ITUB20159470A1 - Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori. - Google Patents

Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori. Download PDF

Info

Publication number
ITUB20159470A1
ITUB20159470A1 ITUB2015A009470A ITUB20159470A ITUB20159470A1 IT UB20159470 A1 ITUB20159470 A1 IT UB20159470A1 IT UB2015A009470 A ITUB2015A009470 A IT UB2015A009470A IT UB20159470 A ITUB20159470 A IT UB20159470A IT UB20159470 A1 ITUB20159470 A1 IT UB20159470A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
control unit
compressed air
pipes
closing
pressure
Prior art date
Application number
ITUB2015A009470A
Other languages
English (en)
Inventor
Edoardo Motti
Original Assignee
Assytech S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Assytech S R L filed Critical Assytech S R L
Priority to ITUB2015A009470A priority Critical patent/ITUB20159470A1/it
Publication of ITUB20159470A1 publication Critical patent/ITUB20159470A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65DCONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
    • B65D90/00Component parts, details or accessories for large containers
    • B65D90/10Manholes; Inspection openings; Covers therefor
    • B65D90/105Manholes; Inspection openings; Covers therefor for underground containers
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B67OPENING, CLOSING OR CLEANING BOTTLES, JARS OR SIMILAR CONTAINERS; LIQUID HANDLING
    • B67DDISPENSING, DELIVERING OR TRANSFERRING LIQUIDS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • B67D7/00Apparatus or devices for transferring liquids from bulk storage containers or reservoirs into vehicles or into portable containers, e.g. for retail sale purposes
    • B67D7/06Details or accessories
    • B67D7/78Arrangements of storage tanks, reservoirs or pipe-lines

Description

TITOLO: IMPIANTO DI CHIUSURA CENTRALIZZATA PER LA CHIUSURA DI UNA PLURALITÀ DI PORTELLI ASSOCIATI A VARCHI
D'ACCESSO IN POZZETTI D'ISPEZIONE DI CONTENITORI.
La presente invenzione si riferisce ad un impianto di chiusura centralizzata, di tipo pneumatico, atto alla chiusura di una pluralità di portelli in modo centralizzato, in particolare ognuno di detti portelli è atto ad essere associato ad un varco di accesso verso pozzetti d'ispezione di contenitori di stoccaggio per prodotti, preferibilmente cisterne di tipo interrato.
La presente invenzione è particolarmente adatta ad essere applicata a portelli per varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione relativi a contenitori atti allo stoccaggio di combustibile, in particolare combustibile allo stato liquido.
La presente invenzione permette di rilevare anomalie nell'impianto di chiusura centralizzata utilizzando un dispositivo di sicurezza centralizzato.
Sono noti sistemi di chiusura centralizzata di tipo pneumatico in grado di chiudere portelli o porte per varchi di accesso.
La rilevazione di un'anomalia nell'impianto di chiusura centralizzata avviene grazie a complessi e costosi sistemi di sicurezza, in una qualsiasi delle implementazioni proposte dall'arte nota, siano esse pneumatiche o elettromeccaniche.
Nelle soluzioni previste dallo stato della tecnica, è sempre prevista la posa di cablaggi elettrici per il funzionamento del sistema di sicurezza, essendo sempre realizzato tramite dispositivi elettronici e/o elettromeccanici.
Tale tecnologia sono molto costose dovendo distribuire in diversi punti sia l'impianto atto a realizzare la chiusura centralizzata, sia per il sistema di sicurezza ad esso associato.
È inoltre noto che per i pozzetti d'ispezione, in contenitori di stoccaggio di combustibili, vigono numerosi e complessi regolamenti relativi alla sicurezza, richiedendo 1'implementazione di numerosi accorgimenti tecnici per rendere sicuro da incidenti tale pozzetto. Nel caso si vogliano predisporre dispositivi elettrici/elettronici in detto pozzetto, la situazione legislativa è molto complessa, richiedendo numerose contromisure, che comportano l'incremento del costo complessivo.
Nel settore dei contenitori per stoccaggio combustibili, sono noti sistemi di sicurezza in grado di rilevare la chiusura accidentale di un portello.
La soluzione secondo la presente invenzione sfruttando esclusivamente un impianto pneumatico permette di ottenere sia un'attuazione meccanica, per la chiusura e l'apertura dei portelli associati ai varchi, sia un sistema di sicurezza molto efficace, eliminando componenti elettronici in corrispondenza del pozzetto d'ispezione, ad esempio centralizzando la componentistica elettronica, atta al controllo e gestione dell'impianto, in un'unica zona.
Un aspetto della presente invenzione riguarda un impianto di chiusura centralizzata secondo la rivendicazione 1.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un metodo di controllo secondo la rivendicazione il.
Le caratteristiche accessorie sono riportate nelle rispettive rivendicazioni dipendenti.
Le caratteristiche ed i vantaggi dell'impianto e del metodo saranno chiari ed evidenti dalla seguente descrizione brevettuale di forme di realizzazione dell'impianto, e dalle figure allegate le quali illustrano rispettivamente ;
• la figura 1 mostra, in modo schematico, una possibile forma di realizzazione dell'impianto secondo la presente invenzione;
• le figure 2A e 2B mostrano due possibile forme di realizzazione alternative dell'impianto secondo la presente invenzione; in particolare la figura 2A una prima forma di realizzazione con dispositivo compressone indipendente e a se stante; mentre la figura 2B mostra una seconda forma di realizzazione con dispositivo compressore integrato nell'unità di controllo 3;
• le figure 3A, 3B e 3C mostrano una possibile forma di realizzazione di un sistema di chiusura pneumatico, secondo la presente invenzione, in particolare la figura 3A il sistema in una configurazione operativa aperta, la figura 3B il sistema in una configurazione operativa chiusa; la figura 3C il sistema in una configurazione operativa nell 'occorrenza di un'apertura forzata o non autorizzata.
