ITUB20159618A1 - Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo - Google Patents

Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo Download PDF

Info

Publication number
ITUB20159618A1
ITUB20159618A1 ITUB2015A009618A ITUB20159618A ITUB20159618A1 IT UB20159618 A1 ITUB20159618 A1 IT UB20159618A1 IT UB2015A009618 A ITUB2015A009618 A IT UB2015A009618A IT UB20159618 A ITUB20159618 A IT UB20159618A IT UB20159618 A1 ITUB20159618 A1 IT UB20159618A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
wall
furnace
oven
magnetic field
magnetic
Prior art date
Application number
ITUB2015A009618A
Other languages
English (en)
Inventor
Valerio Presezzi
Mario Bonifacio
Original Assignee
Presezzi Extrusion S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Presezzi Extrusion S P A filed Critical Presezzi Extrusion S P A
Priority to ITUB2015A009618A priority Critical patent/ITUB20159618A1/it
Priority to PCT/IB2016/057770 priority patent/WO2017109668A1/en
Publication of ITUB20159618A1 publication Critical patent/ITUB20159618A1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F27FURNACES; KILNS; OVENS; RETORTS
    • F27DDETAILS OR ACCESSORIES OF FURNACES, KILNS, OVENS, OR RETORTS, IN SO FAR AS THEY ARE OF KINDS OCCURRING IN MORE THAN ONE KIND OF FURNACE
    • F27D27/00Stirring devices for molten material
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F27FURNACES; KILNS; OVENS; RETORTS
    • F27DDETAILS OR ACCESSORIES OF FURNACES, KILNS, OVENS, OR RETORTS, IN SO FAR AS THEY ARE OF KINDS OCCURRING IN MORE THAN ONE KIND OF FURNACE
    • F27D3/00Charging; Discharging; Manipulation of charge
    • F27D2003/0034Means for moving, conveying, transporting the charge in the furnace or in the charging facilities
    • F27D2003/0054Means to move molten metal, e.g. electromagnetic pump
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F27FURNACES; KILNS; OVENS; RETORTS
    • F27DDETAILS OR ACCESSORIES OF FURNACES, KILNS, OVENS, OR RETORTS, IN SO FAR AS THEY ARE OF KINDS OCCURRING IN MORE THAN ONE KIND OF FURNACE
    • F27D3/00Charging; Discharging; Manipulation of charge
    • F27D2003/0034Means for moving, conveying, transporting the charge in the furnace or in the charging facilities
    • F27D2003/0083Means for stirring the charge

Description

DESCRIZIONE
Formano oggetto del presente trovato un dispositivo agitatore magnetico per un forno contenente metallo fuso e un forno con tale dispositivo agitatore magnetico secondo il preambolo delle corrispondenti rivendicazioni indipendenti .
E' noto l'utilizzo di dispositivi (o stirrer) atti a generare un campo magnetico entro un metallo fuso contenuto in un forno avente un corpo cavo o vasca presentante pareti laterali ed una parete di fondo .
Il corpo suddetto è internamente ricoperto in materiale refrattario e presenta una porzione della parete di fondo che è realizzata in materiale, come acciaio inox, permeabile al campo magnetico generato da un dispositivo posto in corrispondenza di tale parete. Sono note anche soluzioni in cui tale dispositivo o stirrer (come sarà indicato nel prosieguo del presente documento) è posto (anche) in corrispondenza di una parete laterale del corpo del forno (che in tal caso presenta la porzione in materiale magnetico permeabile al campo magnetico). Il forno può essere un forno fusorio o un forno d'attesa.
Lo stirrer magnetico sopra citato può essere fisso o mobile lungo una o più guide previste al di sotto della parete del corpo del forno in corrispondenza della quale è posto tale stirrer. Ad esempio, se lo stirrer è posto sotto la parete inferiore, è usualmente previsto un pozzetto sotto il forno che contiene lo stirrer e che presenta le guide sopra citate, nel caso esso sia del tipo mobile. Nella versione mobile, il movimento di traslazione dello stirrer può essere generato da mezzi attuatori separati dallo stirrer (come organi trascinatori associati al pozzetto) o solidali allo stirrer (ad esempio uno o più motori elettrici che lo muovono lungo la o le guide).
