ITTO970692A1 - Serratura per una porta di un autoveicolo - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad una serratura per una porta di un autoveicolo.

Come è noto, le. serrature per autoveicoli comprendono generalmente un corpo di supporto, un meccanismo di chiusura portato dal corpo di supporto e provvisto di una forcella atta ad accoppiarsi con uno scontrino e di un incaglio atto ad accoppiarsi con la forcella per bloccarla in modo rilasciabile in una posizione di chiusura sullo scontrino stesso, ed un meccanismo di azionamento del meccanismo di chiusura, portato anch'esso dal corpo di supporto.

Il meccanismo di azionamento comprende una leva di comando esterno collegabile ad una maniglia esterna della porta per aprire la serratura dall'esterno; una leva di trasmissione interposta in modo selettivamente svincolabile tra la leva di comando esterno e l'incaglio; un meccanismo di sicurezza a leva operativamente accoppiato alla leva di trasmissione e mobile tra una posizione di inibizione, in cui dispone la leva di trasmissione in una posizione di svincolo tra la leva di comando esterno e l'incaglio impedendo l'apertura della serratura, ed una posizione operativa di abilitazione, in cui dispone la leva di trasmissione in una posizione di vincolo tra la leva di comando esterno e l'incaglio permettendo l'apertura della serratura; ed una leva di comando interno collegabile ad una maniglia interna della porta per aprire la serratura dall'interno, mobile lungo una corsa di apertura tra una posizione di riposo ed una posizione di apertura, ed atta a cooperare con il meccanismo di sicurezza durante una porzione iniziale della propria corsa di apertura er spostare il meccanismo di sicurezza stesso dalla posizione di inibizione alla posizione di abilitazione.

In particolare, il meccanismo di sicurezza comprende una coppia di leve, rispettivamente di sicurezza e di comando della sicurezza, interagenti tra loro, la prima delle quali coopera con la leva di comando esterno ed è atta ad essere azionata tramite una chiave dall'esterno dell'autoveicolo, mentre la seconda è atta ad essere azionata dall'interno dell'autoveicolo tramite un pomello o tramite la leva di comando interno.

Le serrature suddette presentano generalmente alcune leve {ad esempio le leve di sicurezza, di trasmissione e di comando esterno, e forcella ed incaglio) mobili parallelamente ad un primo piano di riferimento definito dal corpo di supporto, ed altre leve (ad esempio, le leve di comando interno e di comando della sicurezza) mobili parallelamente ad un secondo piano di riferimento definito anch'esso dal corpo di supporto ed ortogonale al primo piano di riferimento stesso.

Tale disposizione costruttiva determina evidentemente la necessità di prevedere dei rinvìi a tra le varie leve, ad esempio tra le leve di sicurezza di comando sicurezza, i quali sono caratterizzati da ridotta precisione e da carichi di attrito relativamente elevati, cui consegue un rendimento della serratura relativamente basso.

Inoltre, le serrature note presentano un numero relativamente elevato di componenti e risultano pertanto relativamente complesse e costose.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una serratura per una porta di un autoveicolo, la quale consenta di ovviare agli inconvenienti connessi con le serrature note e sopra specificati .

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad una serratura per una porta di un autoveicolo comprendente un corpo di supporto, un meccanismo di chiusura portato dal detto corpo di supporto e provvisto di una forcella atta ad accoppiarsi con uno scontrino e di un incaglio atto ad accoppiarsi con la detta forcella per bloccarla in modo rilasciabile in una posizione di chiusura sul detto scontrino, ed un meccanismo di azionamento del detto meccanismo di chiusura, il detto meccanismo di azionamento comprendendo una leva di comando esterno collegabile ad una maniglia esterna della porta per aprire la serratura dall'esterno, una leva di trasmissione interposta in modo selettivamente svincolabile tra la detta leva di comando esterno ed il detto incaglio, mezzi di sicurezza a leva operativamente accoppiati alla detta leva di trasmissione e mobili tra una posizione di inibizione, in cui dispongono la detta leva di trasmissione in una posizione di svincolo tra la detta leva di comando esterno ed il detto incaglio impedendo l'apertura della serratura, ed una posizione operativa di abilitazione, in cui dispongono la detta leva di trasmissione in una posizione di vincolo tra la detta leva di comando esterno ed il detto incaglio permettendo l'apertura della serratura, una leva di comando interno collegabile ad una maniglia interna della porta per aprire la serratura dall'interno e mobile lungo una corsa di apertura tra due posizioni operative, rispettivamente di riposo e di apertura, e mezzi di accoppiamento cinematico tra la detta leva di comando interno ed i detti mezzi di sicurezza, attivi durante una prima porzione della detta corsa di apertura della detta leva di comando interno per spostare i detti mezzi di sicurezza dalla detta posizione di inibizione alla detta posizione di abilitazione, la detta serratura comprendendo, inoltre, mezzi di vincolo dei detti mezzi di sicurezza e delle dette leve di trasmissione e di comando interno ed esterno al detto corpo di supporto, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di sicurezza comprendono un'unica leva di sicurezza interagente con le dette leve di comando interno ed esterno, e che i detti mezzi di vincolo comprendono una pluralità di perni di vincolo portati dal detto corpo di supporto ed aventi assi paralleli tra loro ed ortogonali ad un piano di riferimento, le dette leve di trasmissione, di sicurezza e di comando interno ed esterno essendo mobili parallelamente al detto piano di riferimento.

