ITTO950845A1 - Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile. - Google Patents

Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile. Download PDF

Info

Publication number
ITTO950845A1
ITTO950845A1 IT95TO000845A ITTO950845A ITTO950845A1 IT TO950845 A1 ITTO950845 A1 IT TO950845A1 IT 95TO000845 A IT95TO000845 A IT 95TO000845A IT TO950845 A ITTO950845 A IT TO950845A IT TO950845 A1 ITTO950845 A1 IT TO950845A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
rotor
control
control device
handlebar
support body
Prior art date
Application number
IT95TO000845A
Other languages
English (en)
Inventor
Valentino Campagnolo
Original Assignee
Campagnolo Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Campagnolo Srl filed Critical Campagnolo Srl
Priority to IT95TO000845A priority Critical patent/IT1281313B1/it
Publication of ITTO950845A0 publication Critical patent/ITTO950845A0/it
Priority to JP27242396A priority patent/JP3592855B2/ja
Priority to DE19642907A priority patent/DE19642907B4/de
Priority to TW089204140U priority patent/TW472756U/zh
Priority to US08/731,731 priority patent/US5791195A/en
Publication of ITTO950845A1 publication Critical patent/ITTO950845A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1281313B1 publication Critical patent/IT1281313B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B62LAND VEHICLES FOR TRAVELLING OTHERWISE THAN ON RAILS
    • B62MRIDER PROPULSION OF WHEELED VEHICLES OR SLEDGES; POWERED PROPULSION OF SLEDGES OR SINGLE-TRACK CYCLES; TRANSMISSIONS SPECIALLY ADAPTED FOR SUCH VEHICLES
    • B62M25/00Actuators for gearing speed-change mechanisms specially adapted for cycles
    • B62M25/02Actuators for gearing speed-change mechanisms specially adapted for cycles with mechanical transmitting systems, e.g. cables, levers
    • B62M25/04Actuators for gearing speed-change mechanisms specially adapted for cycles with mechanical transmitting systems, e.g. cables, levers hand actuated
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T74/00Machine element or mechanism
    • Y10T74/15Intermittent grip type mechanical movement
    • Y10T74/1526Oscillation or reciprocation to intermittent unidirectional motion
    • Y10T74/1553Lever actuator
    • Y10T74/1555Rotary driven element
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T74/00Machine element or mechanism
    • Y10T74/20Control lever and linkage systems
    • Y10T74/20012Multiple controlled elements
    • Y10T74/20018Transmission control
    • Y10T74/20037Occupant propelled vehicle
    • Y10T74/20043Transmission controlled by flexible cable
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T74/00Machine element or mechanism
    • Y10T74/20Control lever and linkage systems
    • Y10T74/20012Multiple controlled elements
    • Y10T74/20018Transmission control
    • Y10T74/20085Restriction of shift, gear selection, or gear engagement
    • Y10T74/20128Resiliently biased restrictor
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T74/00Machine element or mechanism
    • Y10T74/20Control lever and linkage systems
    • Y10T74/20207Multiple controlling elements for single controlled element
    • Y10T74/20256Steering and controls assemblies
    • Y10T74/20268Reciprocating control elements
    • Y10T74/2028Handle bar type
    • Y10T74/20287Flexible control element
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y10TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC
    • Y10TTECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER US CLASSIFICATION
    • Y10T74/00Machine element or mechanism
    • Y10T74/20Control lever and linkage systems
    • Y10T74/20396Hand operated
    • Y10T74/20402Flexible transmitter [e.g., Bowden cable]
    • Y10T74/2042Flexible transmitter [e.g., Bowden cable] and hand operator
    • Y10T74/20438Single rotatable lever [e.g., for bicycle brake or derailleur]

