ITUB20156029A1

ITUB20156029A1 - Pedivella a spinta cilindrica

Info

Publication number: ITUB20156029A1
Application number: ITUB2015A006029A
Authority: IT
Inventors: Jairo Enrique Morales
Original assignee: Jairo Enrique Morales
Priority date: 2015-11-10
Filing date: 2015-11-10
Publication date: 2017-05-10

Description

PEDIVELLA A SPINTA CILINDRICA

Lo stato attuale della tecnica tradizionale delle classiche pedivelle per biciclette: consiste in due clementi: uno destro c uno sinistro di svariali modelli e forme; ogni elemento c composto di una leva a due fori che determinano la lunghezza della pedivella, Vedere disegno l riferimento (punto 1 e punto 4), la forza viene applicata nella sede del pcdale(4) c trasmessa al braccio della resistenza verso il fulcro, c’è un area semicircolare nella parte esterna della pedivella tra il confine del foro della sede del pedale (punto 5) fino alla parte esterna della pedivella (punto 6), questa area rinforza e sostiene in sicurezza il pedale, (vedere disegno 1 punti 5 e 6); il movimento è meccanico e circolare.

L’area di riferimento tra i punti 5 e 6 (disegno 1 ) compie la funzione di reggere il pedale. Ho scoperto che quest’area è di gran aiuto, affinché serva di supporto di leva e il ciclista possa pedalare con meno sforzo, già che fino ad oggi questa area non è stata scoperta come supporto di leva..

Mi sono impegnato a ricercare e a fare dei prototipi per realizzare questa impresa. Per realizzare questo ho invertito l’area esterna della pedivella (punti 5 e 6) del disegno 1 ed il risultato lo potete vedere nei disegni 2, 3, e 4, perché questa area non e più esterna, ma adesso e interna nella pedivella (punto 6a ) [ 8]

Ho fatto deviare o canalizzare la forza applicata nella zona del pedale (punto 4) verso l’area esterna della pedivella (punto 5 e 6) e successivamente al cilindro (3) usufruendo completamente la lunghezza totale della Pedivella riferimento punti 5 e 6 disegni 1 , 2 e 3. Il cilindro ha uno spessore a seconda del materiale impiegalo nella sua fabbricazione e secondo la forza applicala nell’arca del pedale, lo ho usato un prototipo per provare, usando un cilindro in ferro di spessore 6 min ed ho avuto degli ottimi risultati,

Ho fallo dei prototipi in ferro, Dopo parecchie prove sono arrivato al termine, e ho inventalo la pedivella a spinta cilindrica clic all’applicarc la forza suirarca del pedale viene deviata verso avanti aircstcrno della pedivella (riferimento punti 5 e 6, disegni 2, 3, e 4j e la forza viene canalizzata nel cilindro e versala verso il fulcro.

Le pedivelle a spinta cilindrica sono formate di due elementi: uno destro e un altro sinistro ed ogni uno sono composti da una leva ( punto 1 e 2) e un cilindro che fa prolungamento di leva (vedere disegni 2, 3 e 4 riferimento punto 3); ali’interno del cilindro si trova l’area del foro del Pedale (punto 4).

L’area del cilindro non ostacola la pedalata del ciclista e non va toccare nessuna parte della bicicletta.

La tecnica e la struttura della pedivella a spinta cilindrica è rigida e non flette, dovuto al rinforzo nell’ unione della leva (punto 2) e il cilindro (punto 3) disegno 2. La pedivella a spinta cilindrica ha anche la funzione di eliminare il punto morto della pedalata conosciuto nell’ambiente ciclistico.

Le pedivella a spinta cilindrica (Disegno 2 e 3) è uguale alle pedivelle tradizionali, in quanto a lunghezza; prendendo d’esempio ima pedivella standard ha una lunghezza di 172,5 min misura del centro del movimento centrale del fulcro (punto 1) fino al

centro del foro dei pedali (punto 4); la pedivella a spinta cilindrica ha la stessa misura per· sfrutta come leva anche l'arca (punti 5 e 6), in totale 172.5 nini più l’arca del confine esterno dell’arca del pedale (5) e la parte esterna della pedivella (punto 6) disegni I , 2, c 3. Questa è una nuova tecnica è diversa dalle pedivelle tradizionali.

La pedivella u spinta cilindrica del disegno 3 è una pedivella che è uguale in quanto a lunghe/, /a alle pedivelle tradizionali, punti di riferimento (punti 1 , 4, 5) del disegno 1.

