ITRM20120008A1 - Dispositivo per la raccolta di rifiuti. - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO PER LA RACCOLTA DI RIFIUTIâ€

La presente invenzione concerne il campo della raccolta dei rifiuti ed in particolare un dispositivo per la raccolta di rifiuti urbani.

Tali dispositivi comprendono in genere un contenitore che può essere interrato per tutta la sua altezza, ed in questo caso il dispositivo comprende una colonnina per l’introduzione di rifiuti che sporge dal terreno.

La colonnina presenta uno sportello d’apertura, una maniglia e/o un pedale di apertura che aziona lo sportello in apertura o chiusura grazie ad un apposito cinematismo interposto e funzionalmente connesso al maniglione e allo sportello. Dispositivi di questo tipo sono ad esempio descritti in CH 697438.

CH 697438 descrive un contenitore per rifiuti, comprendente una carcassa provvista di un organo di aggancio che, quando effettua una prefissata corsa (A), provoca l'apertura o la chiusura degli elementi formanti il fondo della carcassa, al quale esso à ̈ collegato mediante degli organi di collegamento e rinvio formanti una catena cinematica.

La Richiedente ha notato che nei dispositivi tradizionali l’apertura della colonnina deve essere tale per cui l’estremità più esterna dello sportello, vale a dire quella più vicina all’utente, in posizione di massima apertura si trova ad un’ altezza minima da terra o da un eventuale pedana di apertura superiore a circa 70 cm per evitare che i bambini possano accidentalmente cadere all’interno del dispositivo.

La Richiedente ha anche notato che nei dispositivi tradizionali in cui lo sportello di accesso alla colonnina ruota per aprirsi, il movimento che deve effettuare l’utente per conferire i rifiuti à ̈ scomodo, scarsamente ergonomico, e richiede che l’utente si pieghi in avanti ed eserciti una spinta sul sacchetto contenente i rifiuti per farlo entrare nel dispositivo.

La Richiedente ha anche notato che nei dispositivi tradizionali in cui lo sportello di accesso alla colonnina ruota per aprirsi ed à ̈ azionato da una pedana di apertura à ̈ possibile che il bordo più esterno dello sportello possa sbattere contro il ginocchio dell’utente che ha azionato la pedana.

La Richiedente ha trovato che le problematiche sopraesposte possono essere superate con un dispositivo per la raccolta dei rifiuti che presenta un movimento rototraslatorio dello sportello di apertura.

In un suo primo aspetto l’invenzione riguarda un dispositivo per la raccolta dei rifiuti comprendente una colonnina di raccolta atta ad essere associata ad un contenitore almeno parzialmente interrato;

la colonnina comprendendo:

- almeno una scocca esterna;

- almeno uno sportello apribile per consentire il conferimento di rifiuti all’interno della detta colonnina;

- almeno una leva di apertura azionabile dall’esterno della detta colonnina;

- almeno un primo gruppo cinematico funzionalmente associato alla leva di apertura e alla scocca esterna;

caratterizzato dal fatto di comprendere:

- almeno un secondo gruppo cinematico funzionalmente associato al primo gruppo cinematico e allo sportello per muovere, sostanzialmente, rototraslandolo lo sportello da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura e viceversa. La presente invenzione, nel suddetto aspetto, può presentare almeno una delle caratteristiche preferite che qui di seguito sono descritte.

Vantaggiosamente, il primo gruppo cinematico comprende:

- almeno una leva a bilanciere fulcrata alla scocca esterna; e

- almeno una prima biella incernierata alla leva a bilanciere e a detta almeno una leva di apertura.

Vantaggiosamente, il secondo gruppo cinematico comprende un quadrilatero articolato.

Preferibilmente, il quadrilatero articolato comprende:

- almeno una seconda biella;

- almeno una porzione dello sportello;

- almeno una terza biella.

Vantaggiosamente, la seconda biella à ̈ incernierata ad una estremità a detta scocca esterna e ad un’altra estremità al detto sportello.

