ITTO20120165A1 - Pompa a doppia mandata e macchina lavastoviglie provvista di tale pompa - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“POMPA A DOPPIA MANDATA E MACCHINA LAVASTOVIGLIE PROVVISTA DI TALE POMPAâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad una pompa a doppia mandata specificamente progettata per equipaggiare una macchina lavastoviglie professionale, del tipo in cui la camera di lavaggio à ̈ definita da una vasca e da una cappa mobile verticalmente rispetto alla vasca per consentire di posizionare sulla, e rimuovere dalla, vasca le stoviglie ed in cui la camera di lavaggio à ̈ dotata di un braccio spruzzatore superiore ed un braccio spruzzatore inferiore per un liquido di lavaggio, alimentati dalla citata pompa. L’invenzione à ̈ inoltre relativa ad una macchina lavastoviglie provvista della citata pompa a doppia mandata.

Una macchina lavastoviglie del tipo suddetto à ̈ noto, per esempio, da US-A-4536043. In questa macchina, i bracci spruzzatori superiore ed inferiore sono alimentati in comune da una unica pompa avente un unico condotto di mandata che à ̈ collegato in derivazione ad un primo e ad un secondo condotto di alimentazione per il braccio spruzzatore superiore ed inferiore, rispettivamente.

Da EP-A-1004266 à ̈ anche nota una pompa a doppia mandata per macchine lavastoviglie avente due condotti di mandata separati serviti da una unica girante della pompa e disposti orientati a 180° uno rispetto all’altro, ai quali i condotti di alimentazione dei bracci spruzzatori sono separatamente collegati in modo diretto.

Sebbene entrambe le soluzioni sopra descritte siano relativamente soddisfacenti, esse non sono prive di inconvenienti. La soluzione secondo US-A-4536043 comporta un ingombro elevato e notevoli perdite di carico lungo le tubazioni di alimentazione dei bracci spruzzatori, che comportano quindi elevati consumi energetici. La soluzione secondo EP-A-1004266 può creare anch’essa problemi di ingombro elevato, in quanto vincola il progettista a fare passare i tubi di alimentazione dei bracci spruzzatori su due lati diversi della macchina lavastoviglie o a compiere curve indesiderate. In entrambe le soluzioni, poi, il rendimento della pompa à ̈ relativamente basso, si possono innescare rumorosità indesiderate e, nel caso di EP-A-1004266, non à ̈ sempre possibile controllare in modo preciso la prevalenza disponibile ai capi dei due condotti di mandata della pompa.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una pompa per una macchina lavastoviglie ad uso professionale del tipo descritto, che superi gli inconvenienti prima esposti, essendo inoltre affidabile, facile da realizzare e montare, e di ridotto ingombro.

È anche uno scopo del trovato fornire una macchina lavastoviglie provvista di una tale pompa.

In base all’invenzione viene dunque fornita una pompa a doppia mandata per una macchina lavastoviglie ad uso professionale, secondo quanto definito nella rivendicazione 1.

Viene inoltre fornita una lavastoviglie professionale secondo la rivendicazione 8.

La pompa secondo il trovato à ̈ destinata ad una macchina lavastoviglie comprendente una camera di lavaggio delimitata da una cappa mobile verticalmente, due bracci spruzzatori, rispettivamente superiore ed inferiore, disposti all’interno della camera di lavaggio, ed una pompa per alimentare in uso un fluido di lavaggio ai bracci spruzzatori attraverso una prima e, rispettivamente, una seconda tubazione disposte insieme alla pompa all’interno di una carcassa della macchina lavastoviglie supportante la cappa.

La pompa comprende un unico corpo pompa provvisto al suo interno di una unica girante centrifuga e munito all’esterno di un primo ed un secondo condotto di mandata che sporgono a sbalzo dal corpo pompa, esternamente allo stesso, tangenzialmente rispetto ad un profilo presentato da una superficie laterale del corpo pompa in un piano di sezione trasversale perpendicolare ad un asse di rotazione della girante.

Secondo il trovato, il primo e secondo condotto di mandata sono disposti in modo da formare tra loro un angolo acuto e sporgono dal corpo pompa in corrispondenza di una medesima posizione angolare, intersecandosi tra loro in corrispondenza di loro rispettive porzioni di attacco al corpo pompa secondo il citato angolo acuto.

