ITTO20070849A1 - Resistenza radiante di riscaldamento e macchina confezionatrice dotata di tale resistenza. - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale avente per titolo :

"RESISTENZA RADIANTE DI RISCALDAMENTO E MACCHINA CONFEZIONATRICE DOTATA DI TALE RESISTENZA"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una resistenza radiante di riscaldamento di flussi di sostanze gassose, in particolare aria, e ad una macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto dotata di tale resistenza.

Le resistenze note, denominate comunemente resistenze di tipo "STRIP", sono composte da uno scatolato metallico all'interno del quale è disposta almeno una candeletta di riscaldamento ad alimentazione elettrica circondata da polvere di materiale isolante, quale per esempio ceramica, e sulla cui superficie esterna sono sistemate una pluralità di alette metalliche all'interno del quale passano i flussi di aria al fine di essere riscaldati. In alcuni casi però, a causa di delle delicate fasi di assemblaggio che richiedono tali resistenze, può accadere che all' interno dello scatolato la candeletta e la polvere di materiale siano vicendevolmente mal disposte, provocando la prematura rottura della resistenza stessa.

Scopo della presente invenzione è quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore fornendo una resistenza radiante per il riscaldamento di flussi di sostanze gassose, in particolare di aria, che garantisca una maggiore efficienza ed una migliore affidabilità rispetto a quanto proposto dalla tecnica nota.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire una macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto dotata di almeno una resistenza radiante per il riscaldamento di flussi di sostanze gassose, in particolare di aria, che garantisca una maggiore efficienza ed una migliore affidabilità rispetto a quanto proposto dalla tecnica nota.

I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell'invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un resistenza radiante per il riscaldamento di flussi di sostanze gassose, in particolare di aria, come quella descritta nella rivendicazione 1.

Inoltre, i suddetti ed altri scopi e vantaggi dell'invenzione vengono raggiunti con una macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto dotata di almeno una resistenza radiante come quella descritta nella rivendicazione 18.

Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l'oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare al descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà meglio descritta da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la FIG. 1 mostra una vista in prospettiva frontale di una realizzazione preferita della resistenza radiante di riscaldamento secondo la presente invenzione;

- la FIG. 2 mostra una vista in sezione longitudinale della resistenza radiante della FIG.

i;

- le FIGG. 3a e 3b mostrano viste in prospettiva di realizzazioni alternative di una resistenza elettrica della resistenza radiante secondo la presente invenzione;

- la FIG. 4 mostra una vista in prospettiva di una realizzazione di una resistenza elettrica della resistenza radiante secondo la presente invenzione; - la FIG. 5a mostra una vista in prospettiva frontale di una prima realizzazione preferita di una macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto secondo la presente invenzione;

- la FIG. 5b mostra una vista ingrandita dei particolari contenuti nel riquadro tratteggiato della FIG. 5a; e

- la FIG. 6 mostra una vista in prospettiva frontale di una seconda realizzazione preferita di una macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto secondo la presente invenzione.

Facendo riferimento in particolare alle Figure. 1 e 2 è possibile notare che la resistenza radiante di riscaldamento 1 di flussi di sostanze gassose, in particolare di aria, secondo la presente invenzione comprende almeno un corpo 3 contenente internamente almeno una resistenza elettrica 5, di cui in seguito, e comprendente lungo la sua superficie esterna almeno due serie, rispettivamente 7a e 7b, di alette di dissipazione: ciascuna serie la, 7b è quindi composta da una pluralità di alette di dissipazione disposte parallelamente le une alle altre in modo tale da ricavare, tra ogni aletta e la aletta adiacente almeno una scanalatura di passaggio di flussi di sostanze gassose, in particolare aria, tale scanalatura essendo parallela ad una direzione definita dal movimento dei flussi di sostanze gassose riscaldati dalla resistenza radiante 1 stessa, preferibilmente tale movimento essendo determinata da moti convettivi dei flussi stessi e tale direzione essendo quindi indicata esemplificativamente dalle frecce AFe Ac, la freccia AFindicante il moto convettivo dei flussi di sostanza gassosa fredda verso le alettature la, 7b della resistenza radiante 1 e la freccia Acindicante il moto convettivo dei flussi di sostanza gassosa riscaldata dalle alettature la, 7b ed in allontanamento dalla resistenza 1.

