ITTO20060804A1 - Elemento di ritegno per una parte di finizione di veicoli e per cavi alloggiati al di sotto dell'elemento di finizione, in particolare un batticalcagno - Google Patents

Description

D E S C R I Z I ON E

del brevetto per invenzione industriale

di ITW AUTOMOTIVE ITALIA S.R.L. CON UNICO SOCIO

di nazionalità italiana,

con sede in STRADA SETTIMO 352/4, 10156 TORINO

Inventore: GIRODO Franco

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La presente invenzione è relativa ad un elemento di

ritegno per un parte di finizione di veicoli e per cavi

elettrici o altri simili oggetti assialsimmetrici (ad

esempio tubetti) alloggiati al di sotto della parte di

finizione, la quale consiste in particolare in un

cc batticalcagno . Questo è un elemento che viene fissato z- £<< alla carrozzeria di un veicolo in corrispondenza della no in Q_.§ soglia inferiore di un vano porta di accesso

all'abitacolo del veicolo e al di sotto del quale si

fanno comunemente passare fasci di cavi elettrici

destinati alla alimentazione elettrica di servizi del

veicolo e/o al trasporto di segnali/dati.

È noto che per fissare parti o elementi di

finizione del tipo suddetto alla carrozzeria di un

veicolo, o a sue parti, vengono utilizzati elementi di

ritegno, generalmente stampati in un unico pezzo in un

materiale plastico sintetico, i quali vengono piantati,

generalmente a scatto, su corrispondenti perni portati a sbalzo dalla carrozzeria/elemento di carrozzeria su cui

fissare la parte di finizione; su una faccia rivolta da

banda opposta a quella destinata ad impegnarsi sui

suddetti perni solidali alla carrozzeria, gli elementi

di ritegno noti portano una sede di impegno a scatto per

una testa di fissaggio portata solidale dalla parte di

finizione ed una o più sedi di alloggiamento per

cavi/fasci di cavi (o altri simili elementi

assialsimmetrici) generalmente disposte ai lati della

sede di impegno a scatto per il perno di fissaggio della

parta di finizione e dotate di alette flessibili di

ritegno per i cavi/fasci di cavi.

Gli elementi di ritegno noti, sebbene

soddisfacenti, sono relativamente poco adatti a venire

pre-assemblati insieme ai cavi/fasci di cavi, per poi

venire successivamente montati e bloccati sulla

carrozzeria, ritenendo così già in posizione i cavi, per

P<L>EBAN<I>R<ild>nao

poi ricevere a copertura del tutto la parte di finizione<(I>r<iis Al>c<b>z<o>n<e 358/B>Mo n<r>. da solidarizzare alla carrozzeria.

Di conseguenza, l'assemblaggio (o almeno un

aggiustaggio) dei cavi/fasci di cavi destinati ad essere

ritenuti da tali elementi di ritegno sotto la parte di

finizione da essi assicurata contro la carrozzeria deve

venire effettuato in linea, con complicazioni

costruttive e costi di assemblaggio relativamente elevati per il costruttore di veicoli, il quale può usufruire al più solo parzialmente di tecnologie di montaggio automatico.

È dunque uno scopo della presente invenzione quello di superare gli inconvenienti sopra descritti attraverso un elemento di ritegno per parti di finizione di veicoli particolarmente adatto al fissaggio contemporaneo, al di sotto della parte di finizione, di cavi elettrici o altri simili oggetti assialsimmetrici, che possa venire 0 § premontato lungo i cavi da fissare in posizioni g §

ir È* predeterminate, e poi venire assemblato sul veicolo

< z£i <D CO g insieme al cavo/ai cavi, anche in modo automatico, IH fq CL è consentendo di ottenere eventuali piccoli aggiustamenti di posizionamento dell'elemento di ritegno rispetto al cavo e/o alla scocca del veicolo in modo completamente automatico .

In base all'invenzione viene pertanto fornito un elemento di ritegno per una parte di finizione di veicoli, in particolare un batticalcagno, e per almeno un cavo, o altro oggetto assialsimmetrico, alloggiabile in uso al di sotto della parte di finizione, come definito nella rivendicazione 1.

