ITTO20111227A1 - Filtro grassi per cappa da cucina e relativa cappa da cucina - Google Patents

Description

“FILTRO GRASSI PER CAPPA DA CUCINA E RELATIVA CAPPA DA CUCINAâ€

DESCRIZIONE

[CAMPO DELLA TECNICA]

La presente invenzione si riferisce al settore delle cappe aspiranti o a ricircolo, in particolare per il trattamento di fumi e odori in ambienti domestici, per esempio ad una cappa da cucina.

L’invenzione si riferisce in particolare ad un filtro grassi per cappa, e ad una relativa cappa.

[ARTE NOTA]

Al giorno d’oggi sono noti dispositivi di aspirazione e/o filtraggio, da installare in prossimità di luoghi in cui avviene la generazione di fumi o odori. Per esempio, questi dispositivi di aspirazione e/o filtraggio sono detti “cappe†e sono installati tipicamente in ambienti domestici, quali una cucina.

Nel contesto della presente invenzione, il termine “fumi†designa un aeriforme, tipicamente aria, contaminato da particelle liquide, solide o eteree in sospensione. Nel caso di cappe da cucina, i fumi aspirati trasportano tipicamente particelle grasse in sospensione, ed odori derivanti dalla cottura dei cibi.

Alcune cappe aspirano i fumi dall’ambiente, scaricando l’aria aspirata in un condotto di ventilazione che evacua i fumi e gli odori all’aperto; queste cappe sono quindi dette “cappe aspiranti†.

Altre cappe raccolgono i fumi dall’ambiente, per filtrarli ed immettere nuovamente l’aria così purificata nel medesimo ambiente; questo secondo tipo di cappe à ̈ detto “cappe a ricircolo†.

In entrambi i tipi di cappe a ricircolo o aspiranti à ̈ noto prevedere, per il filtraggio di fumi, filtri meccanici aventi una superficie atta a trattenere le particelle grasse, che lasciano però passare l’aria; tipicamente i filtri sono cartucce di materiale filtrante, quali maglia metallica, fissate all’ingresso del convogliatore della cappa che si affaccia sulla zona in cui si generano i fumi, per esempio sulla zona dei fornelli nel caso di una cappa per cucina.

Questi filtri sono tipicamente rimuovibili, e sostituibili o lavabili dall’utente.

Un esempio di tali cappe à ̈ noto dal documento EP1340944B1, che descrive una cappa comprendente una pluralità di filtri disposti all’ingresso del convogliatore fumi. I filtri descritti in EP1340944B1, per massimizzare il flusso di aria anche nelle zone periferiche di ciascun filtro, comprendono dei recessi laterali in cui il materiale filtrante ha uno spessore inferiore rispetto al materiale filtrante delle zone centrali del filtro.

Tuttavia, questi filtri per cappa noti presentano il problema di non sfruttare al meglio i loro elementi filtranti.

Infatti, i filtri noti sono fortemente soggetti all’intasamento da parte delle particelle grasse trasportate dall’aria aspirata; queste particelle si depositano sui filtri e l’utente deve intervenire sostituendo o pulendo i filtri. Durante queste operazioni di manutenzione, l’utente à ̈ esposto ai grassi depositati sul filtro, e corre il rischio di imbrattarsi maneggiando il filtro. Inoltre, la parte sporca dei filtri secondo l’arte nota rimane esposta alla vista, e questo può generare situazioni sgradevoli in un ambiente domestico in cui à ̈ desiderabile la massima pulizia, quale una cucina.

I filtri di tipo noto inoltre presentano una superficie filtrante totale che può anche risultare insufficiente o distribuita in modo non ottimale nella cappa.

[OBIETTIVI E SINTESI DELL’INVENZIONE]

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di risolvere i problemi dell’arte nota.

In particolare, à ̈ scopo della presente invenzione quello di presentare una cappa comprendente filtri meno soggetti all’intasamento da parte delle particelle grasse trasportate dall’aria filtrata, pur mantenendo un'ottima capacità filtrante.

