ITUB20150394A1

ITUB20150394A1 - Metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, confezione di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, macchina per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande

Info

Publication number: ITUB20150394A1
Application number: ITUB2015A000394A
Authority: IT
Inventors: Valerio Taglioli
Original assignee: M P M S R L
Priority date: 2015-03-03
Filing date: 2015-03-03
Publication date: 2016-09-03

Description

Sezione Classe Sottoclasse Gruppo Sottogruppo

B 65 D

Titolo

METODO PER IL CONFEZIONAMENTO DI UN CONTENITORE DI PRODOTTI PER LA PREPARAZIONE DI BEVANDE, CONFEZIONE DI UN CONTENITORE DI PRODOTTI PER LA PREPARAZIONE DI BEVANDE, MACCHINA PER IL CONFEZIONAMENTO DI UN CONTENITORE DI PRODOTTI PER LA PREPARAZIONE DI BEVANDE

DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE

La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico relativo al confezionamento di prodotti per la preparazione di bevande calde e/o fredde, come ad esempio caff?, the, etc..

I prodotti per la preparazione di bevande sono solitamente in forma granulare, in forma di polvere, o in forma liquida o pastosa, pertanto essi vengono usualmente predisposti all?interno di relativi contenitori richiusi e sigillati da un coperchio per salvaguardarne le propriet?, il gusto e i sapori; questi contenitori devono poi essere inseriti dall?utilizzatore all?interno di apposite macchine automatiche per l?erogazione della bevanda.

Sono note diverse tipologie di contenitori che vengono utilizzati per il contenimento dei prodotti per la preparazione delle bevande.

Una particolare tipologia di contenitori ? nota nel settore con il termine di capsula: essa presenta un corpo solitamente di forma cilindrica o tronco-conica cava, entro il quale viene predisposto il prodotto per la preparazione della bevanda, che viene richiuso e sigillato mediante un relativo coperchio.

Le capsule possono essere realizzate con materiali di caratteristiche tra loro diverse: ad esempio vi sono capsule che sono realizzate in materiale biodegradabile, eventualmente rivestite al loro interno di tessuto e chiuse da un coperchio, oppure vi sono capsule che sono realizzate con un film di un materiale barriera, sia nel corpo che nel coperchio che viene poi sigillato e saldato al corpo. La presente invenzione si riferisce al caso dei contenitori (capsule) che sono realizzati in un materiale biodegradabile.

Questi contenitori in materiale biodegradabile, una volta riempiti con il prodotto e richiusi da un relativo coperchio, vengono confezionati all?interno di un involucro in un materiale plastico barriera al fine di preservare il prodotto ed evitare eventuali contaminazioni esterne.

La confezione che si ottiene ? nota, nel gergo tecnico, con il termine di ?flowpack?.

Attualmente, per realizzare la confezione ?flow-pack? con all?interno il contenitore del prodotto per la preparazione della bevanda, la pellicola di materiale plastico viene svolta da una relativa bobina e si procede ad avvolgere la pellicola attorno al contenitore sovrapponendo tra loro i due lembi contrapposti della pellicola in modo da formare una sorta di tubo che racchiude al suo interno il contenitore.

Si procede quindi alla saldatura longitudinale lungo i due lembi sovrapposti, per poi saldare trasversalmente il tubo al di sopra e al di sotto del contenitore contenuto al suo interno, formando le due testate della confezione, si procede infine alla recisione della confezione dalla restante parte della pellicola.

Procedendo in questo modo, tuttavia, all?interno della confezione ?flow-pack? cos? ottenuta rimane un volume inutilizzato abbastanza consistente, nel senso che tra le pareti esterne e la base del contenitore e le pareti interne della confezione ? presente uno spazio vuoto inutilizzato di dimensioni rilevanti rispetto alle effettive dimensioni del contenitore medesimo.

Quindi, le dimensioni della confezione ?flow-pack?, rispetto alle effettive dimensioni del contenitore, risultano sovrabbondanti.

Le confezioni ?flow-pack? cos? ottenute vengono poi solitamente predisposte all?interno di relativi cartoni per il loro stoccaggio e trasporto, ne consegue che il numero di contenitori che pu? essere stoccato entro i cartoni ? limitato e vincolato dalle dimensioni delle confezioni ?flow-pack? entro cui essi sono stati confezionati. In sostanza, attualmente, all?interno dei cartoni viene stoccato e immagazzinato un numero di contenitori nettamente inferiore a quello che sarebbe effettivamente possibile tenendo in considerazione le dimensioni reali degli stessi contenitori. Un altro inconveniente che si riscontra attualmente consiste nelle difficolt? esistenti nelle operazioni di presa, manipolazione e trasferimento delle confezioni ?flow-pack?, che devono essere raggruppate tra loro prima di essere inserite nei cartoni.

Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di proporre un nuovo metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande in grado di ovviare agli inconvenienti di arte nota sopra citata.

? anche scopo della presente invenzione quello di proporre una nuova confezione di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, ottenibile mediante il metodo proposto.

? anche altro scopo dell?invenzione quello di proporre una macchina per il confezionamento di contenitori di prodotti per la preparazione di bevande in grado di attuare il metodo proposto.

I citati scopi sono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche di una preferita forma di esecuzione del metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, cos? come una preferita forma di realizzazione della confezione contenente il contenitore, ed una preferita forma di realizzazione della macchina utilizzabile per eseguire il citato metodo, proposti con la presente invenzione, saranno descritte nel seguito con riferimento alle unite tavole di disegno, nelle quali:

- la figura 1A, illustra secondo una vista schematica in prospettiva, la confezione contenente il contenitore di prodotti per la preparazione di bevande proposta dalla presente invenzione, mentre la figura 1B, rappresenta la vista secondo una sezione verticale della confezione di cui alla figura 1A;

- le figure da 2A a 2F illustrano, in maniera schematica, una preferita successione di fasi operative del metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande proposto dalla presente invenzione, per ottenere la confezione illustrata nelle figure 1A e 1B;

- la figura 3 illustra, secondo una vista schematica in pianta, una preferita forma di realizzazione della macchina utilizzabile per eseguire il metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande proposto dall?invenzione e per ottenere la confezione illustrata nelle figure 1A e 1B, macchina che prevede una successione di stazioni di lavorazione (S1, S2, S3, S4, S5, S6, S7, S8) in corrispondenza delle quali possono essere eseguite corrispondenti fasi del metodo proposto dall?invenzione;

- le figure da 3A a 3H illustrano, secondo relative viste schematiche in prospettiva, alcuni componenti significativi della macchina proposta dall?invenzione rappresentati nelle varie stazioni di lavorazione (S1, S2, S3, S4, S5, S6, S7, S8) della macchina di cui alla figura 3, in ognuna delle quali stazioni viene eseguita una particolare fase o pi? particolari fasi del metodo proposto dall?invenzione.