In particolare, l'elemento di ritegno secondo il trovato comprende un corpo, primi mezzi di fissaggio in uso del corpo ad una scocca del veicolo, secondi mezzi

di fissaggio per ricevere in modo amovibile sul corpo la parte di finizione e conseguentemente ancorarla in uso alla scocca, e terzi mezzi di fissaggio per ricevere in modo amovibile sul corpo 1'almeno un cavo disteso in una direzione parallela al proprio asse, in modo da giacere in una posizione in uso sottostante la parte di finizione; i terzi mezzi di fissaggio comprendono un supporto per il cavo portato dal corpo in modo relativamente mobile rispetto allo stesso in una direzione corrispondente a quella di distensione assiale dell 'almeno un cavo, in modo che l'elemento di ritegno risulta in uso pre-montabile lungo il cavo con possibilità di spostare il corpo relativamente al cavo lungo la direzione di distensione assiale del cavo.

II supporto consiste in una slitta montata scorrevole lungo almeno una guida portata solidale di pezzo dal corpo, lateralmente ai primi e secondi mezzi

PA<L>EBN<I>R<idl>nao di fissaggio; sono inoltre previsti mezzi di battuta<(Irii Alb) 358/B>M<esczon>o<nr>. assiale per il supporto, in modo da limitare lo spostamento relativo di quest'ultimo rispetto al corpo lungo la direzione di distensione assiale del cavo ad una corsa di entità prefissata.

Secondo un ulteriore aspetto del trovato, infine, il corpo con la guida e la slitta sono realizzati in un materiale plastico sintetico e la slitta risulta co stampata direttamente sulla guida, insieme al corpo, in

modo da risultare ricavata di pezzo con il corpo pur

essendo relativamente mobile rispetto allo stesso; i

mezzi di battuta assiale consistono allora in rispettivi

bordi perimetrali della slitta disposti trasversalmente

ad una scanalatura di impegnamento per la guida

provvista su una prima faccia della slitta.

In questo modo, l'elemento di ritegno secondo il

trovato è producibile in modo rapido ed economico,

sostanzialmente ai medesimi costi degli elementi di

co<u>co ritegno per cavi e parti di finizione finora noti, ma

Z

permette piccoli movimenti del corpo dell'elemento di <

OD

U

ritegno rispetto alla posizione di montaggio del corpo _Jl

Q.

lungo il cavo; esso pertanto può venire premontato lungo

il cavo e poi venire montato sulla scocca, andando ad

impegnare con i primi mezzi di fissaggio un

corrispondente elemento di fissaggio solidale alla

scocca (di solito un perno) compensando eventuali errori

di posizionamento, ad esempio conseguenti le normali

tolleranze di lavorazione (tipicamente fino a 5 mm).

Infatti, durante il montaggio del corpo sul perno

ancorato alla scocca, la possibilità di movimento di

scorrimento lungo l'asse del cavo che ha il supporto,

che è fissato al cavo in una posizione assiale

prefissata, rispetto al corpo, permette di eseguire il montaggio del cavo con preassemblati i vari elementi di ritegno necessari spaziati tra loro in posizioni prefissate in modo automatico, senza appunto preoccuparsi di eventuali disallineamenti degli elementi

di ritegno con i perni solidali alla scocca, che vengono appunto compensati dal movimento libero del supporto.

La slitta costituente il supporto presenta una seconda faccia, opposta alla prima, sagomata in modo da essere atta a ricevere direttamente in appoggio, in uso,

o| il cavo, disposto lungo detta direzione di estensione — 3⁄4 assiale dello stesso; e mezzi adesivi sono interposti in ir =

_z s< uso tra 1'almeno un cavo ed il supporto, nella < <2

OD § LU<■>ra fattispecie sopra la seconda faccia, per assicurare il fissaggio amovibile del cavo al supporto.

In questo modo, l'elemento di ritegno secondo il trovato si presenta anche più compatto e facile da montare sul cavo rispetto a quelli noti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di realizzazione, effettuata con riferimento alle figure dei disegni annessi, nei quali:

la figura 1 illustra una vista prospettica di tre quarti anteriore di un elemento di ritegno realizzato secondo il trovato; e

la figura 2 illustra una vista sezionata secondo un piano di traccia II-II dell'elemento di ritegno di figura 1.

