ITUD20080010U1 - Dispositivo di montaggio per elementi di arredamento ed elemento di arredamento relativo - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"DISPOSITIVO DI MONTAGGIO PER ELEMENTI DI ARREDAMENTO ED ELEMENTO DI ARREDAMENTO RELATIVO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo di montaggio per elementi di arredamento casalingo, d'ufficio o altro impiego quali librerie, scaffalature a parete, armadi o simili. In particolare il dispositivo secondo il trovato ? utilizzabile per il fissaggio e la regolazione, sostanzialmente in altezza, di ripiani di supporto dei suddetti elementi di arredamento.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti elementi di arredamento quali librerie a parete, scaffalature, cabine armadio, pareti attrezzate od altro, montati in sospensione dal pavimento a ridosso di una parete di supporto. I ripiani di appoggio degli elementi di arredamento noti vengono fissati direttamente alla parete di supporto, ad esempio mediante bracci reggi mensola fissati alla parete, oppure mediante dispositivi di bloccaggio accoppiati un telaio di supporto, avente elementi longitudinali e/o trasversali ai quali fissare i ripiani, a sua volta montati, ad esempio agganciati, alla parete di supporto stessa.

Un inconveniente dei dispositivi di montaggio noti ? che richiedono molto tempo per il fissaggio dei ripiani. Infatti, nel caso in cui ciascun ripiano sia fissato alla parete di supporto mediante i suddetti bracci reggi mensola ? necessario montare con adeguata precisione ciascun braccio alla parete di supporto stessa, ci? richiedendo una fase preliminare di calcolo ed individuazione sulla parete delle posizioni esatte in cui realizzare fori per l'inserimento di corrispondenti tasselli e viti di fissaggio di ciascun braccio reggi mensola.

Nel caso in cui i ripiani vengano fissati al telaio di supporto, ? necessario prevedere una fase piuttosto laboriosa di assemblaggio degli elementi longitudinali e trasversali del telaio stesso ed il suo successivo fissaggio alla parete di supporto. Un ulteriore inconveniente dei dispositivi di montaggio noti ? che non consentono di modificare agevolmente e in maniera rapida il posizionamento dei ripiani, richiedendo tale modifica un parziale e non agevole smontaggio dei ripiani stessi. Ci? risulta particolarmente inefficiente nei casi in cui gli elementi di arredamento siano utilizzati per in negozi o locali di esposizione.

Uno scopo del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo di montaggio per elementi di arredamento che consenta di ridurre i tempi di montaggio e di posizionamento di ripiani ad essi associati .

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo di montaggio per elementi di arredamento che consenta di modificare agevolmente, a montaggio avvenuto, il posizionamento dei suddetti ripiani.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, un dispositivo di montaggio per elementi di arredamento secondo il presente trovato ? predisposto al montaggio di una pluralit? di elementi trasversali quali piani di appoggio, ripiani o similari, per semplicit? indicati nel seguito come elementi trasversali e comprende almeno due elementi longitudinali, o montanti, disposti paralleli e verticali ad una predeterminata distanza reciproca.

Gli elementi longitudinali sono fissabili ad una parete di supporto, o possono essere associati ad elementi di base per appoggiare l'elemento di arredamento ad una superficie di sostegno o per la realizzazione di una struttura autoportante.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato , ciascun elemento longitudinale ? conformato sostanzialmente a "L" e comprende un primo lato associato, in uso, ad un fianco di detti elementi trasversali, vantaggiosamente al fianco posteriore. Il primo lato comprende inoltre primi mezzi di scorrimento predisposti a consentire lo scorrimento longitudinale di primi mezzi di fissaggio. I primi mezzi di fissaggio, selettivamente posizionabili ad una predeterminata altezza, sono atti a cooperare con detto fianco per il bloccaggio di un associato elemento trasversale. Ciascun elemento longitudinale comprende, inoltre, un secondo lato realizzato trasversalmente al primo lato e predisposto a cooperare con una sede di ciascun elemento trasversale per il posizionamento e/o lo spostamento di ciascun elemento trasversale ad una predeterminata altezza.

