ITTO20080557A1 - Macchina di dosaggio gravimetrico, particolarmente per prodotti alimentari - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo:

“Macchina di dosaggio gravimetrico, particolarmente per prodotti alimentari”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce al dosaggio gravimetrico di sostanze tipicamente destinate ad essere miscelate fra loro in base a ricette definite con una certa precisione.

Più particolarmente, seppure non esclusivamente, l’invenzione riguarda il dosaggio gravimetrico di prodotti alimentari solidi, in polvere o granuli, senza tuttavia escludere prodotti di altra natura anche allo stato fluido.

Lo scopo dell’invenzione è quello di realizzare una macchina relativamente semplice ma estremamente funzionale e precisa, espressamente destinata ad essere utilizzata in ambiti artigianali come ad esempio in laboratori di gelateria o di prodotti dolciari e alimentari in genere, in cui occorra procedere di frequente alla preparazione di miscele dosate anche secondo svariate ricette diverse.

La macchina secondo l’invenzione è essenzialmente caratterizzata dal fatto che comprende:

- una struttura di sostegno avente una sezione superiore recante una pluralità di contenitori affiancati per i prodotti da dosare, ciascuno di tali contenitori essendo dotato ciascuno di un rispettivo dispositivo erogatore-dosatore a coclea girevole, ed una sezione inferiore definente un percorso di traslazione di un supporto mobile per un recipiente amovibile selettivamente posizionabile al di sotto del dispositivo erogatoredosatore di ciascuno di detti contenitori,

- mezzi di pesatura di detto recipiente,

- un gruppo motorizzato per comandare la traslazione di detto supporto mobile e l’azionamento del dispositivo erogatore-dosatore del contenitore in corrispondenza del quale detto recipiente viene di volta in volta posizionato, e

- un’unità elettronica programmabile di controllo di detto gruppo motorizzato collegata a detti mezzi di pesatura.

La macchina secondo l’invenzione presenta una disposizione tale per cui il suo ingombro è estremamente ridotto, ed il suo funzionamento a ciclo automatico la rende vantaggiosamente utilizzabile con profitto, particolarmente nell’ambito di ambienti di produzioni artigianali quali laboratori di gelateria per la preparazione delle miscele di polveri (zuccheri, stabilizzatori etc.) destinate ad essere successivamente addizionate con acqua o latte e miscelate, e quindi mantecate, pastorizzate e congelate.

La macchina secondo l’invenzione è altrettanto vantaggiosamente impiegabile per il dosaggio gravimetrico di sostanze alimentari per pasticceria, confetteria e simili.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione risulteranno evidenti nel corso della dettagliata descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

- la figura 1 è una vista prospettica frontale di un esempio di attuazione di una macchina di dosaggio gravimetrico secondo l’invenzione,

- la figura 2 è una vista prospettica dorsale della macchina,

- la figura 3 è una vista in parziale sezione verticale ed in maggiore scala della macchina,

- la figura 4 è una vista prospettica dorsale che mostra il supporto mobile della macchina, e

- la figura 5 è una vista prospettica ed in maggiore scala di uno dei contenitori per i prodotti utilizzabili nella macchina secondo l’invenzione.

L’esempio rappresentato dai disegni si riferisce ad una macchina di dosaggio gravimetrico per prodotti alimentari in polvere destinati ad essere utilizzati per la produzione di gelati. La descrizione che segue è tuttavia applicabile a qualsiasi impiego diverso della macchina secondo l’invenzione per dosaggi gravimetrici non soltanto di prodotti alimentari e non soltanto di prodotti in polvere.

La macchina comprende essenzialmente un armadio 1 montato su ruote piroettanti 2 e presentante superiormente un’ampia sede 3 in corrispondenza della quale è alloggiata una pluralità di contenitori stazionari 4 a sviluppo generalmente verticale, fra loro affiancati.

Riferendosi in maggiore dettaglio alla figura 5, ciascun contenitore 4 è convenientemente sagomato inferiormente a guisa di tramoggia convergente verso un erogatore-dosatore costituito da convogliatore a coclea disposto orizzontalmente sul fondo del contenitore 4 ed il cui corpo è indicato con 5. La vite del convogliatore a coclea 5 non è illustrata in dettaglio: essa può essere convenientemente del tipo a conformazione cava, in conformità a quanto descritto ed illustrato nella domanda di brevetto italiano n. TO2008A000352 a nome della stessa Richiedente, non pubblicata alla data di priorità della presente domanda.

