ITPR20080075A1

ITPR20080075A1 - Dispositivo miscelatore larvicida specificamente per zanzara tigre

Info

Publication number: ITPR20080075A1
Application number: IT000075A
Authority: IT
Inventors: Angelo Fontana
Original assignee: Angelo Fontana
Priority date: 2008-11-14
Filing date: 2008-11-14
Publication date: 2010-05-15

Description

TITOLO

DISPOSITIVO MISCELATORE LARVICIDA SPECIFICAMENTE PER ZANZARA TIGRE

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo miscelatore larvicida che consente di addizionare direttamente all'acqua un larvicida che blocca la proliferazione larvale, particolarmente adatto per le larve della cosiddetta zanzara tigre, o Aedes albopictus, che è un insetto appartenente alla famiglia Culicidae e recentemente diffusosi in Italia e in Europa.

Sono già diffusi alcuni metodi atti a ridurre la proliferazione larvicida ed in particolare:

· interventi aerei nei campi coltivati, nelle risaie ed in altri focolai di sviluppo larvale ad esse limitrofe, a mezzo elicottero,

• trattamenti dell'acqua presente nei tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida.

• bonifiche di tombini di raccolta delle acque piovane prima dell'avvio di ogni ciclo di trattamento larvicida; • tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, da sterpi e rifiuti di ogni genere, e sistemarli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;

• provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte od improduttive, al taglio periodico dell'erba;

• svuotamento di fontane e piscine non in esercizio.

La periodicità dei trattamenti è congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità.

I metodi fino ad ora proposti sono abbastanza efficaci, tuttavia, come si può ben capire, sull'acqua sono interventi eseguiti una tantum e particolarmente sull'acqua stagnante quale quella dei tombini o dei sottovasi o delle vasche di raccolta.

Scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un efficace dispositivo che, applicato come rubinetto alle fontane o fontanelle, rilascia in continuo un larvicida all'acqua utilizzata, in modo da compiere costantemente il suo effetto sopprimente.

I vantaggi che si ottengono dal presente trovato riguardano il fatto che l'acqua della fontana dispersa, che ristagnerebbe, si trova già provvista di carica larvicida tale da controllare la crescita degli stadi larvali.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dal dispositivo miscelatore larvicida, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno in cui:

- la figura 1 illustra una vista in alzata di una fontana alla quale è applicato il dispositivo miscelatore larvicida in oggetto,

- la figura 2 illustra un dettaglio del rubinetto miscelatore ad effetto venturi.

Con particolare riferimento alla figura 1 si indica con 1 nel suo complesso una fontana, dal cui condotto di uscita 2 può essere comandata la fuoriuscita dell'acqua tramite una pulsantiera 5, o un manettino, di un suo rubinetto 3 applicato alla sua estremità per interrompere e regolare il flusso di liquido.

Il condotto centrale 4 di detto rubinetto 3, attraverso il quale scorre l'acqua in arrivo dal condotto interno 2 della fontana 1, presenta un tratto 5 strozzato in modo da creare un effetto Venturi al centro.

Si sottolinea che l'effetto Venturi è quel principio della fluidodinamica tale per cui la velocità di un fluido aumenta in corrispondenza delle strozzature a scapito della sua stessa pressione.

In prossimità di detta strozzatura calibrata 5, un foro 6 mette in comunicazione, grazie ad un tubicino 7, il rubinetto 3 con una tanica 8 di additivo larvicida già diluito in una percentuale non tossica per l'uomo, gli animali e gli insetti non bersaglio; l'azione su scritta della strozzatura 5 non farà altro che richiamare una determinata quantità di prodotto contenuto nella tanica 8, a seconda dei rapporti che intercorrono tra i fori calibrati del congegno strozzatore 5.

In tal modo il rubinetto dispensatore 3 aggiungerà la corretta dose di larvicida in proporzione all'acqua erogata senza sprechi di prodotto, in quanto sfrutta proprio il principio Venturi sopra descritto e quindi aspira additivo in maniera costante e proporzionale all'acqua che viene erogata dal rubinetto 3 principale che si sostituisce al rubinetto preesistente ed è applicabile ad ogni tipo di fontanella.

L'efficacia non è influenzata dalla pressione di rete o dalla durezza dell'acqua, non si occlude e non necessita di manutenzione o di regolazioni durante l'utilizzo.

Il dispositivo descritto e nel seguito rivendicato non necessita di collegamenti elettrici né di manutenzione e non occorre smontarlo nella stagione invernale.

L'acqua, una volta addizionata non presenta controindicazioni per fiori, piante, animali domestici, né pericoli per l'uomo, che la può utilizzare per lavarsi le mani, annaffiare le piante, pulire contenitori ecc...

Il dispositivo in oggetto è perciò particolarmente indicato per cimiteri, giardini pubbilici e privati.

Ad esempio, la tanica 8 potrà contenere diflobenzuron, insetticida anriormone giovanile, sintetico ed inibitore della crescita. Nome chimico: l-(4-chlorophenyl) 3-(2,6 diflurobenzoyl) urea. Formula bruta: C14H9CLF2O2

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo miscelatore larvicida caratterizzato dal fatto che comprende un rubinetto (3) atto ad essere applicato all 'uscita di una fontana o fontanella (1) in modo da regolare e/o interrompere il flusso di liquido, detto rubinetto (3) comprendente un condotto centrale (4), di passaggio del fluido, recante una strozzatura (5) in prossimità della quale è presente un foro (6) che mette in comunicazione, attraverso un tubicino (7) ad esso connesso, detto rubinetto (3) con una tanica (8) riempita di additivo larvicida già diluito in una percentuale non tossica per l'uomo, gli animali e gli insetti non bersaglio; detta strozzatura (5) una determinata quantità di prodotto contenuto nella tanica (8), a seconda dei rapporti che intercorrono tra i fori calibrati del congegno strozzatore (5), cosicché detto rubinetto dispensatore (3) aggiungerà la corretta dose di larvicida in proporzione all'acqua erogata senza sprechi di prodotto, aspirando additivo in maniera costante e proporzionale all'acqua che viene erogata.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il larvicida è diflobenzuron.
3. Uso di un dispositivo miscelatore larvicida secondo la rivendicazione 1 e 2 caratterizzato dal fatto che viene usato per debellare e/o bloccare la proliferazione larvale, particolarmente zanzara tigre, o Aedes albopictus.