Come in precedenza specificato, la presente invenzione riguarda il confezionamento di contenitori di prodotti per la preparazione di bevande che sono realizzati in materiale biodegradabile, e che pertanto devono essere confezionati entro un involucro in materiale barriera per la conservazione ottimale del prodotto in essi contenuto e per evitare eventuali contaminazioni esterne.

Il contenitore (50) in materiale biodegradabile che deve essere confezionato presenta usualmente una base (51), una parete laterale (52) ed un coperchio (53) di chiusura ermetica e contiene al suo interno un prodotto per la preparazione di bevande che pu? essere in forma di polvere, granulare, liquida o pastosa.

Le caratteristiche principali e peculiari del metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande consistono nel fatto che esso comprende le fasi di:

- fase (a): fornire un primo spezzone (1) in materiale termoplastico barriera avente una superficie (S) almeno pari alla somma delle superfici della base (51) e della parete laterale (52) del contenitore (50) (vedasi figura 2A);

- fase (b): formatura del primo spezzone (1) in modo da formare, a partire da tale primo spezzone (1), un corpo cavo (10) avente una base (11), una parete laterale (12) ed un?imboccatura (13), in maniera che la base (11) del corpo cavo (10) abbia una forma e superficie tali da poter ricevere in appoggio la base (51) del contenitore (50) e che la cavit? del corpo cavo (10) abbia un volume sufficiente affinch? il corpo cavo (10) possa ricevere e contenere al suo interno il contenitore (50) (vedasi figura 2C);

- fase (c): inserire il contenitore (50) all?interno del corpo cavo (10) attraverso l?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo che la base (51) del contenitore (50) sia a contatto con la base (11) del corpo cavo (10) e che la parete laterale (52) del contenitore (50) sia contenuta entro la parete laterale (12) del corpo cavo (10) (vedasi figura 2D, e figura 1B);

- fase (d): fornire un secondo spezzone (2) in materiale termoplastico barriera avente una forma adeguata per occludere come elemento di chiusura l?imboccatura (13) del citato corpo cavo (10) (vedasi figura 2E),

- fase (e): applicare il secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo da occludere tale imboccatura (13), sigillare a tenuta tale secondo spezzone (2) ed ottenere una confezione (C) in materiale termoplastico barriera con il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande contenuto e chiuso al suo interno, con la base (51) del contenitore (50) a contatto con la base (11) del corpo cavo (10) e la parete laterale (52) del contenitore (50) contenuta entro la parete laterale (12) del corpo cavo (10) (vedasi figura 2F, e figura 1B).

La confezione che si ottiene grazie al metodo ? illustrata in dettaglio nelle figure 1A e 1B, e come si pu? notare da queste figure la confezione (involucro che circonda completamente il contenitore) consiste sostanzialmente in un rivestimento che ?ricalca? e ?rispecchia?, come una sorta di ?vestito? fatto su misura, la forma e la dimensione dello stesso contenitore, di modo che gli spazi vuoti all?interno della confezione sono quasi inesistenti.

Infatti, grazie al metodo proposto, ed in particolare grazie al fatto di fornire un primo spezzone di materiale termoplastico con una superficie almeno pari alla somma delle superficie della base e della parete laterale del contenitore, e alle particolari modalit? di formatura del primo spezzone, ? possibile realizzare un corpo cavo (10) avente una base (11) di dimensioni sostanzialmente corrispondenti a quelle della base (51) del contenitore (50) e un volume della cavit? del corpo cavo (10) sufficiente affinch? il corpo cavo (10) possa ricevere e contenere al suo interno il contenitore (50), con la parete laterale (52) del contenitore (50) in prossimit? e contenuta all?interno della parete laterale (12) del corpo cavo (10).

Di conseguenza la confezione presenta un volume e dimensioni sostanzialmente corrispondenti a quelle del contenitore contenuto al suo interno: ci? consente di poter inserire e stoccare all?interno di un cartone un numero di confezioni ottenute secondo l?invenzione nettamente superiore rispetto al numero di confezioni ?flowpack? secondo l?arte nota.

Inoltre, non essendoci sostanzialmente spazi vuoti tra il contenitore e la confezione, in quanto la base del contenitore ? a contatto con la la base della confezione, e la parete laterale del contenitore ? in prossimit? della, e quasi a contatto con, la parete laterale della confezione, le operazioni di presa, manipolazione, trasferimento, trasporto della confezione risultano molto pi? agevoli ed efficaci rispetto al caso delle confezioni ?flow-pack? di arte nota che, al contrario, come in precedenza evidenziato, presentano spazi vuoti e volumi consistenti inutilizzati tra la base e la parete laterale del contenitore e la base e parete laterale della confezione.

La confezione (C) che si ottiene secondo il metodo dell?invenzione ? illustrata nel dettaglio nelle figure 1A e 1B.

Tale confezione (C) comprende quindi il contenitore (50) in materiale biodegradabile e presenta le seguenti particolarit?:

un corpo cavo (10) in materiale termoplastico barriera avente una base (11), una parete laterale (12) ed un?imboccatura (13), con il corpo cavo (10) che ha dimensioni e forma tali per cui la cavit? del corpo cavo (10) presenta un volume sufficiente per contenere il contenitore (50) al suo interno, con il contenitore (50) che ? all?interno del corpo cavo (10) con la base (51) del contenitore (50) a contatto con la base (11) del corpo cavo (10), con la parete laterale (52) del contenitore in prossimit? della parete laterale (12) del corpo cavo (10) e con il coperchio (53) del contenitore (50) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10).

La confezione (C) ? provvista poi di un elemento di chiusura (2) in materiale termoplastico barriera (costituito dal secondo spezzone (2) impiegato nel metodo) che ? sigillato a tenuta al corpo cavo (10) in corrispondenza dell?imboccatura (13) in modo da occludere l?imboccatura (13) e chiudere ermeticamente il contenitore (50) entro il corpo cavo (10).

Altre peculiarit? del metodo proposto dalla presente invenzione sono le seguenti. Il metodo ? tale per cui, vantaggiosamente, l?esecuzione della fase (b) di formatura del primo spezzone (1) comprende: una prima fase (b1) di piegatura di una porzione periferica (16) del primo spezzone (1) rispetto ad una pozione centrale (17) del primo spezzone (1) in modo da ripiegare la porzione periferica (16) rispetto alla porzione centrale (17) ed ottenere il citato corpo cavo (10) avente la citata base (11) costituita dalla porzione centrale (17) e la citata parete laterale (12) costituita dalla porzione periferica (16) ripiegata rispetto alla porzione centrale (17), ed una seconda fase (b2) di termoformatura del corpo cavo (10) ottenuto in maniera da rendere stabile la forma del corpo cavo (10) (vedasi in particolare la figura 2C).