L’angolo acuto formato dalla intersezione del primo e del secondo condotto di mandata à ̈ compreso tra 30° e 60° e, preferibilmente, à ̈ pari a circa 43°. Inoltre, il primo e secondo condotto di mandata presentano un medesimo diametro ed una medesima sezione di passaggio.

In questo modo, si possono alimentare separatamente, con una unica pompa avente una unica girante, sia il braccio spruzzatore superiore che quello inferiore senza avere le notevoli perdite di carico associate all’utilizzo di pompe con una unica mandata che viene poi collegata in derivazione con i due bracci spruzzatori. Inoltre si riducono fortemente gli ingombri e si semplifica il montaggio del complesso pompa/tubi di alimentazione dei bracci spruzzatori di una lavastoviglie provvista di tale pompa; ma, soprattutto, avere due condotti di mandata che fuoriescono angolati tra loro da un unico punto o posizione angolare del corpo pompa permette del tutto sorprendentemente di eliminare le rumorosità solitamente associate alle pompe a doppia mandata, ridurre ulteriormente i consumi energetici della pompa grazie all’ottenimento di alti rendimenti ed ottenere ai capi di entrambi i condotti di mandata un medesimo valore controllato di prevalenza.

Ulteriori scopi e vantaggi dell’invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio di realizzazione non limitativo, fornita a puro scopo esemplificativo e con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 illustra schematicamente una vista prospettica di tre quarti posteriore e parzialmente in spaccato di una macchina lavastoviglie professionale del tipo con cappa mobile verticalmente realizzata secondo il trovato, avente parti rimosse per semplicità;

- la figura 2 illustra in scala ingrandita una vista prospettica di una pompa a doppia mandata secondo il trovato, adatta ad equipaggiare la macchina lavastoviglie di figura 1;

- la figura 3 illustra in scala ingrandita un dettaglio interno della macchina lavastoviglie di figura 1, con la pompa di figura 2 in configurazione di esercizio;

- la figura 4 illustra in scala ingrandita una vista prospettica di un dettaglio interno di un corpo pompa della pompa di figura 1; e

- la figura 5 illustra una vista sezionata secondo u piano di traccia V-V del dettaglio di figura 4

Con particolare riferimento alla figura 1, à ̈ indicata nel suo complesso con 1 una macchina lavastoviglie, a cui ci si riferirà nel seguito, per brevità, semplicemente come “lavastoviglie 1†, comprendente una carcassa 2 di supporto, una vasca 3 (figura 1) portata dalla carcassa 2 ed una cappa 5, nota, portata verticalmente scorrevole dalla carcassa 2 in modo noto, al di sopra della vasca 3, e che delimita in uso, insieme con la vasca 3, una camera di lavaggio 4 della lavastoviglie 1, all’interno della quale sono posizionati in modo noto due o più bracci spruzzatori, rispettivamente un braccio superiore 6 e due bracci inferiori 7 concentrici; la lavastoviglie 1 comprende infine, oltre alla carcassa 2 con la vasca 3, la cappa 5 ed i bracci 6,7, anche una pompa 8 per alimentare in uso un fluido di lavaggio (ad esempio acqua) ai bracci spruzzatori 6,7 attraverso una prima tubazione 9 e, rispettivamente, una seconda tubazione 10 disposte insieme alla pompa 8 all’interno della carcassa 2 della macchina lavastoviglie 1.

Con riferimento alle figure da 2 a 5, la pompa 8 a doppia mandata comprende un unico corpo pompa 11 provvisto al suo interno di una unica girante centrifuga 12 (figura 5) e munito all’esterno di un primo condotto 13 e di un secondo condotto 14 di mandata che sporgono a sbalzo dal corpo pompa 11, esternamente allo stesso, tangenzialmente rispetto ad un profilo P presentato da una superficie 15 laterale del corpo pompa 11 in un piano di sezione trasversale perpendicolare ad un asse A di rotazione della girante 12 e che in figura 5 coincide con il piano del foglio.

Secondo il trovato, il primo e secondo condotto di mandata 13 e 14 sono disposti in modo da formare tra loro un angolo acuto α (figura 2) e sporgono dal corpo pompa 11 in corrispondenza di una medesima posizione angolare, intersecandosi tra loro in corrispondenza di loro rispettive porzioni di attacco 16,17 al corpo pompa 11 secondo il citato angolo acuto α.

L’angolo acuto α formato dalla intersezione dei condotti di mandata 13 e 14 à ̈ compreso, secondo un aspetto del trovato, tra 30° e 60° e, preferibilmente, à ̈ pari a circa 43°, a meno delle comuni tolleranze di stampaggio, il corpo 11 venendo preferibilmente ottenuto in un unico pezzo con i condotti 13 e 14 per stampaggio di una materia plastica sintetica.