È inoltre scopo della presente invenzione quello di presentare una cappa che rimanga più pulita nelle zone tipicamente maneggiate dall’utente durante la manutenzione.

È ulteriore scopo della presente invenzione quello di presentare filtri per cappa in cui le zone sporche di particelle grasse non rappresentino un fastidio per l’utente.

E’ anche scopo della presente invenzione presentare filtri per cappa dotati di superficie filtrante complessiva estesa e distribuita in modo ottimale nella cappa.

Questi ed altri scopi della presente invenzione sono raggiunti mediante una cappa e relativi filtri incorporanti le caratteristiche delle rivendicazioni allegate, le quali formano parte integrante della presente descrizione.

Un’idea alla base della presente invenzione à ̈ di prevedere, in accordo con la rivendicazione 1, una cappa da cucina comprendente: un filtro centrale a sua volta comprendente: un primo elemento filtrante piano interno a detta cappa, una pluralità di secondi elementi filtranti piani disposti lungo il perimetro di detto primo elemento filtrante piano a formare una parete laterale, detta parete laterale essendo atta ad estendersi in parte esternamente ed in parte internamente a detta cappa, e un terzo elemento non filtrante di chiusura collegato a detta parete laterale, esternamente alla cappa, per realizzare una struttura scatolare; uno o più filtri laterali, ognuno comprendente una prima superficie filtrante, ed una seconda superficie non filtrante, dette prima e seconda superficie essendo rivolte verso la parte inferiore esterna della cappa, e presentanti inclinazioni con opposto orientamento, detta prima superficie filtrante essendo rivolta verso l’esterno della cappa, e detta seconda superficie non filtrante essendo rivolta verso l’interno della cappa, affacciata a detto filtro centrale.

Preferibilmente, il terzo elemento di chiusura comprende un bordo esterno sporgente rispetto a detta parete laterale. Vantaggiosamente, questo consente di evitare che eventuale sporcizia che si accumulasse sul filtro, cada per gravità verso il basso, ovvero nel caso di una cappa da cucina che la sporcizia percoli sul piano cottura.

Vantaggiosamente la disposizione dei filtri nella cappa realizza una ottimale aspirazione d’aria in tutte le direzioni.

Vantaggiosamente, questo tipo di struttura consente di rimuovere facilmente il filtro dalla cappa per la sua manutenzione, e poiché il primo elemento filtrante à ̈ removibile si migliora l’accessibilità al filtro, e se ne consente un più facile lavaggio per manutenzione.

Preferibilmente, il terzo elemento di chiusura à ̈ impermeabile a liquidi e aeriformi. Preferibilmente il terzo elemento di chiusura comprende una lamiera in acciaio inossidabile.

Preferibilmente, gli elementi filtranti comprendono una maglia metallica.

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione dettagliata riportata nel seguito, e dai disegni annessi.

[BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI]

Alcuni esempi di realizzazione preferiti e vantaggiosi vengono descritti a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento alle figure allegate, in cui:

- La Figura 1 illustra un esempio di realizzazione di una cappa comprendente una pluralità di filtri secondo la presente invenzione;

- La Figura 2 illustra una vista in sezione della cappa di Figura 1;

- La Figura 3 illustra in dettaglio una forma di realizzazione di un primo tipo di filtro di Figura 1, in configurazione semiaperta;

- La Figura 4 esemplifica il passaggio di aria e fumi nel filtro di Figura 3;

- Le Figure 5a e 5b illustrano in dettaglio una forma di realizzazione di un secondo tipo di filtro di Figura 1, rispettivamente in vista prospettica e dal basso;

- La Figura 6 mostra una vista dall’alto in sezione di una cappa con filtri secondo l’invenzione.

Le figure illustrano differenti aspetti e forme di realizzazione della presente invenzione e, dove appropriato, strutture, componenti, materiali e/o elementi simili in differenti figure sono indicati dai medesimi numeri di riferimento.

[DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE]

La Figura 1 illustra una cappa 101 secondo la presente invenzione. La cappa 101 comprende un collettore fumi 102 al cui interno sono alloggiati una pluralità di filtri 103, 501 e 502, secondo la presente invenzione.

I filtri 103, 501, 502 sono alloggiati ciascuno in corrispondenza di un rispettivo ingresso aria (non visibile in figura) della cappa 101, ovvero affacciati sulla zona da cui raccogliere l’aria, per esempio la zona dei fornelli in caso di una cappa da cucina.

La cappa 101 comprende inoltre dispositivi di illuminazione quali i faretti 104 e mezzi di controllo che controllano mediante un’apposita interfaccia per l’utente il funzionamento della cappa 101, quali la pulsantiera 105.

Il collettore fumi 102 à ̈ connesso con un camino 106 che evacua l’aria aspirata all’aperto (nel caso di cappe aspiranti), ovvero re-immette l’aria filtrata nell’ambiente (in caso di cappe a ricircolo).

La Figura 2 rappresenta una vista laterale in sezione della cappa 101. In questa vista à ̈ possibile apprezzare l’alloggiamento del filtro 103 in corrispondenza dell’ingresso aria 201, comprendente una plancia fissata al collettore fumi 102. Il filtro 103 viene posizionato in modo tale che una parte 103’ di esso risulti interna alla cappa, ed un’altra parte 103’’ esterna, quindi in posizione intermedia rispetto all’ingresso aria 201.

L’aria raccolta dalla cappa 101, dopo aver attraversato il filtro 103 con modalità che saranno descritte maggiormente nel seguito, entra nell’ingresso aria 201 essendo richiamata dai mezzi di circolazione aria. I mezzi di circolazione aria , di tipo noto non visualizzati in figura, normalmente in posizione interna al camino 106, comprendono tipicamente almeno una ventola o un compressore di tipo noto, messi in rotazione da almeno un motore elettrico. L’aria filtrata giunge ad un condotto nel camino 106 (non rappresentato) il quale dispone dell’aria filtrata secondo gli insegnamenti dell’arte nota (con riferimento a cappe aspiranti o cappe a ricircolo, a seconda del caso).

La Figura 3 illustra in dettaglio una prima forma di realizzazione di un filtro secondo la presente invenzione, in particolare del filtro 103. Il filtro 103, qui rappresentato in configurazione semiaperta, comprende un elemento filtrante piano 301 il quale, quando il filtro 103 à ̈ montato nella cappa 101, attraverso un rispettivo ingresso aria della cappa, risulta in posizione superiore all’interno della cappa.

L’elemento filtrante piano 301 può essere realizzato in maglia metallica, o in una superficie lavorata in maniera tale da fungere da filtro, e può comprendere ulteriormente elementi addizionali quali materiali filtranti di varia natura, secondo gli insegnamenti dell’arte nota.

Preferibilmente l’elemento filtrante piano 103, o almeno una sua parte, à ̈ tale da essere lavabile per essere ricondizionato dall’utente.

Il filtro 103 comprende ulteriormente quattro elementi filtranti laterali 302, 303, 304 e 305, preferibilmente piani o sostanzialmente piani. Gli elementi filtranti laterali 302, 303, 304 e 305 sono disposti in modo da realizzare una struttura tipo scatola, di cui formano la parete laterale, e l’elemento filtrante 301 forma una delle basi.

Anche gli elementi filtranti laterali 302, 303, 304 e 305 possono essere realizzati in maglia metallica, o aventi superfici lavorate in maniera tale da fungere da filtro, e possono comprendere ulteriormente elementi addizionali quali materiali filtranti di varia natura.

Il filtro 103 comprende ulteriormente un coperchio 306, ovvero un elemento non filtrante posizionato in corrispondenza dell’altra base del filtro 103, atto a chiudere la struttura. Preferibilmente la superficie esterna (ovvero non visibile in figura) del filtro 103 in corrispondenza del coperchio 306, à ̈ liscia e facilmente lavabile, per esempio realizzata in acciaio inossidabile. Preferibilmente il coperchio 306 à ̈ rivolto in basso e verso l’esterno della cappa 101 quando montato in posizione di esercizio.

