ITTO20060895A1 - Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato - Google Patents

Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato Download PDF

Info

Publication number
ITTO20060895A1
ITTO20060895A1 ITTO20060895A ITTO20060895A1 IT TO20060895 A1 ITTO20060895 A1 IT TO20060895A1 IT TO20060895 A ITTO20060895 A IT TO20060895A IT TO20060895 A1 ITTO20060895 A1 IT TO20060895A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
worktop
guides
bosses
lower face
table according
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Stefano Levrangi
Original Assignee
Fast Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Fast Spa filed Critical Fast Spa
Priority to ITTO20060895 priority Critical patent/ITTO20060895A1/it
Publication of ITTO20060895A1 publication Critical patent/ITTO20060895A1/it

Links

Landscapes

  • Mechanical Treatment Of Semiconductor (AREA)
  • Adhesives Or Adhesive Processes (AREA)

Description

DESCRIZIONE
di Brevetto per Invenzione Industriale,
di FAST S.P.A.
di nazionalità italiana
con sede: VIA GARGNA', 8 - 25078 VESTONE (BS) Inventore: LEVRANGI Stefano
*** ***** ***
La presente invenzione è relativa ad un tavolo, in particolare per utilizzo in esterni, del tipo comprendente un piano di lavoro ed almeno un elemento di supporto a terra per il piano di lavoro realizzato come un elemento separato dal piano di lavoro e vincolabile ad una faccia inferiore dello stesso mediante mezzi di attacco portati dal piano di lavoro. L'elemento di supporto a terra essendo costituito da una o più gambe del tavolo.
Sono noti, ad esempio da GB2331234A1, DE10357644A1 e CA2040730A1, tavoli in cui il piano di lavoro, comunque formato, può venire fissato ad uno o più elementi di supporto a terra per il piano di lavoro, costituiti da una o più gambe e realizzati come elementi separati dal piano di lavoro e che vengono fissati al di sotto di questo tramite mezzi di attacco includenti delle guide rettilinee canaliformi o conformate in sezione trasversale a T;
2
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) le guide sono fissate direttamente ad una faccia inferiore del piano di lavoro, ad esempio mediante viti, e sono impegnate scorrevolmente dalle gambe del tavolo, che possono poi essere bloccate sulle guide, in una posizione desiderata, in vari modi.
I tavoli del tipo suddetto presentano gambe posizionabili in modo variabile sotto il piano di lavoro in quanto sono destinati a formare mobili componibili, in cui più piani di lavoro di forma anche diversa tra loro, vengono collegati insieme senza soluzione di continuità e presentano piani di lavoro formati in materiali tradizionali ad esempio legno, eventualmente laminato o laccato.
Nel campo dei mobili per esterni, ad esempio da giardino, è tuttavia sentita l'esigenza, soprattutto per motivi estetici, di sviluppare serie di tavoli in cui un medesimo piano di lavoro viene dotato di diversi set di gambe, diverse per forma, numero e dimensioni. Nel campo dei mobili in materiale plastico, tuttavia, tale esigenza è difficilmente conciliabile con la robustezza e la durata nel tempo, sia nel caso di mobili realizzati in un materiale termoplastico, in genere troppo flessibile, sia nel caso di mobili realizzati in un materiale termoindurente, in genere troppo fragile per
3
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) sopportare le ferramenta necessarie per il collegamento delle gambe al piano di lavoro. Pertanto, in entrambi i casi i dispositivi di fissaggio noti del tipo prima descritto sono inutilizzabili .
Infine, nel caso di mobili per esterni è anche necessario ottenere una certa resistenza all'azione degli agenti atmosferici e della luce solare, al fine di prevenire il deterioramento precoce del tavolo e, con esso, dell'eventuale sistema di fissaggio delle gambe.
Scopo della presente invenzione è dunque quello di migliorare i tavoli per esterni realizzati in materiali plastici sintetici, permettendo di collegare facilmente ed in modo affidabile e duraturo nel tempo, ad uno stesso piano di lavoro gambe di forma, numero e dimensioni diverse, il tutto conservando una estetica gradevole e con costi relativamente contenuti.
La presente invenzione è dunque relativa ad un tavolo, in particolare per uso in esterni, secondo quanto definito nella rivendicazione 1.
Il tavolo comprende un piano di lavoro ed almeno un elemento di supporto a terra per il piano di lavoro realizzato come un elemento separato dal piano
4
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) di lavoro e vincolabile ad una faccia inferiore dello stesso mediante mezzi di attacco portati dal piano di lavoro e comprendenti guide a forma di canale e disposte a contatto contro la faccia inferiore a formare in pianta sulla stessa una X.
