ITRM20100072A1 - Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico - Google Patents
Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico Download PDFInfo
- Publication number
- ITRM20100072A1 ITRM20100072A1 IT000072A ITRM20100072A ITRM20100072A1 IT RM20100072 A1 ITRM20100072 A1 IT RM20100072A1 IT 000072 A IT000072 A IT 000072A IT RM20100072 A ITRM20100072 A IT RM20100072A IT RM20100072 A1 ITRM20100072 A1 IT RM20100072A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- operating
- lever
- operating lever
- assumes
- release
- Prior art date
Links
- 230000007246 mechanism Effects 0.000 claims description 73
- 230000005540 biological transmission Effects 0.000 claims description 64
- 230000005764 inhibitory process Effects 0.000 claims description 25
- 230000008878 coupling Effects 0.000 claims description 21
- 238000010168 coupling process Methods 0.000 claims description 21
- 238000005859 coupling reaction Methods 0.000 claims description 21
- 230000007935 neutral effect Effects 0.000 claims description 14
- 210000000056 organ Anatomy 0.000 claims description 14
- 230000009471 action Effects 0.000 description 5
- 238000001514 detection method Methods 0.000 description 2
- 238000006073 displacement reaction Methods 0.000 description 2
- 230000003213 activating effect Effects 0.000 description 1
- 230000008859 change Effects 0.000 description 1
- 238000010276 construction Methods 0.000 description 1
- 230000001419 dependent effect Effects 0.000 description 1
- 238000009434 installation Methods 0.000 description 1
- 230000002452 interceptive effect Effects 0.000 description 1
- 230000000284 resting effect Effects 0.000 description 1
Classifications
-
- H—ELECTRICITY
- H01—ELECTRIC ELEMENTS
- H01H—ELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
- H01H9/00—Details of switching devices, not covered by groups H01H1/00 - H01H7/00
- H01H9/20—Interlocking, locking, or latching mechanisms
- H01H9/26—Interlocking, locking, or latching mechanisms for interlocking two or more switches
-
- H—ELECTRICITY
- H01—ELECTRIC ELEMENTS
- H01H—ELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
- H01H71/00—Details of the protective switches or relays covered by groups H01H73/00 - H01H83/00
- H01H71/10—Operating or release mechanisms
- H01H71/1009—Interconnected mechanisms
- H01H71/1018—Interconnected mechanisms with only external interconnections
Landscapes
- Physics & Mathematics (AREA)
- Electromagnetism (AREA)
- Driving Mechanisms And Operating Circuits Of Arc-Extinguishing High-Tension Switches (AREA)
- Push-Button Switches (AREA)
- Keying Circuit Devices (AREA)
- Automatic Cycles, And Cycles In General (AREA)
Description
Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda il settore tecnico degli apparecchi elettrici e, più particolarmente, riguarda un dispositivo di interblocco come definito nel preambolo della prima rivendicazione.
Nel settore tecnico degli apparecchi elettrici à ̈ noto l’impiego di dispositivi di interblocco associabili ad interruttori elettrici, ad esempio per prevenire un’indesiderata connessione simultanea di un carico a due reti di alimentazione elettrica destinate ad operare in modo mutuamente esclusivo (quali, ad esempio, una rete di alimentazione primaria ed una rete di alimentazione ausiliaria).
Sono noti dispositivi di interblocco comprendenti una coppia di leve di inibizione atte ad essere rigidamente accoppiate a rispettive leve di manovra frontali degli interruttori elettrici da interbloccare. Ciascuna di tali leve di inibizione à ̈ indipendente mobile fra un prima ed una seconda posizione operativa ed à ̈ adatta ad essere alternativamente e selettivamente bloccata, tramite un elemento di blocco scorrevole fra una prima ed una seconda posizione di blocco, in una di tali posizione operative. In questo modo la leva di manovra dell’interruttore che à ̈ accoppiata alla leva di inibizione bloccata, risulta a sua volta bloccata in una desiderata posizione operativa di leva di manovra. Pertanto uno degli interruttori associati al dispositivo di interblocco può essere mantenuto ad esempio nello stato di apertura mentre l’altro interruttore può essere liberamente manovrato fra i rispettivi stati di apertura e di chiusura. Un dispositivo di interblocco del tipo sopra discusso à ̈ descritto ad esempio nel documento EP1916682.
Uno scopo generale della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una soluzione alternativa di dispositivo di interblocco rispetto alle soluzioni della tecnica nota sopra discusse.
Questo ed altri scopi sono raggiunti mediante un dispositivo di interblocco come definito nella annessa rivendicazione 1 in una forma di realizzazione generale e nelle rivendicazioni dipendenti in alcune forme di realizzazione particolari.
Forma oggetto della presente invenzione anche un gruppo di parti come definito nella rivendicazione 12.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione appariranno dalla descrizione dettagliata che segue, effettuata a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
- la figura 1 à ̈ una vista assonometrica in cui à ̈ visibile il lato frontale di un gruppo di parti includente un primo ed un secondo interruttore elettrico fra i quali à ̈ interposto un dispositivo di interblocco secondo una forma di realizzazione attualmente preferita, il gruppo di parti essendo rappresentato in una prima configurazione operativa;
- la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica del gruppo di parti di figura 1 rappresentato in una seconda configurazione operativa;
- la figura 3 Ã ̈ una vista assonometrica del dispositivo di interblocco rappresentato in una prima configurazione operativa;
- la figura 4 Ã ̈ una vista assonometrica del dispositivo di interblocco rappresentato in una seconda configurazione operativa;
- la figura 5 à ̈ una vista assonometrica del dispositivo di interblocco in cui tale dispositivo à ̈ visto da un lato sostanzialmente opposto rispetto a quello delle figure 3 e 4;
- la figura 6 Ã ̈ una vista assonometrica di alcuni componenti del dispositivo di interblocco;
- la figura 7 à ̈ una vista piana in elevazione laterale del dispositivo di interblocco in cui una parete laterale di tale dispositivo, che in particolare à ̈ mostrata in figura 3, à ̈ stata rimossa per rendere visibile un primo cinematismo del dispositivo di interblocco rappresentato in una prima configurazione operativa;
- la figura 8 à ̈ una vista piana in elevazione laterale del dispositivo di interblocco, in cui il primo cinematismo à ̈ rappresentato in una seconda configurazione operativa;
- la figura 9 Ã ̈ una vista piana in elevazione laterale del dispositivo di interblocco analoga alla figura 7, in cui sono stati rimossi anche il primo cinematismo ed un elemento di supporto rappresentato ad esempio in figura 6, per mostrare un secondo cinematismo del dispositivo di interblocco rappresentato in una prima configurazione operativa;
- la figura 10 à ̈ una vista piana in elevazione laterale in cui il secondo cinematismo à ̈ rappresentato in una seconda configurazione operativa;
- la figura 11 à ̈ una vista piana in elevazione laterale in cui il secondo cinematismo à ̈ rappresentato in una terza configurazione e in cui à ̈ stato rimosso un organo del secondo cinematismo ed à ̈ stato rappresentato un organo del primo cinematismo;
- la figura 12 à ̈ una vista piana in elevazione laterale in cui il secondo cinematismo à ̈ rappresentato in una quarta configurazione e in cui à ̈ stato rimosso un organo del secondo cinematismo ed à ̈ stato rappresentato un organo del primo cinematismo;
- la figura 13 Ã ̈ una vista assonometrica in cui sono visibili due organi del dispositivo di interblocco;
- la figura 14 à ̈ una vista assonometrica di un organo del dispositivo di interblocco visibile in figura 6 che à ̈ rappresentato accoppiato ad un organo di uno degli interruttori elettrici di figura 1; e
- la figura 15 Ã ̈ una vista assonometrica di un ulteriore organo del dispositivo di interblocco.
