ITUB20155042A1 - Macchina per produrre articoli da fumo. - Google Patents

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ITUB20155042A1
ITUB20155042A1 ITUB2015A005042A ITUB20155042A ITUB20155042A1 IT UB20155042 A1 ITUB20155042 A1 IT UB20155042A1 IT UB2015A005042 A ITUB2015A005042 A IT UB2015A005042A IT UB20155042 A ITUB20155042 A IT UB20155042A IT UB20155042 A1 ITUB20155042 A1 IT UB20155042A1
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IT
Italy
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machine according
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configuration
respective end
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Application number
ITUB2015A005042A
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Inventor
Giuliano Gamberini
Gabriele Benni
Massimo Sartoni
Original Assignee
Gd Spa
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    • A24TOBACCO; CIGARS; CIGARETTES; SIMULATED SMOKING DEVICES; SMOKERS' REQUISITES
    • A24DCIGARS; CIGARETTES; TOBACCO SMOKE FILTERS; MOUTHPIECES FOR CIGARS OR CIGARETTES; MANUFACTURE OF TOBACCO SMOKE FILTERS OR MOUTHPIECES
    • A24D3/00Tobacco smoke filters, e.g. filter-tips, filtering inserts; Filters specially adapted for simulated smoking devices; Mouthpieces for cigars or cigarettes
    • A24D3/02Manufacture of tobacco smoke filters
    • A24D3/025Final operations, i.e. after the filter rod forming process
    • A24D3/0254Cutting means
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A24TOBACCO; CIGARS; CIGARETTES; SIMULATED SMOKING DEVICES; SMOKERS' REQUISITES
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Description

D E S C R I Z I O N E
"Macchina per produrre articoli da fumo."
La presente invenzione è relativa ad una macchina per produrre articoli da fumo.
Generalmente, gli articoli da fumo sono realizzati assemblando ed unendo più elementi o spezzoni tu bu lari tra loro.
In particolare, gli spezzoni di articoli da fumo sono ottenuti mediante una operazione di taglio trasversale di una singola asta o bacchetta di lunghezza multipla rispetto alla lunghezza del singolo spezzone.
L’operazione di taglio della bacchetta, eseguita tipicamente da un coltello a disco, è di notevole importanza in quanto definisce la circolarità dell’estremità dello spezzone da essa ricavato.
La circolarità dello spezzone può determinare lo scarto dello spezzone se non rientra entro parametri prestabiliti.
Al fine di eseguire un taglio netto della bacchetta, il coltello a disco è portato ad operare ad elevate velocità di rotazione e la lama di taglio è periodicamente riaffilata in funzione dei cicli di lavoro della macchina.
Tuttavia, nel momento in cui la lama di taglio del coltello a disco impatta la superficie della bacchetta essa tende a schiacciarsi localmente, rimanendo deformata nella zona di innesco del taglio.
Tale deformazione, se accentuata, può pregiudicare la circolarità dello spezzone tagliato e determinare lo scarto del prodotto.
È sentita quindi l’esigenza di fornire una macchina per la produzione di sigarette che sia in grado di superare gli inconvenienti sopra descritti.
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
- la figura I illustra in una vista frontale schematica, con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre, una macchina per produrre articoli da fumo secondo la presente invenzione;
- figura 2 illustra in una vista prospettica schematica una bacchetta dalla quale si ricavano spezzoni di articoli da fumo secondo una prima forma realizzativa;
- figura 3 illustra in una vista prospettica schematica una bacchetta secondo una seconda forma realizzativa con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- figura 4 illustra in una vista prospettica schematica una bacchetta secondo una terza forma realizzativa con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 5 illustra in una vista frontale schematica una prima forma realizzativa di un particolare della macchina di figura 1 secondo una configurazione non operativa;
- la figura 6 illustra il particolare di figura 5 secondo una configurazione operativa;
- la figura 7 illustra in scala maggiorata un dettaglio di figura 6;
- la figura 8 illustra una variante della configurazione operativa del particolare di figura 5; - la figura 9 illustra in scala maggiorata un dettaglio di figura 8;
-la figura 10 illustra in una vista frontale schematica una seconda forma realizzativa di un particolare della macchina di figura 1 secondo una configurazione non operativa;
- la figura 11 illustra il particolare di figura 10 secondo una configurazione operativa; - la figura 12 illustra una variante della configurazione operativa del particolare di figura 11.
