ITUD20120183A1 - "kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria atto ad installazione su motori per velivoli aeronautici leggeri" - Google Patents

Description

KIT DI MODIFICA PER APPLICAZIONE DI INIEZIONE ELETTRONICA COMPRENDENTE UN CORRISPONDENTE CONVOGLIATORE DELL'ARIA ATTO AD INSTALLAZIONE SU MOTORI PER VELIVOLI AERONAUTICI LEGGERI

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda un kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore deN'aria atto ad installazione su motori per velivoli aeronautici leggeri secondo le caratteristiche della parte precaratterizzante della rivendicazione 1.

Definizioni

Ai fini della presente invenzione, nella presente descrizione e nelle annesse rivendicazioni il te

aerei ed elicotteri leggeri ed ultraleggeri dotati di motore sia spirato che sovra alimentato, per volo sportivo o da diporto.

I termini “sopra†, “superiore†, “superiormente†ed i corrispondenti termini “sotto†, “inferiore†, “inferiormente†devono essere intesi come riferiti rispetto alla direzione verticale ed al suolo in una condizione in cui il velivolo poggia sul suolo.

I termini “destra†, “destro†ed i corrispondenti termini “sinistra†, “sinistro†devono essere intesi rispetto all’asse longitudinale del velivolo e rispetto alla usuale direzione di volo del velivolo.

Tecnica anteriore

Nel campo della realizzazione di dispositivi di iniezione elettronica sono note molte soluzioni inerenti al settore automobilistico. In tale settore i dispositivi di iniezione elettronica hanno ampiamente soppiantato il tradizionale carburatore.

Problemi della tecnica anteriore

Le soluzioni della tecnica anteriore di dispositivi di iniezione sono difficilmente trasferibili nell’ambito della alimentazione di motori per velivoli aeronautici leggeri.

Oltre a iniettori, pompa ed elettronica di controllo, il dispositivo di iniezione necessita infatti di adeguati organi di convogliamento dell'aria, le cui forme, materiali, caratteristiche costruttive esistenti nono sono adatte per l’applicazione su motori per velivoli aeronautici leggeri.

Ulteriormente le soluzioni della tecnica anteriore non sono applicabili al campo dei velivoli aeronautici leggeri in quanto molti elementi come ad esempio il convogliatore deH'aria ed il sistema di raffreddamento non sono adatti a lavorare nel caso specifico della applicazione su motori per velivoli aeronautici leggeri.

Le soluzioni della tecnica anteriore presentano l’inconveniente che il motore, seppur ad elevata affidabilità, ha il difetto di una funzionalità non eccelsa alle varie quote in quanto l’alimentazione a carburatore non compensa le differenze di rapporto stechiometrico richiesto, à ̈ estremamente ruvido nel funzionamento soprattutto ai medi e bassi regimi, ed ha un consumo specifico elevato. Infatti il motore subisce una forte influenza causata dalle caratteristiche fisiche presenti alle diverse quote di volo. Dal momento che all’aumentare della quota di volo la densità dell’aria diminuisce mentre la densità del carburante rimane costante, un carburatore tradizionale, in cui il rapporto aria-combustibile à ̈ stabilito in base al rapporto dei volumi dei due fluidi, fornirebbe una miscela tanto più ricca quanto più elevata à ̈ la quota. Per risolvere questo problema si utilizzano correttori altimetrici, comandati da capsule barometriche, che provvedono automaticamente a mantenere costante la dosatura. Tuttavia tali dispositivi non riescono a tenere conto dell’insieme delle condizioni fisiche presenti nell’ambiente e comunque sono dispositivi che in genere prevedono una taratura fissa sulla quale non à ̈ possibile intervenire e che, quindi, costituiscono soluzioni di compromesso rispetto alle condizioni ottimali di funzionamento del motore alle varie quote ed alle varie condizioni fisiche dell’ambiente.

Scopo dell’invenzione

Lo scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria atto ad installazione su motori per velivoli aeronautici leggeri adatto a motori aspirati e sovralimentati, sia di nuova costruzione che esistenti.

Concetto dell’invenzione

Lo scopo viene raggiunto con le caratteristiche della rivendicazione principale. Le sottorivendicazioni rappresentano soluzioni vantaggiose.

Effetti vantaggiosi dell’invenzione

La soluzione in conformità con la presente invenzione, attraverso il notevole apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato e non trascurabile progresso tecnico, presenta diversi vantaggi.

Il ricorso al dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria atto ad installazione su motori per velivoli aeronautici leggeri secondo la presente invenzione consente vantaggiosamente di ottenere maggiori possibilità di regolazione, prestazioni e affidabilità nettamente superiori rispetto alle soluzioni adottate attualmente sui motori per velivoli.

Ulteriormente vantaggiosamente la soluzione secondo la presente invenzione consente di ottenere un aumento della potenza erogata dal motore rispetto alle soluzioni della tecnica anteriore, senza aumentare la cilindrata e la massa del motore stesso.

Ulteriormente la soluzione secondo la presente invenzione consente una riduzione, a parità di potenza erogata, dei consumi, grazie al maggior rendimento energetico ottenibile.

Inoltre la soluzione secondo la presente invenzione à ̈ installabile anche sui motori esistenti, senza comportare eccessivi e problematici aumenti del volume occupato esternamente al vano motore del velivolo.

Ulteriormente la soluzione secondo la presente invenzione consente anche una minore emissione di gas di scarico e quindi un sensibile beneficio ambientale.

Il sistema secondo la presente invenzione consente di ottenere una migliore alimentazione ed un migliore rendimento a qualsiasi quota ed a qualsiasi temperatura.

La soluzione secondo la presente invenzione consente una installazione unificata su tutti i tipi di velivolo.

Ulteriormente la soluzione secondo la presente invenzione richiede anche una minore manutenzione rispetto alle soluzioni della tecnica anteriore a carburatori in quanto il sistema à ̈ provvisto di autodiagnosi e non esistono particolari meccanici (carburatori e leveraggi) che possano usurarsi/danneggiarsi con il tempo.

