ITUB201561431U1 - Struttura d’arredo elettrificata - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per MODELLO D’UTILITÀ avente per titolo:

“STRUTTURA D’ARREDO ELETTRIFICATA”

Il presente trovato ha per oggetto una struttura d’arredo elettrificata.

A puro titolo esemplificativo nel seguito della presente trattazione si farà riferimento, quale elemento d’arredo in cui la citata struttura è integrata, ad un espositore elettrificato.

Con la definizione espositori elettrificati si intendono espositori comprendenti una pluralità di mensole, o ripiani di appoggio, e di supporti per le mensole che consentono di alimentare dispositivi ad alimentazione elettrica, come ad esempio sistemi di illuminazione, supportati dalle mensole medesime.

Tali espositori sono sempre più frequentemente utilizzati nelle attività commerciali e, in particolare, nei negozi di accessori d’abbigliamento quali borse, scarpe, etc..

Per realizzare tali espositori sono noti supporti presentanti cremagliere elettrificate che sono in sostanza dei profilati a sviluppo verticale, fissati stabilmente alle pareti, i quali consentono sia il sostegno delle mensole da terra, in modo tale che esse possano essere disposte ad una altezza desiderata, sia il convogliamento di corrente elettrica per ogni mensola installata, mediante cavi elettrici dedicati. In particolare, tali profilati presentano conduttori elettrici interni attraverso i quali viene alimentata la sorgente di illuminazione disposta in corrispondenza di ciascuna mensola.

Più precisamente, in corrispondenza dell’attacco di ciascuna mensola al rispettivo profilato sono disposti dei connettori che consentono il passaggio della corrente elettrica dal profilato alla mensola stessa. Gli espositori del tipo appena descritto, sebbene presentino il vantaggio di consentire molteplici differenti posizioni verticali per le mensole, non sono tuttavia esenti da inconvenienti.

Un primo inconveniente è dato dalla scarsa gradevolezza estetica dei citati profilati metallici verticali i quali sono difficilmente integrabili, ad esempio, nei rivestimenti di tipo ligneo, quali le boiserie che rivestono le pareti di molti negozi di articoli di abbigliamento.

Un’ulteriore problematica nell’integrazione dei profilati verticali elettrificati con gli arredi in legno o suoi surrogati è data dagli elevati rischi di incendio, ad esempio per surriscaldamento, che in talune realtà limitano fortemente l’utilizzo di queste soluzioni d’arredo.

Scopo del presente trovato è quello fornire una struttura d’arredo elettrificata in grado di superare gli inconvenienti della tecnica nota e che sia al contempo di economica realizzazione, di pratico utilizzo e di semplice installazione.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire una struttura d’arredo elettrificata che sia compatibile con arredi in legno e renda, al contempo, l’espositore gradevole alla vista.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative, in cui:

- la figura 1 illustra, in una vista schematica prospettica, un espositore elettrificato dotato di una struttura realizzata in accordo con il presente trovato;

- la figura 2 illustra, in una vista schematica in elevazione laterale con alcune parti sezionate, l’espositore elettrificato di figura 1;

- la figura 3 illustra, in una vista esplosa, la struttura di espositore elettrificato secondo il presente trovato;

- la figura 4 illustra una sezione secondo la linea IV-IV di figura 2;

- la figura 5 illustra una sezione analoga a quella di figura 4, relativa ad una variante di installazione. - le figure 6,7 e 8 illustrano in una vista schematica in elevazione laterale varianti realizzative di un particolare della struttura di cui alle figure precedenti.

Secondo quanto illustrato in figura 1, con il numero 1 di riferimento è illustrato nel suo complesso un espositore elettrificato comprendente una struttura 2 realizzata in accordo con il presente trovato e destinato all’esposizione di prodotti, non illustrati. L’espositore 1 elettrificato è espressamente destinato ad essere sostenuto da, ed appoggiato a, una rispettiva parete verticale, non illustrata, oppure, secondo un’alternativa anch’essa non illustrata, ad essere sostenuto da un basamento in grado di supportarlo anche qualora non sia addossato ad una rispettiva parete di appoggio.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 2, l’espositore 1 elettrificato comprende una mensola 3 atta ad accogliere prodotti in esposizione, non illustrati.

Normalmente, tali prodotti sono esposti appoggiati su una superficie 3a superiore della mensola 3.