Con riferimento alla figura 1, con 1 viene indicato nel suo complesso una macchina per produrre articoli da fumo, non illustrati.
Gli articoli da fumo a cui si fa riferimento comprendono almeno uno spezzone 3 di articoli da fumo ottenuto dal taglio di una bacchetta 2.
Mediante una operazione di taglio trasversale di una singola bacchetta 2, si ottengono due o più spezzoni 3 di articoli da fumo.
Con il termine bacchetta 2 si intende definire un’asta almeno parzialmente cava.
La bacchetta 2 potrebbe comprendere ad esempio al suo interno almeno una porzione piena intervallata da almeno una porzione vuota.
Nelle forme realizzati ve illustrate, la bacchetta 2 è un’asta cava.
La bacchetta 2 presenta due estremità 8 libere.
In particolare, la bacchetta 2 è un’asta tubolare di sezione cilindrica.
La bacchetta 2 presenta un asse longitudinale “L” di sviluppo prevalente.
La bacchetta 2 comprende almeno un foglio 2a,
Secondo la forma realizzativa illustrata in figura 2, la bacchetta 2 comprende un solo foglio avvolto, il foglio esterno 2a.
Nella forma realizzativa illustrata nelle figure 3 e 4, la bacchetta 2 comprende almeno un foglio interno 2b avvolto almeno parzialmente dal foglio esterno 2a.
Preferibilmente, il foglio interno 2b è di materiale metallico.
In particolare, il foglio interno 2b è di alluminio.
Preferibilmente, il foglio esterno 2a è di materiale da incarto.
In particolare, secondo la seconda forma realizzati va illustrata in figura 3, la bacchetta 2 comprende un foglio interno 2b avvolto esternamente dal foglio esterno 2a,
Secondo tale forma realizzativa, il foglio interno 2b è di pari lunghezza rispetto al foglio esterno 2a o di lunghezza inferiore rispetto foglio esterno 2a.
Secondo la terza forma realizzativa illustrata in figura 4, la bacchetta 2 comprende un foglio interno 2b avvolto parzialmente dal foglio esterno 2a.
Secondo tale forma realizzativa, il foglio interno 2b protende esternamente dal foglio esterno 2a in corrispondenza delle estremità 8 della bacchetta 2.
Secondo forme realizzativa non illustrate, la bacchetta 2 comprende almeno un foglio esterno 2a e più fogli interni 2b, avvolti l’uno sull’altro secondo una successione prestabilita.
Secondo la forma realizzativa illustrata in figura 2, la bacchetta 2 presenta un primo diametro interno, definito dal foglio esterno 2a.
Secondo la forma realizzativa illustrata nelle figure 3 e 4, la bacchetta 2 presenta un secondo diametro interno, definito dal foglio interno 2b.
D primo diametro interno, definito dal foglio esterno 2a, è inferiore rispetto al secondo diametro interno, definito dal foglio interno 2b.
La sezione della bacchetta 2 può essere variabile lungo lo sviluppo dell’asse longitudinale L, in particolare presentando un primo diametro interno, definito dal foglio esterno 2a, ed un secondo diametro interno, definito dal foglio interno 2b, inferiore rispetto al primo diametro interno.
La macchina 1 comprende una tramoggia 4 di contenimento di una massa 5 di bacchette 2. La macchina I comprende un rullo 6 di prelievo delle bacchette 2 disposto a valle della tramoggia 4. In particolare, il fondo della tramoggia 4 è chiuso dal rullo 6 di prelievo. Con riferimento alla figura 1, il rullo 6 ruota in senso antiorario attorno ad un proprio asse 6a di rotazione. L’asse 6a di rotazione è un’asse orizzontale normale al piano di figura 1. Il rullo 6 di prelievo è dotato perifericamente di una pluralità di sedi 9, longitudinali e parallele all’asse 6a, ciascuna delle quali è atta a prelevare e a trattenere per aspirazione una singola bacchetta 2.
La macchina I comprende un rullo IO di trasferimento e trattenimento disposto a valle della tramoggia 4, in particolare è disposto a valle del rullo 6 di prelievo.