La funzione dei noti stirrer è quella di creare dei moti oscillatori o ondulatori entro la massa del metallo fuso presente nel forno al fine di rimescolarla omogeneizzando la temperatura superficiale di tale massa e evitare anche la creazione o il deposito di parti solide in essa.
Gli stirrer dello stato della tecnica sono usualmente realizzati mediante l'utilizzo di elettromagneti e presentano diversi inconvenienti. Ad esempio, essi devono essere raffreddati. La soluzione di prevedere lo stirrer inserito nella camera del liquido di raffreddamento (usualmente acqua) si è rivelata migliorabile in quanto presenta diversi inconvenienti. Innanzitutto, lo stirrer è immerso nell'acqua di raffreddamento, cosa che richiede un adeguato isolamento elettrico di tale dispositivo (comprendente una serie di bobine in cui circola elevata corrente) dal fluido suddetto al fine di evitare ovvi inconvenienti che potrebbero generare problemi di sicurezza elettrica e notevoli danni all'impianto elettrico ed alla rete elettrica dove avviene la produzione delle billette fino anche al suo completo arresto.
Per ovviare a tale problema viene usualmente impiegato un trasformatore di isolamento che comunque risulta molto ingombrante, di grande potenza e quindi costoso.
Ciò introduce anche una penalizzazione nel rendimento del sistema e sul layout dell'impianto.
Inoltre l'acqua di raffreddamento deve essere demineralizzata (cosa che ha comunque un costo non trascurabile) al fine di averne una conducibilità (che non deve mai superare i 200uS/cm) controllata per evitare che l'acqua stessa divenga un conduttore elettrico a causa della presenza in essa dello stirrer.
In aggiunta, gli stirrer o agitatori noti operano con correnti di intensità molto elevate. Ciò comporta l'utilizzo di componenti elettrici (inverter) per il comando e controllo degli stirrer che hanno grosse dimensioni e costi elevati, in quanto dimensionati per le alte correnti che devono controllare. Inoltre, le soluzioni note sopra citate hanno, in generale, un'efficienza molto bassa a causa delle correnti magnetizzanti necessarie e dispersioni del campo elettromagnetico generato dallo stirrer, del riscaldamento delle bobine e dei relativi poli magnetici in lamierino magnetico e della schermatura di detto stirrer.
A ciò si aggiungono anche altre problematiche legate alla necessità di collegare elettricamente lo stirrer (posto nella camera dove è presente il fluido refrigerante) ad una alimentazione elettrica, ed alla necessità di raffreddare gli avvolgimenti dell'agitatore.
Scopo del presente trovato è quello di offrire uno stirrer magnetico per un forno per metallo fuso, fusorio o di attesa, che sia perfezionato rispetto agli analoghi forni noti.
Un altro scopo è quello di offrire uno stirrer del tipo citato che abbia costi realizzativi e di gestione inferiore a quelli degli stirrer analoghi noti e che abbia migliori risultati di questi ultimi per ciò che riguarda il rendimento, il consumo energetico, la compattezza e il mescolamento ottenuto entro la massa di metallo fusa presente nel forno.
Un ulteriore scopo è quello di offrire un forno comprendente il suddetto dispositivo magnetico o stirrer per creare una agitazione entro la massa di metallo fuso contenuta nel forno, in cui l'azione di tale stirrer sia più efficace rispetto agli analoghi dispositivi noti nel creare moti agitatori entro tale massa di metallo.
In particolare, uno scopo del trovato è quello di offrire un primo forno del tipo citato in cui si abbia un efficace controllo delle forme d'onda fluidiche che si sviluppano nel metallo fuso così da ottenere forme d'onda ad andamento spiralitico ed ondulatorio che non sono possibili con i normali stirrer. Un adeguato pannello di controllo ed uno specifico software, prevedono l'impostazione delle forme d'onda generate e di conseguenza l'andamento dei flussi di metallo fuso presenti nel forno.
