ITTO20130059U1 - Unita' da arredamento riconfigurabile con telaio pieghevole avente una configurazione con una seduta - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del modello di utilità dal titolo:

"UNITA' DA ARREDAMENTO RICONFIGURABILE CON TELAIO PIEGHEVOLE AVENTE UNA CONFIGURAZIONE CON UNA SEDUTA"

La presente innovazione è relativa a un'unità da arredamento riconf igurabile con un telaio pieghevole che può essere piegato per assumere almeno tre configurazioni, per realizzare ad esempio una poltrona o sofà, una chaise longue oppure un letto a sdraio.

Un telaio pieghevole per un'unità da arredamento secondo la presente innovazione è riconfigurabile tramite l'azione di un utente che, ad esempio, afferra una porzione del telaio e tramite movimenti semplici può cambiare la forma e anche la destinazione d'uso del telaio. In particolare, il telaio è bilanciato in modo che l'utente, sia uomo che donna, possa cambiare la forma tramite uno sforzo contenuto. Inoltre, il telaio presenta appendici o porzioni di afferraggio in posizione periferica particolarmente facili da identificare ed usare.

E' un'esigenza sentita nella realizzazione dei telai flessibili da arredamento quella di rendere semplice e rapida la riconfigurazione in modo da aumentare il comfort e la versatilità di utilizzo. Un'unità da arredamento convertibile che consente di modificare in modo semplice e rapido la propria destinazione d'uso viene infatti sfruttata dall'utente al massimo delle proprie potenzialità.

Lo scopo della presente innovazione viene raggiunto tramite un telaio pieghevole da arredamento secondo la rivendicazione 1.

L'innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano degli esempi di attuazione non limitativi, di cui:

- la figura 1 illustra in vista prospettica una pluralità di configurazioni di forma dell'unità di arredamento secondo la presente innovazione, con particolari asportati per chiarezza. A partire dalla prima configurazione in alto a sinistra, un tavolo o letto, una 'chaise longue' e una poltrona;

- le figure 2 e 3 sono viste frontali di alcuni componenti dell'unità di arredamento secondo la presente innovazione ;

- la figura 4 è una vista prospettica di componenti di un'ulteriore forma di realizzazione della presente innovazione; e

- la figura 5 è una vista schematica frontale di un telaio secondo una terza forma di realizzazione della presente innovazione.

In figura 1 è illustrata con 1 nel suo insieme un'unità da arredamento riconfigurabile comprendente un telaio pieghevole 2 (illustrato schematicamente nelle figure 2 e 3) e una pluralità di elementi di copertura 3 applicati al telaio per realizzare in almeno una configurazione una seduta 4 per un utente e, più in generale, una superficie esterna da arredamento visibile da un utente in uso.

Gli elementi di copertura 3 possono essere rigidi, come ad esempio legno o policarbonato, oppure morbidi come ad esempio schiume, imbottiture o altro. L'elemento di copertura può inoltre comprendere teli di tessuto o altro fissati o tesati fra due maglie adiacenti.

Il telaio pieghevole 2 comprende una pluralità di aste 5 di asse A, o struttura allungata equivalente, ciascuna delle quali porta preferibilmente almeno un elemento di copertura 3 e una pluralità di piastre 6, o elemento di collegamento equivalente, incernierate fra loro e collegate alle aste 5 per definire con queste ultime una struttura pieghevole a catena dove le piastre 6 sono preferibilmente esterne al relativo elemento di copertura in direzione dell'asse A e definiscono un afferraggio per un utente per muovere le maglie e cambiare configurazione. Il telaio pieghevole 2 è modulare cioè le maglie presentano dimensioni longitudinali e trasversali che si ripetono uguali di maglia in maglia oppure esistono due o più moduli che si ripetono più di due volte lungo telaio. Alternativamente o in combinazione, le maglie sono configurate in modo che il telaio sia flessibile allo stesso modo di una catena o di un cingolo. Ad esempio una maglia comprende un'asta 5 e due piastre 6 o elementi trasversali collegati alle rispettive porzioni di estremità dell'asta 5.

