ITRE20070081A1

ITRE20070081A1 - Pannelli di rivestimento per la posatura di pannelli di rivestimento

Info

Publication number: ITRE20070081A1
Application number: IT000081A
Authority: IT
Inventors: Gianfranco Sassi
Original assignee: Granitifiandre Societa Per Azi
Priority date: 2007-06-20
Filing date: 2007-06-20
Publication date: 2008-12-21
Also published as: EP2006466A2; EP2006466A3

Description

DESCRIZIONE

del Brevetto Italiano per Invenzione Industriale dal titolo:

"PANNELLI DI RIVESTIMENTO E METODO PER LA POSATURA DI PANNELLI DI

RIVESTIMENTO"

La presente invenzione riguarda i pannelli di rivestimento per superfici ed un metodo per la posatura di detti pannelli di rivestimento.

Più in particolare, la presente invenzione riguarda i pannelli di rivestimento autoposanti, ossia quelli che sono destinati ad essere appoggiati sulle superfici da rivestire senza l'incollaggio della stessa con mastici o collanti, ad esempio per la realizzazione di pavimenti smontabili su massetti in calcestruzzo o su pavimenti preesistenti rovinati o danneggiati.

Come è noto, i pannelli di rivestimento autoposanti comprendono una lastra di copertura calpestatile di forma poligonale, generalmente di ceramica o di pietra naturale, la quale è dotata di una faccia di posa atta ad essere rivolta verso la superficie da rivestire, ed una faccia in vista atta rimanere esposta all'esterno per definire la superficie di calpestio del pavimento.

Durante la posatura del pavimento, le lastre di copertura vengono generalmente appoggiate su una pluralità di blocchetti di supporto o griglie, i quali vengono preventivamente fissati sulla superficie da rivestire, in modo da ricevere in appoggio gli spigoli di dette lastre.

Detti blocchetti di supporto o griglie devono pertanto essere posizionati e regolati in altezza in modo sufficientemente preciso e stabile, per garantire che, dopo la posatura, le lastre di copertura risultino complanari tra loro.

Siccome tuttavia le superfici da rivestire presentano talvolta sensibili irregolarità, l'ottenimento della complanarità delle lastre di copertura tramite i menzionati blocchetti di supporto o griglie, richiede generalmente molta perizia da parte degli operatori e 1'impiego di appositi strumenti di misura, cosicché può essere realizzata solamente da posatori professionali esperti e con tempi piuttosto elevati.

Per semplificare e velocizzare le operazioni di posatura, la richiedente ha proposto in passato un sistema di rivestimento a pannelli che non richiede 1'installazione dei menzionati blocchetti di supporto o griglie.

Detto sistema comprende pannelli di rivestimento che sono singolarmente dotati di una lastra di copertura, sulla cui faccia di posa è fissata una cornice di supporto perimetrale, la quale è realizzata con un materiale plastico elasticamente deformabile a celle chiuse.

Durante le operazioni di posatura, detta cornice di supporto viene compressa contro la superficie da rivestire, in modo da espellere l'aria contenuta all'interno del materiale plastico a celle chiuse di cui è costituita, creando così un effetto ventosa che fissa la lastra di copertura alla superficie da rivestire.

In questo modo, accade tuttavia che la lastra di copertura sia efficacemente sostenuta solo in corrispondenza dei propri bordi laterali, mentre la zona centrale risulta distanziata rispetto alla superficie da rivestire ed è pertanto suscettibile di elevate deformazioni flessionali, che limitano l'entità dei carichi sopportabili senza il rischio che la lastra di copertura si incrini o si rompa.

Scopo della presente invenzione è quello di superare i menzionati inconvenienti, consentendo la realizzazione di un rivestimento a pannelli che possa sopportare carichi più elevati rispetto alla tecnica nota, e che possa essere realizzato perfettamente planare sulle superficie da rivestire in modo semplice e rapido.

Ulteriore scopo dell'invenzione è quello di raggiungere i menzionati obiettivi nell'ambito di una soluzione semplice, razionale e dal costo contenuto.

Tali scopi sono raggiunti mediante le caratteristiche dell'invenzione che sono riportate nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti delineano aspetti preferiti e/o particolarmente vantaggiosi dell'invenzione.