Un altro scopo è quello di offrire un dispositivo o stirrer del tipo citato che abbia una efficienza elevata e superiore a quella degli stirrer noti e che presenti un consumo energetico inferiore agli stirrer noti che fanno uso di elettromagneti, ed in particolare operante con una potenza installata inferiore alla metà di quella richiesta per un usuale stirrer elettromagnetico.
Un ulteriore scopo è quello di offrire un dispositivo o stirrer che abbia una ridotta dispersione di potenza elettrica fornita per il suo funzionamento, che non richieda l'utilizzo di trasformatori di isolamento, che non utilizzi inverter di grossa taglia con elevate correnti richieste per il pilotaggio delle bobine elettromagnetiche di cui gli usuali stirrer sono dotati, che non richieda costosi dispositivi di filtraggio delle armoniche o di rifasamento della rete di alimentazione.
Un altro scopo è quello di offrire un dispositivo o stirrer del tipo citato che crei moti controllati e diversi e lungo direzioni differenti entro la massa di metallo posta nel forno.
Un ulteriore scopo è quello di offrire un dispositivo o stirrer del tipo citato che possa essere facilmente adattato sia in fase costruttiva che per mezzo del software di gestione di controllo in funzione della tipologia, dimensione, forma costruttiva del forno e dello spessore del refrattario del forno a cui deve essere associato.
Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo agitatore magnetico e da un forno contenente metallo fuso secondo le unite rivendicazioni .
Per una miglior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, i seguenti disegni, in cui;
la figura 1 mostra una vista schematica prospettica dal basso di un forno secondo il trovato;
la figura 2 mostra una vista prospettica dall'alto, parzialmente in sezione e con alcune parti omesse per maggior chiarezza, del fondo di figura 1 e di un dispositivo secondo il trovato; la figura 3 mostra una vista prospettica laterale e schematica del forno di figura 1 e del dispositivo secondo il trovato;
la figura 4 mostra una vista prospettica dall'alto di una parte del dispositivo agitatore magnetico alloggiato in un suo contenitore;
la figura 5 mostra una vista analoga a quella di figura 2, ma rappresentante una ulteriore variante del dispositivo agitatore magnetico associato ad un forno contenente metallo fuso;
la figura 6 mostra una vista parzialmente in sezione, del forno e del dispositivo di figura 5; la figura 7 mostra una vista prospettica del dispositivo agitatore magnetico di figura 5, con alcune parti omesse per maggior chiarezza.
Con riferimento alle citate figure, il bacino di un forno contenente metallo fuso è indicato genericamente con 1. Esso comprende un corpo 2 avente pareti laterali 3 ed una parete di fondo 4, mentre è aperto superiormente. Il corpo 2 è generalmente interamente ricoperto in materiale refrattario che a sua volta può essere contenuto in una struttura metallica, noto qualsiasi tranne che per una porzione o "finestra" 6 prevista generalmente nella parete di fondo 4 e occupante una parte, più o meno grande (longitudinalmente), di quest 'ultima. Il bacino del forno o semplicemente forno 1 può essere un forno fusorio o un forno di attesa in sè noto.
La porzione o finestra 6 sottostante il refrattario, è ricoperta di materiale permeabile al campo magnetico come acciaio inossidabile o equivalente materiale.
Al di sotto del forno 1 è presente un pozzetto 10 in cui è posto un dispositivo agitatore magnetico o stirrer 11 che, in una forma di realizzazione del trovato, è mobile lungo e frontalmente alla finestra 6 della parete di fondo 4 (ovvero è mobile lungo l'asse longitudinale di tale parete).