In particolare, la prima fase (b1) di piegatura di una porzione periferica (16) rispetto ad una porzione centrale (17) del primo spezzone (1) avviene facendo passare, ruotando, il primo spezzone (1) attraverso un foro passante (310) presente in una piastra (31), con tale foro passante (310) avente una sezione trasversale sostanzialmente corrispondente alla superficie della base (51) del contenitore (50) in modo da ottenere un corpo cavo (10) avente una base (11) con una superficie sostanzialmente corrispondente alla base (51) del contenitore (50) per poter ricevere in appoggio tale base (51) (questa prima fase (b1) di piegatura ? anche illustrata in figura 3C relativa ad una terza stazione di lavorazione (S3) presente nella macchina proposta dall?invenzione, come nel seguito descritto pi? in dettaglio).

L?esecuzione della fase (a) di fornire un primo spezzone (1) in un materiale termoplastico barriera avviene fornendo una prima pellicola (7) di materiale termoplastico e tagliando tale prima pellicola (7) in modo da ottenere il citato primo spezzone (1) con una superficie (S) almeno pari alla somma delle superfici della base (51) e della superficie della parete laterale (52) del contenitore (50) (l?esecuzione di questa fase (a) ? anche illustrata in figura 3A relativa ad una prima stazione di lavorazione (S1) presente nella macchina proposta dall?invenzione, come nel seguito descritto pi? in dettaglio).

Ad esempio, l?esecuzione della fase (a) di tagliare la prima pellicola (7) in modo da ottenere il primo spezzone (1) pu? prevedere di tagliare la prima pellicola (7) in modo da ottenere un primo spezzone (1) di forma circolare, come quello illustrato in figura 2A, oppure anche eventualmente di forma poligonale.

Nel caso in cui il primo spezzone (1) venga tagliato con forma circolare come nel caso illustrato nelle figure, la confezione che si otterr? avr? una base circolare, di superficie sufficiente per ricevere in appoggio e a contatto la base del contenitore (la base della confezione sar? tale da circoscrivere la forma della base del contenitore, sia essa circolare o poligonale) ed una parete laterale tronco-conica, tale da accogliere al suo interno il contenitore.

Lo stesso vale anche nel caso in cui il primo spezzone venga tagliato di forma poligonale, in questo caso la parete laterale della confezione sar? formata da una serie di facciate tra loro consecutive, ognuna per ogni spigolo o lato presente nella base.

Il contenitore che pu? essere confezionato all?interno della confezione pu? presentare le forme pi? varie, cio? esso pu? avere sia una base di forma circolare che di forma poligonale.

Il metodo preveder? di conseguenza di tagliare il primo spezzone con una superficie tale da essere almeno pari alla somma delle superfici della base e della parete laterale (o delle pareti laterali se la base ? poligonale) del contenitore, e di effettuare la formatura del corpo cavo in modo che la base del corpo cavo abbia una superficie tale da poter ricevere in appoggio (e circoscrivere) la base del contenitore.

In modo preferito, l?esecuzione della fase (e) di applicare il secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo da occludere a tenuta tale imboccatura (13) comprende: una prima fase (e1) di saldatura parziale di tale secondo spezzone (2) in modo che una parte di tale secondo spezzone (2) possa rimanere manovrabile e sollevabile rispetto all?imboccatura (13) del corpo cavo (10), una seconda fase (e2) di sollevamento di questa parte del secondo spezzone (2) e di immissione di gas inerte all?interno del corpo cavo (10), ed una terza fase (e3) di completamento della saldatura del secondo spezzone (2) in modo da occludere completamente e sigillare a tenuta il corpo cavo (10) ed ottenere una confezione (C) in materiale barriera con al suo interno il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande (vedasi in particolare la figura 2F).

Preferibilmente, la fase (d) di fornire un secondo spezzone (2) in un materiale termoplastico barriera avviene fornendo una seconda pellicola (8) di materiale termoplastico barriera e tagliando tale seconda pellicola (8) in modo da ottenere il citato secondo spezzone (2) avente una forma adeguata per occludere come elemento di chiusura l?imboccatura (13) del citato corpo cavo (10) (l?esecuzione di questa fase (d) ? anche illustrata in figura 3F relativa ad una sesta stazione di lavorazione (S6) presente nella macchina proposta dall?invenzione, come nel seguito descritto pi? in dettaglio).

In maniera vantaggiosa, al fine di facilitare l?apertura della confezione finale, il metodo prevede di fornire una striscia (5) di materiale termosaldabile avente una lunghezza superiore all?estensione del primo spezzone (1) e di eseguire, prima della fase (b) di formatura del primo spezzone nel citato corpo cavo, l?esecuzione di una fase (f) di applicazione e fissaggio di tale striscia (5) su di una facciata del primo spezzone (1) in modo che le porzioni estreme (55) della striscia (5) rimangono sporgenti oltre il bordo del primo spezzone (1) (vedasi ad esempio la figura 2B) e che la fase (b) di formatura del primo spezzone (1) nel citato corpo cavo (10) avviene in modo che la striscia (5) di materiale rimanga all?interno della cavit? del corpo cavo (10) e che le porzioni estreme (55) della striscia (5) rimangono sporgenti dall?imboccatura (13) del corpo cavo oltre la sommit? della parete laterale (12) dello stesso corpo cavo (10) (vedasi figura 2C).

In questo caso, il metodo prevede che la fase (e) di applicare il secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10), per occludere e sigillare a tenuta tale imboccatura (13) ed ottenere una confezione (C) in materiale barriera con all?interno il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande, viene eseguita in modo da lasciare che le porzioni estreme (55) della citata striscia (5) di materiale rimangono sporgenti dalla confezione (C) ed afferrabili manualmente (vedasi figura 2F).

In questo modo si consente ad un utilizzatore di poter afferrare una di tali porzioni estreme (55) e di spostare e tirare tale porzione rispetto alla confezione (C), per realizzare in essa un intaglio per l?estrazione del contenitore (50).

Alternativamente, l?applicazione della striscia (5) di materiale pu? essere fatta nel modo seguente.

Il metodo prevede di fornire una striscia di materiale avente una lunghezza superiore all?estensione del secondo spezzone e prevede, prima dell?esecuzione della fase (e) di applicare il secondo spezzone in corrispondenza dell?imboccatura del corpo cavo, per occludere e sigillare a tenuta tale imboccatura ed ottenere una confezione in materiale barriera con all?interno il contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, l?esecuzione di una fase di applicazione e fissaggio di tale striscia su di una facciata del secondo spezzone in modo che le porzioni estreme della striscia rimangono sporgenti oltre il bordo del secondo spezzone. In questo caso poi il metodo prevede che l?esecuzione della sopra citata fase (e), di applicare il secondo spezzone in corrispondenza dell?imboccatura del corpo cavo, avviene applicando il secondo spezzone in corrispondenza dell?imboccatura del corpo cavo in modo che la facciata sulla quale ? stata applicata la striscia rimanga rivolta verso l?interno del corpo cavo e che le porzioni estreme della striscia rimangono sporgenti esternamente dalla confezione ed afferrabili manualmente.