Descrizione dei disegni

Viene di seguito descritta una soluzione realizzativa con riferimento ai disegni allegati da considerarsi come esempio non limitativo della presente invenzione in cui:

Fig. 1 rappresenta una vista schematica della parte frontale di un velivolo comprendente il dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 2 rappresenta una vista schematica dall’alto illustrante una prima fase di montaggio su un motore per velivolo dei componenti del dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 3 rappresenta una vista schematica dall’alto illustrante una seconda fase di montaggio su un motore per velivolo dei componenti del dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 4 rappresenta una vista schematica dall’alto illustrante una terza fase di montaggio su un motore per velivolo dei componenti del dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 5 rappresenta una vista schematica dall’alto illustrante i componenti del dispositivo di iniezione elettronica installati entro il convogliatore d’aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 6 rappresenta una vista schematica dall’alto illustrante il dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione montato su un motore per velivolo.

Fig. 7 rappresenta una vista schematica di tre quarti illustrante il dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione montato su un motore per velivolo.

Fig. 8 rappresenta una vista schematica di un velivolo comprendente il dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 9 rappresenta uno schema di controllo del dispositivo di iniezione elettronica con corrispondente convogliatore dell'aria realizzato in conformità con la presente invenzione.

Descrizione dell’invenzione

Facendo riferimento alle figure (Fig. 1 , Fig. 2, Fig. 6, Fig. 7, Fig. 8) la presente invenzione riguarda un dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) atto ad installazione su un motore (11) per un velivolo (15) aeronautico leggero dotato di elica (33) di propulsione connessa al motore (11) per mezzo di un attacco per elica (16). La soluzione secondo la presente invenzione consente (Fig. 1 , Fig. 8) vantaggiosamente l’installazione del dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) entro il vano motore (14) di un velivolo (15) esistente e, quindi, consente vantaggiosamente di installare il sistema di iniezione elettronica secondo la presente invenzione anche su quei velivoli (15) aeronautici leggeri che attualmente sono dotati di motori aspirati o sovralimentati privi di iniezione elettronica. Ad esempio il sistema secondo la presente invenzione potrà essere montato sia su motori aspirati (come ad esempio quelli installati su aeroplani o velivoli ad ala fissa) sia su motori sovralimentati (come ad esempio quelli installati su elicotteri, velivoli ad ala rotante). La motorizzazione standard del 99% dei velivoli leggeri e ultraleggeri à ̈ costituita da un motore a quattro cilindri con configurazione boxer e dotato di alimentazione a carburatori per una potenza specifica che in genere può raggiungere da 80 a 100 cavalli.

Questo consente vantaggiosamente di ottenere immediati benefici su tutti tali velivoli, ed in particolare consente di ottenere una migliore alimentazione ed un miglior rendimento a qualsiasi quota ed a qualsiasi temperatura ambientale esterna grazie all’introduzione di sonde di rilievo che permettono di modificare in tempo reale il rapporto stechiometrico.

Vantaggiosamente la soluzione secondo la presente invenzione prevede il ricorso ad un convogliatore d’aria (1) o airbox il quale ottimizza il flusso dell’aria e soprattutto permette una installazione unificata su tutti i tipi di velivolo, senza alterare eccessivamente il volume occupato entro il vano motore (14). Infatti si à ̈ studiata una particolare conformazione del convogliatore d’aria (1) in modo che vengano ottimizzati i flussi dell’aria verso i condotti di aspirazione (12) del motore (11) e contemporaneamente in modo che la conformazione del convogliatore d’aria (1) si adatti ai volumi disponibili entro il vano motore (14) in modo tale da minimizzare l’invasività dell’intervento di installazione su un velivolo esistente.

L’applicazione del dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) secondo la presente invenzione avviene (Fig. 2, Fig. 3) mediante applicazione di flange (2), preferibilmente realizzate in fibra di carbonio, in corrispondenza dei condotti di aspirazione (12) dei cilindri del motore (11). Nel caso illustrato l’applicazione avviene su un motore boxer a quattro cilindri, cioà ̈ un motore a cilindri contrapposti dotato di quattro cilindri dei quali due primi cilindri disposti su un lato del motore (11) rispetto (Fig. 1) alla direzione di volo (26) del velivolo (15) e due secondi cilindri disposti sul lato opposto del motore (11) rispetto ai due primi cilindri. Il fissaggio di ciascuna flangia (2) sul corrispondente condotto di aspirazione (12) avviene preferibilmente mediante viti che vengono avvitate nelle sedi filettate usualmente destinate al fissaggio del collettore di aspirazione, il quale viene, nella soluzione secondo la presente invenzione, completamente rimosso in quanto l’adduzione della miscela entro il condotto di aspirazione avviene direttamente per mezzo del dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore de 'aria (1) secondo la presente invenzione, come sarà illustrato nel seguito della presente descrizione. Questo consente, rispetto ad un motore esistente, di compensare o addirittura ridurre il peso complessivo del gruppo motore in quanto vengono eliminati tutti i collettori di aspirazione e vengono applicati componenti, come ad esempio il convogliatore d’aria (1) realizzati in materiali leggeri, preferibilmente realizzati in fibra di carbonio.

Le flange (2) a loro volta costituiscono i mezzi di fissaggio (Fig. 2, Fig. 4) di una base (3), mediante viti che si inseriscono in corrispondenti sedi di avvitamento ricavate sulle flange (2) stesse. La base (3) comprende (Fig. 2, Fig. 3, Fig. 4) una sede di inserzione (13) in corrispondenza di ciascuna delle flange (2) e ciascuna sede di inserzione (13) à ̈ dotata di un passaggio (27) che mette in comunicazione l’interno del convogliatore dell'aria (1) con l’esterno dello stesso in corrispondenza di ciascuno dei condotti di aspirazione (12) del motore (11).