Più in particolare, tale dispositivo o stirrer magnetico 11 comprende un supporto 12 per organi portanti 13 a cui è associata una pluralità di magneti permanenti 15, Nelle figure 1-4 tali organi portanti 13 sono dischi in ferro o materiale magnetico, mentre nella soluzione di cui alle figure 5-7 tali organi sono tamburi cilindrici anch'essi in ferro o appropriato materiale magnetico.
Il supporto 12 è un piano associato ad un carrello 18 mobile in modo guidato lungo guide o binari 19 posti su un fondo o piano 20 del pozzetto 10. Tale movimento è generato da almeno un motore elettrico 21 agente su almeno una ruota 23 mobile lungo una corrispondente di tali guide 19.
In modo noto, il supporto 12 è soggetto all'azione di un sollevatore a forbice, a vite o altro sistema di sollevamento 26, portato dal carrello 18 ed azionato da motore elettrico 27 o da cilindro idraulico o pneumatico solidale a quest'ultimo ed agente, tramite vite senza fine 28, su tale sollevatore 26. Azionando il motore 27, il sollevatore si alza o abbassa in modo in sè noto rispetto al carrello 18 portando il supporto 12 vicino alla o allontanandolo dalla parete di fondo 4 del forno 1.
Con riferimento alle citate figure 1-4, i magneti permanenti 15 sono portati dall'organo (o disco portante) 13. Preferibilmente e vantaggiosamente, due organi o dischi 13 sono associati al supporto 12 e posti con assi mediani M ortogonali al disco portante corrispondente (e quindi al fondo 20 su cui si muove il carrello 18 nonché alla parete 4 del forno). In una forma di realizzazione, ogni disco può ruotare attorno al proprio asse mediano M azionato da un motore elettrico (motoriduttore) 30; oppure un unico motore 30 associato al supporto 12, muove entrambi i dischi 13. Ovviamente, ogni disco può prevedere un proprio motore (o in generale, attuatore) elettrico che ne genera il movimento rotatorio, tramite accoppiamenti meccanici in sè noti (che prevedono ingranaggi e rinvìi in accoppiamento reciproco e solidali al motore ed al disco).
In una forma di realizzazione, mostrata nelle figure 2 e 3, i magneti permanenti 15 sono posti su una faccia 13A del corrispondente disco 13 rivolta verso la parete 4, così da formare un disco anulare magnetico. Nelle forme di realizzazione della figura 4, invece occupano quasi tutta la superficie del disco 3 corrispondente con un preciso orientamento magnetico.
Ogni magnete 15 è costituito da un unico corpo o da due o più magneti impilati. Sui dischi 13, inoltre, i magneti sono disposti così da formare due "schiere" o porzioni con diverse polarità rivolte verso l'alto (ovvero, verso la parete 4 del forno 1). Una prima schiera di magneti è rivolta con la polarità nord verso l'alto e l'altra con la polarità sud verso l'alto; ciascuna di tali schiere occupa circa la metà del disco 13 (come mostrato in figura 4 dove la schiera di magneti, indicate con N e S in funzione della polarità rivolta verso l'alto, sono separate dalla linea K).
I magneti 15 adiacenti sono inseriti in rispettive sedi 40 fissate al disco 13 in teflon o similare materiale non magnetico, così da essere facilmente associabili al disco suddetto.
Come detto, ogni disco 13 è mosso attorno al suo asse M. Tale movimento può essere a velocità uniforme o variabile (ad esempio tra 1 e 20 giri/min); la velocità di rotazione può essere la stessa per entrambi i dischi o differente.
Tali dischi possono ruotare nello stesso verso o con versi contrapposti, continui o che si alternano nel tempo. Inoltre tali dischi possono ruotare in fase o sfasati tra loro, al fine di determinare delle particolari linee di forza che muovono il materiale liquido contenuto nel bagno fusorio, ottenendo precisi e programmati andamenti fluidici.