Anche in questa modalit? di esecuzione il metodo consente di ottenere una confezione avente le porzioni estreme della striscia che rimangono sporgenti esternamente in modo da consentire ad un utilizzatore di afferrare una di tali porzioni estreme e di spostare e tirare tale porzione rispetto alla confezione, per realizzare nell?elemento di chiusura formato dal secondo spezzone un intaglio per l?estrazione del contenitore.

Pertanto, la confezione (C) che si ottiene secondo queste due particolari modalit? di esecuzione del metodo che prevede l?utilizzo della striscia (5) di materiale termoplastico avr? una striscia (5) di materiale termoplastico che ? fissata al corpo cavo (10) o all?elemento di chiusura (2) in maniera che le relative porzioni estreme (55) rimangono sporgenti esternamente dalla confezione (C) per poter essere afferrabili manualmente da un utilizzatore ed agevolarne l?apertura.

In figura 3 ? illustrata, secondo una vista schematica in pianta, la macchina (M) per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande che ? utilizzabile per l?esecuzione del metodo dell?invenzione descritto in precedenza.

Tale macchina (M) comprende un organo di movimentazione (6) ed una serie di elementi modulari (3) che sono predisposti e montati in maniera rimuovibile sul citato organo di movimentazione (6).

L?organo di movimentazione (6) ? preposto per movimentare e trasportare con modalit? a passo gli elementi modulari (3) lungo un percorso di trasporto.

Ognuno di tali elementi modulari (3) comprende:

- una serie di piastre (31), ognuna delle quali avente un?estensione tale da poter ricevere in appoggio il citato primo spezzone (1) di materiale termoplastico barriera ed avente un foro passante (310) con una sezione trasversale sostanzialmente corrispondente alla superficie della base (51) del contenitore (50), - ed una serie di alloggiamenti cavi (32), ognuno dei quali avente la cavit? con una forma e dimensione corrispondente a quella del corpo cavo (10) della confezione (C) che si vuole ottenere e disposto inferiormente ad una corrispondente piastra (31), utilizzabile come stampo o matrice per l?operazione di termosaldatura.

Nelle figure da 3A a 3H ? illustrato nel dettaglio la forma e struttura di un elemento modulare (3), con le relative piastre (31) ed alloggiamenti cavi (32), che viene posizionato dall?organo di movimentazione (6) in corrispondenza di possibili stazioni di lavorazione (S1, S2, S3, S4, S5, S6, S7, S8).

In particolare, ogni piastra (31) e corrispondente ogni alloggiamento cavo (32) sono utilizzabili per l?esecuzione della fase (b) di formatura del corpo cavo (10) a partire dal primo spezzone (1) di materiale termoplastico barriera, in particolare ogni piastra (31) per l?esecuzione della prima fase (b1) di piegatura di una porzione periferica (16) del primo spezzone (1) rispetto ad una porzione centrale (17) (vedasi figura 3C) ed ogni alloggiamento cavo (32) per l?esecuzione della seconda fase (b2) di termoformatura del corpo cavo (10) (vedasi figura 3D), come sar? meglio specificato nel seguito.

Ad esempio, le piastre (31) possono essere portate e montate su dei supporti in maniera da risultare rialzate rispetto all?elemento modulare (3), mentre gli alloggiamenti cavi (32) possono essere disposti, ognuno, al di sotto del foro passante (310) di una relativa e corrispondente piastra (31).

La macchina (M) comprende poi un telaio (T), che ? configurato e predisposto in modo da risultare posizionato almeno lungo una parte del percorso di trasporto degli elementi modulari (3) da parte dell?organo di movimentazione (6), ed una serie di elementi di sostegno (T1), che sono montati sul citato telaio (T).

In particolare, gli elementi di sostegno (T1) sono montati sul telaio (T) in maniera da risultare posizionati in relative posizioni lungo il percorso di trasporto degli elementi modulari (3) da parte dell?organo di movimentazione (6), in corrispondenza delle posizioni assunte dagli elementi modulari (3) ad ogni sosta dell?organo di movimentazione (6).

Gli elementi di sostegno (T1) sono configurati e predisposti sul telaio (T) in modo da consentire l?installazione su di essi di relativi specifici dispositivi di lavorazione preposti ad eseguire specifiche operazioni in maniera da definire una serie di corrispondenti specifiche stazioni di lavorazione destinate a compiere le fasi del metodo di confezionamento del contenitore sopra descritte, quando l?organo di movimentazione (6) porta e posiziona gli elementi modulari (3) in corrispondenza delle posizioni dei relativi elementi di sostegno (T1) montato sul citato telaio (T). Grazie a queste particolarit?: elementi modulari progettati per poter ricevere il primo spezzone (1) e provvisti di mezzi (piastre-elementi cavi) per compiere le fasi di formatura del corpo cavo, telaio con elementi di supporto, organo di movimentazione che supporta e movimenta a passo gli elementi modulari, in modo che ad ogni sosta ogni elemento modulare ? disposto in corrispondenza di un rispetto elemento di sostegno sul quale ? montato un relativo dispositivo, o relativi dispositivi, in grado di compiere operazioni specifiche di lavorazione, la macchina (M) proposta dall?invenzione ? in grado, ad ogni sosta dell?organo di movimentazione (6), di compiere sul primo spezzone (1) tutte quelle operazioni necessarie per eseguire e completare le fasi del metodo di confezionamento sopra descritto.

Inoltre, in maniera vantaggiosa, ogni elemento modulare (3) della serie di elementi modulari (3) comprende, per ogni piastra (31) e per ogni alloggiamento cavo (32), un corrispondente elemento di supporto (33) di forma adeguata per ricevere e supportare un relativo contenitore (50) da confezionare.

In questo modo, nel momento in cui su un elemento modulare (3) vengono predisposti, sulle relative piastre (31), una serie di primi spezzoni (1), ? possibile caricare su tale elemento modulare, in corrispondenza dei citati elementi di supporto (33), relativi contenitori che devono essere confezionati entro i corpi cavi ottenuti a seguito delle operazioni di formatura da eseguire sui primi spezzoni (1). Di conseguenza, la macchina (M) pu? disporre gi? dei contenitori da confezionare in corrispondenza dello stesso elemento modulare sul quale vengono eseguite le operazioni di formazione del corpo cavo e dell?elemento di chiusura della confezione.

Inoltre, gli elementi modulari (3) sono montati sull?organo di movimentazione (6) in maniera rimuovibile: ci? consente, in caso di cambio formato del contenitore da confezionare, di poter sostituire gli elementi modulari con altri aventi piastre provviste di fori passanti e di alloggiamenti cavi di dimensioni idonee a consentire, a partire da un primo spezzone di materiale termoplastico barriera, la formatura di un corpo cavo avente un volume adeguato a contenere al suo interno il nuovo formato dei contenitori.

In particolare, secondo la preferita forma di realizzazione illustrata in figura 3, la macchina (M) ? tale per cui il citato organo di movimentazione (6) comprende una giostra (60) montata girevole secondo un asse verticale.