Nella presente descrizione e nelle annesse figure i termini “destro†, “sinistro†, “inferiore†e “superiore†, saranno impiegati al solo scopo di consentire una maggiore chiarezza della descrizione. Pertanto tali termini non sono da ritenersi in alcun modo limitativi. In Figura 1 à ̈ rappresentato un gruppo di parti, generalmente indicato con 1. Il gruppo 1 comprende un dispositivo di interblocco 2 secondo una forma di realizzazione attualmente preferita. Tale dispositivo à ̈ operativamente interposto fra un primo interruttore elettrico, o interruttore destro 3R, ed un secondo interruttore elettrico, o interruttore sinistro 3L, per interbloccare tali interruttori. Gli interruttori 3R, 3L comprendono rispettivamente una prima leva di manovra, o leva di manovra destra 5R, ed una seconda leva di manovra, o leva di manovra sinistra 5L. Ciascuna di tali leve à ̈ indipendentemente mobile fra una prima posizione operativa di leva di manovra, o posizione di manovra inferiore M_DOWN, ed una seconda posizione operativa di leva di manovra, o posizione di manovra superiore M_UP. Le posizioni di manovra inferiore e superiore corrispondono rispettivamente ad uno stato di apertura e ad uno stato di chiusura del relativo interruttore. Nell’esempio di figura 1 gli interruttori 3R, 3L sono due interruttori elettrici modulari uguali, ciascuno dei quali à ̈ in particolare formato da quattro interruttori unipolari stabilmente accoppiati fra loro.
Si osservi che ai fini della presente descrizione, con l’espressione dispositivo di interblocco si intende in generale un dispositivo adatto ad impedire che almeno un primo ed almeno un secondo interruttore elettrico fra i quali tale dispositivo à ̈ operativamente interposto, possano trovarsi simultaneamente in uno stato di chiusura. Un tipico esempio di applicazione di dispositivi di questo tipo à ̈ quello che si presenta nell’installazione dei dispositivi di protezione dei gruppi di continuità . In queste applicazioni, il dispositivo di interblocco à ̈ impiegato per impedire che un carico sia collegato simultaneamente a due reti di alimentazione.
Più in particolare, à ̈ opportuno sottolineare che ai fini della presente descrizione per dispositivo di interblocco si intende un dispositivo in cui la funzione di interblocco non deve essere necessariamente ottenuta tramite un blocco meccanico delle leve di manovra degli interruttori da interbloccare.
Nell’esempio di figura 1 il dispositivo di interblocco 2 à ̈ anch’esso un dispositivo modulare.
Con riferimento alle figure 3-5, si può osservare che il dispositivo di interblocco 2 comprende una prima leva di azionamento, o leva di azionamento destra 10R, ed una seconda leva d’azionamento, o leva d’azionamento sinistra 10L.
Ciascuna di tali leve 10R, 10L à ̈ indipendentemente movimentabile fra una prima posizione operativa di leva di azionamento, o posizione di azionamento inferiore A_DOWN, ed una seconda posizione operativa di leva di azionamento, o posizione di azionamento superiore A_UP. Nelle figure 3 e 4 la leva di azionamento destra 10R à ̈ rappresentata rispettivamente nella posizione d’azionamento inferiore A_DOWN e nella posizione di azionamento superiore A_UP. In figura 5, dove il dispositivo di interblocco à ̈ visto da un lato sostanzialmente opposto rispetto a quello visibile nelle figure 3 e 4, la leva d’azionamento sinistra 10L à ̈ rappresentata nella posizione d’azionamento superiore A_UP.
Le leve di azionamento destra 10R e sinistra 10L sono operativamente accoppiabili rispettivamente all’interruttore destro 3R e all’interruttore sinistro 3L.
A tal riguardo, si può osservare che le leve d’azionamento 10R, 10L comprendono preferibilmente rispettive appendici di interconnessione 12R, 12L, che nell’esempio aggettano parzialmente rispettivamente da due pareti laterali opposte 14R, 14L di un corpo di dispositivo 15 del dispositivo di interblocco. Le appendici 12R, 12L sono mobili attraverso rispettive aperture di movimentazione 16R, 16L, nell’esempio conformate come segmenti di corona circolare, previste sulle pareti laterali 14R, 14L.
Le appendici 12R, 12L sono adatte ad essere inserite in rispettive aperture di interconnessione 18 (figura 2) che sono previste lateralmente su almeno un lato delle leve di manovra destra e sinistra 5R, 5L per accoppiare rigidamente ciascuna leva d’azionamento 10R, 10L alla rispettiva leva di manovra 5R, 5L. Un volta che tali leve sono accoppiate in modo da risultare solidali fra loro, quando la leva di manovra di uno degli interruttori 3R, 3L assume rispettivamente la posizione di manovra inferiore M_DOWN o superiore M_UP, la leva d’azionamento accoppiata a tale leva di manovra assume rispettivamente la posizione d’azionamento inferiore A_DOWN o superiore A_UP.
Nell’esempio di figura 2, à ̈ visibile solo una delle aperture 18 prevista su un lato della leva di manovra destra. Una apertura analoga à ̈ tuttavia prevista anche sul lato opposto di tale leva di manovra per ricevere l’appendice di interconnessione 12R.
Con riferimento alle figure 7 e 9, si può osservare che il dispositivo di interblocco comprende un primo cinematismo o cinematismo destro 22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R (figura 7) ed un secondo cinematismo o cinematismo sinistro 22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L (figura 9). Il cinematismo destro ed il cinematismo sinistro sono indipendentemente azionabili rispettivamente tramite la leva di azionamento destra 10R e la leva di azionamento sinistra 10L. In particolare, ciascuno di tali cinematismi à ̈ adatto ad assumere una prima configurazione operativa ed una seconda configurazione operativa. Nel caso del cinematismo destro, la prima (figura 7) e la seconda (figura 8) configurazione operativa sono associabili rispettivamente allo stato di apertura ed allo stato di chiusura dell’interruttore destro 3R. Analogamente, nel caso del cinematismo sinistro, la prima (figura 9) e la seconda (figura 10) configurazione operativa sono associabili rispettivamente allo stato di apertura ed allo stato di chiusura dell’interruttore sinistro 3L.
E’ opportuno osservare che ciascuna leva d’azionamento 10R, 10L à ̈ adatta ad assumere un primo stato operativo, o stato di azionamento, ed un secondo stato operativo, o stato folle. Più in particolare, come si comprenderà meglio più avanti, nello stato di azionamento ciascuna leva d’azionamento consente di azionare il rispettivo cinematismo in modo tale per cui quando tale leva assume rispettivamente la posizione di azionamento inferiore A_DOWN o la posizione di azionamento superiore A_UP tale cinematismo assume rispettivamente la prima o la seconda configurazione operativa. Nello stato folle, invece, ciascuna leva di azionamento à ̈ una leva sostanzialmente folle movimentabile fra le posizioni di azionamento inferiore e superiore. Ancora più in particolare, à ̈ opportuno osservare che ciascuna leva di azionamento 10R, 10L à ̈ adatta ad assumere lo stato folle quando l’altra di tali leve d’azionamento assume simultaneamente lo stato di azionamento e la posizione di azionamento superiore A_UP.
