ITTO960050A1 - Passerella nautica di tipo telescopico - Google Patents

Abstract

Passerella nautica di tipo telescopico comprendente un primo tratto di passerella (14) articolato ad una base (12) ed un secondo tratto di passerella (18) scorrevole telescopicamente all'interno del primo. La passerella (10) comprende un corrimano includente una fune (56) sostenuta da almeno una coppia di aste o candelieri (52, 54) mobili fra una posizione abbattuta ed una posizione sollevata. I candelieri (52, 54) sono disposti in modo tale per cui essi si muovono dalla loro posizione abbattuta alla loro posizione sollevata per effetto del movimento di estrazione del secondo tratto di passerella (18).(fig. 2).

Description

DESCRIZIONE dell ’ invenzione industriale dal titolo: "Passerella nautica di tipo telescopico”

La presente invenzione riguarda una passerella nautica di tipo telescopico, comprendente una base destinata ad essere fissata ad uno scafo, un primo tratto di passerella articolato alla base ed un secondo tratto di passerella scorrevole telescopicamente all ' interno del primo tratto.

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire dei perfezionamenti alle passerelle nautiche del tipo sopra precisato, che consentano di ottenere una maggiore funzionalità e migliori risultati dal punto di vista estetico.

Un primo aspetto della presente invenzione riguarda una passerella nautica di tipo telescopico dotata di un corrimano includente una fune sostenuta da almeno una coppia di aste o candelieri mobili fra una posizione abbattuta ed una posizione sollevata, la passerella essendo caratterizzata da una disposizione particolarmente semplice e funzionale che consente di ottenere automaticamente il movimento dei candelieri dalla posizione abbattuta alla posizione sollevata per effetto del movimento di estrazione del secondo tratto di passerella.

Le caratteristiche dell’invenzione che riguardano questo aspetto formano oggetto delle rivendicazioni 1 a 4.

Un secondo aspetto innovativo della passerella secondo l’invenzione riguarda i mezzi di guida che consentono di ottenere lo scorrimento del secondo tratto di passerella rispetto al primo e più precisamente il fatto che il secondo tratto di passerella presenta una coppia di organi di scorrimento laterali che, in sezione trasversale, 3ono sostanzialmente compenetrati con corrispondenti guide di scorrimento con sezione trasversale sostanzialmente a C portate dal primo tratto di passerella.

Questa disposizione consente di realizzare una passerella in cui il piano di calpestio o carabottino del secondo tratto di passerella ha la stessa larghezza del carabottino del primo tratto di passerella, il che permette di ottenere un migliore risultato dal punto di vista estetico.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti nel corso della descrizione dettagliata che segue,data a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la fig.l è una sezione longitudinale schematica di una passerella secondo la presente invenzione in configurazione retratta,

la fig.2 è una sezione longitudinale della passerella della fig.l in configurazione estesa, la fig.3 è un dettaglio in maggiore scala della parte indicata dalla freccia III nella fig.2, la fig.4 è una vista in pianta della passerella secondo l’invenzione in configurazione estesa, la fig.5 è una vista prospettica della parte indicata dalla freccia V nella fig.4,

la fig.6 è una sezione secondo la linea VI-VI della fig.l, e

la fig.7 è una sezione in maggiore scala della parte indicata dalla freccia VII nella fig.6.

Riferendosi inizialmente alle figg.1-3, con 10 è indicata una passerella nautica di tipo telescopico comprendente una base 12 destinata ad essere fissata ad uno scafo (non illustrato), un primo tratto di passerella 14 articolato alla base 12 attorno ad un asse orizzontale 16 ed un secondo tratto di passerella 18 scorrevole telescopicamente all’interno del primo tratto 14.

Il primo tratto di passerella 14 può essere fatto oscillare attorno all'asse orizzontale 16 della base 12 con l'azionamento di un cilindro idraulico 20, le cui estremità sono articolate in 22 al primo tratto di passerella 14 ed in 24 ad una piastra 26 fissata allo scafo nelle vicinanze della base 12.

Come è visibile in particolare nelle figg.4 e 5, la base 12 presenta una porzione di articolazione 28 di forma arcuata, entro la quale si estende il perno di articolazione 16. Il primo tratto di passerella 14 presenta una coppia di flange laterali 30 disposte lateralmente all’esterno della porzione di articolazione 28 della base 12 ed impegnate sulle estremità del perno 16.