Grazie alla soluzione mostrata nelle figure in esame, attivando il motore 21 così da muovere il carrello 18 lungo i binari 19 con un movimento alternato da una estremità all'altra del forno o viceversa, e nel frattempo azionando il o i motori 30 che porgono in rotazione i dischi 13, si possono generare nel metallo fuso (ad esempio alluminio) posto nel forno 1 dei moti convettivi ed ondulatori ad andamento spiralitico che rimescolano in continuazione il metallo fuso, evitando la formazione di ossidi in esso e aumentandone quindi la purezza (e la capacità di avere una elevata purezza, cosa che si traduce in prodotti finali di maggior pregio estetico e di maggior resistenza meccanica alle sollecitazioni).
In particolare, i magneti 15 sono posti sui dischi 13 (come nelle figure 2, 3 e 4), nel metallo si generano moti a spirali quando il carrello 18 si sposta lungo i binari 20.
Il numero e le dimensioni dei magneti 15 possono variare al fine di modificare la forma e l'intensità del campo magnetico generato e quindi la forza di rimescolamento che si genera nel metallo fuso e l'energia che si dissipa in esso. La velocità di rotazione dei dischi e la velocità di traslazione abbinate tra loro, determinano un andamento a spirali longitudinali o trasversali convergenti o divergenti del fluido.
Maggiore è il numero e il grado magnetico dei magneti, in particolare, maggiore è lo spostamento del metallo entro il forno 1.
Nelle figure 5-7, dove parti corrispondenti a quelle delle figure 1-4 sono indicate con gli stessi riferimenti numerici, i magneti permanenti 15 sono portati da organi portanti 13 nella forma di tamburi o cilindri. Tali organi o cilindri 13 presentano le sedi 40 per i magneti 15 disposte superficialmente e lungo generatrici dei cilindri. Inoltre, ad una estremità 50 di ogni organo o cilindro 13 è presente un disco 54 mosso tramite cinghia 55 dal motore elettrico 30. Ovviamente un motore può muovere più cilindri 13 oppure ognuno di questi ultimi ha il proprio motore.
Ogni cilindro è supportato lateralmente da pannelli 56 solidali al supporto 12 e ruotano su cuscinetti (non mostrati) che vincolano un asse 57 di ogni cilindro (attorno al quale esso ruota) a detti pannelli. Tale asse è parallelo al fondo 20 su cui si muove il carrello 18 ovvero all'asse longitudinale della parete 4 del forno 1.
Da notare che con asse di rotazione parallelo alla parete 4 (verso la quale si affacciano i magneti 15) o ortogonale a tale parete 4 non si indica solo il caso in cui tale asse è perfettamente ortogonale o parallelo alla parete, ma si comprende anche il caso in cui tale asse forma un angolo di qualche grado incidente nella suddetta parete (e quindi non è perfettamente parallelo ad essa) o in cui tale asse forma un angolo diverso da 90°, una prossima ad esso, con detta parete 4.
Col termine "affacciano" sopra citato, inoltre, si indica la posizione dei magneti 15 tale da rivolgere il campo magnetico da essi generato verso la parte adiacente del forno 1.
Nel caso in esame il campo magnetico dipende non solo dal numero di magneti permanenti 15 ma anche dalla dimensione del cilindro 13 lungo l'asse 57.
Anche in questo caso, secondo la forma di realizzazione in esame, l'azionamento del motore 21 e di ogni motore 30 porta al movimento del carrello 18 (con le modalità descritte per i dischi delle figure 1-4) dei cilindri 13, cosa che quindi comporta la generazione di ulteriori forze nel metallo fuso che ne provoca un movimento traslatorio e ondulatorio nel forno 1.
Sono state descritte varie forme di realizzazione del trovato. Altre ancora sono tuttavia possibili: ad esempio, su ogni organo portante 13 i magneti possono avere disposizione (ad esempio a croce sul disco delle figure 1-4), numero ed altezza tale da creare un flusso magnetico di intensità sufficiente a superare la parete di fondo 4 del forno, a non richiudersi sul refrattario del corpo 2 ed a generare la forza "movimentatrice" voluta nel metallo fuso; oppure, nella forma di realizzazione delle figure 5-7, i cilindri che portano i magneti possono essere mossi da motori direttamente calettati sull'asse 57.
