ITUB20152836A1 - Indumento per elettrostimolazione muscolare ed apparato comprendente tale indumento. - Google Patents

Description

TITOLO: “Indumento per elettro stimolazione muscolare ed apparato comprendente tale indumento”.

DESCRIZIONE

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un indumento per elettrostimolazione muscolare ed un apparato per elettrostimolazione muscolare che utilizza tale indumento.

In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un indumento per elettrostimolazione muscolare indossabile da una persona ed utilizzabile durante la normale attività fisica e/o fattività sportiva.

Descrizione della tecnica anteriore

U elettrostimolazione viene impiegata per ottenere un miglioramento complessivo del tono muscolare e della circolazione sanguigna. In particolare, Γ elettrostimolazione viene impiegata per scolpire e tonificare la muscolatura degli utenti, e per ripristinare il tono muscolare perso durante un periodo di degenza, ad esempio a seguito di un intervento chirurgico o di un infortunio. L’ elettrostimolazione viene anche impiegata per ridurre l’obesità, grazie alla sua efficacia dimagrante che consente a persone pigre o in forte sovrappeso di stimolare la muscolatura ed il metabolismo in maniera statica, senza affaticare eccessivamente il fisico.

E noto nella tecnica realizzare un dispositivo per Γ elettrostimolazione muscolare, detto anche elettrostimolatore, in grado di generare un segnale elettrico per elettrostimolazione muscolare. In dettaglio, la corrente (ad es., di tipo sinusoidale) viene trasferita alla cute della persona per mezzo di elettrodi applicati su fasce elettroconduttive, precedentemente inumidite al fine di migliorare la conduzione. In tal modo, le fasce elettroconduttive trasmettono il segnale elettrostimolante proveniente dagli elettrodi ai muscoli che si intende stimolare. Gli elettrostimolatori noti sono configurati per generare una coir ente elettrica costante con impulsi ad onda quadra, ad esempio di intensità compresa tra 10 mA e 150 mA, con una frequenza della stimolazione da pochi Hz fino a 120 Hz, e con durata dell’impulso compresa ha 150 ps e 400 ps.

Sono note varie tecniche per il posizionamento degli elettrodi, che consentono di ottenere una stimolazione rivolta ad un singolo muscolo, o a più gruppi muscolari. L’anodo (elettrodo con polo positivo) e il catodo (elettrodo con polo negativo) sono disposti su rispettive fasce elettroconduttive ha loro distinte. In tal modo, la corrente circola ha anodo e catodo, stimolando il muscolo ha essi interposto.

L’elettroshmolatore è configurato per selezionare tempi ed intensità dell’elettroshmolazione, e per variare la durata della singola contrazione e la pausa ha due contrazioni successive, ad esempio privilegiando la stimolazione del microcircolo (con un elevato numero di brevi contrazioni nell’unità di tempo) o quella muscolare (con un minor numero di contrazioni di durata più protratta).

E’ opportuno precisare che la posizione degli elettrodi è molto ùnportante e risulta spesso critica per una buona riuscita deH’elettrostimolazione. Infati, gli elettrodi devono essere posizionati in punti specifici del colpo, affinché si possa ottenere una correta eccitazione muscolare. In particolare, l’eletrodo positivo (anodo) viene posizionato in prossimità della placca motrice, ossia nel punto in cui la fibra nervosa (nervo neuromotorio) interseca il muscolo da stimolare. Invece, l’elettrodo negativo (catodo) viene posizionato sull’ estremità opposta del muscolo.

Problema della tecnica anteriore

La cute della persona su cui vanno applicah gli elettrodi non è mai perfettamente piatta ed uniforme. Pertanto, non è sempre possibile assicurare un contatto perfetto tra elettrodo e cute.

E’ opportuno evidenziare che il comfort della persona durante Γ elettrostimolazione è strettamente legato alla conducibilità elettrica in corrispondenza dell' interfaccia elettrodo/cute. A tal proposito, va precisato che la conducibilità elettrica risulta molto ridotta nelle zone in cui l’elettrodo non appoggia perfettamente sulla pelle. Ad esempio, l’aria o i peli possono interporsi tra la fascia conduttiva e la cute creando un isolamento parziale al passaggio di corrente. In una simile circostanza, la corrente si concentra sui punti di contatto elettrodo/cute, e non su tutta la superficie in maniera omogenea. Ciò causa una sensazione di puntura che la persona avverte in prossimità dell’ elettrodo, e che in casi estremi può causare anche lievi ustioni.

