ITRM960270A1 - Dispositivo di messa in moto di avviatore munito di un dispositivo di disaccoppiamento centrifugo a masse guidate in un anello. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "DISPOSITIVO DI MESSA IN MOTO DI AVVIATORE MUNITO DI UN DISPOSITIVO DI DISACCOPPIAMENTO CENTRIFUGO A MASSE GUIDATE IN UN ANELLO"

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un dispositivo di messa in moto di avviatore per motore a combustione interna .

L'invenzione riguarda più particolarmente un dispositivo di messa in moto di avviatore a combustione interna del tipo comprendente un pignone di dispositivo di messa in moto che è montato scorrevole assialmente su un albero motore dell'avviatore e che è collegato ad un manicotto mobile di azionamento in rotazione mediante un dispositivo separatore sensibile alla forza centrifuga e comprendente in particolare a tale scopo masse smussate che cooperano con un anello di forma complementare collegato al manicotto mobile e che sono montate scorrevoli radialmente in uno spazio anulare del dispositivo di messa in moto delimitato da una parete trasversale di fondo e da una parete cilindrica anulare.

Un tale tipo di dispositivo di messa in moto a spostamento positivo, che ricorre a denti di lupo come mezzo di accoppiamento in rotazione tra il manicotto di azionamento ed il pignone del dispositivo di messa in moto, è descritto e rappresentato, per esempio, nella domanda di brevetto francese n. 94-09144.

Il dispositivo descritto in questo documento comprende masse suscettibili di scorrere ciascuna su un elemento radiale di guida che comprende due estremità di diametro ridotto che delimitano due spalle opposte che poggiano rispettivamente sulla parete anulare e su un anello elastico spaccato.

All'atto della installazioe, l'anello elastico spaccato viene compresso radialmente in maniera da ricevere le estremità corrispodenti degli elementi di guida poi esso viene rilasciato in maniera da bloccare mediante elasticità ciascuno degli elementi di guida contro la parete anulare del pignone del dispositivo di messa in moto.

Peraltro, l'anello elastico serve inoltre alla trattenuta delle masse in posizione bassa, radialmente verso l'interno.

L'invenzione ha scopo di proporre un dispositivo separatore del tipo precipitiate il cui montaggio sia ancora più semplice.

A tale scopo, l'invenzione propone un dispositivo di messa in moto di avviatore del tipo visto precedentemente, le masse essendo guidate ciascuna in un alloggiamento ricavato in un anello che è ricevuto all'interno dello spazio anulare del pignone, caratterizzato dal fatto che l'anello di guida comprende, nella sua superficie esterna, intagli che si estendono assialmente e ciascuno dei quali è delimitato da fianchi laterali paralleli tra i quali sono ricevute facce laterali parallele di masse per assicurare la guida delle masse e dal fatto che almeno un fianco laterale di ciascun ^intaglio comprende un gradino trasversale che /riceve un risalto trasversale complementare ricavato su una faccia corrispondente della massa associata per assicurare la trattenuta assiale delle masse.

Secondo altre caratteristiche dell'invenzione:

il gradino trasversale è ricavato all'estremità assiale dell'intaglio che è in corrispondenza della parete trasversale di fondo dello spazio anulare e trattiene la massa assialmente in un senso, la massa venendo trattenuta nell'altro senso dalla parete trasversale di fondo;

ciascun intaglio è delimitato radialmente verso l'interno da un fondo che costituisce una faccia di trattenuta radiale della massa associata in posizione bassa;

- l'anello di guida comprende una estremità assiale in corrispondenza del manicotto mobile che è smussata in maniera da consentire la cooperazione delle masse con l'anello del manicotto mobile;

l'anello è montato a forza dello spazio anulare ed esso è in appoggio assiale contro la parete trasversale di fondo;

- la parete anulare comprende una scanalatura circolare nella quale è ricevuto un risalto radiale elastico dell'anello di guida per assicurare il posizionamento assiale dell'anello.

Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla lettura della descrizione dettagliata seguente per la comprensione della quale verrà fatto riferimento ai disegni annessi nei quali:

la figura 1 è una vista di insieme in sezione longitudinale parziale di un dispositivo di messa in moto di avviatore secondo lo stato della tecnica;

la figura 2 è una vista in sezione longitudinale parziale di un dispositivo di messa in moto secondo gli insegnamenti dell'invenzione;

la figura 3 è una vista in sezione più dettagliata di un dettaglio di realizzazione dell'assemblaggio dell'anello secondo l'invenzione sul pignone del dispositivo di messa in moto;

la figura 4 è una vista parziale in prospettiva in esploso di un anello e di una massa secondo gli insegnamenti dell'invenzione;

la figura 5 è una vista frontale di un anello e di una massa secondo l'invenzione;

- la figura 6 è una vista dall'alto in esploso di questi elementi.