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 è una vista prospettica esplosa di una serratura di tipo modulare per una porta di un autoveicolo realizzata secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista laterale, in parziale sezione ed in scala ingrandita, della serratura di figura 1 in una prima configurazione operativa e con parti asportate per chiarezza;

- la figura 3 è una vista laterale, in parziale sezione ed in scala ingrandita, della serratura di figura 1 in una seconda configurazione operativa e con parti asportate per chiarezza;

- la figura 4 è una vista dall'alto in parziale sezione della serratura di figura 2, con parti asportate per chiarezza;

- la figura 5 è una sezione secondo la linea V-V di figura 2; e

- la figura 6 è una vista prospettica, in scala ingrandita, di un meccanismo di azionamento della serratura di figura 1, con parti asportate per chiarezza.

Con riferimento alle figure da 1 a 4, è indicata nel suo complesso con 1 una serratura per una portiera di un autoveicolo (non illustrati).

La serratura 1 è di tipo modulare e comprende essenzialmente un modulo di chiusura 2 ed un modulo di azionamento 5, atti ad essere assemblati tra loro per costituire un'unità integrata.

Il modulo di chiusura 2 è atto ad essere fissato alla suddetta portiera ed a cooperare con una porzione 3 cilindrica di uno scontrino 4 fisso solidale ad un montante (non illustrato) della portiera stessa e. rappresentato schematicamente con linea tratteggiata in figura 5.

Con riferimento alle figure da 1 a 5, il modulo di chiusura 2 comprende essenzialmente un involucro 6 atto ad essere fissato alla portiera e definente internamente un vano 7, ed un meccanismo di chiusura 8 alloggiato nel vano 7 e comprendente, a sua volta, una forcella 9, mobile tra una posizione operativa di apertura ed una posizione operativa di chiusura (figura 5) sulla porzione 3 dello scontrino 4, ed un incaglio 10 atto ad accoppiarsi a scatto con un bordo 33 periferico della forcella 9 per bloccare la forcella 9.stessa in modo rilasciabile nella posizione di chiusura.

Il modulo di azionamento 5 comprende essenzialmente un involucro 11 accoppiato all'involucro 6 e definente con questo un corpo di supporto 35 della,serratura 1, ed un meccanismo di azionamento 13 alloggiato in un vano 12 ell'involucro 11 ed atto a cooperare con il meccanismo di chiusura 8. Il meccanismo di azionamento 13 comprende una leva 15 di comando interno collegabile ad una maniglia interna della portiera e mobile lungo una relativa corsa di apertura tra una posizione di riposo (figura 2, linea a tratto continuo) ed una posizione di apertura della serratura 1 (figura 2, linea a tratteggio); una leva 16 di comando esterno collegabile ad una maniglia esterna della portiera,e mobile lungo una relativa corsa di apertura tra una posizione di riposo {figura 2, linea a tratto continuo) ed una posizione di apertura della serratura 1 (figura 2, linea a tratteggio); una leva 14 di trasmissione nterposta in modo selettivamente svincolabile tra l’incaglio 10 e leve 15, 16; una leva 75 di sicurezza operativamente accoppiata alla leva 14 e mobile tra una posizione di abilitazione dell'apertura della serratura 1 (figura 2 e figura 3, linea a tratteggio), in cui dispone la leva 14 in una posizioné di vincolo tra l'incaglio 10 e le leve 15, 16, ed una posizione di inibizione dell'apertura della serratura 1 (figura 3, linea a tratto continuo), in cui dispone la leva 14 in una posizione di svincolo tra l'incaglio 10 e le leve 15, 16; e mezzi di accoppiamento cinematico tra le leve 15 e 75 attivi durante una porzione iniziale della corsa di apertura della leva 15 per spostare la leva 75 dalla posizione di inibizione alla posizione di abilitazione.

Con particolare riferimento alle figure 1 e 5, l'involucro 6 del modulo di chiusura 2 presenta forma prismatica ed ha uno spessore ridotto rispetto alle altre dimensioni. L'involucro 6 presenta una struttura a sandwich ed è costituito da un guscio intermedio 20 realizzato in materiale plastico e dà una coppia di piastre 21, 22 metalliche di base aventi forma poligonale, montate da parti opposte sul guscio 20 e delimitanti con esso il vano 7. Il guscio 20 presenta una coppia di fianchi 23, 24 longitudinali piani, affacciati tra loro ed estendentisi in uso in direzione verticale, ed una coppia di fianchi 25, 26 aventi forma spezzata, raccordanti tra loro i fianchi 23 e 24.

L'involucro 6 presenta, inoltre, un'apertura 27 laterale atta a consentire l'ingresso della porzione 3 dello scontrino 4 nel vano 7, ricavata in particolare nel fianco 24 del guscio 20 e nella piastra 21.

