ITTO20090530A1 - Soletta per calzature e struttura di suole per calzature incorporante detta soletta. - Google Patents

Description

“Soletta per calzature e struttura di suole per calzature incorporante detta solettaâ€

DESCRIZIONE

Settore della Tecnica

La presente invenzione si riferisce ad una soletta per calzature, in particolare ad una soletta per calzature per escursionismo.

La presente invenzione si riferisce altresì ad una struttura di suola per calzature - in particolare calzature per escursionismo - che incorpora la soletta suddetta.

Arte Nota

Nel settore delle calzature per escursionismo la struttura della suola à ̈ di fondamentale importanza per garantire prestazioni elevate e massimo comfort, oltre che per evitare traumi al piede dell’utilizzatore.

In particolare, nella calzature per escursionismo à ̈ necessario assicurare una buona ammortizzazione degli urti nella zona del tallone, in modo da attutire l’impatto con il terreno. Tale caratteristica si rivela essenziale per il comfort dell’utilizzatore nei percorsi in discesa, quando tutto il peso dell’utilizzatore viene scaricato sul tallone ed una buona ammortizzazione à ̈ necessaria per evitare che le sollecitazioni dal terreno si trasmettano al tallone dell’utilizzatore e da esso si propaghino lungo la gamba, con conseguenti danni a ossa, legamenti, tendini e muscoli.

D’altronde, in corrispondenza della punta del piede à ̈ richiesta una elevata precisione e sensibilità. Questa seconda caratteristica à ̈ di fondamentale importanza nei tratti in cui occorre arrampicarsi su pendii rocciosi, in quanto solo una elevata sensibilità in corrispondenza della punta del piede permette di saggiare e valutare con sicurezza la tenuta degli appigli e la correttezza del posizionamento del piede. La precisione e la sensibilità necessarie richiedono una superficie rigida fra il piede dell’utilizzatore ed il terreno sottostante.

Da quanto sopra esposto, risulta evidente che una struttura di suola con rigidità omogenea e costante su tutta la sua superficie non à ̈ adatta a soddisfare le esigenze di una calzatura per escursionismo sopra descritte.

Al fine di ottenere una struttura di suola con rigidità differenziata appare vantaggioso associare ad una suola esterna omogenea, dotata delle opportune caratteristiche di aderenza e resistenza all’abrasione, una soletta interna che non presenti rigidità costante su tutta la sua superficie. Sono note dalla tecnica anteriore solette o plantari per calzature che presentano rigidità differenziate in corrispondenza di zone diverse del piede dell’utilizzatore. Tuttavia, tali solette presentano una serie di inconvenienti. In primo luogo, le solette note non sono destinate a calzature per escursionismo e di conseguenza non sono orientate a fornire alla struttura di suola della calzatura le caratteristiche sopra enunciate.

In secondo luogo, in linea generale le solette note sono ricavate mediante l’introduzione in un corpo di base avente una rigidità definita di uno o più inserti in materiali diversi, con una diversa rigidità. Si vedano, a titolo di esempio, FR 2,511,851 e EP 488,727.

In alternativa, le solette note sono addirittura composte da due elementi distinti realizzati in materiali diversi e vincolati rigidamente l’uno all’altro. Si veda, a titolo di esempio, ES 1,045,952 U.

La struttura eterogenea delle solette di tipo noto comporta un procedimento di produzione complesso e, conseguentemente, costoso.

Inoltre, nelle solette eterogenee così ottenute può facilmente verificarsi la presenza di difetti in corrispondenza delle giunzioni fra le porzioni di materiali diversi utilizzate.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota, fornendo una soletta per calzature che sia di semplice ed economica realizzazione, confortevole per l’utilizzatore e che consenta di ottenere rigidità differenziate in corrispondenza di zone diverse del piede dell’utilizzatore.

Questo ed altri scopi sono raggiunti mediante la soletta per calzature secondo l’invenzione, come rivendicato nelle unite rivendicazioni.

Descrizione dell’Invenzione

Secondo l’invenzione, la soletta per calzature à ̈ omogenea ed à ̈ realizzata in un unico materiale e presenta una rigidità superiore in corrispondenza della zona della punta del piede ed una rigidità inferiore in corrispondenza della zona del tallone.

Grazie alla natura omogenea della soletta, il procedimento di produzione à ̈ semplice ed economico e dà origine ad una soletta priva di zone di giunzione che possono deteriorarsi in seguito a usura.