Per assolvere a tale inconveniente, vengono impiegati elettrodi le cui fasce elettroconduttive sono rivestite con un gel adesivo ed elettroconduttivo, che consente agli elettrodi di aderire sulla cute.

Un problema derivante dall’impiego di elettrodi autoadesivi è rappresentato dalla perdita delle proprietà adesive del gel in seguito a ripetuti utilizzi, che causa il sollevamento dagli angoli della fascia conduttiva o il distaccamento dell’elettrodo stesso dalla cute.

In dettaglio, gli elettrodi autoadesivi utilizzano materiali collanti conduttori di elettricità, i quali sono disposti nella parte inferiore delle fasce conduttive. La conducibilità di tali materiali collanti, infatti, non è ottimale e quindi non garantisce una resa soddisfacente, soprattutto con programmi di stimolazione che prevedono un elevato passaggio di corrente nell’unità di tempo. Inoltre, il materiale collante tende ad asciugare progressivamente con l’utilizzo prolungato degli elettrodi, riducendo la conducibilità elettrica del gel stesso, e aumentando il rischio di distaccamento/spostamento della fascia conduttiva. Tutte queste problematiche possono condurre ad un aumento notevole della sgradevolezza della stimolazione.

E’ opportuno precisare che anche la sudorazione eccessiva può condurre al distaccamento degli elettrodi in corso d’uso, portando alle problematiche sopra elencate.

Ulteriormente, nelle persone obese o di corporatura generosa, risulta particolarmente difficile posizionare correttamente gli elettrodi e le bande conduttive. Inoltre, se la persona esegue una attività motoria nel corso della stimolazione, gli elettrodi tendono a distaccarsi facilmente a causa delle oscillazioni del tessuto adiposo e della sudorazione eccessiva.

SOMMARIO DELL INVENZIONE

Scopo dell’invenzione in oggetto è quello di realizzare un indumento per elettrostimolazione muscolare che consente di assicurare la perfetta adesione tra le fasce conduttive, sulle quali sono posizionati gli elettrodi, e la cute della persona.

Ulteriore scopo dell’invenzione in oggetto è quello di realizzare un apparato per elettrostimolazione muscolare che consente una distribuzione omogenea della corrente elettrica sulla porzione di superficie corporea da stimolare.

Vantaggi dell ' invenzione

Grazie ad una forma di realizzazione, è possibile ottenere un indumento per elettrostimolazione muscolare che consente di ottenere una stimolazione omogenea della superficie cutanea da stimolare evitando il rischio di distaccamento delle fàsce elettroconduttive degli elettrodi che risultano perfettamente adesi alla cute.

Grazie ad una forma di realizzazione, è possibile ottenere un indumento per elettrostimolazione muscolare che consente la stimolazione muscolare anche in combinazione con ratti vita motoria e sportiva.

Grazie ad una fonna di realizzazione, è possibile ottenere un apparato per elettrostimolazione muscolare che consente di aumentare il confort della persona evitando spiacevoli dolori o fastidi legati alla trasmissione delle correnti elettrostimolanti.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una possibile fonna di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio non limitativo nelf insieme dei disegni, in cui:

- la figura 1 mostra un indumento ed un apparato per elettrostimolazione muscolare in accordo con la presente invenzione,

- la figura 2 mostra un particolare dell' indumento e dell’apparato per elettrostimolazione muscolare di figura 1 ,

- la figura 3 mostra una vista frontale deirindumento per elettrostimolazione muscolare di figura 1,

- la figura 4 mostra una vista posteriore deirindumento per elettrostimolazione muscolare di figura 1.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

L’indumento e l’apparato per elettrostimolazione muscolare illustrati nelle unite figure devono intendersi rappresentati schematicamente, non necessariamente in scala e non necessariamente con le rappresentate proporzioni ha i vari elementi costitutivi.