Tale giostra (60) ? provvista perifericamente di una serie di otto sedi (63) che sono disposte angolarmente distanziate le une dalle altre, con ognuna delle quali che presenta dimensioni e forma tali da ricevere in accoppiamento, in maniera rimuovibile, un relativo elemento modulare (3) della citata serie di elementi modulari (3) (che quindi saranno in numero di otto).

Corrispondentemente, il citato telaio (T) comprende una serie di otto pareti (68), con tali pareti (68) che sono angolarmente disposte l?una rispetto all?altra in maniera da risultare disposte in una posizione tale per cui, ad ogni rotazione a passo della giostra (60), ognuna di esse sia affacciata ad una corrispondente sede (63) della citata serie di sedi (63) della giostra (60) (cio? ad un corrispondente elemento modulare (3)).

Nel dettaglio, tale giostra (60) ? azionata in rotazione con modalit? passo-passo in modo che, ad ogni singola rotazione a passo della giostra (60), gli elementi modulari (3) dei citati elementi modulari (3) ad essa accoppiati siano posizionati in corrispondenza di rispettivi elementi di sostegno (T1) degli elementi di sostegno (T1) montati sul telaio (T), di modo che i dispositivi di lavorazione installati su tali elementi di sostegno (T1) possono compiere le relative operazioni di lavorazione per l?esecuzione delle fasi del metodo di confezionamento sopra descritto.

La macchina (M) pu? comprendere poi un numero di elementi di sostegno (T1) inferiore o al massimo uguale al numero delle citate pareti (68), con ogni elemento di sostegno (T1) che ? montato su una corrispondente parete (68) della serie di pareti (68), di modo che, ad ogni rotazione a passo della giostra (60), pi? elementi modulari (3) della serie di elementi modulari (3) predisposti nelle sedi (63) della giostra (60), siano posizionati al di sotto di un corrispondente elemento di sostegno (T1), di modo che i vari dispositivi di lavorazione installati su tali elementi di sostegno (T1) possono compiere le relative operazioni di lavorazione per l?esecuzione del metodo di confezionamento.

Ad esempio, nella forma di realizzazione illustrata in figura 3, la macchina (M) comprende sette elementi di sostegno (T1), che sono montati consecutivamente gli uni agli altri su sette pareti consecutive (68) del telaio (T).

Con questa particolare struttura e configurazione la macchina (M) consente di definire otto distinte stazioni di lavorazione (S1, S2, S3, S4, S5, S6, S7, S8) per ogni sosta della rotazione della giostra (60) (cio? ogni elemento modulare (3) sar? posizionato in corrispondenza di otto successive diverse stazioni di lavorazione ad ogni sosta della giostra).

Avendo a riferimento la figura 3, la prima stazione di lavorazione (S1) ? disposta ad ore 12, mentre le altre sono disposte in successione in senso antiorario, fino all?ottava stazione di lavorazione (S8).

Ogni stazione di lavorazione (S1, S2, S3, S4, S5, S6, S7, S8) ? individuata dalla posizione che pu? assumere ogni elemento modulare (3) installato in una delle otto sedi (63) della giostra (60) ogni qual volta la giostra ? fatta ruotare in senso antiorario di un passo angolare.

La macchina (M) sar? posizionata con la relativa giostra (60) in modo che la prima stazione di lavorazione (S1) (cio? una prima parete (68) della giostra (60) con un relativo primo elemento di sostegno (T1)) sia ubicata in corrispondenza di una linea (L) di alimentazione e trasporto dei contenitori (50) da confezionare, in modo che un relativo elemento modulare (3) possa essere posizionato, in corrispondenza ad ogni sosta della rotazione della giostra, affacciato alla linea (L) di alimentazione dei contenitori.

Su questo primo elemento di sostegno (T1) disposto in corrispondenza della linea (L) potranno essere quindi montati e predisposti dei dispositivi in grado di eseguire la fase (a) del metodo di confezionamento, cio? di fornire un primo spezzone (1) in materiale termoplastico barriera avente una superficie (S) almeno pari alla somma delle superfici della base (51) e della parete laterale (52) del contenitore (50): vedasi al riguardo la figura 3A che illustra la prima stazione di lavorazione (S1) della macchina (M).

In questa prima stazione (S1) il primo spezzone (1) viene predisposto in appoggio sulle piastre (31) presenti sull?elemento modulare (3) in sosta.

Preferibilmente, su questo primo elemento di sostegno (T1) di questa prima stazione di lavorazione (S1) potranno essere montati una bobina di una prima pellicola (7) di materiale termoplastico barriera, e dei dispositivi in grado di svolgere la pellicola e di tagliare la prima pellicola (7) in maniera da ottenere i primi spezzoni (1) aventi una superficie (S) almeno pari alla somma delle superfici della base (51) e della parete laterale (52) dei contenitori (50) da confezionare. Sul primo elemento di sostegno (T1) di questa prima stazione di lavorazione (S1) potranno poi essere predisposti anche appositi mezzi per prelevare i primi spezzoni (1) tagliati dalla prima pellicola (7) e per posizionarli in appoggio sulle piastre (31) dell?elemento modulare (3).

In corrispondenza di questa prima stazione di lavorazione (S1) potranno poi essere preferibilmente posizionati anche dispositivi di tipo pick-and-place che preleveranno i contenitori (50) da confezionare dalla linea (L) di alimentazione e li posizioneranno in corrispondenza degli elementi di supporto (33) presenti sull?elemento modulare (3).

Una volta completate le operazioni di taglio dei primi spezzoni (1) dalla prima pellicola (7), di posizionamento di questi primi spezzoni (1) in appoggio sulle piastre (31) del?'elemento modulare (3), e, eventualmente, di trasferimento dei contenitori (50) dalla linea (L) ai relativi elementi di supporto (33) presenti nell?elemento modulare (3), la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario (figura 3) per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con i primi spezzoni (1) disposti sulle piastre (31) e, eventualmente, i contenitori (50) nei relativi elementi di supporto (33), in corrispondenza di un secondo elemento di sostegno (T1), ubicato in corrispondenza della seconda stazione di lavorazione (S2) (vedasi figura 3 e figura 3B).

Su questo secondo elemento di sostegno (T1) possono, eventualmente e in via preferita, essere predisposte bobine (500) di materiale termoplastico cos? come relativi dispositivi in grado di tagliare da tali bobine delle strisce (5) e di applicare tali strisce (5) sui primi spezzoni (1) disposti sulle piastre (31), in modo da eseguire la fase (f) del metodo, di applicazione e fissaggio di tale striscia (5) su di una facciata dei primi spezzoni (1) in modo che le porzioni estreme (55) delle strisce (5) rimangono sporgenti oltre il bordo dei primi spezzoni (1).

Una volta completate queste operazioni, la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con i primi spezzoni (1) disposti sulle piastre (31) sui quali sono state applicate le strisce (5) e, eventualmente, i contenitori (50) nei relativi elementi di supporto (33), in corrispondenza di un terzo elemento di sostegno (T1), ubicato in corrispondenza della terza stazione di lavorazione (S3) (vedasi figura 3 e figura 3C).