Con riferimento alla figura 1, il rullo 10 ruota in senso orario attorno ad un proprio asse IOa di rotazione. L’asse IOa di rotazione del rullo 10 di trasferimento e trattenimento e contrasto è un’asse orizzontale, normale al piano della figura 1.
In particolare, il rullo 10 di trasferimento e trattenimento ruota nel verso di rotazione opposto al verso del rullo 6 di prelievo.
11 rullo 10 di trasferimento e trattenimento è dotato perifericamente di una pluralità di sedi 11, longitudinali e parallele all’asse IOa, ciascuna delle quali è atta a trattenere per aspirazione una singola bacchetta 2 o spezzoni 3 ricavati dal taglio della stessa.
La macchina 1 comprende mezzi di taglio 12, in particolare di taglio trasversale, delle bacchette 2 in spezzoni 3.
In altre parole, i mezzi di taglio 12 provvedono a tagliare trasversalmente le bacchette 2 suddividendole in spezzoni 3.
In particolare, ciascuna bacchetta 2 è suddivisa in un primo ed in un secondo spezzone 3a, 3b. Preferibilmente gli spezzoni 3 sono tagliati in uguale lunghezza.
Preferibilmente, i mezzi di taglio 12 sono controrotanti rispetto alla rotazione del rullo 10 di trasferimento e di trattenimento, secondo la figura 1 ruotano quindi in senso antiorario. I mezzi di taglio 12 sono contrapposti al rullo 10 di trasferimento e di trattenimento e definiscono con esso almeno una stazione di taglio 13.
Ciascuna sede I I del rullo 10 di trasferimento e di trattenimento funge, oltre che da elemento di trattenimento per le singole bacchette 2, anche da mezzo di contrasto per i mezzi di taglio 12 nel corso dell’operazione di taglio delle bacchette 2 stesse.
I mezzi di taglio 12 comprendono almeno un coltello 14 a disco, rotante attorno ad un proprio asse di rotazione 14a, in particolare parallelo all’asse IOa di rotazione del rullo 10 di trasferimento e di trattenimento, presentante una lama 15 di taglio circonferenziale. Più precisamente ciascun coltello 14 a disco, in corrispondenza della stazione di taglio 13, attraversa rispettive fessure radiali, ricavate nel rullo 10 di trasferimento e di trattenimento, trasversalmente a ciascuna sede 11, in maniera da effettuare il taglio trasversale di ciascuna bacchetta 2.
Ciascuna bacchetta 2 presenta una zona di innesco del taglio 18 in corrispondenza della quale avviene il primo contatto tra i mezzi di taglio 12, in particolare tra la lama 15 del coltello 14 a disco, e la bacchetta 2.
Nella forma realizzati va descritta, la zona di innesco del taglio 18 è nella mezzeria della bacchetta 2.
In corrispondenza della zona di innesco del taglio 18, i mezzi di taglio 12 incidono almeno una porzione del foglio esterno 2a della bacchetta.
Secondo la forma realizzati va della bacchetta 2 illustrata nelle figure 3 e 4, della zona di innesco del taglio 18 i mezzi di taglio 12 incidono una porzione del foglio esterno 2a della bacchetta e del foglio interno 2b ad esso sottostante.
Una volta innescato il taglio della bacchetta 2, esso si completa durante la rotazione del rullo 10 di trasferimento e trattenimento attorno al proprio asse IOa.
A valle del rullo 10 di trasferimento e trattenimento è disposto un successivo rullo 16 di sfalsamento (staggering) avente il compito di prelevare gli spezzoni 3, ricavati dal taglio di una rispettiva bacchetta 2, e di sfalsarne la posizione degli assi e, successivamente di trasferirli verso una successiva stazione operativa.
Secondo la presente invenzione, la macchina 1 comprende mezzi di contrasto 17 dei mezzi di taglio 12 in grado di sostenere dall’ interno della bacchetta 2 almeno la porzione di bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18, durante il taglio della stessa. I mezzi di contrasto 17 contrastano l’azione della lama 15 di taglio, mantenendo in posizione almeno la porzione di bacchetta 2 situata in prossimità della zona di innesco del taglio 18 della bacchetta 2.
Con riferimento alla forma realizzati va illustrata, i mezzi di contrasto 17 sono in grado di sostenere almeno parte del foglio interno 2b della bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18 della bacchetta 2.