Con riferimento alle citate figure, l'impianto di chiusura centralizzata 2, secondo la presente invenzione è particolarmente adatto alla chiusura di una pluralità di portelli "D" in modo centralizzato. Nella forma di realizzazione preferita, ognuno di detti portelli "D" è associato ad un varco d'accesso "0" di un pozzetto d'ispezione "W", relativo ad un contenitore "T", preferibilmente di tipo interrato, ad esempio un serbatoio interrato.
L'impianto 2, secondo la presente invenzione, comprende un'unità di controllo 3, atta al controllo dell'impianto di chiusura centralizzata 2.
L'impianto 2 comprende inoltre una unità di attuazione 4, la quale è elettricamente connessa all'unità di controllo 3; ed una pluralità di sistemi di chiusura 5, di tipo pneumatico, ognuno dei quali associato ad un portello "D" un varco d'accesso “0", Detta pluralità di sistemi di chiusura 5 è atta a selettivamente aprire e chiudere detti portelli "D".
L'impianto 2, secondo la presente invenzione, è di tipo pneumatico, e per tanto comprende una pluralità di condutture, atte a condurre aria compressa. Dette condutture sono atte a connettere detta pluralità di sistemi di chiusura pneumatici 5 a detta unità di attuazione 4.
L'impianto 2 comprende inoltre un dispositivo compressore 24, atto a generare aria compressa. Detto dispositivo compressore 24 è atto ad immettere aria compressa in detta pluralità di condutture tramite detta unità di attuazione 4.
Detto dispositivo compressore 24 è elettricamente connesso a detta unità di controllo 3.
Detta unità di controllo 3, essendo connessa a detta unità di attuazione 4, è in grado di controllare e monitorare la stessa unità di attuazione 4, al fine di controllare e selettivamente deviare l'aria in dette condutture, aria compressa generata dal dispositivo compressore 24.
Detta unità di controllo 3, secondo la presente invenzione, comprende un dispositivo di sicurezza 32.
Detta unità di controllo 3, secondo la presente invenzione, comprende un sistema di allarme 34. Detto sistema di allarme 34 è ad esempio atto a generare un riscontro visivo e/o sonoro rilevabile da un utente.
Detto dispositivo di sicurezza 32 è atto sia a regolare almeno la portata dell'aria compressa diretta verso detta pluralità di condutture; ed a misurare la pressione dell'aria compressa diretta verso detta pluralità di condutture.
In una possibile forma di realizzazione, esemplificativa e non limitativa, detto dispositivo di sicurezza 32 è atto: sia a regolare la portata dell'aria compressa, sia a regolare la pressione della stessa aria compressa diretta verso detta pluralità di condutture.
In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, detto dispositivo di sicurezza 32 comprende almeno un riduttore di portata 322, atto a ridurre almeno la portata di un flusso di aria compressa. Detto riduttore di portata 322 è posto in serie lungo dette condutture. Detto almeno un riduttore di portata 322 è in grado di assicurare una portata nota di aria compressa all'interno delle condutture dell'impianto 2, al fine di riuscire ad attivare tutti i sistemi di chiusura 5 compresi nell'impianto di chiusura centralizzata 2. Il valore della portata dell'aria compressa varia in funzione della tipologia di condutture impiegate e dal numero complessivo e dall'ubicazione dei sistemi di chiusura 5.
Preferibilmente, detto riduttore di portata 322 è posto fra il dispositivo compressore 24 e detta unità di attuazione 4. Nella stesa forma di realizzazione, detto dispositivo di scurezza 32 comprende almeno un sensore 321, preferibilmente un sensore di pressione, atto a misurare la pressione a valle di detto almeno un riduttore di portata 322. In una possibile forma di realizzazione, detto riduttore di portata 322 è atto anche a ridurre la pressione del flusso di aria compressa, ad esempio essendo un riduttore di pressione e di portata.
In una forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, detto dispositivo di sicurezza comprende un unico riduttore di portata 322 ed un unico sensore di pressione 321.
L'impianto 2, secondo la presente invenzione, prevede che ognuno di detta pluralità di sistemi di chiusura 5 comprenda un attuatore pneumatico 51, atto a selettivamente trattenere o rilasciare il portello "D" a cui è associato. Inoltre, ogni sistema di chiusura 5 comprende un sensore di posizione 53 atto a rilevare la posizione del portello "D". In una possibile forma di realizzazione, esemplificativa e non limitativa, detto sensore di posizione 53 è un sensore pneumo-meccanico, ad esempio un sensore di finecorsa pneumatico.
In una possibile forma di realizzazione di detto sensore di posizione 53, esso comprende un gruppo valvolare comprendente un ingresso ed almeno due uscite, ed un elemento selettore atto a selettivamente variare la configurazione operativa del gruppo valvolare, ad esempio mettendo in comunicazione detto ingresso ad una specifica in uscita, deviando selettivamente il flusso di aria compressa in ingresso verso detta uscita. Detto gruppo valvolare può essere ad esempio una valvola a tre vie. Detto elemento selettore è movimentato per variare meccanicamente le configurazioni operative del gruppo valvolare tramite un elemento mobile, quest'ultimo contrastato nel suo movimento da un elemento elastico, ad esempio una molla, posto ad un suo estremo. All'estremo opposto dell'elemento mobile è ad esempio presente una porzione di riscontro atto a riscontrare contro un oggetto, nel presente caso un portelo "D". Quando un oggetto, riscontrando su detto elemento mobile, esercita una forza superiore alla forza elastica generata dell'elemento elastico, lo stesso elemento mobile muovendosi movimenta detto elemento selettore, modificando la configurazione operativa del gruppo valvolare, ad esempio modificando il percorso percorribile da un flusso d'aria compressa.