Su questo terzo elemento di sostegno (T1) saranno predisposti appositi dispositivi in grado di eseguire la prima fase di piegatura (b1) della fase (b) di formatura del corpo cavo (10) a partire dal primo spezzone (1).

In particolare, saranno predisposti e montati dei dispositivi in grado di fare passare, ruotandolo, il primo spezzone (1) attraverso il foro passante (310) della piastra (31), in modo da ripiegare una porzione periferica (16) del primo spezzone (1) rispetto ad una porzione centrale (17) per ottenere il corpo cavo (10), e inserire e posizionare tale corpo cavo (10) all?interno di un corrispondente alloggiamento cavo (32) disposto al di sotto del foro passante (310) della piastra (31).

Completate queste operazioni di piegatura dei primi spezzoni (1), formazione dei corpi cavi (10) ed inserimento dei corpi cavi (10) entro gli alloggiamenti cavi (32), la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con i corpi cavi (10) disposti entro gli alloggiamenti cavi (32), ed eventualmente, i contenitori (50) nei relativi elementi di supporto (33), in corrispondenza di un quarto elemento di sostegno (T1), ubicato in corrispondenza della quarta stazione di lavorazione (S4) (vedasi figura 3 e figura 3D).

In corrispondenza di questo quarto elemento di sostegno (T1) possono essere predisposti appositi dispositivi per eseguire la seconda fase (b2) della fase (b) di formatura del corpo cavo (10) dal primo spezzone (1), che prevede di eseguire una termoformatura del corpo cavo (10) predisposto entro l?alloggiamento cavo (32) in modo da stabilizzarne la forma acquisita dopo la prima fase (b1) di piegatura.

Ad esempio, questi dispositivi possono essere costituiti da punzoni (P) che vengono fatti passare attraverso i fori passanti (310) delle piastre (31) per inserirsi entro gli alloggiamenti cavi (32) ed eseguire l?azione di termoformatura dei corpi cavi (10) in essi presenti.

Una volta portata a termine la termosaldatura dei corpi cavi (10), la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con i corpi cavi (10) termoformati all?interno degli alloggiamenti cavi (32) e, eventualmente, i contenitori (50) nei relativi elementi di supporto (33), in corrispondenza di un quinto elemento di sostegno (T1), ubicato in corrispondenza della quinta stazione di lavorazione (S5) (vedasi figura 3 e figura 3E).

Su questo quinto elemento di sostegno (T1) potranno essere predisposti relativi dispositivi in grado di eseguire la fase (c) del metodo di confezionamento, cio? di inserimento del contenitore (50) all?interno del corpo cavo (10).

Tali dispositivi potranno cos? prelevare i contenitori (50), in precedenza predisposti nella prima stazione di lavorazione (S1) in corrispondenza dei relativi elementi di supporto (33), e trasferirli ed inserirli all?interno dei corpi cavi (10) ancora situati entro i relativi alloggiamenti cavi (32).

Secondo una possibile variante, la giostra (60) pu? essere predisposta in modo che, anzich? la prima stazione (S1) ed il primo elemento di sostegno (T1), questo quinto elemento di sostegno (T1) e questa quinta stazione di lavorazione (S5) siano affacciati alla linea (L) di alimentazione dei contenitori.

In questo modo, i dispositivi installati sul quinto elemento di sostegno (T1) preleveranno i contenitori (50) direttamente dalla linea (L) e li inseriranno entro i corpi cavi (10) presenti negli alloggiamenti cavi (32) dell?elemento modulare (3) in sosta nella quinta stazione di lavorazione (S5).

Una volta inseriti i contenitori (50) entro i corpi cavi (10) contenuti negli alloggiamenti cavi (32) dell?elemento modulare (3) in sosta nella quinta stazione di lavorazione (S5), la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con i contenitori (50) inseriti entro i corpi cavi (10), in corrispondenza di un sesto elemento di sostegno (T1), ubicato in corrispondenza della sesta stazione di lavorazione (S6) (vedasi figura 3 e figura 3F).

In corrispondenza di questo sesto elemento di sostegno (T1) potr? essere predisposta una bobina per la seconda pellicola (8) di materiale termoplastico barriera e dei relativi dispositivi in grado di eseguire la fase (d) del metodo di fornire un secondo spezzone (2) di materiale termoplastico barriera avente una forma adeguata per occludere come elemento di chiusura l?imboccatura (13) del citato corpo cavo (10), in particolare dei dispositivi per tagliare il secondo spezzone (2) dalla seconda pellicola (8) e di predisporre e applicare tale secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo da occludere tale imboccatura (13).

Su questo sesto elemento di sostegno (T1) pu? essere anche predisposto un dispositivo per eseguire la prima fase (e1), della fase (e) di applicazione e sigillatura a tenuta del secondo spezzone (2), di saldatura parziale di tale secondo spezzone (2) in modo che una parte di tale secondo spezzone (2) possa rimanere manovrabile e sollevabile rispetto all?imboccatura (13) del corpo cavo (10).

Una volta completate queste operazioni, la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con i corpi cavi (10) contenenti i contenitori (50) occlusi dai secondi spezzoni (2) parzialmente saldati, in corrispondenza del settimo ed ultimo elemento di sostegno (T1) predisposto sul telaio (T), ubicato in corrispondenza della settima stazione di lavorazione (S7) (vedasi figura 3 e figura 3G).

Su questo settimo elemento di sostegno (T1) potranno essere predisposti ed installati quei dispositivi necessari per completare la chiusura e sigillatura del secondo spezzone (2), in particolare per eseguire la seconda fase (e2) e la terza fase (e3) della fase (e) del metodo di confezionamento.

In particolare, dispositivi per sollevare la parte del secondo spezzone (2) non ancora sigillata e per immettere gas inerte all?interno del corpo cavo (10), e dispositivi per completare la saldatura del secondo spezzone (2) in modo da