Secondo un aspetto del trovato, i mezzi di attacco comprendono inoltre rispettive bugne realizzate integrali di pezzo con piano di lavoro e che si proiettano a sbalzo dalla sua faccia inferiore, cooperanti sostanzialmente senza gioco laterale con le guide; primi elementi di fissaggio per le guide, i quali sono piantati nel piano di lavoro attraverso le bugne nella direzione di sbalzo delle stesse dalla faccia inferiore; e in secondi elementi di fissaggio accoppiabili in modo scorrevole, da un lato, nelle guide a canale e, dal lato opposto, a detto almeno un elemento di supporto a terra.
Le guide a forma di canale sono costituite da profilati estrusi a sezione cava chiusa e impegnano ciascuna almeno una coppia di bugne in una direzione perpendicolare alla propria sezione trasversale, presentando ciascuna una prima sede canaliforme rivolta in uso verso la faccia inferiore del piano di lavoro ed avente in sezione trasversale profilo a C,
- 5 -
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) la quale prima sede impegna con rispettivi suoi fianchi laterali, sostanzialmente senza giochi, una corrispondente parete laterale delle bugne; ed una seconda sede canaliforme, opposta alla prima ed avente in sezione trasversale profilo a C, la quale seconda sede è impegnata scorrevolmente, in uso, da almeno un secondo elemento di fissaggio.
In questo modo, è sorprendentemente possibile realizzare il piano di lavoro del tavolo in un materiale plastico sintetico termoindurente senza che la fragilità intrinseca di un tale materiale comprometta la affidabilità del fissaggio del piano di lavoro alle gambe, che possono così essere realizzate nelle tipologie, numero, forma e materiali più disparati, ad esempio per creare con un medesimo piano di lavoro, che con una medesima attrezzatura può però venire realizzato con aspetto estetico anche sensibilmente diverso, linee estetiche diverse.
Inoltre, si è riusciti ad ancora migliorare la resistenza al decadimento operato dalla luce solare e dagli agenti atmosferici, già ridotti sensibilmente dall'uso di un materiale termoindurente, utilizzando per la realizzazione del piano di lavoro con le relative bugne una mescola di resine plastiche sintetiche termoindurenti, preferibilmente a base
6
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) melamminica; in particolare comprendente almeno una prima resina melamminica caricata con polpa di legno; una seconda resina a base melammina-formaldeide; ed una terza resina melamminica diluita con un alcool, preferibilmente alcol metilico.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di realizzazione effettuata con riferimento alle figure dei disegni annessi, nei quali:
- la figura 1 illustra una vista in pianta dal basso di un tavolo realizzato secondo il trovato; e - le figure 2 e 3 illustrano in scala ingrandita ed in elevazione un medesimo dettaglio del tavolo di figura 1 sezionato secondo un piano di traccia II-II, secondo due possibili diverse forme di realizzazione del trovato.
Con riferimento alla figura 1, è indicato nel suo complesso con 1 un tavolo , in particolare per uso in esterni, comprendente un piano di lavoro 2 ed almeno un elemento di supporto a terra 3 per il piano di lavoro 2 realizzato come un elemento separato dal piano di lavoro 2 e vincolabile ad una faccia inferiore 4 dello stesso mediante mezzi di attacco, indicati nel complesso con 5, portati dal piano di
- 7 -
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) lavoro 2. In particolare, grazie ai mezzi di attacco 5 secondo il trovato, al piano di lavoro 2 possono essere vincolati elementi di supporto a terra quali gambe 3b fissabili a distanze diverse da un bordo perimetrale 7 del piano di lavoro 2, oppure, come si vedrà, una unica gamba centrale 3°.
In ogni caso, i mezzi di attacco 5 comprendono, in combinazione: rispettive bugne 10 realizzate integrali di pezzo con il piano di lavoro 2 e che si proiettano a sbalzo dalla sua faccia inferiore 4; guide 12 a forma di canale disposte a contatto contro la faccia inferiore 4, nella fattispecie illustrata in numero di quattro e disposte a formare in pianta sulla faccia 4 una X, cooperanti sostanzialmente senza gioco laterale con le bugne 10; primi elementi di fissaggio 14 (figure 2 e 3) destinati alle guide 12, i quali sono piantati secondo un fondamentale aspetto del trovato nel piano di lavoro 2 attraverso le bugne 10 nella direzione in cui queste sporgono a sbalzo dalla faccia inferiore 4 del piano di lavoro 2; e secondi elementi di fissaggio 16 (di tipo noto ed illustrati per semplicità e solo in parte nella sola figura 2) accoppiabili in modo scorrevole, da un lato, nelle guide a canale 12 e, dal lato opposto, all 'almeno un elemento di supporto a terra costituito
8
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) da una o più gambe 3a o 3b.
Secondo la forma di realizzazione illustrata in figura 3, i primi elementi di fissaggio 14 consistono in perni 20 portati integrali di pezzo dal piano di lavoro 2, costampati nelle bugne 10 dalla parte di una rispettiva prima estremità 21 dei perni 20 munita di una testa 22 di sezione allargata rispetto al perno 20 e che sporgono a sbalzo dalle bugne 10 con una seconda estremità 24, eventualmente filettata, opposta alla testa 22 e che impegna passante almeno una corrispondente guida 12 accoppiata sulla bugna 10; l'estremità 24, nell'esempio illustrato, è impegnata in uso da un dado filettato 25 atto a premere contro la guida 12 per bloccarla a pressione sulla bugna 10 e contro la faccia 4.
