ITBO20130125U1 - Kit per l'assemblaggio di mobili, e mobile cosi' ottenuto - Google Patents

Description

Titolo: KIT PER L'ASSEMBLAGGIO DI MOBILI, E MOBILE COSI ' OTTENUTO

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un kit per l'assemblaggio di mobili, e mobile così ottenuto. Come è noto, nel settore dell'arredamento è comune l'impiego di mobili, composti da una o più unità a conformazione scatolare, ognuna delle guali presentante quattro pannelli a due a due vincolati secondo piani perpendicolari, a conformare una sorta di cornice parallelepipeda, richiusa posteriormente da un ulteriore pannello di fondo, e, all'occorrenza, anche anteriormente, per mezzo di ante, pareti scorrevoli, o altri simili elementi .

Mobili del tipo sopra indicato sono infatti alla base di soluzioni di arredo di diversa tipologia, quali scrivanie, librerie, armadi, cassettiere, bauli, eccetera, oltre ad ospitare di frequente elettrodomestici quali forni, lavastoviglie, lavatrici, e simili, per esempio nelle cucine componibili .

In tale contesto, dovendo soddisfare le richieste di una clientela sempre più esigente e competente, ma al tempo stesso attenta ai costi, le case costruttrici sono costantemente alla ricerca di soluzioni in grado di assicurare la necessaria robustezza e affidabilità nel tempo, a fronte di costi contenuti .

Inoltre, sempre maggiore è l'offerta di soluzioni modulari, che offrono massima versatilità e possibilità di adattamento alle specifiche esigenze (e agli spazi a disposizione) di ogni singolo compratore. Soprattutto per tali mobili, un altro parametro in grado di costituire un importante vantaggio competitivo è la facilità di assemblaggio, ovviamente gradita per gli installatori professionisti ma assolutamente cruciale quando, come accade sempre più di frequente, l'assemblaggio del prodotto finito è affidato al compratore stesso.

Appare quindi evidente come la necessità di conciliare differenti esigenze e richieste, spesso contrastanti fra loro, renda difficile la progettazione di soluzioni di arredo vincenti, e in generale proponga alle case costruttrici problemi di non facile soluzione.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando un kit che assicuri un agevole e pratico assemblaggio di mobili o di parti di essi.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un mobile che possa essere assemblato in modo pratico e agevole.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un kit che garantisca elevata robustezza e affidabilità, a costi contenuti.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un mobile composto da elementi ottenuti mediante lavorazioni semplici ed economiche.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un kit che risulti facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio.

Un altro scopo ancora del trovato è quello di realizzare un kit di sicura applicazione.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da un kit per l'assemblaggio di mobili, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un pannello, presentante due facce maggiori contrapposte e quattro superfici laterali; almeno un listello a sezione sostanzialmente rettangolare, definente quattro facce perimetrali piane, lungo almeno una di dette facce perimetrali, presentante dimensioni coniugate ad almeno una rispettiva detta superficie laterale di detto pannello, essendo realizzato almeno un rispettivo foro; almeno un elemento di fissaggio, del tipo di una vite, di un chiodo, di un ribattino, e simili, a seguito della giustapposizione dì detta almeno una faccia perimetrale presentante detto foro a detta almeno una superficie laterale di dimensioni coniugate, detto elemento di fissaggio essendo inseribile in detto foro, attraverso una corrispondente sede inclinata passante, affacciata a detto almeno un foro e interposta tra una di dette facce maggiori e detta almeno una superficie laterale di detto pannello, per il reciproco accoppiamento stabile fra detto almeno un pannello e detto almeno un listello .

Questo compito e questi scopi vengono altresì raggiunti da un mobile, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un pannello, presentante due facce maggiori contrapposte e quattro superfici laterali; almeno un listello a sezione sostanzialmente rettangolare, definente quattro facce perimetrali piane, almeno una di dette facce perimetrali essendo giustapposta ad una rispettiva superficie laterale, di dimensioni coniugate, di detto almeno un pannello e presentando almeno un rispettivo foro; almeno un elemento di fissaggio, del tipo di una vite, di un chiodo, di un ribattino, e simili, inserito in detto foro attraverso una corrispondente sede inclinata passante, affacciata a detto almeno un foro e interposta tra una di dette facce maggiori e detta almeno una superficie laterale di dimensioni coniugate, per il reciproco accoppiamento stabile fra detto almeno un pannello e detto almeno un listello .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del kit secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra il kit secondo il trovato, in vista prospettica e almeno parzialmente esplosa;

le figure 2 e 3 illustrano un possibile impiego del kit secondo il trovato, per l'accoppiamento reciproco fra tre pannelli e un listello, in vista prospettica;

la figura 4 è un particolare fortemente ingrandito di figura 3

Con particolare riferimento alle figure citate, è indicato globalmente con il numero di riferimento 1, un kit che può essere utilizzato per l'assemblaggio di mobili (o comunque di parti di essi) .