Questa pedivella si differenzia dalla pedivella del disegno 2 perché ha 3 leve (riferimenti punti 2, 2a c 2b), nello stesso disegno 3, ha una leva principale (punto 2) e due leve ausiliari, una nella parte superiore (punto 2a) c l’altra nella parte inferiore (punto 2b). Le funzioni di queste leve ausiliari è di rafforzare e sostenere il cilindro (punto 3) e aiutano entrambi a spingere la leva principale (punto 2) e assieme vengono spinte dal cilindro e servono da supporto per sostenere in sicurezza l’area del cilindro e nel modo come sono posizionate viene eliminato anche il punto morto. La pedivella a spinta cilindrica come nel disegno 2 usufruisce della lunghezza totale della pedivella (punti 1 e punto 6) disegni 1,2,3.

Disegno 4- pedivella a spinta cilindrica è più lunga; Ha 3 leve: una leva corta (punto 2) e due leve lunghe (punto 2a e 2b) che si assomigliano ad un compasso assieme all’area del cilindro.

Ha le stesse caratteristiche tecniche delle pedivelle del disegno 2 e 3 con la differenza che è più lunga nell’area esterna (punto 5 c 6) [punto 8].

La tecnica e la struttura della pedivella a spinta cilindrica (disegno 4) è rigida e non (Ielle. La pedivella a spiniti cilindrica ha anche la funzione de eliminare il pillilo morlo della pedalata conosciuto ncll'amhienle ciclistico, c ha le stesse misure tra il centro del movimento centrale | Fulcro} (punto 1 ) c il centro dell'arca del pedale (punto 4) come le pedivelle menzionate nei disegni 1 , 2 c 3 per* cambia la lunghezza dell’arca esterna (Punto 5 c 6) |8]. Questo è dovuto all'allargamento della pedivella a compasso o nell' arca del cilindro. A misura che la pedivella a spinta cilindrica si allunga, appare l’arca (punto 7) tra il confine dell’area del pedale (punto 5) c la parte esterna (punto 6) Ipunto 8J e quest’area 7 è uguale in quanto alla misura di lunghezza data in più: Ad esempio se la pedivella ò più lunga di 1 cm riguardo alle pedivelle tradizionali, questa area 7 che si trova affianco all’area pedale (punto 5) si allunga anche questa di 1 cm. E questa è la sua marcia in più! Più, si allunga la pedivella il ciclista fa ancora meno fatica!

Le pedivelle a spinta cilindrica lunghe possono arrivare fino a 220 mm se il centro del perno del movimento centrale della bicicletta jfulcro] si trova a 300 min da terra, regole secondo la UCI (Unione Ciclistica Internazionale).

Si pu· applicare questa nuova tecnica con altri tipi di pedivelle: dove la forza applicata nel foro del pedale (Punto 4) viene in avanti (l’area punto 5 e 6) e deviata verso su o verso giù alla leva che collega il Fulcro.

E anche questa tecnica si pu· usufruire in una leva dritta dove la forza applicata nel foro del pedale (Punto 4) viene in avanti (l’area punto 5 e 6) e deviata lateralmente verso la leva principale al fulcro disegno 5.

Claims

RIVENDICAZIONI PEDIVELLA A SPINTA CILINDRICA 1 - Rivendico questa nuova tecnica come invenzione: parte esterna, pedivelle a spinta cilindrica destre e sinistre per biciclette dove la forza applicata nell’area del pedale (punto 4) viene trasmessa all’area esterna in avanti (punti 5 e 6) e successivamente su e giù verso il cilindro usufruendo completamente la lunghezza totale della Pedivella, riferimento disegni 2. 3 e 4 e punto 8 [ punti 4, 5, 6 e 6a] Come nella descrizione. 2- Rivendico pedivella a spinta cilindrica destra o sinistra come è descritta nella descrizione e nel disegno 2 3- Rivendico pedivella a spinta cilindrica destra o sinistra come è descritta nella descrizione e nel disegno 3 4- Rivendico pedivelle lunghe a spinta cilindrica come descritte nella descrizione, e nel disegno 4 5- Rivendico qualsiasi tipo di pedivella che sia di forma geometrica, dove la forza applicata nel foro del pedale (Punto 4) viene in avanti all’area esterna ( punti 5 e 6) e poi su o giù alla leva che collega il fulcro 6- Rivendico qualsiasi tipo di pedivella dritte, dove la forza applicata nel foro del pedale (Punto 4) viene in avanti all’area esterna ( punti 5 e 6) deviata lateralmente verso la leva principale al fulcro, Disegno 5