Con riferimento alle figure 1 e 2, è indicato nel

suo complesso con 1 un elemento di ritegno per una parte

di finizione 2 di veicoli, nella fattispecie non limitativa illustrata un batticalcagno (noto ed illustrato solo in parte per semplicità), e per almeno

un cavo 3, ad esempio un cavo elettrico o dati, alloggiabile in uso al di sotto della parte di finizione

2 in modo noto e che pertanto non è illustrato nei dettagli per semplicità.

_ Qui e di seguito si farà per semplicità sempre z £ϊ rf <a>OD § UJ:g riferimento al cavo 3, ma è chiaro che l'elemento di -1« ritegno 1 è atto a ritenere sotto il batticalcagno 2 un qualsiasi oggetto assialsimmetrico di dimensioni opportune, assimilabili a quelle del cavo 3, ad esempio

un fascio di cavi elettrici, oppure un tubetto per il trasporto di fluidi o per l'alloggiamento di cavi (guaina). Pertanto, ogni riferimento al cavo 3 è effettuato a puro scopo esemplificativo e non è da intendersi come limitativo dell'invenzione.

L'elemento di ritegno 1 comprendente un corpo 5, primi mezzi 6 di fissaggio in uso del corpo 5 ad una scocca 7 di un veicolo (noto e non illustrato per semplicità), secondi mezzi 8 di fissaggio per ricevere

in modo amovibile sul corpo 5 la parte di finizione 2 e conseguentemente ancorarla in uso alla scocca 7, e terzi mezzi di fissaggio 10 per ricevere in modo amovibile sul corpo 5 il cavo 3 disteso in una direzione parallela al proprio asse, in modo da giacere in una posizione in uso sottostante la parte di finizione 2.

Secondo un aspetto sostanziale del trovato, i terzi mezzi di fissaggio 10 comprendono un supporto 11 portato dal corpo 5 in modo relativamente mobile rispetto allo stesso in una direzione (indicata dalle frecce in figura 1) corrispondente a quella di distensione assiale, in uso, del cavo 3, in modo che l'elemento di ritegno 1 risulta in uso pre-montabile lungo l'asse del cavo 3 con possibilità di spostare il corpo 5 relativamente al cavo 3 stesso, ancorato al supporto 11, lungo la direzione di distensione assiale del cavo (figura 1).

Nell'esempio di realizzazione illustrato, il supporto 11 consiste in una slitta conformata a piastra, dunque essenzialmente piatta, montata scorrevole lungo almeno una guida 12 (figura 2) portata solidale di pezzo dal corpo 5, lateralmente ai primi 6 e secondi 8 mezzi di fissaggio.

Inoltre, secondo il trovato, i terzi mezzi di fissaggio 10 comprendono anche mezzi 15 di battuta assiale per il supporto 11, in modo da limitare lo spostamento relativo di quest'ultimo rispetto al corpo 5 lungo la direzione di distensione assiale del cavo 3 ad una corsa di entità prefissata, ad esempio di ampiezza massima dell'ordine dei 5 mm.

La guidal2 sporge lateralmente a sbalzo dal corpo

5 ed è conformata in sezione trasversale a T (figura 2);

la slitta 11 è a sua volta provvista, su di una propria prima faccia 16, di una scanalatura 18 (figura 2) di forma coniugata in sezione con quella della guida 12 e che è permanentemente impegnata dalla guida 12. La 2§

« 8 slitta 11 presenta anche una seconda faccia 20, opposta ir c 2 i alla prima faccia 16, sagomata in modo da essere atta a

LU:g ricevere in appoggio, in uso, il cavo 3 disposto lungo òt M la citata direzione di estensione assiale dello stesso, nel modo illustrato in figura 2.