Abstract

Un dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" comprende due leve di azionamento (10, 11), rispettivamente per il comando della discesa della catena su pignoni o corone dentate di diametro più piccolo e della salita della catena su pignoni o corone dentate di diametro più grande. Le leve di comando (10, 11) sono montate oscillanti in due piani fra loro paralleli e ravvicinati, che risultano disposti al di sotto del manubrio (1), fuori dell'interferenza con questo, nella condizione montata del dispositivo sul manubrio. Il dispositivo include inoltre mezzi elastici (9) di richiamo del rotore (7) di avvolgimento del cavo flessibile di comando che esercitano un'azione opposta a quella della molla di richiamo associata al deragliatore posteriore od anteriore cui il cavo di comando è collegato.(Figura 1)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile",
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ai dispositivi di comando del cambio per biciclette del tipo "mountain-bike" o simili.
Nella sua domanda di brevetto italiana T092A00316 del 7 aprile 1992, messa a disposizione del pubblico in data 7 ottobre 1993, la richiedente ha presentato un dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile, comprendente:
- un corpo di sopporto fissabile al manubrio della bicicletta,
un rotore montato girevole sul corpo di sopporto e munito di mezzi per l'avvolgimento di un cavo flessibile di comando del cambio,
- mezzi indicizzatori per definire una pluralità di posizioni stabili del rotore, corrispondenti ai vari rapporti di velocità, detti mezzi comprendendo una ruota dentata fissata al rotore ed almeno un elemento elastico portato dalla struttura di sopporto ed atto ad impegnarsi nei vani tra i denti della ruota dentata,
una coppia di dispositivi ad arpionismo associati a detto rotore e controllati da due rispettive leve di comando, per provocare la rotazione del rotore rispettivamente nei due sensi di rotazione.
Nella soluzione nota sopra descritta, le due leve di comando del dispositivo risultano disposte rispettivamente in -adiacenza alle due estremità del rotore, e, nella condizione montata sul manubrio risultano disposte rispettivamente al di sopra e al di sotto del manubrio. Tale disposizione si è rivelata non del tutto soddisfacente dal punto di vista della facilità di manovra e della sicurezza di marcia, in quanto costringe il ciclista a modificare la posizione della mano sul manubrio per azionare il cambio.
Allo scopo di ovviare a tale inconveniente, l'invenzione ha per oggetto un dispositivo del tipo sopra indicato, caratterizzato dal fatto che le suddette leve di comando presentano estremità di azionamento che sono montate/oscillanti in_due piani fra loro paralleli ed adiacenti, che, quando il dispositivo è montato sul manubrio della bicicletta, risultano disposti al di sotto del manubrio della bicicletta, fuori dalla interferenza con quest'ultimo. In tal modo, si consente una corsa maggiore e quindi una pluralità di scatti con conseguente possibilità di passaggio immediato di più.pignoni.
Secondo una tecnica per sé tradizionale, il cavo di comando che si avvolge sul rotore è connesso ad un'usuale dispositivo deragliatore includente un equipaggio mobile provvisto di una molla di richiamo che tende a spingere l'equipaggio mobile verso una posizione di estremità corrispondente all'ingranamento della catena della bicicletta con il pignone posteriore (nel caso del deragliatore posteriore), o con la corona dentata anteriore (nel caso del deragliatore anteriore) di diametro più piccolo.
Secondo un „ulteriore importante caratteristica dell'invenzione, il dispositivo di comando è inoltre caratterizzato dal fatto che fra il corpo di sopporto ed il rotore sono interposti mezzi elastici tendenti ad esercitare sul rotore un'azione opposta a quella esercitata dalla molla di richiamo del deragliatore traamite il cavo di comando. Grazie a tale caratteristicf, qualora il rotore non fosse trattenuto dai suddetti mezzi indicizzatori, esso si disporrebbe in una posizione intermedia fra le due posizioni di estremità corrispondenti al rapporto di velocità più basso e al rapporto di velocità più alto. Di conseguenza, lo sforzo massimo che deve essere esercitato dall'utilizzatore per azionare il dispositivo nella condizione più sfavorevole, risulta inferiore allo sforzo massimo che sarebbe necessario nelle soluzioni tradizionali per vincere la molla di richiamo del deragliatore. In altre parole, utilizzando i suddetti mezzi elastici che equilibrano in parte l'azione di richiamo della molla del deragliatore, l'azionamento del rotore da parte del ciclista risulta più facile e comodo.
Ancora un'ulteriore caratteristica importante dell'invenzione risiede nel fatto che al rotore sono associati mezzi di visualizzazione del rapporto di velocità innestato, comprendenti un indice visualizzatore montato scorrevole in una feritoia arcuata del corpo di sopporto e connesso ad un perno guidato in modo scorrevole radialmente rispetto al corpo del rotore. In tal modo, l'oscillazione angolare del rotore provoca un corrispondente scorrimento dell'indice visualizzatore nella suddetta feritoia arcuata anche se quest'ultima presenta una curvatura con centro distanziato rispetto all’asse del rotore.
L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:
la figura 1 è una vista in sezione di un dispositivo di comando secondo l'invenzione,
le figure 2-4 sono sezioni secondo le linee II-II, III-III e IV-IV della figura 1, e
la figura 5 è una vista in pianta del dispositivo della figura 1.
Nei disegni, con linea tratteggiata è indicata una porzione di un manubrio 1 di una bicicletta del tipo mountain-bike sul quale è serrato, in modo per se noto, un manicotto 2 connesso ad un corpo di sopporto 3. I disegni non illustrano i dettagli del manicotto 2 in quanto quest'ultimo è realizzato in un qualsiasi modo noto, secondo una tecnica convenzionale nel campo delle biciclette. Il corpo di materiale plastico 3 porta un albero 4 la cui estremità superiore 5 è annegata nel corpo 3 all'atto dello stampaggio di quest'ultimo.
Nella presente descrizione, e nelle rivendicazioni che seguono, i termini "superiore" ed "inferiore" vengono utilizzati con riferimento all'orientamento del dispositivo nella condizione montata sulla bicicletta, con la bicicletta stessa in posizione operativa.
Sull'albero 4 è montato girevole tramite una boccola 6 un rotore 7 presentante una gola circonferenziale 8 per l’avvolgimento di un cavo metallico flessibile (non visibile nei disegni) che fuoriesce dal corpo 3 da un naso 3a di quest'ultimo (figura 5) ed è collegato ad un usuale dispositivo deragliatore anteriore o posteriore della bicicletta, a sua volta provvisto dell'usuale molla di richiamo che tende a mantenere l'equipaggio mobile del deragliatore nella posizione corrispondente all ingranamento della catena della bicicletta con il pignone o corona dentata di diametro più piccolo.
Secondo una caratteristica dell'invenzione, fra il rotore 7 e il corpo di sopporto 3 è interposta una molla a spirale 9 che esercita sul rotore un'azione di richiamo opposta a quella esercitata dalla molla di richiamo del deragliatore. Come già indicato sopra, si ottiene in tal modo un abbassamento dello sforzo massimo richiesto al ciclista per comandare la rotazione del rotore nella condizione più sfavorevole.
Al fine di comandare la rotazione del rotore rispettivamente nei due sensi di rotazione sono previste due leve di comando 10, 11 che controllano due rispettivi dispositivi ad arpionismo associati al rotore 7.
Come visibile chiaramente nella figura 1, la disposizione dei suddetti dispositivi ad arpionismo è tale per cui le due estremità di azionamento delle leve 10, 11 risultano in posizione fra loro ravvicinata ed entrambe al di sotto del manubrio 1, nella condizione montata del dispositivo sul manubrio, così da poter essere comandate agevolmente dal ciclista senza modificare la posizione della mano sul manubrio e senza alcuna interferenza col manubrio stesso. I dettagli dei suddetti dispositivi ad arpionismo verranno descritti nel seguito.
Al fine di fornire un riferimento a scatto delle varie posizioni operative del rotore 7 corrispondenti all'innesto dei vari rapporti di velocità, sono previsti mezzi indicizzatori, comprendenti una ruota dentata 12 connessa in rotazione con il rotore 7 (vedere anche figura 3) e cooperante con due molle a spillo 13 che sono fissate in posizioni diametralmente opposte all'interno di un anello 14 provvisto di orecchie 14b che sono fissate al corpo di sopporto 3 mediante viti 46 (una sola della quali è visibile nella figura 1). La ruota dentata 12 risulta connessa in rotazione con il rotore 7 in quanto quest'ultimo presenta due facce piane opposte 7a e la ruota dentata 12 presenta un'apertura centrale di profilo corrispondente al profilo così risultante della sezione del rotore 7. Ciascuna molla a spillo 13 presenta un ramo fisso terminante con un'estremità 13a ancorata entro una corrispondente cavità interna dell'anello 14, ed un ramo flessibile 13b terminante con un'estremità libera atta ad impegnarsi selettivamente nei vani 12a della ruota dentata 12 per fornire un riferimento a scatto delle varie posizioni operative del rotore 7. L’anello 14 presenta inoltre sul suo bordo circonferenziale una porzione 14a estendentesi assialmente verso il basso (non visibile nella figura 1) che funge da elemento d'arresto, come risulterà chiaro nel seguito.
Una prima leva di comando 10 è destinata a comandare il deragliamento della catena della bicicletta da un pignone di diametro più grande ad un pignone di diametro più piccolo nella serie di pignoni associati alla ruota posteriore della bicicletta (nel caso il dispositivo illustrato sia utilizzato per comandare il deragliatore posteriore) o da una corona dentata di diametro più grande ad una corona dentata di diametro più piccolo fra le corone dentate associate alle pedivelle (nel caso il dispositivo illustrato sia utilizzato per comandare il deragliatore anteriore). La leva di comando 11 serve invece per azionare la salita della catena da pignoni più piccoli a pignoni più grandi o da corone dentate più piccole a corone dentate più grandi. La leva di comando 10 per la discesa della catena viene azionata tirandola in direzione dell’osservatore, fuori dal piano del foglio della figura 1 (rotazione oraria nella figura 2), mentre la leva di comando 11 viene azionata spingendola in direzione del piano del foglio della figura 1 (rotazione antioraria con riferimento alla figura 4). Come risulterà chiaro nel seguito, dopo ogni azionamento, sia la leva 10, sia la leva 11, tornano in una loro posizione di partenza.