Vantaggiosamente, la terza biella à ̈ incernierata ad una estremità al detto sportello e ad un’altra estremità a detta scocca esterna.

Preferibilmente, la terza biella presenta una lunghezza d3 misurata lungo la su estensione prevalente minore o uguale alla lunghezza d4 della detta seconda biella misurata lungo l’estensione prevalente di quest’ultima.

Convenientemente, la distanza reciproca d1 tra le estremità incernierate allo sportello della seconda e della terza biella à ̈ maggiore della distanza reciproca d2 tra le estremità incernierate alla detta scocca esterna della seconda e della terza biella.

Preferibilmente, la scocca esterna comprende un asse verticale X-X;

- la seconda biella essendo incernierata alla scocca esterna ad una distanza l1 rispetto all’asse verticale X-X;

- la terza biella essendo incernierata alla scocca esterna ad una distanza l2 rispetto all’asse verticale X-X con l2>l1.

Vantaggiosamente, la seconda biella in posizione di chiusura dello sportello à ̈ disposta lungo una retta inclinata con il detto asse verticale X-X in modo da formare un angolo α maggiore o uguale a 90°.

Convenientemente la seconda biella in posizione di apertura del detto sportello à ̈ disposta lungo una retta inclinata con il detto asse verticale X-X in modo da formare un angolo α minore o uguale a 90°.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive di un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione.

Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a scopo solo indicativo e, pertanto non limitativo, nei quali:

- la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in prospettiva di un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione;

- la figura 2 Ã ̈ una vista parziale laterale in sezione di un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione, in posizione di chiusura dello sportello di accesso alla colonnina;

- la figura 3 à ̈ una vista parziale laterale in sezione di un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione, in posizione di apertura dello sportello di accesso alla colonnina per consentire il conferimento di rifiuti all’interno della colonnina;

- la figura 4 Ã ̈ una vista parziale laterale in sezione di un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione, in posizione di chiusura dello sportello di accesso alla colonnina con il primo cinematismo illustrato a linea tratteggiata;

- la figura 5 à ̈ una vista parziale laterale in sezione di un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione, in posizione di apertura dello sportello di accesso alla colonnina per consentire il conferimento di rifiuti all’interno della colonnina con il primo cinematismo illustrato a linea tratteggiata.

Con riferimento alle figure 1-5, un dispositivo per la raccolta di rifiuti secondo la presente invenzione, viene identificata con il riferimento numerico 100.

Il dispositivo 100 comprende un contenitore, non mostrato nelle figure, che può essere completamente o parzialmente interrato per tutta la sua lunghezza e/o altezza, ed una colonnina 2 per l’introduzione di rifiuti che sporge dal terreno. La colonnina 2 presenta uno sportello d’apertura 3, ed una leva di apertura 4, preferibilmente una pedana di apertura sportello, che aziona lo sportello in apertura o chiusura grazie a degli appositi cinematismi.

La leva di apertura 4 Ã ̈ fulcrata alla scocca esterna 1 nel punto di incernieramento 24.

Lo sportello 3 presenta una corsa tra una posizione di chiusura in cui à ̈ sostanzialmente a filo con la scocca esterna 1 della colonnina e impedisce il conferimento dei rifiuti all’interno della colonnina 2, come mostrato in figura 2 ed una posizione di apertura in cui lo sportello à ̈ roto-traslato rispetto alla posizione di chiusura e consente il conferimento di rifiuti all’interno della colonnina come mostrato in figura 3.

In dettaglio, la colonnina 2 presenta un asse verticale X-X, preferibilmente un asse di simmetria verticale, e lo sportello di apertura 3 presenta una forma atta a formare una concavità 21 rivolta verso l’asse di simmetria verticale X-X quando lo sportello à ̈ in posizione di chiusura (mostrata in figura 2) ed inclinata rispetto all’asse verticale X-X quando lo sportello 3 e in posizione di apertura (mostrata in figura 3).

