ITRM970284A1 - Dispositivo di finecorsa con predeterminazione automatica del finecorsa nei due sensi, in particolare per motoriduttori alza serrande e/o persiane avvolgibili, e/a argani meccanici o motoriduttori con finecorsa - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“Dispositivo di finecorsa con predeterminazione automatica del finecorsa nei due sensi, in particolare per motoriduttori alza serrande e/o persiane avvolgibili, e/o argani meccanici o motoriduttori con finecorsa”

L’invenzione riguarda un dispositivo di finecorsa con predeterminazione automatica dei due finecorsa, in particolare per motoriduttori alza serrande e/o persiane avvolgibili.

Più in particolare, l’invenzione riguarda un dispositivo del tipo detto in cui è possibile predeterminare in modo semplice, veloce ed esatto detti due finecorsa, particolarmente adatto all'applicazione in servomotori elettrici per persiane avvolgibili e/o serrande. ^

Come è noto, le persiane avvolgibili e le serrande, realizzate preferibilmente in legno, plastica o lamiera metallica, scorrono lungo apposite guide per avvolgersi intorno a o svolgersi su un rullo, consentendo, rispettivamente, l'apertura e la chiusura della relativa finestra o serranda.

Per ovviare alla scomodità di effettuare manualmente le operazioni di avvolgimento e svolgimento di dette persiane avvolgibili e dette serrande, spesso molto pesanti, si è ampiamente diffusa l'utilizzazione di servomotori elettrici, generalmente motoriduttori, che azionano il rullo di avvolgimento dietro un semplice comando elettronico ad interruttore e/o telecomando.

Generalmente, gli elementi che comandano il finecorsa superiore e quello inferiore del motoriduttore comprendono un microinterruttore, per ogni finecorsa, su cui va ad interferire un elemento del gruppo motoriduttore.

Detto elemento di interferenza è montato usualmente su un alberino la cui rotazione, azionata dal motoriduttore, lo sposta avvicinandolo od allontanandolo, a seconda del verso di rotazione, dal microinterruttore.

L’ampiezza massima dello spostamento dell’elemento di interferenza lungo detto albero rotante determina l'ampiezza massima della corsa del motoriduttore in uno dei due versi di rotazione, e, di conseguenza, il relativo finecorsa.

Tuttavia, anche l'utilizzazione di detti motoriduttori, applicabili a serramenti sia già installati che di nuova realizzazione, presenta alcuni inconvenienti.

Infatti, l'ampiezza massima della corsa del motoriduttore deve essere esattamente predeterminata in fase di installazione de) servomotore, per impedire alla persiana avvolgibile o alla serranda di oltrepassare i limiti in altezza imposti dall’apertura della finestra o della serranda.

Tale predeterminazione richiede una serie di operazioni piuttosto laboriose, poiché bisogna accedere all’apparato del motoriduttore e regolare manualmente tale ampiezza massima di spostamento degli elementi di finecorsa superiore ed inferiore cercando di valutare anche visivamente l’esito di tale regolazione sugli spostamenti del serramento.

Anche alcune soluzioni recentemente proposte per consentire una predeterminazione automatica di detti finecorsa sono affette dal medesimo inconveniente, poiché una deriva meccanica negli spostamenti iniziali di detti elementi di interferenza causa una discrepanza tra la predeterminazione ed i finecorsa effettivi che deve essere corretta con un intervento manuale.

Questo comporta un allungamento nei tempi di installazione e di manutenzione ed un conseguente aumento dei relativi costi.

In questo contesto, viene ad inserirsi la soluzione proposta secondo la presente invenzione che consente di risolvere tutti i succitati problemi.

Lo scopo della presente invenzione è, pertanto, quello di fornire un dispositivo tramite il quale sia possibile predeterminare automaticamente, in modo semplice, veloce, preciso e ripetibile, il finecorsa superiore e quello inferiore di un motoriduttore e che sia particolarmente vantaggioso nelle applicazioni a servomotori elettrici di persiane avvolgibili e/o serrande, o altre applicazioni.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di consentire successive regolazioni dell’ampiezza dello corsa di detto motoriduttore con una semplice e veloce manutenzione.