Secondo la forma di realizzazione illustrata in figura 2, i primi elementi di fissaggio 14 consistono invece in viti 30, che presentano una prima estremità 31 avvitata in rispettivi fori ciechi 32 del piano di lavoro 2 ricavati sulla faccia inferiore 4, ciascuno attraverso una corrispondente bugna 10, ed una seconda estremità 33, nell'esempio illustrato costituita da una testa svasata, opposta alla prima e impegnante almeno una corrispondente guida 12 accoppiata sulla bugna 10 per bloccarla a pressione
9
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) sulla bugna 10 e contro la faccia 4.
In entrambi i casi, i primi elementi di fissaggio 14 si accoppiano entro il piano di lavoro 2 per una lunghezza maggiore alla altezza H (figura 3) di estensione a sbalzo delle bugne 10 dalla faccia inferiore 4, in modo da estendersi entro almeno parte dello spessore S (figura 2) del piano di lavoro 2, spessore definito tra la faccia inferiore 4 ed una opposta faccia superiore 40 dello stesso.
Le guide 12 a forma di canale impegnano ciascuna almeno una coppia di bugne 10 in una direzione perpendicolare alla propria sezione trasversale e presentano ciascuna una prima sede 50 canaliforme rivolta in uso verso la faccia inferiore 4 del piano di lavoro 2 ed avente in sezione trasversale profilo a U, la quale prima sede 50 impegna con rispettivi suoi fianchi laterali 51, sostanzialmente senza giochi e da bande opposte, corrispondenti opposte pareti laterali 52 delle bugne 10 (figure 2 e 3).
Le guide 12 presentano inoltre ciascuna, preferibilmente, una seconda sede canaliforme 54, opposta alla prima ed avente in sezione trasversale profilo a C (anziché ad U, in quanto parzialmente chiusa sul suo lato aperto dai rispettivi opposti bordi laterali longitudinali), la quale seconda sede
- 10 -
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) 54 è impegnata scorrevolmente, in uso, da almeno un secondo elemento di fissaggio 16 (figura 2) e, nel caso della forma di realizzazione di figura 3, serve anche ad alloggiare sostanzialmente "a scomparsa" i dadi 25.
Le guide 12 a forma di canale sono preferibilmente costituite da profilati estrusi a sezione cava chiusa, ad esempio realizzati in una lega leggera, come illustrato in figure 2 e 3.
Secondo un altro aspetto del trovato, il piano di lavoro 2 con le relative bugne 10 è realizzato in una mescola di resine plastiche sintetiche termoindurenti, preferibilmente a base melamminica.
In particolare, è stato riscontrato che se tale mescola comprende almeno una prima resina melamminica caricata con polpa di legno, una seconda resina a base melammina-formaldeide, ed una terza resina (che fa da legante per le prime due) melamminica diluita con un alcool, preferibilmente alcol metilico, si ottiene un piano di lavoro 2 particolarmente resistente all'azione della luce solare e delle intemperie e al contempo particolarmente adatto a ritenere senza pericoli di indurre sollecitazioni localizzate potenzialmente capaci di innescare rotture, gli elementi di fissaggio 14. Ad esempio si
- 11 -
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) sono utilizzate le resine melamminiche commerciali MELOCHEM® della Chemiplastica S.p.A., e LAMELITE® della Agrolinz in qualunque proporzione e preferibilmente in rapporto 1:1, che vengono diluite nella resina melamminica commerciale MULTI PLAST® della Galstaff, utilizzata in parti uguali, ovvero formando una miscela contenente il 50% di resina MULTIPLAST® e il restante 50% composto dalle altre due resine MELOCHEM® e LAMELITE®, a loro volta presenti nella proporzione reciproca suddetta o in altre opportune.
Il piano di lavoro 2 ha preferibilmente forma in pianta quadrata o rotonda e le guide 12 sono disposte in modo da convergere l'una verso l'altra con proprie rispettive prime estremità 70 opposte al bordo perimetrale 7 del piano di lavoro 2, fino ad una distanze reciproca tra le prime estremità 70 (fattispecie illustrata a tratteggio in figura 1 per due sole guide 12) tale da permettere il simultaneo fissaggio su almeno una coppia di guide 12 di un unico elemento di supporto a terra 3a tramite i secondi mezzi di fissaggio 15.
Questi ultimi sono stati illustrati schematizzati nella sola figura 2 come una vite 72 con testa 71 prismatica, impegnante in modo
- 12 -
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) scorrevole (ma senza poter ruotare) la sede 54 e sulla quale è ad esempio aw itabile in modo noto una gamba 3b (oppure una gamba 3a tramite ad esempio opportune orecchie radiali 90, figura 1). È chiaro ai tecnici del ramo che altri elementi di fissaggio noti, ad esempio a frizione, a pressione basati su eccentrici o molle, a leva, eccetera sono comunque utilizzabili secondo l'invenzione al posto degli elementi di fissaggio 16 illustrati.
- 13 -
Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM)