La forcella 9 e l'incaglio 10 sono incernierati intorno a rispettivi perni 28, 29i fissi portati solidalmente tra le piastre 21, 22 all'interno del vano 7 ed aventi rispettivi assi A, B paralleli tra loro ed ortogonali alle piastre 21, 22 stesse,

La forcella 9 è costituita da una piastra sagomata metallica rivestita in materiale plastico e sostanzialmente parallela alle piastre 21, 22, è incernierata in corrispondenza di una propria porzione intermedia intorno al perno 28 e presenta una sede 30 periferica a C atta ad accogliere la porzione 3 dello scontrino 4 e delimitata lateralmente da una coppia di denti 31, 32.

La forcella 9 è girevole intorno all'asse A tra la posizione di apertura (non illustrata), in cui la sede 30 è rivolta verso l'apertura 27 dell'involucro 6 e consente pertanto il disimpegno della porzione 3 dello scontrino 4 dal meccanismo di chiusura 2, e la posizione di chiusura (figura 5), in cui la porzione 3 dello scontrino 4 è bloccata nella sede 30 ed il dente 31 intercetta in modo noto l'apertura 27 impedendone la fuoriuscita; la forcella 9 è, inoltre, spinta in modo noto verso la posizione di apertura da una molla 36 avvolta intorno al perno 28 e vincolata alla forcella 9 stessa e ad una porzione 37, indicata a tratteggio in figura 5, dell'involucro 6.

L'incaglio 10 comprende un elemento di impegno 38 metallico, incernierato intorno al perno 29 ed atto a cooperare a scatto con il bordo 33 della forcella 9, ed un braccio di azionamento 39 realizzato in materiale plastico, provvisto di un elemento di manovra 45 atto a cooperare con la leva 14 dì trasmissione, incernierato intorno al perno 29 ed angolarmente accoppiato all'elemento di impegno 38 mediante una coppia di elementi a chiavetta 40, 41. L'incaglio 10 è, inoltre, spinto verso la forcella 9 da una molla 42 avvolta intorno al perno 29 e vincolata all'incaglio 10 stesso e ad una porzione 43, indicata a tratteggio in figura 5, dell'involucro 6.

In particolare, l'elemento di impegno 38 è costituito da una piastra sostanzialmente complanare alla forcella 9 e presenta uno spigolo di estremità 44 conformato a L ed atto ad accoppiarsi a scatto con uno spallamento 34 del bordo 33 della forcella 9 per bloccare in modo rilasciabile la forcella 9 stessa nella posizione di chiusura.

Il braccio di azionamento 39 ha una forma allungata in una direzione trasversale all'asse B del perno 29 ed ai fianchi 23, 24 del guscio 20, è disposto sovrapposto all'elemento di impegno 38 e si estende per tutta la larghezza dell'involucro 6 tra i fianchi 23, 24 stessi. Più in particolare, il braccio di azionamento 39 ha, nella propria direzione di massima estensione, una lunghezza sostanzialmente pari al doppio della lunghezza dell'elemento di impegno 38 nella medesima direzione; il braccio di azionamento 39 è incernierato al perno 29 in corrispondenza di una propria estremità adiacente al fianco 23 e porta integralmente a sbalzo, in corrispondenza di una propria estremità opposta adiacente al fianco 24, l'elemento di manovra 45, il quale è costituito da un risalto avente un asse F parallelo agli assi A, B.

Il braccio di azionamento 39 presenta, inoltre, una prima porzione 46 incernierata intorno al perno 29 e disposta sovrapposta ed a contatto dell'elemento di impegno 38, ed una seconda porzione 47 sporgente longitudinalmente rispetto all'elemento di impegno 38, portante l'elemento di manovra 45 e disposta sfalsata rispetto alla forcella 9 in una direzionè parallela agli assi A, B, in modo da non interferire con la rotazione della forcella 9 stessa.

Con riferimento alle figure da 1 a 4, l'involucro 11 del modulo di azionamento 5 presenta una struttura sostanzialmente prismatica ed ha, analogamente all'involucro 6, uno spessore ridotto rispetto alle altre dimensioni. L'involucro 11, convenientemente realizzato in materiale plastico, è delimitato da due pareti 50, 51 di base sostanzialmente parallele tra loro e da una parete 52 laterale costituita essenzialmente da un fianco 53 longitudinale piano, da due fianchi 54a, 54b trasversali piani estendentisi ortogonalmente da rispettive estremità opposte del fianco 53, e da un fianco 55 sagomato affacciato al fianco 53 e raccordato alle proprie estremità opposte ai fianchi 54a, 54b.

Quando la serratura 1 è assemblata, l'involucro 11 è montato a coltello sull'involucro 6 con il proprio fianco 53 disposto a contatto della piastra 22 ed estendentesi in prossimità e per tutta la lunghezza del fianco 24 del guscio 20, nel quale è ricavata l'apertura 27. Grazie allo spessore ridotto dell'involucro 11, dovuto al parallelismo delle leve 14, 15, 16 e 75 del meccanismo di azionamento 13, ed alla disposizione dell'involucro 11 stesso in prossimità dell'apertura 27, il modulo di azionamento 5 è alloggiato in uso all'interno di un vano inferiore (non illustrato) della portiera in posizione interposta tra l'abitacolo dell'autoveicolo ed un cristallo (non illustrato) della portiera stessa, rendendo notevolmente difficoltosa l'apertura fraudolenta della serratura 1, particolarmente nel caso di accesso a tale vano mediante l'inserimento di attrezzi di effrazione tra il cristallo e le relative guarnizioni.