In particolare, l'invenzione rende disponibile un pannello di rivestimento per superfici comprendente una lastra di copertura dotata di una faccia di posa atta ad essere rivolta verso la superficie da rivestire, in cui sulla detta faccia di posa è fissato un elemento di compensazione sagomabile atto ad essere appoggiato in modo removibile sulla superficie da rivestire, il quale elemento di compensazione è atto a deformarsi plasticamente quando il pannello di rivestimento è premuto contro la superficie da rivestire, in modo da adattare la propria forma alla forma dell'intercapedine che rimane definita tra la faccia di posa della lastra di copertura e la superficie da rivestire.

In questo modo, l'elemento di compensazione sagomabile è atto a compensare efficacemente eventuali irregolarità o errori di planarità della superficie da rivestire, permettendo la realizzazione di un rivestimento perfettamente planare in modo semplice e rapido.

L'elemento di compensazione sagomabile è inoltre atto ad indurirsi dopo la deformazione, in modo da poter realizzare un valido sostegno della lastra di copertura sulla superficie da rivestire, consentendo a detta lastra di copertura di sopportare su di sé carichi elevati senza il rischio di incrinarsi o di rompersi.

Preferibilmente, l'elemento di compensazione è fissato sulla faccia di posa della lastra di copertura in modo amovibile, ad esempio mediante un collante a bassa adesività.

In questo modo, la lastra di copertura del pannello di rivestimento può essere riutilizzata più volte, semplicemente separando l'elemento di compensazione deformato, e sostituendolo con un altro elemento di compensazione nuovo.

Secondo un preferito aspetto dell'invenzione, l'elemento di compensazione comprende almeno una massa di un materiale plasticamente deformabile e successivamente indurabile, la quale è interposta tra un primo strato di contenimento atto a stare a contatto con la superficie da rivestire, ed un secondo strato di contenimento fissato alla faccia di posa della lastra di copertura. Preferibilmente, detti primo e secondo strato di contenimento sono flessibili e sono definiti da un'unica membrana flessibile ripiegata su se stessa, ed eventualmente chiusa lungo i propri bordi laterali, in modo da definire un involucro di contenimento per il detto materiale plasticamente deformabile.

L'invenzione rende inoltre disponibile un metodo per la fabbricazione del pannello di rivestimento sopra delineato.

Detto metodo prevede le fasi di realizzare una lastra di copertura dotata di una faccia di posa atta ad essere rivolta verso la superficie da rivestire, fissare una prima porzione di una membrana flessibile su detta faccia di posa della lastra di copertura, applicare almeno una massa di materiale plasticamente deformabile e successivamente indurabile su detta prima porzione della membrana flessibile, e ripiegare la membrana flessibile in modo da ricoprire detta almeno una massa di materiale plasticamente deformabile con una seconda porzione della membrana flessibile stessa.

Infine, l'invenzione rende disponibile un metodo di posatura per pannelli di rivestimento.

Detto metodo di posatura prevede di interporre tra ogni pannello di rivestimento e la superficie da rivestire un elemento di compensazione plasticamente deformabile del tipo sopra delineato, il quale è atto ad appoggiarsi in modo amovibile sulla superficie da rivestire, ed è atto a deformarsi plasticamente quando compresso tra il pannello di rivestimento e la superficie da rivestire, in modo da adattare la propria forma all'intercapedine definita tra il pannello di rivestimento e la superficie da rivestire. Detto elemento di compensazione è quindi atto a indurirsi dopo la deformazione, in modo da realizzare un valido sostegno per il pannello di rivestimento.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti dalla lettura della descrizione seguente fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con l'ausilio delle figure illustrate nelle tavole allegate, in cui:

- la figura 1 è una vista dal basso di un pannello di rivestimento secondo la presente invenzione;

- le figure 2 e 3 mostrano la sezione secondo il piano di traccia II-II indicata in figura 1, durante due successive fasi della posatura del pannello di rivestimento;

- le figure 4 e 5 mostrano la sezione di figura 2 durante altrettante fasi della fabbricazione del pannello di rivestimento in oggetto.

Nelle figure 1 e 2 è illustrato un pannello di rivestimento autoposante 1 secondo la presente invenzione, il quale è destinato ad essere posato a secco, ossia senza 1'interposizione di mastici o collanti, su una superficie da rivestire A, in modo da realizzare, con altri identici pannelli di rivestimento autoposanti 1, un rivestimento planare continuo e smontabile, tipicamente un pavimento smontabile atto a ricoprire massetti in calcestruzzo o pavimenti preesistenti rovinati o danneggiati.

Il pannello di rivestimento 1 comprende una lastra di copertura 2 calpestatile di forma poligonale, ad esempio una lastra di ceramica o di pietra naturale, la quale presenta una faccia di posa 20 atta ad essere rivolta verso la superficie da rivestire A, ed una faccia in vista 21 atta rimanere esposta all'esterno per definire la superficie di calpestio del pavimento.

