ITTN940001A1

ITTN940001A1 - Mandrino a piatti con piatto esterno espansibile per supporto e gonfiaggio carcasse di pneumatico adatto per raspatrici e/o rullatrici e/o confezionatrice per industria produzione e/o ricostruzione dei pneumatici

Info

Publication number: ITTN940001A1
Application number: IT000001A
Authority: IT
Inventors: Bernardo Perini
Original assignee: Bernardo Perini
Priority date: 1994-01-10
Filing date: 1994-01-10
Publication date: 1994-04-10
Also published as: ITTN940001A0; IT1274213B

Description

Descrizione dell’invenzione avente per titolo: MANDRINO A PIATTI con piatto esterno espansibile per supporto e gonfiaggio carcasse di pneumatico adatto per raspatrici e rullatrici e/o confezionatrici per l’industria e/o ricostruzione di pneumatici

Forma oggetto del trovato in dispositivo meccanico capace di supportare, centrare e permettere il gonfiaggio per carcasse di pneumatico.

Quale esempio non limitativo e per maggior chiarezza all’esposizione vengono allegate n. 1 tavole con disegno che illustrano l’oggetto della prescritta invenzione e più precisamente.

La fig. 1 mostra in sezione i componenti principali degli elementi che materializzano l’invenzione come di seguito descritta.

Attualmente esistono sul mercato macchine per la lavorazione delle carcasse che utilizzano due sistemi per il supporto delle carcasse.

a) sistema a mandrino espansibile

b) sistema a piatti rigidi e allargabili.

II sistema a) è pratico per il carico-scarico delle carcasse è autocentrate, permette la soluzione di montaggio del mandrino a "sbalzo" che significa montante di supporto rigido da un lato, l’altro lato libero per il carico e scarico;

il sistema b) a piatti rigidi è costituito da due flange rigide che bloccano centrando la carcassa che è introdotta dal centro a flange allargate, è preciso per il centraggio però non consente la soluzione del mandrino "a sbalzo" avendo la necessità di un supporto statico di gonfiaggio delle carcasse; è limitativo per il carico e scarico che è possibile solo dal centro non dal lato come per il mandrino espansibile.

Il mandrino espansibile d’altro canto dà una centratura della carcassa approssimativa e non precisa che si deteriora con il tempo e con l’usura dello stesso.

Per superare le limitazioni dei due sistemi usati è stato inventato il seguente dispositivo.

La fig. 1 mostra in sezione i componenti dell’invenzione e precisamente si vede che la carcassa 9 è bloccata dalla flangia piatto rigido 1 a sinistra e da un piatto ad espansione che diremo di destra.

Il piatto di destra è l’oggetto principale della presente invenzione: esso è costituito dall’anello 2 in gomma il quale è conformato sulla superficie esterna al profilo del tallone della carcassa del pneumatico ed appoggia sul lato interno dei settorini 3 che sono in numero molto elevato in modo da garantire praticamente un supporto rigido all’anello di gomma 2 sul lato interno; i settorini 3 sono a forma tronco conica e sono tagliati a settori e appoggiano sull’anello A, quest’ultimo è intero ed appoggia su base cilindrica interna sul supporto 7 e sull’esterno supporta i settorini 3 sulla superficie tronco conica esterna.

L’anello 4 può spostarsi assialmente ed al suo interno reca l’alloggiamento per l’anello 7 fisso in modo che si ottiene la camera 11 tra l’anello 4 e l’anello 7 che realizzano la nota ghiera idraulica: ora se si manda dell’aria compressa o altro fluido nelle camere per esempio con il tubo 10 si ottiene il movimento da destra verso sinistra dell’anello 4 e di conseguenza si ha l’espansione in direzione radiale dei settorini 3 e per conseguenza l’allargamento dell’anello 2 oltre le misure contrassegnate dalla lettera D in fig. 1. La lettera D identifica il diametro di collettamento delle carcasse del pneumatico da montare .

Il movimento di ritorno dell’anello 4 da destra a sinistra con la conseguente contrazione dell’anello 2 è realizzata delle molle 6 le quali realizzano l’espulsione del fluido dalle camere 11 tramite il condotto 10.

Quando il sistema è contratto l’anello 2 ha un diametro esterno inferiore a D pertanto la carcassa 9 può essere montata dal lato destro fino a che entrambi i talloni oltrepassano le flangie di destra e si adagiano sul piatto 1 appoggiando il tallone corrispendente; ora la flangia di destra è supportata dallo stelo 12 ed è libera di spostarsi assialmente in modo da realizzare il valore di B che è la larghezza del tallone del pneumatico, onde permettere il montaggio di carcasse avente stesso collettamento D e larghezza B diverse. La flangia 1 rigida può essere fissa o mobile assialmente per poter mantenere fissa la mezzaria delle carcasse al variare della larghezza B del tallone; questa caratteristica è utile perchè semplifica la costruzione delle macchine raspatrici o confezionatrici di sorta.

Da questo esposto risulta che, montata la carcassa 9,. bloccato lo stelo 12 ed espanso l’anello 2 risultano bloccati i talloni della carcassa, e si rende possibile il gonfiaggio di quest’ultimo.

Claims

RIVENDICAZIONI. 1) Il dispositivo Mandrino a piatti come da descrizione precedente caratterizzate dal fatto che è costituito dal piatto 1 e dal gruppo flangia semirigida ad espansione "di destra” in modo da poter supportare, centrare e permettere il gonfiaggio delle carcasse 9 di un pneumatico. 1) La flangia semirigida ad espansione di destra come da precedente descrizione caratterizzata dal fatto che è costituita dall’anello 2 supportato dai settorini tronco conici 3 che sono espansi o contratti radialmente dall’anello 4 sfruttando il movimento assiale di quest’ultimo. 3) La particolare conformazione dell’anello 4 che come da descrizione precedente si sposa all’anello fisso 7 realizzando la camera di gonfiaggio formando un sistema a ghiera idraulica che alimentate dal condotto 10 realizza il movimento assiale dell’anello 4. 4) Le flangie semirigide ad espansione di destra come da descrizione precedente nel quale il movimento di ritorno dell’anello 4 può essere realizzato dalle molle 6 con la fig. 1 ma potrebbe essere realizzato anche pneumaticamente o idraulicamente. 5) La flangia 1 come da descrizione precedente per il fatto che può essere dotata di movimento assiale in modo da mantenere l’asse di mezzaria x-x fisso al variare della larghezza del tallone B della carcassa dei pneumatici. 6) La flangia semirigida ad espansione di destra come da descrizione precedente per il fatto che può essere spostata assialmente dallo stelo 12 in modo da poter alloggiare carcasse 9 di larghezza tallone B comunque variabili contrapponendosi alla flangia ri gi da 1 .