La base (3) costituisce il supporto per il fissaggio (Fig. 2, Fig. 6, Fig. 7) di una copertura (4) la quale viene preferibilmente fissata alla base (3) per mezzo di viti che si inseriscono in corrispondenti fori (24) ricavati perimetralmente sulla base (3) stessa. Preferibilmente le viti di fissaggio della copertura (4) si inseriscono dal lato inferiore della base (3), inferiore essendo riferito rispetto alla direzione verticale ed al dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) quando à ̈ montato su un motore (11) di un velivolo quando il velivolo si trova nella usuale posizione di appoggio al suolo. Ovviamente saranno possibili altri sistemi di fissaggio o le viti potranno anche essere inserite dall’alto, ad esempio prevedendo che la copertura sia dotata di un labbro perimetrale che si protrude perimetralmente esternamente rispetto al volume racchiuso dalla copertura stessa, in modo che le viti possano essere applicate dall’alto di tale labbro per avvitarsi sulla base (3) posta inferiormente alla copertura (4). Preferibilmente la base (3) à ̈ dotata di un bordo (25) perimetrale che costituisce una interfaccia di accoppiamento e sigillatura della copertura (4), la quale si inserisce con il margine inferiore di estremità delle pareti perimetrali che definiscono il volume della copertura stessa entro tale bordo (25) contribuendo ad una efficace sigillatura del volume interno del convogliatore d’aria (1). Preferibilmente in corrispondenza della superficie di accoppiamento tra la base (3) e la copertura (4) sono presenti mezzi di sigillatura come ad esempio una guarnizione. Sulla base (3), in corrispondenza di ciascuno dei passaggi (27) viene applicato (Fig. 5) un tromboncino (5) sul quale à ̈ integrato un corrispondente iniettore (6). Il tromboncino (5) costituisce un canale di prelievo dell’aria dall’interno del convogliatore d’aria (1) per sua immissione entro il rispettivo condotto di aspirazione (12) e l’iniettore (6) inietta il carburante nell’aria che passa nel tromboncino (5) per la formazione della miscela comburente per la corrispondente camera di scoppio del cilindro del motore (11). Il carburante viene fornito all’iniettore (6) per mezzo di una tubazione (23). Ciascuna tubazione (23) proveniente dai rispettivi iniettori (6) viene condotta internamente al convogliatore dell'aria (1) fino ad un raccordo (10) che distribuisce il carburante nelle diverse tubazioni (23) e che à ̈ fissato in corrispondenza di una prima connessione passante (28) della base (3) per suo collegamento con una corrispondente mandata del carburante che proviene dall’esterno del convogliatore dell'aria (1), il raccordo (10) comprendente un attacco che si protrude dalla prima connessione passante (28) verso l’esterno del convogliatore dell'aria (1).

La base (3) à ̈ dotata di una seconda connessione passante (29) sulla quale si innesta un primo connettore elettrico (9) per fissaggio a pannello. Il primo connettore elettrico (9) à ̈ quindi installato sulla base (3) ed à ̈ destinato ad essere collegato con un corrispondente secondo connettore (non raffigurato) in corrispondenza del lato esterno del convogliatore dell'aria (1). Il secondo connettore à ̈ destinato ad essere collegato ad una prima centralina di controllo (34) la quale comanda l’azione degli iniettori (6). Ciascuno degli iniettori (6) à ̈ dotato di un rispettivo terzo connettore elettrico (22) tramite il quale avviene la connessione sul primo connettore (9), che, tramite il secondo connettore che si accoppia con esso, mette in collegamento gli iniettori con la prima centralina di controllo (34). Vantaggiosamente il primo connettore (9) costituisce anche il mezzo di collegamento di almeno una sonda di pressione (7) per la misura della pressione interna al convogliatore dell'aria (1) e/o di una sonda di temperatura (8) per la misura della temperatura esterna rispetto al convogliatore deN'aria (1). La sonda di temperatura (8) à ̈ dotata di un corrispondente cavetto di connessione che viene condotto esternamente al convogliatore dell'aria (1) per mezzo di una terza connessione passante (30) ricavata sulla base (3). In questo modo tutte le connessioni elettriche avvengono tramite l’unico connettore elettrico costituito dal primo connettore (9), a vantaggio della facilità di montaggio, smontaggio e manutenzione del dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) secondo la presente invenzione.

Vantaggiosamente il dispositivo di iniezione elettronica secondo la presente invenzione risulta completamente indipendente dall’impianto elettrico esistente del velivolo. Infatti la soluzione secondo la presente invenzione prevede che in corrispondenza dell’albero motore del motore (11) venga montato un primo alternatore (17) dedicato ed indipendente rispetto ad un secondo alternatore (47) già presente sul velivolo. Il primo alternatore (17) sarà dotato di un rispettivo primo regolatore di tensione (18) che ad esempio potrà essere vantaggiosamente calettato direttamente sul primo alternatore (17), essendo tuttavia possibile prevedere anche che il regolatore di tensione sia montato separatamente in una differente posizione rispetto a quella illustrata. Il secondo alternatore (47) sarà preferibilmente dotato di un rispettivo secondo regolatore di tensione (48). La presenza di un primo alternatore (17) addizionale e dedicato rispetto ad un secondo alternatore (47) dedicato agli altri servizi del velivolo può essere vantaggiosamente utilizzata anche per ottenere una doppia fonte di energia per il dispositivo secondo la presente invenzione secondo una modalità di funzionamento che prevede che:

il primo alternatore dedicato (17) usualmente serve solamente a produrre l’energia per il dispositivo di iniezione;

il secondo alternatore relativo ai servizi di bordo usualmente serve solamente per produrre l’energia per i dispositivi di bordo stessi;

in caso di guasto del primo alternatore (17) dedicato al sistema di iniezione, interviene in emergenza il secondo alternatore in modo da escludere l’alimentazione di servizi non essenziali nelle condizioni di emergenza per fornire energia al dispositivo di iniezione.