In particolare, tra ciascuna serie la e 7b di alette di dissipazione, la resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione comprende inoltre almeno una scanalatura di discontinuità il esterna disposta ortogonalmente alle scanalature di passaggio tra le alette di dissipazione, e preferibilmente in posizione ortogonale alla direzione del movimento convettivo AF- Acdei flussi di sostanze gassose riscaldati dalla resistenza radiante 1 stessa. La Richiedente ha infatti rilevato empiricamente che la presenza di tale scanalatura di discontinuità il, atta ad interrompere la continuità delle alettature di dissipazione tra serie di alette attigue, evita vantaggiosamente il distaccamento dei filetti di sostanza gassosa riscaldati dalla superficie della resistenza radiante 1 prima che abbia percorso l'intera superficie radiante definita dalle serie di alettature della resistenza radiante 1 stessa, cosa che rende il riscaldamento delle sostanze gassose, ed in particolare di aria, più rapido ed efficiente. Inoltre, la Richiedente ha rilevato, sempre empiricamente, che la stessa disposizione reciproca e la conformazione delle serie di alette e delle relative scanalature di discontinuità consentono il massimo flusso di passaggio della sostanza gassosa all'interno delle alettature di dissipazione .

Ovviamente il numero di serie di alette di dissipazione, e di relative scanalature di discontinuità 11, e la loro reciproca disposizione, possono essere i più vari ed in funzione, soprattutto delle dimensioni della superficie radiante che si desidera conferire alla resistenza 1, senza pertanto fuoriuscire dall'ambito di protezione della presente invenzione.

A titolo meramente esemplificativo, si può notare infatti che una realizzazione preferita della resistenza radiante 1 illustrata nelle FIGG.

1 e 2 comprende cinque serie, rispettivamente la, 7b, le, 7d e le, di alette di dissipazione, le prime tre la, 7b e 7c essendo disposte parallelamente tra di loro e separate da due rispettive scanalature di discontinuità 11, e le ultime due 7d e le essendo disposte, anch'esse parallele tra di loro e separate dalla rispettiva scanalatura di discontinuità 11, ma affiancate e sfalsate rispetto alle prime tre serie la, 7b e le .

Il corpo 3 può essere, in una sua realizzazione preferita, costituito da due metà sostanzialmente simili tra di loro per poi essere successivamente unite tra di loro longitudinalmente mediante opportuni mezzi di fissaggio, come per esempio viti, per poi formare un corpo unico. All'interno del corpo 3 è quindi predisposta almeno una sede atta a ricevere la resistenza elettrica 5.

La resistenza elettrica 5 disposta all'interno del corpo 3 può essere ovviamente di qualsiasi tipologia adeguata allo scopo. Preferibilmente, così come per esempio mostrato nella FIG. 2, tale resistenza elettrica 5 è almeno una candeletta di riscaldamento composta da almeno un corpo tubolare al cui interno è contenuto almeno un resistore elettrico, per esempio un filamento conduttore elettrico di diametro opportuno. Le due estremità opposte della resistenza elettrica 5 sono quindi dotate di opportuni connettori elettrici 5a, 5b atti a permetterne la connessione con un mezzo di alimentazione elettrica (non mostrato). Ovviamente, la lunghezza della resistenza elettrica 5 e la sua disposizione all'interno del corpo 3, per esempio a serpentina come illustrato esemplificativamente nella FIG. 2, possono essere i più vari, ed in particolare in funzione della potenza elettrica che si desidera sviluppare in relazione alla superficie di dissipazione della resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione.

Le FIGG. 3a e 3b mostrano alcune alternative possibili della resistenza elettrica 5 realizzata come un corpo di resistenza a forma di lama piatta. In particolare, come per esempio illustrato nella FIG. 3a, la resistenza elettrica 5 può comprendere almeno un supporto di materiale isolante 51 resistente al calore attorno al quale è avvolta almeno una spirale di resistenza a forma di piattina 53. Facendo invece riferimento alla FIG.

3b, la resistenza elettrica 5 può comprendere il supporto di materiale isolante 51 resistente al calore attorno al quale è avvolta almeno una spirale di resistenza a forma di filo 55.

In entrambi i casi sopra descritti, così come per esempio illustrato nella FIG. 4, la resistenza elettrica 5 a forma di lama piatta è inserita all'interno di almeno un involucro di protezione 57, realizzato per esempio mediante almeno un lamierino metallico opportunamente ripiegato, mediante l'interposizione di almeno uno strato di un materiale isolante 59. La resistenza elettrica 5 a forma di lama piatta è quindi posta all'interno dei del corpo 3 della resistenza radiante 1 e poi eventualmente fissata mediante opportuni mezzi di fissaggio, come per esempio viti. Anche in questo caso, ovviamente, la resistenza elettrica 5 a forma di lama piatta è dotata di opportuni connettori elettrici 5a, 5b atti a permetterne la connessione con un mezzo di alimentazione elettrica (non mostrato) e può essere dimensionata in funzione della potenza elettrica che si desidera sviluppare in relazione alla superficie di dissipazione della resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione .

In aggiunta, la resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione potrebbe essere dotato di almeno un sensore di controllo 13 della temperatura dei flussi di sostanza gassosa riscaldata e/o della temperatura esterna delle alette di dissipazione, tale sensore di controllo 13 cooperante operativamente con la resistenza elettrica 5 per regolare la potenza elettrica erogata da quest'ultima in funzione di un range di valori di temperatura preimpostati. In particolare, il sensore di controllo 13 potrebbe fare aumentare o diminuire la potenza elettrica erogata dalla resistenza elettrica 5 nel caso in qui i flussi di sostanza gassosa siano rispettivamente troppo freddi o troppo caldi o interrompere l'erogazione di potenza elettrica nel caso in cui la temperatura delle alette di dissipazione sia troppo elevata o comunque superiore ad un valore di temperatura di sicurezza preimpostato, in modo tale da salvaguardare 1'integrità della resistenza radiante 1.

La resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione, in particolare il corpo 3 e le relative alettature di dissipazione, può essere ovviamente realizzata nei materiali più opportuni. In particolare, la resistenza radiante 1 può essere prodotta per fusione o pressofusione di un materiale metallico, quale ghisa o alluminio, o in ceramica, con dimensioni variabili e diverse potenze elettriche installate.

Facendo ora riferimento alle FIGG. 5a e 5b possibile notare una prima realizzazione preferita di una macchina confezionatrice 20 di prodotti sottovuoto mediante pellicola plastica termoretraibile secondo la presente invenzione. In particolare, tale macchina 20 comprende almeno una camera di saldatura e confezionamento 21 mediante termoretrazione di una pellicola plastica. La termoretrazione e la saldatura dei lembi aperti della pellicola avviene in un'unica operazione attraverso la chiusura di almeno una campana basculante 23 che comprende elementi atti alla saldatura dei lembi aperti della pellicola plastica ed al contenimento dell'aria calda che riscalda la pellicola in cui è avvolto il prodotto. La circolazione dell'aria calda all'interno della campana è quindi garantito da almeno una ventola 25 posta alla base della camera di saldatura e confezionamento 21. Vantaggiosamente, lungo almeno una parete interna di tale camera di saldatura e confezionamento 21 la macchina confezionatrice 20 comprende almeno una resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione, alimentata ovviamente da mezzi elettrici della macchina stessa, e disposta in modo tale che le sue scanalature di discontinuità 11 siano sostanzialmente ortogonali alla direzione del movimento convettivo dei flussi di aria riscaldati dalla resistenza radiante 1 stessa e ricircolati dalla ventola 25.

In aggiunta, la resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione potrebbe essere dotata di almeno una lamella di convogliamento 27 (nelle FIGG. 5a e 5b tale lamella è mostrata come parzialmente rimossa a mero titolo di facilità di comprensione) disposta parallelamente alla superficie radiante della resistenza 1 stessa, in modo tale da favorire il movimento convettivo dei flussi di aria spinti dalla ventola 25.

In ulteriore aggiunta, la macchina 20 potrebbe comprendere almeno una lamella mobile di protezione 29 disposta superiormente alla resistenza radiante 1, la cui apertura può essere per esempio comandata dall'attivazione della ventola 25.

Facendo ora riferimento alla FIG. 6 possibile notare una seconda realizzazione preferita di una macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto secondo la presente invenzione, ed in particolare di un suo specifico componente quale un forno di retrazione 30 di pellicola plastica. Il forno 30 comprende quindi almeno una camera di termoretrazione 31 all'interno della quale la circolazione dell'aria calda è garantito da almeno una ventola 33, per esempio posta superiormente alla camera 31 stessa. Lateralmente alla camera 31 è disposta almeno una resistenza radiante 1 secondo la presente invenzione, alimentata ovviamente da mezzi elettrici del forno 30 stesso. Il forno 31 è quindi dotato di pareti di convogliamento 35 atte a convogliare l'aria ricircolata dalla ventola 33 verso la resistenza radiante 1 (che è disposta preferibilmente in modo tale che le sue scanalature di discontinuità il siano sostanzialmente ortogonali alla direzione del movimento dei flussi di aria ricircolati dalla ventola 33 ed indicati esemplificativamente dalle frecce della FIG. 6) che, una volta riscaldata, è immessa all'interno della camera di termoretrazione 31 attraverso almeno una feritoia 37.

Ovviamente, nelle macchine confezionatrici sopra descritte, la disposizione ed il numero delle resistenze radianti 1 secondo la presente invenzione possono essere i più vari ed in funzione di specifiche esigenze. Per esempio, si potrà prevedere di disporre una pluralità di resistenze radianti 1 in serie tra di loro per ottenere linearmente una superficie radiante di dimensioni maggiori .

Si sono descritte alcune forme preferite di attuazione dell' invenzione, ma naturalmente esse sono suscettibili di ulteriori modifiche e varianti nell'ambito della medesima idea inventiva. In particolare, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate.