Claims

occludere completamente e sigillare a tenuta il corpo cavo (10) ed ottenere una confezione (C) in materiale barriera con al suo interno il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande. Terminate queste operazioni, la giostra (60) sar? azionata in rotazione angolare in senso antiorario per un passo di rotazione angolare, in modo da portare l?elemento modulare (3) con le confezioni (C) cos? ottenute e disposte entro gli alloggiamenti cavi (32) in corrispondenza della ottava stazione di lavorazione (S8) (cio? in corrispondenza dell?ottava parete del telaio (T) sulla quale pu? non essere presente alcun relativo elemento di sostegno) situata in una zona ove ? presente una linea di uscita (O) prevista per ricevere queste confezioni (C) (vedasi figura 3 e figura 3H). In questa ottava stazione di lavorazione (S8) saranno predisposti appositi dispositivi di prelievo per prelevare le confezioni (C) dagli alloggiamenti cavi (32) dell?elemento modulare (3) e trasferirle in appoggio sulla linea di uscita (O). Eventualmente, prima di compiere questo trasferimento, pu? essere possibile eseguire una ulteriore operazione di saldatura finale sul secondo spezzone (2), in modo da garantire la completa sigillatura a tenuta della confezione. In questo caso, sull?ottava parete del telaio (T) pu? essere predisposto un ottavo elemento di sostegno (T1) sul quale predisporre i dispositivi necessari per effettuare questa ulteriore fase di saldatura. RIVENDICAZIONI 1) Metodo per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, che prevede di fornire un contenitore (50) in materiale biodegradabile comprendente una base (51), una parete laterale (52) ed un coperchio (53), e contenente al suo interno un prodotto per la preparazione di bevande, e caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - fase (a) fornire un primo spezzone (1) in materiale termoplastico barriera avente una superficie (S) almeno pari alla somma delle superfici della base (51) e della parete laterale (52) del contenitore (50); - fase (b) formatura del primo spezzone (1) in modo da formare, a partire da tale primo spezzone (1), un corpo cavo (10) avente una base (11), una parete laterale (12) ed un?imboccatura (13), in maniera che la base (11) del corpo cavo (10) abbia una forma e superficie tali da poter ricevere in appoggio la base (51) del contenitore (50) e che la cavit? del corpo cavo (10) abbia un volume sufficiente affinch? il corpo cavo (10) possa ricevere e contenere al suo interno il contenitore (50); -fase (c) inserire il contenitore (50) all?interno del corpo cavo (10) attraverso l?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo che la base (51) del contenitore (50) sia a contatto con la base (11) del corpo cavo (10) e che la parete laterale (52) del contenitore (50) sia contenuta entro la parete laterale (12) del corpo cavo (10); -fase (d) fornire un secondo spezzone (2) in materiale termoplastico barriera avente una forma adeguata per occludere come elemento di chiusura l?imboccatura (13) del citato corpo cavo (10), - fase (e) applicare il secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo da occludere tale imboccatura (13), sigillare a tenuta tale secondo spezzone (2) ed ottenere una confezione (C) in materiale termoplastico barriera con il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande contenuto e chiuso al suo interno, con la base (51) del contenitore (50) a contatto con la base (11) del corpo cavo (10) e la parete laterale (52) del contenitore (50) contenuta entro la parete laterale (12) del corpo cavo (10).
2) Metodo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che l?esecuzione della fase b) di formatura del primo spezzone (1) comprende una prima fase (b1) di piegatura di una porzione periferica (16) del primo spezzone (1) rispetto ad una pozione centrale (17) del primo spezzone (1) in modo da ripiegare la porzione periferica (16) rispetto alla porzione centrale (17) ed ottenere il citato corpo cavo (10) avente la citata base (11) costituita dalla porzione centrale (17) e la citata parete laterale (12) costituita dalla porzione periferica (16) ripiegata rispetto alla porzione centrale (17), ed una seconda fase (b2) di termoformatura del corpo cavo (10) ottenuto in maniera da rendere stabile la forma del corpo cavo (10).
3) Metodo secondo la riv. 2, caratterizzato dal fatto che la prima fase (b1) di piegatura di una porzione periferica (16) rispetto ad una porzione centrale (17) del primo spezzone (1) avviene facendo passare, ruotando, il primo spezzone (1) attraverso un foro passante (310) presente in una piastra (31), con tale foro passante (310) avente una sezione trasversale sostanzialmente corrispondente alla superficie della base (51) del contenitore (50) in modo da ottenere un corpo cavo (10) avente una base (11) con una superficie sostanzialmente corrispondente alla base (51) del contenitore (50) per poter ricevere in appoggio tale base (51).
4) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l?esecuzione della fase (a) di fornire un primo spezzone (1) in un materiale termoplastico barriera avviene fornendo una prima pellicola (7) di materiale termoplastico barriera e tagliando tale prima pellicola (7) in modo da ottenere il citato primo spezzone (1) con una superficie (S) almeno pari alla somma delle superfici della base (51) e della superficie della parete laterale (52) del contenitore (50).
5) Metodo secondo la riv.4, caratterizzato dal fatto che l?esecuzione della fase (a) di tagliare la prima pellicola (7) in modo da ottenere il primo spezzone (1) prevede di tagliare la prima pellicola (7) in modo da ottenere un primo spezzone (1) di forma circolare oppure di forma poligonale.
6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l?esecuzione della fase (e) di applicare il secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10) in modo da occludere e sigillare a tenuta tale imboccatura (13) comprende: una prima fase (e1) di saldatura parziale di tale secondo spezzone (2) in modo che una parte di tale secondo spezzone (2) possa rimanere manovrabile e sollevabile rispetto all?imboccatura (13) del corpo cavo (10), una seconda fase (e3) di sollevamento di questa parte del secondo spezzone (2) e di immissione di gas inerte all?interno del corpo cavo (10), ed una terza fase (e3) di completamento della saldatura del secondo spezzone (2) in modo da occludere completamente e sigillare a tenuta il corpo cavo (10) ed ottenere una confezione (C) in materiale barriera con al suo interno il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande.
7) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la fase (d) di fornire un secondo spezzone (2) in un materiale termoplastico barriera avviene fornendo una seconda pellicola (8) di materiale termoplastico barriera e tagliando tale seconda pellicola (8) in modo da ottenere il citato secondo spezzone (2) avente una forma adeguata per occludere come elemento di chiusura l?imboccatura (13) del citato corpo cavo (10).
8) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di fornire una striscia (5) di materiale termosaldabile avente una lunghezza superiore all?estensione del primo spezzone (1) e dal fatto di eseguire, prima della fase (b) di formatura del primo spezzone (1) nel citato corpo cavo (10), l?esecuzione di una fase (f) di applicazione e fissaggio di tale striscia (5) su di una facciata del primo spezzone (1) in modo che le porzioni estreme (55) della striscia (5) rimangono sporgenti oltre il bordo del primo spezzone (1) e che la fase (b) di formatura del primo spezzone (1) nel citato corpo cavo (10) avviene in modo che la striscia (5) di materiale rimanga all?interno della cavit? del corpo cavo (10) e che le porzioni estreme (55) della striscia (5) rimangono sporgenti dall?imboccatura (13) del corpo cavo oltre la sommit? della parete laterale (12) dello stesso corpo cavo (10), e che la fase (e) di applicare il secondo spezzone (2) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10), per occludere e sigillare a tenuta tale imboccatura (13) ed ottenere una confezione (C) in materiale barriera con all?interno il contenitore (50) di prodotti per la preparazione di bevande, viene eseguita in modo da lasciare che le porzioni estreme (55) della citata striscia (5) di materiale rimangono sporgenti dalla confezione (C) ed afferrabili manualmente in maniera da consentire ad un utilizzatore di afferrare una di tali porzioni estreme (55) e di spostare e tirare tale porzione rispetto alla confezione (C), per realizzare in essa un intaglio per l?estrazione del contenitore (50).
9) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto di fornire una striscia di materiale avente una lunghezza superiore all?estensione del secondo spezzone e di prevedere, prima dell?esecuzione della fase (e) di applicare il secondo spezzone in corrispondenza dell?imboccatura del corpo cavo in modo da occludere e sigillare a tenuta tale imboccatura ed ottenere una confezione in materiale barriera con all?interno il contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, l?esecuzione di una fase di applicazione e fissaggio di tale striscia su di una facciata del secondo spezzone in modo che le porzioni estreme della striscia rimangono sporgenti oltre il bordo del secondo spezzone e che la sopra citata fase (e), di applicare il secondo spezzone in corrispondenza dell?imboccatura del corpo cavo in modo da occludere e sigillare a tenuta tale imboccatura ed ottenere una confezione in materiale barriera, avviene applicando il secondo spezzone in corrispondenza dell?imboccatura del corpo cavo in modo che la facciata sulla quale ? stata applicata la striscia rimanga rivolta verso l?interno del corpo cavo e che le porzioni estreme della striscia rimangono sporgenti esternamente dalla confezione ed afferrabili manualmente in modo da consentire ad un utilizzatore di afferrare una di tali porzioni estreme e di spostare e tirare tale porzione rispetto alla confezione, per realizzare nell?elemento di chiusura formato dal secondo spezzone un intaglio per l?estrazione del contenitore.
10) Confezione (C) di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande, comprendente un contenitore (50) in materiale biodegradabile avente una base (51), una parete laterale (52) ed un coperchio (53) e contenente al suo interno un prodotto per la preparazione di una bevanda, caratterizzata dal fatto di comprendere: un corpo cavo (10) in materiale termoplastico barriera avente una base (11), una parete laterale (12) ed un?imboccatura (13), con il corpo cavo (10) avente dimensioni e forma tali per cui la cavit? del corpo cavo (10) presenta un volume sufficiente per contenere il contenitore (50) al suo interno, con il contenitore (50) che ? all?interno del corpo cavo (10) con la base (51) del contenitore (50) a contatto con la base (11) del corpo cavo (10), con la parete laterale (52) del contenitore in prossimit? della parete laterale (12) del corpo cavo (10) e con il coperchio (53) del contenitore (50) in corrispondenza dell?imboccatura (13) del corpo cavo (10), un elemento di chiusura (2) in materiale termoplastico barriera sigillato a tenuta al corpo cavo (10) in corrispondenza dell?imboccatura (13) in modo da occludere l?imboccatura (13) e chiudere ermeticamente il contenitore (50) entro il corpo cavo (10).
11) Confezione secondo la riv.10, caratterizzata di comprendere una striscia (5) di materiale termoplastico fissata al corpo cavo (10) o all?elemento di chiusura (2) in maniera che le relative porzioni estreme (55) rimangono sporgenti esternamente dalla confezione (C) per poter essere afferrabili manualmente in modo da consentire ad un utilizzatore di afferrare una di tali porzioni estreme (55) e di spostare e tirare tale porzione rispetto alla confezione (C), per realizzare un intaglio per l?estrazione del contenitore (50).
12) Confezione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10 e 11, ottenuta mediante il metodo in accordo ad una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9.
13) Macchina (M) per il confezionamento di un contenitore di prodotti per la preparazione di bevande utilizzabile per l?esecuzione del metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata dal fatto di comprendere: - un organo di movimentazione (6); - una serie di elementi modulari (3), tali elementi modulari (3) essendo predisposti e montati sul citato organo di movimentazione (6), con tale organo di movimentazione (6) che ? preposto per movimentare e trasportare con modalit? a passo gli elementi modulari (3) lungo un percorso di trasporto, con ognuno di tali elementi modulari (3) che comprende: una serie di piastre (31), ognuna delle quali avente un?estensione tale da poter ricevere in appoggio il citato primo spezzone (1) di materiale termoplastico barriera ed avente un foro passante (310) con una sezione trasversale sostanzialmente corrispondente alla superficie della base (51) del contenitore (50), ed una serie di alloggiamenti cavi (32), ognuno dei quali avente la cavit? con una forma e dimensione corrispondente a quella del corpo cavo (10) della confezione (C) che si vuole ottenere e disposto inferiormente ad una corrispondente piastra (31), con ogni piastra (31) e corrispondente alloggiamento cavo (32) che sono utilizzabili per l?esecuzione delle fasi di formatura del corpo cavo (10) a partire dal primo spezzone (1) di materiale termoplastico barriera, - un telaio (T), configurato e predisposto in modo da risultare posizionato almeno lungo una parte del percorso di trasporto degli elementi modulari (3) da parte dell?organo di movimentazione (6); - una serie di elementi di sostegno (T1), montati sul citato telaio (T) in maniera da risultare posizionati in relative posizioni lungo il percorso di trasporto degli elementi modulari (3) da parte dell?organo di movimentazione (6), in corrispondenza delle posizioni assunte dagli elementi modulari (3) ad ogni sosta dell?organo di movimentazione (6), con tali elementi di sostegno (T1) che sono predisposti per consentire l?installazione su di essi di relativi specifici dispositivi di lavorazione preposti ad eseguire specifiche operazioni in maniera da definire una serie di corrispondenti specifiche stazioni di lavorazione preposte a compiere le fasi del metodo di confezionamento del contenitore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, quando l?organo di movimentazione (6) porta e posiziona gli elementi modulari (3) in corrispondenza delle posizioni dei relativi elementi di sostegno (T1) montato sul citato telaio (T).
14) Macchina secondo la riv. 13, caratterizzata dal fatto che ogni elemento modulare (3) della serie di elementi modulari (3) comprende, per ogni piastra (31) e per ogni alloggiamento cavo (32), un corrispondente elemento di supporto (33) di forma adeguata per ricevere e supportare un relativo contenitore (50) da confezionare.
15) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 14, caratterizzata dal fatto che il citato organo di movimentazione (6) comprende una giostra (60) montata girevole secondo un asse verticale, con tale giostra (60) che ? provvista perifericamente di una serie di sedi (63) che sono disposte angolarmente distanziate le une dalle altre, con ognuna delle quali che presenta dimensioni e forma tali da ricevere in accoppiamento, in maniera rimuovibile, un relativo elemento modulare (3) della citata serie di elementi modulari (3), con tale giostra (60) che ? azionata in rotazione con modalit? passo-passo in modo che, ad ogni singola rotazione a passo della giostra (60), uno o pi? elementi modulari (3) dei citati elementi modulari (3) ad essa accoppiati siano posizionati in corrispondenza di rispettivi elementi di sostegno (T1) degli elementi di sostegno (T1) montati sul telaio (T), di modo che i dispositivi di lavorazione installati su tali elementi di sostegno (T1) possono compiere le relative operazioni di lavorazione per l?esecuzione delle fasi del metodo di confezionamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9.
16) Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che il citato