Alternativamente (Fig. 9) un primo generatore (49) costituito dal primo alternatore (17) con il corrispondente primo regolatore di tensione (18) ed un secondo generatore (50) costituito dal secondo alternatore (47) con il corrispondente secondo regolatore di tensione (48) potranno essere collegati secondo una configurazione in parallelo tra di loro e preferibilmente anche con una batteria (51) per alimentare in parallelo i dispositivi di controllo ed il sistema di iniezione. Secondo una forma di realizzazione, quindi, il primo generatore (49) ed il secondo generatore (50) con in parallelo la batteria (51) forniscono l’alimentazione per la prima centralina di controllo (34) e per la seconda centralina di controllo (43) con controllo delle condizioni di guasto di uno tra il primo generatore (49) e secondo generatore (50) per eventuale esclusione di servizi di bordo non essenziali. I due generatori lavorano in parallelo e qualsiasi anomalia di ognuno viene tamponata dalla potenza fornita dall’altro. In ogni caso se entrambi i generatori dovessero guastarsi, evenienza alquanto remota, la sola batteria garantirebbe una autonomia di circa 30 minuti con segnalazione della condizione di guasto ed eventuale indicazione della autonomia residua.

In una soluzione la prima centralina di controllo (34) potrà avere il controllo completo dei dispositivi e, in caso di rilevamento di guasto, potrà intervenire la seconda centralina di controllo (43) per comandare i dispositivi stessi. Alternativamente la prima centralina di controllo (34) potrà avere il controllo di metà dei dispositivi e la seconda centralina di controllo (43) potrà avere il controllo dell’altra metà dei dispositivi.

La soluzione preferita della presente invenzione à ̈ quella in cui una centralina di potenza gestisce la prima centralina di controllo (34) e la seconda centralina di controllo (43). In caso di avaria di una delle due centraline di controllo rimane operativa l’altra. Ciascuna tra prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) à ̈ in grado di gestire la prima bobina di accensione (21) e la seconda bobina di accensione (46). Analogamente ciascuna tra prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) à ̈ in grado di gestire le quattro corrispondenti candele (32) associate a ciascuna bobina di accensione per un totale di otto candele, distribuite a coppie su ciascuno dei cilindri del motore (11). In questo modo anche in caso di anomalia di un circuito l’altro rimane sempre operativo.

I tromboncini (5), la base (3) e la copertura (4) sono preferibilmente realizzati in fibra di carbonio al fine di ridurre il peso. La base (3) può essere realizzata anche con spessori modesti, prevedendo la presenza di strutture di rinforzo (31) di spessore maggiore in modo da conferire sufficiente robustezza strutturale alla base (3). Il dispositivo à ̈ dotato (Fig.2, Fig. 5, Fig. 6) di un singolo corpo sfarfallato in forma di una singola valvola a farfalla (19) con il vantaggio di avere un migliore bilanciamento dei cilindri, grazie alla ottimizzazione dei flussi d’aria ottenuta mediante la conformazione del convogliatore d’aria (1), dei tromboncini (5) e dell’orientamento dei tromboncini (5) internamente al convogliatore d’aria (1).

II sistema di alimentazione del carburante à ̈ composto da due pompe benzina di alta pressione che lavorano a 3.0 bar grazie ad un regolatore di sovrappressione. La prima pompa à ̈ comandata direttamente dalla prima centralina di controllo (34) nel momento in cui l’albero motore comincia a girare, con spegnimento automatico allo spegnersi del motore, mentre, in caso di necessità, la seconda pompa, o pompa di backup, viene azionata manualmente o automaticamente da una seconda centralina di controllo (43) che ad esempio potrà essere la centralina usualmente indicata come “Engine Control Unit†, cioà ̈ la centralina di controllo e gestione del motore della ECU. L’intervento può essere gestito grazie ad un monitoraggio continuo della pressione entro il convogliatore d’aria (1) ottenuto per mezzo della sonda di pressione (7).

Vantaggiosamente, dunque, la presente invenzione consente il ricorso a sistemi di controllo ridondanti sia dal punto di vista dell’alimentazione, per mezzo della soluzione descritta con riferimento a prima e seconda pompa di alimentazione, sia dal punto di vista elettrico, per mezzo della soluzione descritta con riferimento al primo alternatore ed al secondo alternatore. In tal modo si riducono al minimo le possibilità di anomalie in volo, a vantaggio della sicurezza.

Il convogliatore dell'aria (1) à ̈ dotato (Fig. 2, Fig. 6, Fig. 7) di almeno un alloggiamento (20) per ospitare (Fig. 1) uno o più circuiti di accensione o bobine di accensione (21 , 46) per il comando delle candele (32). Preferibilmente sono presenti due alloggiamenti (20) per ospitare rispettivamente un primo circuito di accensione o prima bobina di accensione (21) ed un secondo circuito di accensione o seconda bobina di accensione (46). Un primo alloggiamento sarà preferibilmente disposto in corrispondenza di un lato del convogliatore d’aria (1) ed un secondo alloggiamento sarà disposto preferibilmente in corrispondenza del lato opposto rispetto al lato su cui à ̈ presente il primo alloggiamento rispetto all’asse del velivolo. Ad esempio, rispetto alla direzione di volo (26) del velivolo, un primo alloggiamento potrà essere disposto sul lato destro ed un secondo alloggiamento potrà essere disposto sul lato sinistro. Vantaggiosamente il sistema secondo la presente invenzione prevede, ad ulteriore beneficio per la sicurezza del velivolo, che la prima centralina di controllo (34) dell’iniezione svolga anche un controllo sui due circuiti di accensione o bobine di accensione (21) per la prova dei magneti, di modo che, prima di iniziare la procedura di decollo, nella fase di controllo del velivolo, à ̈ possibile anche verificare con maggiore sicurezza il funzionamento dei dispositivi rispetto ai sistemi della tecnica anteriore.

Il convogliatore d’aria (1) presenta (Fig. 5) una conformazione con uno sviluppo essenzialmente a “V†in cui un primo braccio (37) inclinato ed un secondo braccio (38) inclinato della conformazione a “V†sono raccordati da un terzo braccio di giunzione (39), il primo braccio (37) inclinato, il secondo braccio (38) inclinato ed il terzo braccio di giunzione (39) definenti un volume interno di convogliamento dell’aria dalla valvola a farfalla (19), che à ̈ posta in corrispondenza del terzo braccio di giunzione (39), verso i tromboncini (5), dei quali:

- una prima serie di tromboncini (5) à ̈ disposta in corrispondenza di una estremità del primo braccio (37) inclinato che à ̈ l’estremità opposta rispetto alla estremità del primo braccio (37) inclinato che si raccorda con il terzo braccio di giunzione (39);

- una seconda serie di tromboncini (5) à ̈ disposta in corrispondenza di una estremità del secondo braccio (38) inclinato che à ̈ l’estremità opposta rispetto alla estremità del secondo braccio (38) inclinato che si raccorda con il terzo braccio di giunzione (39).