Forma oggeto specifico della presente invenzione un dispositivo di finecorsa con predeterminazione automatica dei due finecorsa, in particolare per motoriduttori alza serrande e/o persiane avvolgibili e/o argani meccanici o motoriduttori con finecorsa, comprendente un involucro, un primo microinterruttore di finecorsa superiore ed un secondo microinterruttore di finecorsa inferiore, un primo e un secondo elemento mobile, disposti scorrevolmente su almeno un alberino a vite, in maniera da interagire con detti primo e secondo microinterrutore, e provvisti, ciascuno, di un elemento a leva, mobile tra una prima posizione e una seconda posizione, mezzi di trasmissione del moto dall’albero di deto motoriduttore a detto almeno un alberino a vite, mezzi di interazione con ognuno di deti due elementi mobili per far passare le leve di ognuno di detti due elementi mobili da deta prima posizione a detta seconda posizione, nella quale interagiscono con il rispettivo microìnterrutore, dette leve trovandosi, prima della determinazione dei finecorsa, nella prima posizione, e passando in detta seconda posizione, tramite deti mezzi di interazione, durante il primo ciclo di funzionamento del motoriduttore, e rimanendo in detta seconda posizione sino ad una eventuale nuova determinazione dei finecorsa.

Ulteriori carateristiche e forme di realizzazione dell’invenzione sono descrite nelle rivendicazioni dipendenti.

La presente invenzione verrà ora descrita, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista dall’alto in sezione parziale di una forma di realizzazione del dispositivo secondo l'invenzione senza coperchio;

la figura 2 mostra una vista in sezione del dispositivo lungo la linea II - Il di figura 1;

I a figura 3 mostra una seconda vista in sezione del dispositivo lungo la linea III - III di figura 1; e

la figura 4 mostra una vista frontale in sezione del dispositivo lungo la linea IV - IV di figura 1.

Con riferimento a tutte le figure allegate, si può osservare che una forma di realizzazione del dispositivo secondo la presente invenzione prevede un microinterruttore 1 di finecorsa superiore ed un microinterruttore 2 di finecorsa inferiore. La rotazione del motoriduttore (non mostrato) avviene quando detti microinterruttori 1 e 2 lo collegano all’alimentazione, essendo entrambi chiusi, ed un commutatore elettrico (non mostrato) abilita la rotazione in un verso o nell’altro del motoriduttore stesso.

Due alberini filettati a vite, 3 e 4, sono disposti con un’estremità in prossimità, rispettivamente, ai microinterruttori 1 e 2.

Due leve, rispettivamente 5 e 6, imperniate su corrispondenti perni 7 e 8, in modo da essere mobili tra una prima posizione, sostanzialmente verticale, ed una seconda posizione, sostanzialmente orizzontale, sono accoppiate scorrevolmente, rispettivamente, agli alberini 3 e 4 tramite corrispondenti supporti 9 e 10 filettati, ai quali sono solidalmente accoppiati detti perni 7 e 8.

Dette due leve 5 e 6 sono provviste di corrispondenti molle 11 e 12, che ne stabilizzano la posizione orizzontale. Nelle figure da 1 a 3 le leve 5 e 6 sono simultaneamente mostrate in entrambe dette posizioni.

La preferita forma di realizzazione del dispositivo secondo l'invenzione prevede un involucro 13, costituito da elemento di base e coperchio, cui sono solidalmente accoppiati detti microinterruttori 1 e 2, il quale presenta superiormente, sul coperchio, due aperture 14 e 15 in prossimità di detti microinterruttori 1 e 2.