L’elemento filtrante piano 301 à ̈ alloggiato nello scomparto individuato dagli elementi filtranti laterali 302, 303, 304 e 305, preferibilmente appoggiato ad un sostegno non visibile in figura. L’elemento filtrante piano 301 à ̈ trattenuto in questa sede da appositi mezzi di fissaggio 307, comprendenti preferibilmente un sistema di aggancio che comprende due piccoli perni scorrevoli, atti ad ingaggiarsi con apposite sedi in corrispondenza del sostegno.

Il filtro 103 comprende, lungo il perimetro del coperchio 306, un bordo 309 sporgente rispetto agli elementi filtranti laterali. Preferibilmente questo bordo 309 ha spessore superiore ai 5 mm e consente di evitare che eventuale sporcizia grassa e/o condensa che si accumulassero sul filtro 103, cadano per gravità verso il basso, ovvero nel caso di una cappa da cucina che la sporcizia percoli sul piano cottura.

Preferibilmente, anche il corpo del filtro 103 à ̈ lavabile dall’utente, in particolare lavabile anche in lavastoviglie: in questo modo il filtro 103 può essere ricondizionato dall’utente.

Nel seguito il filtro 103 viene chiamato filtro centrale, in quanto, come si vede dalle figure, assume una posizione centrale nella cappa.

Con riferimento alla figura 2, si vede che in una possibile variante, la linea inferiore 202 del filtro centrale 103 à ̈ ribassata rispetto alla linea inferiore del collettore fumi 102. In questo modo si ottiene il vantaggio di un miglior effetto di convogliamento ed una minore dispersione dei fumi attirati dall’eterno, e si riduce l’effetto negativo di correnti ambientali trasversali che possano disperdere detti fumi.

Più in generale, l’altezza del filtro centrale 103 à ̈ determinabile in funzione delle specifiche esigenze di realizzazione della cappa in cui viene alloggiato; inoltre à ̈ anche determinabile l’altezza della parte esterna 103’’ del filtro, specialmente rispetto alla linea inferiore del collettore fumi 102.

Per l’installazione nella cappa 101, il filtro 103 comprende appositi mezzi di fissaggio 401, preferibilmente costituiti da fori in posizione intermedia sui montanti del filtro, in cui vengono inserite corrispondenti propaggini di mezzi di supporto 402 presenti sui bordi interni della plancia di ingresso aria 201 in cui il filtro viene inserito in modo tale, come già detto sopra, da risultare parzialmente interno e parzialmente esterno alla cappa.

La Figura 4 esemplifica il passaggio di aria e fumi nel filtro 103, qui rappresentato lateralmente in sezione. Le linee tratteggiate di figura rappresentano superfici filtranti permeabili all’aria quali gli elementi filtranti 301, 302, 304, atte a filtrare i fumi aspirati in particolare trattenendone le particelle grasse. La linea continua rappresenta invece una superficie non filtrante quale il coperchio 306.

Le frecce inferiori di figura 4 rappresentano un primo tipo di passaggio di aria attraverso il filtro 103; l’aria viene aspirata lateralmente dalla parte inferiore 103’’ della superficie laterale del filtro 103 dall’esterno della cappa, sotto la linea 201 dell’ingresso aria nella cappa, essendo quindi filtrata una prima volta dalla parte delle pareti laterali esterna alla cappa. Le frecce superiori di figura 4 invece rappresentano un secondo tipo di passaggio di aria attraverso il filtro 103; l’aria viene aspirata lateralmente dalla parte superiore 103’ della superficie laterale del filtro 103 dall’interno della cappa, sopra la linea 201 dell’ingresso aria nella cappa, essendo anche in questo caso filtrata una prima volta dalla parte dalle pareti laterali interna alla cappa.