La soluzione illustrata relativa alla presente invenzione à ̈ riferita ad un motore boxer a quattro cilindri, cioà ̈ un motore a cilindri contrapposti dotato di quattro cilindri dei quali due primi cilindri disposti su un lato del motore (11) rispetto (Fig. 1) alla direzione di volo (26) del velivolo (15) e due secondi cilindri disposti sul lato opposto del motore (11) rispetto ai due primi cilindri. In tale configurazione, quindi:

- una prima serie di due tromboncini (5) à ̈ disposta in corrispondenza di una estremità del primo braccio (37) inclinato che à ̈ l’estremità opposta rispetto alla estremità del primo braccio (37) inclinato che si raccorda con il terzo braccio di giunzione (39) con una corrispondente bocca di aspirazione di detti tromboncini orientata secondo un orientamento rivolto verso detto terzo braccio di giunzione (39);

- una seconda serie di due tromboncini (5) à ̈ disposta in corrispondenza di una estremità del secondo braccio (38) inclinato che à ̈ l’estremità opposta rispetto alla estremità del secondo braccio (38) inclinato che si raccorda con il terzo braccio di giunzione (39) con una corrispondente bocca di aspirazione di detti tromboncini orientata secondo un orientamento rivolto verso detto terzo braccio di giunzione (39).

Vantaggiosamente (Fig. 5) un primo asse (40) corrispondente allo sviluppo longitudinale del tromboncino (5) à ̈ rivolto essenzialmente parallelamente rispetto ad un secondo asse (41) corrispondente allo sviluppo longitudinale del corrispondente braccio inclinato (37, 38). La configurazione e la disposizione dei tromboncini (5) sui rispettivi bracci inclinati (37, 38) della conformazione a “V†del convogliatore d’aria (1) à ̈ essenzialmente simmetrica rispetto ad un terzo asse (42) che à ̈ un asse di simmetria della conformazione a “V†. La conformazione illustrata consente di ottenere vantaggiosamente la possibilità di riuscire ad installare il dispositivo secondo la presente invenzione entro i vani motori di velivoli esistenti senza alterarne l’aspetto esterno e l’aerodinamica studiata per il velivolo stesso dal progettista ed inoltre consente di ottimizzare i flussi di aria internamente al convogliatore d’aria (1) per garantire un adeguato flusso d’aria a tutti i tromboncini presenti internamente allo stesso.

La conformazione a “V†à ̈ installata sul motore con la punta della conformazione a “V†rivolta secondo un orientamento opposto rispetto alla direzione di volo (26) del velivolo (15), cioà ̈, rispetto al motore (11), la conformazione a “V†à ̈ installata sul motore (11) con la punta della conformazione a “V†rivolta secondo un orientamento opposto rispetto all’attacco (16) per l’elica (33). In tale configurazione anche la valvola a farfalla (19) risulta posizionata posteriormente al motore (11) rispetto alla direzione di volo (26), cioà ̈, rispetto all’attacco (16) per l’elica (33).

Vantaggiosamente si ricorre ad una unica valvola a farfalla (19) posizionata sul convogliatore d’aria (1) in posizione essenzialmente simmetrica rispetto alla posizione dei tromboncini (5) del lato destro e del lato sinistro del convogliatore d’aria (1), destro e sinistro essendo riferiti rispetto alla direzione di volo (26). Questa soluzione consente di evitare l’insorgenza di problemi di allineamento e asimmetrie nella distribuzione dell’aria verso i tromboncini (5) che si avrebbero nel caso di più valvole a farfalla, ad esempio una valvola a farfalla per ciascuna bancata di tromboncini. Inoltre con una sola farfalla si garantisce un miglior riempimento del convogliatore d’aria (1).

Ulteriormente la soluzione secondo la presente invenzione consente (Fig. 8) di installare dispositivi retrofit (35) in corrispondenza dei collettori di scarico (36) dei motori (11) esistenti, con vantaggi dal punto di vista delle emissioni inquinanti per ridurre le emissioni inquinanti. Analogamente sarà possibile anche prevedere l’installazione di marmitte catalitiche con sonda lambda collegata alla prima centralina di controllo (34).

Il sistema secondo la presente invenzione à ̈ stato specificatamente studiato nella forma del convogliatore d’aria (1), comprendente anche gli alloggiamenti per le bobine di accensione, e nell’insieme dei relativi componenti per consentire il montaggio del retrofit (35) e del sistema complessivo su motori esistenti, eliminando tutta la parte relativa a carburatori, collettori, elettronica esistente sostituendola integralmente con il nuovo sistema, senza notevoli modifiche.

Ulteriormente la presente invenzione ha consentito anche di ottenere una maggiore resa e potenza grazie allo studio di una particolare forma dei tromboncini (5) di aspirazione posti all’interno del convogliatore d’aria (1).

Anche il sistema di cablaggio sia elettrico sia di alimentazione permette di installare agevolmente il dispositivo di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) secondo la presente invenzione sul motore (11) di tutti i tipi di velivolo con poco lavoro. I tromboncini (5) sono vantaggiosamente dimensionati in maniera tale da incrementare, a seguito di un restringimento della rispettiva sezione del tromboncino stesso, la velocità della miscela in modo da aumentare il riempimento della camera di scoppio del motore (11).