Anche qualora non esplicitamente evidenziato, le singole caratteristiche descritte in riferimento alle specifiche realizzazioni dovranno intendersi come accessorie e/o intercambiabili con altre caratteristiche, descritte in riferimento ad altri esempi di realizzazione.

La presente invenzione ha per oggetto un indumento 4 per elettrostimolazione muscolare collegabile con un dispositivo elettronico 2 il quale è configurato per generare almeno un segnale elettrico S per elettrostimolazione muscolare, in modo di per sé noto e quindi non descritto.

Nell<5>ambito della presente invenzione, per indumento si intende un abito o vestito indossarle da una persona ed idoneo all’esecuzione di attività fisico-motorie e sportive che, preferibilmente, avvolge una o più porzioni della superficie corporea P della persona, quali ad esempio torso, gambe e braccia.

In aggiunta, nell’ambito della presente invenzione si fa riferimento ad una porzione di superficie corporea P, come ad una o più porzioni del corpo di una persona, scelte tra torso, braccia e gambe.

L’indumento 4 è indossabile da una persona, ed è realizzato in un materiale elastico isolante. Preferibilmente, il materiale elastico isolante comprende un materiale elastico di tipo tessile e termicamente isolante. Ancora più preferibilmente, il materiale elastico di tipo tessile e tecnicamente isolante si concretizza in neoprene (i.e., policloroprene, detto anche tessuto “scuba”).

Preferibilmente, l’indumento 4 è realizzato in neoprene ed ha uno spessore uniforme compreso tra 0,1 mm e 3 mm. Ancor più preferibilmente, l’indumento 4 è realizzato in tessuto di neoprene avente spessore pari a 0,5 mm, 1 mm, 1 ,5 mm 2 mm o 2,5 mm.

L’indmnento 4 presenta una superficie interna 41 che, in corso d’uso, è posta a contatto con una porzione di superficie corporea P della persona. Vale a dire che, quando l’indumento 4 viene indossato dalla persona, la sua superficie interna 41 è posta a diretto contatto con la cute della persona, almeno in corrispondenza della porzione di superficie corporea P dove si intende eseguire Γ elettrostimolazione muscolare (ad es., torso, glutei, gambe e braccia).

Secondo un aspetto Γ indumento 4 è configurato a guisa di una tuta e definisce una porzione anteriore 4A ed una porzione posteriore 4B. Quando Pindumento 4 è indossato dall’utente la porzione anteriore 4 copre il lato frontale dell’utente mentre la porzione posteriore 4B copre il lato posteriore del medesimo utente.

L’indumento 4 comprende almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive 3 ciascuna delle quali risulta essere associata alla superficie interna 41 dell’ indumento 4 in modo tale da risultare a contatto con una rispettiva porzione di superficie corporea P, quando in uso.

Secondo un aspetto, ciascuna fascia elastica elettroconduttiva comprende almeno un elettrodo 3a,3b cosi che gli elettrodi della coppia di fasce elastiche elettiOconduttive 3 formano una coppia di elettrodi del tipo anodo-catodo.

In altre parole un elettrodo di una fascia rappresenta l’anodo mentre l’altro elettrodo dell’altra fascia rappresenta il catodo.

Secondo una forma di realizzazione, l’indumento 4 prevede che:

- entrambe le fasce della coppia di fasce elastiche elettroconduttive 3 siano disposte sulla sua porzione anteriore 4A o

- entrambe le fasce della coppia di fasce elastiche elettroconduttive 3 siano disposte sulla sua porzione posteriore 4B o

- una fascia elettroconduttiva sulla porzione anteriore 4A e l’altra fascia elettroconduttiva sulla porzione posteriore 4B.

Giova rilevare che la coppia di elettrodi 3a,3b delle coppie di fasce elettroconduttive sono connettibili elettricamente confi dispositivo elettronico 2, cosi da ricevere il segnale elettrico S.

Ciascuna fascia elastica elettroconduttiva 3, dotata del proprio elettrodo 3a,3b, è destinata ad essere posta a contatto con una porzione di superficie corporea P di una persona, in modo da trasmettere il segnale elettrico S alla porzione di superficie corporea P nella quale si intende eseguire una elettrostimolazione muscolare.

