ITTO20080690A1

ITTO20080690A1 - Contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza da una camera a volume variabile

Info

Publication number: ITTO20080690A1
Application number: IT000690A
Authority: IT
Inventors: Giacomo Turano
Original assignee: Giacomo Turano
Priority date: 2008-09-19
Filing date: 2008-09-19
Publication date: 2010-03-20

Description

C. TITOLO

"CONTENITORE A TENUTA ERMETICA APRIBILE A PRESSIONE PER L'EROGAZIONE DI UNA SOSTANZA DA UNA CAMERA A VOLUME VARIABILE"

E. CLASSE PROPOSTA

O. RIASSUNTO

Contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza da una camera a volume variabile, comprendente un bocchello (11), il quale presenta un foro passante di erogazione (12) collegato a detta camera (C) a volume variabile, caratterizzato dal fatto che comprende una camicia interna di tenuta (13), la quale protegge ermeticamente la camera (C) in almeno una zona (10.1) di detto contenitore ed esclude dalla camera (C) medesima il detto bocchello (11), chiudendo a tenuta detto foro di erogazione (12).

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza fluida, fluido-pastosa, oppure allo stato di polvere o simili da una camera a volume variabile.

In particolare, l'invenzione si riferisce a contenitori quali, ad esempio, cartucce, siringhe, tubetti o simili in plastica o plastica laminata o accoppiata con alluminio o simili, contenenti, ad esempio, sostanze fluide o fluidopastose, le quali potrebbero, per esempio, anche reagire con l'umidità ambiente.

Con riferimento esemplificativo ad un tubetto del tipo specificato, esso è tipicamente provvisto ad una estremità di un bocchello presentante un foro passante di erogazione, collegato ad una camera a volume variabile in cui è contenuta una sostanza da erogare.

Tale bocchello, che non è sempre e solo un piccolo cilindro esternamente filettato, ma talvolta ha forma conica e/o allungata, rappresenta un vero problema quando si confezionano, ad esempio, sostanze ad alta viscosità o tixotropiche, in quanto la sostanza non riesce a riempire la cavità del bocchello, piccola e a volte profonda, con il risultato che dell'aria vi rimane intrappolata e per conseguenza può provocare la prematura formazione di una pellicola e poi di un tappo per la reazione della sostanza igroindurente.

D'altra parte, le cartucce o siringhe in plastica, così come i tubetti in plastica, non provvedono una barriera sufficiente a garantire lo stato ermetico richiesto dalle sostanze sensibili all'umidità. Il materiale più adatto sotto questo punto di vista è l'alluminio, ma allo stesso spesso si preferisce la plastica per i motivi seguenti, con riferimento ad esempio ad un tubetto: - possibilità di ricavare sulla coda del tubetto una particolare foratura, cosiddetta "Euroslot", in modo che non è indispensabile prevedere un apposito imballaggio espositivo;

- il tubetto non si ammacca; non è pertanto indispensabile proteggerlo in un apposito astuccio o blister;

- il tubetto non si taglia anche se sottoposto a piegature acute; quindi, maggiore durata;

- la stampa grafica non si scrosta e il marchio e/o disegno apposto resta sempre riconoscibile;

- migliore maneggevolezza e praticità d'uso;

- garanzia di stabilità del prodotto contenuto per un periodo di tempo almeno uguale ad un tubetto in alluminio;

- migliore risultato estetico e grafico;

- in caso di basse tirature, che non giustificano la stampa serigrafia del tubetto, o anche solo per predisporre una campionatura dimostrativa, è possibile applicare un'etichetta in PVC dal risultato estetico praticamente pari alla serigrafia.

Per migliorare la tenuta all'umidità, è noto ad esempio un tubetto in laminato plastica / alluminio, il quale ha tutte le prerogative del tubetto in plastica sopra descritte e aggiunge la protezione dell'alluminio. Tuttavia, in almeno due zone la protezione dell'alluminio viene a mancare, ossia: nella zona di congiunzione tra la spalla troncoconica e la parete tubolare del tubetto e nel bocchello.

Inoltre, per quanto riguarda specificatamente le cartucce, per ovviare alla permeabilità della plastica, è nota una cartuccia realizzata in alluminio. Oltre al fatto che il suo costo supera quello della cartuccia in plastica, per il confronto delle prestazioni tra cartuccia in plastica e cartuccia in alluminio valgono le considerazioni sopra elencate per i tubetti.

La presente invenzione, partendo dalla nozione di tali inconvenienti, intende porvi rimedio.

Uno scopo dell'invenzione è di provvedere un contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza da una camera a volume variabile, il quale, quando si confezionano prodotti ad alta viscosità o tixotropici, eviti la prematura formazione di una pellicola prima e poi di un tappo, per la reazione del prodotto igroindurente con l'aria intrappolata nel bocchello.