In questo modo, si evita la deformazione del foglio interno 2b della bacchetta 2 causata dallo schiacciamento localizzato della bacchetta 2 nella zona di innesco del taglio 18 ad opera dei mezzi di taglio 12, in particolare della lama 15.
In questo caso, i mezzi di contrasto 17 sostengono la porzione del foglio esterno 2a della bacchetta 2 che avvolge la rispettiva porzione del foglio interno 2b sulla quale agiscono i mezzi di contrasto 17.
I mezzi di contrasto 17 sono mobili in avvicinamento ed allontanamento rispetto alla bacchetta 2 per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa.
I mezzi di contrasto 17 traslano almeno secondo una direzione assiale definita dall’asse longitudinale L della bacchetta 2.
In particolare, per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, i mezzi di contrasto 17 traslano in avvicinamento rispetto alla bacchetta 2.
Per passare da una configurazione operativa ad una configurazione non operativa, i mezzi di contrasto 17 traslano in allontanamento rispetto alla bacchetta 2.
I mezzi di contrasto 17 comprendono un primo ed un secondo elemento 19 e 20 di contrasto ciascuno dei quali passa da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa, rispetto ad una rispettiva estremità 8 della bacchetta 2.
In questo modo, nella loro configurazione operativa, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto cooperano con una rispettiva estremità 8 della bacchetta 2.
In altre parole, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto sono disposti a bande opposte rispetto alla bacchetta 2.
Per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto traslano lungo la medesima direzione assiale con verso di avanzamento opposto, l’uno rispetto all’altro.
Secondo una prima forma realizzativa, illustrata nelle figure da 5 a 9, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto sono configurati per inserirsi almeno in parte all’interno della bacchetta 2 attraverso una rispettiva estremità 8 della bacchetta 2.
II primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto presentano rispettive porzioni di estremità I9a e 20a aventi un ingombro radiale inferiore rispetto al diametro interno della sezione della bacchetta 2.
In corrispondenza della configurazione operativa, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 si posizionano all’ interno della bacchetta 2 in maniera tale da definire con la porzione di bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18, in particolare con il foglio interno 2b della bacchetta 2, una rispettiva luce radiale “R”.
In corrispondenza della configurazione operativa, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto si posizionano all 'interno della bacchetta 2 in maniera tale da definire una distanza assiale reciproca “d”, rispetto all’asse longitudinale “L” della bacchetta 2, che approssimi per eccesso lo spessore dei mezzi di taglio 12, in particolare della lama 15 di taglio del coltello a disco 14.
Secondo una variante della prima forma realizzativa, al fine di ridurre o annullare la citata luce radiale “R”, i mezzi di contrasto 17 sono mobili secondo una direzione radiale, trasversale rispetto all’asse di sviluppo longitudinale L della bacchetta 2.
In questo modo, si riduce ogni possibile deformazione della bacchetta 2 nella zona di innesco del taglio 18.
Per ridurre o annullare la luce radiale “R”, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto traslano lungo la direzione radiale della bacchetta 2 successivamente alla traslazione lungo l’asse longitudinale “L” della bacchetta che consente l’inserimento nella bacchetta 2 stessa, come illustrato nelle figure 8 e 9.
In questo caso, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di impegno sono mobili lungo una rispettiva direzione radiale con il medesimo verso di avanzamento.
Alternativamente, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto ruotano attorno ad un asse di rotazione eccentrico rispetto all’asse longitudinale “L” della bacchetta 2.
A seguito della movimentazione radiale, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto si posizionano all 'interno della bacchetta 2 in maniera tale da contattare rispettive porzioni di bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18, in particolare rispettive porzioni del foglio interno 2b della bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18.
Le porzioni di estremità 19a e 20a del primo e secondo elemento 19 e 20 di contrasto presentano rispettive superfici sagomate che si coniugano con le porzioni di bacchetta 2 contattate in prossimità contattate della zona di innesco del taglio 18, in particolare con le porzioni del foglio interno 2b della bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18.
In particolare, le porzioni di estremità 19a e 20a del primo e secondo elemento 19 e 20 di contrasto presentano rispettive superfici cilindriche.
Ultimato il taglio della bacchetta 2, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto disimpegnano le rispettive porzioni della bacchetta 2, allontanandosi da esse.