Secondo un ulteriore aspetto caratteristico il secondo lato comprende secondi mezzi di scorrimento predisposti a consentire lo scorrimento verticale di secondi mezzi di fissaggio. I secondi mezzi di fissaggio, selettivamente posizionabili ad una predeterminata altezza, sono atti al bloccaggio di ciascun elemento trasversale, agendo in corrispondenza di detta sede coniugata, alla medesima altezza alla quale ? stato disposto un corrispondente primo mezzo di fissaggio associato al medesimo elemento trasversale.

In questo modo, agendo sostanzialmente sui corrispondenti mezzi di fissaggio, facendoli cio? scorrere mediante i primi e secondi mezzi di scorrimento, ? possibile montare rapidamente ciascun elemento trasversale all'altezza desiderata. Inoltre, una volta che un elemento trasversale ? stato fissato ai corrispondenti mezzi di fissaggio, ? possibile modificare la sua posizione, senza rimuoverlo dall'elemento a telaio, movimentando in una nuova posizione i corrispondenti primi e secondi mezzi di bloccaggio associati a ciascun elemento longitudinale.

Rientra inoltre nel trovato un elemento di arredamento avente elementi trasversali e provvisto di un dispositivo di montaggio secondo il presente trovato .

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 ? una vista frontale di un elemento di arredo provvisto di un dispositivo di montaggio secondo il presente trovato; - la fig. 2 ? una vista laterale dell'elemento di arredo di fig. 1;

- la fig. 3 ? una vista dall'alto dell'elemento di arredo di fig. 1;

la fig. 4 ? una vista assonometrica ingrandita di un particolare del dispositivo di montaggio secondo il presente trovato; la fig. 5 ? una vista assonometrica esplosa ingrandita del particolare del particolare di fig. 4;

la fig. 6 ? una vista dall'alto di un ripiano dell'elemento di arredo di fig. 1; la fig. 7 ? una vista dall'alto di un secondo particolare del dispositivo di montaggio secondo il presente trovato.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate un dispositivo di montaggio per elementi di arredamento secondo il presente trovato, nel caso di specie una libreria 16 avente una pluralit? di ripiani 18, comprende una coppia di montanti 10 di sostegno sostenuti alla loro base da piedi 11 di appoggio disposti trasversali rispetto alla parete 12 stessa. Nelle figure allegate i montanti 10 sono vantaggiosamente fissati ad una parete 12 di sostegno, ma resta inteso che possono essere utilizzati per la realizzazione di un elemento di arredo avente una struttura autoportante.

Ciascun montante 10 ? predisposto a fungere da telaio/struttura di supporto per il montaggio dei ripiani 18 della libreria 16. Infatti, ciascun montante 10 comprende un profilo sostanzialmente a "L" avente un primo lato 13 associato in uso ad un fianco posteriore 19 di ciascun ripiano. Il primo lato 13 ?, inoltre associato alla parete 12 di sostegno. Ciascuna montante 10 comprende, inoltre, un secondo lato 14, sostanzialmente ortogonale al primo lato 13, realizzato di pezzo, e predisposto a cooperare con una sede incava 20 aperta sul fianco posteriore 19 di ciascun ripiano. Tale sede incava 20 ha un profilo la cui forma ? coniugata a quella di ciascun secondo lato 14.

Ciascun montante 10 comprende, inoltre, una prima 24 ed una seconda guida 124 di scorrimento ciascuna realizzata rispettivamente in corrispondenza di estremit? opposte del primo lato 13 e del secondo lato 14. Ciascuna guida di scorrimento 24, 124 si estende lungo l'intera altezza H di ciascun montante 10. Le guide di scorrimento 24, 124 comprendono inoltre delle fessure di inserimento, non illustrate nelle figure, distribuite lungo l'altezza H.

Le guide di scorrimento 24, 124 consentono lo scorrimento di corrispondenti gruppi di montaggio 30, 130 predisposti al fissaggio di ciascun ripiano 18 ai montanti 10. Ciascun gruppo di montaggio 30, 130 ? inseribile nelle guide 24, 124 in corrispondenza di una sua estremit? o attraverso una fessura di inserimento ed ? selettivamente mobile lungo i montanti 10, consentendo pertanto il posizionamento di un associato ripiano 18 ad una altezza voluta.