Sulla faccia di possa 20 sono fissate quattro strisce di bloccaggio 3 realizzate in materiale plastico elasticamente deformabile a celle chiuse, ciascuna delle quali si sviluppa parallela e adiacente ad un bordo della lastra di copertura 2, in modo da realizzare globalmente una cornice perimetrale atta a stare a diretto contatto con la superficie da rivestire A.

Più nel dettaglio, le strisce di bloccaggio 3 hanno identico spessore, preferibilmente compreso tra 0.5 mm e 50 mm, ed il materiale plastico di cui sono costituite è una schiuma polimerica a celle chiuse, ad esempio di PVC. Preferibilmente, detta schiuma polimerica a celle chiuse ha densità compresa tra 50 e 300 kg/m<3>, modulo di elasticità a compressione compreso tra 0.8 e 9 N/cm<2>, e durezza Shore 00 compresa tra 10 e 60.

Sulla faccia di posa 20 della lastra di copertura 2 è inoltre fissato un cuscino di compensazione, indicato globalmente con 4, il quale è posto centralmente a ricoprire sostanzialmente l'intera area lasciata libera dalle strisce di bloccaggio 3.

Detto cuscino di compensazione 4 è atto a stare a diretto contatto con la superficie da rivestire A in modo antiadesivo, ossia senza realizzare con quest'ultima alcuna forza coesiva, ed è atto a deformarsi plasticamente sotto il peso della sovrastante lastra di copertura 2 (v. fig.3), in modo da adattarsi alle eventuali irregolarità o difetti di planarità della superficie da rivestire A. In particolare, detto cuscino di compensazione 4 comprende due strati di contenimento reciprocamente contrapposti, di cui uno strato di contenimento inferiore 40 atto a stare a diretto contatto con la superficie da rivestire A, ed uno strato di contenimento superiore 41 atto a stare a contatto con la faccia di posa 20 della lastra di copertura 2.

Entrambi gli strati di contenimento 40,41 sono preferibilmente realizzati da una sottile membrana flessibile di materiale plastico, tipicamente di un polimero come il polietilene, o a base di cellulosa.

Lo strato di contenimento superiore 41 è almeno leggermente adesivo, ad esempio può essere trattato con un opportuno collante, in modo da stare attaccato alla lastra di copertura 2.

Tra gli strati di contenimento 40,41 è interposto uno strato plastico, indicato globalmente con 42 in figura 2, il quale è temporaneamente atto a cedere plasticamente quando sottoposto alla compressione esercitata dal peso della lastra di copertura 2, per poi indurirsi mantenendo la conformazione assunta.

In particolare, detto strato plastico 42 comprende una pluralità di masse 43 di un materiale plasticamente deformabile e successivamente indurabile, le quali sono sostanzialmente identiche tra loro e sono distribuite uniformemente nell'intercapedine tra gli strati di contenimento 40 e 41, dove sono reciprocamente separate da spazi vuoti.

Detto materiale plasticamente deformabile è preferibilmente un materiale plastico, ed esempio un materiale polimerico come il silicone o il poliuretano. Preferibilmente, detto materiale polimerico ha densità compresa tra 1.20 e 1.49 kg/dm<3>, resistenza alla trazione compreso tra 0.5 e 0.9 N/mm<2>.

Come illustrato in figura 2, durante la posatura del pannello di rivestimento 1, il peso della lastra di copertura 2 comprime le strisce di bloccaggio 3 ed il cuscino di compensazione 4 contro la superficie da rivestire A.

Tale compressione provoca lo schiacciamento delle strisce di bloccaggio 3, le quali espellono l'aria contenuta nel materiale a celle chiuse di cui sono costituite, creando così un effetto ventosa che blocca la lastra di copertura 2 sulla superficie da rivestire A. Contestualmente, gli strati di contenimento 40,41 del cuscino di compensazione 4 si avvicinano reciprocamente, schiacciando le masse 43 di materiale plasticamente deformabile.

In questo modo, dette masse 43 si deformano plasticamente e si spandono nello spazio tra gli strati di contenimento 40 e 41, realizzando una base di supporto sagomata 44 avente sostanzialmente una forma intermedia tra quella originale, e quella dell'intercapedine che rimane definita tra la lastra di copertura 2 e la superficie da rivestire A, dopo lo schiacciamento delle strisce di bloccaggio 3.