In figura 7 à ̈ rappresentata una vista piana in cui la parete laterale 14R (figura 3) del corpo di dispositivo 15 à ̈ stata rimossa per mostrare il cinematismo destro 22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R. In figura 9, invece, oltre alla parete 14R sono stati rimossi anche il cinematismo destro ed un elemento di supporto 40 per mostrare il cinematismo sinistro 22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L. L’elemento di supporto 40, preferibilmente piastriforme, à ̈ interposto fra il cinematismo destro ed il cinematismo sinistro ed à ̈ previsto per supportare almeno uno di tali cinematismi. Nell’esempio, l’elemento di supporto o piastra di supporto 40, visibile in maggior dettaglio in figura 6, à ̈ adatto a supportare il cinematismo destro. E’ opportuno osservare che il cinematismo sinistro presenta un funzionamento sostanzialmente identico a quello del cinematismo destro. Nell’esempio il cinematismo sinistro à ̈ inoltre strutturalmente sostanzialmente uguale o comunque strutturalmente molto simile al cinematismo destro. In altre parole, nell’esempio la forma di uno o più organi del cinematismo sinistro può anche differire in una certa misura da quella di corrispondenti organi del cinematismo destro (si vedano ad esempio gli organi 32R e 32L rappresentati in figura 13). In tal caso, il funzionamento di tali organi del cinematismo sinistro resta comunque sostanzialmente identico a quello dei corrispondenti organi del cinematismo destro. Ancora in altre parole, a meno che non sia specificato diversamente, quanto sarà descritto di seguito in relazione al cinematismo destro, sarà valido, mutatis mutandis, anche per il cinematismo sinistro. Pertanto, nella presente descrizione viene omessa una descrizione dettagliata del cinematismo sinistro.
Sempre con riferimento alla figura 7, secondo una forma di realizzazione attualmente preferita il cinematismo destro comprende una prima leva di movimentazione o leva di movimentazione destra 22R, un primo organo di sgancio o leva di sgancio destra 24R, un primo organo di trasmissione o leva di trasmissione destra 26R, una prima leva di accoppiamento o leva di accoppiamento destra 28R, un primo cursore scorrevole o cursore destro 30R e un primo organo di selezione o leva di selezione destra 32R. Con riferimento alla figura 9, secondo tale forma di realizzazione il cinematismo sinistro (figura 9) comprende corrispondentemente una seconda leva di movimentazione o leva di movimentazione sinistra 22L, un secondo organo di sgancio o leva di sgancio sinistra 24L, un secondo organo di trasmissione o leva di trasmissione sinistra 26L, una seconda leva di accoppiamento o leva di accoppiamento sinistra 28L, un secondo cursore scorrevole o cursore sinistro 30L e un secondo organo di selezione o leva di selezione sinistra 32L.
Tornando alla figura 7, si può osservare che la leva di movimentazione destra 22R à ̈ incernierata in corrispondenza di una rispettiva porzione intermedia di leva di movimentazione 42R per ruotare attorno ad un primo perno di dispositivo 43 solidale al corpo di dispositivo 15.
La leva di movimentazione 22R comprende una prima porzione di estremità di leva di movimentazione alla quale à ̈ preferibilmente incernierata la leva di sgancio destra 24R per ruotare attorno ad un asse parallelo al primo perno di dispositivo 43. Come sarà chiarito in seguito, tale leva di sgancio à ̈ in particolare azionabile per far assumere alla rispettiva leva d’azionamento, vale a dire alla leva d’azionamento destra 10R, il suddetto stato folle. La leva di movimentazione destra 22R comprende inoltre una seconda porzione estremità di leva di movimentazione adatta ad essere accoppiata, preferibilmente in relazione d’appoggio, con la leva di accoppiamento destra 28R. Come si può osservare in figura 7 la prima porzione di estremità di leva di movimentazione comprende una porzione di impegno 44R, preferibilmente avente un profilo ad uncino. In particolare, la leva di sgancio destra 24R à ̈ accoppiata ad una molla di leva di sgancio, non rappresentata nelle figure, che à ̈ adatta ad azionare la leva di sgancio destra verso la porzione di impegno 44R della leva di movimentazione destra 22R. Convenientemente, la leva di sgancio 24R e la leva di movimentazione 22R sono adatte a definire fra loro uno spazio di movimentazione o asola di movimentazione 46R.
La leva di trasmissione destra 26R à ̈ incernierata al corpo di dispositivo 15 preferibilmente in modo da poter ruotare, indipendentemente dalla leva di movimentazione destra 22R, attorno al primo perno di dispositivo 43. E’ opportuno osservare che la leva di trasmissione destra à ̈ adatta ad impegnare la leva di selezione sinistra 32L. Più in particolare la leva di trasmissione 26R comprende una porzione di sgancio o dente di sgancio 47R ed una porzione di interferenza meccanica o lingua d’interferenza 49R. Il dente di sgancio 47R à ̈ adatto ad impegnare una porzione di spinta 51R, preferibilmente di forma appiattita, della leva di sgancio destra 24R. La lingua di interferenza 49R à ̈ adatta invece ad impegnare una porzione di inibizione 53L, nell’esempio una porzione di estremità libera, della leva di selezione sinistra 32L. Con riferimento alla figura 9 si può osservare che la leva di trasmissione sinistra 26L comprende analogamente una porzione di sgancio o dente di sgancio 47L ed una porzione di interferenza meccanica o lingua di interferenza 49L che sono adatte ad impegnare rispettivamente una porzione di spinta 51L della leva di sgancio sinistra 24L e una porzione di inibizione 53R della leva di selezione destra 32R (tale leva non à ̈ illustrata in figura 9).
A tal riguardo à ̈ opportuno osservare che la piastra di supporto 40 comprende almeno un’apertura passante di elemento di supporto 55 (figura 7) che adatta ad essere operativamente attraversata contemporaneamente dalla leva di selezione sinistra 32L e dalla leva di selezione destra 32R.
In figura 14, in cui la leva di trasmissione destra 26R à ̈ rappresentata in maggior dettaglio, si può osservare che tale leva comprende preferibilmente una sede d’alloggiamento 56, ad esempio definita fra una coppia di pareti di tale leva di trasmissione, che à ̈ adatta a ricevere la porzione intermedia di leva di movimentazione 42R (figura 7).
La leva di accoppiamento 28R comprende una prima porzione di estremità di leva di accoppiamento atta nell’esempio a poggiare sulla seconda porzione di estremità di leva di movimentazione, ed una seconda porzione di estremità di leva di accoppiamento incernierata ad un secondo perno di dispositivo 58 solidale al corpo di dispositivo 15. Inoltre la leva di accoppiamento destra 28R comprende una porzione intermedia di leva di accoppiamento vincolata in modo articolato al cursore destro 30R. Preferibilmente, la porzione intermedia di leva di accoppiamento à ̈ munita di un’asola allungata di leva di accoppiamento 62R atta ricevere un primo perno di cursore 64R solidale al cursore destro 30R.
Al cursore 30R à ̈ anche vincolata in modo articolato la leva di selezione destra 32R. Preferibilmente, la leva di selezione destra comprende una prima porzione di estremità di leva di selezione che à ̈ munita di un’asola allungata di leva di selezione 66R. Tale asola à ̈ atta in particolare a ricevere un secondo perno di cursore 68R solidale al cursore destro 30R. Nell’esempio la leva di selezione destra 32R comprende, oltre alla porzione di inibizione 53R, una rispettiva porzione intermedia di leva di selezione incernierata per ruotare attorno ad un terzo perno di dispositivo 72 solidale al corpo di dispositivo 15.
