ITRM960222A1 - Testina prensile per movimentazione di contenitori. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'Invenzione Industriale dal titolo:

"Testina prensile per movimentazione di contenitori "

DESCRIZIONE

L'invenzione concerne una testina prensile per movimentazione di contenitori, particolarmente per liquidi o polveri.

E‘ noto che nelle linee di costruzione, trasporto, riempimento ed imballaggio di contenitori per liquidi o prodotti granulari od in polvere si presenta il problema di movimentare i contenitori stessi, che in generale possono avere qualsiasi forma, struttura, peso, ecc., possono presentare qualsiasi tipologia di imboccatura e possono essere realizzati con qualsiasi materiale .

Attualmente il problema viene in parte risolto attraverso l'uso di agganci meccanici che sfruttano la particolare forma del contenitore o la presenza di strutture particolari nell'imboccatura del contenitore stesso o ancora la presenza di appigli quali manici, occhielli, ecc.

In alternativa e' molto diffuso l'uso di testine prensili pneumatiche, provviste di una cavita' contenente una membrana gonfiabile, preferibilmente in gomma.

L'imboccatura del contenitore viene prima introdotta in detta cavita', viene quindi gonfiata la membrana che si stringe totalmente o parzialmente, con l'ausilio di inserti in materiale plastico o metallico, intorno all'imboccatura adattandosi ad essa e permettendo in tal modo di afferrare e movimentare il contenitore.

Il primo tipo di dispositivo di movimentazione e' chiaramente limitato all'uso di contenitori aventi possibilità' di aggancio per la loro particolare forma o per la presenza di sporgenze, appigli o manici impegnabili dagli agganci meccanici.

Il secondo dispositivo a testina prensile pneumatica, pur essendo di uso piu' universale, non sempre riesce ad adattarsi alla forma del1'imboccatura del contenitore od al diametro del collo della bottiglia o del vasetto.

Inoltre a volte non garantisce una presa certa del contenitore, soprattutto quando il prodotto imbottigliato unge o rende viscida l'imboccatura del contenitore stesso.

Alcuni tipi di contenitori possono poi danneggiare la membrana gonfiabile, che in ogni caso e' suscettibile di rompersi nell'uso, oppure possono risultare troppo pesanti e sfuggire perciò' alla prèsa.

Infine dette testine risultano particolarmente ingombranti perche', essendo cilindriche, sporgono radialmente dalla sagoma dell'imboccatura del contenitore e non permettono di conseguenza di avvicinare piu' di tanto i contenitori tra loro, ne' ne' di risparmiare spazio nelle linee di movimentazione dove devono essere disposte a pacchetto .

Scopo della presente invenzione e' di eliminare gli inconvenienti menzionati in precedenza.

Lo scopo e' raggiunto con la presente invenzione, la quale risolve il problema di realizare una testina prensile per la movimentazione di contenitori' per liquidi o polveri, caratterizzata dal fatto di comprendere una coppia di ganasce a leva dotato di movimento basculante attorno ad un perno fissato ad un guscio di supporto, aventi ad una prima estremità' superfici sagomate secondo un idoneo profilo ed all'estremità' opposta elementi di presa e di comprendere inoltre uno stelo mobile dotato di movimento alternato terminante con un bulbo, atto a cooperare in rapporto di strisciamento con dette superfici sagomate in modo da provocare l'apertura e/o la chiusura delle dette estremità' delle ganasce provviste di elementi di presa.

I vantaggi ottenuti mediante la presente invenzione consistono essenzialmente nel fatto che l'azione di presa dell'imboccatura dei contenitori e' realizzata mediante una pinza comprendente esclusivamente organi meccanici che possono sviluppare forze anche molto elevate semplicemente variando i rapporti dei bracci di leva;

nel fatto che le testine sono adattabili a diversi tipi di contenitori sostituendo gli elementi di presa intercambiabili ad inserto posti all'estremità' delle ganasce ;

nel fatto che l'ingombro della testina nella direzione normale al piano di lavoro delle ganasce e' ridotta e pertanto le testine stesse possono essere disposte a pacchetto una vicino all'altra occupando meno spazio delle testine che lavorano radialmente sull'imboccatura del contenitore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione piu' dettagliata esposta nel seguito con l'aiuto dei disegni che ne raprresentano due modi d'esecuzione preferiti, illustrati a titolo esemplificativo e non limitativo.

