ITRM980786A1 - Dispositivo di protezione antincendio portatile ad aerosol. - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione avente per titolo: "Dispositivo di protezione antincendio portatile ad aerosol"

La presente invenzione riguarda un dispositivo di protezione antincendio portatile ad aerosol.

Gli attuali estintori portatili constano di una bombola dotata di un'impugnatura e di un ugello da cui esce il getto estinguente, solitamente ad opera di una seconda bombola, interna alla prima, contenente un gas compresso. Questi estintori sono pesanti, ingombranti e scomodi da usare.

Per impianti fissi di estinzione della fiamma viene già noto l’uso del carbonato di potassio che ad una determinata temperatura, intorno ai 300°C, si trasforma da solido in aerosol. I grani di carbonato di potassio in sospensione hanno dimensione diametrale di circa 4 micron e, vicino ad una fiamma, si sostituiscono all'aria e quindi all'ossigeno comburente, risultando particolarmente efficaci, grazie appunto alla loro ridottissima granulometria, nel soffocare qualsiasi principio di incendio.

Il potere estinguente di 1 kg di carbonato di potassio corrispondente a quello di 1 m<3 >d'acqua.

Inoltre, il carbonato di formazione esotermica risulta completamente anidro e quindi può essere usato per lo spegnimento di principi d'incendio su apparecchiature elettriche al riparo di qualsiasi pericolo di conduzione causata da fenomeni elettrolitici del sale di potassio.

Secondo la presente invenzione, si prevede un dispositivo di protezione antincendio portatile ad aerosol, comprendente un corpo cavo, che include nel proprio interno, comunicante con l'esterno tramite un'apertura, una camera di alloggiamento di una sostanza solida in grado di trasformarsi ad una determinata temperatura in un aerosol con proprietà estinguenti della fiamma e a fuoriuscire come tale attraverso l’apertura, ed un'impugnatura solidale al corpo cavo, al cui interno è ricavato un vano; la camera di alloggiamento avendo un resistore elettrico di innesco alimentato, tramite un interruttore, da batterie alloggiate nel vano dell'impugnatura.

La presente invenzione verrà ora descritta in riferimento ad una sua forma di esecuzione preferita, pur comprendendo che possono essere apportate varianti esecutive senza peraltro uscire dall’ambito di protezione della presente invenzione e facendo riferimento alla figura del disegno allegato, in cui:

la Figura 1 mostra una sezione longitudinale assiale schematica, parzialmente sezionata, del dispositivo di protezione antincendio portatile secondo la presente invenzione.

Con riferimento ai disegni, nella Figura 1 è mostrato l'aspetto generale del dispositivo di protezione antincendio secondo l'invenzione, comprendente un corpo cavo 1 e un'impugnatura 2,

Il corpo cavo 1 è sostanzialmente un elemento tubolare, preferibilmente in lega di alluminio. L'interno 10 del corpo cavo 1, di forma preferibilmente cilindrica, comunica con l'esterno tramite un'apertura 3 provvista di un elemento di chiusura ad ugello 4, opposta all'impugnatura 2. L'elemento di chiusura 4 ha, dall'interno verso l'esterno, un primo tratto di passaggio troncoconico 5 convergente in un secondo tratto cilindrico 6.

Una porzione dell'interno cilindrico 10 del corpo cavo 1, situata in prossimità dell'impugnatura 2, è una camera 11 di alloggiamento di una sostanza solida 7. La sostanza solida, quale carbonato di potassio, è in grado di trasformarsi ad una determinata temperatura in un aerosol con proprietà estinguenti della fiamma e di fuoriuscire attraverso l'apertura 3. Il carbonato di potassio, additivato con leganti, è conformato in cilindretti alloggiabili all'interno della camera di combustione. Come mostrato schematicamente, la camera di alloggiamento 11 ha un resistore elettrico 12 per l'innesco della trasformazione da solido in aerosol, approssimativamente a 300°C. Il resistore 12 è alimentato, tramite un interruttore 13, ad esempio a pulsante, da batterie 14, alloggiate in un vano 15 dell'impugnatura 2, realizzata di materia plastica.

Il circuito di innesco, comprendente il resistore 12, l'interruttore 13 e le batterie 14, è indicato schematicamente con una linea a tratti 18. Il circuito di innesco 18 prevede contatti, non illustrati in dettaglio, fra il corpo 1 e l'impugnatura 2 nel punto di inserimento del primo nella seconda. Il tratto di circuito di innesco 18 nell'impugnatura 2 comprende l'interruttore 13 e le batterie 14, mentre il tratto di circuito nel corpo cavo 1 presenta il resistore di innesco 12.