Come è visibile nelle figg.6 e 7, il primo tratto di passerella 14 presenta una coppia di profilati metallici laterali 32, ciascuno dei quali costituisce una guida di scorrimento avente in sezione trasversale una forma sostanzialmente a C. Le guide laterali 32 sono fissate ad un piano di calpestìo di legno 34, noto nella terminologia nautica con il nome di carabottino. Il carabottino 34 è sostenuto e fissato alle guide laterali 32 mediante flange 36.

Il secondo tratto di passerella 18 presenta anch'esso un piano di calpestio in legno o carabottino 38, che ha la particolarità di avere la stessa larghezza del carabottino 34 del primo tratto di passerella 14. Il carabottino 38 del secondo tratto di passerella 14 è situato immediatamente al disotto di quello 34 del primo tratto di passerella 14 ed è sostenuto da una coppia di organi di scorrimento laterali metallici 40 di forma scatolare.

Come è visibile in maggiore dettaglio nella fig.7, ciascun organo di scorrimento 40 è sostanzialmente compenetrato all’interno della corrispondente guida a C 32 del primo tratto di passerella 14. Fra la guida a C 32 ed il corrispondente organo di scorrimento 40 sono interposti pattini di materiale antifrizione 42 {ad esempio di teflon), che permettono uno scorrimento in senso longitudinale degli organi 40 all'interno delle guide 32. Il carabottino 38 del secondo tratto di passerella 18 è fissato agli organi di scorrimento laterali 40 mediante flange 44, come nel caso del primo tratto di passerella 14.Al disotto del carabottino 38 possono essere previste rotaie 46 sostenute dagli organi di scorrimento laterali 40, che portano in modo scorrevole un organo di sopporto trasversale 48 munito di occhielli 50, utilizzabile per sostenere un battello di servizio.

Riferendosi ora alla fig.2, la passerella 10 è munita di un mancorrente formato da una coppia di aste o candelieri 52, 54, le cui estremità superiori sono collegate fra loro da un tratto di fune inestensibile 56. Il primo candeliere 52 è articolato al primo tratto di passerella 14 in un punto stazionario indicato con 58 e la sua estremità superiore 60, oltre che alla fune 56, è collegata ad una corda elastica 62 ancorata al primo tratto di passerella 14 nelle vicinanze della base 12. La corda elastica 62 potrebbe essere sostituita da una corda inestensibile che anziché essere ancorata in modo fisso al primo tratto di passerella 14 è richiamata elasticamente da una molla flessibile.

Il secondo candeliere 54 è articolato al secondo tratto di passerella 18 nel punto indicato con 64 e la sua estremità superiore 66 è collegata ad una corda 68 che, come è visibile nella fig.l, ha un'estremità 70 collegata ad una molla flessibile 72 ancorata in 74 al primo tratto di passerella 14.

In alternativa, la corda 68 richiamata elasticamente potrebbe essere sostituita da una corda elastica ancorata in un punto fisso al secondo tratto di passerella 18, in modo analogo a quanto illustrato nel caso della corda 62.

Riferendosi sempre alla fig.2, un attuatore idraulico 70 disposto parallelamente alla passerella 10 è interposto fra i due tratti di passerella 14 e 18 ed è in grado di comandare il movimento del secondo tratto di passerella 18 fra la posizione completamente retratta illustrata nella fig.l e la posizione completamente estratta illustrata nella fig.

2.

Nella configurazione totalmente retratta della fig.l, si può notare che il primo candeliere 52 è rivolto verso la base 12 nel verso che va da punto di articolazione 58 all'estremità 60. Il secondo candeliere 54 è disposto nel verso opposto ed è quindi orientato verso l’estremità distale della passerella 10 nel verso che va dal punto di articolazione 64 all’estremità 66.

Come è visibile nella fig.7, nella configurazione retratta della passerella 10, il secondo candeliere 54 è alloggiato in una sede 76 definita fra la guida a C 32 del primo tratto di passerella 14 e l’organo di scorrimento laterale 40 del secondo tratto di passerella 18.

La passerella 10 secondo la presente invenzione potrà essere munita di due corrimano del tipo descritto disposti su ciascun lato della passerella 10, oppure di un solo corrimano laterale.

La disposizione descritta fa sì che con il solo movimento di estrazione del secondo tratto di passerella 18, comandato dal cilindro idraulico 70, si ottiene automaticamente il movimento dei candelieri 52 e 54 dalla posizione abbattuta alla posizione sollevata. In effetti,partendo dalla configurazione della fig.l, a mano a mano che procede l’estrazione del secondo tratto di passerella 18 la corda 56 esercita un tiro sull'estremità 60 del primo candeliere 52 che ne determina il sollevamento. Durante il sollevamento del primo candeliere 52 viene tensionata la corda elastica 62. Quando il secondo tratto di passerella 18 è completamente estratto (configurazione di fig.2), il secondo candeliere 54 è fuoriuscito dalla sede 76 ed è pertanto in grado di sollevarsi sotto l'azione di richiamo elastico della corda 62. Il primo candeliere 52 può essere inoltre munito di un meccanismo di arresto che tende a mantenere bloccato il candeliere 52 nella posizione sollevata.