Nella forma di realizzazione preferita ogni sistema di chiusura 5 comprende un attuatore pneumatico 51 comprendente un primo ed un secondo terminale di connessione, un dispositivo pneumatico ed una porzione di aggancio. Detti terminali di connessione sono atti ad essere connessi alle condutture, al fine di consentire il transito dell'aria compressa nell'attuatore pneumatico. Preferibilmente, un primo terminale di connessione dell'attuatore 51 è connesso a dette condutture, ed il secondo terminale di connessione è connesso, ad esempio tramite condutture, ad un'uscita del gruppo valvolare del sensore di posizione 53. All'ingresso del gruppo valvolare del sensore di posizione 53 è connessa detta pluralità di condutture.
In generale, in funzione del verso di transito dell'aria compresa in detto attuatore pneumatico 51, lo stesso è in grado di commutare la propria configurazione operativa, ad esempio facendo compiere a detto dispositivo pneumatico un movimento tale da permettere ad un elemento di aggancio, ad esempio conformato ad uncino, di accoppiarsi o rilasciarsi con una porzione di aggancio "D2" del portello "D". Detto attuatore pneumatico 51 è quindi in grado almeno di assumere una configurazione operativa aperta, al fine di consentire movimenti al portello "D", ad esempio per essere aperto, ed una configurazione operativa chiusa al fine di impedire movimenti al portello "D", impedendo l'apertura del varco d'accesso "0" associato al portello "D".
Nelle figure 3A-3C è mostrata una possìbile forma di realizzazione di un sistema di chiusura pneumatico 5, secondo la presente invenzione.
In particolare la figura 3A mostra il sistema di chiusura 5 in una configurazione operativa aperta. Nella figura è visibile il sistema di chiusura 5 in una configurazione operativa aperta in cui il portello "D" è regolarmente aperto per consentire l'ingresso nel pozzetto d'ispezione "W" e/o nella contenitore "T", tramite il varco d'accesso "0". Nella presente forma di realizzazione, nella specifica disposizione illustrata nella figura 3A, anche qualora sia involontariamente azionato il comando di chiusura centralizzata dei portelli "D", il sistema di chiusura 5 non verrebbe azionato, rimanendo in una configurazione dell'attuatore pneumatico 51 tale che, anche nel caso di caduta accidentale del portello "D" lo stesso non danneggi l'attuatore pneumatico 51 stesso. Tal effetto è garantito dal fatto che il sensore di posizione 53 è posto in una configurazione operativa tale per cui sono aperte le condutture, nel senso che l'aria che potrebbe giungere al sistema di chiusura 5 si disperde, ad esempio variando la pressione, ad esempio riducendo la pressione e/o la portata, non consentendo all'attuatone pneumatico 51 di modificare la propria configurazione operativa. Tal effetto è ottenibile dall'utilizzo del gruppo valvolare, ad esempio a tre vie, del sensore di posizione 53, come descritta precedentemente.
In generale, il segnale di chiusura potrà effettivamente chiudere in modo centralizzato i portelli "D" solamente quando tutti i portelli "D" saranno correttamente posizionati nella loro rispettiva sede. Infatti, in tale configurazione, il sensore di posizione 53 chiuderebbe il circuito, permettendo la corretta circolazione dell'aria compressa nelle condutture. Pertanto, solamente in tale configurazione l'attuatore pneumatico 51 sarà in grado di commutare la sua configurazione operativa, permettendo la corretta chiusura del portello "D".
Nella figura 3B è invece illustrato il sistema di chiusura 5 in una configurazione operativa chiusa. Come illustrato nella figura 3B, paragonandola alla figura 3A, il verso di percorrenza dell'aria nelle condutture è inverso al precedente.
Il verso di percorrenza dell'aria compressa nelle condutture è funzione della configurazione operativa della unità di attuazione 4, selezionata tramite detta unità di controllo 3. In particolare, detta unità di attuazione 4 è in grado di selettivamente deviare l'aria compressa verso un primo circuito di tubature "Ci" oppure verso un secondo circuito di tubature “C2",
Detto primo circuito di tubature "Cl" è configurato in moto tale da far circolare l'aria compressa in modo tale che detto sistema di chiusura 5 possa far commutare l'attuatore pneumatico 51 nella configurazione operativa chiusa.
Detto secondo circuito di tubature "C2" è configurato in moto tale da far circolare l'aria compressa in modo tale che detto sistema di chiusura 5 possa far commutare l'attuatore pneumatico 51 nella configurazione operativa aperta.
In figura 3B è illustrata la circolazione dell'aria compressa tramite detto primo circuito di tubature “Cl". Nel verso illustrato in figura 3B, il flusso d'aria è in grado di permettere la commutazione del sistema di chiusura 5, facendo si che possa far giungere l'attuatore pneumatico 51 nella configurazione operativa chiusa e chiudere il portello “D", impedendo l'accesso al pozzetto “W" tramite il varco “0". In figura 3B è illustrato il sensore di posizione 53 in una configura configurazione operativa tale per cui sono chiuse le condutture, nel senso che è consentita la circolazione dell'aria compresse nelle condutture stesse, in particolare nel primo circuito di tubature “Cl", mantenendo sostanzialmente costante la pressione e la portata dell'aria compressa. In particolare il gruppo valvolare compreso nel sensore di posizione 53 mette in comunicazione detta prima uscita e detto ingresso, permettendo la corretta circolazione dell'aria compressa nelle condutture.