Il convogliatore a coclea 5 è chiuso frontalmente da un tappo mobile 6, la cui apertura e chiusura sono controllate tramite un attuatore ad esempio a fluido, indicato con 7 nella figura 3.

Ciascun contenitore 4 è chiuso superiormente da un coperchio 8, rimovibile manualmente per consentire l’introduzione del prodotto da dosare al suo interno. Tale introduzione può essere convenientemente realizzata, per ciascun contenitore 4, mediante un elemento a tramoggia 9 (figura 1), posizionabile alla sommità del contenitore 4 in luogo del coperchio 8 e dotato anteriormente di un raccordo tubolare 10, la cui funzione verrà chiarita nel seguito.

Di fronte al ricettacolo 3 per i contenitori 4 l’armadio 1 presenta un piano orizzontale 30 che svolge la funzione di ripiano di lavoro, particolarmente utile nel caso in cui la macchina 1 sia impiegata in spazi disponibili ristretti.

A fianco del ricettacolo 3 per i contenitori 4, l’armadio 1 alloggia un’unità elettronica programmabile indicata genericamente con 10, preposta al controllo automatico della macchina e dotata di un pannello visualizzatore frontale 11, convenientemente del tipo “touch screen”.

La parte inferiore dell’armadio 1 delimita, al di sotto del ricettacolo 3 per i contenitori 4, un percorso di traslazione 12 di un supporto mobile 13 per un recipiente amovibile 14, nel caso illustrato in forma di secchio.

Riferendosi in maggiore dettaglio alla figura 4, il supporto mobile 13 comprende essenzialmente una piastra verticale 15 al cui lato frontale è fissato a sbalzo un piatto orizzontale 16 per il sostegno del recipiente 14, ed al cui lato dorsale sono applicate coppie di rotelle 23 impegnate in modo girevole entro una guida longitudinale 24 dell’armadio 1. La piastra 15 reca inoltre superiormente un motore elettrico 17 per l’azionamento di una puleggia conduttrice 18 alla quale è operativamente associato un attuatore lineare di spinta 19, ed inferiormente un gruppo aspiratore 20 collegato ad una coppia di contenitori di raccolta 21 a loro volta provvisti superiormente di rispettive tubazioni di ingresso 22 sporgenti al di sopra del recipiente 14 disposto sul piatto 16.

Occorre rilevare che il gruppo aspiratore 20 potrebbe essere stazionario anzichè mobile con il supporto 13, e potrebbe anche essere soppresso.

Lo spostamento del supporto mobile 13 lungo la guida longitudinale 24 è realizzato tramite un motore elettrico stazionario 25 (figura 2) che è disposto in corrispondenza di un lato dell’armadio 1 ed aziona una cinghia dentata ad anello chiuso 26 connessa alla piastra 15.

Il piatto 16 reca un dispositivo di pesatura del recipiente 14, collegato all’unità elettronica di controllo 10 e convenientemente costituito da una o più celle di carico 27.

La puleggia conduttrice 18 è predisposta per cooperare con una pluralità di pulegge condotte 28, ciascuna delle quali aziona il dosatore-erogatore a coclea 5 di un rispettivo contenitore 4, con le modalità qui di seguito descritte.

Nell’impiego, i contenitori 4 vengono riempiti con le sostanza da dosare, ad esempio in granuli o in polvere. Per il riempimento viene utilizzata la tramoggia 9, il cui raccordo 10 può essere se necessario collegato tramite una tubazione flessibile non illustrata al condotto 22 di uno dei serbatoi di raccolta 21 dell’aspiratore 20. In tal modo le polveri sottili eventualmente generate durante il riempimento dei contenitori 4 non si disperderanno nell’ambiente.