Preferibilmente le aste 5 sono rigide, ad esempio metalliche o di legno o di un polimero strutturale e l'elemento di copertura 3 è cilindrico di un polimero espanso foderato di un materiale tessile e infilato nella relativa asta 5 in modo da lasciare scoperte le piastre 6, cioè l'asta 5 presenta una lunghezza maggiore rispetto alla lunghezza dell'imbottitura o di un elemento di aggancio dell'elemento di copertura 3.

In particolare, due piastre 6 sono collegate alle rispettive porzioni di estremità di un'asta 5 e sporgono trasversalmente rispetto a quest'ultima per definire così una maglia della catena la quale viene incernierata a una maglia adiacente e così via. L'asta 5 è coassiale al rispettivo asse di cerniera A. Una maglia può comprendere solo una piastra oppure la combinazione di un'asta 5 con le due relative piastre 6.

Inoltre, la posizione angolare relativa fra le piastre 6 di due maglie consecutive sia in una direzione di rotazione che in quella opposta è limitata fra due estremi predeterminati in modo dipendente dalla posizione di ciascuna maglia lungo il telaio pieghevole 2. Tale posizione angolare non necessariamente è uguale e/o si ripete in modo costante per ciascuna maglia lungo il telaio pieghevole 2.

Infatti, come illustrato in figura 1, l'unità di arredamento 1 presenta preferibilmente un telaio pieghevole 2 ad anello chiuso per formare un cingolo e può essere configurata come un letto o lettino piano sia da interni che da esterni, oppure come una chaise longue avente uno schienale con inclinazione inferiore a 45° rispetto a un piano orizzontale oppure come una sedia / poltrona avente uno schienale con inclinazione superiore a 45° rispetto a un piano orizzontale. In tutti i casi ciascuna destinazione d'uso presenta una superficie da appoggio avente una sagoma differente da configurazione a configurazione. un Nel passaggio fra la prima e la seconda configurazione l'utente produce un avanzamento del cingolo o movimento equivalente in modo da generare uno spostamento relativo fra le maglie.

Tale spostamento genera una variazione del carico per gravità dovuto almeno al peso delle aste 5 e degli elementi di copertura 3 sollevati dal terreno e una modifica dei vincoli angolari fra le varie maglie entro le posizioni angolari predeterminate sopra citate. In particolare, in figura 1, la configurazione a letto o tavolo è definita dal fatto che le aste 5' con le relativa maglie che presentano una distanza massima dal terreno e dalle aste 5'' che definiscono un appoggio sul terreno stesso, sono complanari. La configurazione a 'chaise longue' è definita dal fatto che le aste 5' ' ' ' sollevate dalle aste 5' ' ' che definiscono l'appoggio sul terreno definiscono una forma ondulata. La configurazione a poltrona identifica chiaramente la seduta 4 e lo schienale 8.

Vantaggiosamente, la posizione angolare relativa fra due piastre 6 consecutive viene delimitata tramite un rilievo basculante intorno al relativo asse di cerniera A fra due fondocorsa. Con riferimento a ciascun asse di cerniera A, il rilievo è portato da una maglia e i fondocorsa sono portati dalla maglia adiacente. Dal momento che ciascuna maglia è collegata a due maglie adiacenti tramite due rispettivi assi di cerniera, ciascuna maglia presenta due a scelta fra un rilievo e una coppia di fondocorsa, in modo da collegarsi con una maglia adiacente. Tramite la posizione angolare dei fondocorsa, può essere variata da maglia a maglia sia la corsa angolare che la posizione angolare di tali fondo corsa rispetto ad un sistema di riferimento piano e ortogonale avente origine nell'asse di cerniera e un asse allineato al piano cui appartengono i due assi di cerniera A, A' di una maglia (figura 3).