La connessione fra il corpo cavo 1 e l'impugnatura 2 è rappresentata come del tipo a pressione maschio-femmina. Tuttavia, essa pur essere realizzata anche a vite.

L'elemento a ugello 4 di chiusura è dotato di una massa elevata per il raffreddamento dell'aerosol passante attraverso di esso verso l'esterno. Anche se non mostrato nel disegno, la camera di alloggiamento 11 occupa approssimativamente la metà del corpo cavo 1 vicina all'impugnatura 2.

Convenientemente, le batterie 14, sono ricaricabili e il vano dell'impugnatura che le alloggia è dotato di un tappo di chiusura 16 con un presa coassiale 17 per la ricarica delle batterie.

Per la carica dell'estinguente, il corpo 1 viene separato dall'impugnatura 2 per inserire uno o più cilindri della sostanza destinata a trasformarsi in aerosol, come il carbonato di potassio.

Riconnettendo nuovamente il corpo 1 con l'impugnatura 2, il cilindro più vicino all'apertura 3 è a contatto con il resistore di innesco 12. All'accensione di quest'ultimo mediante la chiusura del circuito di innesco 18 tramite il pulsante 13, il carbonato di potassio si trasforma in un aerosol che si disperde nell'aria presente nell'interno cilindrico 10 del corpo 1 per fuoriuscire, opportunamente raffreddato attraverso l'ugello 4 dall'apertura 3 del corpo 1. L'aerosol circonda così il principio di incendio, soffocandolo.

Si comprendono i vantaggi dell'invenzione. La leggerezza e le ridotte dimensioni del dispositivo dell'invenzione ne aumentano la maneggevolezza. Grazie alla semplice impugnatura, il dispositivo pur essere direzionato facilmente sul principio di incendio e il flusso di aerosol uscente dalla sua apertura raggiunge con precisione il cuore della fiamma, esplicando tutta l'efficacia della polvere di ridottissima granulometria del carbonato di potassio nel soffocarla, in piena sicurezza anche su parti metalliche ed elettriche.

Inoltre il dispositivo secondo l'invenzione ha un costo estremamente contenuto rispetto agli attuali estintori portatili.

D'altro canto, il circuito di innesco della reazione risulta completamente sicuro per l'utente e particolarmente comodo, grazie alla facilità di ricarica delle batterie.

Naturalmente, le dimensioni e la forma del dispositivo, come pure i materiali costituitivi possono essere scelti adeguatamente per evitare che l'utente non sia affatto infastidito dal calore prodotto dalla reazione esotermica del carbonato di potassio da solido in aerosol.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di protezione antincendio portatile ad aerosol, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo cavo, che include nel proprio interno, comunicante con l’esterno tramite un'apertura, una camera di alloggiamento di una sostanza solida in grado di trasformarsi ad una determinata temperatura in un aerosol con proprietà estinguenti della fiamma e di fuoriuscire come tale attraverso l'apertura, e un'impugnatura solidale al corpo cavo, al cui interno è ricavato un vano; la camera di alloggiamento avendo un resistore elettrico per l'innesco della trasformazione da solido ad aerosol, alimentato, tramite un interruttore, da batterie alloggiate nel vano dell'impugnatura.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo cavo è costituito da un tubo cilindrico avente l'apertura nella sua estremità opposta a quella solidale all'impugnatura.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'apertura del corpo cavo è provvista di un elemento di chiusura ad ugello avente, dall’interno verso l'esterno, un primo tratto di passaggio troncoconico convergente in un secondo tratto cilindrico.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'ugello è dotato di una massa elevata per il raffreddamento dell'aerosol passante attraverso di esso verso l'esterno.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la camera di alloggiamento occupa approssimativamente la metà del corpo cavo vicina all'impugnatura.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sostanza solida destinata a trasformarsi in aerosol con proprietà estinguenti è costituita da carbonato di potassio.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il carbonato di potassio, additivato con leganti, è conformato in cilindretti alloggiabili al'interno della camera di alloggiamento.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto interruttore è a pulsante.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le batterie sono ricaricabili e il vano dell'impugnatura che le alloggia è dotato di un tappo di chiusura con presa coassiale per la loro ricarica.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo è costituito da una lega di alluminio e l'impugnatura è in materia plastica.
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo cavo è in accoppiamento forzato maschio-femmina coll'impugnatura.