Secondo il trovato, il kit 1 comprende innanzitutto almeno un pannello 2, presentante due facce maggiori 2a contrapposte e quattro superfici laterali 2b, 2c (anch'esse, ovviamente, a due a due contrapposte) : come si evince chiaramente dalle figure allegate, il pannello 2 presenta di fatto conformazione sostanzialmente parallelepipeda schiacciata e, realizzato secondo un materiale a scelta (un materiale polimerico, un materiale metallico, legno, eccetera) , può costituire una unità di base per la realizzazione di mobili di varia tipologia.

Inoltre, il kit 1 secondo il trovato comprende almeno un listello 3 a sezione sostanzialmente rettangolare, definente quattro facce perimetrali 3a piane: lungo almeno una di tali facce perimetrali 3a, che presenta dimensioni coniugate ad almeno una rispettiva superficie laterale 2b del pannello 2, è realizzato almeno un rispettivo foro 4, la cui funzione sarà chiarita nei prossimi paragrafi .

Anche il listello 3 può essere realizzato in un materiale a scelta, senza fuoriuscire dall'ambito di protezione qui rivendicato; per esempio, si cita la possibilità che esso possa essere realizzato in alluminio o in un altro materiale metallico .

In aggiunta, il kit 1 secondo il trovato comprende almeno un elemento di fissaggio, del tipo di una vite 5, di un chiodo, di un ribattino, e simili; più particolarmente, nella soluzione realizzativa preferita (non esclusiva) tali elementi di fissaggio sono scelti del tipo di viti 5 autof ilettanti . In ogni caso, quando la faccia perimetrale 3a presentante il foro 4 viene giustapposta alla rispettiva superficie laterale 2b di dimensioni coniugate, tale elemento di fissaggio può essere inserito nel foro 4 stesso (come si evince dalle figure allegate), attraverso una corrispondente sede inclinata 6 passante, che rende appunto accessibile il foro 4 stesso attraverso il pannello 2.

Infatti, tale sede inclinata 6 è affacciata al foro 4 ed è interposta tra una delle facce maggiori 2a e la rispettiva superficie laterale 2b del pannello 2, per consentire il reciproco accoppiamento stabile fra il pannello 2 e il listello 3.

Si osservi sin da ora come la sede inclinata 6, necessaria per garantire l'accoppiamento fra pannello 2 e listello 3, dopo che quest'ultimo è stato giustapposto al primo nella configurazione finale che si desidera che essi assumano, può essere direttamente realizzata nel pannello 2, o ottenuta secondo varie modalità, senza fuoriuscire dall'ambito di protezione qui rivendicato.

In una soluzione realizzativa di rilevante interesse pratico, proposta nelle figure allegate a scopo illustrativo e non limitativo dell'applicazione del trovato, il kit 1 secondo il trovato comprende anche almeno un inserto 7, che può essere alloggiato in modo rigido in almeno una nicchia, realizzata sostanzialmente in corrispondenza di almeno un predefinito spigolo 2d del pannello 2, ed è proprio tale inserto 7 che definisce al suo interno la sede inclinata 6.

Opportunamente, nella soluzione realizzativa preferita, non limitativa dell'applicazione del trovato, il kit 1 comprende una pluralità dì pannelli 2 e/o di listelli 3 (ognuno dei quali presentante rispettivi fori 4 su ciascuna faccia perimetrale 3a) e/o di elementi di fissaggio e/o di inserti 7.

Così, 1'utilizzatore può realizzare l'accoppiamento stabile secondo una pluralità di differenti possibili configurazioni e quindi ottenere l'assemblaggio di mobili (composti appunto da una pluralità di pannelli 2) di diversa tipologia .

Nelle figure allegate, si mostra a titolo meramente esemplificativo come sia appunto possibile vincolare reciprocamente a "T" tre pannelli 2, mediante l'interposizione di un unico listello 3 (che presenta fori 4 su tutte le sue facce perimetrali 3a, per ricevere le viti 5 inserite nelle sedi 6 di ciascuno dei tre pannelli 2 da accoppiare).