Secondo una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, la soletta à ̈ realizzata in elastomero, in particolare in EVA (etilen-vinil-acetato).

Secondo una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, la soletta presenta due zone a rigidità diversificata; tuttavia, in base alle particolari esigenze di applicazioni specifiche, à ̈ anche possibile prevedere un numero superiore di zone con rigidità diverse le une dalle altre.

Descrizione Sintetica delle Figure

Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell’invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita di realizzazione della soletta secondo l’invenzione, data a titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la Figura 1a à ̈ una vista dall’alto della soletta per calzature secondo l’invenzione;

- le Figure 1b e 1c sono viste laterali della soletta per calzature di Figura 1a;

- la Figura 2 Ã ̈ una vista laterale di una struttura di suola per calzature che incorpora la soletta delle Figure 1a - 1c.

Descrizione di una Forma Preferita di Realizzazione

Con riferimento alle Figure 1a - 1c à ̈ illustrata una soletta per calzature 1 secondo l’invenzione.

Detta soletta 1 presenta un profilo atto ad adattarsi al profilo del piede dell’utilizzatore ed in particolare comprende un bordo posteriore rialzato 3 che forma una coppa per accogliere il tallone dell’utilizzatore, una porzione rialzata 5 in corrispondenza del lato interno per sostenere l’arco plantare ed una porzione anteriore ascendente 7 per fornire sostegno alle dita del piede dell’utilizzatore.

Secondo l’invenzione, la soletta 1 à ̈ realizzata in un unico pezzo omogeneo di un unico materiale.

In linea generale, secondo l’invenzione la soletta 1 à ̈ realizzata in un elastomero. Secondo una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, la soletta 1 à ̈ completamente realizzata in EVA (etilen-vinil-acetato). Tuttavia, detta soletta potrebbe essere realizzata in un qualsiasi altro materiale noto all’esperto del settore per la realizzazione di solette per calzature.

Sempre secondo l’invenzione, detta soletta comprende almeno due regioni che presentano rigidità diverse.

In particolare, secondo l’invenzione detta soletta comprende almeno una prima regione anteriore 1a in cui detto materiale presente un primo valore di rigidità ed una seconda regione posteriore 1b in cui detto materiale presenta un secondo valore di rigidità, detto secondo valore di rigidità della regione posteriore 1b essendo inferiore a detto primo valore di rigidità della regione anteriore 1a.

In linea generale, secondo l’invenzione tale differenza di rigidità à ̈ ottenuta utilizzando lo stesso materiale ma con densità diverse nella regione anteriore 1a e nella regione posteriore 1b.

A titolo di esempio non limitativo, la regione anteriore 1a della soletta 1 potrebbe presentare una rigidità dell’ordine di 80 shore A, mentre la regione posteriore 1b della soletta 1 potrebbe presentare una rigidità dell’ordine di 60 shore A. È evidente che la soletta 1 consente di raggiungere gli scopi prefissati in quanto da un lato à ̈ realizzata come un unico corpo omogeneo e dall’altro consente di ottenere una grande sensibilità e precisione in corrispondenza della zona della punta del piede dell’utilizzatore e allo stesso tempo una buona ammortizzazione degli urti in corrispondenza della zona del tallone.

È altresì evidente che la soletta 1 potrebbe comprendere un numero qualsiasi di zone (non necessariamente due) ciascuna con un proprio valore di rigidità specifico.

A titolo di esempio, la regione mediana della soletta 1 potrebbe essere realizzata con una rigidità intermedia, la zona di supporto dell’arco plantare potrebbe essere realizzata con una rigidità specifica, e così via.

La soletta 1 può essere realizzata utilizzando una qualsiasi tecnica opportuna nota all’esperto del settore.

A titolo di esempio, nel caso in cui la soletta 1 sia realizzata in EVA o in altro elastomero, essa può essere ottenuta nel modo seguente: all’interno di un unico stampo per solette per calzature di forma anatomica vengono introdotte una prima quantità di materiale in corrispondenza della porzione anteriore dello stampo con un primo valore di densità prefissato ed una seconda quantità di materiale in corrispondenza della porzione posteriore dello stampo con un secondo valore di densità prefissato; successivamente lo stampo à ̈ portato ad una temperatura sufficientemente elevata da causare l’espansione del materiale ivi contenuto e la coesione di detto materiale per ottenere il corpo unico e omogeneo che costituisce la soletta 1 .