I tromboncini (5) sono preferibilmente realizzati in materiale composito, ad esempio fibra di carbonio, e prelevano l’aria dal convogliatore de 'aria (1). L’aria viene aspirata a pressione ambiente tramite l’unica valvola a farfalla (19) che consente il passaggio deliaria verso l'interno del convogliatore dell'aria (1). Dall'interno del convogliatore dell'aria (1) l’aria viene prelevata dai cilindri attraverso i tromboncini (5) i quali sono stati ottimizzati accelerando notevolmente il flusso d’aria e contribuendo ad un superiore riempimento dei cilindri rispetto al normale riempimento effettuato tramite i collettori in alluminio, due per ogni bancata, usualmente utilizzati e che presentano diverse perdite di carico dovute alle varie valvole a farfalla usualmente presenti in corrispondenza dei carburatori nei sistemi della tecnica anteriore.

Vantaggiosamente (Fig. 1 , Fig. 8) la soluzione secondo la presente invenzione consente, grazie alla particolare conformazione del convogliatore d’aria (1) il montaggio entro il vano motore (14) di velivoli (15) esistenti senza richiedere modifiche alla carrozzeria del velivolo stesso.

Grazie al ricorso a mappature dedicate della prima centralina di controllo (34) si ottengono consumi specifici ridotti rispetto alle soluzioni della tecnica anteriore e prestazioni migliori dal punto di vista della regolarità di funzionamento alle diverse quote di volo. Da dati sperimentali, la soluzione secondo la presente invenzione consente una riduzione dei consumi dell’ordine del 25-30 %.

Altri elementi critici, per la scarsità delle conoscenze disponibili, riguardano i sistemi di raffreddamento. Sebbene la configurazione secondo la presente invenzione mantenga le superfici radianti del motore tradizionale e non venga condizionata estremamente la parte di raffreddamento in quanto le superfici bagnate rimangono le stesse, la migliore carburazione ottenuta grazie al sistema secondo la presente invenzione consente di ottimizzare le temperature dei gas di scarico e delle testate del motore mantenendo le temperature globali più basse ed omogenee e migliorando il raffreddamento. Questo comporta sicuramente una migliore resa ed una più bassa temperatura dei gas di scarico che inevitabilmente si traduce in una inferiore temperatura delle teste e conseguentemente dell’olio.

In definitiva la presente invenzione riguarda un kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) in cui il convogliatore deN'aria (1) à ̈ adatto ad accoppiarsi con condotti di aspirazione (12) del motore (11) per immissione di una miscela di aria e carburante entro i condotti di aspirazione (12) ed in cui la miscela di aria e carburante à ̈ adatta ad essere accesa entro camere di scoppio del motore (11) per mezzo di candele (32) di accensione interessanti le camere di scoppio del motore (11). Il corpo del convogliatore delTaria (1) à ̈ costituito da una base (3) atta al fissaggio di una copertura (4) amovibile e fissata alla base (3) stessa mediante mezzi di fissaggio preferibilmente in forma di una serie di viti di fissaggio perimetrali atte ad essere inserite attraverso fori (24) ricavati sulla base (3). L’accoppiamento reciproco di copertura (4) e base (3) definisce un volume interno al convogliatore delTaria (1), tale volume interno essendo atto alla distribuzione ed al convogliamento delTaria verso almeno due tromboncini (5) di convogliamento delTaria contenuti entro il convogliatore delTaria (1), preferibilmente un tromboncino (5) per ciascuno dei condotti di aspirazione (12). I tromboncini (5) di convogliamento delTaria prelevano aria dall’interno del convogliatore delTaria (1). Sul corpo di ciascuno dei tromboncini (5) à ̈ montato un corrispondente iniettore (6) di carburante, il tromboncino (5) e l’iniettore (6) costituendo un assieme adatto alla formazione della miscela di aria e carburante adatta ad essere immessa entro le camere di scoppio del motore (11). Il convogliatore d’aria (1) ha una conformazione con uno sviluppo essenzialmente a “V†in cui un primo braccio (37) inclinato ed un secondo braccio (38) inclinato di detta conformazione a “V†sono reciprocamente raccordati da un terzo braccio di giunzione (39), tale primo braccio (37) inclinato, secondo braccio (38) inclinato e terzo braccio di giunzione (39) definenti un volume interno di convogliamento delTaria da almeno una valvola a farfalla (19). Preferibilmente la base (3) à ̈ essenzialmente piana. La base (3) à ̈ dotata di un bordo (25) perimetrale che costituisce una interfaccia di accoppiamento con la copertura (4), tale bordo perimetrale (25) essendo atto alla sigillatura del volume interno al convogliatore dell 'aria (1), con eventuale applicazione di una guarnizione di tenuta.

Preferibilmente la valvola a farfalla à ̈ una unica valvola a farfalla (18) di adduzione dell’aria entro il convogliatore dell'aria (1), tale valvola a farfalla (19) essendo montata in corrispondenza del terzo braccio di giunzione (39) secondo una disposizione della valvola a farfalla (19) che à ̈ una disposizione simmetrica rispetto ad un asse di simmetria del corpo del convogliatore deN'aria (1), tali secondo braccio (38) inclinato e terzo braccio di giunzione (39) definenti un volume interno di convogliamento dell’aria da tale unica valvola a farfalla (19) verso i tromboncini (5).

Preferibilmente il convogliatore d’aria (1) avente tale conformazione con uno sviluppo essenzialmente a “V†à ̈ adatto al montaggio sul motore (11) secondo una disposizione in cui la punta della conformazione a “V†à ̈ orientata secondo una direzione opposta rispetto alla direzione di volo (26) del velivolo.

Preferibilmente il kit comprende flange (2) adatte al fissaggio del convogliatore dell'aria (1), le flange (2) costituendo una interfaccia di fissaggio del convogliatore dell'aria (1) adatta al fissaggio sul motore (11), ciascuna delle flange (2) essendo adatta ad essere fissata in corrispondenza dei condotti di aspirazione (12) del motore (11), il convogliatore dell'aria (1) comprendente almeno una sede di inserzione (13) per ciascuno di tali tromboncini (5), le flange (2) essendo dotate di un passaggio che mette in comunicazione il condotto di aspirazione (12) con un corrispondente passaggio ricavato in corrispondenza della sede di inserzione (13), il passaggio ricavato su ciascuna delle flange (2) accoppiantesi con il corrispondente passaggio ricavato in corrispondenza della sede di inserzione (13) e costituendo nel loro insieme l’interfaccia di accoppiamento tra tromboncino (5) ed il corrispondente condotto di aspirazione (12).