Una molla di contrasto 74R o un equivalente elemento elastico à ̈ previsto, preferibilmente calzato ad una porzione d’estremità del cursore 30R, per contrastare in un verso lo scorrimento di tale cursore. Una analoga molla di contrasto 74L à ̈ prevista, preferibilmente calzato ad una porzione d’estremità del cursore 30L, per contrastare in un verso lo scorrimento di tale cursore. E’ opportuno osservare che il primo perno 43, il secondo perno 58, il terzo perno 72, il primo perno di cursore 64R ed il secondo perno di cursore 68R hanno assi di perno paralleli fra loro.
Ritornando alla leva di trasmissione destra 26R, in figura 14, si può osservare che tale leva comprende almeno un primo elemento di accoppiamento o recesso di accoppiamento destro 82R, preferibilmente un foro di accoppiamento, che à ̈ atto a cooperare con almeno un primo elemento di interconnessione o spina di interconnessione destra 84R per accoppiare tale spina al cinematismo destro.
Almeno un secondo elemento di accoppiamento o recesso di accoppiamento sinistro 82L (figura 5) à ̈ previsto sulla leva di trasmissione sinistra 26L. Il recesso 82L à ̈ nell’esempio un foro asolato. Tuttavia secondo una ulteriore forma di realizzazione tale recesso potrebbe essere un foro uguale al foro 82R. Il recesso di accoppiamento 82L à ̈ adatto a cooperare con un secondo elemento di interconnessione o spina di interconnessione sinistra (non rappresentata nelle figure) per accoppiare tale spina al cinematismo sinistro.
La spina destra 84R à ̈ adatta ad essere operativamente interposta fra il cinematismo destro ed un meccanismo di sgancio o apertura dell’interruttore destro. In figura 14, la spina 84R presenta in particolare una prima porzione di estremità accoppiata alla leva di trasmissione destra 26R ed una seconda porzione di estremità accoppiata ad un organo di interruttore 86 facente parte del meccanismo di sgancio dell’interruttore destro. Analogamente, la spina sinistra à ̈ adatta ad essere operativamente interposta fra il cinematismo sinistro ed un meccanismo di sgancio o di apertura dell’interruttore sinistro. A tal riguardo si osservi che per consentire l’accoppiamento del dispositivo di interblocco 2 agli interruttori destro e sinistro tramite le spine di interconnessione destra e sinistra, sia le pareti laterali 14L, 14R del corpo di dispositivo 15 sia almeno le pareti degli interruttori destinate ad essere operativamente affacciate a tali pareti 14L, 14R, sono munite di apposite aperture passanti di interconnessione o asole di interconnessione 88, 92 (figure 2, 3 e 5).
Nell’esempio i meccanismi di sgancio (non rappresentati) degli interruttori destro e sinistro sono dei meccanismi di sgancio rapido. Tali meccanismi sono adatti a far scattare la leva di manovra del rispettivo interruttore verso la posizione di manovra inferiore M_DOWN, in modo da determinare l’apertura rapida dell’interruttore. Ciò si verifica in particolare al superamento di una posizione intermedia prefissata della leva di manovra, quando tale leva viene azionata, ad esempio manualmente, a partire dalla posizione di manovra superiore M_UP verso la posizione di manovra inferiore M_DOWN. Questo tipo di meccanismi di sgancio rapido à ̈ ampiamente noto ad un esperto del settore e pertanto non sarà ulteriormente descritto.
Secondo una forma di realizzazione il cinematismo destro à ̈ connesso alla leva d’azionamento 10R tramite un primo organo di collegamento o traversino di collegamento destro 94R. Tale traversino à ̈ rappresentato in maggior dettaglio in figura 15.
Con riferimento incrociato alle figure 7 e 15, il traversino comprende in particolare una prima porzione di traversino o primo braccio 95 che à ̈ adatto ad essere incernierato alla leva d’azionamento destra 10R ed una seconda porzione di traversino o secondo braccio 96 che à ̈ adatto ad essere operativamente interposto fra la leva di sgancio destra 24R e la porzione di impegno 44R. Quando la leva d’azionamento destra assume lo stato di azionamento, il secondo braccio 96 del traversino à ̈ in particolare serrato fra la leva di sgancio destra e la porzione di impegno 44R. Una sporgenza della leva di sgancio 24R evita in particolare che il traversino 94R possa scattare nell’asola di movimentazione 46R quando la leva di azionamento destra assume lo stato di azionamento.
Un secondo organo di collegamento o traversino di collegamento sinistro 94L, avente lo stesso funzionamento e preferibilmente la stessa forma del traversino destro 94R Ã ̈ previsto fra la leva di azionamento sinistra 10L e la leva di sgancio sinistra 24L per collegare la leva di azionamento 10L al cinematismo sinistro.
E’ opportuno sottolineare che quando il cinematismo destro assume rispettivamente la prima (figura 7) e la seconda (figura 8) configurazione operativa, la leva di trasmissione destra 26R à ̈ adatta ad assumere rispettivamente una prima (figura 7) ed una seconda (figura 8) posizione operativa di organo di trasmissione mentre la leva di selezione destra à ̈ adatta ad assumere rispettivamente una posizione operativa di riposo (figura 7) ed una posizione operativa di inibizione (figura 8, 11, 12). Analogamente quando il cinematismo sinistro assume rispettivamente la prima e la seconda configurazione operativa, la leva di trasmissione sinistra à ̈ adatta ad assumere rispettivamente una prima (figura 9) ed una seconda (figura 10) posizione operativa di organo di trasmissione, mentre la leva di trasmissione sinistra à ̈ adatta ad assumere rispettivamente una posizione operativa di riposo (figura 9) ed una posizione operativa di inibizione (figura 10).
Si osservi inoltre che ciascuna delle spine destra 84R e sinistra, quando à ̈ accoppiata alla rispettiva leva di trasmissione 26R, 26L, à ̈ adatta ad assumere una prima posizione di interconnessione, o posizione di interconnessione inferiore I_DOWN, ed una seconda posizione di interconnessione, o posizione di interconnessione superiore I_UP (figure 3-5). In particolare ciascuna spina di interconnessione à ̈ adatta ad assumere rispettivamente la posizione di interconnessione inferiore o superiore quando la leva di trasmissione a cui tale spina à ̈ accoppiata assume rispettivamente la prima posizione operativa di organo di trasmissione (figure 7 e 9) o la seconda posizione operativa di organo di trasmissione (figure 8 e 10). Tali posizioni di interconnessione inferiore e superiore sono operativamente associabili rispettivamente allo stato di apertura ed allo stato di chiusura dell’interruttore 3L, 3R a cui à ̈ accoppiata ciascuna spina di interconnessione. Con riferimento alla figura 11, si può osservare che la leva di selezione destra 32R, quando assume la posizione di inibizione, à ̈ adatta ad essere impegnata dalla leva di trasmissione sinistra 26L per impedire che tale leva di trasmissione assuma la seconda posizione operativa di organo di trasmissione. Si osservi che in figura 11, pur essendo rappresentato il cinematismo sinistro, al fine rappresentare una configurazione di impegno fra la leva di selezione destra 32R e la leva di trasmissione sinistra 26L, non sono stati rappresentati né la leva di selezione sinistra 32L né la piastra di supporto 40. In tale figura à ̈ stata invece rappresentata la leva di selezione destra 32R nella posizione di inibizione.
Analogamente, la leva di selezione sinistra 32L, quando assume la posizione di inibizione, Ã ̈ adatta ad essere impegnata dalla leva di trasmissione destra 26R per impedire che tale leva di trasmissione assuma la seconda posizione operativa di organo di trasmissione.