Secondo una seconda forma realizzati va, illustrata nelle figure da 10 a 12, almeno uno dei due tra il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto è in grado di convogliare un fluido in pressione, in particolare aria, all’interno della bacchetta 2, attraverso la rispettiva estremità 8 della bacchetta 2, in maniera tale da mantenere in tensione almeno la porzione di bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18, in particolare almeno la porzione del foglio interno 2b della bacchetta 2 in prossimità della zona di innesco del taglio 18.
Vantaggiosamente, la tensione all’ interno della bacchetta 2 data dal fluido in pressione al suo interno evita eventuali deformazione della bacchetta 2 durante il taglio.
Secondo una prima variante, illustrata nelle figure 10 e 11, sia il primo sia il secondo elemento 19 e 20 di contrasto sono in grado di convogliare un fluido in pressione, in particolare aria, attraverso la rispettiva estremità 8 della bacchetta 2.
Secondo una seconda variante, illustrata in figura 12, il primo elemento 19 di contrasto è in grado di convogliare un fluido in pressione, in particolare aria, attraverso la rispettiva estremità 8 della bacchetta 2, ed il secondo elemento 20 di contrasto funge da tappo dell’ altra estremità 8 della bacchetta 2.
Secondo una forma alternativa di realizzazione, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto contattano la rispettiva estremità 8 della bacchetta 2 in modo da originare un accoppiamento a tenuta di fluido, come illustrato ad esempio nelle figure 10 e IL
A tale scopo, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto presentano la rispettiva porzione di estremità 19a e 20a di materiale deformabile.
Per accogliere P estremità 8 della bacchetta 2, le porzione di estremità 19a e 20a presentano una sede 21 di accoglimento della rispettiva estremità 8 della bacchetta 2. Alternativamente, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto si accostano ad una rispettiva estremità 8 della bacchetta 2 in maniera tale da definire con essa una luce di passaggio 22 del fluido in pressione, come illustrato ad esempio in figura 12.
La luce di passaggio 22 non inficia l’azione pneumatica dei mezzi di contrasto 17 all’ interno della bacchetta 2, date le dimensione della bacchetta 2 e le pressioni del fluido indirizzato all’ interno.
In questo caso, preferibilmente, il primo ed il secondo elemento 19 e 20 di contrasto presentano una rispettiva porzione di estremità 19a e 20a di materiale rigido.
Vantaggiosamente tale soluzione alternative consente di limitare il consumo delle estremità 19a e 20a degli elementi di contrasto 19, 20 causati dagli attriti in gioco ed aumentare la vita utile degli stessi.

Claims (15)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Una macchina per produrre articoli da fumo ciascuno dei quali comprende almeno uno spezzone (3) di articolo da fumo ottenuto dal taglio di una bacchetta (2) almeno parzialmente cava sviluppantesi lungo un asse longitudinale (L); la macchina comprende almeno un rullo (10) di trasferimento e di trattenimento delle bacchette (2) e mezzi di taglio (12) delle bacchette (2) contrapposti al rullo (IO) di trasferimento e di trattenimento; la macchina essendo caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di contrasto (17) dei mezzi di taglio (12) in grado di sostenere dairintemo della bacchetta (2) almeno la porzione di bacchetta (2) in prossimità della zona di innesco del taglio (18), durante l’azione di taglio della stessa.
  2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui la bacchetta (2) comprende almeno un foglio interno (2b) avvolto da un foglio esterno (2a) caratterizzata dal fatto che i mezzi di contrasto (17) dei mezzi di taglio (12) sono in grado di sostenere almeno parte del foglio interno (2b) della bacchetta (2) in prossimità della zona di innesco del taglio (18) della bacchetta (2).
  3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi di contrasto (17) sono configurati per agire attraverso le estremità (8) della bacchetta (2).
  4. 4) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che i mezzi di contrasto (17) sono mobili in avvicinamento ed allontanamento rispetto alla bacchetta (2) per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa.
  5. 5) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che i mezzi di contrasto (17) traslano in avvicinamento ed allontanamento rispetto alla bacchetta (2) secondo una direzione assiale definita dall’asse longitudinale (L) della bacchetta (2), e viceversa.
  6. 6) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che i mezzi di contrasto (17) comprendono un primo ed un secondo elemento (19, 20) di contrasto disposti a bande opposte rispetto alla bacchetta (2); il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto passano da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa, rispetto ad una rispettiva estremità (8) della bacchetta (2).