In altre parole, ciascuno degli elettrodi, anodo 3a e catodo 3b, è integrato con una rispettiva e distinta fascia elastica elettroconduttiva 3.

In tal modo, la corrente elettrica viene distribuita uniformemente su una superficie sufficientemente ampia, così da garantire una elettrostimolazione muscolare omogenea ed uniforme, senza che si possa incorrere nel pericolo di ustioni e dolori legati al passaggio della corrente elettrica nei tessuti.

Secondo un aspetto, uno o più elettrodi dello stesso tipo, anodo 3a o catodo 3b, possono essere raggruppati ed integrati nella medesima fascia elastica elettroconduttiva 3.

In particolare, anche con riferimento alla specifica forma di realizzazione mostrata nelle figure 3 e 4, si nota che:

- una prima coppia di fasce elettroconduttive è quella composta dalla fascia a e dalla fascia β entrambe disposte sulla porzione anteriore 4A deirindumento 4; la fascia elettroconduttiva a comprende, ad esempio, un anodo 3a mentre la fascia elettroconduttiva β comprende un catodo 3b cosi da formare la coppia anodo catodo necessario per il fluire della corrente di elettrostimolazione;

- una seconda coppia di fasce elettroconduttive è quella composta dalla fascia β e dalla fascia elettroconduttiva μ disposta sulla porzione posteriore 4B deirindumento 4; la fascia β comprende un ulteriore elettrodo 3b’, ad esempio, di tipo catodo che fa coppia con l’anodo 3a' posizionato nella fascia μ;

- una terza coppia di fasce elettroconduttive è quella composta dalla fascia γ e dalla fascia τ entrambe disposte sulla porzione anteriore 4A dell’ indumento 4; la fascia elettroconduttiva γ comprende, ad esempio, un anodo 3a” mentre la fascia elettroconduttiva τ comprende un catodo 3b’ ’ cosi da fonnare la coppia anodo catodo necessario per il fluire della corrente di elettrostimolazione;

- una quarta coppia di fasce elettroconduttive è quella composta dalla fascia ε e dalla fascia φ entrambe disposte sulla porzione posteriore 4B deirindumento 4; la fascia elettroconduttiva e comprende, ad esempio, due anodi 3a'” mentre la fascia elettroconduttiva φ comprende due catodi 3b’” cosi da formare una doppia coppia anodo catodo necessarie per il fluire della corrente di elettrostimolazione.

Preferibilmente, ciascun elettrodo, anodo o catodo, è posizionato in una porzione sostanzialmente centrale della rispettiva fascia elastica elettroconduttiva 3. In tal modo, viene ottimizzata la trasmissione del segnale elettrostimolante su tutta la superficie della fascia elastica elettroconduttiva 3.

E’ opportuno precisare che, affinché Γ elettrostimolazione possa avvenire in maniera corretta, l’anodo (elettrodo a polo positivo) viene posizionato in prossimità della placca motrice, ossia nel punto in cui la fibra nervosa (nervo neuromotorio) interseca il muscolo da stimolare. Invece, il catodo (elettrodo negativo), viene posizionato sufl’estremità opposta del muscolo stesso.

In altre parole, la corrente elettrica scorre tra anodo e catodo, dapprima stimolando la placca motrice, e successivamente attraversando il muscolo per tutta la sua lunghezza. Pertanto, il muscolo si contrae in risposta allo stimolo elettrico proveniente dall’esterno (i.e., dagli elettrodi).

In accordo con una soluzione preferita, la fascia elastica elettroconduttiva 3 è integrata nell’indumento 4 ed e disposta almeno sulla superficie interna 41 defi’indumento 4. Ad esempio, la fascia elastica elettroconduttiva 3 è integrata ne 1Γ indumento 4, o è fissata in una sede ricavata nel tessuto deirindumento 4.

In accordo con una fonna di realizzazione alternativa, la fascia elastica elettroconduttiva 3 è realizzata in materiale tessile ed è cucita sulla superficie interna 41 deH’indumento 4.