Più in particolare, la lingua di interferenza 49R, 49L di ciascuna delle leve di trasmissione 26R, 26L à ̈ adatta ad impegnare la leva di selezione dell’altro cinematismo quando tale leva di selezione assume la posizione di inibizione. Si osservi inoltre che, come sarà chiarito meglio più avanti, il dente di sgancio 47R, 47L di ciascuna delle leve di trasmissione 26R, 26L à ̈ adatto ad impegnare la leva di sgancio 24R, 24L del rispettivo cinematismo per azionare tale leva di sgancio e far assumere alla rispettiva leva d’azionamento 10R, 10L lo stato di folle.
Ancora più in particolare, a seguito di un azionamento della leva di azionamento destra 10R dalla posizione di azionamento inferiore A_DOWN verso la posizione di azionamento superiore A_UP e mentre il cinematismo sinistro assume la seconda configurazione operativa, il dente di sgancio 47R e la lingua di interferenza 49R sono adatte ad impegnare simultaneamente rispettivamente la leva di sgancio 24R e la leva di selezione sinistra 32L. Analogamente, con riferimento ad esempio alla figura 11, a seguito di un azionamento della leva di azionamento sinistra 10L dalla posizione di azionamento inferiore A_DOWN verso la posizione di azionamento superiore A_UP e mentre il cinematismo destro assume la seconda configurazione operativa, il dente di sgancio 47L e la lingua di interferenza 49L della leva di trasmissione sinistra 26L sono adatte ad impegnare simultaneamente rispettivamente la leva di sgancio sinistra 24L e la leva di selezione destra 32R.
Si osservi che ciascuna delle leve di selezione destra e sinistra à ̈ rimovibilmente bloccabile nella posizione di inibizione quando la rispettiva leva d’azionamento, vale a dire la leva d’azionamento associata allo stesso cinematismo della leva di selezione, assume simultaneamente la posizione d’azionamento superiore A_UP e lo stato di azionamento. Inoltre si osservi che ciascuna leva di selezione à ̈ sbloccabile per passare dalla posizione inibizione alla posizione di riposo, quando la rispettiva leva d’azionamento assume lo stato d’azionamento ed à ̈ azionata per passare dalla posizione d’azionamento superiore A_UP alla posizione di azionamento inferiore A_DOWN.
E’ opportuno osservare che il dispositivo di interblocco 2 può comprendere elementi per la comunicazione/rivelazione dello stato elettrico del gruppo 1, e più in particolare degli interruttori 3R, 3L. Nell’esempio tali elementi comprendono, per ciascuno dei cinematismi destro e sinistro, una lamella di contatto elettrico 101 mobile fra due contatti elettrici 103, 105 associabili rispettivamente allo stato di apertura e di chiusura di un rispettivo interruttore elettrico 3L, 3R. A tale scopo uno o più morsetti elettrici 107, nell’esempio tre morsetti per ciascun cinematismo, sono previsti nel dispositivo di interblocco. Il comando delle lamelle di contatto elettrico 101 à ̈ associato alla traslazione dei cursori 30R, 30L. Lo stato elettrico del gruppo 1 può quindi essere rilevato tramite la commutazione delle lamelle fra le rispettive coppie di contatti elettrici 103, 105.
Descritta la struttura del dispositivo di interblocco 2, se ne descrive ora il funzionamento.
Si assuma che il gruppo di parti 1 si trovi inizialmente nella configurazione illustrata in figura 1. In figura 1 entrambe le leve di manovra 5L, 5R, sono rappresentate nella posizione di manovra inferiore M_DOWN. Pertanto entrambi gli interruttori 3R, 3L sono in uno stato di apertura. In tale configurazione le leve di azionamento destra 10R e sinistra 10L assumono la posizione di azionamento inferiore A_DOWN (figura 3). Inoltre in tale configurazione entrambe le leve d’azionamento assumono lo stato di azionamento. Più in particolare sia il cinematismo destro sia il cinematismo sinistro assumono la prima configurazione operativa (figure 7 e 9).
A partire dalla configurazione di figura 1, supponendo di azionare ad esempio la leva di manovra destra 5R dalla posizione di manovra inferiore M_DOWN fino alla posizione di manovra superiore M_UP, si avrà che l’interruttore destro assumerà uno stato di chiusura mentre l’interruttore sinistro permarrà nel rispettivo stato di apertura (figura 2). Passando dalla posizione M_DOWN alla posizione M_UP, la leva di manovra destra trascina la leva di azionamento destra 10R, ad essa solidale. Pertanto la leva d’azionamento destra passa dalla posizione A_DOWN alla posizione A_UP (figure 3 e 4). Poiché durante tale passaggio la leva d’azionamento destra à ̈ ancora nello stato d’azionamento, nella configurazione di figura 2 il cinematismo destro assume la seconda configurazione operativa (figura 8). Più in particolare a seguito di tale azionamento della leva di azionamento 10R, la leva di trasmissione destra 26R passa dalla prima posizione di organo di trasmissione (figura 7) alla seconda posizione di organo di trasmissione (figura 8) e la spina di interconnessione destra 84R passa conseguentemente dalla posizione di interconnessione inferiore I_DOWN (figura 3) alla posizione di interconnessione superiore I_UP (figura 4). In altre parole, al raggiungimento della posizione A_UP da parte della leva di azionamento destra, il dispositivo di interblocco 2 assumerà in generale la configurazione illustrata in figura 4. E’ opportuno osservare che in tale configurazione la leva di azionamento destra assume ancora lo stato di azionamento.
Il cinematismo sinistro permane invece nella prima configurazione operativa (figura 9).
E’ opportuno osservare che durante il passaggio della leva di azionamento 10R dalla posizione A_DOWN alla posizione A_UP, mentre tale leva assume lo stato di azionamento, il traversino destro 94R esercita un’azione di spinta sulla porzione di impegno 44R della leva di movimentazione destra 22R. Tale leva di movimentazione coopera conseguentemente con la leva di accoppiamento destra per determinare uno scorrimento del cursore destro 30R in contrasto con la molla 74R in modo da caricare tale molla. Tale scorrimento del cursore 30R consente alla leva di selezione destra di assumere la posizione di inibizione (figure 8, 11, 12) una volta che il cinematismo destro ha assunto la seconda configurazione operativa.
Si osservi inoltre che, durante il passaggio del cinematismo destro dalla prima alla seconda configurazione operativa, il passaggio della leva di trasmissione destra dalla prima (figura 7) alla seconda (figura 8) posizione di organo di trasmissione à ̈ determinato dall’azione di spinta della porzione di spinta 51R contro il dente di sgancio 47R.
Una volta assunta la seconda configurazione operativa, il cinematismo destro à ̈ rimovibilmente bloccato in tale configurazione grazie all’azione della molla 74R e del traversino destro 94R. Da questa condizione, azionando la leva d’azionamento 10R verso la posizione di azionamento inferiore, tale leva di azionamento ed il cinematismo destro sono adatti a scattare, grazie all’azione della molla 74R, rispettivamente nella posizione di azionamento inferiore A_DOWN e nella prima configurazione operativa. In altre parole sia la leva di azionamento destra 10R che il cinematismo destro assumono nuovamente la configurazione illustrata in figura 7.
Si ipotizzi ora, a partire dalla configurazione di figura 2, di azionare la leva di manovra sinistra 5L in modo tale da far passare tale leva dalla posizione M_DOWN alla posizione M_UP. Ciò potrebbe avvenire a causa di un azionamento involontario della leva di manovra sinistra, per esempio un azionamento manuale o un azionamento tramite un dispositivo motorizzato associabile all’interruttore sinistro.