Un altro scopo dell'invenzione è di provvedere un contenitore a tenuta ermetica come specificato, il quale, pur non essendo realizzato completamente in alluminio o simili, assicuri tuttavia lo stato ermetico per contenere sostanze sensibili all'umidità.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è di provvedere un contenitore a tenuta ermetica come indicato, che sia di struttura semplice e relativamente economica, nonché di sicuro e affidabile funzionamento.

In vista di tali scopi, l'invenzione provvede un contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza da una camera a volume variabile, la cui caratteristica essenziale forma oggetto della rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche vantaggiose sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Le rivendicazioni suddette si intendono qui integralmente riportate.

L'invenzione risulterà maggiormente dalla descrizione dettagliata che segue con riferimento al disegno allegato, in cui:

- la fig.1 è una vista in sezione verticale della parte superiore con bocchello di un contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza da una camera a volume variabile, secondo un esempio di realizzazione dell'invenzione, detto contenitore essendo qui esemplificativamente costituito da un convenzionale un tubetto in laminato plastica / alluminio con protezione contro l'umidità sia sulla spalla che lungo la parete tubolare;

- le figure 2, 3 e 4 sono delle viste in sezione, rispettivamente secondo le linee II-II, III-III e IV-IV di fig.1;

- la fig.5 è una vista simile a quella di fig.1, ma in cui detto contenitore è esemplificativamente costituito da un convenzionale un tubetto in laminato plastica / alluminio con protezione contro l'umidità solo lungo la parete tubolare.

Con riferimento anzitutto alle figure da 1 a 4 del disegno, con 10 (fig.1 ) è indicato nel suo insieme un tubetto, di cui è rappresentata per chiarezza illustrativa sola la parte superiore, comprendente una spalla troncoconica S, intermedia tra una parete tubolare P e un bocchello di sommità 11. Detto bocchello 11, in materia plastica, presenta un foro passante 12 di erogazione collegato ad una camera C a volume variabile e formata tra spalla S, parete tubolare P e fondo del tubetto (non rappresentato). In detta camera C è contenuta una sostanza da erogare (non illustrata). Detto tubetto 10 è realizzato, in modo di per sé noto per la tenuta ermetica, in laminato plastica / alluminio. Con A sono indicate delle lamine d'alluminio integrate nel corpo in plastica del tubetto 10. Si noterà nel disegno che in due zone del tubetto 10 la protezione delle lamine d'alluminio A contro l'umidità viene a mancare, ossia: nella zona di congiunzione 10.1 tra la spalla S e la parete tubolare P del tubetto (figg.1, 3) e nel bocchello 11 (figg.1, 2). Secondo l'invenzione, detto tubetto 10 comprende una camicia di tenuta 13, conformata sostanzialmente a campana tronco-conica, in alluminio, la quale è calzata all'interno del tubetto stesso in accoppiamento rispetto alla spalla S e ad una parte contigua della parete tubolare P di detto tubetto, mentre detta camicia 13, alla sua sommità, chiude a tenuta il detto foro di erogazione 12 al disotto del bocchello 11. Detta camicia interna 13 è accoppiata a leggero forzamento rispetto a detta spalla S e a detta parete P. La detta camicia di tenuta 13 protegge ermeticamente la camera C sia nella zona 10.1 del tubetto 10, tra la spalla S e la parete tubolare P, sia superiormente, escludendo il soprastante bocchello 11.

Inoltre, detta camicia interna di tenuta 13 presenta, in corrispondenza del detto foro di erogazione 12 del bocchello 11, un pre-taglio 14, ad esempio a forma di stella (figg.1, 2), formato per incisione della camicia stessa e le cui labbra normalmente sono chiuse tra loro a tenuta. Nella camicia 13 è in tal modo provvista un'area avente resistenza differenziata alla pressione: minore in corrispondenza del detto pre-taglio 14.

Funzionamento:

La semplice pressione esercitata sulle pareti flessibili del tubetto 10, al primo impiego dello stesso, forza la sostanza contenuta nella camera C verso detto pre-taglio 14 della camicia interna 13, sino a provocare l'apertura reciproca delle sue labbra per effetto della pressione della sostanza medesima, che viene quindi estrusa nel foro 12 bocchello 11, da cui fuoriesce all'esterno del tubetto 10.

Sebbene l'invenzione sia sta qui descritta con riferimento ad un tubetto a parete flessibile, la stessa trova applicazione anche nelle siringhe, cartucce o simili a parete rigida, in plastica o simili, come le cartucce destinate ad esempio per l'applicazione di silicone con una corrispondente pistola. Una siffatta cartuccia contiene il silicone in una camera di cilindro a volume variabile, in cui un pistone scorre per spinta assiale. In tal caso, una leggera spinta applicata al pistone mediante l'apposita pistola determina, come nel funzionamento sopradescritto del tubetto 10, l'apertura delle labbra del pre-taglio della camicia interna in corrispondenza del relativo bocchello.