  7. 7) Macchina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il primo ed il secondo elemento (19) di contrasto traslano lungo la medesima direzione assiale definita dall’asse longitudinale (L) della bacchetta (2) con verso di avanzamento opposto, l’uno rispetto all’altro.
  8. 8) Macchina secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzata dal fatto che almeno uno dei due tra il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto è in grado di convogliare un fluido in pressione, in particolare aria, airinterno della bacchetta (2) attraverso la rispettiva estremità (8) in maniera da mantenere in tensione almeno la porzione di bacchetta (2) in prossimità della zona di innesco del taglio (18).
  9. 9) Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto sono in grado di convogliare un fluido in pressione, in particolare aria, attraverso la rispettiva estremità (8) della bacchetta (2).
  10. 10) Macchina secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che uno dei due tra il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto è in grado di convogliare un fluido in pressione, in particolare aria, all’ interno della bacchetta (2) attraverso la rispettiva estremità (8), e l’altro elemento (19, 20) di contrasto funge da tappo dell’estremità (8) opposta della bacchetta (2).
  11. 11) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata dal fatto che, nella configurazione operativa, almeno uno dei due tra il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto si accosta ad una rispettiva estremità (8) della bacchetta (2) in maniera tale da definire con essa una luce di passaggio (22) del fluido in pressione.
  12. 12) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata dal fatto che, nella configurazione operativa, almeno uno dei due tra il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto contatta una rispettiva estremità (8) della bacchetta (2).
  13. 13) Macchina secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che almeno uno dei due tra il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto presentano una rispettiva porzione di estremità (19a, 20a) di materiale deformabile, in modo da realizzare tenuta con la rispettiva estremità (8) della bacchetta (2).
  14. 14) Macchina secondo la rivendicazione 12 o 13, caratterizzata dal fatto che almeno uno dei due tra il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto presentano una rispettiva porzione di estremità (19a, 20a) di materiale deformabile; almeno una delle porzione di estremità (19a, 20a) presenta una sede (21) di accoglimento dell’estremità (8) della bacchetta (3⁄4.
  15. 15) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto che il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto sono configurati per inserirsi almeno in parte all’interno della bacchetta (2) attraverso una rispettiva estremità (8) della bacchetta (2) 16) Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che, nella configurazione operativa, il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto si inseriscono airinterno della bacchetta (2) in maniera tale da definire una distanza assiale reciproca (d), rispetto all’asse longitudinale (L) della bacchetta (2), che approssimi per eccesso l’ingombro dei mezzi di taglio (12). 17) Macchina secondo la rivendicazione 15 o 16, caratterizzata dal fatto che, nella configurazione operativa, il primo ed il secondo elemento (19, 20) di contrasto si inseriscono all’interno della bacchetta (2) in maniera tale da definire una rispettiva luce radiale (R) con la porzione di bacchetta (2) in prossimità della zona di innesco del taglio (18). 18) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 15 a 17, caratterizzata dal fatto che i mezzi di contrasto (17) sono mobili secondo una direzione radiale rispetto all’asse di sviluppo longitudinale (L) della bacchetta (2) per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa, in corrispondenza della quale i mezzi di contrasto (17) contattano rispettive porzioni di bacchetta (2) in prossimità della zona di innesco del taglio (18). 19) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 15 a 18, caratterizzata dal fatto che, per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa, il primo ed il secondo elemento (19, 20) di impegno traslano lungo una rispettiva direzione radiale, trasversale rispetto all’asse di sviluppo longitudinale (L) della bacchetta (2), con il medesimo verso di avanzamento. 20) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 15 a 19, caratterizzata dal fatto che per passare da una configurazione non operativa ad una configurazione operativa, e viceversa, il primo ed il secondo elemento (19, 20) di impegno ruotano attorno ad un asse di rotazione eccentrico rispetto all’asse longitudinale (L) della bacchetta (2). 21) Macchina secondo una delle rivendicazioni da 15 a 21, caratterizzata dal fatto che le porzioni di estremità (19a, 20a) del primo e secondo elemento (19, 20) di contrasto presentano rispettive superfici sagomate in modo tale da coniugarsi stabilmente con le porzioni di bacchetta (2) in prossimità della zona di innesco del taglio (18).
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