In altri termini, le estremità della concavità 21 dello sportello 3 sono disposte secondo una retta (non mostrata nelle figure) che presenta un’inclinazione rispetto all’asse di simmetria verticale X-X, preferibilmente un’inclinazione atta a determinare un angolo sostanzialmente acuto.

Nelle figure 2 e 3 Ã ̈, inoltre, mostrato un primo gruppo cinematico 5 per aprire e chiudere lo sportello di apertura 3. Il primo gruppo cinematico 5 presenta almeno una leva a bilanciere 10 fulcrata alla scocca esterna 1 della colonnina 2, in particolare ad una sua parete laterale; ed almeno una prima biella 11 incernierata alla leva a bilanciere 10 e alla leva di apertura 4.

La prima biella 11 presenta un’estensione maggiore dell’estensione della leva a bilanciere 10.

La leva a bilanciere 10 à ̈ incernierata in corrispondenza di una sua estremità alla prima biella 11 e in corrispondenza dell’estremità restante presenta un contrappeso 12, solidale alla leva a bilanciere stessa, per mantenere in posizione di chiusura lo sportello 3.

La leva a bilanciere 10 à ̈ fulcrata alla scocca esterna 1 della colonnina 2 sostanzialmente in una posizione intermedia rispetto alle sue estremità, ed in particolare nel punto 19.

Come meglio mostrato nelle figure 4 e 5 in cui il primo gruppo cinematico 5 Ã ̈ mostrato a linea tratteggiata, il dispositivo per la raccolta di rifiuti 100 presenta un secondo gruppo cinematico 6 sostanzialmente formato da un quadrilatero articolato 12.

Il quadrilatero articolato 12, nella forma di realizzazione mostrata nelle figure 4 e 5 presenta almeno una seconda biella 13, almeno una porzione 15 dello sportello 3 e almeno una terza biella 14.

La seconda biella 13 à ̈ incernierata ad una sua estremità alla scocca esterna 1 e ad un’altra estremità allo sportello 3.

Analogamente anche la terza biella 14 à ̈ incernierata ad un’estremità allo sportello 3 e all’altra estremità alla scocca esterna 1.

La terza biella 14 presenta una lunghezza d3 misurata lungo la sua estensione prevalente minore o uguale alla lunghezza d4 della seconda biella 13 misurata lungo l’estensione prevalente di quest’ultima.

Nel contesto della presente invenzione con l’espressione lungo l’estensione prevalente si intende la misura di un elemento, quale appunto una biella, misurato lungo la dimensione maggiore dello stesso.

La distanza reciproca d1 tra le estremità incernierate allo sportello 3 della seconda 13 e della terza biella 14 à ̈ maggiore della distanza reciproca d2 tra le estremità incernierate alla scocca esterna 1 della seconda 13 e della terza biella 14.

Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure 4 e 5, la seconda biella 13 à ̈ incernierata, nel punto di incernieramento 19 alla scossa esterna 1 ad una distanza l1 rispetto all’asse verticale X-X, mentre la terza biella 14 à ̈ incernierata, nel punto di incernieramento 25 alla scocca esterna 1 ad una distanza l2 rispetto all’asse verticale X-X, con l2>l1.

Sempre con riferimento alla forma di realizzazione mostrata nelle figure, la seconda biella 13 in posizione di chiusura dello sportello 3 à ̈ disposta lungo un retta inclinata con il detto asse verticale X-X in modo da formare un angolo α maggiore o uguale a 90° (figura 4) mentre in posizione di apertura dello sportello 3, essa à ̈ disposta lungo un retta inclinata con l’asse verticale X-X in modo da formare un angolo α minore o uguale a 90° (figura 5).

In altri termini spostandosi dalla posizione di chiusura dello sportello 3 alla posizione di apertura dello stesso, la seconda biella 13 ruota in senso antiorario in modo da andare a ridurre l’angolo α.