Sulla mensola 3 sono disposti due dispositivi 4 di illuminazione ad alimentazione elettrica, configurati per illuminare i prodotti, non illustrati, appoggiati sulla mensola 3 stessa e/o l’ambiente ad essi circostante.

Vantaggiosamente i dispositivi 4 di illuminazione ad alimentazione elettrica comprendono LED.

L’espositore 1 elettrificato comprende inoltre, per il supporto della mensola 3, una staffa 5.

Varianti realizzative non illustrate del presente trovato prevedono, in alternativa alla mensola 3, differenti elementi supportati dalla staffa 5, quali strutture di lampade, vari complementi di arredo quali contenitori, specchi etc..

Con riferimento alle allegate figure, la struttura 2 comprende un montante 6 verticale, con tale aggettivo intendendo che il montante 6, in uso, si sviluppa longitudinalmente secondo una direzione D sostanzialmente ortogonale al terreno.

La struttura 2 comprende un’asta 7 conduttrice di elettricità integrata nel montante 6, come sarà meglio descritto nel seguito.

Secondo la preferita forma realizzativa illustrata, il montante 6 comprende due pareti 8a, 8b laterali ed una parete 9 di fondo, tutte sviluppantisi longitudinalmente secondo la citata direzione D.

La parete 9 di fondo presenta una faccia 9a anteriore ed una faccia 9b posteriore opposta, quest’ultima presentante una cavità 10 di alloggiamento della citata asta 7 conduttrice di elettricità.

Come illustrato chiaramente in figura 4, in cui è rappresentata in sezione, l’asta 7 conduttrice comprende un corpo 11 in materiale isolante e due barre 12, 13 conduttrici tra loro parallele, definenti ciascuna una rispettiva polarità elettrica.

Le due barre 12, 13 sono alloggiate in rispettivi alloggiamenti longitudinali ricavati nel corpo 11 in materiale isolante.

Vantaggiosamente, le due barre 12, 13 sono realizzate in metallo conduttore.

Un listello 14, visibile nelle figure 3 e 4, copre posteriormente e protegge l’asta 7 conduttrice.

Il montante 6 comprende una pluralità di tasselli 15 conduttori interposti tra le citate pareti 8a, 8b laterali i quali tasselli 15 sono longitudinalmente tra loro distanziati secondo la citata direzione D.

I tasselli 15 assolvono il duplice compito di sostenere meccanicamente la mensola 3 e di costituire un collegamento elettrico tra l’asta 7 conduttrice ed i dispositivi 4 di illuminazione ad alimentazione elettrica montati sulla mensola 3 stessa.

A questo fine, la citata staffa 5 integra rispettivi elementi conduttori elettrici, non illustrati nel dettaglio né ulteriormente descritti, atti a trasmettere l’alimentazione elettrica dai tasselli 15 ai dispositivi 4 di illuminazione.

Analogamente non sono illustrati nel dettaglio i mezzi di collegamento dell’asta 7 conduttrice ad una relativa linea elettrica di alimentazione.

Ciascun tassello 15 presenta un ingombro sostanzialmente parallelepipedo ed un dente atto a garantire, secondo modalità non meglio descritte nel corso della presente trattazione, un appiglio per la citata staffa 5.

Secondo quanto illustrato nelle figure 3 e 4, ciascun tassello 15 è fissato, incastrato, alle pareti 8a, 8b laterali, per mezzo di una pluralità di inserti 16.

Vantaggiosamente gli inserti 16 sono di forma cilindrica e realizzati in materiale isolante, quale plastica o simili materiali.

Secondo la preferita forma realizzativa illustrata, ciascun inserto 16 è atto ad inserirsi parzialmente con una propria estremità in un foro 17 ricavato sul tassello 15 e parzialmente, con una estremità opposta, in un equivalente foro 18 ricavato su una parete 8a, 8b laterale.

Il tassello 15 è pertanto supportato bilateralmente dalle pareti 8a, 8b laterali.

In figura 3, in basso, è esemplificata la fase di montaggio del tassello 15 sulle pareti 8a, 8b laterali. Vantaggiosamente le dimensioni degli inserti 16 sono tali da garantire, una volta assemblato il montante 6, che il tassello 15 rimanga discosto dalle pareti 8a, 8b laterali ovvero che tra le pareti 8a, 8b laterali ed il tassello 15 sussista un’intercapedine 19.