L’aria che si accumula quindi nel volume interno al filtro 103 viene quindi aspirata nella cappa 101 attraverso l’elemento filtrante piano 301, essendo quindi filtrata una seconda volta.

L’aria così filtrata, nei due stadi di filtraggio, à ̈ quindi maggiormente epurata del contenuto di particelle grasse, e può essere inviata ai mezzi di circolazione di aria 202 della cappa 101 che risulteranno quindi meno imbrattati nell’esercizio.

Il filtro 103 ha preferibilmente forma svasata, con la parete laterale anteriore 305 e/o la parete laterale posteriore 303 che converge verso l’alto. Preferibilmente, la distanza tra l’elemento filtrante piano 301 e il coperchio 306 à ̈ preferibilmente superiore a 50 mm, ed ancor più preferibilmente pari o superiore a 75 mm.

Sono inoltre presenti ulteriori filtri, denominati nel seguito filtri laterali, che nell’esempio non limitativo delle figure 1, 2, 5 e 6 sono in numero di due, rispettivamente indicati con i numeri 501 e 502. Essi sono posizionati lateralmente rispetto al filtro 103, e fissati in corrispondenti aperture della plancia di ingresso aria 201, in disposizione inclinata verso l’esterno.

Ognuno di detti filtri laterali presenta una struttura scatolare comprendente un elemento filtrante piano 503 il quale, quando il filtro à ̈ montato nella cappa, attraverso un rispettivo ingresso aria della cappa, risulta in posizione superiore all’interno della cappa. L’elemento filtrante 503 risulta asportabile, ed à ̈ trattenuto nella propria sede nel filtro tramite mezzi di fissaggio 507 ad esempio del tipo di quelli dell’elemento filtrante 301 del filtro 103. Nella parte opposta, il filtro laterale presenta due superfici: la prima à ̈ anch’essa un elemento filtrante 504, mentre la seconda à ̈ un elemento non filtrante 505, preferibilmente con superficie esterna liscia e facilmente lavabile. Queste due superfici, quando il filtro laterale à ̈ installato, sono rivolte verso la parte inferiore esterna della cappa, e presentano inclinazioni con opposto orientamento: la prima superficie filtrante 504 à ̈ rivolta verso l’esterno della cappa, mentre la seconda non filtrante verso l’interno. La struttura scatolare à ̈ chiusa da due superfici laterali 506. I materiali utilizzati per la costruzione del filtro laterale possono essere vantaggiosamente del tipo di quelli su descritti per il filtro 103.

Per quanto concerne il passaggio dell’aria, questa entra dall’esterno nel filtro laterale attraverso la prima superficie filtrante 504, ed esce all’interno della cappa attraverso l’elemento filtrante piano 503. Quindi entra nel filtro 103 attraverso le parti interne alla cappa delle pareti laterali di quest’ultimo, per uscire attraverso la parte filtrante superiore 301, attratta dai mezzi di circolazione aria 202. Si realizza in questo modo un quadruplice effetto filtrante. I filtri laterali sono devoluti alla raccolta dei flussi d’aria periferici attorno alla cappa. Inoltre la superficie inferiore non filtrante 505 funge da deflettore per il convogliamento di aria verso l’aspirazione del filtro centrale 103.

È ovvio che, considerando gli insegnamenti della presente descrizione, l’esperto del settore potrebbe concepire ulteriori varianti della presente invenzione, senza tuttavia fuoriuscire dall’ambito di protezione risultante dalle rivendicazioni.

Per esempio, non si deve escludere che un filtro secondo la presente invenzione possa utilizzare addizionalmente insegnamenti dell’arte nota per quanto riguarda i materiali, i dettagli realizzativi; allo stesso modo non si deve escludere che una cappa secondo la presente invenzione possa utilizzare addizionalmente insegnamenti dell’arte nota per quanto riguarda filtraggi aggiuntivi, o sistemi di ricircolo, aspirazione o controllo.