La leva 10 è connessa in un sol pezzo ad una piastra 15 montata liberalmente girevole intorno al rotore 7 ed avente una porzione 16 diametralmente opposta alla leva 10 dalla quale si estende una parete 17 perpendicolare alla piastra 15, che si prolunga a sua volta in un'ulteriore parete 1B parallela e distanziata dalla piastra 15. La porzione di piastra 16 e la parete 18 ad essa affacciata sono utilizzate per sopportare rigidamente un perno 19 sul quale è montato liberalmente girevole un nottolino 20 atto a cooperare con una prima dentatura 21 di una ruota dentata 22 calettata sul rotore 7 e richiamato da una molla 23 interposta tra il nottolino 20 e la parete 17 verso una posizione di impegno della dentatura 22. Quanto la leva 10 viene mantenuta (da mezzi elastici che verranno illustrati nel seguito) nella posizione mostrata nella figura 2, il nottolino 20 appoggia contro un'estremità dell'appendice fissa 14a che lo mantiene distanziato dalla dentatura 21, contro l'azione della molla 23.
Alla leva 10, che come si è visto è montata girevole intorno all'asse del rotore 7, è connesso rigidamente un mantello circolare 24 di protezione del meccanismo, che ruota insieme ad essa.
La leva 11 presenta alla sua estremità opposta a quella di azionamento una porzione a forcella comprendente due pareti parallele e distanziate 25, 26 fra le quali è connesso rigidamente un perno 27. Tramite il perno 27, la suddetta estremità a forcella della leva 11 è montata articolata su una piastra 28 che è a sua volta montata liberamente girevole sull'albero 4. Una molla 29 è interposta fra una parete 30, facente parte della piastra 28 e perpendicolare al piano generale di tale piastra, e la leva 11, in modo tale da tendere a mantenere un dente 31 formato sull'estremità della leva 11 (figura 4) distanziato da una seconda dentatura 32 formata sulla ruota dentata 22. Quando la leva 11 viene azionata, essa ruota in senso antiorario, con riferimento alla figura 4, intorno all’asse del perno 27, contro l'azione della molla 29, in modo da portare il dente 31 in impegno in un vano fra i denti della dentatura 32, dopo di che l'ulteriore rotazione in senso antiorario della leva 11 provoca una rotazione congiunta della leva 11, della piastra 28 e della ruota dentata 22 che è connessa al rotore 7.
Sia la leva 10, sia la leva 11 sono richiamate dopo ogni loro azionamento verso la loro posizione di partenza da mezzi elastici costituiti da un'unica molla a elica 33 avente codoli di estremità 33a e 33b rispettivamente connessi al perno 19 e alla piastra 25 in modo tale per cui la molla 30 risulta operativamente interposta fra le due leve 10, 11. L'uso di un’unica molla di richiamo agente su entrambe le leve di comando del dispositivo, consente di semplificare ulteriormente la costruzione ed il montaggio del dispositivo, rendendoli più affidabili e più economici.
Il funzionamento del dispositivo di comando sopra descritto è il seguente.
Volendo comandare una discesa della catena della bicicletta verso pignoni più piccoli (nel caso di comando del deragliatore posteriore) o corone dentate più piccole (nel caso di comando del deragliatore anteriore), la leva 10 viene azionata facendola ruotare in senso orario, con riferimento alla figura 2, ossia attirandola verso l'osservatore fuori del piano del foglio della figura 1. Con riferimento alle figure 5, 6, che illustrano il dispositivo montato in adiacenza all'estremità di destra del manubrio di una bicicletta "mountainbike" ciò può essere fatto dal ciclista senza modificare la posizione della mano sul manubrio, semplicemente appoggiando una o più dita sulla parte anteriore della leva 10 e spingendo quest'ultima indietro (ossia verso il basso con riferimento alla figura 5). Dopo ogni azionamento, la leva 10, se rilasciata, torna nella sua posizione di partenza e può nuovamente essere comandata. Ogni oscillazione della leva 10 può comandare il deragliamento della catena attraverso uno o più pignoni o corone dentate, in funzione dell'oscillazione impressa alla leva. Con riferimento alla figura 2, la rotazione in senso orario della leva 10 provoca l'allontanamento del nottolino 20 dall'appendice 14a, per cui il nottolino 20 è libero di entrare in impegno, spinto dalla molla 23, sulla dentatura 21 della ruota dentata 22. Quest’ultima è così costretta a ruotare, provocando una corrispondente rotazione del rotore 7, che determina lo svolgimento del cavo di comando dalla gola 8 e il conseguente spostamento dell'equipaggio mobile del deragliatore. Lo sforzo massimo richiesto al ciclista per azionare il deragliatore, nella condizione più sfavorevole, è inferiore a quello richiesto nelle soluzioni tradizionali, in quanto la forza di richiamo della molla associata al deragliatore è almeno parzialmente compensata dall'azione opposta della molla a spirale 9. Ogni posizione operativa del rotore corrispondente all'innesto di un determinato rapporto di velocità è segnata dall'impegno a scatto delle molle a spillo 13b in corrispondenti vani 12a della ruota dentata 12. Dopo ogni azionamento, quando la leva 10 viene rilasciata, essa torna nella posizione di partenza illustrata nella figura 2, definita dall'impegno dell'appendice 14a contro il nottolino 20, sotto l'azione della molla 33.