Inoltre, secondo un ulteriore aspetto del trovato, i condotti 13 e 14 presentano un medesimo diametro ed una medesima sezione di passaggio, come à ̈ del resto ben visibile in figura 5.

Grazie alla particolare geometria descritta, in uso à ̈ presente, in corrispondenza di rispettive estremità terminali 18 e 19 dei condotti 13 e 14, rivolte da parte opposta al corpo pompa 11, una medesima prevalenza, ad esempio pari a 0,6 BAR, che in uso, secondo il trovato, si mantiene sostanzialmente costante ad entrambe le estremità 18 e 19.

Al fine di consentire di orientare i condotti 13 e 14 ad angolo acuto ma facendoli fuoriuscire dal corpo pompa 11 in corrispondenza di una stessa posizione angolare, il profilo P presentato dalla superficie laterale 15 del corpo pompa 11 in un piano di sezione trasversale perpendicolare all’asse A di rotazione della girante (figura 5) à ̈ un profilo, visto in pianta, sostanzialmente a spirale, che può avere come origine lo stesso asse A.

In particolare, il corpo pompa 11 presenta al proprio interno una sede 20 circolare per la girante 12 ed una chiocciola 21 di mandata radialmente esterna alla sede 20 per la girante 12 ed una cui sezione di passaggio S si allarga progressivamente in direzione radiale man mano che ci allontana dall’asse A secondo un profilo a spirale nel citato piano di sezione.

Secondo un ulteriore aspetto del trovato, le porzioni di attacco 16,17 dei condotti 13,14 si raccordano tra loro, compenetrandosi geometricamente, in modo da definire al proprio interno una unica imboccatura 22 comune di collegamento con la chiocciola di mandata 21.

L’imboccatura 22 comune per il primo e secondo condotto di mandata 13 e 14 presenta una sezione di passaggio sostanzialmente identica a quella di una estremità terminale 23 della chiocciola di mandata 21 a cui l’imboccatura comune 22 à ̈ immediatamente adiacente.

Inoltre, il corpo pompa 11 (figura 4) à ̈ conformato a tazza, in quanto à ̈ delimitato da una parete di fondo 24 ed una parete laterale 25 che definiscono tra loro una concavità 26, ed à ̈ collegato a tenuta di fluido, dalla parte della sua concavità 26 interna, con una piastra 27 (figure 2 e 3) di supporto portata da un motore elettrico 28 per la girante 12 mediante una pluralità di viti o bulloni 29 disposti in corona intorno all’asse A; in corrispondenza della intersezione tra i condotti 13 e 14 un bordo perimetrale 30 del corpo pompa 11 à ̈ inoltre provvisto di un risalto 31 di incastro e blocco angolare verso la piastra 27 (figura 4).

Quando la pompa 8 descritta fa parte della lavastoviglie 1, ovvero a pompa 8 montata entro la carcassa 2, il primo e secondo condotto di mandata 13,14 sono direttamente collegati, rispettivamente, alla prima tubazione 9 ed alla seconda tubazione 10, separatamente tra loro, come à ̈ ben illustrato in figura 3.