Tramite l’unità di controllo 10 viene impostata la ricetta con le quantità in peso delle sostanze immesse nei contenitori 4 che di volta in volta dovranno essere alimentate entro il recipiente 14, e si procede quindi all’avvio del ciclo di dosaggio gravimetrico di tali sostanze. Tramite il motore 25, controllato dall’unità elettronica 10 in funzione della ricetta impostata, il supporto 13 viene quindi mosso dalla posizione di partenza illustrata nella figura 1 e di volta in volta posizionato in modo da collocare il recipiente 14 al di sotto della bocca di uscita del dosatore-erogatore a coclea 5 di uno dei contenitori 4. A tale posizionamento corrisponde l’allineamento verticale fra la puleggia condotta 28 del dosatore a coclea 5 di tale contenitore 4 e la puleggia conduttrice 18, la quale viene quindi premuta in contatto di pressione contro la puleggia condotta 28 mediante l’azionamento dell’attuatore di spinta 19. Dopo aver comandato l’apertura del tappo 6 tramite l’attuatore 7, la coclea dosatrice 5 viene comandata in rotazione da parte del motore 17 in modo da trasferire per caduta la sostanza dal contenitore 4 al recipiente 14 secondo la quantità impostata e misurata da parte della cella di carico 27 associata al piatto 16. Al raggiungimento della quantità in peso impostata, il motore 17 viene disattivato ed il tappo 6 viene richiuso. Il supporto mobile 13 viene quindi spostato in modo da disporre il recipiente 14 in corrispondenza dei contenitori 4 delle altre sostanze da dosare, fino al completamento della ricetta.

Nel caso in cui le sostanza immesse nei contenitori 14 siano in polvere o granuli, durante le fasi di dosaggio si procede all’attivazione dell’aspiratore 20 in modo da evitare dispersioni di polvere nell’ambiente.

Al termine del dosaggio di tutte le sostanze incluse nella ricetta selezionata, il supporto mobile 13 viene riportato nella posizione di partenza per la rimozione del recipiente 14 e la sua sostituzione con un analogo recipiente per procedere ad un successivo ciclo di dosaggio.

Apparirà evidente dalla descrizione che precede che la macchina di dosaggio gravimetrico secondo l’invenzione risulta estremamente funzionale e di facile impiego, nonché di ingombro assai ridotto. Essa si presta ad essere vantaggiosamente impiegata in ambito artigianale ed in particolare in laboratori di gelateria, pasticceria e confetteria, e più in generale nel settore alimentare.

Occorre peraltro rilevare che, sebbene la macchina sia stata concepita con espresso riferimento al dosaggio gravimetrico di sostanza solide in polvere o in granuli, essa potrà essere facilmente adattata anche al dosaggio di sostanza fluide, semidense o anche liquide.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione, così come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di dosaggio gravimetrico, particolarmente per prodotti alimentari, caratterizzata dal fatto che comprende: - una struttura di sostegno (1) avente una sezione superiore (3) recante una pluralità di contenitori affiancati (4) per i prodotti da dosare, ciascun contenitore (4) essendo dotato di un rispettivo dispositivo erogatore-dosatore a coclea girevole (5), ed una sezione inferiore (2) definente un percorso di traslazione di un supporto mobile (13) per un recipiente amovibile (14) selettivamente posizionabile al di sotto del dispositivo erogatore-dosatore (5) di ciascuno di detti contenitori (4), - mezzi di pesatura di detto recipiente (14), - un gruppo motorizzato (17, 25) per comandare la traslazione di detto supporto mobile (13) e l’azionamento del dispositivo erogatore-dosatore (5) del contenitore (4) in corrispondenza del quale detto recipiente (14) viene di volta in volta posizionato, e - un’unità elettronica programmabile di controllo (10) di detto gruppo motorizzato (17, 25) collegata a detti mezzi di pesatura (27).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto supporto mobile (13) è spostabile lungo una guida orizzontale (24) di detta struttura di sostegno (1) e detto gruppo motorizzato include un primo motore (25) per muovere detto supporto (13) lungo detta guida (24), ed un secondo motore (17) portato da detto supporto (13) per il comando di una puleggia conduttrice (18) atta ad impegnare una puleggia condotta (28) per l’azionamento della coclea girevole (5) del dispositivo erogatoredosatore di uno di detti contenitori (4), e mezzi attuatori (19) per disporre detta puleggia conduttrice (18) in impegno con detta puleggia condotta (28).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto supporto mobile (13) reca inoltre un dispositivo aspiratore (20, 21, 22) operativamente associato a detto recipiente (14).
4. 4. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di pesatura includono una cella di carico (27) disposta su un piatto di appoggio (16) di detto recipiente (14).
5. 5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la sezione superiore (3) di detta struttura di sostegno (1) presenta un piano orizzontale di lavoro (30).
6. 6. Macchina sostanzialmente come descritto ed illustrato nei disegni annessi.