Analogamente, mediante due soli pannelli 2 e un listello 3, si può agevolmente realizzare un accoppiamento a "L" (agendo su due facce perimetrali 3a adiacenti del listello 3) o anche disporre e vincolare reciprocamente due pannelli 2 in modo complanare (interessando due facce perimetrali 3a contrapposte) , in funzione delle specifiche esigenze.

Più in generale quindi, appare sin da ora chiaro come mediante il kit 1 sia possibile assemblare mobili composti da una o più unità a conformazione scatolare, ognuna delle quali presentanti quattro pannelli 2 a due a due vincolati secondo piani perpendicolari, a conformare una sorta di cornice parallelepipeda; inoltre, le molteplici configurazioni ottenibili in modo del tutto intuitivo combinando fra loro due o più pannelli 2, mediante i listelli 3, consente di realizzare mensole, scaffali, tavoli, e soluzioni di arredamento di varie forme differenti, senza fuoriuscire dall'ambito di protezione qui rivendicato .

Per garantire la massima versatilità e modularità, e quindi la possibilità di assemblaggio secondo il più alto numero di differenti possibili configurazioni, nella soluzione realizzativa preferita, non esclusiva, ciascun listello 3 presenta sezione quadrata (come appunto nelle figure allegate), e ciascuna faccia perimetrale 3a presenta conformazione coniugata a due rispettive superfici laterali 2b contrapposte di ciascun pannello 2.

Inoltre, con ulteriore riferimento a tale soluzione realizzativa preferita, ciascun listello 3 presenta due fori 4, longitudinalmente allineati e che risultano disposti affacciati e prossimi a due rispettive sedi inclinate 6 di un rispettivo pannello 2, quando la rispettiva faccia perimetrale 3a del listello 3 viene giustapposta alla corrispondente superficie laterale 2b del pannello 2.

Ovviamente, è prevista la possibilità di realizzare kit 1 secondo il trovato con un numero anche maggiore di fori 4, laddove le specifiche esigenze applicative lo rendano preferibile (e per esempio per assicurare la massima stabilità dell’accoppiamento che si desidera realizzare, in funzione delle dimensioni complessive dei componenti coinvolti) .

Opportunamente, il kit 1 secondo il trovato comprende almeno una spina 8, che da parti opposte può essere inserita in rispettivi orifizi 9 realizzati su ciascuna delle facce perimetrali 3a dei listelli 3 e sulle superfici laterali 2b, di dimensioni coniugate, dei pannelli 2. Tali orifizi 9 sono infatti reciprocamente allineabili in corrispondenza della giustapposizione di una faccia perimetrale 3a alla rispettiva superficie laterale 2b, e ciò consente, come si vedrà meglio in seguito, un più pratico accoppiamento fra un pannello 2 e un listello 3, e inoltre assicura un incremento della resistenza alle sollecitazioni dell'insieme (del mobile) così ottenuto.

Vantaggiosamente, ciascun listello 3 presenta un condotto assiale 10, preferibilmente a sezione quadrata e aperto verso l'esterno, in modo tale da permettere l'inserimento, in corrispondenza di almeno una estremità di uno o più listelli 3, di accessori di varia tipologia, del tipo per esempio di tappi decorativi, borchie di copertura, piedini di appoggio al suolo, attaccaglie, e simili.

Tali condotti assiali 10 possono essere ciechi o, come illustrato nelle figure allegate, svilupparsi per l'intera lunghezza del rispettivo listello 3. Più particolarmente, tali accessori di varia tipologia potranno essere reperiti dall 'utilizzatore a parte, oppure il kit 1 secondo il trovato potrà direttamente ricomprenderne una pluralità, scelti preferibilmente, appunto, del tipo di tappi decorativi, borchie di copertura, piedini di appoggio al suolo, attaccaglie, e simili, in ogni caso inseribili nei condotti coassiali 10, in corrispondenza di almeno una delle estremità dei listelli 3.

Peraltro, non si esclude di associare ai listelli 2 accessori di varia tipologia anche attraverso gli orifizi 9, qualora alcuni di essi non vengano utilizzati per l'alloggiamento di spine 8.

Costituisce oggetto della presente trattazione anche un mobile che, secondo il trovato, comprende almeno un pannello 2, presentante due facce maggiori 2a contrapposte e quattro superfìci laterali 2b, 2c. Inoltre, il mobile secondo il trovato comprende almeno un listello 3 a sezione sostanzialmente rettangolare, che definisce così quattro facce perimetrali 3a piane, almeno una delle quali è giustapposta ad una rispettiva superficie laterale 2b, di dimensioni coniugate, del pannello 2 e presenta almeno un rispettivo foro 4. Infine, il mobile secondo il trovato comprende almeno un elemento di fissaggio, del tipo di una vite 5, di un chiodo, di un ribattino, e simili, che è inserito nel foro 4 attraverso una corrispondente sede inclinata 6 passante, affacciata al foro 4 e interposta tra una faccia maggiore 2a e la superficie laterale 2b di dimensioni coniugate, per il reciproco accoppiamento stabile fra il pannello 2 e il listello 3.