Secondo la particolare forma di realizzazione di figura 2, il rilievo è un perno 10 portato da un'asta 5' o da una piastra 6' e la relativa coppia di fondocorsa è definita dalle dimensioni in direzione circonferenziale di un'asola 11 avente preferibilmente un raggio R costante centrato sull'asse di cerniera. L'asola 11 alloggia il perno 10 con gioco in direzione circonferenziale ed è portata dalla piastra 6'' della maglia consecutiva a quella che porta il perno 10. Ciascun perno 10 e asola 11 è fisso rispetto alla relativa piastra 6.

Le figure 2 e 3 illustrano i fondocorsa definiti dall'asola 11 siano variabili in estensione angolare lungo il telaio pieghevole 2.

Quando l'utente fa rotolare il telaio pieghevole 2, le maglie ruotano liberamente a meno degli attriti fra loro in modo da ridurre al minimo lo sforzo applicato dall'utente per cambiare configurazione.

La figura 4 illustra una seconda forma di realizzazione di una porzione del telaio pieghevole 2 in cui l'asta 5 è cava si collega rigidamente ad un inserto 18. In particolare quest'ultimo è alloggiato in una porzione di estremità 19 dell'asta 5. L'inserto 18 definisce un relativo asse A preferibilmente tramite un perno 20 montabile in una rispettiva sede 21. Inoltre, secondo la particolare forma di realizzazione di figura 4, il risalto 10 funge allo stesso tempo da elemento per accoppiamento di forma che collega in modo rigido l'elemento di collegamento 6' all'asta 5 in combinazione con il perno 20 ed è mobile nell'asola 11 dell'elemento di collegamento 6'' consecutivo all'elemento di collegamento 6'. L'inserto 18 può anche essere collegato alla pozione di estremità 19 senza essere alloggiato da quest'ultima e l'asta 5 funge da semplice distanziale fra gli elementi di collegamento 6 in direzione parallela agli assi A.

Sulla base di quanto precede i vantaggi della presente innovazione sono i seguenti.

L'unità di arredamento 1 è riconfigurabile in modo semplice da parte dell'utente che deve solamente far avanzare il telaio pieghevole 2 a cingolo per ottenere automaticamente le tre configurazione illustrate. Tramite il risalto 10 e i fondocorsa 11 del telaio flessibile 2, le configurazioni di forma dell'unità da arredamento possono essere realizzate anche senza alcun contatto o appoggio fra elementi di copertura 3 consecutivi poiché il peso e il vincolo è realizzato interamente dal telaio 2 e non dagli elementi di copertura 3. In questo modo, il peso degli elementi di copertura 3 e degli utenti seduti o sdraiati sull'unità di arredamento 1 è portato interamente dal telaio flessibile 1 e non dagli elementi di copertura (3).

Il risalto 10 e i fondocorsa 11 sono realizzabili in prossimità delle piastre 6 in modo da rendere compatta l'unità di arredamento e semplice il montaggio.

La rotazione fra due maglie consecutive è libera e reversibile quando ciascun perno 10 è mobile fra i relativi fondocorsa 11 a meno dell'attrito in modo da rende più semplice per l'utente eseguire i movimenti per riconfigurare la configurazione del telaio flessibile 2. In particolare, tramite l'impiego di perni 10 e fondocorsa 11 non è necessario l'uso di molle di richiamo o altro elemento meccanico che applichi una forza per aiutare il movimento.

Risulta infine chiaro che all'unità di arredamento qui descritta e illustrata è possibile apportare modifiche o varianti senza per questo uscire dall'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni allegate.

Ad esempio (figura 5), è possibile che fra due piastre consecutive o due maglie consecutive del telaio pieghevole 2, il collegamento non sia puramente rotativo tramite un asse di cerniera ma roto-traslativo. Ad esempio, è possibile ottenere una rototraslazione quando una piastra 6 definisce almeno due guide o scanalature curvilinee e la piastra consecutiva presenta perni scorrevoli nella rispettiva guida. In questo caso, l'area comprendente le guide e i perni può essere in generale definita come zona di giunzione fra due maglie e/o piastre consecutive. In una rototraslazione è comunque sempre possibile identificare un asse di rotazione che, durante la conversione nella configurazione voluta, subisce inoltre una traslazione.