Preferibilmente il kit di modifica comprende anche una sonda di pressione (7) entro il convogliatore d’aria (1) atta alla misurazione della pressione dell’aria internamente al convogliatore d’aria (1) ed una sonda di temperatura (8) esternamente al convogliatore d’aria (1) atta alla misura della temperatura ambientale, tali sonde (7, 8) essendo connesse ad una o entrambe tra prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) per controllo del rapporto stechiometrico.

Ulteriormente la presente invenzione riguarda un velivolo aeronautico leggero (15) comprendente il motore (11) dotato dei condotti di aspirazione (12) per immissione di una miscela di aria e carburante entro tali condotti di aspirazione (12), in cui la miscela di aria e carburante à ̈ adatta ad essere accesa entro camere di scoppio del motore (11) per mezzo di candele (32) di accensione interessanti le camere di scoppio del motore (11) in cui tale velivolo comprende un kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) realizzato secondo la presente invenzione.

La descrizione della presente invenzione à ̈ stata fatta con riferimento alle figure allegate in una forma di realizzazione preferita della stessa, ma à ̈ evidente che molte possibili alterazioni, modifiche e varianti saranno immediatamente chiare agli esperti del settore alla luce della precedente descrizione. Così, va sottolineato che l'invenzione non à ̈ limitata dalla descrizione precedente, ma include tutte quelle alterazioni, modifiche e varianti in conformità con le annesse rivendicazioni.

Nomenclatura utilizzata

Con riferimento ai numeri identificativi riportati nelle figure allegate, si à ̈ usata la seguente nomenclatura:

1. Convogliatore d’aria

2. Flangia

3. Base

4. Copertura

5. Tromboncino

6. Iniettore

7. Sonda di pressione

8. Sonda di temperatura

9. Primo connettore

10. Raccordo

1 1. Motore

12. Condotto di aspirazione

13. Sede di inserzione

14. Vano motore

15. Velivolo

16. Attacco per elica

17. Primo alternatore

18. Primo regolatore di tensione

19. Valvola a farfalla

20. Alloggiamento

21. Prima bobina di accensione o primo circuito di accensione 22. Terzo connettore

23. Tubazione

24. Foro

25. Bordo

26. Direzione di volo

27. Passaggio

28. Prima connessione passante

29. Seconda connessione passante

30. Terza connessione passante

31. Struttura di rinforzo

32. Candela

33. Elica

34. Prima centralina di controllo

35. Retrofit

36. Collettori di scarico

37. Primo braccio

38. Secondo braccio

39. Terzo braccio di giunzione

40. Primo asse

41 .Secondo asse

42. Terzo asse

43. Seconda centralina dì controllo

44. Prima pompa

45. Seconda pompa

46. Seconda bobina di accensione o secondo circuito di accensione 47. Secondo alternatore

48. Secondo regolatore di tensione

49. Primo Generatore

50. Secondo generatore

51. Batteria

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) in cui detto convogliatore dell'aria (1) à ̈ adatto ad accoppiarsi con condotti di aspirazione (12) di detto motore (11) per immissione di una miscela di aria e carburante entro detti condotti di aspirazione (12), in cui detta miscela di aria e carburante à ̈ adatta ad essere accesa entro camere di scoppio di detto motore (11) per mezzo di candele (32) di accensione interessanti dette camere di scoppio di detto motore (11) caratterizzato dal fatto che il corpo di detto convogliatore dell'aria (1) à ̈ costituito da una base (3) atta al fissaggio di una copertura (4) amovibile e fissata a detta base (3) mediante mezzi di fissaggio preferibilmente in forma di una serie di viti di fissaggio perimetrali atte ad essere inserite attraverso fori (24) ricavati su detta base (3), l’accoppiamento reciproco di detta copertura (4) e detta base (3) definendo un volume interno a detto convogliatore dell'aria (1), detto volume interno essendo atto alla distribuzione ed al convogliamento dell’aria verso almeno due tromboncini (5) di convogliamento dell’aria contenuti entro detto convogliatore dell'aria (1), preferibilmente un tromboncino (5) per ciascuno di detti condotti di aspirazione (12), detti tromboncini (5) di convogliamento dell’aria prelevanti aria dall’interno di detto convogliatore dell'aria (1) ed ulteriormente caratterizzato dal fatto che sul corpo di ciascuno di detti tromboncini (5) à ̈ montato un corrispondente iniettore (6) di carburante, detto tromboncino (5) e detto iniettore (6) costituendo un assieme adatto alla formazione di detta miscela di aria e carburante adatta ad essere immessa entro dette camere di scoppio di detto motore (11), detto convogliatore d’aria (1) avente una conformazione con uno sviluppo essenzialmente a “V†in cui un primo braccio (37) inclinato ed un secondo braccio (38) inclinato di detta conformazione a “V†sono reciprocamente raccordati da un terzo braccio di giunzione (39), detto primo braccio (37) inclinato, detto secondo braccio (38) inclinato e detto terzo braccio di giunzione (39) definenti un volume interno di convoglia mento dell’aria da almeno una valvola a farfalla (19).
2. 2. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detta base (3) Ã ̈ essenzialmente piana.
3. 3. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto convogliatore d’aria (1) comprende una unica valvola a farfalla (18) di adduzione dell’aria entro detto convogliatore dell'aria (1), detta unica valvola a farfalla (19) essendo montata in corrispondenza di detto terzo braccio di giunzione (39) secondo una disposizione di detta unica valvola a farfalla (19) che à ̈ una disposizione simmetrica rispetto ad un asse di simmetria del corpo di detto convogliatore dell'aria (1), detto secondo braccio (38) inclinato e detto terzo braccio di giunzione (39) definenti un volume interno di convogliamento dell’aria da detta unica valvola a farfalla (19) verso detti tromboncini (5).
4. 4. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto convogliatore d’aria (1) avente detta conformazione con uno sviluppo essenzialmente a “V†à ̈ adatto al montaggio su detto motore (11) secondo una disposizione in cui la punta di detta conformazione a “V†à ̈ orientata secondo una direzione opposta rispetto alla direzione di volo (26) di detto velivolo.
5. 5. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta base (3) Ã ̈ dotata di un bordo (25) perimetrale che costituisce una interfaccia di accoppiamento con detta copertura (4), detto bordo perimetrale (25) essendo atto alla sigillatura di detto volume interno a detto convogliatore dell'aria (1), con eventuale applicazione di una guarnizione di tenuta.
6. 6. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende una prima serie di detti tromboncini (5) ed una seconda serie di detti tromboncini (5), dei quali: - detta prima serie di tromboncini (5) à ̈ disposta in corrispondenza di una estremità di detto primo braccio (37) inclinato che à ̈ l’estremità opposta rispetto alla estremità di detto primo braccio (37) inclinato che si raccorda con detto terzo braccio di giunzione (39), con una corrispondente bocca di aspirazione di detti tromboncini orientata secondo un orientamento rivolto verso detto terzo braccio di giunzione (39); - detta seconda serie di tromboncini (5) à ̈ disposta in corrispondenza di una estremità di detto secondo braccio (38) inclinato che à ̈ l’estremità opposta rispetto alla estremità di detto secondo braccio (38) inclinato che si raccorda con detto terzo braccio di giunzione (39), con una corrispondente bocca di aspirazione di detti tromboncini orientata secondo un orientamento rivolto verso detto terzo braccio di giunzione (39); detta prima serie di tromboncini (5) e detta seconda serie di tromboncini (5) essendo rispettivamente disposte su detto primo braccio (37) inclinato e detto secondo braccio (38) inclinato secondo una disposizione di dette serie di tromboncini che à ̈ una disposizione simmetrica rispetto ad un asse di simmetria del corpo di detto convogliatore dell'aria (1).
7. 7. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende flange (2) adatte al fissaggio di detto convogliatore dell'aria (1) a detto motore (11), dette flange (2) costituendo una interfaccia di fissaggio di detto convogliatore dell'aria (1) adatta al fissaggio su detto motore (11), ciascuna di dette flange (2) essendo adatta ad essere fissata in corrispondenza di detti condotti di aspirazione (12) di detto motore (11), detto convogliatore dell'aria (1) comprendente almeno una sede di inserzione (13) per ciascuno di detti tromboncini (5), dette flange (2) essendo dotate di un passaggio che mette in comunicazione detto condotto di aspirazione (12) con un corrispondente passaggio ricavato in corrispondenza di detta sede di inserzione (13), il passaggio ricavato su ciascuna di dette flange (2) accoppiantesi con il corrispondente passaggio ricavato in corrispondenza di detta sede di inserzione (13) e costituendo nel loro insieme l’interfaccia di accoppiamento tra detto tromboncino (5) ed il corrispondente condotto di aspirazione (12).
8. 8. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di iniezione elettronica comprendente detto convogliatore dell'aria (1) à ̈ conformato e strutturato per accoppiarsi con detto motore (11), detto motore (11) essendo un motore boxer a quattro cilindri, cioà ̈ un motore a quattro cilindri contrapposti dotato di detta prima serie di cilindri la quale à ̈ costituita da due cilindri disposti su detto primo lato di detto motore (11) e dotato di detta seconda serie di cilindri la quale à ̈ costituita da due cilindri disposti su detto secondo lato di detto motore (11) che à ̈ il lato di detto motore (11) opposto rispetto a detto primo lato.
9. 9. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto convogliatore dell'aria (1) à ̈ dotato di almeno un alloggiamento (20), preferibilmente due alloggiamenti (20) atti ad ospitare uno o più circuiti di accensione o bobine di accensione (21 , 46) adatte al comando della accensione di dette candele (32) di detto motore (11).
10. 10. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che comprende una prima centralina di controllo (34) ed una seconda centralina di controllo (43), ciascuna tra dette prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) essendo in grado di gestire una prima bobina di accensione (21) ed una seconda bobina di accensione (46), ciascuna tra dette prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) essendo in grado di gestire le corrispondenti candele (32) associate a ciascuna di dette bobina di accensione (21) e seconda bobina di accensione (46).
11. 11. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che comprende un primo generatore (49) ed un secondo generatore (50) con in parallelo una batteria (51), detti primo generatore (49) e secondo generatore (50) fornenti l’alimentazione per dette prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) con controllo delle condizioni di guasto di uno tra detti primo generatore (49) e secondo generatore (50) per eventuale esclusione di servizi di bordo non essenziali, detti primo generatore (49) e secondo generatore (50) lavorando secondo una configurazione di alimentazione in parallelo tra di loro ed ulteriormente in parallelo con detta batteria (51).
12. 12. Kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) adatto ad essere installato su un motore (11) per un velivolo aeronautico leggero (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 10 a 11 caratterizzato dal fatto che comprende una sonda di pressione (7) entro detto convogliatore d’aria (1) atta alla misurazione della pressione dell’aria internamente a detto convogliatore d’aria (1) ed una sonda di temperatura (8) esternamente a detto convogliatore d’aria (1) atta alla misura della temperatura ambientale, dette sonde (7, 8) essendo connesse a una o entrambe dette prima centralina di controllo (34) e seconda centralina di controllo (43) per controllo del rapporto stechiometrico.
13. 13. Velivolo aeronautico leggero (15) comprendente detto motore (11) dotato di detti condotti di aspirazione (12) per immissione di una miscela di aria e carburante entro detti condotti di aspirazione (12), in cui detta miscela di aria e carburante à ̈ adatta ad essere accesa entro camere di scoppio di detto motore (11) per mezzo di candele (32) di accensione interessanti dette camere di scoppio di detto motore (11) caratterizzato dal fatto che comprende un kit di modifica per applicazione di iniezione elettronica comprendente un corrispondente convogliatore dell'aria (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 12.