Inoltre, il trovato descritto prevede il dispositivo 11 posto nel pozzetto 10; tuttavia tale dispositivo può essere posto in corrispondenza di una o più pareti laterali 3 del corpo 2 del forno ed in tal caso i magneti 15 col relativo organo portante 13 hanno una disposizione tale da generare il campo magnetico verso detta parete (che presenta una finestra analoga a quella 6 sopra descritta).
Infine, è stato descritto un dispositivo agitatore mobile longitudinalmente lungo una parete del forno e presentante magneti permanenti portati da almeno un organo portante rotante attorno ad un proprio asse M (ortogonale o parallelo a tale parete). Sono, possibili, però anche altre forme di realizzazione in cui tale dispositivo agitatore non trasla lungo la parete del forno, ma presenta ogni organo portante mobile di moto rotatorio attorno all'asse M; oppure la forma di realizzazione secondo la quale si ha una traslazione del dispositivo lungo il forno, ma i magneti permanenti sono associati ad un organo portante fisso (non rotante), pur essendo montati su tavole rotanti, essi non ruotano durante la traslazione.
Anche tali soluzioni sono da considerarsi ricadere nell'ambito del presente trovato come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (19)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo agitatore magnetico per metallo fuso contenuto in un forno (1), detto metallo fuso essendo alluminio o similare, il forno comprendendo un corpo cavo (2) con pareti laterali (3) ed una parete di fondo (4), detto forno (1) essendo ricoperto in materiale refrattario e presentando una porzione di parete (6), presente in una di tali pareti (3, 4), che è realizzata come una lastra di metallo permeabile ai campi magnetici, in corrispondenza di tale porzione di parete (6) essendo presente il dispositivo (11) agitatore magnetico per il metallo posto nel forno, detto dispositivo (11) comprendendo mezzi generatori di campo magnetico atti a generare un flusso magnetico entro il metallo posto nel corpo del forno (1), caratterizzato dal fatto che tali mezzi generatori sono una pluralità di magneti permanenti (15) portati da almeno un organo portante (13) e posti in corrispondenza di detta porzione di parete (6).
  2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto organo portante (13) è rotante attorno ad un proprio asse (M, 57).
  3. 3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto organo portante (13) è traslante lungo la porzione di parete (6).
  4. 4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto asse di rotazione (M) dell'organo portante (13) supportante i magneti permanenti (15) è ortogonale alla parete (4) del forno verso la quale si affacciano i magneti permanenti (15) generanti il campo magnetico.
  5. 5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto asse di rotazione (57) è parallelo alla parete (4) del forno (1) verso la quale si affacciano i magneti permanenti (15) generanti il campo magnetico.
  6. 6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione di parete (6) è prevista entro una parete di fondo (4) del corpo (2) del forno, detti mezzi generatori di campo magnetico (15) essendo mobili in corrispondenza e/o lungo un piano (20) presente sotto il forno (4).
  7. 7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione di parete (6) è prevista entro una parete laterale (3) del corpo (2) del forno (1).
  8. 8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto organo portante è almeno un corpo discoidale (13).
  9. 9. Dispositivo di cui alla rivendicazioni 2 e 8, caratterizzato dal fatto che detto corpo discoidale presenta un asse mediano (M) che definisce l'asse di rotazione dei mezzi generatori di campo magnetico, detto corpo discoidale (13) essendo associato ad un supporto (12) di un carrello (18) mobile rispetto alla parete (4) del forno (1).
  10. 10. Dispositivo di cui alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto carrello (18) è mobile lungo guide predefinite (19), detto carrello (18) portando attuatori elettrici (21, 30) per il movimento del carrello stesso lungo tali guide (19) e del corpo discoidale (13) attorno al proprio asse mediano (M).