Tale intercapedine 19 è vantaggiosa ai fini di evitare contatti tra il materiale delle pareti 8a, 8b laterali ed i tasselli 15 i quali, potendosi surriscaldare per il passaggio dell’energia elettrica, potrebbero anche danneggiare le pareti 8a, 8b stesse.

Gli inserti 16 unitamente ai relativi fori 17 di alloggiamento ricavati sui tasselli 15 e 18 ricavati sulle pareti 8a, 8b laterali, definiscono mezzi 20 di fissaggio del tassello 15 al montante 6.

La struttura 2 comprende inoltre mezzi 21 di collegamento elettrico selettivo dei tasselli 15 a ciascuna delle due barre 12, 13 conduttrici definenti le polarità elettriche.

Secondo quanto illustrato in figura 4, i citati mezzi 21 di collegamento elettrico selettivo comprendono due fori 22, 23 ciechi realizzati in ciascun tassello i quali fori 22, 23 sono atti a disporsi, in uso, ciascuno affacciato ad una delle due barre 12, 13 conduttrici.

I mezzi 21 di collegamento elettrico selettivo comprendono inoltre un perno 24 in materiale conduttore inserito selettivamente in uno dei citati fori 22, 23, per impegnarsi in contatto elettrico con una sola delle barre 12, 13 conduttrici.

Vantaggiosamente, con riferimento alla figura 4, all’interno del foro 23 che ospita il perno 24, tra il fondo del foro ed il perno 24 stesso è interposto un elemento 25 elastico, ad esempio una molla elicoidale, in grado di spingere il perno 24 in battuta contro la barra 13 conduttrice per garantire un efficace contatto elettrico con quest’ultima.

Sempre con riferimento alle figure 3 e 4, sulla parete 9 di fondo, in corrispondenza di ciascun tassello 15 sono ricavate rispettive aperture 26 atte ad essere attraversate dai perni 24 in materiale conduttore per raggiungere il contatto con le barre 12, 13 conduttrici.

Vantaggiosamente, le pareti 8a, 8b laterali e 9 di fondo sono realizzate in legno o suoi succedanei.

Vantaggiosamente, i tasselli 15 sono realizzati in materiale metallico conduttore, ad esempio ottone o sue leghe o alluminio.

Vantaggiosamente il montante 6 è assemblato collegando stabilmente le pareti 8a, 8b laterali alla parete 9 di fondo la quale, una volta assemblata presenta la sua faccia 9a anteriore rivolta verso i tasselli 15.

Il trovato raggiunge gli scopi prefissi in quanto consente, con l’utilizzo di materiali lignei, di non offrire alla vista i profilati metallici conduttori di corrente; inoltre, grazie al particolare montaggio e disposizione degli elementi conduttori, garantisce la realizzazione di espositori elettrificati efficaci dal punto di vista della sicurezza.

Secondo quanto illustrato in figura 5, la struttura d’arredo 2 elettrificata secondo il trovato, è atta ad essere installata integrata in una struttura 27 muraria.

Con riferimento alla figura 5, a titolo esemplificativo, il montante 6 risulta sostanzialmente circondato da malta definente la citata struttura 27 muraria, apparendo alla vista dell’osservatore unicamente una parete esterna dei tasselli 15 nonché lo spazio vuoto longitudinale tra un tassello 15 ed il successivo, delimitato lateralmente dalle pareti 8a, 8b laterali.

Le figure 6, 7 e 8 illustrano rispettive varianti realizzative della staffa 5 sopra descritta, differenziandosi tra loro per inclinazione e/o dimensioni.

La struttura 2 d’arredo elettrificata secondo il trovato è inoltre particolarmente versatile essendo i relativi tasselli 15 conduttori uguali per ciascuna polarità e, solo al momento dell’assemblaggio, tra loro diversificati nella polarità con l’inserimento del relativo perno 24 in materiale conduttore in uno dei due fori 22, 23 disponibili.

Le caratteristiche strutturali e funzionali sopra descritte rendono l’elemento 1 d’arredo elettrificato realizzato secondo il trovato particolarmente versatile e di pratico utilizzo.