Passando ora alla Figura 2, à ̈ illustrata una struttura di suole per calzature, in particolare per calzature per escursionismo, che incorpora la soletta 1 secondo l’invenzione.

Nella struttura di suola illustrata, la soletta 1 rappresenta il componente superiore, o più interno, che in utilizzo si trova direttamente a contatto con il piede dell’utilizzatore. Alla superficie inferiore della soletta 1 à ̈ associato un sottopiede 11 rigido, di spessore e rigidità uniforme, che presenta un profilo che segue il profilo della superficie inferiore della soletta 1.

A tale scopo la superficie inferiore della soletta 1 può presentare una sede ribassata per accogliere il sottopiede 11.

Il sottopiede 11 può essere realizzato in nylon, fibra di carbonio, fibra di vetro o in un materiale analogo.

Si noti che l’insieme formato dalla soletta 1 e dal sottopiede 11 consente di dare forma e struttura alla calzatura e che nel processo di realizzazione della calzatura la tomaia della calzatura stessa viene collegata proprio al sottopiede rigido 11 ed alla soletta 1 ad esso associata.

La struttura di suola à ̈ poi completata da una suola esterna 21, che à ̈ collocata al di sotto del sottopiede 11 e presenta le opportune caratteristiche di aderenza e di resistenza alla abrasione. Preferibilmente, la suola esterna 21 à ̈ realizzata secondo tecnica nota in gomma vulcanizzata o simile materiale e presenta inferiormente una tassellatura con disegno cosiddetto “a carrarmato†.

Secondo una forma di realizzazione preferita, la struttura di suola comprende inoltre una zeppa ammortizzante 31 collocata fra il sottopiede rigido 11 e la suola esterna 21, in corrispondenza della zona del tallone.

L’effetto ammortizzante della zeppa 31 si aggiunge all’effetto ammortizzante della porzione posteriore 1b a rigidità ridotta della soletta 1 secondo l’invenzione e consente pertanto di migliorare ulteriormente l’ammortizzazione della struttura di suola in corrispondenza della zona del tallone dell’utilizzatore.

La zeppa ammortizzante 31 sarà preferibilmente realizzata in poliuretano, EVA o in un materiale analogo, in grado di assorbire gli urti.

Si noti che la presenza del sottopiede rigido 11 fra la soletta 1 e la zeppa 31 consente vantaggiosamente di disaccoppiare l’effetto ammortizzante di detta soletta (che sarà sollecitata in particolare dal peso dell’utilizzatore che grava dall’alto) da quello di detta zeppa 31 (che provvederà ad attutire in particolar modo le sollecitazioni dovute alle asperità del terreno sottostante).

È evidente che quanto sopra descritto ed illustrato à ̈ stato dato unicamente a titolo di esempio e che numerose varianti e modifiche sono possibili senza comunque uscire dall’ambito dell’invenzione come definito dalle unite rivendicazioni.

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Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Soletta per calzature (1), del tipo che presenta un profilo atto ad adattarsi al profilo del piede dell’utilizzatore, caratterizzata dal fatto di essere realizzata in un unico pezzo omogeneo di un unico materiale e di comprendere almeno due regioni che presentano rigidità diverse l’una dall’altra.
2. 2. Soletta per calzature (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno una prima regione anteriore (1a) in cui detto materiale presenta un primo valore di rigidità ed una seconda regione posteriore (1b) in cui detto materiale presenta un secondo valore di rigidità, detto secondo valore di rigidità della regione posteriore (1b) essendo inferiore a detto primo valore di rigidità della regione anteriore (1a).
3. 3. Soletta per calzature (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta soletta à ̈ realizzata in un elastomero.
4. 4. Soletta per calzature (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detta soletta à ̈ realizzata in EVA (etilen-vinilacetato).
5. 5. Struttura di suola per calzature, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno: - una soletta (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4; - un sottopiede (11) rigido associato alla superficie inferiore di detta soletta (1); - una suola esterna (21) disposta al di sotto di detto sottopiede rigido (11).
6. 6. Struttura di suola per calzature secondo la rivendicazione 5, comprendente inoltre una zeppa ammortizzante (31) collocata fra detto sottopiede rigido (11) e detta suola esterna (21), in corrispondenza della porzione posteriore di detta struttura di suola.