ITTO960813A1 - Macchina spaccalegna - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione riguarda una macchina spaccalegna secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Le macchine spaccalegna, nelle quali i pezzi di legno da spaccare vengono disposti manualmente al di sotto del coltello di spaccatura, hanno un elevato rischio di incidenti. In questi casi vengono ferite con maggiore frequenza le mani o le dita del Personale addetto, poiché spesso si cerca di fissare con le mani il pezzo di legno durante l'operazione di spaccatura oppure di spostarlo in una posizione migliore, per cui non si tiene conto del fatto che le dita vengono a trovarsi nella zona del coltello di spaccatura.

Poiché questi incidenti provocano spesso la perdita di un dito, questi tipi di macchine devono essere provviste di una protezione per le dita.

Le macchine spaccalegna secondo lo Stato della Tecnica sono quindi provviste di mezzi di sicurezza i quali devono evitare che durante l'operazione di spaccatura le dita possano arrivare nella zona del coltello di spaccatura. Nella figura 1 è illustrato un tale genere di macchina spaccalegna secondo lo Stato della Tecnica, la quale è provvista di bracci mobili di bloccaggio 7. Il pezzo di legno da spaccare viene inserito tra questi bracci di bloccaggio 7. Successivamente, i bracci di bloccaggio 7 vengono uniti insieme a pressione con entrambe le mani, per cui essi fissano il pezzo di legno. I bracci di bloccaggio 7 sono accoppiati con un comando idraulico del coltello di spaccatura 4. Questo comando viene azionato soltanto quando entrambi i bracci di bloccaggio 7 sono stati spinti a pressione l'uno contro l'altro e uno sotto l'altro. Solo allora viene azionato il comando idraulico per mezzo di un elemento di collegamento. Il concetto fondamentale di questi bracci di bloccaggio consiste nel fatto che il pezzo di legno non viene più tenuto fermo direttamente con le mani, bensì dai bracci di bloccaggio. Inoltre si devono impiegare entrambe le mani per azionare l'elemento di collegamento. Lo spostamento di un singolo braccio di bloccaggio non è sufficiente, poiché questi viceversa devono venire azionati in sincronismo e con entrambe le mani.

Questa macchina spaccalegna secondo lo Stato della Tecnica ha l'inconveniente che lo spostamento che deve venire effettuato sui bracci di bloccaggio interrompe la normale operazione di lavoro. L'utilizzatore deve da un lato unire insieme a pressione i bracci di bloccaggio e dall'altro li deve spingere a pressione inferiormente. Questi movimenti non hanno niente a che fare con l'operazione vera e propria di spaccatura. Inoltre l 'utilizzatore non può spostare all'indietro in una posizione migliore un pezzo di legno, dopo che è stato inserito, poiché non ha più le mani libere. Ciò è però soprattutto necessario per i pezzi di legno di piccole dimensioni, ad esempio per la legna da camino. Con i bracci di bloccaggio, che non sono flessibili, non è possibile afferrare i pezzi di legno di piccole dimensioni. Nel caso di pezzi di legno che vengono disposti in modo fortemente asimmetrico al di sotto del coltello di spaccatura, non è più possibile il comando della operazione di spaccatura.

Lo scopo della invenzione è quindi quello di realizzare una macchina spaccalegna che elimina gli inconvenienti sopra menzionati.

Questo problema viene risolto da una macchina spaccalegna avente le caratteristiche della rivendicazione 1.

La macchina spaccalegna secondo l'invenzione presenta due elementi di comando, per cui ciascun elemento di comando deve venire azionato da una mano. Anche in questo caso quindi durante l'effettiva operazione di spaccatura le mani devono essere obbligatoriamente tolte dalla zona del coltello di spaccatura e disposte in un posto prestabilito. E' però possibile mettere in movimento il coltello di spaccatura con una singola mano. In questo modo il pezzo di legno può venire disposto nella zona voluta con l'altra mano e può venire fissato in tale posizione fino a che il coltello di spaccatura viene in contatto con il pezzo di legno. Questa seconda mano può allora ulteriormente registrare la posizione del pezzo di legno. Dal momento che la pressione del coltello di spaccatura è però limitata ad un valore massimo prestabilito, non esiste alcun pericolo di ferimento per questa seconda mano. Il valore massimo deve in questo caso essere scelto in modo tale per cui la pressione disponibile che si origina è troppo debole per provocare dei veri e propri danni alla mano.