L’azionamento della leva 4 ad opera di un utente che vuole conferire i rifiuti all’interno del dispositivo 100 fa, infatti, ruotare la leva a bilanciere 10 e la seconda biella 13 in senso antiorario. Il suddetto movimento, essendo la distanza d1 fissa, impone anche la rotazione della terza biella 14 che per un brevissimo tratto ruota in senso orario e successivamente in senso antiorario per portarsi nella posizione illustrata in figura 5. Il movimento appena descritto del quadrilatero articolato 12 ed in particolare della seconda 13 e terza 14 biella determina la rototraslazione dello sportello 3.

In altri termini, lo sportello 3 ed in particolare la sua estremità prossimale 26 (rispetto all’utente) rototrasla rispetto ai punti di incernieramento, mantenendosi ad una determinata altezza rispetto al terreno, in particolare rispetto alla leva di apertura 4.

La presente invenzione à ̈ stata descritta con riferimento ad alcune forme realizzative. Diverse modifiche possono essere apportate alle forme realizzative descritte nel dettaglio, rimanendo comunque nell’ambito di protezione dell’invenzione, definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (100) per la raccolta dei rifiuti comprendente una colonnina (2) di raccolta atta ad essere associata ad un contenitore almeno parzialmente interrato; la colonnina (2) comprendendo: - almeno una scocca esterna (1) - almeno uno sportello (3) apribile per consentire il conferimento di rifiuti all’interno della detta colonnina (2); - almeno una leva di apertura (4) azionabile dall’esterno della detta colonnina (2); - almeno un primo gruppo cinematico (5) funzionalmente associato alla detta leva di apertura (4) e alla detta scocca esterna (1); caratterizzato dal fatto di comprendere - almeno un secondo gruppo cinematico (6) funzionalmente associato al primo gruppo cinematico (5) e al detto sportello (3) per muovere, sostanzialmente, rototraslandolo il detto sportello (3) da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura e viceversa.
2. 2. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo gruppo cinematico (5) comprende: - almeno una leva a bilanciere (10) fulcrata a detta scocca (1); e - almeno una prima biella (11) incernierata alla detta leva a bilanciere (10) e a detta almeno una leva di apertura (4).
3. 3. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto secondo gruppo cinematico (6) comprende un quadrilatero articolato (12).
4. 4. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto quadrilatero articolato (12) comprende: - almeno una seconda biella (13); - almeno una porzione (15) del detto sportello (3); - almeno una terza biella (14).
5. 5. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta seconda biella (13) à ̈ incernierata ad una estremità a detta scocca esterna (1) e ad un’altra estremità al detto sportello (3).
6. 6. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta terza biella (14) à ̈ incernierata ad una estremità al detto sportello (3) e ad un’altra estremità a detta scocca esterna (1) .
7. 7. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta terza biella (14) presenta una lunghezza d3 misurata lungo la su estensione prevalente minore o uguale alla lunghezza d4 della detta seconda biella (13) misurata lungo l’estensione prevalente di quest’ultima.
8. 8. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la distanza reciproca d1 tra le estremità incernierate al detto sportello a bascula (3) della seconda (13) e della terza biella (14) à ̈ maggiore della distanza reciproca d2 tra le estremità incernierate alla detta scocca esterna (1) della seconda (13) e della terza biella (14).
9. 9. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta scocca esterna comprende un asse verticale X-X; - la seconda biella (13) essendo incernierata alla detta scocca esterna (1) ad una distanza l1 rispetto all’asse verticale X-X; - la terza biella (14) essendo incernierata alla detta scocca esterna (1) ad una distanza l2 rispetto all’asse verticale X-X con l2>l1
10. 10. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta seconda biella (13) in posizione di chiusura del detto sportello a bascula (3) à ̈ disposta lungo un retta inclinata con il detto asse verticale X-X in modo da formare un angolo α maggiore o uguale a 90°.
11. 11. Dispositivo (100) per la raccolta di rifiuti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la detta seconda bielle (13) in posizione di apertura del detto sportello (3) à ̈ disposta lungo un retta inclinata con il detto asse verticale X-X in modo da formare un angolo α minore o uguale a 90°.