Con riferimento alle figure 2, 3, 4 e 6, là leva 14 di trasmissione presenta forma allungata e sostanzialmente piana, è convenientemente realizzata in materiale plastico, è disposta sostanzialmente parallela alle pareti 50, 51 e si estende trasversalmente al fianco 53 dell'involucro 11 ed alla piastra 22.

La leva 14 presenta un'asola 57 passante longitudinale intermedia, racchiusa all'interno di un bordo 86 in rilievo rispetto alla faccia della leva 14 rivolta verso la parete 50. L'asola 57 è impegnata da un perno 56 fisso, portato solidalmente tra le pareti 50 e 51 ed avente un asse G ortogonale alle pareti 50, 51 stesse ed agli assi A, B.

La leva 14 presenta, inoltre, in corrispondenza di una propria estremità, una porzione 58 di interazione con l'elemento di manovra 45 dell 'incaglio 10, impegnante, quando la serratura 1 è assemblata, rispettive aperture passanti 59, 60 coassiali tra loro, una prima (59) delle quali è ricavata nel fianco 53 dell'involucro 11, mentre l'altra (60) é ricavata nella piastra 22 dell'involucro 6 ed è affacciata all'elemento di manovra 45 dell'incaglio 10; la porzione 58 della leva 14 è atta a cooperare a spinta con l'elemento di manovra 45 per spostarlo unidirezionalmente lungo una traiettoria C e determinare il disaccoppiamento dell'incaglio 10 dalla forcella 9.

La leva 14 è mobile parallelamente ad un piano di riferimento π ortogonale all'asse G, parallelo agli assi A, B e definito dalla parete 50 dell'involucro 11; più precisamente, la leva 14 è atta a ruotare intorno all'asse G entro i limiti imposti dalle dimensioni delle aperture 59, 60 impegnate dalla porzione 58, ed è atta a traslare longitudinalmente in direzione trasversale all'asse G, entro i limiti imposti dalle dimensioni dell'asola 57, tra la posizione di vincolo, in cui è disposta con la propria porzione 58 sporgente dall'involucro 11 all'interno dell'involucro 6 ed allineata all'elemento di manovra 45, e la posizione di svincolo, in cui la porzione 58 non sporge all'interno dell’involucro 6 ed è pertanto disallineata dall'elemento di manovra 45.

La leva 14 è mantenuta da una molla 61 di trazione in una posizione di riposo (figure 2 e 3), in cui presenta la propria porzione 58 disposta in battuta contro un elemento di arresto 62 integrale all'involucro 11 ed estendentesi trasversalmente al fianco 53 verso l'interno dell'involucro 11 stesso a partire da un bordo laterale dell'apertura 59; in particolare, la molla 61 presenta un asse trasversale ai fianchi 54a, 54b dell'involucro 11 ed alla direzione di estensione della leva 14 ed è vincolata ad un estremo ad un perno 63 portato a sbalzo dalla parete 50 e ad un estremo opposto alla leva 14 stessa in prossimità della porzione 58.

La leva 14 presenta, infine, un'appendice 64, o braccio di comando, sporgente a sbalzo da una propria estremità opposta alla porzione 58 ed atta a cooperare con le leve 15, 16, rispettivamente di comando interno ed esterno, come sarà spiegato in dettaglio nel seguito; più precisamente, l'appendice 64 sporge da una faccia della leva 14 rivolta verso la parete 51.

La leva 15 di comando interno, convenientemente realizzata in materiale plastico, è sostanzialmente piana, è incernierata intorno al perno 56, è disposta sostanzialmente parallela alle pareti 50, 51 ed alla leva 14 e si estende in direzione trasversale alla leva 14 stessa.

La leva 15 presenta una porzione 66 di estremità sporgente esternamente dall'involucro 11 attraverso una relativa apertura 67 passante (figura 4), ricavata nel fianco 54a, ed atta ad essere vincolata ad un tirante (noto e non illustrato) collegato alla maniglia interna della portiera.

La leva 15 è mantenuta da una molla di tipo convenzionale e non illustrata nella posizione di riposo, in cui la porzione 66 coopera con un'estremità dell'apertura 67 rivolta verso il modulo di chiusura 2.

La leva 15 è girevole intorno al perno 56 parallelamente al piano di riferimento π tra le posizioni di riposo e di apertura, e presenta, lungo un proprio bordo periferico, una sporgenza 65 atta a cooperare a spinta con l'appendice 64 per ruotare la leva 14 intorno al perno 56.

La leva 16 di comando esterno è convenientemente realizzata in lamiera per tranciatura' e stampaggio e comprende un corpo 68 principale piano estendentesi parallelamente alle leve 14 e 15, sul lato opposto della leva 15 rispetto alla leva 14 (figura 6), ed in direzione trasversale al fianco 53 dell'involucro 11.