Dette aperture 14 e 15 presentano due risalti 16 e 17, rivolti verso l'interno dell’involucro 13, di dimensioni opportune ad interagire con la corrispondente leva 5 o 6 solo quando questa è disposta in posizione verticale.

Quando dette leve 5 e 6 sono in posizione verticale, non interagiscono con il corrispondente microinterruttore 1 o 2. Quando, invece, sono in posizione orizzontale, le loro estremità 18 e 19 possono premere contro la levetta 20 o 21 di apertura del corrispondente microinterruttore 1 o 2, interrompendo, di conseguenza, l’alimentazione elettrica al motoriduttore e determinando i finecorsa, rispettivamente, superiore ed inferiore.

Ciò avviene quando la leva 5 o 6, in posizione orizzontale, viene avvicinata dalla traslazione del relativo supporto 9 o 10 lungo l’asse del corrispondente alberino 3 o 4.

I due alberimi 3 e 4 sono associati all'albero 22 del motoriduttore ed il rapporto di trasmissione del moto rotatorio è, nella soluzione mostrata, di 1 :1.

Il dispositivo prevede che quando il supporto 9 si allontana dal microinterruttore 1 , il supporto 10 si avvicina al microinterruttore 2, e, viceversa, quando il supporto 9 si avvicina al microinterruttore 1 , il supporto 10 si allontana dal microinterruttore 2. In tal modo, quando entrambe le leve 5 e 6 sono in posizione orizzontale, i microinterruttori 1 e 2 sono entrambi chiusi, perché non interagiscono con le leve 5 e 6, oppure uno dei due è aperto, perché interagisce con la corrispondente leva 5 o 6.

Questo significa che, quando i due alberini 3 e 4 sono posti in rotazione dall'albero 22 del motoriduttore, detta rotazione sarà consentita fino a che uno dei due microinterruttori 1 e 2 non viene aperto e, successivamente, la rotazione sarà possibile solo nel verso opposto al precedente.

Per la predeterminazione automatica dei finecorsa superiore ed inferiore, si devono seguire i seguenti passi.

Innanzitutto, le leve 5 e 6 vengono disposte in posizione verticale ed i relativi supporti 9 e 10 vengono collocati all’estremità del rispettivo alberino 3 o 4 in prossimità al corrispondente microinterruttore 1 e 2, dette leve 5 e 6 non interagendo, come detto, con detti microinterruttori 1 e 2.

Successivamente, supponendo, ad esempio, che il motoriduttore sia applicato ad una persiana avvolgibile o ad una serranda e che il serramento sia in posizione di finecorsa superiore, commutando opportunamente detto commutatore elettrico, il motoriduttore viene alimentato in modo che il serramento si svolga dal relativo rullo.

in tal modo, l’albero 22 del motoriduttore trasmette all’alberino 3 una rotazione tale da far allontanare il supporto 9 dal microinterruttore 1. Spostandosi, la leva 5 incontra il risalto 16 e ruota intorno al perno 7 fino a disporsi in posizione orizzontale. La distanza tra il microinterruttore 1 ed il risalto 16 è tale che quando la leva 5 cambia posizione non interagisce con il microinterruttore 1 e la sua estremità 18 è sostanzialmente al limite della posizione di scatto della levetta 20.

Durante tale operazione, l’albero 22 del motoriduttore trasmette all’alberino 4 una rotazione tale da far avvicinare il supporto 10 al microinterruttore 2, ma, poiché detto supporto 10 è già collocato all’estremità dell’alberino 4 in prossimità del microinterruttore 2, il supporto 10 rimane fermo.

Quando, visivamente, si verifica che il serramento ha raggiunto il finecorsa inferiore, tramite detto commutatore elettrico si disabilita l’alimentazione e si inverte il verso di rotazione del serramento.

