ITRM970448A1

ITRM970448A1 - Dispositivo per la regolazione servoassistita di una ruota sterzata comandata da bracci articolati

Info

Publication number: ITRM970448A1
Application number: IT97RM000448A
Authority: IT
Inventors: Wolfgang Modinger; Thomas Schneider; Bernhard Lehmann
Original assignee: Daimler Benz Ag
Priority date: 1996-07-25
Filing date: 1997-07-21
Publication date: 1999-01-21
Also published as: DE19630013A1; DE19630013C2; FR2766449A1; GB2315469A; GB2315469B; ITRM970448A0; FR2766449B1; IT1293547B1; GB9714890D0

Description

DESCRIZIONE.

a corredo di.una.domanda di .brevetto per-invenzione ° dal_titolo :"Dispositivo perla regolazione servoas sistita diuna ruota,sterzata comandata,da bracci. articolati

L ' invenzione ..riguarda un.dispositivo. per la .regola^ zione servoassistita. di una. ruota -Sterzata, .comandar· ta a mezzo, di bracci.. articolati in particolare, per _ autoveicoli.secondo il preambolo della rivendicazione.

Un dispositivo del.genere,é.noto,dalla pubblicazione DE=PS 1278261..

Nel.dispositivo noto, entrambe le.parti oscillabili tra di loro non sono assicurate,a chiusura cinemati- . ca .contro.una.oscillazione nelle,loro posizioni di... regolazione...Il fissaggio reciproco,é formato solo dalla.forza,di serraggio.delle viti che.serrrano.tri. di loro entrambe.le.parti.

L'invenzione,,partendo da questo,stato,della tecnici., sié posta il problemadirealizzare.,in un disposi=_. tivo..di regolazione .del.tipo in questione,posizioni di regolazione,definite, ben .determinate a chiusura cinematica.

Questo problema viene risolto mediante.una forma di realizzazione .avente le caratteristiche indicate nella.parte-.caratterizzante della rivendicazione l.

Secondo l'invenzione, ad esempio in una seconda delle-due parti possono .essere,praticati due fori ob= lunghi,,separati-tra.di loro in.direzione di.oscilla zione, ciascuno con un asse lungo rivolto verso l'as se-di..oscillazione .per..accogliere una vite di.,serraggio..Nella.prima parte, giacente di fronte a questa seconda-parte,.in conformità.al.numero delle possibilità di regolazione possono essere previste in un numero,corrispondente posizioni definite per l'accoglimento delle viti. Ciò potrebbe aver luogo mediante un numero corrispondente di singoli fori, coordinati,ad un.foro oblungo, a distanza radiale uguale o differente rispetto all'asse di oscillazione. Tuttavia, tali singoli fori occuperebbero uno spazio relativamente grande, per cui una soluzione del genere non é realizzabile in caso di una ridotti disposizione di spazio. L'invenzione consiste quind . nel combinare tali singoli fori in modo poco ingombrante per formare una unica apertura, funzionalmente equivalente. Una illustrazione più approfondita sul come,si possa ottenere questa soluzione secondo l'invenzione, verrà ancora fornita in relazio ne alla descrizione di un.esempio di.realizzazione. Un particolare ..vantaggio dell'invenzione consiste nella possibilità di.ottenere.,,con.piccoli angoli di oscillazione e con.un piccolo -ingombro, per i fori delle viti per le.prestabilite,posizioni di-oscillazione, una.forte e.chiusura cinematica,in direzione di oscillazione tra le viti e le parti adiacenti. Un esempio di realizzazione,é illustrato nel disegno in cui:

la figura 1 mostra una vista di un'asta di guida trasversale, collegata con.il supporto della ruota di un autoveicolo, in.direzione assiale del veicolo; la figura 2 rappresesnta una vista parziale in ,dire7 zione della freccia II del dispositivo di regolazione di un'asta di guida trasversale, connessa alla flangia di una articolazione del supporto della ruota, in cui l'asta di guida trasversale é illustrata, rispetto,alla flangia di articolazione alla quale es sa é connessa, in una posizione di oscillazione cen trale;.

la figura 3 rappresenta una vista secondo la figura 2 del dispositivo di regolazione servoassistita, in cui l'asta di guida trasversale é illustrata, rispetto alla flangia di articolazione, alla quale essa é connessa, in una delle due possibili posizioni di oscillazione, terminali ;

la .figura. 4..rappresenta solo, la vista della flangia di. articolazione ; . . .

la._figura.5.mostra una .vista solo delle zona di con nessione dell.'.asta di guida.trasversale.

Nella figura 1, un'asta.di guida trasversale 2 é collegata in modo.oscillabile.con la flangia di articolazione 1 di un supporto 3.della ruota di un au toveicolo.