In particolare, la seconda faccia 20 della slitta

11 è conformata in direzione trasversale alla direzione di estensione assiale del cavo 3 sostanzialmente a sella, in modo da definire un avvallamento di alloggiamento assiale per il cavo 3; secondo un ulteriore aspetto del trovato, il corpo 5 con la guida

16 e la slitta 11 sono realizzati in un materiale plastico sintetico, preferibilmente in un identico materiale plastico sintetico e vengono ottenuti per stampaggio ad iniezione, in particolare realizzando la slitta 11 direttamente co-stampata sulla guida 12 insieme al corpo 5, secondo tecnologie di iniezione multipla in successione ben note ai tecnici dello stampaggio di materie plastiche sintetiche.

In questo modo, la slitta 11 risulta ricavata di pezzo con il corpo 5, pur essendo relativamente mobile rispetto allo stesso; secondo questo esempio di realizzazione, i mezzi di battuta assiale 15 risultano costituiti da rispettivi bordi perimetrali della slitta

o| 11 disposti trasversalmente alla scanalatura 18, a 1c3⁄4<00>chiusura delle opposte estremità della stessa.

g < Lateralmente ai bordi 15, la slitta 11 è provvista di < α co c> o txi:§ bracci a L 27 che delimitano la scanalatura 18 lungo la direzione di giacitura in uso del cavo 3 e che si estendono sotto la guida a T 12, in modo da impedire (salvo rottura) la rimozione della slitta 11 dalla stessa .

È chiaro che la descritta modalità di realizzazione e montaggio della slitta 11 sul corpo 5 è vantaggiosa in quanto permette di ridurre al minimo i costi di produzione; è però possibile realizzare l'assemblaggio della slitta 11 sulla guida 12 con altre modalità, ad esempio realizzando separatamente il corpo 5 con la guida 12 e la slitta 11 in modo opportuno e poi montando quest 'ultima sulla guida 12, ad esempio a scatto, a scorrimento; in tal caso i mezzi di battuta 15 potrebbero essere costituiti da denti elasticanti a scatto.

I primi mezzi di fissaggio 6 ed i secondi mezzi di fissaggio 8 sono di tipo noto, ad esempio sono costituiti rispettivamente da un foro passante ricavato attraverso il corpo 5 e destinato in uso ad accoppiare

con un perno 30 portato solidale dalla scocca 7 a sbalzo, in posizione prefissata, lungo il percorso previsto per il cavo 3 sul veicolo, e da una testa 31<•>Ό 1

CO

C c so munita di una sede 32 provvista di alette elasticanti di ir c o ritegno 33 per un perno a barilotto 34 di fissaggio 2 <

a> CQ g LL1<’>rvl della parte di finizione 2, ricavato sporgente a sbalzo òli dalla medesima, di pezzo con la stessa. Ovviamente, la scocca 7 sarà provvista di una pluralità di perni 30 per l'ancoraggio di una pluralità di elementi di ritegno 1 secondo il trovato, ciascuno fissato, tramite il supporto 11, al cavo 3 in una posizione assiale differente lungo lo stesso, e la parte di finizione 2 presenterà un medesimo numero di perni a barilotto 34.

Secondo il trovato, in ogni caso, i mezzi di fissaggio 6 e 8 sopra descritti sono portati dal corpo 5 disposti da bande opposte e orientati lungo un medesimo

asse A (figura 2) definente una direzione di impegnamento (indicata dalle frecce) dei primi e secondi mezzi di fissaggio 6 e 8 con la scocca 7 (perno 30) e la parte di finizione 2 (perno 34), rispettivamente. Tale direzione di orientazione dei mezzi di fissaggio 6 e 8 è tale che l'asse A risulta disposto perpendicolare alle prima e seconda faccia, 16 e 20 rispettivamente, della slitta 11.

Secondo un aspetto preferito del trovato, i terzi mezzi di fissaggio 10 comprendono mezzi adesivi 40 interposti in uso tra il cavo 3 e il supporto 11, ad esempio costituiti da un nastro biadesivo, un cui §

spezzone di lunghezza opportuna viene fissato alla oc ≥ faccia 20 della slitta 11 prima dell'assemblaggio del zi CQ g cavo 3 e contro la faccia esposta del quale viene poi3⁄4CL premuto il cavo 3, vincolandolo così in modo fisso ma amovibile (vincendo la resistenza opposta dall'adesivo sulle opposte facce del nastro 40) alla slitta 11.

Infine, l'elemento di ritegno 1 secondo il trovato è preferibimente provvisto di quarti mezzi di fissaggio

50 per la ritenzione di almeno un secondo cavo o fascio di cavi (non illustrato), ad esempio un cavo amplificatore opzionale e che, quindi, viene montato sempre in linea, solo quando richiesto. I mezzi di fissaggio 50 sono a tale scopo disposti lateralmente al corpo 5 da banda opposta ai terzi mezzi di fissaggio 10, ovvero alla slitta 11 ed alla relativa guida 12; i mezzi

di fissaggio 50 sono inoltre di tipo tradizionale, proprio in quanto il fissaggio di questo eventuale seconda cavo è da effettuarsi comunque sulla linea di montaggio del veicolo, e consistono in almeno una sede

51 di alloggiamento per il citato secondo cavo disposto

in una configurazione di distensione assiale, in uso giacente sotto la parte di finizione 2; ed in una pluralità di alette flessibili 52 di ritenzione; la sede di alloggiamento 51 è ricavata sul corpo 5, come anche le alette 52, che sono ricavate di pezzo con il corpo 5 €i g§ e che si estendono a sbalzo entro la sede 51, ir c - £ 2 3⁄4 trasversalmente alla stessa ^ d>

CQ g ω<■>§ In uso, dopo avere predisposto il nastro biadesivo Q_ 40 sulla faccia 20, l'elemento di ritegno 1 viene fissato al cavo 3 disteso, in una posizione assiale predefinita, tale da corrispondere in uso a quella del perno 30 cui l'elemento 1 è destinato ad accoppiare.

Successivamente, il preassemblato così ottenuto, definito dal cavo 3 e da una pluralità di elementi di ritegno 1 pari a quelli necessari per ritenere correttamente la parte di finizione 2, viene montato sulla scocca 7 in modo automatico, in quanto eventuali disallineamenti che dovessero essere presenti ( per le tolleranze di lavorazione/montaggio) tra corpo 5 e perno

30 ad esso destinato vengono compensati da un corrispondente moto di scorrimento della slitta 11 lungo

la guida 12, che avviene automaticamente, come conseguenza della forza esercitata dai mezzi di montaggio automatico, a causa del basso attrito tra

slitta 11 e guida 12 (basso quando comparato con quello

che è normalmente presente tra cavo e alette di ritenzione - tipo le alette 52, in mezzi di fissaggio

cavi di tipo tradizionale, quali i mezzi 50).

Infine, viene portato in linea e montato in modo 0 «

2 § « 8 tradizionale sui mezzi di fissaggio 8 degli elementi 1 ir c precedentemente fissati alla scocca 7 la parte di ^zi<u LcUo Ng finizione 2, che così va a coprire il cavo 3 Q-_IJQ? nascondendolo e proteggendolo. Prima di tale fase, in

caso di necessità, viene assemblato sugli elementi 1 presenti sulla scocca 7 anche il cavo opzionale, in modo tradizionale, operando sulla linea di montaggio veicolo.

Claims (10)

1. R IV EN D ICA ZION I 1. Elemento di ritegno (1) per una parte di finizione (2) di veicoli, in particolare un batticalcagno, e per almeno un cavo (3), o altro oggetto assialsimmetrico, alloggiabile in uso al di sotto della parte di finizione, comprendente un corpo (5), primi mezzi di fissaggio (6) in uso del corpo ad una scocca (7) del veicolo, secondi mezzi di fissaggio (8) per ricevere in modo amovibile sul corpo la parte di finizione e conseguentemente ancorarla in uso alla scocca, e terzi mezzi di fissaggio (10) per ricevere in modo amovibile sul corpo detto almeno un cavo disteso in una direzione parallela al proprio asse, in modo da giacere in una posizione in uso sottostante la parte di finizione; caratterizzato dal fatto che i terzi mezzi di fissaggio comprendono un supporto (11) per il detto almeno un cavo portato dal corpo (5) in modo P<LE>BAN<I>R<ild>nao relativamente mobile rispetto allo stesso in una<(I>r<ii Alb 38/B>M<)5sc>z<one>o<nr>. direzione corrispondente a quella di distensione assiale del detto almeno un cavo (3), in modo che l'elemento di ritegno risulta in uso pre-montabile lungo il detto almeno un cavo con possibilità di spostare il corpo (5) relativamente al cavo (3) lungo detta direzione di distensione assiale del cavo.
2. 2. Elemento di ritegno (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto consiste in una slitta (11) montata scorrevole lungo almeno una guida (12) portata solidale di pezzo dal corpo (5), lateralmente a detti primi e secondi mezzi di fissaggio (6;8).
3. 3. Elemento di ritegno (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti terzi mezzi di fissaggio comprendono mezzi di battuta (15) assiale per il supporto, in modo da limitare lo spostamento relativo di quest'ultimo rispetto al corpo lungo detta direzione di distensione assiale del cavo ad una corsa di entità prefissata. -81 | S
4. 4. Elemento di ritegno (1) secondo la ir ≥ ~ s rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta 2 < ^ CD 00 g ULI guida (12) sporge lateralmente a sbalzo dal corpo ed è —I:ps o. M. conformata in sezione trasversale a T; detta slitta (11) essendo provvista, su dì una propria prima faccia (16), di una scanalatura (18) di forma coniugata in sezione con quella della guida ed impegnata da detta guida.
5. 5. Elemento di ritegno (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta slitta (11) presenta una seconda faccia (20), opposta alla prima faccia, sagomata in modo da essere atta a ricevere in appoggio, in uso, detto almeno un cavo (3) disposto lungo detta direzione di estensione assiale dello stesso.
6. 6. Elemento di ritegno (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta seconda faccia (20) della slitta è conformata in direzione trasversale alla detta direzione di estensione assiale del cavo (3) sostanzialmente a sella, in modo da definire un avvallamento di alloggiamento assiale per il cavo.
7. 7. Elemento di ritegno (1) secondo una delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzato dal fatto che detto corpo (5) con detta guida (12) e detta slitta (11) sono realizzati in un materiale plastico sintetico; detta slitta (11) essendo stata co-stampata direttamente su detta guida (12), insieme a detto corpo (5), in modo da risultare ricavata di pezzo con detto corpo pur essendo relativamente mobile rispetto allo stesso; detti mezzi di battuta assiale essendo costituiti da rispettivi bordi (15) perimetrali della slitta (11) P<LE>BAN<I>R<ild>nao<(I>r<ii Alb 3/M58Bs>cz<one>o<nr>. disposti trasversalmente a detta scanalatura (18) provvista su detta prima faccia della slitta.
8. 8. Elemento di ritegno (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi e secondi mezzi di fissaggio (6;8) sono portati dal detto corpo (5) disposti da bande opposte e orientati lungo un medesimo asse (A) definente una direzione di impegnamento dei primi e secondi mezzi di fissaggio con la scocca (7) e la parte dì finizione (2), rispettivamente, e disposto perpendicolare a dette prima e seconda faccia (16; 20) della slitta.
9. 9. Elemento di ritegno (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i terzi mezzi dì fissaggio (10) comprendono mezzi adesivi (40) interposti in uso tra detto almeno un cavo (3) e detto supporto (11).
10. 10. Elemento di ritegno (1) secondo una qualsiasi Όo 3⁄4 delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal OC fatto di comprendere quarti mezzi di fissaggio (50) per z<ω< IIIN la ritenzione di almeno un secondo cavo, disposti £L lateralmente al corpo (5) da banda opposta ai terzi mezzi di fissaggio (10) e consistenti in almeno una sede (51) di alloggiamento per il detto almeno un secondo cavo disposto in una configurazione di distensione assiale in uso giacente sotto la parte di finizione (2), la sede di alloggiamento (51) essendo ricavata su detto corpo (5); ed una pluralità di alette (52) flessibili di ritenzione ricavate di pezzo con il corpo (5) e che si estendono a sbalzo entro la sede (51) di alloggiamento, trasversalmente alla stessa. p. i.: ITW AUTOMOTIVE ITALIA S.R.L. CON UNICO SOCIO PLEBANI Rinaldo (Iscrizione Albo nr. 358/BM)