L'impiego del kit (e del mobile) secondo il trovato è il seguente.

Il kit 1 può essere efficacemente utilizzato per assemblare e ottenere mobili di vario tipo, comunque presentanti elementi laminari, del tipo dei pannelli 2, da vincolare reciprocamente (ad angolo retto o complanarmente) o da associare ad ulteriori componenti, mediante l'impiego di listelli 3.

Come si è visto infatti, tale tipologia di mobili è largamente diffusa, e costituisce o è alle base di svariate soluzioni di arredo, come cassettiere, armadi, mensole, tavoli, bauli, scaffalature, eccetera.

Mediante il kit 1 secondo il trovato quindi, 1 'utilizzatore (o comunque l'installatore) può giustapporre un listello 3 ad un pannello 2, in modo che una faccia perimetrale 3a del primo si appoggi ad una superficie laterale 2b del secondo, con quest 'ultima che, come si è visto, presenta dimensioni coniugate alla faccia perimetrale 3a stessa .

Grazie alla presenza delle sedi inclinate 6, definite negli inserti 7 alloggiabili nelle nicchie realizzate lungo uno o più spigoli 2d del pannello 2, i fori 4 realizzati lungo la faccia perimetrale 3a, altrimenti nascosti all 'utilizzatore e inaccessibili, possono essere interessati dalle viti 5.

Senza quindi ulteriori componenti e/o collegamenti a sbalzo, risulta così possibile vincolare ciascun pannello 2 ad un rispettivo listello 3, e, sfruttando le varie facce perimetrali 3a di quest'ultimo, ognuna provvista di rispettivi fori 4, ottenere un accoppiamento stabile, per poi, all 'occorrenza, realizzare in modo pratico e agevole strutture più complesse (a "T", a "L", eccetera) che coinvolgono due o più pannelli 2.

Durante le operazioni di montaggio, la giustapposizione di ciascun listello 3 ad un rispettivo pannello 2, può essere facilitata ricorrendo alle spine 8: infatti, inserendo queste ultime nel desiderato pannello 2 (come si vede per esempio in figura 1), è possibile appoggiare su quest'ultimo il rispettivo listello 3, realizzandone il corretto posizionamento e un preaccoppiamento temporaneo, prima che l'inserimento della vite 5 nella sede 6 serri reciprocamente il pannello 2 e il listello 3.

Inoltre, tali spine 8 conferiscono maggiore robustezza all'insieme ottenuto, garantendo una più elevata capacità di resistenza alle sollecitazioni che il mobile dovrà sopportare.

Si osservi infine come i componenti del kit 1 secondo il trovato (i pannelli 2, i listelli 3, eccetera) presentino conformazioni ottenibili in modo agevole mediante lavorazioni semplici e di basso costo, assicurando la massima economicità del kit 1 (e del mobile), secondo il trovato.

Peraltro, pur garantendo la possibilità di realizzare varie tipologie di mobili (di varie forme e dimensioni), si osservi come il kit 1 secondo il trovato presenti un numero estremamente contenuto di componenti differenti, e ciò contribuisce ulteriormente al contenimento dei costi complessivi, senza pregiudicarne la massima versatilità e modularità.

