ITUB20154286A1 - Idropulitrice ad acqua calda con controllo della temperatura - Google Patents

Idropulitrice ad acqua calda con controllo della temperatura Download PDF

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ITUB20154286A1 ITUB2015A004286A ITUB20154286A ITUB20154286A1 IT UB20154286 A1 ITUB20154286 A1 IT UB20154286A1 IT UB2015A004286 A ITUB2015A004286 A IT UB2015A004286A IT UB20154286 A ITUB20154286 A IT UB20154286A IT UB20154286 A1 ITUB20154286 A1 IT UB20154286A1
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Giulio Vernazza
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    • B08B3/02Cleaning by the force of jets or sprays
    • B08B3/026Cleaning by making use of hand-held spray guns; Fluid preparations therefor
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01KMEASURING TEMPERATURE; MEASURING QUANTITY OF HEAT; THERMALLY-SENSITIVE ELEMENTS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
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    • G01K13/02Thermometers specially adapted for specific purposes for measuring temperature of moving fluids or granular materials capable of flow
    • GPHYSICS
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Description

"IDROFULITRICE AD ACQUA CALDA CON CONTROLLO DELLA TEMPERATURA
DESCRIZIONE
Ambito dell'invenzione
La presente invenzione riguarda il settore delle idropulitrici, ossia di macchine che erogano un getto di acgua ad elevata pressione per rimuovere materiali di varia natura, in particolare sporco ed incrostazioni, da superfici solide.
L'invenzione si riferisce anche ad un metodo per regolare la temperatura dell'acgua erogata da una idropulitrice .
Descrizione della tecnica nota
Come noto, le idropulitrici ad azionamento manuale sono provviste di una lancia, o pistola, di erogazione attraverso la guaie viene erogato un getto ad elevata pressione di un liguido di lavaggio, solitamente acgua, o una miscela di acgua e detergente, ed eventualmente una sostanza anticaleare per preservare le parti della macchina. Il getto ad elevata pressione è ottenuto mediante una unità di pompaggio in comunicazione idraulica con la lancia di erogazione mediante un circuito idraulico ed in grado di fornire, in uscita, un flusso di acgua con pressione anche superiore ai 300 bar.
Più precisamente, 1'unità di pompaggio, normalmente una pompa a pistoni azionata da un motore elettrico, è collegata in mandata al circuito idraulico che termina con la lancia di erogazione e in aspirazione ad una sorgente d'acgua, ad esempio la rete idrica. Sono noto, comungue, anche idropulitrici equipaggiate con una pompa autoadescante ,
Il circuito idraulico prevede solitamente un primo ed un secondo pressostato collegati ad una centralina di controllo. Più in dettaglio, la centralina di controllo combina i segnali derivanti dai due pressostati per monitorare lo stato di funzionamento della macchina. In particolare, la combinazione dei suddetti segnali consente di verificare il funzionamento della macchina in assenza di alimentazione, la messa in stand-by della macchina se durante il funzionamento vi è una interruzione dell'utilizzo, il bloccaggio del funzionamento della caldaia se guesto presenta una pressione (portata equivalente) inferiore alla minima ammessa ed eventuali micro-perdite del circuito idraulico.
Una particolare tipologia di idropulitrici sono le idropulitrici ad acgua calda. Grazie all'impiego di acgua ad elevata pressione e ad elevata temperatura, le idropulitrici ad acqua calda consentono di ottenere, a parità di pressione, un'azione pulente più efficace rispetto alle idropulitrici ad acqua a temperatura ambiente. Secondo le normative attualmente vigenti, nel caso di idropulitrici con temperatura massima in uscita di 110°C, la pressione massima impiegabile è 350 bar, così come per quelle che utilizzano acqua fredda. Se, invece, la temperatura massima in uscita sale a 155°C, la pressione massima utilizzabile non può superare i 32 bar, Nel caso delle idropulitrici ad acqua calda, oltre ai suddetti componenti, il circuito idraulico prevede anche una caldaia atta a riscaldare 1'acqua ad elevata pressione proveniente dalla pompa fino ad una determinata temperatura. Anche in questo caso 1'acqua ad elevata pressione e elevata temperatura viene erogata attraverso una lancia di erogazione. La temperatura alla quale viene riscaldata 1'acqua mediante la caldaia dipende dal tipo di applicazione alla quale è destinata 1'idropulitrice ed è in peneraie regolabile in modo da avere una macchina con una certa flessibilità, ossia utilizzabile per applicazioni diverse, che vanno dal lavaqgio delle carrozzerie di auto, al lavaggio di superfóci di altro genere, ad esempio pavimenti di edifici, lo scafo di un'imbarcazione, eco.