Dalla configurazione illustrata in figura 3B, nel caso in cui vi sia un segnale di apertura dei portelli "D", l'unità di attuazione 4 devia il flusso d'aria verso detto secondo circuito di tubature "C2" in modo tale che l'aria modifichi il suo verso di percorrenza, rispetto al verso di percorrenza durante il segnale di chiusura. Tale inversione del senso di percorrenza dell'aria permette all'attuatore pneumatico 51 di modificare la sua configurazione operativa, passando dalla configurazione operativa chiusa alla configurazione operativa aperta.
In una possibile forma di realizzazione dell'impianto di chiusura 2, una volta che il sistema di chiusura 5 è in una configurazione operativa chiusa, l'aria generata dal dispositivo compressore 24 viene costantemente immessa in detto secondo circuito di tubature "C2" in modo tale da mantenere il sistema di chiusura 5, ed in particolare 1'attuatore pneumatico 51 nella configurazione operativa chiusa.
In fine, la figura 3C illustra l'occorrenza di un'apertura forzata o non autorizzata del portello "D". In tale condizione, come visibile confrontando le figure 3B e 3C, il flusso d'aria nel circuito di tubature continua ad essere condotto nello stesso verso, al fine di tentare di mantenere 1'attuatore pneumatico 51 nella sua configurazione operativa chiusa. Nel caso di manomissione, ad esempio rompendo la porzione di aggancio dell'attuatore pneumatico 51, e sollevando il portello "D", questo fa modificare la configurazione operativa del sensore di posizione 53, aprendo nuovamente il circuito, nel senso che causa la fuoriuscita a perdere dell'aria compressa dalle condutture. Tale fuoriuscita a perdere dell'aria compressa è tale da causare una variazione di pressione, in particolare una diminuzione o caduta di pressione, non prevista, in tutte le condutture. Il sensore di posizione 53 è preferibilmente configurato in modo tale che la portata dell'aria che può uscire da una delle uscite del gruppo valvolare dello stesso sensore di posizione 53, è tale da superiore la portata dell'aria introdotta nelle condutture, in particolare in detto primo circuito di tubature “CI" e detto secondo circuito di tubature “C2", causando pertanto una diminuzione o caduta di pressione nelle condutture. La diminuzione anomala di pressione nelle condutture è repentinamente rilevata dal dispositivo di sicurezza 32. Il segnale generato dal dispositivo di sicurezza 32 è rilevato dall'unità di controllo 3 la quale è in grado di generare un segnale di allarme, in particolare l'unità d controllo 3 è in grado di rilevare il segnale del sensore 321.
Detta unità di controllo 3 comprende un'unità di elaborazione 31, in grado almeno di ricevere i dati da detto dispositivo di sicurezza 32, in particolare almeno da detto sensore di pressione 321, e di elaborarli, restituendo un segnale elettronico, il quale è funzione dei dati ottenuti ed elaborati, ad esempio restituendo un segnale di allarme.
Detta unità di elaborazione 31 è inoltre in grado di elaborare i dati ottenuti dall'unità di controllo 3, e/o dai dispositivi ad essa associati, e generare ulteriori segnali utili ad un utilizzatore dell'impianto 2, ad esempio generare un riscontro visivo e/o sonoro per segnalare la ricezione di un segnale di apertura dei portelli e/o un segnale di chiusura dei portelli "D", oltre eventualmente a segnalare la corretta apertura e o chiusura degli stessi portelli "D".
Come accennato precedentemente nell 'occorrenza di un'apertura non controllata di almeno un portello “D", il segnale d'allarme generato dall'unità di controllo 3 può essere inviato ad un sistema di allarme 34, il quale è in grado di generare un riscontro visivo e/o sonoro rilevabile da un utilizzatore.
Scendendo nuovamente nei dettagli realizzativi, in generale, detta unità di attuazione 4 comprende una valvola multi via 42, comprendendo un ingresso 42a connesso a detto dispositivo compressore 24 ed una pluralità di uscite. Detta valvola multi via 42 è conformata in modo tale che una prima uscita 42b è connessa al primo circuito di tubature “CI" ed una seconda uscita 42c è connessa ad secondo un circuito di tubature “C2". Detta valvola multi via 42 è controllata da detta unità di controllo 3, permettendo la selettiva deviazione del flusso di aria compressa giunto all'ingresso 42a verso una selezionata uscita {42a, 42b).
Come accennato in precedenza, detto primo circuito di tubature "Cl" è atto alla chiusura dei sistemi di chiusura 5; mentre detto secondo circuito di tubature “C2" è atto all'apertura dei sistemi di chiusura 5. Al fine di assumere la circolazione dell'aria nelle condutture come mostrato nelle figure 3A-3C, detta valvola multi via 42 è in grado di selettivamente deviare il flusso verso detto primo circuito di tubature “Cl" e detto secondo circuito di tubature “C2", facendo in modo che l'aria compressa giunga al singolo sistema di chiusura 5. In base al circuito in cui viene deviata l'aria compressa, l'aria giunge al sistema di chiusura 5 con un particolare verso di percorrenza. Il verso di percorrenza dell'aria compressa fa variare la configurazione operativa dal sistema di chiusura 5.