Viene rappresentato nella figura l un dispositivo di messa in moto di avviatore del tipo ad azionamento positivo la cui concezione generale è nota.

Questa concezione è descritta in dettaglio, per esempio, nel documento FR-A-2 .503.267 al contenuto del quale si potrà in particolare fare riferimento per conoscere il funzionamento di un tale tipo di dispositivo di messa in moto.

Per ragioni di semplificazione della rappresentazione, l'albero motore del dispositivo di messa in moto 10, che lo attraversa assialmente da parte a parte e che può venire realizzato in un sol pezzo, non è stato rappresentato nelle figure.

Il dispositivo di messa in moto 10 comprende un pignone di dispositivo di messa in modo 12 costituito essenzialmente da un corpo di pignone 14 comprendente denti 16 che sono previsti per cooperare con una corona dentata del volano di un motore a combustione interna (non rappresentato).

Il corpo 14 comprende un foro interno 18 che permette il montaggio a scorrimento assiale del pignone 12 sull'albero motore con interposizione di due anelli di cuscinetto 20 inseriti a forza nel foro 18.

Il corpo del pignone 14 si prolunga assialmente, verso destra considerando la figura 1, mediante una parete cilindrica anulare assiale 22 collegata al corpo 14 mediante una parete radiale 24.

L'estremità libera 26 della parete anulare 22 del corpo 14 comprende "denti di lupo" 28 che cooperano con "denti di lupo" complementari 30 formati all'estremità assiale di un manicotto mobile 32 che assicura l'azionamento in rotazione del pignone 12.

Il manicotto mobile 32 è esso stesso montato a scorrimento assiale su un manicotto di azionamento 34 mediante il quale esso viene azionato in rotazione tramite scanalature longitudinali 35.

Una molla 36 sollecita assialmente, verso sinistra considerando la figura 1, il manicotto mobile 32 poggiando indirettamente contro una faccia radiale di estremità 38 di una scatola di dispositivo di messa in moto 40 che accoglie i componenti principali del dispositivo di messa in moto 10.

La parete anulare cilindrica 22 e la parete radialmente trasversale 34 del dispositivo di messa in moto 12 delimitano un alloggiamento anulare 41 nel quale sono disposte masse centrifughe 42.

Come si può osservare nella figura 5, le masse 42 sono in numero di tre e sono ripartite angolarmente in maniera regolare a 120° attorno all'asse X-X del dispositivo di messa in moto 10.

Le masse 42 sono previste per cooperare con una superficie conica 47 di un anello continuo 44 tramite facce smussate complementari 45 delle masse 42 in modo che uno spostamento radiale verso l'esterno delle masse 42 provoca uno spostamento assiale dell'anello 44.

Secondo una concezione nota, l'anello 44 poggia assialmente contro una rondella 46 che è ricevuta all'interno di un alloggiamento 48 formato nella parte di estremità del manicotto 32, dietro ai denti di lupo 30.

Così, quando il pignone del dispositivo di messa in moto 12 supera una velocità di rotazione predefinita, le masse 42 si spostano radialmente verso l'esterno, sotto la forza centrifuga, e spingono il manicotto mobile 32 assialmente verso destra considerando la figura 1, il che provoca il disaccoppiamento di "denti di lupo" 28, 30. Viene rappresentato nelle figure 2 e seguenti un dispositivo di messa in moto 10 secondo gli insegnamenti dell'invenzione nel quale le masse 42 sono guidate in alloggiamenti 50 formati in un anello di guida 52 che è ricevuto all'interno dello spazio anulare 41.

L'anello 52 è anulare e comprende nella sua superficie cilindrica esterna 54 tre intagli 56 che si estendono assialmente su tutta la sua lunghezza e che formano gli alloggiamenti 50 di guida delle masse 42.

Ciascun intaglio 56 sbocca assialmente alle sue due estremità e gli intagli 56 sono il numero di tre ripartiti angolarmente in maniera regolare.

L'anello 52 ha un diametro esterno sostanzialmente uguale al diametro interno della parete anulare 22 e gli intagli 56 sono di una profondità superiore allo spessore radiale delle masse 42 in maniera che queste possano spostarsi radialmente all'interno degli alloggiamenti 50 delimitati dagli intagli 56 e dalla parete anulare 22.

Ciascun intaglio 56 comprende fianchi laterali paralleli 58 che sono previsti per cooperare con facce laterali parallele 60 della massa 42 per guidare trasversalmente la massa 42 nel suo alloggiamento 50.