In queste macchine, la centralina di controllo, pertanto, regola anche la temperatura di uscita dell'acqua dalla caldaia. Ciò è possibile, in quanto, queste idropulitrici sono provviste di un sensore di temperatura che rileva la temperatura dell'acqua ed invia un corrispondente segnale di temperatura alla centralina di controllo che regola di conseguenza la caldaia eseguendo un'azione ON/OFF, ossia aprendo, o chiudendo, le valvole che regolano il flusso di carburante verso la caldaia.
Nelle idropulitrici di tipo noto, il sensore di temperatura viene disposto adiacente alla parete esterna della caldaia, e pertanto, in questo caso, il sensore non risulta in contatto con 1'acqua, oppure, viene disposto direttamente in contatto dell'acqua di lavaggio.
In entrambi i casi di tipo noto sopra descritti, la regolazione della temperatura del liquido di lavaggio risulta poco precisa.
Infatti, nel primo caso, ossia col sensore di temperatura disposto adiacente alla parete esterna della caldaia, è sì possibile allungare la vita media del sensore, ma tuttavia, la rilevazione della temperatura da parte del sensore stesso risulta influenzata da una serie di fattori che ne compromettono 1'accuratezza . In particolare, la misurazione della temperatura viene falsata dalla presenza di materiali aventi differenti conducibilità termiche. Ciò genera, infatti, un gradiente di temperatura che falsa la misurazione.
Nel secondo caso, invece, ossia col sensore di temperatura posizionato, in condizioni di esercizio, in contatto diretto con il liquido di lavaggio, oltre ai gradienti termici che si generano per 1'impiego di materiali differenti, solitamente differenti tipi di acciai, o comunque per 1'impiego di materiali aventi una bassa conducibilità termica, generalmente tra i 20 ed i 50-60 W/m-K, vi sono altri aspetti che compromettono la misurazione della temperatura da parte del sensore. In particolare, in questo tipo di idropulitrici, tra 1'uscita dell'acqua dalla caldaia ed il punto nel quale viene posizionato il sensore di temperatura vi sono numerose variazioni della sezione di passaggio del liquido. Questo produce nell' acqua che attraversa il circuito delle turbolenze che falsano a loro volta la misurazione della temperatura da parte del sensore.
Sintesi dell'invenzione
E, quindi, scopo della presente invenzione fornire una idropulitrice in grado di superare i suddetti inconvenienti della tecnica nota.
E, in particolare, scopo della presente invenzione fornire un'idropulitrice che consenta di regolare in maniera altamente precisa la temperatura del liquido di lavaggio erogato attraverso un dispositivo di erogazione guaie una lancia, o una pistola, in modo da garantire all'utente di utilizzare la temperatura più adatta alla specifica applicazione alla guaie è destinata la macchina.
Questi ed altri scopi sono raggiunti da una idropulitrice comprendente:
- una unità di pompaggio atta ad alimentare un flusso di un liquido di lavaggio ad una predeterminata pressione in un circuito idraulico, detto circuito idraulico comprendendo:
- una caldaia atta a riscaldare il liquido di lavaggio ad alta pressione fino ad una predeterminata temperatura, detta caldaia essendo provvista di una sezione di uscita di detto liquido avente un diametro predeterminato;
- una unità di controllo atta a regolare la potenza termica fornita da parte di detta caldaia a detto liquido di lavaggio ad alta pressione per portarlo a detta predeterminata temperatura; - un sensore di temperatura disposto in detto circuito idraulico e configurato, in modo tale da fornire un segnale di temperatura a detta unità di controllo;
- un dispositivo erogatore idraulicamente connesso a detta sezione di uscita di detta caldaia ed atto ad erogare detto flusso di detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione e a detta predeterminata temperatura;
la cui caratteristica principale di detta idropulitrice è che tra detta caldaia e detto dispositivo erogatore è previsto un blocco di misurazione provvisto di un alloggiamento atto ad alloggiare detto sensore di temperatura che, in uso, è immerso in detto liquido ad alta pressione a detta predeterminata temperatura;
e che detto blocco di misurazione è realizzato in un unico materiale metallico ad elevata conducibilità termica.