Nel corso della presente trattazione si è essenzialmente parlato di una sola staffa 5 per ciascuna mensola 3, ben intendendo che una realizzazione presentante un numero superiore di staffe 5 supportanti una stessa mensola 5, eventualmente di sviluppo longitudinale rilevante, risulta chiaramente rientrante nell’ambito del presente trovato.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura d’arredo elettrificata destinata a supportare almeno una staffa (5) a sua volta supportante un dispositivo (4) ad alimentazione elettrica, comprendente: - un montante (6) verticale di supporto di almeno una staffa (5), - un’asta (7) conduttrice di elettricità integrata in detto montante (6), caratterizzata dal fatto che detto montante (6) comprende due pareti (8a, 8b) laterali tra loro contraffacciate ed una pluralità di tasselli (15) conduttori interposti tra dette pareti (8a, 8b) laterali e collegati elettricamente a detta asta (7) conduttrice, detti tasselli (15) essendo longitudinalmente tra loro distanziati e atti sia a sostenere detta staffa (5) sia a connettere elettricamente detto dispositivo (4) a detta asta (7) conduttrice.
2. 2. Struttura d’arredo secondo la rivendicazione 1, caratterizzata al fatto che detto montante (6) verticale comprende una parete (9) di fondo presentante una cavità (10) di alloggiamento di detta asta (7) conduttrice di elettricità.
3. 3. Struttura d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 e 2, in cui detta asta (7) conduttrice presenta un corpo (11) in materiale isolante e due barre (12, 13) conduttrici parallele definenti ciascuna una rispettiva polarità elettrica, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (21) di collegamento elettrico selettivo di detti tasselli (15) conduttori ad una di dette barre (12, 13) conduttrici definenti le polarità elettriche.
4. 4. Struttura d’arredo secondo la rivendicazione 3, caratterizzata al fatto che detti mezzi (21) di collegamento elettrico selettivo comprendono due fori (22, 23) realizzati in ciascuno di detti tasselli (15) ed atti a disporsi ciascuno affacciato ad una di dette barre (12, 13) conduttrici, ed un perno (24) in materiale conduttore inserito selettivamente in uno di detti fori (22, 23) e atto ad impegnarsi in contatto con una sola di dette barre (12, 13) conduttrici.
5. 5. Struttura d’arredo secondo la rivendicazione 4, caratterizzata al fatto che detti mezzi (21) di collegamento elettrico selettivo comprendono un elemento (25) elastico atto a spingere detto perno (24) in battuta contro detta barra (12, 13) conduttrice.
6. 6. Struttura d’arredo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzata al fatto che su detta parete (9) di fondo sono ricavate, in corrispondenza di ciascun tassello (15), rispettive aperture (26) atte ad essere attraversate da detti perni (24) in materiale conduttore per raggiungere il contatto con dette barre (12, 13) conduttrici.
7. 7. Struttura d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata al fatto di comprendere mezzi (20) di fissaggio di detti tasselli (15) a detto montante (6), detti mezzi (20) di fissaggio essendo configurati per mantenere ciascun tassello (15) discosto da dette pareti (8a, 8b) laterali tra le quali è interposto.
8. 8. Struttura d’arredo secondo la rivendicazione 7, caratterizzata al fatto che detti mezzi (20) di fissaggio comprendono una pluralità di inserti (16) in materiale plastico isolante, detti inserti (16) essendo configurati per inserirsi parzialmente in detto tassello (15) e parzialmente in una di dette pareti (8a, 8b) laterali, all’interno di rispettivi fori (17, 18).
9. 9. Struttura d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata al fatto che una o più di dette pareti (8a, 8b) laterali e di fondo (9) è realizzata in legno o suoi succedanei.
10. 10. Struttura d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata al fatto che detti tasselli (15) sono realizzati in materiale metallico conduttore.
11. 11. Elemento d’arredo elettrificato, comprendente almeno una staffa (5) supportante un dispositivo (4) ad alimentazione elettrica, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura (2) di supporto di detta staffa (5), realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10.
12. 12. Elemento d’arredo elettrificato secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una mensola (3) supportata da detta staffa (5), detto dispositivo (4) ad alimentazione elettrica essendo disposto su detta mensola (3).
13. 13. Elemento d’arredo elettrificato secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un complemento d’arredo supportato da detta staffa (5), detto dispositivo (4) ad alimentazione elettrica essendo disposto su detto complemento d’arredo.
14. 14. Elemento d’arredo elettrificato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 11 a 13, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo (4) ad alimentazione elettrica è un dispositivo di illuminazione.