Preferibilmente, le masse di materiale plasticamente deformabile 43 sono dimensionate in modo calibrato e sono distribuite tra gli strati di contenimento 40 e 41, affinché detta base di supporto sagomata 44 colmi una percentuale compresa tra il 25% ed il 70% della detta intercapedine.

La base di supporto sagomata 44 consente così di compensare eventuali irregolarità o errori di planarità della superficie da rivestire A, permettendo la realizzazione di un rivestimento perfettamente planare in modo semplice e rapido.

In seguito, il materiale plasticamente deformabile compreso tra gli strati di contenimento 40 e 41 subisce uno spontaneo processo di indurimento, cosicché detta base di supporto sagomata 44 fornisce un valido sostegno alla lastra di copertura 2, consentendo a quest'ultima di sopportare su di sé carichi elevati senza il rischio di incrinarsi o di rompersi.

Dopo la posatura, il pannello di rivestimento 1 può essere rimosso indipendentemente da tutti gli altri pannelli che realizzano il rivestimento, semplicemente applicando una forza in grado di vincere la forza coesiva dovuta all'effetto ventosa.

Il cuscino di compensazione 4 deformato rimane attaccato alla lastra di copertura 2, e può pertanto essere facilmente rimosso e sostituito con un altro cuscino di compensazione 4 indeformato, consentendo il riutilizzo del pannello di rivestimento 1.

Secondo una preferita forma di attuazione dell'invenzione, lo strato di contenimento inferiore 40 e superiore 41 del cuscino di compensazione 4 sono reciprocamente collegati, ad esempio fissati lungo uno o più dei propri bordi perimetrali, in modo da definire un involucro chiuso o parzialmente chiuso che contiene le masse 43 di materiale plasticamente deformabile.

In questo caso, detti strati di contenimento 40,41 sono preferibilmente realizzati con un materiale microporoso che, durante la compressione del cuscino di compensazione 4, è atto a consentire l'uscita dell'aria trattenendo il materiale plasticamente deformabile.

Nelle figure 4 e 5 è illustrato un metodo semplice ed efficace per realizzare il pannello di rivestimento 1 in oggetto.

Tale metodo prevede di rendere disponibile una lastra di copertura 2, eventualmente provvista di una pluralità di strisce di bloccaggio 3 che formano una cornice perimetrale sulla faccia di posa 20, ed una membrana flessibile 5 di materiale plastico, tipicamente di un polimero come il polietilene, eventualmente dotata di microporosità. Una prima porzione della membrana flessibile 5 viene fissata sulla faccia di posa 20 della lastra di copertura 2, nell'area lasciata libera dalle strisce di bloccaggio 3, ad esempio mediante un opportuno collante a bassa adesività, in modo da realizzare lo strato di contenimento superiore 41 del cuscino di compensazione 4 (v. fig.4).

Su detta prima porzione della membrana flessibile 5 vengono quindi applicate le masse 43 di materiale plasticamente deformabile e successivamente indurabile, la cui distribuzione e quantità sono calibrate in modo tale da colmare, dopo la compressione delle strisce di bloccaggio 3, l'intercapedine che rimane definita tra la lastra di copertura 2 e la parete da rivestire A (v. fig.5).

In particolare, per facilitare detta fase di applicazione delle masse 43, il metodo prevede che su detta prima porzione della membrana flessibile 5 siano preventivamente stampati una pluralità di segni grafici, reciprocamente separati, in corrispondenza di ciascuno dei quali un operatore dovrà semplicemente porre una massa 43 di materiale plasticamente deformabile avente una dimensione prestabilita.

Dopo questa fase, la seconda porzione libera della membrana flessibile 5 viene ripiegata e stesa sulle masse 43 di materiale plasticamente deformabile, in modo da realizzare lo strato di contenimento inferiore 40 del cuscino di compensazione 4, ed infine viene fissata lungo i bordi laterali della prima porzione della medesima membrana flessibile 5 (v. fig.2).