In particolare, la conducibilità termica del materiale metallico ad elevata conducibilità termica è maggiore, o uguale, a 150 W/'m-K.
Vantaggiosamente, il circuito idraulico presenta una sezione di passaggio del liquido tra sostanzialmente costante tra l'uscita della caldaia ed il sensore di temperatura. Ciò consente di evitare di avere salti termici dovuti a turbolenze prodotte da strozzamenti, o comunque, da variazioni della sezione di passaggio del liquido come avviene nelle idropulitrici di tipo noto.
Preferibilmente, il materiale metallico è alluminio, vantaggiosamente alluminio di alta qualità . In particolare, 1'alluminio è in grado di assicurare al contempo una elevata conducibilità termica, circa 200-240 W/ (m -K), ed una elevata leggerezza e, guindi, presenta proprietà ottimali per realizzare un ambiente ideale per effettuare la rilevazione da parte del sensore di temperatura.
Vantaggiosamente , la sezione di uscita della caldaia e la sezione di ingresso del blocco di misurazione sono connessi mediante elementi di aggancio/sgancio rapido.
Preferibilmente, il blocco di misurazione è un monoblocco, ossia è realizzato in un unico pezzo. In particolare, il blocco di misurazione può essere ottenuto mediante un processo di stampaggio di materiale metallico.
Vantaggiosamente, il blocco in materiale metallico è configurato in modo tale che il sensore di temperatura sia disposto, in uso, ad una distanza dalla bocca di uscita della caldaia inferiore ad una predeterminata distanza.
In particolare, la predeterminata distanza è inferiore a 30 mm, vantaggiosamente inferiore a 20 mm, preferibilmente inferiore a 10 mm.
In una particolare forma realizzativa dell'invenzione, la distanza alla guaie è disposto il sensore di temperatura dalla sezione di uscita della caldaia è inferiore a 6 mm, ad esempio pari a circa 4-5 mm.
In particolare, 1'unità di controllo è atta a regolare il flusso di combustibile, ad esempio di gasolio, alimentato alla caldaia, sulla base del segnale di temperatura t(i) ricevuto da parte del sensore di temperatura.
Secondo un altro aspetto dell'invenzione, un metodo per regolare la temperatura del liquido di lavaggio erogato da una idropulitrice comprendente le fasi di:
- pompaggio di un flusso di un liguido di lavaggio ad una predeterminata pressione all'interno di un circuito idraulico di detta idropulitrice;
- riscaldamento mediante una caldaia di detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione fino ad una predeterminata temperatura, detta caldaia essendo provvista di una sezione di uscita di detto liquido avente una sezione di diametro predeterminato;
- rilevazione della temperatura del flusso di liquido in uscita da detta caldaia mediante un sensore di temperatura disposto a valle di detta caldaia, detto sensore di temperatura essendo configurato in modo tale da fornire un segnale di temperatura ad una unità di controllo, detto sensore essendo alloggiato all'interno di un alloggiamento ricavato in detto blocco di misurazione realizzato in un unico materiale metallico e disposto in comunicazione idraulica con detta sezione di uscita di detta caldaia;
- regolazione , da parte di detta unità di controllo, della potenza termica fornita da parte di detta caldaia per portare detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione a detta predeterminata temperatura;
- un dispositivo erogatore idraulicamente connesso a detta sezione di uscita di detta caldaia ed atto ad erogare detto flusso di detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione e a detta predeterminata temperatura;
- erogazione di detto liquido a detta predeterminata pressione e a detta predeterminata temperatura mediante un dispositivo di erogazione idraulicamente connesso a detto blocco di misurazione .
Breve descrizione dei disegni
1/ invenzione verrà di seguito illustrata con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:
la figura 1 mostra uno schema di una possibile forma realizzativa di una idropulitrice equipaggiata con un blocco di misurazione della temperatura, secondo 1'invenzione;
la figura 2 mostra schematicamente , in una vista in sezione longitudinale , una possibile forma realizzativa di un blocco di misurazione della temperatura, secondo 1'invenzione , per idropulitrici ;
la figura 3 mostra il blocco di misurazione di figura 2 in una vista prospettica in elevazione laterale ;
la figura 4 mostra uno schema di funzionamento nel guai e è visibile l'unità di controllo che elabora i dati derivanti dal sensore di temperatura per regolare il funzionamento della caldaia .