Analogamente, quando la leva 11 viene azionata spingendola in direzione del piano della figura 1, ossia ruotandola in senso antiorario, con riferimento alla figura 5, spingendola in avanti con il pollice della mano che afferra il manubrio, la leva 11 ruota intorno all'asse del perno 7 rispetto alla piastra 28, portando il dente 31 in impegno con la dentatura 32, dopo di che essa ruota insieme con la piastra 28 e la ruota 22 provocando una rotazione del rotore 7 e il conseguente avvolgimento del cavo di comando del deragliatore nella gola 8. Quando la leva 11 viene rilasciata, la molla 33 la riporta nella posizione di partenza illustrata nella figura 4, in cui la piastra 28 è in battuta con l'estremità dell'appendice 14a opposta a quella che fa da arresto per il nottolino 20. Anche in questo caso, durante l'azionamento della leva, le varie posizioni operative del rotore vengono segnate dall'impegno a scatto delle molle a spillo 13b nei vani della ruota dentata 12.
Come si vede, entrambe le leve 10, 11 presentano estremità di azionamento che oscillano in piani paralleli fra loro vicini, e disposti entrambi al di sotto del manubrio 11, fuori dell’interferenza con questo, in modo tale per cui tali leve sono azionabili con facilità dal ciclista senza modificare la posizione della mano sul manubrio. In tal modo, si consente una corsa maggiore e quindi una pluralità di scatti con conseguente possibilità di passaggio immediato di più pignoni.
Ancora con riferimento alla figura 1, il dispositivo è protetto inferiormente da una parete di fondo 34, fissata all'estremità inferiore dell'albero 4.
Sempre secondo l'invenzione, al fine di fornire al ciclista una visualizzazione della posizione operativa del dispositivo, il corpo di sopporto 3, presenta nella sua parte superiore una feritoia arcuata 35, chiusa superiormente da una parete trasparente 36, e servente da guida per un indice visualizzatore 37 atto a cooperare con una serie di finestre 38, contrassegnate da una numerazione crescente (non visibile nel disegno). La presenza dell'indice visualizzatore 37 al di sotto di una delle finestre 38 indica al ciclista l'innesto del rapporto di velocità corrispondente al numero associato alla rispettiva finestra. Poiché la feritoia arcuata 35 presenta una curvatura con centro distanziato rispetto all'asse del rotore 4, l'indice visualizzatore 37 è provvisto inferiormente di un perno cilindrico 39 che è guidato scorrevole in direzione radiale in un'appendice a C 40 del rotore 7.
Come risulta evidente dalla descrizione che precede, il dispositivo secondo l'invenzione permette al ciclista di azionare con facilità le leve di comando senza modificare la posizione della mano sul manubrio e garantendo quindi una maggiore sicurezza di marcia. Nello stesso tempo, l'uso di mezzi elastici che contrattano la forza di richiamo della molla associata al deragliatore permette di abbassare lo sforzo massimo richiesto per l'azionamento del dispositivo. La struttura del dispositivo risulta inoltre particolarmente semplice ed economica e costituita da un numero ridotto di parti. Infine, i mezzi per visualizzare il rapporto di velocità in stato risultano particolarmente semplici e funzionali.
Un'ulteriore caratteristica del dispositivo secondo l'invenzione risiede nel fatto che, come visibile nelle figure 1, 5, il corpo di sopporto 3 del dispositivo presenta la sua superficie superiore, adiacente all'estremità superiore del rotore 7, in vicinanza del manubrio 1 e ad un livello superiore rispetto ad esso, per cui la finestra visualizzatrice 36 risulta disposta in una posizione ideale per consentire una facile visione al ciclista, senza la necessità di utilizzare dispositivi di rinvio che sono invece necessari nelle soluzioni note, per collegare l'indice visualizzatore al rotore di comando, che in tali soluzioni note (vedere ad esempio brevetto europeo 629545) alla sua estremità superiore disposta ad un livello inferiore al manubrio. La disposizione secondo l'invenzione è pure preferibile rispetto ad altre soluzioni note (vedere ad esempio brevetto europeo 615896) in cui la finestra visualizzatrice risulta disposta al di sotto del manubrio e quindi è di difficile visione per il ciclista.
Naturalmente, fermo restando al principio del trovato, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. - Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile, comprendente : un corpo di sopporto (3), fissabile al manubrio (1) della bicicletta, - un rotore (7) montato girevole sul corpo di sopporto (3) e munito di mezzi (8) per l'avvolgimento di un cavo flessibile di comando del cambio, - mezzi indicizzatori (12, 13) per definire una pluralità di posizioni stabili del rotore (7) corrispondenti ai vari rapporti di velocità, detti mezzi comprendendo una ruota dentata (12) fissata al rotore (7) ed almeno un elemento elastico (13) portato dal corpo di sopporto (3) ed atto ad impegnarsi nei vani (12a) tra i denti della ruota dentata (12), una coppia di dispositivi ad organismo associati a detto rotore (7) e controllate da due rispettive leve di comando (10, 11), per provocare la rotazione del rotore (7) rispettivamente nei due sensi di rotazione, caratterizzato dal fatto che le suddette leve di comando (10, 11) presentano estremità di azionamento che sono montate oscillanti in due piani fra loro paralleli ed adiacenti che, quando il dispositivo è montato sul manubrio (1) della bicicletta, risultano disposti al di sotto del manubrio (1) della bicicletta, fuori dall'interferenza con quest'ultimo.