Qui .di seguito,,la flangia ..di articolazione 1 e l'afta di guida trasversale.2.vengono indicate per ragioni di .semplicità come.parti 1 e 2.

Per.illustrare il concetto inventivo, qui di seguito verrà descritta la realizzazione della forma dei primi fori 4..

I primi fori 4 si trovano nella prima parte (flangi^. di articolazione 1), che é oscillabile attorno ad un asse di oscillazione 5 rispetto alla seconda parte.(asta di guida trasversale) 2.

II bordo circonferenziale del primo foro 4 é costituito da segmenti dei bordi dei tre fori 6 fittizi, disposti l'uno accanto all’altro in modo da sovrapporsi, le zone_mancanti di questi fori fittizi 6 esf sendo indicate a punti e tratti nella figura 4. Se questi fori 6 non dovessero sovrapporsi, ma fossero disposti aduna distanza sufficiente con i loro pun ti centrali..sui raggi 7 estendentisi verso l'asse di oscillazione 5, allora essi.rappresenterebbero fori separati. In questo caso sarebbe.sufficiente se dei complessivi due primi fori 4 solo uno fosse sostituì to da tali singoli fori 6, mentre,l'altro primo forc 4 potrebbe presentare una-forma qualsiasi, che dovrebbe acconsentire solo.una.oscillazione massima. La chiusura cinematica sarebbe .infatti,assicurata gi in misura sufficiente da uno dei singoli fori 6 che sostituisce i due primi fori..4. Se tuttavia questi singoli fori.6 fossero riuniti...come illustrato nella figura 4, in modo da sovrapporsi per formare.un primo foro 4, allora per ottenere un collegamento a chiusura cinematica in entrambe.le direzioni di oscillazione delle due.parti 1 e 2 sarebbe necessario rea lizzare anche il secondo primo foro 4 da fori sovrap posti .6 e comporre i bordi periferici, risultanti da questi fori sovrapposti,,dei primi fori .4.dai sin goli segmenti di questi.fori 6 in maniera tale che entrambi i primi fori 4 formino tra di loro un blocco .a chiusura,cinematica.contro una oscillazione delle due parti 1 e 2.

Il diametro dei fori fittizi 6 é adattato al diametro,delle viti di serraggio.8 da inserire, assicurar^ do ..così,.in-.direzione di oscillazione la chiusura c -nematica necessaria-nelle-prestabilite posizioni-de .-le.viti. .Nell'esempio illustrato-sono possibili . complessivamente .tre-posizioni-di oscillazione. Di esse -la.figura -2-mostra -la posizione di regolazione centrale, mentre la figura 3 rappresenta una delle due posizioni,di oscillazione terminale.

Per l'accoglimento di una vite di-serraggio 8 neiprimi fori 4,-tra loro coordinati, della prima parte .1 e dei secondi fori nella seconda parte 2, i se-· condi.fori devono essere fori oblunghi con assi lun-· ghi orientati verso l'asse di oscillazione 5. Ciò é indicato in modo molto chiaro mediante la disposizione dei fori fittizi 4 sui raggi 7 della figura 4.

Il particolare vantaggio della soluzione secondo 1' venzione consiste nel fatto che le posizioni di regolazione, ad una forte chiusura cinematica in direzione di oscillazione, sono ottenibili in modo sicuro e in modo semplice per la produzione mediante ap«rture collocabili su uno spazio estremamente ridotto

Claims

RIVENDICAZIONE Dispositivo pervia regolazione servoassistita di una ruota sterzata a.mezzo di bracci articolati, in particolare per autoveicoli, in cui - il supporto (3) della.ruota é collegata attraverso la flangia (prima parte 1) di una articolazione con una asta di guida trasversale (seconda parte 2), - entrambe le parti (1, 2), sovrapposte.tra di loro, sono oscillabili attorno ad un asse di oscillazione (5) tra due posizioni terminali e sono fissabili tre [di .loro mediante due viti di serraggio (8), che attraversano una .coppia di fori,.formata dalle due par ti (1, 2), con un primo ed un secondo foro (4 rispet tivamente 9), caratterizzato,dal fatto che: i primi fori (4) presentano,posizioni di accoglimento definite per la rispettiva vite di serraggio. (8) per almeno tre diverse posizioni di oscillazio^ ne delle due parti.(1,.2), le posizioni di accoglimento definite essendo date .da battute,.agenti a bloccaggio di.oscillazioni, entro questi primi fori (4) - i secondi fori (9) sono fori oblunghi con assi lun ghi orientati radialmente rispetto all'asse di oscil lazione (5) delle due parti (1, 2).