Passando dalla posizione di manovra inferiore alla posizione di manovra superiore, la leva di manovra sinistra 5L trascina in rotazione la leva d’azionamento sinistra 10L. In questo caso, tuttavia, la leva di selezione destra 32R à ̈ nella la posizione di inibizione ed impedisce pertanto alla leva di trasmissione sinistra 26L di assumere la seconda posizione di organo di trasmissione (figura 10). E’ opportuno osservare che nella configurazione di figura 2, fra la leva di selezione 32R e la lingua di interferenza 49L à ̈ preferibilmente presente un piccolo spazio per il recupero dei giochi (non rappresentato). Prima che la leva di trasmissione sinistra riesca ad assumere la seconda posizione di organo di trasmissione, la lingua di interferenza 49L à ̈ adatta ad andare in battuta contro la porzione di inibizione 53R della leva di selezione destra 32R (figura 12) in modo da bloccare la rotazione della leva di trasmissione sinistra. Raggiunta questa condizione di battuta, continuando ad azionare la leva di azionamento sinistra verso la posizione di azionamento superiore, si ha che il dente di sgancio 47L, cooperando con la porzione di spinta 51L, determina uno spostamento o arretramento della leva di sgancio 24L contro l’azione della molla di leva di sgancio summenzionata (non rappresentata). Ciò determina lo scatto del traversino sinistro 94L all’interno dell’asola di movimentazione 46L. Da questo momento la leva di azionamento 10L assume lo stato folle. E’ opportuno osservare che in figura 11 si à ̈ cercato di rappresentare una condizione immediatamente precedente lo scatto del traversino 94L nell’asola di movimentazione 46L, evidenziando in particolare lo spostamento della leva di sgancio 24L ad opera del dente di sgancio 47L. In figura 12, si à ̈ invece cercato di rappresentare una condizione in cui il traversino 94L à ̈ scattato nell’asola di movimentazione 46L. In altre parole una volta assunto tale stato folle, la leva d’azionamento sinistra risulta mobile fra la posizione di azionamento inferiore A_DOWN e la posizione di azionamento superiore A_UP senza sostanzialmente azionare il cinematismo sinistro e determinando sostanzialmente solo uno spostamento del traversino sinistro 94L lungo l’asola di movimentazione 46L. Ancora in altre parole, la leva di azionamento sinistra risulta sostanzialmente disaccoppiata o sganciata dal cinematismo sinistro. A tal riguardo à ̈ opportuno sottolineare che nell’esempio, quando assume lo stato folle, la leva d’azionamento sinistra à ̈ adatta ad assumere la posizione d’azionamento superiore A_UP ed una pluralità di posizioni intermedie fra tale posizione di azionamento e la posizione di azionamento inferiore A_DOWN. In particolare à ̈ opportuno osservare che quando la leva di azionamento sinistra 10L assume la posizione di azionamento superiore nello stato di folle, il cinematismo sinistro non assume la seconda configurazione operativa. Al contrario, quando la leva di azionamento sinistra viene riportata nella prima posizione di azionamento a partire dallo stato folle, il traversino sinistro, cooperando con la leva di sgancio 24L, viene automaticamente serrato fra tale leva di sgancio e la porzione di impegno 44L così che la leva d’azionamento 10L assume nuovamente lo stato di azionamento.
E’ opportuno sottolineare che quando la lingua di interferenza 49L va in battuta con la porzione di inibizione 53R, viene conseguentemente impedito anche alla spina di interconnesse sinistra di assumere la posizione di interconnessione superiore I_UP. Ciò fa sì che tale spina interferisca meccanicamente con il meccanismo di sgancio dell’interruttore sinistro impedendo a tale interruttore di assumere lo stato di chiusura. Più in particolare, la spina di interconnessione sinistra, interferendo meccanicamente con il meccanismo di sgancio dell’interruttore sinistro, determina sostanzialmente un disaccoppiamento della leva di manovra sinistra 5L dal meccanismo di sgancio dell’interruttore sinistro. In altre parole, la leva di manovra sinistra riesce ad assumere la posizione di manovra superiore ma l’interruttore sinistro non assume il conseguente stato di chiusura.
Riassumendo, quando a partire dalla configurazione di figura 2 la leva di manovra sinistra viene azionata verso la posizione di manovra superiore, la leva di azionamento sinistra assume lo stato di azionamento fino a quando ha luogo l’interferenza meccanica fra la leva di trasmissione sinistra e la leva di selezione destra. Successivamente, continuando l’azionamento della leva di manovra sinistra verso la posizione di manovra superiore, tale leva di manovra viene sostanzialmente disaccoppiata o sganciata dal meccanismo di sgancio dell’interruttore sinistro impedendo a quest’ultimo di assumere lo stato di chiusura, mentre la leva di azionamento sinistra viene ad assumere lo stato folle. In questo modo il dispositivo di interblocco 2 consente di interbloccare gli interruttori destro e sinistro.
In particolare si osservi che il dispositivo di interblocco 2 consente di interbloccare gli interruttori 3R, 3L senza bloccare meccanicamente le leve di manovra 5R, 5L, ma grazie alla realizzazione di una particolare condizione cinematica di funzionamento del dispositivo di interblocco stesso.
Si osservi inoltre che, poiché le leve di azionamento 10R, 10L, non subiscono sollecitazioni significative anche quando la leva di manovra dell’interruttore da interbloccare viene azionata verso la posizione di manovra superiore, tali leve possono essere convenientemente realizzate con materiali aventi un modulo di elasticità e/o un carico di snervamento inferiori rispetto a quelli dei materiali con cui sono normalmente realizzate le leve di inibizione dei dispositivi di interblocco dell’arte nota.
Sulla base di quanto sopra discusso, à ̈ evidente che se inizialmente la configurazione del gruppo di parti 1 fosse invertita rispetto a quella di figura 2, vale a dire se le leve di manovra destra e sinistra assumessero inizialmente rispettivamente la posizione di manovra inferiore e la posizione di manovra superiore, il funzionamento del gruppo 1 sarebbe anch’esso invertito rispetto a quello sopra descritto. Più in particolare, in tal caso, a seguito di un azionamento della leva di manovra destra dalla posizione di manovra inferiore fino alla posizione di manovra superiore, la leva di azionamento destra assumerebbe lo stato folle mentre la leva di manovra destra risulterebbe disaccoppiata dal meccanismo di sgancio dell’interruttore destro.
Per quanto concerne gli elementi per la rivelazione/comunicazione dello stato elettrico del gruppo 1, si osservi ancora che, ai fini di un corretto funzionamento del dispositivo di interblocco, à ̈ necessario che lo sgancio dei traversini destro e sinistro si verifichi prima della possibile commutazione delle rispettive lamelle di contatto elettrico 101 in modo da non causare una variazione dello stato elettrico ai morsetti 107 dell’interblocco.
In base a quanto sopra descritto, Ã ̈ possibile dunque comprendere come un dispositivo di interblocco secondo la presente descrizione sia tale da conseguire gli scopi sopra citati.
Fermo restando il principio dell’invenzione, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto à ̈ stato descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.