Descrizione dettagliata di alcune forme realizzative Come schematicamente illustrato in figura 1, una idropulitrice 1, secondo la presente invenzione, comprende una unità di pompaggio 10 atta ad alimentare un flusso di un liguido di lavaggio, ad esempio acqua, ad una predeterminata elevata pressione , ad esempio compresa tra 25 e 32 bar , in un circuito idraulico 100. Questo comprende una caldaia 20 atta a riscaldare il liquido di lavaggio ad alta pressione fino ad una predeterminata temperatura T .
In particolare , come schematicamente illustrato in figura 4 , la caldaia 20 è provvista di una sezione di uscita 22 del liquido avente un diametro d predeterminato.
1/ idropulitrice 1 è, inoltre, equipaggiata con una unità di controllo 300 atta a regolare la potenza termica che la caldaia 20 deve fornire al liquido di lavaggio alla suddetta predeterminata elevata pressione per portarlo alla suddetta predeterminata temperatura.
Per verificare che il liquido in uscita dalla caldaia 20 sia effettivamente alla temperatura T* desiderata, il circuito idraulico 100 è provvisto di un sensore di temperatura 30. Questo è configurato in modo tale da fornire un segnale di temperatura t(i) all'unità di controllo 300.
1/idropulitrice 1 è, poi, provvista di un dispositivo erogatore 80 idraulicamente connesso alla caldaia 20 ed atto ad erogare il flusso di liquido di lavaggio 50 alla predeterminata pressione e alla predeterminata temperatura.
Nella forma realizzativa di figura 1, 1'idropulitrice 1 è, inoltre, provvista di un serbatoio 40 contenente una sostanza detergente ed anticalcare. Più precisamente, l'unità di pompaggio 10 può essere atta ad aspirare la sostanza detergente ed anticaleare dal serbatoio 40 e ad addizionarla al liquido di lavaggio, in particolare acqua, prima di alimentare la miscela così ottenuta nella caldaia 20. Inoltre, è previsto un serbatoio 60 contenente una determinata quantità di gasolio utilizzato come combustibile per la caldaia 20. Più precisamente, il gasolio viene prelevato da parte di una seconda unità di pompaggio 65 che provvede ad alimentarlo alla caldaia 20. Secondo guanto previsto dall'invenzione, tra la caldaia 20 ed il dispositivo erogatore 80 è previsto un blocco di misurazione 70 provvisto di un alloggiamento 75 atto ad alloggiare, in uso, il sensore di temperatura 30. Questo, in condizioni di esercizio, è immerso nel liguido ad alta pressione e alla predeterminata temperatura.
Secondo guanto previsto dall'invenzione, il blocco di misurazione 70 è realizzato in un unico materiale metallico ad elevata conducibilità termica . In particolare, la conducibilità termica del materiale metallico ad elevata conducibilità termica è maggiore, o uguale, a 150 W/m-K.
In guesto modo, si realizza un ambiente ideale per rilevare la temperatura del liquido in uscita dalla caldaia 20. Infatti, a differenza delle soluzioni di tecnica nota che utilizzano materiali differenti in particolare tra la sezione di uscita della caldaia ed il punto del circuito idraulico a valle della stessa dove viene rilevata la temperatura, 1'impiego, nel presente trovato, di un unico materiale ad elevata conducibilità termica, consente di evitare discontinuità termiche dovute all'impiego di materiali differenti.
Pertanto, il presente trovato è in grado di assicurare una misurazione altamente affidabile e precisa della temperatura del liquido. Di conseguenza, è possibile anche regolare in maniera altamente precisa ed accurata la caldaia 20. Ad esempio, 1'unità di controllo 300 può essere configurata in modo tale da elaborare i dati di temperatura rilevati dal sensore di temperatura 30 e a comandare 1'unità di pompaggio 65 per alimentare più, o meno, gasolio alla caldaia 2 0 secondo una predeterminata funzione .
La soluzione prevista dal presente trovato garantisce, pertanto, 1'impiego della temperatura più adatta per la specifica applicazione alla quale 1'idropulitrice 1 è destinata .