In particolare, ciascun gruppo di montaggio 30, 130 (figg. 4 e 5) comprende un elemento femmina superiore 31 ed un accoppiato elemento maschio inferiore 32 predisposti a cooperare per esercitare una azione di serraggio su ciascun ripiano 18. L'elemento femmina superiore 31 e l'elemento maschio inferiore 32 hanno una forma sostanzialmente ad "L" e comprendono un corpo 35 collegato ad una sua estremit? ad una testa di serraggio 36, mediante una prima vite 37 predisposta a regolare la posizione trasversale della testa di serraggio 36. La testa di serraggio 36, inoltre, scorre all'interno delle guide 24, 124 e mediante la regolazione della prima vite 37, consente il bloccaggio dell'elemento superiore 31 e dell'elemento inferiore 32 alle pareti della guida 24, 124 in una predeterminata posizione verticale di ciascun montante 10. L'elemento maschio inferiore 32 comprende inoltre un lato di serraggio 38, sostanzialmente ortogonale al corpo 35, e provvisto di una boccola 39 filettata realizzata su una superficie 40 atta a cooperare con una superficie del ripiano 18 bloccato dai corrispondenti gruppi di montaggio 30.

L'elemento femmina superiore 31 comprende un secondo lato di serraggio 41, sostanzialmente ortogonale alla corrispondente porzione di aggancio 33. Il secondo lato di serraggio 41 ? provvisto di un foro 42 atto a cooperare, in uso, con la boccola 39 e una seconda vite 44 passante sia nel foro 42 che in un corrispondente e coniugato foro 21 di un ripiano 18 frapposto fra l'elemento maschio inferiore 32 e l'elemento femmina superiore 31 di un corrispondente gruppo di montaggio 30, 130.

Il funzionamento del dispositivo di montaggio fin qui descritto ? il seguente.

Qualora la libreria 16 non sia autoportante, il montaggio dei montanti 10 alla parete di supporto viene effettuato in modo noto, fissando ciascun primo lato 13, ad esempio mediante viti e tasselli. Nel caso di struttura autoportante i montanti 10 sono associati a corrispondenti piedi di sostegno. I montanti 10 vengono disposti in modo che la distanza reciproca fra i rispettivi secondi lati 14 sia sostanzialmente corrispondente alla distanza D fra le corrispondenti sedi incave 20 di ciascun ripiano 18.

In ciascuna prima e seconda guida di scorrimento 24, 124 di ciascun montante 10 vengono inseriti, in corrispondenza di una estremit? inferiore o superiore, o attraverso una fessura di inserimento intermedia, un numero di gruppi di montaggio 30, 130 corrispondente al numero di ripiani 18 da montare nella libreria 16.

Il fissaggio di un singolo ripiano 18 prevede lo scorrimento degli elementi inferiori 32 di quattro gruppi di montaggio 30, 130, rispettivamente due nelle guide 24 e due nelle guide 124, fino al raggiungimento di una predeterminata altezza nel montante 10. Ciascun elemento maschio inferiore 32 viene bloccato nella corrispondente guida 24, 124 serrando la prima vite di serraggio 37 e stringendo la testa di serraggio 36 per bloccare l'elemento maschio inferiore 31. Il ripiano 18 viene quindi posizionato in modo da accoppiare le sedi incave 20 al corrispondente secondo lato 14, inserendo ciascuna boccola 39 nei fori 21 del ripiano 18 e facendo appoggiare una porzione superficiale di ripiano 18 alla superficie 40. Infine, ciascun elemento femmina superiore 31 di ciascun gruppo di montaggio 30, 130 viene fatto scorrere nelle corrispondenti guide 24, 124 e posizionato in corrispondenza di una superficie superiore del ripiano, ed in maniera da allineare ciascun foro 42 con i corrispondenti fori 21 del ripiano 18 stesso. Vengono quindi serrate sia la prima vite di serraggio 37 dell'elemento superiore 31, per il serraggio della corrispondente testa 36 alle guide di scorrimento 24, 124, sia la seconda vite di serraggio 44, consentendo di bloccare rigidamente il ripiano 18 ai quattro gruppi di montaggio 30, 130

Il serraggio di ciascun ripiano 18 in corrispondenza del secondo lato 14 del montante 10 consente di aumentare la stabilit? dei ripiani 18. Infatti, l'azione di serraggio o di morsa dei gruppi di montaggio 30, 130 avviene in una zona mediana del ripiano 18, e ci? consente di evitare inclinazioni indesiderate che possono prodursi nel tempo in funzione di pesi non correttamente distribuiti.