La leva 16 è incernierata all'involucro 11, in corrispondenza di un'estremità 71 del corpo 68, mediante un perno 73 supportato in una protuberanza 72 dell'involucro 11 opposta al fianco 53; il perno 73 presenta un asse M ortogonale alle pareti 50, 51 e quindi al piano di riferimento π.

La leva 16 comprende, inoltre, 'un braccio 69 sostanzialmente piano, estendentesi ortogonalmente da un'estremità del corpo 68 opposta all'estremità 71, sporgente esternamente dall'involucro 11 attraverso un'apertura 70 passante (figura 1) della parete 51 ed atto ad essere vincolato ad un tirante (noto e non illustrato) collegato alla maniglia esterna della portiera.

La leva 16 presenta, inoltre, lungo un bordo periferico del corpo 68, una sporgenza 74 arrotondata atta a cooperare a spinta con l'appendice 64 della leva 14 per ruotare quest'ultima intorno all'asse G.

La leva 16 è girevole intorno all'asse M parallelamente al piano di riferimento π tra le posizioni di riposo e di apertura, ed è normalmente mantenuta da una molla di tipo noto e non illustrata nella posizione dì riposo, in cui coopera con la parete laterale 52 dell'involucro 11.

La leva 75 è incernierata intorno ad un perno 76 fisso supportato rigidamente tra le pareti 50 e 51 dell'involucro 11 ed avente un asse N ortogonale all pareti 50, 51 stesse e quindi al piano di riferimento π La leva 75 è girevole intorno all'asse N parallelament al piano di riferimento π tra le posizioni d abilitazione e di inibizione ed è posizionata da part opposta della leva 14 rispetto alla leva 15.

La leva 75 è realizzata in lamiera per tranciatura e comprende un corpo principale 77 incernierato, in posizione intermedia, intorno al perno 76 e disposto parallelo alle pareti 50, 51, alle leve 14, 15 ed al corpo 67 della leva 16.

La leva 75 comprende, inoltre, un braccio 78 di estremità estendentesi ortogonalmente a sbalzo dal corpo 77, sporgente dall'involucro 11 attraverso un'apertura 79 passante ricavata nella parete 51, e terminante con uno snodo sferico 80 atto ad essere collegato, in uso, a leverismì (non illustrati) comandabili tramite una chiave dall'esterno dell'autoveicolo.

In particolare, il corpo 77 comprende una porzione 81 allungata in direzione trasversale ai fianchi 54a, 54b dell'involucro 11 e presentante un tratto di estremità 82 adiacente al fianco 54b e vincolato ad una molla 83 bistabile di tipo noto ancorata alla parete 50, ed un tratto di estremità 84 opposto provvisto di un foro 85 passante impegnato con gioco dal bordo 86 in rilievo della leva 14.

Da un lato della porzione 81, rivolto verso il fianco 53 dell'involucro 11, si estende il braccio 78, mentre dal lato opposto si estendono complanarmente alla porzione 81 stessa, due bracci 87, 88 di differente lunghezza, sporgenti esternamente dall'involucro 11 attraverso rispettive aperture 89, 90 ricavate nel fianco 55 dell'involucro 11, ed utilizzabili per il collegamento ad un pomello di inserzione manuale della sicurezza dall'interno dell'autoveicolo rispettivamente nel caso in cui la serratura 1 sia montata su una portiera anteriore o nel caso in cui la serratura 1 stessa sia montata su una portiera posteriore.

La molla 83 è atta a rendere stabili le posizioni di abilitazione e di inibizione della leva 75. Nella posizione di abilitazione, o posizione di sicurezza disinserita, la leva 75 è leggermente ruotata in senso orario nelle figure 2 e 3, presenta il tratto di estremità 84 leggermente inclinato verso il fianco 53 dell'involucro 11 e mantiene, grazie all'impegno del bordo 86 nel foro 85, la leva 14 nella posizione di vincolo; l'arresto angolare della leva 75 è determinato dal contatto con il bordo 86, a sua volta in battuta contro il perno 56 che occupa una porzione di estremità dell'asola 57.

Nella posizione di inibizione, sicurezza inserita, la leva 75 è leggermente ruotata in senso antiorario nelle figure 2 e 3, presenta il tratto di estremità 84 leggermente inclinato verso il fianco 55 dell'involucro 11 e mantiene, grazie all'impegno del bordo 86 nel foro 85, la leva 14 nella posizione di svincolo; l'arresto angolare della leva 75 è determinato anche in questo caso dal contatto con il bordo 86, a sua volta in battuta contro il perno 56 che occupa una porzione di estremità opposta dell'asola 57.

Infine, i mezzi di accoppiamento cinematico comprendono un dente 91 sporgente a sbalzo dal corpo 77 della leva 75 in prossimità del perno 76 ed una porzione di estremità 92 a camma della leva 15 opposta alla porzione 66 ed atta a cooperare con il dente 91. In particolare, nella posizione di abilitazione della leva 75 e durante la rotazione della leva 15 intorno al perno 56, la porzione 92 è atta a cooperare a strisciamento con il dente 91 lungo il profilo esterno di quest'ultimo; viceversa, nella posizione di inibizione della leva 75 e durante la rotazione della leva 15, la porzione 92 è atta ad intercettare il dente 91 e ad esercitare su di esso un'azione di spinta per ruotare la leva 75 nella posizione di abilitazione

Il funzionamento della serratura 1 viene descritto a partire dalla configurazione di figura 2 (linea a tratto continuo), in cui la serratura 1 è chiusa (la porzione 3 dello scontrino 4 è bloccata nella sede 30 della forcella 9, la cui rotazione è impedita dall 'incaglio 10) e la sicurezza è disinserita.

L'apertura della serratura 1 dall'esterno dell’autoveicolo si ottiene agendo sulla leva 16 di comando esterno, tramite la maniglia esterna della portiera, come illustrato nella figura 2. Una rotazione in senso orario della leva 16 intorno all'asse M dalla posizione di riposo alla posizione di apertura determina un'azione di spinta della sporgenza 74 sull'appendice 64 della leva 14, la quale viene quindi ruotata in senso antiorario intorno al perno 56; durante la rotazione della leva 14, la porzione 58 coopera a spinta con l'elemento di manovra 45 del braccio di azionamento 39 dell'incaglio 10, spostandolo lungo la traiettoria C e determinando quindi una rotazione dell'incaglio 10 stesso intorno all'asse B in senso antiorario in figura 5. Tale rotazione determina il disaccoppiamento dell'elemento di impegno 38 dallo spallamento 34 della forcella 9, la quale è pertanto libera idi ruotare verso la propria posizione di apertura sotto la spinta della molla 36, svincolando la porzione 3 dello scontrino 4.

La chiusura della serratura 1, dall'esterno o dall'interno dell'autoveicolo, avviene per semplice sbattimento della portiera; in tal modo si provoca un impatto della porzione 3 dello scontrino 4 sul dente 32 della forcella 9, la quale ruota intorno all'asse A contro la spinta della molla 36 fino a raggiungere la posizione di chiusura e viene bloccata in tale posizione dall'incaglio 10 in seguito all'accoppiamento a scatto tra lo spigolò 44 e lo spallamento 34.

L'inserzione della sicurezza può avvenire dall'esterno tramite chiave, o dall'interno tramite pomello. Nel primo caso la chiave agisce sullo snodo sferico 80 della leva della sicurezza 75 e determina una rotazione di tale leva intorno all'asse N in senso antiorario in figura 3, dalla posizione di abilitazione (lìnea a tratteggio) alla posizione di inibizione (linea a tratto continuo). Tale rotazione sposta la leva 14 dalla posizione di vincolo alla posizione di svincolo, facendola scorrere lungo l'elemento di arresto 62; tale spostamento disallinea la porzione 58 della leva 14 dall'elemento di manovra 45; pertanto, agendo sulla leva 16 di comando esterno, si produce uno spostamento a vuoto della leva 14, che non può cooperare con l'incaglio 10.

L'inserzione della sicurezza dall'interno si ottiene, agendo tramite pomello sul braccio 87, nel caso di portiera anteriore, oppure sul braccio 88, nel caso di portiera posteriore; si determina in entrambi i casi uno spostamento della leva 75 identico a quello visto nel caso di inserimento della sicurezza mediante chiave.

L'apertura dall'interno avviene agendo, tramite la maniglia interna, sulla leva 15 di comando interno e producendone una rotazione intorno al perno 56 in senso antiorario nelle figure 2 e 3 dalla posizione di riposo alla posizione di apertura.

Se la sicurezza è inserita (figura 3, linee a tratto continuo), durante la porzione iniziale della corsa di apertura della leva 15 intorno all'asse G, la porzione 92 a camma della leva 15 stessa, coopera a spinta con il dente 91 della leva 75 fino a portare tale leva 75 nella posizione di abilitazione; le posizioni iniziale e finale della leva 15 in questa fase di lavoro sono illustrate in figura 3, rispettivamente a tratto continuo ed a tratteggio. Da questo punto in avanti, la sporgenza 65 della leva 15 coopera con l'appendice 64 della leva 14 determinando, in analogia a quanto visto precedentemente con riferimento all'apertura dall'esterno, lo spostamento dell'elemento di manovra 45 lungo la traiettoria C ed il disaccoppiamento dell'elemento di impegno 38 dell'incaglio 10 dalla forcella 9.

L'apertura avviene in modo analogo quando la sicurezza non è inserita (figura 2); in questo caso, si ha uno spostamento a vuoto della leva 15 lungo la porzione iniziale della propria corsa di apertura, fino a portare la sporgenza 65 a contatto dell'appendice 64 della leva 14.

Da un esame delle caratteristiche della serratura 1 realizzata secondo la presente invenzione sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere.

In particolare, il fatto che le leve 14; 15, 16, 75 del meccanismo di azionamento 13 siano tutte mobili parallelamente tra loro, consente, a differenza delle serrature note, di eliminare i rinvìi a 90°, con conseguente miglioramento della precisione dei vari accoppiamenti, riduzione degli attriti e miglioramento del rendimento della serratura 1. Inoltre, poiché le leve di comando interno ed esterno 15, 16 sono mobili parallelamente tra loro, non è più necessario avere un meccanismo di sicurezza sdoppiato in due leve interagenti tra loro, come nelle serrature note, ma è sufficiente un'unica leva di sicurezza 75; ne consegue pertanto una riduzione del numero complessivo delle leve della serratura 1 (in particolare, il meccanismo di azionamento 13 risulta costituito soltanto da quattro leve) rispetto alle serrature note, con conseguente semplificazione della serratura 1 stessa.

Risulta infine chiaro che alla serratura 1 possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito protettivo della presente invenzione.

In particolare, la serratura 1 potrebbe essere fissata al montante della portiera e potrebbe cooperare con uno scontrino solidale alla portiera stessa.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. - Serratura (1) per una porta di un autoveicolo comprendente un corpo di supporto (35), un meccanismo di chiusura (8) portato dal detto corpo di supporto (35) e provvisto di una forcella (9) atta ad accoppiarsi con uno scontrino (4) e di un incaglio (10) atto ad accoppiarsi con la detta forcella (9) per bloccarla in modo rilasciabile in una posizione di chiusura sul detto scontrino (4), ed un meccanismo di azionamento (13) del detto meccanismo di chiusura (8), il detto meccanismo di azionamento (13) comprendendo una leva di comando esterno (16) collegabile ad una maniglia esterna della porta per aprire la serratura (1) dall'esterno, una leva di trasmissione (14) interposta in modo selettivamente svincolabile tra la detta leva di comando esterno (16) ed il detto incaglio (10), mezzi di sicurezza a leva (75) operativamente accoppiati alla detta leva di trasmissione (14) e mobili tra una posizione di inibizione, in cui dispongono la 'detta leva di trasmissione (14) in una posizione di svincolo tra la detta leva di comando esterno (16) ed il detto incaglio (10) impedendo l'apertura della serratura (1), ed una posizione operativa di abilitazione, in cui dispongono la detta leva di trasmissione (14) in una posizione di vincolo tra la detta leva di comando esterno (16) ed il detto incaglio (10) permettendo l'apertura della serratura (1), una leva di comando interno (15) collegabile ad una maniglia interna della porta per aprire la serratura (1) dall'interno e mobile lungo una corsa di apertura tra due posizioni operative, rispettivamente di riposo e di apertura, e mezzi di accoppiamento cinematico (93) tra la detta leva di comando interno (15) ed i detti mezzi di sicurezza (75), attivi durante una prima porzione della detta corsa di apertura della detta leva di comando interno (15) per spostare i detti mezzi di sicurezza (75) dalla detta posizione di inibizione alla detta posizione di abilitazione, la detta serratura (1) comprendendo, inoltre, mezzi di vincolo (76, 56, 73) dei detti mezzi di sicurezza (75) e delle dette leve di trasmissione (14) e di comando interno ed esterno (15, 16) al detto corpo di supporto (35), caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di sicurezza comprendono un'unica leva di sicurezza (75) interagente con le dette leve di comando interno ed esterno (15, 16), e che i detti mèzzi di vincolo comprendono una pluralità di perni di vincolo (56, 73, 76) portati dal detto corpo di supporto (35) ed aventi assi (G, M, N) paralleli tra loro ed ortogonali ad un piano di riferimento (π), le dette leve di trasmissione, di sicurezza e di comando interno ed esterno (14, 75, 15, 16) essendo mobili parallelamente al detto piano di riferimento (π). 2.- Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la detta forcella (9) ed il detto incaglio (10) sono incernierati intorno a rispettivi perni di articolazione (28, 29) aventi assi (A, B) paralleli tra loro e al detto piano di riferimento (π). 3.- Serratura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il detto corpo di supporto (35) comprende un primo ed un secondo involucro (6, 11) accoppiati tra loro, alloggienti rispettivamente il detto meccanismo di chiusura (8) ed il detto meccanismo o di azionamento (13) e definenti con i meccanismi di chiusura e di azionamento (8, 13) stessi rispettivamente un modulo di chiusura (2) ed un modulò di azionamento (5) della detta serratura (1), i detti primo e secondo involucro (6, 11) presentando rispettivamente una prima ed una seconda apertura (60, 59) comunicanti tra loro ed atte a consentire un'interazione tra la detta leva di trasmissione (14) ed il detto incaglio (10), il detto primo involucro (6) presentando, inoltre, una terza apertura (27) per consentire l'introduzione del detto scontrino (4) nel primo involucro (6) stesso e l'accoppiamento con la detta forcella (9), il detto secondo involucro (11) presentando, inoltre, una pluralità di quarte aperture (79, 89, 90, 67, 70) per consentire la fuoriuscita di rispettive porzioni di estremità (78, 87, 88, 66, 69) delle dette leve di sicurezza (75) e di comando interno ed esterno (15, 16). 4.- Serratura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il detto secondo involucro (11) è montato sul detto primo involucro (6) da una parte in cui è ricavata la detta terza apertura (27). CO 5.- Serratura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i detti primo e secondo involucro (6, 11) presentano forma sostanzialmente prismatica con spessore ridotto rispètto alle altre dimensioni, il detto secondo involucro (11) essendo montato a coltello sul detto primo involucro (6) con un proprio fianco (53) laterale disposto a contatto di una parete di base (22) del primo involucro (6) stesso in prossimità della detta terza apertura (27), le dette prima e seconda apertura (60, 59) essendo ricavate rispettivamente nella detta parete di base (22) del detto primo involucro (6) e nel detto fianco laterale (53) del detto secondo involucro (11). 6.- Serratura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzata dal fatto che la detta leva di trasmissione (14) ha una forma allungata e presenta, in posizione intermedia, un'asola (57) passante impegnata da un primo (56) di detti perni di vincolo (56, 73, 76), e, in corrispondenza di una propria estremità, una porzione di interazione (58) atta a cooperare a spinta con un elemento di manovra (45) del detto incaglio (10) per spostare unidirezionalmente l'elemento di manovra (45) stesso lungo una traiettoria (C) prefissata e determinare il disaccoppiamento del detto incaglio (10) dalla detta forcella (9), la detta leva di trasmissione (14) essendo girevole intorno al detto primo perno di vincolo (56) ed essendo atta a traslare longitudinalmente entro i lìmiti imposti dalle dimensioni della detta asola (57) tra la detta posizione di vincolo, in cui la detta porzione di interazione (58) sporge dal detto secondo involucro (11) all'interno del detto primo involucro (6) attraverso le dette prima e seconda apertura (60, 59) ed è allineata al detto elemento di manovra (45), e la detta posizione di svincolo, in cui la detta porzione di interazione (58) è disallineata dal detto elemento di manovra (45). 7.- Serratura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che la detta leva di trasmissione (14) è sostanzialmente parallela al detto piano di riferimento (π) e presenta un braccio di comando (64) sporgente a sbalzo da una propria estremità opposta alla detta porzione di interazione (58) ed atta a cooperare con almeno la detta leva di comando esterno (16). 8.- Serratura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che la detta'leva di comando esterno (16) è sostanzialmente parallela al detto piano di riferimento (π) e presenta una porzione di estremità (71) incernierata ad un secondo (73) di detti perni di vincolo (56, 73, 76) ed una porzione di estremità (69) opposta fuoriuscente dal detto secondo involucro (11) attraverso una relativa detta quarta apertura (70) ed atta ad essere collegata alla maniglia esterna della porta, la detta leva di comando esterno (16) comprendendo primi mezzi di spinta (74) intermedi atti a cooperare con il detto braccio di comando (64) della detta leva di trasmissione (14) per ruotare la leva di trasmissione '(14) stessa intorno al detto primo perno di vincolo (56). 9.- Serratura secondo la rivendicazione 7 o 8, caratterizzata dal fatto che la detta leva di comando interno (15) è sostanzialmente parallela al detto piano di riferimento (π), è incernierata intorno al detto primo perno di vincolo (56) e comprende una porzione di estremità (66) fuoriuscente dal detto secondo involucro (Il) attraverso una relativa detta quarta apertura (67) ed atta ad essere collegata alla maniglia interna della porta, e secondi mezzi di spinta (65) interposti tra il detto primo perno di vincolo (56) e la detta porzione di estremità (66) ed atti a cooperare con il detto braccio di comando (64) della detta leva di trasmissione (14) per ruotare la leva di trasmissione (14) stessa intorno al detto primo perno di vincolo (56). 10.- Serratura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, caratterizzata dal fatto che la detta leva di sicurezza (75) è sostanzialmente parallela al detto piano di riferimento (π), è incernierata intorno ad un terzo (76) di detti perni di vincolo (56, 73, 76), e presenta almeno una prima ed una seconda porzione di estremità (87, 88; 78) fuoriuscenti dal detto secondo involucro (11) attraverso rispettive dette quarte aperture (89, 90; 79) ed atte ad essere collegate rispettivamente a mezzi di comando manuale dall'interno dell'autoveicolo ed a mezzi di comando tramite chiave dall'esterno dell'autoveicolo, la detta asola (57) della detta leva di trasmissione (14) essendo racchiusa da un bordo (86) in rilievo impegnante con gioco un foro (85) passante della detta leva di sicurezza (75). 11.- Serratura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che 1 detti mezzi di accoppiamento cinematico (93) comprendono un dente (91) sporgente a sbalzo dalla detta leva di sicurezza (75) ed una porzione a camma (92) della detta leva di comando interno (15) atta a cooperare a spinta con il detto dente (91). 12.- Serratura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 12, caratterizzata dal fatto che il detto incaglio (10) comprende un elemento di impegno (38) incernierato intorno al relativo detto perno di articolazione (29) ed atto ad accoppiarsi a scatto con la detta forcella (9), un braccio dì azionamento (39) incernierato anch'esso intorno al detto perno di articolazione (29) del detto elemento di impegno (38) e portante integralmente a sbalzo il detto elemento di manovra (45), e mezzi di accoppiamento angolare (40, 41) tra il detto elemento di impegno (38) ed il detto braccio di azionamento (39). 13.- Serratura per una porta di un autoveicolo, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni allegati.