In entrambi i casi, le fasce elastiche elettroconduttive 3 sono fissate stabilmente al tessuto di cui è costituito l’indumento 4, e grazie alle loro proprietà elastiche sono entrambe in grado di adattarsi alle forme della porzione di superficie corporea P del paziente, così da aderirvi in maniera unifonne.

Preferibilmente, le fasce elastiche elettroconduttive 3, ed i relativi elettrodi 3a,3b, sono disposti in corrispondenza di una o più porzioni di superficie corporea P scelte tra addome, fianchi, glutei e cosce.

Preferibilmente, le fasce elastiche elettroconduttive 3 hanno una larghezza compresa tra 2 cm e 7 cm, lunghezza compresa tra 5 cm e 40 cm, e spessore compreso tra 0,1 mm e 3 mm. Ancor più preferibilmente, le fasce elastiche elettroconduttive hanno una larghezza di 3 cm, 4 cm o 5 cm, lunghezza di 6 cm ,7 cm, 8 cm, 9 cm 10 cm e spessore pari a 1 mm o 1,5 mm.

Preferibilmente, la distanza tra le fàsce elastiche elettroconduttive 3 sulla superficie interna 41 deirindumento 4 è maggiore di 1 cm.

Preferibilmente, le fasce elastiche elettroconduttive 3 sono realizzate in un materiale elettricamente conduttivo compatibile con la cute del corpo umano quale ad esempio un silicone, una fascia elastica conduttiva, una tela conduttiva, o elettrodi a fascia.

In altre parole, parametri quali la dimensione, la forma, il materiale, il numero e la distribuzione delle fasce elettroconduttive 3 degli elettrodi 3a,3b, possono essere selezionati in funzione del tipo di stimolazione, dei gruppi muscolari da stimolare e delle specifiche caratteristiche fisiche della persona destinata ad indossare Γ indumento 4 (ad es., la dimensione della porzione di superficie corporea P da stimolare).

In accordo con una forma di realizzazione preferita, l’indumento 4 è una tuta indossabile dalla persona e comprende una pluralità di fasce elastiche elettroconduttive 3.

L’indumento 4 è configurato per mantenere l’almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive 3 a contatto con la porzione di superficie corporea P.

L’almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive 3 sono configurate, quando l’indumento è indossato dalla persone, per eseguire una elettrostimolazione dei muscoli del tronco e/o degli arti inferiori e/o degli arti superiori della persona, in corrispondenza della porzione di superficie corporea P.

In accordo con una forma realizzativa preferita, l’indumento 4 comprende mezzi per la conduzione elettrica 43 in esso integrati e configurati per poter collegare elettricamente ciascuna coppia di elettrodi 3a,3b confi dispositivo elettronico 2.

A tale fine, i mezzi per la conduzione elettrica 43 comprendono fili elettrici isolati che attraversano findumento 4. In particolare, i fili elettrici isolati sono configurati per poter collegare elettricamente ciascuna coppia di elettrodi 31a, 3 lb con il dispositivo elettronico 2.

Secondo un aspetto, l’indumento 4 comprende appositi canali o passaggi ricavati nel tessuto di cui è costituito, atti ad alloggiare i mezzi per la conduzione elettrica 43.

In accordo con una forma realizzativa alternativa, i mezzi di conduzione elettrica 43 sono realizzati in un tessuto elettroconduttivo, e sono integrati nell’indumento 4.

I mezzi per la conduzione elettrica 43 comprendono almeno una coppia di contatti elettrici 43a,43b disposti sulla superficie esterna 42 deirindumento 4, ed elettricamente connessi con rispettivi elettrodi (anodo 3a e catodo 3b) di ciascuna coppia di elettrodi 3a,3b. Ciascun contatto elettrico 43 a, 43 b è configurato per consentire di connetter e/disconne fiere elettricamente ciascuna coppia di elettrodi 3a,3b presenti sull’ indumento 4 al/dal dispositivo elettronico 2.

In accordo con una soluzione preferita, i contatti elettrici 43a,43b sono clip a sgancio rapido (ad es., in ottone o nichel) che consentono un agganci o/sgancio rapido di fili elettrici che consentono di collegare gli elettrodi 3a,3b integrati nell’ indumento 4 al dispositivo 2.