Claims (10)

  1. RI VEND ICAZ IONI 1. Tavolo, in particolare per uso in esterni, comprendente un piano di lavoro ed almeno un elemento di supporto a terra per il piano di lavoro realizzato come un elemento separato dal piano di lavoro e vincolabile ad una faccia inferiore dello stesso mediante mezzi di attacco portati dal piano di lavoro e comprendenti guide a forma di canale disposte a contatto contro la faccia inferiore a formare in pianta sulla stessa una X; caratterizzato dal fatto che i mezzi di attacco comprendono inoltre, in combinazione: rispettive bugne realizzate integrali di pezzo con il piano di lavoro e che si proiettano a sbalzo dalla sua faccia inferiore cooperanti in uso sostanzialmente senza gioco laterale con dette guide a forma di canale; primi elementi di fissaggio per le guide, i quali sono piantati nel piano di lavoro attraverso le bugne nella direzione di sbalzo delle stesse dalla faccia inferiore; e secondi elementi di fissaggio accoppiabili in modo scorrevole, da un lato, nelle guide a canale e, dal lato opposto, a detto almeno un elemento di supporto a terra.
  2. 2. Tavolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti primi elementi di - 14 - Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) fissaggio consistono in perni portati integrali di pezzo dal piano di lavoro, costampati nelle bugne dalla parte di una rispettiva prima estremità munita di testa e che sporgono a sbalzo dalle bugne con una seconda estremità, eventualmente filettata, opposta alla testa e che impegna passante almeno una detta guida.
  3. 3. Tavolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti primi elementi di fissaggio consistono in viti che presentano: una prima estremità avvitata in rispettivi fori ciechi del piano di lavoro ricavati sulla faccia inferiore ciascuno attraverso una detta bugna; ed una seconda estremità, opposta alla prima, impegnante almeno una detta guida.
  4. 4. Tavolo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi elementi di fissaggio si accoppiano entro il piano di lavoro per una lunghezza maggiore alla altezza di estensione a sbalzo delle bugne dalla faccia inferiore, in modo da estendersi entro almeno parte dello spessore del detto piano di lavoro, spessore definito tra detta faccia inferiore ed una opposta faccia superiore dello stesso.
  5. 5. Tavolo secondo una delle rivendicazioni 15 Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM) precedenti, caratterizzato dal fatto che dette guide a forma di canale impegnano ciascuna almeno una coppia di dette bugne in una direzione perpendicolare alla propria sezione trasversale, presentando ciascuna una prima sede canaliforme rivolta in uso verso la faccia inferiore del piano di lavoro ed avente in sezione trasversale profilo a U, la quale prima sede impegna con rispettivi suoi fianchi laterali, sostanzialmente senza giochi, una corrispondente parete laterale delle bugne.
  6. 6. Tavolo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che dette guide presentano ciascuna una seconda sede canaliforme, opposta alla prima ed avente in sezione trasversale profilo a C, la quale seconda sede è impegnata scorrevolmente, in uso, da almeno un secondo elemento di fissaggio.
  7. 7. Tavolo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette guide a forma di canale sono costituite da profilati estrusi a sezione cava chiusa.
  8. 8. Tavolo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piano di lavoro con le relative bugne è realizzato in una mescola di resine plastiche sintetiche termoindurenti, preferibilmente a base melamminica. - 16 - Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM)
  9. 9. Tavolo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta mescola comprende almeno una prima resina melamminica caricata con polpa di legno; una seconda resina a base melamminaformaldeide; ed una terza resina melamminica diluita con un alcool, preferibilmente alcol metilico.
  10. 10. Tavolo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piano di lavoro ha forma in pianta quadrata o rotonda e dal fatto che dette guide sono disposte in modo da convergere l'una verso l'altra con proprie rispettive prime estremità opposte ad un bordo perimetrale del piano di lavoro, fino ad una distanze reciproca tra le prime estremità delle guide tale da permettere il simultaneo fissaggio su almeno una coppia di dette guide di un unico elemento di supporto a terra tramite i detti secondi mezzi di fissaggio. p.i. : FAST S.P.A. Rinaldo PLEBANI - 17 - Rinaldo PLEBANI (Iscrizione Albo nr. 358/BM)
ITTO20060895 2006-12-15 2006-12-15 Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato ITTO20060895A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO20060895 ITTO20060895A1 (it) 2006-12-15 2006-12-15 Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITTO20060895 ITTO20060895A1 (it) 2006-12-15 2006-12-15 Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTO20060895A1 true ITTO20060895A1 (it) 2008-06-16