La modifica di posizionamento di un ripiano 18 prevede l'allentamento delle sole prime viti di serraggio 37 di associati gruppi di montaggio 30, 130 ed il successivo riposizionamento per scorrimento fino ad una nuova altezza desiderata. E' inoltre possibile aggiungere, a libreria gi? montata, ulteriori ripiani 18, inserendo ulteriori gruppi di montaggio 30, 130 attraverso le suddette fessure di inserimento lungo le guide 24, 124, ed evitando laboriose operazioni di smontaggio e/o riconfigurazione .

? chiaro che al dispositivo di montaggio per elementi di arredo fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato. Rientra nel presente trovato prevedere che la libreria 16 possa essere fissata mediante un numero maggiore di montanti 10, in maniera da consentire il fissaggio di ripiani 18 di lunghezza o dimensioni maggiori.

? anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potr? senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di dispositivo di montaggio per elementi di arredo, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di montaggio per un elemento di arredamento (16) atto al montaggio di una pluralit? di elementi trasversali (18) di detto elemento di arredamento (16), comprendente almeno due elementi longitudinali (10) disposti verticalmente ad una predeterminata distanza reciproca, caratterizzato dal fatto che ciascun elemento longitudinale (10) ? conformato ad "L" e comprende un primo lato (13) associato, in uso, ad un fianco (19) di detti elementi trasversali (18) ed avente primi mezzi di scorrimento (24) atti allo scorrimento longitudinale di primi mezzi di fissaggio (30), selettivamente posizionabili ad una predeterminata altezza di detto elemento longitudinale (10) e atti al bloccaggio di detto elemento trasversale (18) in corrispondenza di detto fianco (19).
2. 2. Dispositivo come nella rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun elemento longitudinale (10) comprende inoltre un secondo lato (14), trasversale al primo lato (13) ed associato ad una sede (20) di ciascun elemento trasversale (18) per il posizionamento e/o lo spostamento di ciascun elemento trasversale (18) ad una predeterminata altezza di detto elemento longitudinale ( 10 ) .
3. 3. Dispositivo come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il secondo lato (14) comprende secondi mezzi di scorrimento (124) atti allo scorrimento verticale di secondi mezzi di fissaggio (130), selettivamente mobili per il bloccaggio di ciascun elemento trasversale (18), in corrispondenza di detta sede (20), alla stessa altezza alla quale ? stato disposto un corrispondente primo mezzo di fissaggio (30).
4. 4. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di scorrimento e detti secondi mezzi di scorrimento comprendono rispettivamente una prima guida (24) e una seconda guida (124), in cui ciascuna guida (24, 124) si estende per l'intera altezza (H) di ciascun elemento longitudinale (10).
5. 5. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che detti primi e secondi mezzi di fissaggio (30, 130) comprendono un elemento femmina superiore (31) ed un elemento maschio inferiore (32) atti a cooperare per il serraggio di un elemento traversale (18) frapposto fra l'elemento femmina superiore (31) e l'elemento maschio inferiore (32).
6. 6. Dispositivo come nella rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti elementi superiori ed inferiori (31,32) comprendono un corpo (35), avente ad una sua estremit? una testa di serraggio (36), scorrevole all'interno delle guide (24, 124), ed atta al bloccaggio di detti elementi superiori ed inferiori (31,32) ad una predeterminata altezza di ciascun elemento longitudinale (10).
7. 7. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi longitudinali (10) sono fissati una parete (12) di supporto.
8. 8. Dispositivo come in una qualsisai delle rivendicazione da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che detti elementi longitudinali (10) sono associati ad elementi di base (11) per l'appoggio dell'elemento di arredamento (16) ad una superficie di sostegno o per realizzare una struttura autoportante .
9. 9. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi longitudinali (10) comprendono fessure di inserimento, distribuite lungo l'altezza (H), e predisposte all'inserimento di detti primi e secondi mezzi di fissaggio (30, 130).
10. 10. Elemento di arredamento avente una pluralit? di elementi trasversali (18) provvisto di un dispositivo di montaggio di detti elementi trasversali (18) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
11. 11. Dispositivo di montaggio per un elemento di arredamento, e relativo elemento di arredamento sostanzialmente come descritti, con riferimento agli annessi disegni.