Claims (12)
- RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di interblocco (2) per interbloccare almeno un primo ed almeno un secondo interruttore elettrico (3R, 3L), cioà ̈ per impedire che tali interruttori (3R, 3L) assumano simultaneamente uno stato di chiusura, comprendente: una prima ed una seconda leva d’azionamento (10R, 10L) indipendentemente movimentabili fra una prima ed una seconda posizione operativa di leva di azionamento (A_DOWN, A_UP), la prima e seconda leva d’azionamento (10R, 10L) essendo operativamente accoppiabili rispettivamente al primo ed al secondo interruttore elettrico (3R, 3L), caratterizzato dal fatto che detto dispositivo comprende un primo ed un secondo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R; 22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) azionabili rispettivamente tramite la prima e seconda leva d’azionamento (10R, 10L) ed adatti ad assumere ciascuno una prima ed una seconda configurazione operativa; ciascuna leva d’azionamento (10R, 10L) essendo atta ad assumere: - un primo stato operativo, in cui la leva d’azionamento (10R) consente di azionare il rispettivo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) in modo tale per cui quando tale leva assume la prima o la seconda posizione operativa di leva di azionamento (A_DOWN, A_UP) il rispettivo cinematismo assume rispettivamente la prima o la seconda configurazione operativa; e - un secondo stato operativo, in cui la leva d’azionamento (10R) à ̈ una leva sostanzialmente folle movimentabile fra la prima e la seconda posizione operativa di leva d’azionamento (A_DOWN, A_UP).
- 2. Dispositivo di interblocco (2) secondo la rivendicazione 1, in cui ciascuna leva d’azionamento (10L) à ̈ adatta ad assumere il secondo stato operativo quando l’altra leva d’azionamento (10R) assume simultaneamente il primo stato operativo e la seconda posizione operativa di leva d’azionamento (A_UP).
- 3. Dispositivo di interblocco (2) secondo le rivendicazioni 1 o 2, in cui il primo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) comprende un primo organo di trasmissione (26R) ed un primo organo di selezione (32R) e in cui il secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) comprende un secondo organo di trasmissione (26L) ed un secondo organo di selezione (32L), il primo organo di trasmissione (26R) essendo atto ad impegnare il secondo organo di selezione (32L) ed il secondo organo di trasmissione (26L) essendo adatto ad impegnare il primo organo di selezione (32R).
- 4. Dispositivo di interblocco (2) secondo la rivendicazione 3, in cui: - quando il primo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) assume rispettivamente dette prima e seconda configurazione operativa, il primo organo di trasmissione (26R) Ã ̈ adatto ad assumere rispettivamente una prima ed una seconda posizione operativa di organo di trasmissione e il primo organo di selezione (32R) Ã ̈ adatto ad assumere rispettivamente una posizione operativa di riposo ed una posizione operativa di inibizione; e - quando il secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) assume dette prima e seconda configurazione operativa, il secondo organo di trasmissione (26L) Ã ̈ adatto ad assumere rispettivamente una prima ed una seconda posizione operativa di organo di trasmissione e il secondo organo di selezione (32L) Ã ̈ adatto ad assumere rispettivamente una posizione operativa di riposo ed una posizione operativa di inibizione; il primo organo di selezione (32R), quando assume detta posizione di inibizione, essendo adatto ad essere impegnato dal secondo organo di trasmissione (26L) per impedire che tale organo di trasmissione (26L) assuma detta seconda posizione operativa di organo di trasmissione, e il secondo organo di selezione (32L), quando assume detta posizione di inibizione, essendo adatto ad essere impegnato dal primo organo di trasmissione (26R) per impedire che tale organo di trasmissione (26R) assuma detta seconda posizione operativa di organo di trasmissione.
- 5. Dispositivo di interblocco (2) secondo la rivendicazione 4, in cui ciascuno di detti organi di selezione (32R) à ̈ rimovibilmente bloccabile in detta posizione di inibizione quando la rispettiva leva d’azionamento (10R) assume simultaneamente la seconda posizione operativa di leva d’azionamento (A_UP) ed il primo stato operativo, ed à ̈ sbloccabile per passare da detta posizione inibizione a detta posizione di riposo, quando la rispettiva leva d’azionamento (10R) assume il primo stato operativo ed à ̈ azionata per passare dalla seconda posizione operativa di leva d’azionamento alla prima posizione operativa di leva d’azionamento.
- 6. Dispositivo di interblocco (2) secondo le rivendicazioni 4 o 5, in cui: - ciascuno di detti cinematismi (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) comprende un organo di sgancio (24R) azionabile per far assumere alla rispettiva leva di azionamento (10R) detto secondo stato operativo;e - detti organi di trasmissione (26R, 26L) comprendono ciascuno una porzione di interferenza meccanica (49R, 49L) ed una porzione di sgancio (47R, 47L), la porzione di interferenza meccanica (49L) di ciascuno di detti organi di trasmissione (26L) essendo adatta impegnare l’organo di selezione (32R) dell’altro di detti cinematismi (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) quando tale organo (32R) assume detta posizione di inibizione, e la porzione di sgancio (47L) di ciascuno di detti organi di trasmissione (26L) essendo adatta ad impegnare l’organo di sgancio (24L) del rispettivo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) per azionare tale organo di sgancio (24L) e far assumere alla rispettiva leva d’azionamento (10L) detto secondo stato operativo.
- 7. Dispositivo di interblocco (2) secondo la rivendicazione 6, in cui: - a seguito di un azionamento della prima leva di azionamento (10R) dalla prima posizione operativa di leva d’azionamento verso la seconda posizione operativa di leva d’azionamento, e mentre il secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) assume la seconda configurazione operativa, la porzione di sgancio (47R) e la porzione di interferenza meccanica (49R) del primo organo di trasmissione (26R) sono adatte ad impegnare simultaneamente rispettivamente l’organo di sgancio (24R) del primo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) e l’organo di selezione (32L) del secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L); e - a seguito di un azionamento della seconda leva di azionamento (10L) dalla prima posizione operativa di leva d’azionamento verso la seconda posizione operativa di leva d’azionamento, e mentre il primo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) assume la seconda configurazione operativa, la porzione di sgancio (47L) e la porzione di interferenza meccanica (49L) del secondo organo di trasmissione (26L) sono adatte ad impegnare simultaneamente rispettivamente l’organo di sgancio (24L) del secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) e l’organo di selezione (32R) del primo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R).
- 8. Dispositivo di interblocco (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 7, in cui il primo ed il secondo organo di trasmissione (26R, 26L) comprendono rispettivamente almeno un primo ed almeno un secondo elemento di accoppiamento (82R, 82L) adatti a cooperare rispettivamente con almeno un primo ed almeno un secondo elemento di interconnessione (84R) per accoppiare detti elementi di interconnessione (84R) a detti cinematismi (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R; 22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L), il primo elemento di interconnessione (84R) essendo atto ad essere operativamente interposto fra il primo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) ed un meccanismo di sgancio o apertura di detto primo interruttore (3R) ed il secondo elemento di interconnessione essendo adatto ad essere operativamente interposto fra detto secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) ed un meccanismo di sgancio o apertura di detto secondo interruttore (3L).
- 9. Dispositivo di interblocco (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 8, comprendente almeno un elemento di supporto (40) per almeno uno di detti cinematismi (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R; 22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L), l’elemento di supporto (40) essendo interposto tra il primo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R) ed il secondo cinematismo (22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) ed includendo almeno un’apertura passante di elemento di supporto (55) atta ad essere operativamente attraversata contemporaneamente dal primo e dal secondo organo di selezione (32R, 32L).
- 10. Dispositivo di interblocco (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo ed il secondo cinematismo (22R, 24R, 26R, 28R, 30R, 32R; 22L, 24L, 26L, 28L, 30L, 32L) hanno un funzionamento sostanzialmente identico.
- 11. Dispositivo di interblocco (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente elementi per la rivelazione dello stato elettrico (101, 103, 105, 107) di detti interruttori.
- 12. Gruppo di parti (1) comprendente un primo interruttore elettrico (3R), un secondo interruttore elettrico (3L) ed un dispositivo di interblocco (2) come definito in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti per interbloccare tali interruttori (3R, 3L).