Come accennato precedentemente, detta unità di controllo 3 comprende un'unità di elaborazione 31 atta a ricevere ed elaborare i dati ricevuti da detto dispositivo di sicurezza 32, restituendo un segnale elettronico funzione dei dati ottenuti ed elaborati. Nella forma di realizzazione preferita, ma non limitativa, detta unità di elaborazione 31 è atta almeno a ricevere ed elaborare i dati ricevuti da detta sensore di pressione 321, restituendo un segnale elettronico funzione dei dati ottenuti ed elaborati, ad esempio detto segnale di allarme.
In una possibile forma di realizzazione, esemplificativa e non limitativa, detta unità di controllo 3 comprende un'interfaccia utente 33 atta a consentire ad un utilizzatore di immettere informazioni e/o a ricevere dei riscontri visivi e/o sonori. Ad esempio tramite detta interfaccia utente 33 è possibile inviare all'impianto di chiusura 2 un segnale di chiusura, per la chiusura centralizzata dei portelli "D" e/o un segnale di apertura, per l'apertura dei portelli "D".
L'impianto 2, secondo la presente invenzione, come specificato precedentemente, prevede che l'unità di controllo 3 possa comprendere un sistema di allarme 34, atto ad essere attivato qualora tramite i dati ottenuti da detto dispositivo di sicurezza 32, ad esempio detto sensore 321, l'unità di elaborazione 31 rilevi un'anomalia, ad esempio una caduta di pressione in dette condutture, e generi un segnale di allarme.
Detto sistema di allarme 34 è atto a generare un riscontro visivo e/o sonoro rilevabile da un utente, anche da remoto, ad esempio inviando un segnale elettromagnetico ad un dispositivo remoto, ad esempio un dispositivo elettronico, il quale a sua volata genera un riscontro visivo e/o sonoro rilevabile dall'utente. Ad esempio possono essere implementati connessioni via rete telefonica fissa e/o mobile, al fine di inviare un segnale, ad esempio una chiamata telefonica e/o un messaggio di testo, verso un dispositivo elettronico, ad esempio un telefono cellulare o un dispositivo connesso alla rete telefonica. In detto segnale è presente un codice atto a permettere l'identificazione del segnale di allarme generato dall'unità di controllo 3.
Nelle figure 2A-2B è visibile una possibile forma di realizzazione dell'impianto 2 comprendente un'unità di controllo 3 comprendendo oltre ad un sistema di allarme 34, anche un'interfaccia utente 33.
In una possibile forma di realizzazione dell'impianto 2, detto dispositivo compressore 24 è un dispositivo a se stante e detta unità di controllo 3 comprende un dispositivo riduttore di pressione 25. Eventualmente detto dispositivo riduttore di pressione 25 può essere eliminato sfruttando il dispositivo di scurezza 32. Nella figura 2A è visibile una forma di realizzazione in cui il dispositivo compressore 24 è un dispositivo indipendente dall'unità di controllo 3. Tale forma di realizzazione permette di modificare il dispositivo compressore 24 in caso di esigenza o associare detta unità di controllo 3 ad un compressore già presente in corrispondenza della pluralità di contenitori "T" di cui si vuole chiudere i varchi di accesso "0" al relativo pozzetto "W" chiudendo, in modo centralizzato i portelli "D". In un'ulteriore possibile forma di realizzazione dell'impianto 2, secondo la presente invenzione, detto dispositivo compressore 24 è integrato nell'unità di controllo 3. In figura 2B è mostrata una forma di realizzazione in cui il dispositivo compressore 24 è integrafo nell'unità di controllo 3. In tale forma di realizzazione l'unità di controllo 3 è un'unità autosufficiente che può essere associata ad un impianto di tubature già esistente, il quale può essere adattato per divenire un impianto di chiusura centralizzata secondo la presente invenzione.
In ancora un'ulteriore forma di realizzazione del'impianto 2, secondo la presente invenzione, è compreso sia un dispositivo compressore principale, a se stante, sia un ulteriore dispositivo compressore. Detto dispositivo compressore principale è atto a generare aria compressa, in condizioni di normale utilizzo dell'impianto 2. Detto ulteriore dispositivo compressore è integrato nell'unità di controllo 3, ed è atto a sopperire al dispositivo compressore principale qualora quest'ultimo, per qualsiasi motivo, smettesse di funzionare o non è in grado di gestire l'impianto di chiusura 2, eventualmente cooperando con detto dispositivo compressore principale.
In una possibile forma di realizzazione dell'impianto 2, detta unità di controllo 3 è un'unità centrale ed è posta all'interno di un contenitore di protezione 20. Preferibilmente detto contenitore di protezione 20 è indipendente ed è posto in un luogo remoto rispetto ad una cabina di protezione 40, in cui è posta l'unità di attuazione 4. Con tale disposizione è possibile porre l'unità di controllo 3 in una posizione remota e sicura contro manomissioni esterne, mentre la restante parte dell'impianto 2 dislocarlo come più comodo per poter controllare una pluralità di portelli "D".
Il metodo di controllo secondo la presente invenzione è un metodo di controllo per la chiusura centralizzata dei portelli "D" associati a varchi d'ingresso “0" per pozzetti "W" di contenitori "T", ad esempio contenitori interrati. Detto metodo è atto a rilevare 1'occorrenza di un'apertura non autorizzata di almeno un portello "D".
Detto metodo può inoltre controllare la corretta chiusura dei portelli "D".
Il metodo di controllo prevede l'esecuzione delle seguenti fasi operative:
• attivare un impianto di chiusura centralizzata 2 secondo la presente invenzione, al fine di chiudere i portelli "D" associati i varchi “0", ad esempio immettendo aria compressa nel primo circuito di tubature "CI";
• continuare ad immettere aria compressa in un primo circuito di tubature "Cl", ad esempio sino alla ricezione di un segnale di apertura dei portelli "D";
• monitorare, tramite l'unità di controllo 3, il dispositivo di sicurezza 32 misurando la pressione dell'aria compressa diretta verso detto primo circuito di tubature "Cl";
• elaborare i dati ricevuti da detto dispositivo di sicurezza 32 tramite un'unità di elaborazione 31;
• verificare se la misura fuoriesce da un intervallo di pressioni predeterminato.