Ovviamente al pannello di rivestimento 1 come sopra descritto, un tecnico del ramo potrà apportare numerose modifiche di natura tecnico applicativa, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione come sotto rivendicata.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Pannello di rivestimento per superfici comprendente una lastra di copertura (2) dotata di una faccia di posa (20) atta ad essere rivolta verso la superficie da rivestire (A), caratterizzato dal fatto che su detta faccia di posa (20) è fissato un elemento di compensazione (4) plasticamente deformabile, il quale è atto ad appoggiarsi in modo removibile sulla superficie da rivestire (A), ed è atto a deformarsi plasticamente quando compresso tra la lastra di copertura (2) e la superficie da rivestire (A), in modo da adattare la propria forma all'intercapedine definita tra la faccia di posa (20) della lastra di copertura (2) e la superficie da rivestire (A).
2. Pannello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di compensazione (4) è atto ad indurirsi, in modo da fornire un sostegno stabile alla lastra di copertura (2).
3. Pannello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di compensazione (4) comprende almeno una massa (43) di materiale plasticamente deformabile, la quale è interposta tra la faccia di posa (20) della lastra di copertura (2) ed un primo strato di contenimento (40) atto a stare a contatto con la superficie da rivestire (A).
4. Pannello secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto materiale plasticamente deformabile (43) è atto ad indurirsi.
5. Pannello secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto primo strato di contenimento (40) è flessibile.
6. Pannello secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43) è interposta tra detto primo strato di contenimento (40) ed un secondo strato di contenimento (41) fissato alla faccia di posa (20) della lastra di copertura (2).
7. Pannello secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti primo e secondo strato di contenimento (40, 41) sono reciprocamente uniti in modo da definire un involucro in cui è contenuta detta almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43).
8. Pannello secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto primo e secondo strato di contenimento (40, 41) sono porzioni di un'unica membrana flessibile (5).
9. Pannello secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende una pluralità di dette masse di materiale plasticamente deformabile (43), le quali sono reciprocamente separate da spazi vuoti.
10. Pannello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di compensazione (4) è fissato alla lastra di copertura (2) in modo removibile.
11. Metodo per la fabbricazione di un pannello di rivestimento per superfici, comprendente la fase di realizzare una lastra di copertura (2) dotata di una faccia di posa (20) atta ad essere rivolta verso la superficie da rivestire (A), caratterizzato dal fatto di comprendere le ulteriori fasi di fissare una prima porzione di una membrana flessibile (5) su detta faccia di posa (20) della lastra di copertura (2), applicare almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43) su detta prima porzione della membrana flessibile (5), e ripiegare la membrana flessibile (5) in modo da ricoprire detta almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43) con una seconda porzione della membrana flessibile (5) stessa.
12. Metodo secondo la rivendicazione il, caratterizzato dal fatto che detto materiale plasticamente deformabile (43) è atto ad indurirsi.
13. Metodo secondo la rivendicazione il, caratterizzato dal fatto che prevede di applicare su detta prima porzione della membrana flessibile (5) una pluralità di dette masse di materiale plasticamente deformabile (43) separate da spazi vuoti.
14. Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che prevede la fase di realizzare su detta prima porzione della membrana flessibile (5) una pluralità di segni grafici in corrispondenza dei punti di applicazione delle masse di materiale plasticamente deformabile (43).
15. Metodo per la posatura di pannelli di rivestimento su una superficie da rivestire (A), caratterizzato dal fatto che comprende la fase di interporre tra un pannello di rivestimento (1) e la superficie da rivestire (A) un elemento di compensazione (4) plasticamente deformabile, il quale è atto ad appoggiarsi in modo amovibile sulla superficie da rivestire (A), ed è atto a deformarsi plasticamente quando compresso tra il pannello di rivestimento (1) e la superficie da rivestire (A), in modo da adattare la propria forma all'intercapedine definita tra il pannello di rivestimento (1) e la superficie da rivestire (A).
16. Metodo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detto elemento di compensazione (4) è atto ad indurirsi, in modo da fornire un sostegno stabile per il pannello di rivestimento (1).
17. Metodo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detto elemento di compensazione (4) comprende almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43), la quale è viene interposta tra il pannello di rivestimento (1) ed un primo strato di contenimento (40) atto a stare a contatto con la superficie da rivestire (A).
18. Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto materiale plasticamente deformabile (43) è atto ad indurirsi.
19. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detto primo strato di contenimento (40) è flessibile.
20. Pannello secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43) è interposta tra detto primo strato di contenimento (40) ed un secondo strato di contenimento (41) che viene fissato al pannello di rivestimento (1).
21. Pannello secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che detti primo e secondo strato di contenimento (40, 41) sono reciprocamente uniti in modo da definire un involucro in cui è contenuta detta almeno una massa di materiale plasticamente deformabile (43).
22. Pannello secondo la rivendicazione 20, caratterizzato dal fatto che detto primo e secondo strato di contenimento (40, 41) sono porzioni di un'unica membrana flessibile (5).
23. Pannello secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che comprende una pluralità di dette masse di materiale plasticamente deformabile (43), le quali sono reciprocamente separate da spazi vuoti.