ITPV20080004A1 - Apparecchiatura per catturare l'energia cinetica del vento e dell'acqua e trasformarla in energia meccanica - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

APPARECCHIATURA PER CATTURARE L’ENERGIA CINETICA DEL VENTO E DELL’ACQUA E TRASFORMARLA IN ENERGIA MECCANICA

RIASSUNTO

L’apparecchiatura descritta comprende una giostra, composta da quattro telai di forma quadrangolare fissati a croce ad un tubo libero di ruotare, costruita in materiale adeguato a sopportare le forze in gioco, ancorabile tramite una flangia a qualsivoglia supporto che ne consenta l’utilizzo previsto dall’applicazione scelta.

Ai lati esterni dei telai sono incernierate delle vele in materiale leggero, flessibile e morbido. Il sistema così costruito, sottoposto a un flusso di aria o fluido con direzione perpendicolare all’asse di rotazione, è in grado di trasformare l’energia del flusso stesso in energia meccanica grazie alla rotazione del rotore generata dalla spinta sulle ali.

Il particolare fissaggio delle ali ai supporti quadrangolari permette di sfruttare efficacemente il flusso sorgente da qualunque direzione arrivi, giacché il sistema non presenta assi paralleli ai piano di rotazione. L’efficacia dell’apparecchiatura dipende dalla capacità delle ali, orientabili, di porsi facilmente in direzione parallela al flusso quando si trovano nel semicerchio del rotore che si muove col verso contrario al flusso stesso opponendovi così la minima resistenza e, per contro, di bloccarsi al telaio su cui sono fissate quando si muovono nel semicerchio del rotore che si muove nel verso del flusso, opponendovi così la massima resistenza. La vela che riceve la spinta copre il flusso, riducendo la sua influenza alla rotazione della vela precedente che si potrà così orientare in modo efficiente alla direzione di scarico parallela al flusso, grazie alla forza centrifuga a cui il rotore è sottoposto e alla spinta data dal crescere dell’ affacciarsi della vela al flusso contrario al moto di ritorno. mimmo la quantità delle forze in gioco nonché le rispettive reazioni alle cerniere e a tutta la struttura. La flessibilità della vela le permette di adattarsi nel migliore dei modi alle turbolenze del flusso presenti rispetto al suo movimento e alle cerniere cui è collegata. La morbidezza della vela è necessaria per ridurre al minimo gli effetti degli urti a cui essa è sottoposta durante il funzionamento del rotore e quindi anche il rumore da essi prodotto.

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un procedimento e una apparecchiatura per catturare l’energia cinetica del vento e dell’acqua trasformandola in energia meccanica che a sua volta può essere utilizzata per creare energia elettrica rinnovabile e non inquinante, o per qualsivoglia altro utilizzo venga ritenuto opportuno.

Detta apparecchiatura comprende un tubo di acciaio, quattro telai di forma quadrangolare fissati a croce a un tubo libero di ruotare perché montato su cuscinetti, quattro vele fissate all’ esterno dei telai con la possibilità di ruotare per potersi posizionare automaticamente nella posizione ideale sia per ricevere la spinta del vento o dell’acqua, che per evitare tale spinta in modo da poter compiere il giro con la maggiore efficacia possibile.

I vantaggi di questa invenzione sono dovuti alla esclusiva composizione delle vele, che devono essere leggere, flessibili e morbide.

Il disegno di questa invenzione è allegato alla descrizione a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo. Esso si articola come segue:

- la figura I mostra il prospetto della macchina dal quale si evince chiaramente che la vela che spinge è posizionata perpendicolarmente rispetto al flusso, mentre la vela che ritorna è chiaramente posizionata longitudinalmente rispetto al flusso;

- la figura II mostra schematicamente il posizionamento delle vele durante l’azione del flusso e mostra il senso rotatorio dato il posizionamento delle vele sul telaio; senso di rotazione che è possibile invertire cambiando il posizionamento delle vele sui telai;

- il numero 1 mostra il telaio quando è fissata la vela;

- il numero 2 mostra la vela, come è fissata e come si muove;

- il numero 3 mostra il tubo di acciaio che sostiene i quattro telai ai quali sono fissate le vele;

il numero 4 mostra la posizione eventuale del generatore di corrente;

il numero 5 mostra il tipo di fissaggio delle vele, ovvero con dei cuscinetti che permettono alle vele di ruotare facilmente sul fissaggio;

il numero 6 mostra schematicamente il tipo di fermo che permette di bloccare la vela durante il tragitto in cui subito la spinta del vento e che la libera subito dopo;

il numero 7 mostra la eventuale flangia..

Il procedimento sopra descritto ha come punto di forza una grande semplicità di funzionamento come di costruzione e dunque può centrare Γ obiettivo prefisso, oltre che con grande efficacia, anche con straordinaria economicità di allestimento.

Soprattutto può vantare un impatto ambientale -e acustico- praticamente nullo.

Naturalmente all’ invenzione così concepita possono essere apportate in tempi successivi numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che le caratterizza.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Per analogo scopo sono atualmente disponibili apparecchiature con pale costruite in materiale pesante e usurabile ( generalmente legno) che, oltre a offrire una scarsa resa, producono un pesante impato acustico. Ciò che ne rende inappetibili un largo impiego su un piano industriale. L’invenzione di cui sopra che, come già esposto, il suo punto di forza, oltre che nell’idea che l’ha concepita, in una scarna semplicità di funzionamento, di utilizzo e di realizzazione, raggiunge standard di resa di eccellente livello grazie a pochi e fondamentali requisiti: 1. il posizionamento delle cerniere delle vele sul telai (come illustrato sul disegno allegato);che a secondo della posizione possono girare in senso orario o antiorario 2. il tipo di vela (peso, dimensioni e rapporti); 3. il materiale impiegato per la vela, che deve soddisfare quelle esigenze di morbidezza, leggerezza e resistenza necessaria al correto funzionamento dell’apparecchiatura mantenendo un soddisfacente parametro di resa. 4 i fermi elastici delle vele che attutiscono e insonorizzano l'impatto sui telai.