La presente invenzione attiene anche ad un apparato per elettrostimolazione muscolare 1 , come illustrato schematicamente in figura 1.

L’apparato per elettrostimolazione muscolare 1 è collegabile elettricamente con Γ indumento 4 per elettrostimolazione muscolare prima descritto.

Inoltre, l’apparato per elettrOstimolazione muscolare 1 comprende il dispositivo elettronico 2 il quale, come detto precedentemente, è configurato per generare almeno un segnale elettrico S per elettrostimolazione muscolare.

In accordo con una forma preferita della presente invenzione, il dispositivo elettronico 2 comprende mezzi di alimentazione elettrica 21 configurati per alimentare l’apparato per elettrostimolazione 1.

Preferibilmente, i mezzi di alimentazione 21 comprendono una o più batte rie e/o dispositivi per l’erogazione della tensione di alimentazione opportunamente tras fonnata dalla rete di distribuzione.

In particolare, i mezzi di alimentazione 21 sono configurati per fornire la conente elettrica necessaria al dispositivo elettronico 2 in modo tale da generare il segnale elettrico S.

In aggiunta, il dispositivo elettronico 2 comprende una unità di comando e controllo 22, posta in comunicazione di segnale con i mezzi di alimentazione elettrica 21, e configurata per generare il segnale elettrico S e per determinarne l’intensità, la frequenza e l’ampiezza.

Preferibilmente, tale unità di comando e controllo 22 comprende un generatore di corrente costante, con impulsi ad onda quadra.

Preferibilmente, il segnale elettrico S comprende una corrente elettrica avente intensità compresa tra 10 mA e 150 mA, frequenza della stimolazione da 5 Hz fino a 120 Hz, e durata dell’impulso compresa tra 150 ps e 400 ps

In accordo con una soluzione preferita della presente invenzione, il dispositivo elettronico 2 è distinto dall’indumento 4, ed è posto esternamente a tale indumento 4.

In questa fonna di realizzazione (ossia dispositivo elettronico 2 separato dall’ indumento 4) si ha che i mezzi di conduzione elettrica 43 comprendono fili elettrici di collegamento realizzati esternamente all’indumento 4, per poter collegare elettricamente l’indumento 4 al dispositivo elettronico 2. Vale a dire che i mezzi per il collegamento elettrico 43 prevedono fili elettrici posti a collegamento tra il dispositivo elettronico 2 e la superficie esterna 42 deH’indumento 4. Ad esempio, fili elettrici sono posti a collegamento ria il dispositivo elettronico 2 ed i contatti elettrici 43a,43b posti sulla superficie esterna 42 dellindumento 4.

Grazie pertanto alle fasce conduttive nonché al materiale dellindumento 4 è possibile realizzare un indumento per elettr ostini ol azione muscolare che consente di mantenere gli elettrodi sempre nella posizione corretta sulla superficie corporea della persona, evitando il distaccamento degli stessi.

Si pensi ad esempio al caso di una tuta per elettrostimolazione realizzata in materiale elasticizzato, che aderisce al corpo della persona che la indossa, sia quest’ultima di corporatura snella o generosa. In altre parole, gli elettrodi si deformano insieme alla tuta per aderire perfettamente alla superficie del colpo della persona.

Inoltre, tali caratteristiche innovative, consentono di ottenere un indumento per elettrostimolazione muscolare che mantiene gli elettrodi sempre in contatto uniforme con la superficie corporea, cosi da assicurare una trasmissione omogenea del segnale elettrico elettro stimolante anche quando la persona sta eseguendo una attività motoria/sportiva, senza che vi sia il rischio di distaccamento degli elettrodi dal corpo della persona, nonché di mantenere gli elettrodi sempre umidificati in modo da favorire la conduzione della corrente nel passaggio dall’ elettrodo alla cute della persona.

Infatti, rindumento 4 essendo realizzato in neoprene, grazie alle sue proprietà di eccellente isolante termico, consente la fonnazione di uno strato di liquido sudorifero interposto tra la tuta e la cute, ossia tra la fascia elastica elettroconduttiva e la porzione di superficie corporea.