La figura 1 rappresenta, in vista frontale, una testina prensile per movimentazione di contenitori per· liquidi o polveri in posizione di presa realizzata secondo una prima variante della presente invenzione.

La figura 2 rappresenta, in vista frontale, la stessa testina prensile di figura 1 in posizione di riiascio.

La figura 3 rappresenta, in vista frontale, una testina prensile in posizione di presa realizzata secondo una ulteriore variante della presente invenzione .

La figura 4 rappresenta, in vista frontale, la stessa testina prensile di figura 3 in posizione di rilascio.

Con riferimento ai particolari illustrati nelle figure l'invenzione comprende essenzialmente:

- una coppia di ganasce 1a e 1b;

- un guscio di supporto 2;

- uno stelo mobile 3;

- un bulbo 4 associato a detto stelo 3.

La coppia di ganasce comprende una ganascia sinistra la ed una destra 1b identiche ma simmetriche rispetto all'asse dello stelo mobile 3. Ogni ganascia e' fulcrata al guscio di supporto 2 mediante un perno 5 e presenta alla prima estremità' 6 superfici sagomate 7 ed alla seconda estremità' 8 un elemento di presa intercambiabile 9 ad inserto.

Il guscio di supporto 2 e' vincolato superiormente al cilindro attuatore pneumatico 10 di tipo noto, e comprende due fori sedi dei perni 5. Attraverso detto guscio 2 e' liberamente scorrevole lo stelo mobile 3 azionato, nel movimento di estensione e recupero, dal cilindro attuatore 10.

Lo stelo mobile 3 termina con un bulbo 4 di forma idonea a cooperare con le superfici 7.

Come illustrato nelle figure 1 e 2, che rappresentano un primo esempio applicativo dell'invenzione, le superfici sagomate 7 comprendono una prima superficie 11 posta al di sopra del piano congiungente i perni 5 di rotazione delle dette ganasce 1a e 1b, raccordata con una seconda superficie 12 posta al di sotto del piano suddetto. Detta prima superfìcie 11 della prima ganascia la, accoppiandosi con la corrispondente prima superficie 11 della seconda ganascia 1b, forma una guida convergente verso l'alto.

Detta seconda superficie 12 della prima ganascia la, accoppiandosi con la corrispondente seconda superficie 12 della ganascia lb opposta, forma una guida convergente verso il basso. Il bulbo 4 ha forma sostanzialmente sferica ed e' vincolato allo stelo mobile 3.

Conformemente a questo primo esempio applicativo dell'invenzione il bulbo 4 e' sempre compreso tra la guida convergente verso l'alto formata dalle superfici 11 e la guida convergente verso il basso formata dalle superfici 12, spostandosi tra un punto morto superiore ed un punto morto inferiore, sfruttando il movimento alternato impresso allo stelo 3 dal cilindro pneumatico 10.

Nel movimento di risalita dello stelo mobile 3 il bulbo 4 striscia sulle superfici 11 delle ganasce la e lb allontanandole tra loro e di conseguenza provocando l'avvicinamanto delle estremità' inferiori 8 delle ganasce la e lb provviste di elemento prensile 9 ad inserto che afferrano in tal modo il contenitore.

Nel movimento di discesa dello stelo mobile 3 il bulbo 4 striscia sulle superfici 12 delle ganasce la e 1b allontanandole tra loro e di conseguenza provocando l'allontanamento delle estremità' inferiori 8 delle ganasce la e lb provviste di elemento prensile 9 ad inserto che rilasciano in tal mòdo il contenitore.

Come illustrato nelle figure 3 e 4, che rappresentano un secondo esempio applicativo dell'invenzione, le superfici sagomate 7 di ogni ganascia la e lb comprendono una superficie 13 posta al di sopra del piano congiungente i perni 5 di rotazione delle ganasce 1a e 1b. Detta superficie 13 della prima ganascia la accoppiandosi con la corrispondente superficie 13 posta sulla seconda ganascia lb opposta, forma una guida convergente verso il basso. Il bulbo 4 ha forma sostanzialmente conica o emisferica concava verso il basso ed e' vincolato allo stelo mobile 3.

Tra le estremità' superiori 6 delle ganasce la e lb e' vincolato almeno un elemento elastico 14.

Conformemente a questo secondo esempio applicativo dell'invenzione il bulbo 4 si sposta tra un punto morto superiore ed uno inferiore sfruttando il movimento alternato impresso allo stelo 3 dal cilindro pneumatico 10.