Qualora la misura fuoriesca da detto intervallo generare un segnale di allarme; altrimenti ripetere i passi precedenti di monitorare, elaborare e verificare.
Detto segnale di allarme è atto a generale un riscontro visivo e/o sonoro rilevabile da un utilizzatore.
Detto intervallo di pressione è impostato in funzione del numero di portelli "D" che devono essere chiusi dall'impianto di chiusura centralizzata 2. Infatti, maggiore sarà il numero di portelli "D", e di conseguenza il numero di sistemi di chiusura 5 da gestire, maggiore sarà la pressione impiegata nell'impianto 2. Inoltre, la larghezza dell'intervallo di pressione sarà funzione della risoluzione con cui il sensore 321 del dispositivo di sicurezza 32. Infatti, maggiore sarà la risoluzione di tale sensore, minore sarà la larghezza di tale intervallo.
Eventualmente, detto intervallo può essere un intervallo con l'estremo superiore non definito, specificando solamente il limite inferiore. Pertanto quando la pressione scende al di sotto di tale limite inferiore dell'intervallo aperto, l'unità di controllo 3 genererà detto segnale di allarme.
La fase ci attivare un impianto di chiusura centralizzata 2 può essere eseguita a seguito di un segnale di chiusura. Detto segnale di chiusura può essere automatico, ad esempio dopo un certo lasso di tempo oppure ad un orario prestabilito, oppure generato da un utilizzatore, tramite ad esempio detta interfaccia utente 33, ad esempio premendo un bottone.
La fase ci attivare un impianto di chiusura centralizzata 2 è tale per cui l'unità di attuazione 4 viene attivata, tramite detta unità di controllo 3, in modo tale da selettivamente deviare il flusso d'aria verso detto primo circuito di tubature “Ci" in modo tale che possa circolare nella pluralità di sistemi di chiusura 5 in modo tale da far commutare i rispettivi attuatori pneumatici 51 un una configurazione operativa chiusa, chiudendo i portelli "D" , in modo centralizzato.
Preferibilmente, il metodo secondo la presente invenzione può prevedere che immediatamente a seguito dell'attuazione della fase di attivare l'impianto 2, venga eseguita una fase di verifica in cui si monitora il dispositivo di sicurezza 32 al fine di rilevare se vi sia una variazione di pressione in particolare una caduta di pressione. Qualora non sia rilevata una variazione di pressione, in particolare una caduta di pressione, significa che tutti i portelli "D" sono stati correttamente chiusi e quindi può essere inviato un segnale di corretta chiusura. Qualora invece sia rilevata una variazione di pressione, in particolare una caduta di pressione, l'unità di controllo 3 è configurata in modo tale da generare un segnale di errore, in particolare un segnale di errato posizionamento portello "D".
Nel caso in cui la chiusura centralizzata dei portelli sia stata eseguita correttamente, cioè nessun segnale di errato posizionamento portello è stato generato, si passa ad un ciclo di fasi, in particolare le fasi di:
-continuare ad immettere aria compressa nel primo circuito di tubature “CI";
monitorare, tramite l'unità di controllo 3, il dispositivo di sicurezza 32;
- elaborare i dati ricevuti; ed
- verificare se la misura fuoriesce da un intervallo di pressioni predeterminato.
Queste fasi vengono svolte preferibilmente in sequenza.
Le stesse fasi sono svolte preferibilmente in ciclo continuo. Tale ciclo può essere interrotto ad esempio a seguito della ricezione di un segnale di apertura autorizzata dei portelli "D" o all'occorrenza di una fuoriuscita della misura da un intervallo di pressioni predeterminato, secondo la presente invenzione.
La fase di continuare ad immettere aria, permette di mantenere il sistema di chiusura 5 in una configurazione operativa chiusa. Inoltre, in tale configurazione, l'impianto 2 è in grado di determinare se vi sono aperture non autorizzate di almeno un portello "D".
In seguito alla fase di immettere aria, preferibilmente in parallelo alla stessa fase di immettere aria, eseguire la fase di monitorare, tramite l'unità di controllo 3, il dispositivo di scurezza 32. Tale fase è preferibilmente svolta ad intervalli predeterminati, ad esempio ogni 30 secondi o suoi multipli o sottomultipli.
Tramite il metodo secondo la presente invenzione, monitorando il dispositivo di sicurezza 32 è possibile determinare il verificarsi di un'apertura non autorizzata di almeno un portello "D", in quanto, proprio al verificarsi di un'apertura non autorizzata, si genererebbe una variazione di pressione, in particolare una caduta di pressione, nelle condutture dell'impianto. Tale variazione di pressione, in particolare diminuzione di pressione, è immediatamente rilevata dal sensore di pressione 321.
Una caduta di pressione che può essere rilevato dal dispositivo di sicurezza 32 può essere anche causata ad esempio dalla rottura o dal taglio volontario di una porzione delle condutture. In fatti, un taglio in una conduttura causerebbe una falla da cui uscirebbe l'aria compressa che viene immessa nelle condutture. In generale, il taglio di una conduttura farebbe si che la portata dell'aria in uscita dalla falla sia superiore alla portata dell'aria introdotta per mezzo dell'unità di attuazione 4 nel primo circuito di tubature "C!", causando pertanto una caduta di pressione nelle condutture, la quale è rilevabile dal dispositivo di sicurezza 32.