In aggiunta, ancorché sia necessario inumidire gli elettrodi tramite acqua o gel acquoso (nel caso del gel è da cospargere preventivamente sulla cute dell’area da riattare per favorire la conduzione elettrica, si ha il vantaggio che l’indumento 4 è lavabile, dopo ogni impiego, per poi essere riutilizzata nuovamente come nuova nell’ allenamento successivo.

Ulteriormente, la corrente elettrica viene diffusa su superfici ampie, grazie al contatto perfetto ria elettrodi e cute, aumentando la sicurezza e riducendo i rischi di ustioni, dolori e shock legati alla cattiva trasmissione della corrente elettrica al corpo della persona.

Vantaggiosamente, è possibile realizzare un apparato 1 per elettrostimolazione muscolare che incorpora un indumento 4 che può essere utilizzato durante attività motorie (ad esempio mediante l’impiego di un tapis roulant) evitando il distaccamento degli elettrodi durante la stimolazione .

Ovviamente, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche alle varianti prima descritte, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) realizzato in un materiale elastico isolante definente una superficie interna (41) che, in uso, contatta almeno una porzione di superficie corporea (P) di una persona; caratterizzato dal fatto che detto materiale elastico isolante comprende neoprene e che detto indumento comprende almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3), ciascuna associata a detta superficie interna (41) in modo tale da risultare a contatto con una rispettiva porzione di superficie corporea (P), quando in uso, ciascuna fascia elastica elettroconduttiva di detta coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3) comprendendo almeno un elettrodo (3a, 3b), tali elettrodi (3a, 3b) di detta almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3) fonnando una coppia di elettrodi anodo-catodo (3a, 3b) in grado di elettrostimolare almeno un muscolo di detta persona quando detto indumento (4) è indossato da detta persona.
2. 2. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui detta superficie interna (41) di detto indumento (4) definisce una porzione anteriore (4A) ed una porzione posteriore (4B), detta almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3) essendo entrambe disposte sulla porzione anteriore (4A) o entrambe sulla porzione posteriore (4B) o una fascia elettroconduttiva di detta almeno una coppia fasce elastiche elettroconduttive (3) sulla porzione anteriore (4A) e Γ altra fascia sulla porzione posteriore (4B).
3. 3. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui ciascuna fascia di detta almeno una coppia di fàsce elastiche elettroconduttive (3) è realizzata in materiale tessile e ciascuna è integrata in detta superficie interna (41) di detto indumento (4).
4. 4. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna fascia di detta almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3) conprende mezzi per la conduzione elettrica (43) configurati per poter collegare elettricamente detta almeno una coppia di elettrodi (3a,3b) con detto dispositivo elettronico (2).
5. 5. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui detti mezzi per la conduzione elettrica (43) comprendono fili elettrici isolati.
6. 6. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di conduzione elettrica (43) sono realizzati in tessuto elettroconduttivo.
7. 7. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui detti mezzi per la conduzione elettrica (43) comprendono almeno una coppia di contatti elettrici (43a,43b) disposti sulla superficie esterna (42) di detto indumento (4) ed elettricamente connessi con rispettivi elettrodi di detta almeno una coppia di elettrodi (3a,3b), in cui ciascun contatto elettrico (43a,43b) è configurato per poter connettere/disconnettere elettricamente detta almeno una coppia di elettrodi (3a,3b) a/da detto dispositivo elettronico (2).
8. 8. Indumento (4) per elettrostunolazione muscolare (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui uno o più elettrodi dello stesso tipo (3a, 3b), sono raggruppati in una fascia elastica elettroconduttiva di detta almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3).
9. 9. Indumento (4) per elettrostimolazione muscolare (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna fascia di detta almeno una coppia di fasce elastiche elettroconduttive (3) ha una larghezza compresa tra 2 cm e 7 cm, lunghezza compresa tra 5 cm e 40 cm, e spessore compreso tra 0,1 mm e 3 rara.
10. 10. Apparato per elettrostimolazione muscolare (1) caratterizzato dal fatto di comprendere: - un indumento (4) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, - un dispositivo elettronico (2) connesso a detto indumento (4) e configurato per generare almeno un segnale elettrico (S) per elettrostimolazione muscolare.