Claims (22)

1. RIVENDICAZIONI 1. Resistenza radiante di riscaldamento (1) di flussi di sostanze gassose, in particolare di aria, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un corpo (3) contenente internamente almeno una resistenza elettrica (5) e lungo una sua superficie esterna almeno due serie di alette di dissipazione {la, 7b), tra ciascuna detta serie di alette di dissipazione { la, 7b) essendo disposta esternamente almeno una scanalatura di discontinuità (11).
2. 2. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuna detta serie di alette di dissipazione {la, 7b) è composta da una pluralità di alette di dissipazione disposte parallelamente le une alle altre per ricavare tra ogni detta aletta ed una detta aletta adiacente almeno una scanalatura di passaggio di detti flussi di dette sostanze gassose .
3. 3. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta scanalatura di discontinuità (11) è ortogonale a dette scanalature di passaggio tra dette alette di dissipazione.
4. 4. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette scanalature di passaggio sono parallele ad una direzione di movimento convettivo (AF- Ac) di detti flussi di dette sostanze gassose riscaldati da detta resistenza radiante (1).
5. 5. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta scanalatura di discontinuità (11) è ortogonale ad una direzione di movimento convettivo (AF- Ac) di detti flussi di dette sostanze gassose riscaldati da detta resistenza radiante (1).
6. 6. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere cinque dette serie di alette di dissipazione (7a, 7b, 7c, 7d , 7e), delle prime tre di dette serie di alette di dissipazione (7a, 7b, le) essendo disposte parallelamente tra di loro e separate da due rispettive dette scanalature di discontinuità (11), e delle ultime due di dette serie di alette di dissipazione (7d, le) essendo disposte parallele tra di loro, separate da detta rispettiva scanalatura di discontinuità (11) ed affiancate e sfalsate rispetto a dette prime tra serie {la, 7b, le) . 1 .
7. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo (3) è costituito da due metà sostanzialmente simili tra di loro per poi essere unite tra di loro longitudinalmente mediante mezzi di fissaggio, all'interno di detto corpo (3) essendo predisposta almeno una sede atta a ricevere detta resistenza elettrica (5).
8. 8. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (5) è almeno una candeletta di riscaldamento composta da almeno un corpo tubolare al cui interno è contenuto almeno un resistore elettrico.
9. 9. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (5) è un corpo di resistenza a forma di lama piatta.
10. 10. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (5) a forma di lama piatta comprende almeno un supporto di materiale isolante (51) resistente al calore attorno al quale è avvolta almeno una spirale di resistenza a forma di piattina (53).
11. 11. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (5) a forma di lama piatta comprende almeno un supporto di materiale isolante (51) resistente al calore attorno al quale è avvolta almeno una spirale di resistenza a forma di filo (55).
12. 12. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (5) a forma di lama piatta comprende è inserita all'interno di almeno un involucro di protezione (57) mediante l'interposizione di almeno uno strato di un materiale isolante (59).
13. 13. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto involucro di protezione (57) è almeno un lamierino metallico ripiegato.
14. 14. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un sensore di controllo (13) di una temperatura di detti flussi di detta sostanza gassosa riscaldata e/o di una temperatura esterna di detta alette di dissipazione, detto sensore di controllo (13) cooperante operativamente con detta resistenza elettrica (5) per regolare una potenza elettrica erogata.
15. 15. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere in materiale metallico fuso o pressofuso.
16. 16. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detto materiale metallico è ghisa o alluminio.
17. 17. Resistenza radiante (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere in ceramica.
18. 18. Macchina confezionatrice di prodotti sottovuoto mediante pellicola plastica termoretraibile, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una resistenza radiante (1) secondo le rivendicazioni precedenti.
19. 19. Macchina confezionatrice (20) secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una camera di saldatura e confezionamento (21) mediante termoretrazione, almeno una campana basculante (23) dotata di elementi di saldatura di detta pellicola plastica ed almeno una ventola (25) alla base di detta camera di saldatura e confezionamento (21) per una circolazione di aria calda all'interno di detta campana (23), detta resistenza radiante (1) essendo disposta lungo almeno una parete interna di detta camera di saldatura e confezionamento (21).
20. 20. Macchina confezionatrice (20) secondo la rivendicazione 19, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una lamella di convogliamento (27) disposta parallelamente ad una superficie radiante di detta resistenza radiante (1).
21. 21. Macchina confezionatrice (20) secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una lamella mobile di protezione (29) disposta superiormente a detta resistenza radiante (1).
22. 22. Macchina confezionatrice (20) secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un forno di retrazione (30) di detta pellicola plastica termoretraibile, detto forno di retrazione (30) comprendente almeno una camera di termoretrazione (31), almeno una ventola (33), pareti di convogliamento (35) atte a convogliare un'aria ricircolata da detta ventola (33) verso detta resistenza radiante (1) per essere riscaldata ed immessa all'interno di detta camera di termoretrazione (31) attraverso almeno una feritoia (37).