Si è in pratica constatato come il kit e il mobile secondo il trovato, assolvano pienamente il compito prefissato, in quanto, il ricorso ad almeno un pannello, ad almeno un listello, presentante almeno una delle sue facce perimetrali di dimensioni coniugate ad almeno una rispettiva superficie laterale del pannello, e ad almeno un elemento di fissaggio, inseribile in un foro realizzato lungo tale faccia perimetrale attraverso una corrispondente sede inclinata passante, interposta tra una delle facce maggiori del pannello e la suddetta superficie laterale, assicura il reciproco accoppiamento stabile fra il pannello e il listello e permette quindi un agevole e pratico assemblaggio di mobili o di parti di essi.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto innovativo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Negli esempi di realizzazione illustrati singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno essere in realtà intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I Kit per l ' assemblaggio di mobili , caratterizzato dal fatto di comprendere : - almeno un pannello (2), presentante due facce maggiori (2a) contrapposte e guattro superfici laterali (2b, 2c); almeno un listello (3) a sezione sostanzialmente rettangolare, definente quattro facce perimetrali (3a) piane, lungo almeno una di dette facce perimetrali (3a), presentante dimensioni coniugate ad almeno una rispettiva detta superficie laterale (2b) di detto pannello (2), essendo realizzato almeno un rispettivo foro (4); - almeno un elemento di fissaggio, del tipo di una vite (5), di un chiodo, di un ribattino, e simili, a seguito della giustapposizione di detta almeno una faccia perimetrale (3a) presentante detto foro (4) a detta almeno una superficie laterale (2b) di dimensioni coniugate, detto elemento di fissaggio essendo inseribile in detto foro (4), attraverso una corrispondente sede inclinata (6) passante, affacciata a detto almeno un foro (4) e interposta tra una di dette facce maggiori (2a) e detta almeno una superficie laterale (2b) di detto pannello (2), per il reciproco accoppiamento stabile fra detto almeno un pannello (2) e detto almeno un listello (3).
2. 2. Kit, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un inserto (7), rigidamente alloggiabile in almeno una nicchia, realizzata sostanzialmente in corrispondenza di almeno un predefinito spigolo (2d) di detto almeno un pannello (2), detto almeno un inserto (7) definendo internamente detta sede inclinata (6).
3. 3. Kit, secondo una o più delle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di detti pannelli (2) e/o di detti listelli (3), presentanti rispettivi detti fori (4) su ciascuna di dette facce perimetrali (3a), e/o di detti elementi di fissaggio e/o di detti inserti (7), per il reciproco accoppiamento stabile secondo una pluralità di differenti possibili configurazioni e l'assemblaggio di mobili di diversa tipologia.
4. 4.Kit, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti listelli (3) presenta sezione quadrata, ciascuna di dette facce perimetrali (3a) presentando conformazione coniugata a due rispettive superfici laterali (2b) contrapposte di ciascuno di detti pannelli (2).
5. 5. Kit, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti listelli (3) presenta due di detti fori (4), longitudinalmente allineati e disposti affacciati e prossimi a due rispettive dette sedi inclinate (6) di un rispettivo detto pannello (2), in corrispondenza della giustapposizione della rispettiva detta faccia perimetrale (3a) alla detta superficie laterale (2b).
6. 6.Kit, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una spina (8), inseribile in rispettivi orifizi (9) realizzati su ciascuna delle dette facce perimetrali (3a) di detti listelli (3) e su dette superfici laterali (2b), di dimensioni coniugate, di detti pannelli (2), reciprocamente allineabili in corrispondenza della giustapposizione di una detta faccia perimetrale (3a) alla rispettiva detta superficie laterale (2b), per un più pratico accoppiamento reciproco di uno di pannello (2) e di uno di detti listello (3) e l'incremento della resistenza alle sollecitazioni.
7. 7. Kit, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti listelli (3) presenta un condotto coassiale (10), preferibilmente a sezione quadrata e aperto verso l'esterno, per l'inserimento, in corrispondenza di almeno una estremità di detti listelli (3), di accessori di varia tipologia, del tipo di tappi decorativi, borchie di copertura, piedini di appoggio al suolo, attaccaglie, e simili.
8. 8.Kit, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di detti accessori di varia tipologia, scelti preferibilmente del tipo di tappi decorativi, borchie di copertura, piedini di appoggio al suolo, attaccaglie, e simili , inseribili in detti condotti coassiali (10), in corrispondenza di almeno una di dette estremità di detti listelli (3).
9. 9. Kit, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti elementi di fissaggio è costituito da viti (5) autofilettanti .
10. 10.Mobile, caratterizzato dal fatto di comprendere : - almeno un pannello (2), presentante due facce maggiori (2a) contrapposte e quattro superfici laterali (2b, 2c); almeno un listello (3) a sezione sostanzialmente rettangolare, definente quattro facce perimetrali (3a) piane, almeno una di dette facce perimetrali (3a) essendo giustapposta ad una rispettiva superficie laterale (2b), di dimensioni coniugate, di detto almeno un pannello (2) e presentando almeno un rispettivo foro (4); - almeno un elemento di fissaggio, del tipo di una vite (5), di un chiodo, di un ribattino, e simili, inserito in detto foro (4) attraverso una corrispondente sede inclinata (6) passante, affacciata a detto almeno un foro (4) e interposta tra una di dette facce maggiori (2a) e detta almeno una superficie laterale (2b) di dimensioni coniugate, per il reciproco accoppiamento stabile fra detto almeno un pannello (2) e detto almeno un listello (3).