  11. 11. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che sono previsti due corpi discoidali (13), adiacenti e ruotanti attorno ad assi mediani (M) ortogonali alla parete (4) del forno, detta rotazione essendo alternativamente ottenuta con lo stesso senso per entrambi i corpi (13) o con sensi di rotazione opposti, con la stessa velocità o con velocità differenti, con fasatura o sfasatura nella rotazione di detti corpi discoidali (13).
  12. 12, Dispositivo di cui alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i magneti permanenti (15) associati a ciascun corpo discoidale (13) sono disposti in modo tale da formare due porzioni o schiere di magneti (N, S) tra loro separate, una prima porzione (N) prevedendo i magneti disposti su tale corpo con una prima polarità rivolta verso l'esterno del corpo discoidale, una seconda porzione (S) prevedendo i magneti disposti in modo tale che la loro seconda polarità sia rivolta verso l'esterno del corpo discoidale (13), la prima polarità di tale seconda porzione (S) di magneti essendo rivolta verso il corpo discoidale (13),
  13. 13, Dispositivo di cui alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti magneti permanenti (15) alternativamente sono disposti a disco o ad anello sul corrispondente corpo discoidale, ricoprono sostanzialmente tutto tale corpo o sono disposti lungo due linee o più su detto corpo (13),
  14. 14. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto organo portante è almeno un cilindro (13) mobile attorno all'asse (57) parallelo alla parete (4) del forno (1), detto organo portante essendo solidale ad un supporto (12) di un carrello (18) mobile vantaggiosamente rispetto alla parete (4) del forno e lungo guide predefinite (19), parallele a tale parete, detto carrello (18) portando attuatori elettrici (21, 30) per il movimento del carrello stesso lungo tali guide (19) e di ogni corpo cilindrico (13) portato da tale supporto (12).
  15. 15. Dispositivo di cui alla rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che i magneti permanenti (15) sono posti in sedi (40) lungo generatrici del cilindro (13).
  16. 16. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni magnete permanente (15) è definito da uno o più elementi magnetici sovrapposti ed impilati.
  17. 17. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi generatori di campo magnetico generano forme d'onda ad andamento spiralitico, lineare, trasversale, ondulatorio, traslatorio, in fase o sfasate nel metallo fuso contenuto nel forno.
  18. 18. Forno contenente metallo fuso come alluminio o similare, tale forno comprendendo un corpo cavo (2) presentante pareti laterali (3) ed una parete di fondo (4), essendo prevista una porzione (6) permeabile ai campi magnetici associata ad una di tali pareti (3, 4), in corrispondenza di tale porzione di parete (6) essendo disposto un dispositivo agitatore magnetico (11), secondo la rivendicazione 1, tale dispositivo comprendendo mezzi generanti un campo magnetico atti a generare un campo magnetico entro il metallo fuso presente nel corpo cavo (2) suddetto attraverso detta porzione di parete (6) permeabile ai campi magnetici, caratterizzato dal fatto che detti mezzi generanti un campo magnetico comprendono una pluralità di magneti permanenti (15) solidali ad un organo portante (13) mobile rispetto a tale porzione di parete (6).
  19. 19. Forno di cui alla rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che detta porzione di parete (6) è alternativamente prevista entro la parete di fondo (4) del corpo (2) del forno (1) o entro almeno una parete latrale (3) di tale corpo.