In tal modo, l’albero 22 del motoriduttore trasmette all’alberìno 4 una rotazione tale da far allontanare il supporto 10 dal microinterruttore 2. Spostandosi, la leva 6 incontra il risalto 17 e ruota intorno al perno 8 fino a disporsi in posizione orizzontale. La distanza tra il microinterruttore 2 ed il risalto 17 è tale che quando la leva 6 cambia posizione non interagisce con il microinterruttore 2 e la sua estremità 19 è sostanzialmente al limite della posizione di scatto della levetta 21.

A questo punto è conclusa la procedura di predeterminazione automatica dei finecorsa superiore ed inferiore.

Infatti, durante l’ultima operazione, l’albero 22 del motoriduttore trasmette all’alberino 3 una rotazione tale da far avvicinare il supporto 9 al microinterruttore 1. La distanza che viene percorsa dal supporto 9 prima che la leva 5 interagisca con il microinterruttore 1 è pari a quella percorsa inizialmente e corrispondente alla distanza tra il finecorsa inferiore ed il finecorsa superiore del serramento.

Analoghe considerazioni valgono anche per la leva 6 che determina il finecorsa inferiore.

Pertanto, con la procedura sopra descritta è possibile predeterminare il finecorsa superiore, controllato dall’interazione della leva 5 con il microinterruttore 1, ed il finecorsa inferiore, controllato dall'Interazione della leva 6 con il microinterruttore 2.

E' chiaro che tale procedura è ripetibile, ad esempio al termine di una manutenzione o per modificare i finecorsa, con un semplice e veloce intervento che disponga le due leve 5 e 6 in posizione verticale e collochi i relativi supporti 9 e 10 all’estremità del rispettivo alberino 3 o 4 in prossimità del corrispondente microinterruttore 1 e 2.

Le figure allegate mostrano la preferita forma di realizzazione della presente invenzione, con i microinterruttori 1 e 2 collocati in posizioni opposte rispetto agli assi degli alberini. Si deve comunque tenere presente che la disposizione dei microinterruttori 1 e 2 può essere invertita, o può prevedere che siano affiancati, rimanendo sempre nell’ambito di protezione della presente invenzione.

Inoltre, l’associazione tra i due alberinì 3 e 4 e l’albero 22 del motoriduttore può comprendere uno o più riduttori meccanici ed il rapporto di trasmissione del moto rotatorio può essere diverso da 1:1, rimanendo ancora nell’ambito di protezione della presente invenzione.

Una seconda forma di realizzazione prevede un solo alberino filettato a vite, accoppiato, in modo analogo a quello precedentemente descritto, a due leve tramite due supporti. Ognuna delle due estremità di detto alberino è in prossimità dei due microinterruttori.