Come è visibile nella fig.3, tale meccanismo di arresto comprende un organo di arresto 78 articolato al candeliere 72 in un punto 80 situato al disotto del punto di articolazione 58 del candeliere 52 al primo tratto di passerella 14. L’organo di arresto 78 presenta un dente 82 che impegna una sede 84 prevista nella parte posteriore del secondo tratto di passerella 18. L'impegno fra il dente 82 e la sede 84 avviene unicamente quando il secondo tratto di passerella 18 si trova nella sua posizione completamente estratta. In questa posizione, l'organo di arresto 78 impedisce un'ulteriore rotazione del primo candeliere 72 nel verso indicato dalla freccia 86 nella fig.3. Quando il secondo tratto di passerella 18 viene fatto rientrare all’interno del primo tratto di passerella 14, il dente di arresto 82 si disimpegna automaticamente dalla sede 84 grazie al contatto con la superficie opposta 88 della sede 84.

Durante la manovra di arretramento del secondo tratto di passerella 18, i candelieri 52 e 54 si portano spontaneamente nella loro posizione abbattuta illustrata nella fig.l.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Passerella nautica di tipo telescopico, comprendente : una base (12) destinata ad essere fissata ad uno scafo, un primo tratto di passerella (14) articolato alla base (12), un secondo tratto di passerella (18) scorrevole telescopicamente all'interno del primo tratto (14), e un corrimano includente una fune (56) sostenuta da almeno una coppia di aste o candelieri (52, 54) mobili fra una posizione abbattuta ed una posizione sollevata , caratterizzata dal fatto che un primo candeliere (52) è articolato al primo tratto di passerella (14) ed un secondo candeliere (54) è articolato al secondo tratto di passerella (18), detti candelieri (52, 54) essendo collegati fra loro da un tratto di fune inestensibile (56) e del fatto che nella condizione in cui il secondo tratto di passerella (18) è completamente retratto, i candelieri (52,54) giacciono parallelamente alla passerella (10), con il primo candeliere (52) orientato verso la base (12) nel verso che va dal punto di articolazione (58) al punto di attacco (60) della fune (56) e con 11 secondo candeliere (54) orientato verso l'estremità distale della passerella (10) nel verso che va dal punto di articolazione (64) al secondo tratto di passerella (18) al punto di attacco (66) della fune (56), in modo tale per cui il movimento di estrazione del secondo tratto di passerella (18) determina il movimento di detti candelieri (52, 54) dalla posizione abbattuta alla posizione sollevata.
2. 2. Passerella secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i candelieri (52, 54) sono collegati ai rispettivi tratti di passerella (14, 18) mediante funi elastiche o funi richiamate elasticamente.
3. 3. Passerella secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il secondo candeliere (54), nella condizione in cui il secondo tratto di passerella (18) è completamente retratto, è alloggiato in una sede (76) definita fra una guida (32) con sezione trasversale sostanzialmente a C del primo tratto di passerella (14) ed un organo di scorrimento (40) del secondo tratto di passerella (18) impegnato entro detta guida (32).
4. 4. Passerella secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il primo candeliere (52) è munito di un organo di arresto (78) per limitare la rotazione del candeliere (52) nel verso di sollevamento (86) in corrispondenza della posizione sollevata di lavoro corrispondente alla configurazione di massima estensione della passerella.
5. 5. Passerella nautica di tipo telescopico, comprendente : una base (12) destinata ad essere fissata ad uno scafo, un primo tratto di passerella (14) articolato alla base (12), e un secondo tratto di passerella (18) scorrevole telescopicamente all'interno del primo tratto (14), caratterizzata dal fatto che il secondo tratto di passerella (18) presenta una coppia di organi di scorrimento laterali (40) che in sezione trasversale sono sostanzialmente compenetrati con corrispondenti guide di scorrimento (32) con sezione trasversale sostanzialmente a C portate dal primo tratto di passerella (14).
6. 6. Passerella secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che comprende una pluralità di pattini (42) di materiale antifrizione interposti fra gli organi di scorrimento (40) e le relative guide (32).