ITUB2015A009618A 2015-12-22 2015-12-22 Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo ITUB20159618A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A009618A ITUB20159618A1 (it) 2015-12-22 2015-12-22 Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo
PCT/IB2016/057770 WO2017109668A1 (en) 2015-12-22 2016-12-19 Magnetic stirrer for furnace containing molten metal and furnace provided with such a stirrer

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A009618A ITUB20159618A1 (it) 2015-12-22 2015-12-22 Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUB20159618A1 true ITUB20159618A1 (it) 2017-06-22

Family

ID=55699686

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUB2015A009618A ITUB20159618A1 (it) 2015-12-22 2015-12-22 Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITUB20159618A1 (it)
WO (1) WO2017109668A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JP2008164249A (ja) * 2006-12-28 2008-07-17 Showa Denko Kk 溶解・保持炉
CN201735366U (zh) * 2010-07-26 2011-02-09 山东华特磁电科技股份有限公司 不等高炉底用磁力搅拌器
US20110197709A1 (en) * 2008-10-29 2011-08-18 Toyota Jidosha Kabushiki Kaisha Agitation device, melting apparatus and melting method
CN203037096U (zh) * 2012-12-31 2013-07-03 张家港市金邦铝业有限公司 一种熔铝炉无接触式搅拌装置
CN204255119U (zh) * 2014-11-07 2015-04-08 岳阳鸿升电磁科技有限公司 多磁系并用底装式熔炼炉搅拌器
CN204404781U (zh) * 2015-01-27 2015-06-17 富阳思博工业设计有限公司 一种生产铝合金的熔炼炉

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JP2008164249A (ja) * 2006-12-28 2008-07-17 Showa Denko Kk 溶解・保持炉
US20110197709A1 (en) * 2008-10-29 2011-08-18 Toyota Jidosha Kabushiki Kaisha Agitation device, melting apparatus and melting method
CN201735366U (zh) * 2010-07-26 2011-02-09 山东华特磁电科技股份有限公司 不等高炉底用磁力搅拌器
CN203037096U (zh) * 2012-12-31 2013-07-03 张家港市金邦铝业有限公司 一种熔铝炉无接触式搅拌装置
CN204255119U (zh) * 2014-11-07 2015-04-08 岳阳鸿升电磁科技有限公司 多磁系并用底装式熔炼炉搅拌器
CN204404781U (zh) * 2015-01-27 2015-06-17 富阳思博工业设计有限公司 一种生产铝合金的熔炼炉

Also Published As

Publication number Publication date
WO2017109668A1 (en) 2017-06-29
WO2017109668A9 (en) 2017-10-19

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2733470C (en) Non-ferrous metal melt pump and metling furnace system using the same
CN101316670B (zh) 在连续铸造锭模高度上对电磁搅拌模式的调整的方法和设备
US8876934B2 (en) Apparatus and method for electromagnetic stirring in an electrical arc furnace
JP2006189229A (ja) 攪拌装置及び攪拌装置付溶解炉
CN106914183A (zh) 一种设置在金属熔池炉底的旋转电磁搅拌器
ITMI20010835A1 (it) Dispositivo per la trasformazione di energia magnetica in energia termica particolarmente per operare il riscaldamento di materiale allo sta
CN107521536A (zh) 一种建筑工程用建材物料夹紧运输装置
CN102809302A (zh) 熔炼炉用底装式电永磁搅拌器
ITUB20159618A1 (it) Dispositivo agitatore magnetico per forno contenente metallo fuso e forno presentante tale dispositivo
AU2006336136B8 (en) A super-strong permanent magnetic swirling agitator
CN204255119U (zh) 多磁系并用底装式熔炼炉搅拌器
CN201744635U (zh) 连铸机用液压驱动永磁搅拌器
CN202547428U (zh) 直流电磁搅拌器
CN202133296U (zh) 一种风冷式复合磁场的铝熔液搅拌装置
EP3394542A1 (en) Magnetic stirrer for furnace containing molten metal and furnace provided with such a stirrer
CN106783000A (zh) 一种液压传动永磁搅拌器的永磁体
CN202770247U (zh) 熔炼炉用底装式电永磁搅拌器
JP6442612B2 (ja) メッキポットの上部ドロス除去装置
CN202427909U (zh) 内置式行波磁场电磁搅拌感应器
JP6691233B2 (ja) 電磁ポンプ
CN105068505B (zh) 精密位移驱动进给机构及其组合、刀具
JP6033807B2 (ja) 金属溶湯攪拌装置及び金属溶湯移送装置
CN104384465B (zh) 连铸机用高温超导磁力搅拌器
CN105976974A (zh) 一种液压传动永磁搅拌器的永磁体
CN110299811A (zh) 驱动装置及电梯门机系统