  2. 2. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 1, in cui il cavo di comando che si avvolge sul rotore (7) è connesso ad un usuale dispositivo del radiatore includente un equipaggio mobile provvisto di una molla di richiamo che tende a spingere l'equipaggio mobile verso una posizione di estremità corrispondente all ingranamento della catena con la ruota dentata o pignone di diametro più piccolo, caratterizzato dal fatto che fra il corpo di sopporto (3) ed il rotore (7) sono interposti mezzi elastici (9) tendenti ad esercitare sul rotore (7) un'azione opposta a quella esercitata dalla molla di richiamo del deragliatore tramite il cavo di comando.
  3. 3. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i suddetti mezzi elastici (9) sono costituiti da una molla a spirale disposta in un piano perpendicolare all'asse del rotore (7) ed avente codoli di estremità rispettivamente ancorati al suddetto corpo di sopporto (3) e al suddetto rotore (7).
  4. 4. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il suddetto corpo di sopporto (3) è costituito di materiale plastico e che il suddetto rotore (7) è montato liberamente girevole su un albero metallico (4) avente una testa (5) annegata nel corpo di materiale plastico (3).
  5. 5. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che una prima leva di comando (10), destinata a comandare la discesa della catena della bicicletta su pignoni o corone dentate di diametro più piccolo, è montata oscillante in un piano disposto al di sopra del piano di oscillazione della seconda leva di comando (11), nella condizione montata del dispositivo sul manubrio (1), detta seconda leva di comando (11) essendo destinata a provocare la salita della catena su pignoni o corone dentate di diametro più grande.
  6. 6. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la suddetta prima leva di comando (10) è montata liberamente girevole intorno all'asse del suddetto rotore (7) ed è connessa rigidamente ad un mantello cilindrico di protezione dei meccanismi interni del suddetto dispositivo.
  7. 7. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la suddetta prima leva di comando è unita ad una piastra (15) che è montata liberamente girevole intorno all'asse del suddetto rotore (7) e che sopporta a sua volta in modo articolato un nottolino (20) in una zona diametralmente opposta alla prima leva di comando (10), detto nottolino di comando essendo normalmente spinto da mezzi elastici (23) in impegno con una prima ruota dentata di arpionismo (22) ed essendo mantenuto disimpegnato da tale prima ruota dentata di arpionismo (22), contro l'azione di detti mezzi elastici (23), da un elemento d'arresto (14a), quando detta prima leva di comando (10) è in una sua posizione neutra.
  8. 8. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 1, in cui dette leve di comando (10, 11) sono richiamate da mezzi elastici ciascuna in una sua posizione neutra inoperativa, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di richiamo delle due leve di comando (10, 11) sono costituiti da un'unica molla interposta fra dette leve di comando (io, 11).
  9. 9. Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta seconda leva di comando (11) è montata articolata intorno ad un asse (27) distanziato dall'asse del rotore (7), su una piastra ausiliaria (28) che è a sua volta montata liberamente girevole attorno all'asse del suddetto rotore (7), detta seconda leva di comando (11) essendo richiamata da mezzi elastici (29) interposti fra detta seconda leva di comando (11) e detta piastra ausiliaria (28) in una posizione inoperativa, in cui un dente di arpionismo (31) associato alla seconda leva di comando (11) è distanziato da una seconda dentatura (32) di arpionismo. 10. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che al rotore (7) sono associati mezzi di visualizzazione (37) del rapporto di velocità innestato, comprendenti un indice visualizzatore (37) montato scorrevole in una feritoia arcuata (35) del corpo di sopporto (3) e connesso ad un perno (39) guidato in modo scorrevole radialmente rispetto al corpo del rotore (7). 11. - Dispositivo di comando secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il suddetto corpo di sopporto (3) presenta la sua estremità superiore recante la feritoia di visualizzazione (35) disposta ad un livello superiore al manubrio (1) nella condizione montata del dispositivo sul manubrio (1), cosi da essere facilmente visibile dal ciclista, detto rotore (7) presentando la sua estremità superiore in immediata adiacenza della suddetta feritoia (35). Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.
IT95TO000845A 1995-10-19 1995-10-19 Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile. IT1281313B1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT95TO000845A IT1281313B1 (it) 1995-10-19 1995-10-19 Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile.
JP27242396A JP3592855B2 (ja) 1995-10-19 1996-10-15 自転車用変速制御装置
DE19642907A DE19642907B4 (de) 1995-10-19 1996-10-17 Gangschaltsteuervorrichtung für ein Fahrrad, insbesondere ein "Mountain-Bike" und dergleichen
TW089204140U TW472756U (en) 1995-10-19 1996-10-19 Speed change control device for a bicycle
US08/731,731 US5791195A (en) 1995-10-19 1996-10-21 Change control device for a bicycle, particularly a mountain-bike or the like