Preferibilmente , il materiale metallico nel quale è realizzato il blocco di misurazione 70 è alluminio, in particolare alluminio di elevata qualità . Più in dettaglio, 1'alluminio è in grado di assicurare al contempo una elevata conducibilità termica, ad esempio compresa tra 200 e 240 W/ (m ·Κ), ed una elevata leggerezza, proprietà ideali per realizzare le pareti 76 del blocco di misurazione 70 entro il quale viene effettuata la rilevazione della temperatura da parte del sensore 30.
Come schematicamente illustrato nella vista parzialmente sezionata di figura 4, tra la bocca di uscita 24 della sezione di uscita 22 della caldaia 20 e 1'alloggiamento 75, nel quale è alloggiato il sensore 30, si ha una sezione di passaggio del liguido 50 sostanzialmente costante. In guesto modo, a differenza delle soluzioni di tecnica nota, si evitano bruschi sbalzi termici dovuti a variazioni di sezione, in particolare a strozzature delle tubazioni che portano il liquido dalla caldaia 20 alla zona di rilevazione della temperatura. Infatti, come noto, le variazioni delle sezione delle tubazioni provocano turbolenze localizzate e, di conseguenza, falsano la rilevazione della temperatura da parte del sensore 30.
In particolare, come schematicamente illustrato nelle figure 2 e 3, il blocco di misurazione 70 presenta una sezione di ingresso 71 avente una bocca di ingresso 73. In una possibile forma realizzativa dell' invenzione, la sezione di ingresso 71 del blocco di misurazione 70 può essere direttamente connessa alla sezione di uscita 22 della caldaia 20. In particolare, possono essere previsti elementi di aggancio/ sgancio rapido, non visibili in figura per semplicità, atti ad impegnare in maniera rimuovibile la sezione di uscita 22 della caldaia 20 e la sezione di ingresso 71 del blocco di misurazione 70. In guesto modo, è possibile connettere, o disconnettere, in maniera rapida e riferita la caldaia 20 ed il blocco di misurazione 70 agendo sugli elementi di aggancio/sgancio rapido.
In una forma realizzativa preferita dell'invenzione, il blocco di misurazione 70 è realizzato in un unico pezzo, ad esempio ottenuto mediante un processo di stampaggio di materiale metallico.
Più in dettaglio, il blocco di misurazione 70 è configurato in modo tale che il sensore di temperatura 30 sia disposto, in uso, ad una distanza d dalla bocca di uscita 24 della caldaia 20 molto ridotta. Più precisamente, la suddetta distanza d è inferiore a 20 mm, vantaggiosamente inferiore a 10 mm, preferibilmente inferiore a 6 mm. In una forma realizzativa preferita dell'invenzione, la distanza d alla guaie il sensore di temperatura 30 è disposto dalla bocca di uscita 24 della caldaia 20 è compresa tra 4 e 5 mm, ossia 4≤d≤5.
In particolare, la distanza estremamente ridotta tra la bocca di uscita 24 della caldaia 20 e il sensore 30 ed il fatto di avere una sezione sostanzialmente costante tra la bocca di uscita 24 della caldaia 20 ed il sensore 30, contribuiscono ad evitare di avere strozzature, e pertanto turbolenze, in guesto tratto del circuito idraulico. La soluzione sopra descritta consente, inoltre, di ottenere un'elevata superficie di scambio termico diretto. Ciò, unito agli altri vantaggi sopra descritti, fa sì che, il sensore di temperatura 30, del guaie è eguipaggiato il blocco di misurazione 70 del presente trovato, possa rilevare con estrema precisione esclusivamente il variare della temperatura del liquido di lavaggio, e non si lasci, invece, influenzare da derive, o volani termici.
La descrizione di cui sopra di una forma realizzativa specifica è in grado di mostrare 1'invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall' ambito dell'invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo .

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Una idropulitrice (1) comprendente: - una unità di pompaggio (10) atta ad alimentare un flusso di un li quido di lavaggio ad una predeterminata pressione in un circuito idraulico (100), detto circuito idraulico (100) comprendendo: - una caldaia (20) atta a riscaldare il liquido di lavaggio ad alta pressione fino ad una predeterminata temperatura, detta caldaia (20) essendo provvista di una sezione di uscita (22) di detto liquido di diametro predeterminato; - una unità di controllo (300) atta a regolare la potenza termica fornita da parte di detta caldaia (20) a detto liquido di lavaggio ad alta pressione per portarlo a detta predeterminata temperatura; - un sensore di temperatura (30) disposto in detto circuito idraulico (100) e configurato, in modo tale da fornire un segnale di temperatura a detta unità di controllo (300); - un dispositivo erogatore (80) idraulicamente connesso a detta sezione di uscita (22) di detta caldaia (20) ed atto ad erogare detto flusso di detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione e a detta predeterminata temperatura; detta idropulitrice (1) essendo caratterizzata dal fatto che tra detta caldaia (20) e detto dispositivo erogatore (80) è previsto un blocco di misurazione (70) atto ad alloggiare detto sensore di temperatura (30) che, in uso, è immerso in detto liquido di lavaggio ad alta pressione a detta predeterminata temperatura (50); e dal fatto che detto blocco di misurazione (70) è realizzato in un unico materiale metallico ad elevata conducibilità termica.
  2. 2. Idropulitrice, secondo la rivendicazione 1, in cui la conducibilità termica di detto materiale metallico ad elevata conducibilità termica è maggiore, o uguale, a 150 W/m-K.
  3. 3. Idropulitrice, secondo la rivendicazione 1, o 2, in cui detto blocco di misurazione (70) presenta una sezione di passaggio del liquido (50) sostanzialmente costante tra detta bocca di uscita (24) di detta caldaia (20) e detto alloggiamento (75) nel quale è alloggiato, in uso, detto sensore di temperatura (30).
  4. 4. Idropulitrice, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto materiale metallico è alluminio.
  5. 5. Idropulitrice, secondo la rivendicazione 1, in cui detta sezione di uscita (22) di detta caldaia (20) e detta sezione di ingresso (71) di detto blocco di misurazione (70) sono connessi mediante elementi di aggancio/sgancio rapido.
  6. 6. Idropulitrice, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto blocco di misurazione (70) è un monoblocco, ossia è realizzato in un unico pezzo.
  7. 7. Idropulitrice, secondo la rivendicazione 6, in cui detto blocco di misurazione (70) è ottenuto mediante un processo di stampaggio di materiale metallico.
  8. 8. Idropulitrice, secondo la rivendicazione 1, in cui detto blocco di misurazione (70) è configurato in modo tale che detto sensore di temperatura (30) è disposto, in uso, ad una distanza d da detta bocca di uscita (24) di detta caldaia (20) inferiore ad una predeterminata distanza, detta predeterminata distanza d essendo inferiore a 30 mm, vantaggiosamente inferiore a 25 mm, preferibilmente inferiore a 10 mm.
  9. 9. Idropulitrice, secondo la rivendicazione 1, in cui detta unità di controllo (300) è atta a regolare il flusso di combustibile, in particolare di gasolio, alimentato a detta caldaia (20), sulla base del segnale di temperatura t(i) ricevuto da parte del sensore di temperatura (30).
  10. 10. Metodo per regolare la temperatura del liquido di lavaggio erogato da una idropulitrice comprendente le fasi di: - pompaggio di un flusso di un liquido di lavaggio ad una predeterminata pressione all'interno di un circuito idraulico di detta idropulitrice; - riscaldamento mediante una caldaia di detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione fino ad una predeterminata temperatura, detta caldaia essendo provvista di una sezione di uscita di detto liquido avente un diametro predeterminato; - rilevazione della temperatura del flusso di liquido in uscita da detta caldaia mediante un sensore di temperatura disposto a valle di detta caldaia, detto sensore di temperatura essendo configurato in modo tale da fornire un segnale di temperatura ad una unità di controllo, detto sensore essendo alloggiato all'interno di un blocco di misurazione realizzato in un unico materiale metallico e disposto in comunicazione idraulica con detta sezione di uscita di detta caldaia; - regolazione da parte di detta unità di controllo della potenza termica fornita da parte di detta caldaia per portare detto liquido di lavaggio a detta predeterminata pressione a detta predeterminata temperatura; - erogazione di detto liquido a detta predeterminata pressione e a detta predeterminata temperatura mediante un dispositivo di erogazione idraulicamente connesso a detto blocco di misurazione.
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