In particolare, la prima e seconda tubazione 9,10 sono collegate ai primo e secondo condotto di mandata 13 e 14 della pompa 8 mediante proprie corrispondenti estremità terminali 32 e 33 curvate ad angolo retto e che sono disposte in modo da formare tra loro un angolo acuto che riprende l’angolo α; il corpo pompa 11 à ̈ inoltre conformato, e montato all’interno della carcassa 2, in modo che i condotti 13 e 14 sono disposti sostanzialmente orizzontali, mentre l’asse A di rotazione della girante 12 della pompa 8 à ̈ disposto sostanzialmente verticale.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pompa (8) a doppia mandata per una macchina lavastoviglie (1), in particolare una macchina per lavaggio professionale dotata di camera di lavaggio (4) delimitata da una cappa (5) mobile verticalmente e provvista all’interno della camera di lavaggio di due bracci spruzzatori (6,7), rispettivamente superiore ed inferiore, a cui la pompa alimenta in uso un fluido di lavaggio attraverso una prima (9) e, rispettivamente, una seconda (10) tubazione; la pompa comprendendo un unico corpo pompa (11) provvisto al suo interno di una unica girante (12) centrifuga e munito all’esterno di un primo (13) ed un secondo (14) condotto di mandata che sporgono a sbalzo dal corpo pompa, esternamente allo stesso, tangenzialmente rispetto ad un profilo (P) presentato da una superficie laterale (15) del corpo pompa in un piano di sezione trasversale perpendicolare ad un asse (A) di rotazione della girante; caratterizzata dal fatto che il primo e secondo condotto di mandata (13,14) sono disposti in modo da formare tra loro un angolo acuto (α) e sporgono dal corpo pompa in corrispondenza di una medesima posizione angolare, intersecandosi tra loro in corrispondenza di loro rispettive porzioni di attacco (16,17) al corpo pompa secondo il detto angolo acuto (α).
2. 2. Pompa a doppia mandata secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’angolo acuto (α) formato dalla intersezione del primo e del secondo condotto (13,14) di mandata à ̈ compreso tra 30° e 60° e, preferibilmente, à ̈ pari a circa 43°.
3. 3. Pompa a doppia mandata secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il primo e secondo condotto di mandata (13,14) presentano un medesimo diametro ed una medesima sezione di passaggio.
4. 4. Pompa a doppia mandata secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che a corrispondenti estremità terminali (18,19) del primo e secondo condotto di mandata (13,14), rivolte da parte opposta al corpo pompa (11), à ̈ presente in uso una medesima prevalenza.
5. 5. Pompa a doppia mandata secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto profilo (P) presentato dalla superficie laterale del corpo pompa in un piano di sezione trasversale perpendicolare all’asse di rotazione (A) della girante à ̈ un profilo sostanzialmente a spirale; il corpo pompa (11) presentando al proprio interno una sede circolare (20) per la girante ed una chiocciola di mandata (21) radialmente esterna alla sede per la girante ed una cui sezione di passaggio si allarga progressivamente in direzione radiale man mano che ci allontana dall’asse di rotazione (A) della girante secondo un profilo a spirale nel detto piano di sezione; le porzioni di attacco (16,17) del primo e secondo condotto raccordandosi in modo da definire al proprio interno una unica imboccatura comune (22) di collegamento con la chiocciola di mandata (21).
6. 6. Pompa a doppia mandata secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta imboccatura comune (22) per il primo e secondo condotto di mandata presenta una sezione di passaggio sostanzialmente identica a quella di una estremità terminale (23) della chiocciola di mandata a cui l’imboccatura comune (22) del primo e secondo condotto à ̈ immediatamente adiacente.
7. 7. Pompa a doppia mandata secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo pompa (11) à ̈ conformato a tazza ed à ̈ collegato a tenuta di fluido, dalla parte di una sua concavità (26) interna, con una piastra di supporto (27) portata da un motore elettrico (28) per la girante mediante una pluralità di viti o bulloni (29) disposti in corona intorno all’asse di rotazione (A) della girante; in corrispondenza della intersezione tra il primo ed il secondo condotto (13,14) di mandata un bordo perimetrale (30) del corpo pompa essendo provvisto di un risalto (31) di incastro e blocco angolare.
8. 8. Macchina lavastoviglie (1) comprendente una camera di lavaggio (4) delimitata da una cappa (5) mobile verticalmente, bracci spruzzatori (6,7), rispettivamente superiore ed inferiore, disposti all’interno della camera di lavaggio (4), ed una pompa (8) per alimentare in uso un fluido di lavaggio a detti bracci spruzzatori attraverso una prima (9) e, rispettivamente, una seconda (10) tubazione disposte insieme alla pompa all’interno di una carcassa (2) della macchina lavastoviglie supportante la cappa (5); caratterizzata dal fatto che la pompa (8) à ̈ realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7; e dal fatto che il primo e secondo condotto di mandata (13,14) sono direttamente collegati, rispettivamente, alla prima e seconda tubazione (9,10), separatamente tra loro.
9. 9. Macchina lavastoviglie (1) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che dette prima e seconda tubazione (9,10) sono collegate a detti primo e secondo condotto di mandata (13,14) della pompa mediante proprie corrispondenti estremità terminali (32,33) curvate ad angolo retto e che sono disposte in modo da formare tra loro un angolo acuto; il corpo pompa (11) essendo conformato e montato all’interno della carcassa (2) in modo che detti primo e secondo condotto di mandata (13,14) della pompa sono disposti sostanzialmente orizzontali, mentre l’asse di rotazione (a) della girante della pompa à ̈ disposto sostanzialmente verticale.