Nel movimento di. discesa verso il punto morto inferiore il bulbo 4 striscia sulle superfici 13 delle ganasce 1a e 1b che formano la guida convergente verso il basso, vincendo la forza dell'elemento elastico 14, allontanandole tra loro provocando di conseguenza l'avvicinamento delle estremità' inferiori 8 delle ganasce 1a e 1b provviste di elemento prensile 9, che afferrano in tal modo il contenitore.

Nel movimento di risalita verso il punto morto superiore il bulbo 4, ritirandosi, permette all'elemento elastico 14 di provocare l'avvicinamento delle superfici 13 delle ganasce 1a e 1b che formano la guida convergente verso il basso e di conseguenza di provocare l'allontanamento delle estremità' inferiori 8 delle ganasce la e lb provviste di elemento prensile 9, che rilasciano in tal modo il contenitore.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di realizzazione, i materiali impiegati, le dimensioni ed i particolari di costruzione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato in funzione delle esigenze applicative, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Testina prensile per movimentazione di contenitori, particolarmente per liquidi o polveri, caratterizzata dal fatto di comprendere: una coppia di ganasce 1a e 1b a leva dotate ciascuna di movimento basculante attorno ad un perno 5 fissato su di un guscio 2 di supporto, aventi ad una prima estremità' 6 superfici sagomate 7 secondo un idoneo profilo ed all'estremità' opposta 8 elementi di presa 9; uno stelo mobile 3 dotato di movimento alternato terminante con un bulbo 4 atto a cooperare in rapporto di strisciamento con dette superfici sagomate 7 ( uguali e speculari rispetto all'asse del detto stelo mobile) in modo da provocare l'apertura e/o la chiusura delle dette estremità' 8 delle ganasce la e lb provviste elementi di presa 9.
2. 2. Testina prensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette superfici sagomate 7 sono uguali e simmetrichè rispetto all'asse del detto stelo mobile 3.
3. 3. Testina prensile secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto che dette superfici sagomate comprendono una prima superficie 11 posta al di sopra del piano congiungente i perni 5 di rotazione delle dette ganasce la e lb, raccordata con una seconda superficie 12 posta al di sotto del detto piano in modo che quando il bulbo 4, nel movimento di risalita, striscia tra le prime superfici 11 delle due ganasce 1a e 1b, provoca un progressivo allontanamento delle stesse e, per effetto della posizione di fulcro delle ganasce la e lb, provoca un conseguente avvicinamento delle estremità' opposte 8 delle ganasce stesse provviste degli elementi di presa 9; mentre quando il bulbo 4, nel movimento di discesa, striscia tra le seconde superfici 12 delle due ganasce 1a e 1b, provoca ancora un progressivo allontanamento delle stesse ma, sempre per effetto della posizione di fulcro delle ganasce, provoca l'allontanamento delle estremità' 8 delle ganasce provviste di elementi di presa 9.
4. 4. Testina prensile secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che tra le prime estremità' 7 delle ganasce la e lb e' vincolato almeno un elemento elastico 14.
5. 5. Testina prensile secondo le rivendicazioni 1, 2 e 4 caratterizzata dal fatto che dette superfici sagomate 7 comprendono una superficie 13 posta al di sopra al piano congiungente i perni 5 di rotazione delle dette ganasce, in modo che quando il bulbo 4, nel movimento di discesa, striscia incuneandosi tra dette superfici 13, provoca un progressivo allontanamento delle stesse vincendo 1a forza esercitata dall'elemento elastico 14 e, per effetto della posizione di fulcro delle ganasce, provoca un conseguente avvicinamento delle estremità' opposte 8 delle ganasce provviste degli elementi di presa 9; mentre quando il bulbo 4, nel movimento di risalita, si ritrae progressivamente da dette superfici 13, la forza esercitata dal detto elemento elastico 14 provoca l'avvicinamento delle dette superfici 13 tra loro e, per effetto della posizione di fulcro delle ganasce, provoca il conseguente allontanamento delle estremità' 8 delle ganasce provviste degli elementi di presa 9.
6. 6. Testina prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi di presa 9 sono ad inserto intercambiabile in relazione alle dimensioni del contenitore da movimentare.
7. 7. Testina prensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto stelo mobile 3 e' azionato da un pistone pneumatico 10.