In figura 5 è illustrato un tubetto 100 simile al tubetto 10, ma privo di lamina di alluminio in corrispondenza della sua spalla S'. Per il resto, le parti simili a quelle di detto tubetto 10 sono indicate con gli stessi riferimenti. In detto tubetto 100, la protezione a tenuta ermetica in corrispondenza anche della spalla S' è, pertanto, assicurata esclusivamente dalla camicia 13, la quale è disposta e conformata come sopra descritto.

Si noterà che, sebbene sia stata illustrata, in quanto precede, una camicia interna di tenuta avente lunghezza limitata rispetto a quella del contenitore in cui essa è inserita, è previsto, secondo l'invenzione, che la camicia stessa sia anche estesa sostanzialmente per tutta la lunghezza del contenitore (bocchello escluso), in modo che essa assicuri una protezione totale della sostanza contenuta nel contenitore medesimo.

- Variante (non illustrata nel disegno) per limitare l'eventuale esposizione all'aria, attraverso il pre-taglio provvisto nella camicia di tenuta, della sostanza presente nel contenitore:

Il pre-taglio è di fatto un'apertura, che potrebbe ridurre l’efficacia della tenuta assicurata dalla camicia interna, in cui detto pre-taglio è praticato. Per migliorare la tenuta, secondo l'invenzione, è provvista una protezione costituita da un dischetto in pellicola adesiva, di diametro inferiore a quello della detta camicia e applicato sulla camicia stessa, sopra il detto pretaglio. La detta protezione a dischetto presenta una resistenza trascurabile alla pressione esercitata dalla sostanza durante l’estrusione e non ne ostacola quindi la fuoriuscita attraverso il bocchello.

In aggiunta o in alternativa, il detto pre-taglio è praticato con profondità crescente verso il centro della camicia, in modo da limitare la zona a rischio di ridotta ermeticità.

Come risulta da quanto precede, il contenitore secondo l'invenzione permette di conseguire gli scopi esposti in premessa in modo semplice ed efficace.

Naturalmente, numerose varianti potranno essere apportate rispetto a quanto descritto ed illustrato a solo titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Contenitore a tenuta ermetica apribile a pressione per l'erogazione di una sostanza da una camera a volume variabile, comprendente un bocchello (11), il quale presenta un foro passante di erogazione (12) collegato a detta camera (C) a volume variabile, caratterizzato dal fatto che comprende una camicia interna di tenuta (13), la quale protegge ermeticamente la camera (C) in almeno una zona (10.1) di detto contenitore ed esclude dalla camera (C) medesima il detto bocchello (11), chiudendo a tenuta detto foro di erogazione (12).
2. Contenitore a tenuta ermetica secondo la rivendicazione 1, in forma di tubetto, siringa, cartuccia o simili, comprendente una spalla (S, S'), intermedia tra una parete tubolare (P) e un bocchello (11), il quale presenta un foro passante di erogazione (12) collegato ad una camera (C) a volume variabile formata tra spalla (S, S') e parete tubolare (P) del contenitore, caratterizzato dal fatto che comprende una camicia di tenuta (13), la quale è calzata all'interno del contenitore stesso in accoppiamento rispetto alla spalla (S, S') e ad almeno una parte contigua della parete tubolare (P) di detto contenitore, mentre detta camicia (13) chiude il detto foro di erogazione (12) in corrispondenza del detto bocchello (11), in modo che detta camicia di tenuta (13) protegge ermeticamente la camera (C) sia almeno nella zona (10.1) del contenitore (10) tra la spalla (S, S') e la parete tubolare (P), sia occludendo il foro di erogazione (12) di detto bocchello (11).
3. Contenitore a tenuta ermetica secondo la rivendicazione 1 e/o 2, caratterizzato dal fatto che detta camicia (13) è in alluminio.
4. Contenitore a tenuta ermetica secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta camicia (13) è conformata sostanzialmente a campana.
5. Contenitore a tenuta ermetica secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta camicia interna di tenuta (13) presenta, in corrispondenza del detto foro di erogazione (12) del bocchello (11), un pre-taglio (14), le cui labbra sono normalmente chiuse tra loro a tenuta, e dal fatto che detto pre-taglio (14) provvede in detta camicia (13) un'area a resistenza differenziata alla pressione: minore in corrispondenza del pre-taglio medesimo, in modo che, al primo impiego, mediante riduzione del volume della camera (C), si forza la sostanza contenuta verso detto pre-taglio (14) della camicia (13), sino a provocare l'apertura reciproca delle sue labbra per effetto della pressione della sostanza medesima, che viene quindi estrusa nel foro di erogazione (12) del bocchello (11), da cui fuoriesce all'esterno.
6. Contenitore a tenuta ermetica secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che comprende una protezione in pellicola, eventualmente adesiva, sovrapposta al detto pre-taglio di detta camicia interna e la quale ha una resistenza trascurabile alla spinta esercitata dalla sostanza durante l’estrusione e non ne ostacola la fuoriuscita attraverso il bocchello.
7. Contenitore a tenuta ermetica secondo la rivendicazione 5 e/o 6, caratterizzato dal fatto che detto pre-taglio è praticato con profondità crescente verso il centro di detta camicia interna.