Priority Applications (5)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
ITRM2010A000072A IT1398379B1 (it) | 2010-02-23 | 2010-02-23 | Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico. |
EP10192734A EP2360706B1 (en) | 2010-02-23 | 2010-11-26 | Interlocking device for interlocking at least a first and a second electrical circuit breaker |
PL10192734T PL2360706T3 (pl) | 2010-02-23 | 2010-11-26 | Urządzenie blokujące do blokowania co najmniej pierwszego oraz drugiego wyłącznika elektrycznego |
CN201110024367.3A CN102163509B (zh) | 2010-02-23 | 2011-01-18 | 用于互锁至少第一和第二电气断路器的互锁装置 |
RU2011106782/07A RU2558397C2 (ru) | 2010-02-23 | 2011-02-22 | Блокировочное устройство для блокировки, по меньшей мере, первого и второго автоматического выключателя электрической цепи |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
ITRM2010A000072A IT1398379B1 (it) | 2010-02-23 | 2010-02-23 | Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico. |
Publications (2)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITRM20100072A1 true ITRM20100072A1 (it) | 2011-08-24 |
IT1398379B1 IT1398379B1 (it) | 2013-02-22 |
Family
ID=42813140
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
ITRM2010A000072A IT1398379B1 (it) | 2010-02-23 | 2010-02-23 | Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico. |
Country Status (5)
Country | Link |
---|---|
EP (1) | EP2360706B1 (it) |
CN (1) | CN102163509B (it) |
IT (1) | IT1398379B1 (it) |
PL (1) | PL2360706T3 (it) |
RU (1) | RU2558397C2 (it) |
Families Citing this family (4)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
RU2562451C1 (ru) * | 2011-11-17 | 2015-09-10 | АББ Технолоджи Лтд. | Механизм взаимной блокировки для переключающих устройств |
EP2669923B1 (en) * | 2012-06-01 | 2015-09-02 | General Electric Company | Circuit breaker and method of tripping a circuit breaker |
CN108109887B (zh) * | 2012-08-22 | 2019-11-08 | 西门子公司 | 手柄以及断路器、多级断路器和带附件的断路器 |
WO2022222033A1 (en) * | 2021-04-20 | 2022-10-27 | Abb Schweiz Ag | Mechanical interlocking system and switchgear comprising the same |
Citations (2)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0383700A1 (fr) * | 1989-02-16 | 1990-08-22 | Merlin Gerin | Module d'interverrouillage de deux appareils électriques à boîtier moulé miniature |
EP2073231A1 (en) * | 2007-12-21 | 2009-06-24 | BTICINO S.p.A. | Interlock device for electrical circuit breakers, kit of parts including such device, and multipole circuit breaker |
Family Cites Families (10)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
US3767872A (en) * | 1972-05-22 | 1973-10-23 | N Whitchurch | Interlocking device for plural circuit breaker assembly |
SU1089647A1 (ru) * | 1982-08-09 | 1984-04-30 | Предприятие П/Я А-7354 | Устройство дл блокировки поворотных выключателей |
FR2744563B1 (fr) * | 1996-02-06 | 1998-04-03 | Schneider Electric Sa | Mecanisme de commande d'un disjoncteur a verrou debrayable sur un court-circuit |
US5790369A (en) * | 1996-11-14 | 1998-08-04 | Labarge, Inc. | Power transfer device for a utilities distribution pedestal |
IT1319702B1 (it) * | 2000-12-21 | 2003-11-03 | Abb Ricerca Spa | Dispositivo di interblocco per interruttori |
US7145089B2 (en) * | 2004-10-01 | 2006-12-05 | Eaton Corporation | Self retaining sliding bar interlock for circuit breaker |
DE102005038629B3 (de) * | 2005-08-10 | 2006-12-21 | Siemens Ag | Formschlüssige Verriegelung zur Verhinderung des Einschaltens eines Schalters |
CN101101821B (zh) * | 2006-07-03 | 2010-07-21 | 浙江正泰电器股份有限公司 | 具有连锁装置的断路器组 |
ITRM20060586A1 (it) | 2006-10-27 | 2008-04-28 | Bticino Spa | Dospositivo di interblocco per apparecchi elettrici e gruppo di parti includente tale dispositivo |
CN201402756Y (zh) * | 2009-04-29 | 2010-02-10 | 曾辉 | 双电源互锁型断路器 |
-
2010
- 2010-02-23 IT ITRM2010A000072A patent/IT1398379B1/it active
- 2010-11-26 EP EP10192734A patent/EP2360706B1/en active Active
- 2010-11-26 PL PL10192734T patent/PL2360706T3/pl unknown
-
2011
- 2011-01-18 CN CN201110024367.3A patent/CN102163509B/zh active Active
- 2011-02-22 RU RU2011106782/07A patent/RU2558397C2/ru not_active IP Right Cessation
Patent Citations (2)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0383700A1 (fr) * | 1989-02-16 | 1990-08-22 | Merlin Gerin | Module d'interverrouillage de deux appareils électriques à boîtier moulé miniature |
EP2073231A1 (en) * | 2007-12-21 | 2009-06-24 | BTICINO S.p.A. | Interlock device for electrical circuit breakers, kit of parts including such device, and multipole circuit breaker |
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
RU2558397C2 (ru) | 2015-08-10 |
IT1398379B1 (it) | 2013-02-22 |
EP2360706A1 (en) | 2011-08-24 |
EP2360706B1 (en) | 2012-06-20 |
RU2011106782A (ru) | 2012-08-27 |
CN102163509B (zh) | 2015-01-14 |
PL2360706T3 (pl) | 2012-11-30 |
CN102163509A (zh) | 2011-08-24 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
JP5059930B2 (ja) | 回路遮断器のロック装置 | |
ITRM20100072A1 (it) | Dispositivo di interblocco per interbloccare almeno un primo ed un secondo interruttore elettrico | |
RU2619070C2 (ru) | Устройство управления электрического распределительного блока среднего напряжения и распределительный блок, управляемый подобным устройством | |
JP2012178969A (ja) | クレードルを備えた回路遮断器 | |
JP5818989B2 (ja) | スイッチギヤ | |
CN201229866Y (zh) | 室内布线开关设备锁定装置 | |
US9299522B2 (en) | Shutter locking mechanism for circuit breaker assembly | |
CN101536279B (zh) | 开关设备 | |
CA3079901A1 (en) | Locking device for circuit breaker operation device | |
CN101903964A (zh) | 用于电气断路器的互锁装置、包括这种装置的零部件组以及多极断路器 | |
US20170268264A1 (en) | Vehicle door lock device | |
US9200476B2 (en) | Handle locking device for modularized terminal electric appliance | |
CN106997825A (zh) | 环保气体开关柜用一体式弹簧操作机构 | |
KR20170000322U (ko) | 링메인유닛의 개폐기 인터록 장치 | |
CN202003927U (zh) | 多模块式配电开关 | |
US7064286B2 (en) | Secure operation mechanism for electrical shutdown device and device equipped with such a mechanism | |
ITMO20130026U1 (it) | Meccanismo di interblocco per un quadro elettrico | |
CN203481092U (zh) | 开关装置 | |
KR20160037619A (ko) | 기중차단기의 인터록 장치 | |
CN114388283B (zh) | 一种旁路型双电源自动转换开关 | |
WO2009105225A1 (en) | Multi-pole handle lock for circuit breakers | |
ITMI961463A1 (it) | Interruttore elettrico automatico modulare e componibile con otti- mizzazione degli spazi utilizzati | |
JP2008004353A (ja) | 回路遮断器 | |
KR101749981B1 (ko) | 다극 배선용 차단기 | |
CN217544405U (zh) | 一种双电源自动转换开关的操作装置 |