Family

ID=40283056

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITTO20060895 ITTO20060895A1 (it) 2006-12-15 2006-12-15 Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITTO20060895A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US7467721B2 (en) Combined components assembly of a combined rack
ITMI20082204A1 (it) Dispositivo di regolazione verticale per il montaggio a parete di pannelli di rivestimento
US20090117318A1 (en) Composite Desk
ITTO20060895A1 (it) Tavolo con piano di lavoro in una resina o composizione di resine termoindurente e attacco gambe integrato
KR101123765B1 (ko) 가구용 상판
EP1969967A3 (de) Möbelplatte, insbesondere Massivholzplatte
CN105901997A (zh) 结构改良的家具柜
ITMI20011419A1 (it) Pannello composito con superficie in materiale lapideo ceramico o simile particolarmente studiato per mobili per pareti e per porte
EP3019654B1 (en) Sewing machine table
ITMO20100234A1 (it) Tavolo di lavoro
US124120A (en) Improvement in towel-racks
ITMI20011417A1 (it) Pannello composito dotato di una superficie in legno particolarmente studiato per la fabbricazione di mobili di pareti di porte e simili
ITMI960726A1 (it) Elementi strutturali cooperanti per la fabbricazione di articoli di arredamento
IT202100002330U1 (it) Sistema costruttivo ad elementi modulari per mobili d'arredo
IT9022431A1 (it) Dispositivo per il bloccaggio meccanico di componenti ad intelaiature in genere, in particolare di mobili
ITPD20070161A1 (it) Struttura di panchina
IT201900011229A1 (it) Dispositivo livellatore per mobili
ITMO990010U1 (it) Anta sagomata per mobili e simili.
IT202000029996A1 (it) Gruppo modulare per la composizione di un modulo scatolare per un mobile d’arredo, modulo scatolare, mobile d’arredo, elemento di finitura e metodo di realizzazione di un gruppo modulare
ITTO950218U1 (it) Elemento modulare in cemento per la realizzazione di componenti strut- turali di arredo urbano.
ITPD20130294A1 (it) Componente d'arredo con piano di appoggio scorrevole
ITBL20070021A1 (it) Elemento decorativo e protettivo per ringhiera e suo metodo di realizzazione.
ITVE20060067A1 (it) Complesso di elementi strutturali per scrivanie da ufficio e simili.-
ITBA940038A1 (it) Giunto innovativo per pareti pieghevoli per vani da doccia e per altre applicazioni simili.
ITPD20020009U1 (it) Struttura componibile a composizione variabile per la formazione di fioriere e simili contenitori di aiole, piante ecc. per arredamento urba