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT95TO000845A IT1281313B1 (it) 1995-10-19 1995-10-19 Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile.

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITTO950845A0 ITTO950845A0 (it) 1995-10-19
ITTO950845A1 true ITTO950845A1 (it) 1997-04-19
IT1281313B1 IT1281313B1 (it) 1998-02-17

Family

ID=11413900

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT95TO000845A IT1281313B1 (it) 1995-10-19 1995-10-19 Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile.

Country Status (5)

Country Link
US (1) US5791195A (it)
JP (1) JP3592855B2 (it)
DE (1) DE19642907B4 (it)
IT (1) IT1281313B1 (it)
TW (1) TW472756U (it)

Families Citing this family (34)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE19915336A1 (de) * 1999-04-03 2000-10-05 Sram De Gmbh Schalter für ein Fahrradgetriebe
US6244207B1 (en) * 1999-06-02 2001-06-12 Chieh-Yuan Chen Bicycle gear shift indicating device
US6220111B1 (en) * 1999-08-10 2001-04-24 Chieh-Yuan Chen Bicycle speed changing device
USD430522S (en) * 1999-12-30 2000-09-05 Index Electronics Co., Ltd. Acceleration controller for electromotive bicycle
DE10002741B4 (de) * 2000-01-22 2014-07-24 Sram Deutschland Gmbh Triggerschalter für Fahrradgetriebe
ITTO20010011A1 (it) * 2001-01-11 2002-07-11 Campagnolo Srl Gruppo integrato di comando del cambio e del freno per una bicicletta.
ITTO20011079A1 (it) * 2001-11-16 2003-05-16 Campagnolo Srl ,,dispositivo di comando del cambio per una bicicletta avente un manubrio con estremita' diritte,,
DE602004008211T2 (de) * 2004-02-06 2007-12-20 Campagnolo S.R.L. Betätigungsvorrichtung für Steuerkabel einer Fahrradgangschaltung
US7882763B2 (en) 2004-07-23 2011-02-08 Shimano, Inc. Shift control device for a bicycle transmission
DE602004006749T2 (de) * 2004-08-31 2007-10-04 Campagnolo S.R.L. Betätigungsvorrichtung für Steuerkabel einer Fahrradgangschaltung, mit drehbarem Tragkörper für die Kabeltrommel
US9809278B2 (en) * 2004-09-28 2017-11-07 Shimano, Inc. Apparatus for reducing an engaging force of an engaging member
US7437969B2 (en) * 2004-09-29 2008-10-21 Shimano Inc. Bicycle shift operating device
EP1736404A1 (en) * 2005-06-24 2006-12-27 Campagnolo S.R.L. Integrated control device for bicycle derailleur and brake
EP2042420B1 (en) 2005-06-27 2011-08-17 CAMPAGNOLO S.r.l. Control device for a bicycle derailleur
JP5027999B2 (ja) * 2005-07-08 2012-09-19 キヤノン株式会社 記録装置およびその制御方法
DE602005024540D1 (de) * 2005-08-04 2010-12-16 Campagnolo Srl Betätigungsverfahren und Vorrichtung für das Betätigungsseil einer Fahrradgangschaltung
WO2007083331A1 (en) * 2006-01-23 2007-07-26 Campagnolo S.R.L. Control device for a bicycle derailleur
US7665382B2 (en) * 2006-02-07 2010-02-23 Shimano Inc. Bicycle shift control device
ATE472468T1 (de) * 2006-02-23 2010-07-15 Campagnolo Srl Fahrradbremsekontrollvorrichtung
US8056438B2 (en) * 2006-11-16 2011-11-15 Shimano Components (Malaysia) Sdn. Bhd. Bicycle shift control device
ITMI20070239A1 (it) * 2007-02-09 2008-08-10 Campagnolo Srl Dispositivo di comando per un deragliatore di bicicletta
ITMI20070400A1 (it) * 2007-03-01 2008-09-02 Campagnolo Srl Dispositivo di comando per bicicletta e bicicletta comprendente tale dipsositivo
ITMI20072230A1 (it) * 2007-11-23 2009-05-24 Campagnolo Srl Dispositivo di comando per bicicletta con manubrio ricurvo
KR100914651B1 (ko) * 2009-06-08 2009-09-04 주식회사 삼현 하이브리드 자전거
US9132886B2 (en) * 2009-10-07 2015-09-15 Shimano Inc. Shift operating device
US9327792B2 (en) 2011-01-28 2016-05-03 Paha Designs, Llc Gear transmission and derailleur system
US10207772B2 (en) 2011-01-28 2019-02-19 Paha Designs, Llc Gear transmission and derailleur system
US9033833B2 (en) 2011-01-28 2015-05-19 Paha Designs, Llc Gear transmission and derailleur system
US9651138B2 (en) 2011-09-30 2017-05-16 Mtd Products Inc. Speed control assembly for a self-propelled walk-behind lawn mower
CN105905230B (zh) * 2016-05-27 2018-12-14 石幸运 自行车微型变速箱拨档支架
CN105857510B (zh) * 2016-06-07 2018-06-22 石幸运 自行车微型变速箱的单拉线滑块式换挡装置
US10473143B2 (en) 2017-08-27 2019-11-12 Wolf Tooth Components, LLC Control device
TWI730756B (zh) * 2020-05-08 2021-06-11 彥豪金屬工業股份有限公司 變速操作裝置
US11787491B2 (en) 2021-01-29 2023-10-17 Wolf Tooth Components, LLC Control device