In una possibile forma di realizzazione, qualora dalla fase di verifica si giungesse alla fase di generare un segnale di allarme, detto segnale di allarme deve essere tale da permettere l'emissione di un riscontro visivo e/o sonoro tramite un dispositivo elettronico. Tale segnale di allarme potrebbe essere tale da attivare un sistema di allarme 34.
Qualora l'unità di controllo 3, tramite detto sensore 321, rilevasse una variazione di pressione, ad esempio una diminuzione di pressione, a seguito della corretta chiusura dei portelli "D", grazie a detto sistema di allarme 34 emetterebbe, in modo diretto o indiretto, un riscontro visivo e/o uditivo rilevabile dall'utilizzatore.
In una possibile forma di realizzazione alternativa, la fase di generare un segnale di allarme è eseguita dall'interfaccia utente 33, il quale è atto ad emettere un riscontro visivo e/o sonoro, in combinazione o in alternativa al sistema di allarme 34.
La presente invenzione permette con un impianto pneumatico di ottenere una chiusura centralizzata dei portelli "D", evitando di utilizzare dispositivi elettronici in corrispondenza dei pozzetti "W".
La presente invenzione permette di centralizzare i dispositivi elettronici in detta unità di controllo 3 la quale può essere disposta in una posizione remota e sicura, rispetto ai contenitori "T".
La presente invenzione sfrutta un metodo molto semplice per determinare quanto avviene un'apertura non autorizzata di un portello "D" e o quanto si tenta di sofisticare l'impianto 2 stesso, ad esempio tagliando o rompendo parte delle condutture dell'impianto 2 stesso.
Detto dispositivo di sicurezza 32 è facilmente realizzabile e a basso costo, permettendo comunque di ottenere un ottimo riscontro qualora avvenga un'apertura non autorizzata di un portello "D".
Forme di realizzazione alternative del dispositivo di sicurezza 32 e/o del sistema di chiusura 5 rispetto a quelli descritti, atti comunque ad ottenere gli stessi effetti tecnici per l'impianto 2 secondo la presente invenzione, sono comunque da considerarsi compresi nell'ambito di tutela della presente invenzione.
RIFERIMENTI NUMERICI
Impianto di chiusura centralizzata 2 Contenitore di protezione 20 Dispositivo compressore 24 Dispositivo riduttore di pressione 25 Unità di controllo 3 Unità di elaborazione 31 Dispositivo di sicurezza 32 Sensore 321 Riduttore portata 322 Interfaccia utente 33 Sistema di allarme 34 Unità di attuazione 4 Cabina di protezione 40 Valvola multi via 42 Ingresso 42a Uscite 42b, 42c Sistema di chiusura 5 Attuatore Pneumatico 51 Sensore di posizione 53 Primo circuito di tubature CI Secondo circuito di tubature C2 Portello D Porzione di aggancio D2 Varco d'accesso 0 Contenitori T Pozzetto d'ispezione w

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI : 1. Impianto di chiusura centralizzata (2) per la chiusura di una pluralità di portelli (D) ognuno associabile ad un varco d'accesso (0) per un pozzetto d'ispezione {W) di un contenitore (T); detto impianto (2) comprendendo: - un'unità di controllo (3) atta al controllo dell'impianto (2); - una unità di attuazione (4), elettricamente connessa a detta unità di controllo (3); - una pluralità di sistemi di chiusura (5), ognuno dei quali associabile ad un portello (D) di un varco (0), detta pluralità di sistemi di chiusura (5) essendo atta a selettivamente aprire e chiudere detti portelli (D); detto impianto (2) essendo pneumatico, comprendendo: - una pluralità di condutture atte a condurre aria compressa ed a connettere detta pluralità di sistemi di chiusura (5) pneumatici a detta unità di attuazione (4); - un dispositivo compressore (24), atto a generare aria compressa ed immetterla in detta pluralità di condutture tramite detta unità di attuazione (4), ed essendo elettricamente connesso a detta unità di controllo (3); detta unità di controllo (3) è in grado di controllare e monitorare detta unità di attuazione (4), al fine di controllare e selettivamente deviare l'aria compressa generata dal dispositivo compressore; detta unità di controllo (3) comprendendo un sistema di allarme (34) e un dispositivo di sicurezza (32); detto dispositivo di sicurezza (32) essendo atto a: - regolare almeno la portata dell'aria compressa verso detta pluralità di condutture; e - misurare la pressione dell'aria compressa diretta verso detta pluralità di condutture.
  2. 2. Impianto secondo la rivendicazione 1, in cui detto dispositivo di sicurezza (32) comprende: - un riduttore di portata (322) posto in serie lungo dette condutture fra il dispositivo compressore (24) e il dispositivo di attuazione (4); ed un sensore di pressione (321), atto a misurare la pressione a valle di detto riduttore di portata (322).
  3. 3. Impianto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui ogni sistema di chiusura (5) comprende: - un attuatore pneumatico (51), atto ad selettivamente trattenere o rilasciare detto portello (D) a cui è associato; - un sensore di posizione (53) atto a rilevare la posizione del portello {D).
  4. 4. Impianto secondo la rivendicazione 3, in cui detto sensore di posizione (53) è un sensore pneumo-meccanico, ad esempio un sensore di finecorsa pneumatico.
  5. 5. Impianto secondo una delle rivendicazione precedenti, in cui detta unità di controllo (3) comprende un'unità di elaborazione (31) atta a ricevere ed elaborare i dati ricevuti da detto dispositivo di sicurezza (32), restituendo un segnale elettronico funzione dei dati ottenuti ed elaborati.
  6. 6. Impianto secondo al rivendicazione 5, in cui detta unità di controllo (3) è compresa un'interfaccia utente (33) atta a consentire ad un utilizzatore di immettere informazioni ed a ricevere dei riscontri visivi e/o sonori.
  7. 7. Impianto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo compressore (24) è integrato nell'unità di controllo (3).
  8. 8. Impianto secondo una delle rivendicazioni 1-6, in cui detto dispositivo compressore è un dispositivo a se stante e detta unità di controllo (3) comprende un dispositivo riduttore di pressione (25).
  9. 9. Impianto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unità di attuazione (4) comprende una valvola multi via (42), comprendendo un ingresso (42a) connesso a detto dispositivo compressore (24) una pluralità di uscite, in cui una prima uscita (42b) è connesso ad un primo circuito di tubature (Cl) per la chiusura dei sistemi di chiusura (5) ed una seconda uscita (42c) è connesso ad secondo un circuito di tubature (c2) per l'apertura dei sistemi di chiusura (5); detta valvola essendo controllata da detta unità di controllo (3).
  10. 10. Impianto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto sistema di allarme (34) è atto ad essere attivato qualora tramite i dati ottenuti da detto dispositivo di sicurezza (32) l'unità di elaborazione (31) rileva un'anomalia.
  11. 11. Metodo di controllo per la chiusura centralizzata di portelli (D) associati a varchi (0) per pozzetti (W) di contenitori (T) interrati; il metodo comprendendo i seguenti passi; • attivare un impianto di chiusura centralizzata (2) secondo una delle rivendicazioni precedenti, al fine di chiudere una pluralità di portelli (D), immettendo aria compressa in un primo circuito di tubature (Cl); • continuare ad immettere aria compressa in detto primo circuito di tubature (CI); • monitorare, tramite un'unità di controllo (3), un dispositivo di controllo (32) misurando la pressione dell'aria compressa diretta verso detto primo circuito di tubature (CI); • elaborare i dati ricevuti da detto dispositivo di sicurezza (32) tramite un'unità di elaborazione (31); • verificare se la misura fuoriesce da un intervallo di pressioni predeterminato; qualora la misura fuoriesca da detto intervallo di pressioni predeterminato generare un segnale di allarme; altrimenti ripetere i passi precedenti di monitorare ed elaborare.
ITUB2015A009470A 2015-12-18 2015-12-18 Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori. ITUB20159470A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A009470A ITUB20159470A1 (it) 2015-12-18 2015-12-18 Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A009470A ITUB20159470A1 (it) 2015-12-18 2015-12-18 Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUB20159470A1 true ITUB20159470A1 (it) 2017-06-18

Family

ID=55642711

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUB2015A009470A ITUB20159470A1 (it) 2015-12-18 2015-12-18 Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITUB20159470A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2665146A1 (fr) * 1990-07-25 1992-01-31 Ets Magyar Dispositif de verrouillage des capots de bacs a egouttures d'une citerne routiere.
WO2003016200A1 (en) * 2001-08-16 2003-02-27 De Araujo Sacchi Fabricio A system for monitoring and controlling access to reservoirs and a cover
US20040168620A1 (en) * 2003-02-27 2004-09-02 Vitale Steven A. Underground vault security system

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2665146A1 (fr) * 1990-07-25 1992-01-31 Ets Magyar Dispositif de verrouillage des capots de bacs a egouttures d'une citerne routiere.
WO2003016200A1 (en) * 2001-08-16 2003-02-27 De Araujo Sacchi Fabricio A system for monitoring and controlling access to reservoirs and a cover
US20040168620A1 (en) * 2003-02-27 2004-09-02 Vitale Steven A. Underground vault security system

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US11865387B2 (en) Fluid control assemblies for sprinkler systems
CN215841362U (zh) 水灭火设施,控制单元和火警和/或灭火控制中心
US7874241B2 (en) Electronically controllable and testable turbine trip system
CN102573999B (zh) 用于喷水灭火系统的调整歧管组件
KR20170098887A (ko) 소화 설비, 특히 스프링클러 또는 물 분무 소화 설비의 경보 밸브 스테이션, 그리고 소화 설비
US10012696B2 (en) Battery-assisted safety circuit monitoring system
CN101146577A (zh) 用于灭火系统的易维护的阀门
US11408566B2 (en) Subsea high integrity pipeline protectoin system with bypass
JP2013039209A (ja) 自動弁装置
CN104085752A (zh) 一种电梯层门门锁开关检测装置
ITUB20159470A1 (it) Impianto di chiusura centralizzata per la chiusura di una pluralita' di portelli associati a varchi d'accesso in pozzetti d'ispezione di contenitori.
JP2013034532A (ja) 自動弁装置
EP2662501A2 (en) A method and a system for leak protection of a supply water installation
CN203906450U (zh) 用于液压回路的安全装置
JPH01276000A (ja) 監視システム
CN205446223U (zh) 防失压的液压控制回路
KR101347500B1 (ko) 불활성가스계 소화 설비 시스템과 그 운용방법
US8723373B2 (en) Interface for connecting converter apparatus to two-pole line
JP7345986B2 (ja) リモート入出力装置及び管理システム
RU79194U1 (ru) Устройство для управления приводом запорного органа "пульсар"
KR20180070497A (ko) 유압식 엘리베이터 시스템용 유압 작동식 차단 밸브
US3172425A (en) Well control system
IT9020315A1 (it) Elettrovalvola per il passaggio di fluidi
US10851811B2 (en) Fluid system and process valve
KR101627576B1 (ko) 중장비용 유압시스템