Il fondo radiale interno 62 dell'intaglio 52 costituisce una faccia di trattenuta in posizione bassa per la massa 42.

A livello dell'estremità assiale 64 dell'anello 52 in corrispondenza della parete trasversale 24, i fianchi laterali 58 dell'intaglio 56 comprendono ciascuno un gradino trasversale 66 che è previsto per ricevere un risalto 68, complementare della massa 42.

Così, la massa 42 viene guidata assialmente nell'alloggiamento 50 mediante il gradino trasversale 66 e mediante la parete trasversale 24 dello spazio anulare 41.

Per assicurare contemporaneamente una buona guida ed un buon scorrimento delle masse 42 nei loro alloggiamenti 50, sono previsti giochi di funzionamento tra i fianchi laterali 58 degli intagli 56 e le facce laterali 66 delle masse 42.

A livello dell'estremità assiale 70 dell'anello 52 in corrispondenza del manicotto mobile 32, la superficie esterna 54 dell'anello 52 comprende un gradino radiale 72 ed un bordo inclinato 74 che riduce lo spessore dell'anello 52 onde permettere la cooperazione dell'anello 44 con la faccia smussata 45 delle masse 42, anche quando queste sono in posizione bassa contro il fondo 62 degli intagli 56.

Per il montaggio del dispositivo di messa in moto, le masse 42 vengono disposte ciascuna nei loro intagli 56 rispettivi e l'anello 52 viene introdotto assialmente a forza nello spazio interno 41 del pignone 12 fino a giungere in battuta contro la parete trasversale 24.

Come è rappresentato più in dettaglio nella figura 3, una scanalatura circolare 76 è ricavata nella parete anulare 22 dello spazio anulare 41 ed un risalto radiale elastico 78 disposto sulla superficie esterna 54 dell'anello 52 si incastra nella scanalatura 76 per bloccare qualsiasi spostamento assiale dell'anello 52.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di messa in moto di avviatore per motore a combustione interna, del tipo comprendente un pignone di dispositivo di messa in moto (12) che è montato scorrevole assialmente su un albero motore dell'avviatore e che è collegato ad un manicotto mobile (32) di azionamento in rotazione mediante un dispositivo separatore sensibile alla forza centrifuga e comprendente in particolare a questo scopo masse smussate (42) che cooperano con un anello (44) di forma complementare collegato al manicotto mobile 32 e che sono montate scorrevoli radialmente in uno spazio anulare (41) del pignone (12) delimitato da una parete trasversale di fondo (24) e da una parete cilindrica anulare (22), le masse (42) essendo guidate radialmente ciascuna in un alloggiamento (SO) formato in un anello di guida (52) che è ricevuto all'interno dello spazio anulare (41) del pignone (12), caratterizzato dal fatto che l'anello di guida (52) comprende, nella sua superficie cilindrica esterna (54) intagli (56) che si estendono assialmente e che ciascuno dei quali è delimitato da fianchi laterali paralleli (58) tra i quali sono ricevute facce laterali parallele (60) della masse (42) per assicurare la guida delle masse (42) e dal fatto che almeno un fianco laterale (58) di ciascun intaglio (56) comprende un gradino trasversale (66) che riceve un risalto (68) complementare ricavato su una faccia laterale (60) corrispondente della massa associata (42) per assicurare la trattenuta assiale delle masse (42).
2. 2. Dispositivo di messa in moto di avviatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gradino trasversale (66) è ricavato all'estremità assiale (64) dell'intaglio (56) che è in corrispondenza della parete trasversale di fondo (24) dello spazio anulare (41) e trattiene la massa (42) assialmente in un senso, la massa (42) venendo trattenuta nell'altro senso dalla parete trasversale di fondo (24).
3. 3. Dispositivo di messa in moto di avviatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascun intaglio (56) è delimitato radialmente verso l'interno da un fondo (62) che costituisce una faccia di trattenuta radiale della massa associata (42) in posizione bassa.
4. 4. Dispositivo di messa in moto di avviatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'anello di guida (52) comprende una estremità assiale (70) in corrispondenza del manicotto mobile (32) che è smussata in maniera da consentire la cooperazione della masse (42) con l'anello (44) del manicotto mobile (32).
5. 5 . Dispositivo di messa in moto di avviatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'anello (52) è montato a forza nello spazio anulare (41) ed esso è in appoggio assiale contro la parete trasversale di fondo (24).
6. 6. Dispositivo di messa in moto di avviatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parete anulare (22) comprende una scanalatura circolare (76) nella quale è ricevuto almeno un risalto radiale elastico (78) dell'anello di guida (52) per assicurare il posizionamento assiale dell'anello (52).