L’esperto del settore potrebbe inoltre concepire ulteriori varianti della presente invenzione, senza tuttavia fuoriuscire dall’ambito di protezione risultante dalle rivendicazioni.

Per esempio, il numero di filtri laterali può essere diverso, ad esempio in modo non limitativo vi possono essere quattro filtri laterali, uno per ogni lato della cappa, attorno al filtro centrale.

I filtri laterali possono avere inclinazione variabile, ed essere quindi orientabili nella direzione di aspirazione dell’elemento filtrante 504. L’inclinazione può essere prolungata fino alla scomparsa e alla completa chiusura del filtro entro la cappa. In particolare essi possono essere resi basculanti rispetto al lato opposto 508 all’elemento filtrante 504.

Inoltre nei filtri laterali l’elemento filtrante piano superiore 503 può non essere presente, semplificando la struttura. Infatti à ̈ già garantito un triplice effetto filtrante attraverso gli altri elementi filtranti. Inoltre l’assenza dell’elemento filtrante piano superiore 503 consente di utilizzare un motore di minore potenza aspirante nella cappa, essendo inferiore la perdita di carico.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cappa da cucina comprendente: - un filtro centrale (103) comprendente: - un primo elemento filtrante piano (301) interno a detta cappa, - una pluralità di secondi elementi filtranti piani (302, 303, 304, 305) disposti lungo il perimetro di detto primo elemento filtrante piano (301) a formare una parete laterale, detta parete laterale essendo atta ad estendersi in parte esternamente ed in parte internamente a detta cappa, e - un terzo elemento non filtrante (306) di chiusura collegato a detta parete laterale, esternamente alla cappa, per realizzare una struttura scatolare; - uno o più filtri laterali (501, 502), disposti lateralmente a detto filtro centrale, detti uno o più filtri laterali comprendenti una prima superficie filtrante (504), ed una seconda superficie non filtrante (505), dette prima e seconda superficie essendo rivolte verso la parte inferiore esterna della cappa, e presentanti inclinazioni con opposto orientamento, detta prima superficie filtrante (504) essendo rivolta verso l’esterno della cappa, e detta seconda superficie non filtrante (505) essendo rivolta verso l’interno della cappa, affacciata a detto filtro centrale.
2. 2. Cappa secondo la rivendicazione 1, in cui detti uno o più filtri laterali (501, 502) comprendono un quarto elemento filtrante piano (503) interno a detta cappa.
3. 3. Cappa secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto filtro centrale (103) e detti uno o più filtri laterali (501, 502) realizzano strutture scatolari.
4. 4. Cappa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il terzo elemento di chiusura (306) comprende un bordo esterno (309) sporgente rispetto a detta parete laterale.
5. 5. Cappa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti primo elemento filtrante (301), secondi elementi filtranti (302, 303, 304, 305), quarto elemento filtrante (503), e prima superficie filtrante (504) comprendono una struttura metallica finemente forata o una maglia metallica.
6. 6. Cappa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta seconda superficie non filtrante (505) à ̈ atta a deflettere e convogliare aria verso detta parte esterna della pluralità di secondi elementi filtranti piani (302, 303, 304, 305).
7. 7. Cappa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la posizione (202) di detto terzo elemento non filtrante (306) Ã ̈ ribassata rispetto ad una linea inferiore di detta cappa.
8. 8. Cappa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti uno o più filtri laterali (501, 502) hanno inclinazione variabile, essendo orientabile la direzione di aspirazione di detta prima superficie filtrante (504).
9. 9. Cappa secondo la rivendicazione 8, in cui detta inclinazione à ̈ prolungabile fino alla scomparsa e alla completa chiusura di detti uno o più filtri laterali (501, 502) entro la cappa.
10. 10. Filtro configurato per essere utilizzato in una cappa da cucina, comprendente le caratteristiche di detto filtro centrale (103) di una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7.
11. 11. Filtro configurato per essere utilizzato in una cappa da cucina, comprendente le caratteristiche di detti uno o più filtri laterali (501, 502) di una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9.