Family Cites Families (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPH0288385A (ja) * 1989-05-10 1990-03-28 Shimano Ind Co Ltd 自転車用変速レバー装置
JP2730555B2 (ja) * 1988-09-24 1998-03-25 株式会社シマノ 自転車用変速レバー装置
DE68913113T2 (de) * 1988-09-24 1994-05-26 Shimano Kk Gangschaltungshebel für ein Fahrrad.
JPH0313297U (it) * 1989-06-26 1991-02-12
FR2701917B1 (fr) * 1993-02-26 1995-07-07 Sachs Ind Sa Dispositif a deux organes de commande pour derailleur de cycle.
TW211548B (en) * 1993-03-09 1993-08-21 Shimano Kk Speed changing device of a bicycle
IT1261550B (it) * 1993-04-20 1996-05-23 Antonio Romano Dispositivo di comando del cambio di una bicicletta.
JP2607289Y2 (ja) * 1993-12-28 2001-05-28 株式会社シマノ 自転車用変速操作装置

Also Published As

Publication number Publication date
DE19642907B4 (de) 2006-06-08
IT1281313B1 (it) 1998-02-17
JPH09123985A (ja) 1997-05-13
US5791195A (en) 1998-08-11
TW472756U (en) 2002-01-11
ITTO950845A0 (it) 1995-10-19
JP3592855B2 (ja) 2004-11-24
DE19642907A1 (de) 1997-04-24

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITTO950845A1 (it) Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile.
ITTO950846A1 (it) Dispositivo di comando di un deragliatore di bicicletta, comprendente una molla antagonista della molla del deragliatore.
ITTO20000540A1 (it) Dispositivo di comando elettrico per un deragliatore motorizzato per biciclette.
ITMI20130299A1 (it) Deragliatore di bicicletta, particolarmente deragliatore anteriore, ad affidabilità migliorata
US5479776A (en) Control device of a bicycle gear change
ITTO20000774A1 (it) Deragliatore anteriore di bicicletta con motore elettrico di comando e riduttore ad ingranaggi.
ITTO20000787A1 (it) Gruppo di comando cambio e freno per una bicicletta da corsa, con pulsante di controllo del modo di funzionamento di un display.
ITTO20010555A1 (it) Dispositivo di comando elettrico per un deragliatore motorizzato per biciclette.
DE59807713D1 (de) Mehrgang-getriebe für fahrräder
ITTO20011079A1 (it) ,,dispositivo di comando del cambio per una bicicletta avente un manubrio con estremita' diritte,,
ITTO991023A1 (it) Dispositivo di cambio di velocita' per biciclette.
ATE370060T1 (de) Betätigungsvorrichtung für steuerkabel einer fahrradgangschaltung
JPH0316313B2 (it)
EP1134157A1 (en) Force transfer unit with gear position indicator
ITTO950848A1 (it) Manubrio per bicicletta del tipo "mountain-bike" o simile, con dispositivo visualizzatore associato ad un comando cambio elettronico.
US4135727A (en) Mounting of the transmission chain of bicycles
US3394604A (en) Speed change gear mechanism for bicycle
ITTO950847A1 (it) Dispositivo di comando del cambio per una bicicletta del tipo "mountain-bike" con visualizzatore integrato facilmente visibile.
ATE156440T1 (de) Betätigungsvorrichtung für kombination mit einer mehrgang-fahrradnabe
SE9601512D0 (sv) Fiskerulle av multiplikatortyp
CH656590A5 (it) Bicicletta a pedivelle allungate dotate di moto alternativo.
JPH0550978A (ja) 自転車用操作ワイヤ
FR2709467B1 (fr) Mécanisme de changement de vitesse à engrenages, directement adaptable, sur une bicyclette ordinaire, au moyeu du pédalier.
JPH0140792Y2 (it)
ATE308234T1 (de) Heuwerbungsmaschine

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted