ITTO20011073A1

ITTO20011073A1 - Contenitore provvisto di beccuccio erogatore, con sistema di garanziadell'inviolabilita' del contenuto.

Info

Publication number: ITTO20011073A1
Authority: IT
Inventors: Francesco Riva
Original assignee: Tacom S A
Priority date: 2001-11-16
Filing date: 2001-11-16
Publication date: 2003-05-16
Also published as: BR0205023B1; AR037377A1; BR0205023A; EP1312555A1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Contenitore provvisto di beccuccio erogatore, con sistema di garanzia dell'inviolabilità del contenuto

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un contenitore del tipo specificato nel preambolo della rivendicazione 1.

E' noto che per versare diversi generi di prodotti in granuli o in polvere, quali ad esempio cereali o prodotti alimentari solubili, vengono comunemente impiegati contenitori, perlopiù realizzati in cartone ed aventi forma sostanzialmente parallelepipeda, provvisti di elementi retrattili definiti con il termine di beccucci erogatori. Tali beccucci sono realizzati in materiale metallico (alluminio), in materiale plastico o in cartone e vengono fissati ad una linguetta oscillabile, formata in una parete del contenitore praticando in essa un taglio a forma di U rovesciata, cui viene applicata mediante aggraffatura od incollaggio una pozione centrale del beccuccio.

Un contenitore secondo la tecnica nota sopra specificata è illustrato nelle figure dalla 1 alla 3 dei disegni allegati.

Facendo riferimento alle suddette figure, con 10 è complessivamente indicato un beccuccio applicato ad un contenitore scatolare 20 per versare un prodotto in granuli o in polvere (non illustrato) contenuto all'interno del contenitore 20. In una parete verticale 21 del contenitore 20 è realizzato un taglio 22, avente sostanzialmente la forma di una U rovesciata, per individuare una linguetta 23 che, oscillando verso l'esterno attorno ad una linea di articolazione x trasversale ed orizzontale, consente l'apertura del contenitore.

Il beccuccio 10 presenta una porzione centrale 10a fissata alla linguetta 23 e due alette laterali 10b ripiegate lungo rispettive linee di piegatura e di congiunzione con la porzione centrale 10a. Ai bordi laterali delle alette 10b sono formate superiormente due uguali protuberanze 10c, atte a fungere da elementi di arresto contro la parete 21 del contenitore per determinare la posizione di massima apertura del beccuccio 10, come illustrato in figura 3.

Nel corso degli ultimi anni sono stati introdotti diversi sistemi per assicurare l'inviolabili-tà del contenitore, ovvero garantire al consumato-re/acquirente che il contenitore non è stato aperto in precedenza.

Un primo sistema noto consiste nell'applica-zione sul beccuccio erogatore di un'etichetta di garanzia che deve essere rimossa, ad esempio strappandola, per poter aprire il contenitore. Tale soluzione presenta evidentemente lo svantaggio del costo notevole ed inoltre si è rivelata in molti casi non applicabile alle linee d'imballaggio esi-stenti .

Con riferimento alla figura 4 dei disegni allegati, un altro sistema noto per garantire l'inviolabilità del contenitore consiste nella realizzazione di una linguetta di garanzia 24, integrale con il contenitore, che si estende verso il basso dal bordo superiore della faccia 21 del contenitore, per ricoprire almeno una parte del beccuccio 10. La linguetta 24 viene quindi incollata alla faccia 21 del contenitore, preferibilmente applicando un solo punto di colla 25 all'estremità inferiore della linguetta.

Questa ulteriore soluzione, pur essendo in sé meno costosa della precedente, ha comunque lo svantaggio di richiedere anch'essa modifiche sulla linea d'imballaggio. Tali modifiche possono essere molto costose o addirittura non realizzabili, a causa ad esempio dell'elevata velocità di avanzamento dei contenitori sul nastro trasportatore o della ridotta disponibilità di spazio sufficiente ad accogliere le apparecchiature supplementari che l'impiego di tale soluzione richiede.

Scopo della presente invenzione è fornire un sistema per garantire l'inviolabilità di un contenitore provvisto di beccuccio erogatore, che permetta di eliminare gli inconvenienti della tecnica nota sopra discussa.

Tale scopo è pienamente raggiunto secondo l'invenzione attraverso un contenitore avente le caratteristiche definite nelle annesse rivendicazioni .

Di seguito l'invenzione sarà descritto in modo più dettagliato, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui :

la figura 1 è una vista prospettica parziale di un contenitore secondo la tecnica nota dotato di un beccuccio erogatore in posizione chiusa;

la figura 2 è una vista prospettica parziale del contenitore di figura 1 con il beccuccio erogatore in posizione aperta;

la figura 3 è una vista parziale in sezione verticale longitudinale del contenitore di figura 1 con il beccuccio erogatore in posizione aperta;

la figura 4 è una vista prospettica di un contenitore con beccuccio erogatore provvisto di un sistema di garanzia dell'inviolabilità secondo la tecnica nota;

la figura 5 è una vista prospettica di un contenitore con beccuccio erogatore provvisto di un sistema di garanzia dell'inviolabilità secondo la presente invenzione;

la figura 6 è una vista ingrandita di una porzione di parete verticale del contenitore di figura 5, che illustra la linguetta oscillabile priva di beccuccio erogatore; e

la figura 7 è una vista schematica in sezione verticale che illustra una porzione di parete verticale di un contenitore secondo una variante realizzativa dell'invenzione.

Con riferimento alla figura 5, dove a parti ed elementi uguali o corrispondenti a quelli illustrati nelle figure dalla 1 alla 4 sono stati associati gli stessi numeri, un contenitore scatolare 20 è provvisto di un beccuccio erogatore 10, una cui porzione centrale 10a è fissata (in questo caso mediante aggraffatura) ad una linguetta oscillabìle 23 formata da una parete verticale 21 del contenitore 20. La linguetta 23 è ottenuta praticando un taglio 22 a forma sostanzialmente di U rovesciata nel semilavorato di cartone a partire dal quale viene assemblato il contenitore 20, in corrispondenza del lembo predisposto per formare la parete 21.

La linguetta 23 presenta inoltre una porzione integrale 26 che si estende verso l'alto, a partire dalla suddetta forma rettangolare, oltre il bordo superiore della porzione centrale 10a del beccuccio, in modo da non essere coperta da quest'ultima e risultare dunque chiaramente visibile dall'esterno. Secondo una forma di realizzazione preferenziale dell'invenzione, illustrata nella figura 6, la porzione 26 è conformata a guisa di un'appendice semiellittica disposta in una posizione trasversalmente intermedia rispetto alla linguetta 23.

Al fine di garantire l'inviolabilità del prodotto contenuto nel contenitore 20, almeno un tratto del perimetro della porzione 26 dì linguetta è integralmente collegato alla restante parte della parete 21 del contenitore da una zona a rottura facilitata. Come osservabile nella figura 6, detta zona a rottura facilitata è ad esempio ottenuta praticando un taglio non continuo lungo il perimetro della porzione 26, in modo da lasciare almeno un punto d'attacco 27 con la parete 21, una volta strappato il quale è possibile aprire il beccuccio erogatore 10. Il punto d'attacco 27 è lasciato in una posizione chiaramente osservabile dall'esterno, ad esempio vantaggiosamente in corrispondenza dell'estremità superiore della porzione 26, in maniera tale che il consumatore/acquirente possa immediatamente rendersi conto se il contenitore sia già stato aperto o se sìa ancora integro.

Evidentemente, la suddetta zona a rottura facilitata può altresì essere ottenuta praticando lungo tutto il bordo della porzione integrale 26 della linguetta 23 una successione di aperture o almeno un tratto a spessore ridotto rispetto allo spessore del cartone.

Secondo un'ulteriore forma di realizzazione, illustrata schematicamente nella figura 7, la porzione 26 della linguetta 23 è ricavata in uno strato superficiale 28 di un cartone a due o più strati ed è attaccata ad uno strato 29 immediatamente sottostante, integrale con la rimanente parte della parete 21 del contenitore, da una zona a rottura facilitata del tipo di quelle sopra descritte. Anche in questo modo risulta molto semplice accorgersi dell'avvenuta apertura del contenitore, essendo alquanto problematico, per via dell'esiguo spessore, riuscire a riattaccare la linguetta 26 allo strato sottostante di cartone 29 senza lasciare segni visibili di manomissione.

Come risulterà chiaro a fronte della precedente descrizione, un contenitore secondo l'invenzione offre i seguenti vantaggi:

facilità di realizzazione da parte del produttore del semilavorato in cartone, dato che l'unica modifica da apportare alla linea di produzione riguarda la macchina che esegue il pretaglio sul cartone;

possibilità di adattamento senza costi aggiuntivi a qualsiasi impianto d'imballaggio, dal momento che non richiede alcuna modifica delle linee di lavorazione;

applicabilità a qualsiasi tipo di contenitore provvisto di beccuccio erogatore, senza bisogno di elementi aggiuntivi (quali colle, nastri adesivi ecc.);

possibilità di verifica immediata ed affidabile dell'integrità del contenitore da parte del consumatore/acquirente, dal momento che l’apertura del contenitore richiede una rottura del/i punto/i di attacco della porzione 26 di linguetta al contenitore, che è un processo irreversibile;

buona tenuta della chiusura, anche dopo la prima apertura del contenitore.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto è stato descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Contenitore (20), particolarmente per prodotti granulari o in polvere, del tipo in cui un beccuccio erogatore (10) è fissato ad una linguetta (23) formata da una parete (21) del contenitore (20); la linguetta (23) essendo definita da un taglio (22) nella parete (21) a forma sostanzialmente di U, con due gambe laterali collegate da un tratto centrale, in modo da oscillare verso l'esterno del contenitore (20), intorno ad una linea di articolazione (x) individuata dalle estremità delle suddette gambe della forma ad U, per consentire l'apertura del contenitore (20); il beccuccio (10) comprendendo una porzione centrale (10a) fissata alla linguetta (23) e due alette laterali (10b), ripiegate lungo rispettive linee di piegatura e di congiunzione con la porzione centrale (10a), e suscettibili di scor-rere attraverso le rispettive gambe della suddetta forma ad U del taglio (22); il contenitore essendo caratterizzato dal fatto che la linguetta (23) presenta una porzione integrale (26) che è collegata alla rimanente parte della parete (21) del contenitore da una zona a rottura fa-cilitata disposta in una posizione tale da risultare visibile dall'esterno, dimodoché un utilizzatore o acquirente del contenitore possa verificare se quest'ultimo è già stato aperto in precedenza.
2. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione integrale (26) della linguetta (23) è attaccata alla rimanente parte della parete (21) del contenitore da almeno un punto d'attacco (27) integrale con la porzione (26) e con la parete (21), detto almeno un punto d'attacco formando una discontinuità che interrompe il taglio (22).
3. Contenitore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta porzione integrale (26) è un'appendice che si estende dalla parte del suddetto tratto centrale della forma ad U del taglio (22), oltre la porzione centrale (IOa) del beccuccio (10).
4. Contenitore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta appendice (26) ha forma sostanzialmente semiellittica, che si estende in direzione perpendicolare rispetto alla suddetta linea di articolazione (x) della linguetta (23).
5. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta zona a rottura facilitata comprende almeno un tratto disposto lungo il perimetro della porzione integrale (26) ed avente spessore inferiore a quello della rimanente parte del contenitore.
6. Contenitore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la porzione integrale (26) della linguetta (23) è ricavata in uno strato superficiale (28) di un cartone multistrato, ed è collegata ad uno strato immediatamente sottostante (29) del cartone, integrale con la parete (21) del contenitore, da detta zona a rottura facilitata.