La predeterminazione automatica dei finecorsa superiore ed inferiore avviene secondo la stessa procedura, già descritta nel caso di due alberini, collocando inizialmente i due supporti alle estremità dell’alberino e posizionando le leve in posizione verticale in modo da poter interagire, allontanandosi dal rispettivo microinterruttore, con due corrispondenti risalti.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di finecorsa con predeterminazione automatica dei due finecorsa, in particolare per motoriduttori alza serrande e/o persiane avvolgibili e/o argani meccanici o motoriduttori con finecorsa, caratterizzato dal fatto di comprendere un involucro, un primo microinterruttore di finecorsa superiore ed un secondo microinterruttore di finecorsa inferiore, un primo e un secondo elemento mobile, disposti scorrevolmente su almeno un alberino a vite, in maniera da interagire con detti primo e secondo microinterruttore, e provvisti, ciascuno, di un elemento a leva, mobile tra una prima posizione e una seconda posizione, mezzi di trasmissione del moto dall’albero di detto motoriduttore a detto almeno un alberino a vite, mezzi di interazione con ognuno di detti due elementi mobili per far passare le leve di ognuno di detti due elementi mobili da detta prima posizione a detta seconda posizione, nella quale interagiscono con il rispettivo microinterruttore, dette leve trovandosi, prima della determinazione dei finecorsa, nella prima posizione, e passando in detta seconda posizione, tramite detti mezzi di interazione, durante il primo ciclo di funzionamento del motoriduttore, e rimanendo in detta seconda posizione sino ad una eventuale nuova determinazione dei finecorsa.
2. 2. Dispositivo di finecorsa secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che sono inoltre previsti mezzi per mantenere detta leva in almeno detta seconda posizione di interazione con il rispettivo microinterruttore.
3. 3. Dispositivo di finecorsa secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima posizione di dette leve è sostanzialmente verticale e detta seconda posizione di dette leve è sostanzialmente orizzontale.
4. 4. Dispositivo di finecorsa secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ognuna di dette due leve è imperniata su un corrispondente perno.
5. 5. Dispositivo di finecorsa secondo una delle precedenti rivendicazioni 2, 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di mantenimento di ognuna di dette leve in detta seconda posizione sono costituiti da una o più molle.
6. 6. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che sono previsti due alberini filettati a vite, associati direttamente all’albero di detto motoriduttore, ed un elemento mobile per ognuno di detti due alberini, ognuno di detti elementi mobili prevedendo una filettatura per interagire elicoidalmente con il relativo alberino, ognuno di detti elementi mobili essendo accoppiato ad una di dette due leve, un’estremità di ognuno di detti alberini essendo in prossimità di uno di detti due microinterruttori.
7. 7. Dispositivo di finecorsa secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti due alberini sono paralleli.
8. 8. Dispositivo di finecorsa secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detti microinterruttori sono collocati su lati opposti rispetto agli assi degli alberini.
9. 9. Dispositivo di finecorsa secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detti microinterruttori sono collocati sullo stesso lato rispetto agli assi degli alberini.
10. 10. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che è previsto un alberino filettato a vite, associato direttamente all’albero di detto motoriduttore, e due elementi mobili, per ognuno di detti due alberini, ognuno di detti due elementi mobili prevedendo una filettatatura per interagire elicoidalmente con detto alberino, ognuno di detti due elementi mobili essendo accoppiato ad una di dette due leve, ognuna delle due estremità di detto alberino essendo in prossimità di uno di detti due microinterruttori.
11. 11. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che, durante la rotazione in un verso dell’albero di detto motoriduttore, detto primo elemento mobile si allontana da detto primo microinterruttore e detto secondo elemento mobile si avvicina a detto secondo microinterruttore, e, durante la rotazione in verso opposto al precedente dell'albero di detto motoriduttore, detto primo elemento mobile si avvicina a detto primo microinterruttore e detto secondo elemento mobile si allontana da detto secondo microinterruttore.
12. 12. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazionii caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione del moto tra detto almeno un alberino e l’albero di detto motoriduttore comprendono uno o più riduttori meccanici.
13. 13. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto almeno un alberino e l’albero di detto motoriduttore hanno rapporto di trasmissione 1:1.
14. 14. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto che detto almeno un alberino e l’albero di detto motoriduttore hanno rapporto di trasmissione diverso da 1:1.
15. 15. Dispositivo di finecorsa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interazione con ognuna di dette due leve comprendono un risalto, rivolto verso l'interno dell’involucro in prossimità del corrispondente microinterruttore, per ognuna di dette due leve, le cui dimensioni sono tali da interagire con la corrispondente leva disposta secondo detta prima posizione per fargli assumere detta seconda posizione, quando detta leva si allontana dal corrispondente microinterruttore, e tali da non interagire con la corrispondente leva disposta secondo detta seconda posizione, la distanza tra detto risalto ed il corrispondente microinterruttore essendo tale che, quando la relativa leva cambia posizione, detta leva non interagisca con il detto microinterruttore e sia sostanzialmente al limite della posizione di interazione con detto microinterruttore.
16. 16. Dispositivo di finecorsa di un motoriduttore secondo ognuna delle rivendicazioni precedenti, sostanzialmente come illustrato e descntto.