Malgrado ciò, questa pressione è sufficiente a bloccare il pezzo di legno tra il coltello e la tavola di spaccatura e quindi a mantenerlo fermo nella sua posizione. Il pezzo di legno può quindi venire rilasciato anche dalla seconda mano, per cui quest'ultima è in grado allora di azionare l'altro elemento di comando. La limitazione della pressione è in questo modo eliminata per cui il pezzo di legno può venire spaccato. Viene a mancare un dispositivo aggiuntivo per tenere fermi i pezzi di legno, del tipo esistente nel caso dei bracci di bloccaggio .

In una forma di esecuzione preferita della invenzione, per avviare il movimento di abbassamento del coltello di spaccatura non è assolutamente importante quale elemento di comando venga premuto per primo.

I disegni allegati servono per la descrizione della invenzione, e nei quali:

la figura 1 mostra una macchina spaccalegna secondo lo Stato della Tecnica e

la figura 2 mostra una macchina spaccalegna secondo 1 'invenzione.

Nella figura 1 è illustrata una macchina spaccalegna secondo lo Stato della Tecnica. Questa è già stata descritta più dettagliatamente all'inizio. I numeri di riferimento della macchina spaccalegna conforme all'invenzione illustrata nella figura 2 sono identici a quelli delle parti analoghe illustrate per la figura 1.

La macchina spaccalegna conforme all'invenzione è formata da una intelaiatura 1 di preferenza mobile, sulla quale è disposta una colonna idraulica 2. Sulla parte inferiore 20 disposta saldamente fissa della colonna idraulica 2 è fissata una tavola orizzontale di spaccatura 3, che serve per l'appoggio del pezzo di legno da spaccare. Nella parte inferiore 20 è disposta una parte superiore mobile 21 della colonna idraulica. Sulla sua estremità superiore è saldamente montato un coltello di spaccatura 4 a forma di accetta.

Sul lato della colonna idraulica 2 opposto rispetto alla tavola di spaccatura 3 è fissato sulla intelaiatura 1 un motore elettrico 5. Questo motore elettrico 5 serve per il comando della colonna idraulica 2 mediante mezzi idraulici. La parte mobile 21 della colonna idraulica 2 si può spostare verso il basso sotto la pressione di questi mezzi idraulici fino alla tavola di spaccatura 20, per cui il coltello di spaccatura 4 che viene trascinato spacca mediante la pressione idraulica il pezzo di legno disposto su di esso. In questo modo aumentando la resistenza viene automaticamente aumentata la pressione idraulica.

Sulla tavola di spaccatura 3 sono disposti a entrambi i lati della zona di appoggio del pezzo di legno elementi di comando 6 sottoforma di un tasto elettrico di azionamento. Non è importante la posizione o la disposizione precisa degli elementi di comando però la loro distanza deve essere di entità tale per cui questi non si devono potere azionare contemporaneamente con la pressione di una singola mano.

Questi elementi di comando 6 sono collegati con un comando elettronico che qui non viene illustrato. Il comando elettronico regola, per mezzo di una o più valvole di limitazione della pressione, i mezzi idraulici che azionano la colonna idraulica.

Quando viene azionato uno oppure entrambi questi elementi di comando 6, ossia quando i tasti di comando vengono tenuti premuti, viene avviata la fase di spostamento, per cui la parte mobile 21 della colonna idraulica 2 insieme al coltello di spaccatura 4 si sposta verso il basso rispetto alla tavola di spaccatura 3.

Se in questo caso viene premuto un solo tasto di comando, la valvola di limitazione della pressione viene attivata, per cui è possibile aumentare la pressione idraulica solo fino ad un valore massimo prestabilito. In questo caso la pressione massima che si può raggiungere viene scelta in modo tale per cui un membro del corpo non può venire effettivamente danneggiato. Ciò significa che, fino a che una mano si trova ancora nella zona di azione del coltello di spaccatura, quest'ultimo può venire di fatto spostato, però non può venire utilizzato per la vera e propria spaccatura.

Se però viene azionato anche il secondo elemento di comando, ossia se viene mantenuto premuto il secondo tasto di comando, il comando elettronico elimina questa limitazione della pressione. La pressione viene aumentata soltanto oltre il valore massimo prestabilito, per cui il pezzo di legno può venire spaccato dal coltello. In questa situazione però entrambe le mani si trovano al di fuori della zona di azione del coltello di spaccatura, per il fatto che queste devono mantenere premuti gli elementi di comando.