I fondocorsa definiti tramite l'asola 11 possono essere localizzati nello spessore degli elementi di collegamento 6 oppure sono definiti tramite rispettive battute disposte parallelamente all'asse A fra due elementi di collegamento 6 della stessa maglia. In quest'ultimo caso, le maglie sono definite da pannelli strutturali ciascuno dei quali definisce preferibilmente in un unico corpo l'asse di cerniera, gli appoggi e i fondocorsa per definire le posizioni angolari massime e minime fra due pannelli adiacenti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Unità da arredamento (1) comprendente una struttura pieghevole riconf igurabile (2), avente almeno tre maglie rigide collegate fra loro in modo rotativo o roto-traslat ivo intorno a rispettivi assi di rotazione (A) paralleli fra loro e, per ciascuna zona di giunzione fra due maglie consecutive, il detto telaio (2) comprende inoltre almeno un risalto (10) angolarmente mobile fra due fondocorsa (11) per definire in modo predefinito e variabile lungo la detta struttura pieghevole riconf ingurabile (2) appoggi che delimitano in modo reversibile le posizioni angolari massime relative fra due maglie consecutive sia in una direzione di rotazione che in quella opposta in modo da determinare almeno tre configurazioni stabili di forma della detta unità di arredamento (1) con una rispettiva forma di superficie d'appoggio differente fra le varie configurazioni.
2. 2. Unità di arredamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le dette maglie presentano dimensioni modulari che si ripetono più di una volta lungo la detta struttura pieghevole riconfigurabile (2).
3. 3. Unità di arredamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che le dette maglie sono uguali fra loro in direzione longitudinale e trasversale .
4. 4.Unità di arredamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno alcune maglie comprendono una struttura (5) allungata nella direzione dei detti assi di rotazione (A) e almeno un elemento di connessione (6) collegato fra due strutture (5) adiacenti e uscente trasversalmente rispetto a queste ultime, essendo uno dei detti risalto (10) e fondocorsa (il) definiti dal detto elemento di connessione (6) delle dette almeno alcune maglie.
5. 5.Unità di arredamento secondo le rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di elementi di copertura (3) ciascuno dei quali viene portato fra due strutture (5) adiacenti per definire almeno una superficie esterna visibile in almeno una delle dette configurazioni stabili di forma.
6. 6.Unità di arredamento secondo una delle rivendicazioni 4 o 5, caratterizzata dal fatto che la detta struttura (5) è una barra e i detti fondocorsa (il) sono definiti da una scanalatura che alloggia con gioco circonferenziale il detto risalto (10).
7. 7.Unità secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzata dal fatto di comprendere un inserto ( 18 ) definente : a. un accoppiamento di forma per il detto almeno un elemento di connessione (6) in modo da definire una connessione rigida; e b. uno dei detti assi (A) per un ulteriore elemento di connessione (6) consecutivo al detto almeno un elementi di connessione (6); il detto inserto (18) portando inoltre il detto risalto (10).
8. 8. Unità di arredamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti assi di rotazione (A) sono orientati in modo che le dette posizioni angolari massime sono raggiunte per gravità in seguito alla massa delle dette maglie in modo dipendente dalla posizione relativa delle dette maglie.
9. 9.Unità di arredamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto telaio pieghevole (2) definisce un anello chiuso .
10. 10. Unità di arredamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le dette posizioni angolari massime sono realizzate in modo tale che le configurazioni di forma sono due a scelta fra una configurazione in cui gli assi di rotazione di tutte le maglie che presentano la distanza massima da terra sono complanari, una configurazione in cui le maglie che non sono complanari definiscono una forma ondulata a 'chaise longue' e una configurazione in cui le maglie che non sono complanari definiscono uno schienale e una seduta a poltrona.
11. 11. Unità di arredamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti quando dipendente dalla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto elemento di connessione (6) è esterno al relativo elemento di copertura (3) lungo la direzione dell'asse di rotazione (A) in modo da definire un afferraggio per un utente.