La struttura di un tale genere di comando elettronico con valvole di limitazione della pressione, valvole di non ritorno e valvole direzionali, è manifestamente nota per il Tecnico e quindi non verrà descritta con maggior dettaglio. Quando vengono rilasciati entrambi gli elementi di comando 6, la parte

mobile 21 della colonna idraulica 2 si sposta automaticamente in modo da ritornare verso l'alto. Il rilascio di uno solo degli elementi di comando provoca di preferenza soltanto una nuova limitazione della pressione sul valore massimo prestabilito, per cui il pezzo di legno, in caso di necessità può venire ulteriormente registrato.

Nella figura 2 è illustrata una macchina spaccalegna con una colonna idraulica che si può spostare in senso verticale. Gli elementi di sicurezza secondo l'invenzione possono però anche venire impiegati nel caso di una macchina spaccalegna che funziona orizzontalmente, nella quale il coltello di spaccatura viene disposto fisso sull'intelaiatura e il pezzo di legno viene spostato a spinta verso il coltello di spaccatura per mezzo

di un punzone azionabile idraulicamente il quale rappresenta la tavola di spaccatura La limitazione della pressione agisce in questo caso sul punzone. E anche possibile impiegare mezzi pneumatici al posto di mezzi idraulici.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina spaccalegna con una tavola di spaccatura (3) per l’appoggio di un pezzo di legno da spaccare, con un coltello di spaccatura (4),il quale si può spostare mediante una sollecitazione di pressione tramite mezzi idraulici o pneumatici verso la tavola di spaccatura, e con almeno un mezzo di sicurezza che serve da protezione per le dita, e che durante l'operazione di spaccatura deve venire azionato con entrambe le mani da una persona addetta, caratterizzata dal fatto, che il mezzo di sicurezza comprende due elementi di comando (6),i quali mediante un comando elettronico azionano almeno un mezzo per la limitazione della pressione, per cui il coltello di spaccatura(4) a seguito di un azionamento continuativo di solo uno dei due elementi di comando(6) si può spostare con una pressione fino ad un valore massimo prestabilito, per mezzo del quale il pezzo di legno da spaccare può essere mantenuto fissato in una posizione voluta, e nel quale il coltello di spaccatura (4) per l'esecuzione dell'operazione di spaccatura può essere fatto funzionare con una pressione superiore a questo valore massimo con il contemporaneo azionamento continuativo di entrambi gli elementi di comando(6).
2. 2. Macchina spaccalegna secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto, che gli elementi di comando sono tasti elettrici di comando(6),i quali agiscono su di un circuito idraulico oppure pneumatico.
3. 3. Macchina spaccalegna secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzata dal fatto, che gli elementi di comando(6) sono disposti sulla tavola di comando(3) con una distanza reciproca superiore alla spanna di una mano.
4. 4. Macchina spaccalegna secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto, che viene ogni volta disposto un singolo elemento di comando (6)su ciascun lato della zona di appoggio del pezzo di legno da spaccare.
5. 5. Macchina spaccalegna secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto, che l’operazione di spostamento del coltello di spaccatura(4) può essere avviata mediante l'azionamento alternativo di uno dei due elementi di comando(6).
6. 6. Macchina spaccalegna secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto, che il mezzo per limitare la pressione è almeno una valvola per la limitazione della pressióne.
7. 7. Macchina spaccalegna con un coltello di spaccatura, il quale è disposto su una intelaiatura, con un punzone per l'avanzamento di un pezzo di legno da spaccare, per cui il punzone può essere spostato mediante una sollecitazione a pressione tramite mezzi idraulici oppure pneumatici rispetto al coltello di spaccatura, e con almeno un mezzo di sicurezza il quale serve da protezione per le dita, e che durante l'operazione di spaccatura deve venire azionato con entrambe le mani da una persona addetta, caratterizzata dal fatto, che il mezzo di sicurezza comprende due elementi di comando, i quali azionano per mezzo di un comando elettronico almeno un mezzo per la limitazione della pressione, mentre il punzone può essere spostato con una pressione fino ad un valore massimo stabilito con l'azionamento continuativo di solo uno dei due elementi di comando, e nel quale esso può essere fatto funzionare con una pressione superiore a questo valore massimo mediante il contemporaneo azionamento continuativo di entrambi