ITPN950058A1 - Macchina per la preparazione del caffe' o bevande infuse simili in dosi signole - Google Patents

Abstract

Macchina per la preparazione del caffè o bevande infuse simili in dosi singole, utilizzando preferibilmente cialde preconfezionate contenenti la materia prima per le bevande infuse.Macchina comprendente un gruppo d'infusione (15) costituito da una parte di gruppo fissa (24) e da una parte di gruppo mobile (27), reciprocamente cooperanti ed adattate, racchiudenti fra loro il filtro (44, 57), di cui la parte di gruppo fissa (24) è alimentata con acqua calda e può immettere tale acqua per l'infusione nel filtro (44, 57) in cui è contenuta la cialda (74), attraverso un'elettrovalvola (40). La parte mobile (27) è spostabile da una posizione retratta, in cui può avvenire l'infusione, ad una posizione estratta, in cui l'infusione non avviene. E' previsto un pistone (49) sollevabile ed abbassabile nella parte di gruppo mobile (27), per chiudere od aprire il filtro (44, 57) durante la fase d'infusione.

Description

Descrizione dell'invenzione industriale intitolata :

"MACCHINA PER LA PREPARAZIONE DEL CAFFÈ' O BEVANDE INFUSE SIMILI IN DOSI SINGOLE"

L'invenzione si riferisce ad una macchina per la preparazione del caffè o altre bevande infuse di tipo semplice e compatta, atta a preparare ed erogare automaticamente e rapidamente dosi singole di caffè o altre bevande infuse utilizzando cialde preconfezionate.

Attualmente, sono note macchine di diversi tipi per la preparazione del caffè o bevande infuse simili in dosi singole, comprendenti sostanzialmente un gruppo d'infusione alloggiato entro una custodia scatolare e provvisto di una rispettiva caldaia per il contenimento dell'acqua, che viene opportunamente scaldata mediante resistenze elettriche inserite nel circuito elettrico della macchina, ed un filtro in cui viene preventivamente introdotto il caffè macinato (o altra materia prima per infusione), disposto in posizione sottostante a tale gruppo d'infusione per permettere il passaggio attraverso esso dell'acqua scaldata proveniente dalla caldaia, preparando così il caffè o le altre bevande infuse. Questi tipi di macchine richiedono lo svolgimento di diverse operazioni per la preparazione e l'erogazione del caffè ed altre bevande infuse, consistenti nella macinazione preventiva del caffè (o delle diverse materie prime per le altre bevande infuse), poi nella sua introduzione nel filtro precedentemente staccato dalla macchina, con successivo aggancio di tale filtro nella macchina stessa, infine nell'inserimento di detto gruppo d'infusione per la preparazione della bevanda infusa desiderata, e tali circostanze rendono pertanto queste macchine complicate e poco pratiche.

La presente invenzione si propone lo scopo di superare gli inconvenienti ed i limiti delle succitate macchine, mediante l'impiego di una macchina per la preparazione del caffè o altre bevande infuse di tipo semplice e compatta, con poche operazioni, atta a preparare ed erogare automaticamente e rapidamente dosi singole di caffè o altre bevande infuse. Questa macchina è realizzata con le caratteristiche sostanzialmente descritte, con particolare riferimento alle allegate rivendicazioni del brevetto.

L'invenzione risulterà più evidente dalla seguente descrizione, a solo titolo esemplificativo e non limitativo, e con riferimento agli uniti disegni in cui :

la fig. 1 mostra schematicamente una vista frontale parzialmente sezionata della macchina conforme all'invenzione; - la fig. 2 mostra una vista laterale di un particolare costruttivo della macchina, sezionata lungo la linea A-A della fig. 1, ed in posizione di riposo ;

la fig. 3 mostra una vista in pianta del particolare costruttivo della fig. 2, nella stessa posizione operativa ; - la fig. 4 mostra con la stessa vista della fig. 2 il particolare costruttivo predisposto per la fase di lavoro ; - la fig. 5 mostra con la stessa vista della fig. 2 il particolare costruttivo in fase di lavoro ;

la fig. 6 mostra una vista laterale del particolare costruttivo della fig. 2, in un'altra posizione operativa ; - la fig. 7 mostra una vista in pianta del particolare costruttivo della fig. 6.

Nelle figure indicate, viene rappresentata schematicamente una macchina conforme all'invenzione, prevista per la preparazione del caffè o bevande infuse simili, in dosi singole ed in modo automatico e rapido, utilizzando preferibilmente delle cialde preconfezionate di forma e grandezza opportune, ciascuna contenente una quantità stabilita di caffè, caffè decaffeinato o delle diverse materie prime necessarie per le altre bevande infuse.

La macchina considerata è sostanzialmente costituita da una custodia scatolare 10 di grandezza limitata e compatta, racchiudente internamente almeno una caldaia per la preparazione dell'acqua calda per la fase d'infusione ed una caldaia per la generazione di vapore in pressione, scaldate da rispettive resistenze riscaldanti elettriche (tutti questi componenti non sono mostrati), e provvista di piedini inferiori 11 per l'appoggio su un piano e di una mensola piana inferiore 12, sporgente anteriormente e fungente da superficie per l'appoggio di almeno un bicchiere 13 di contenimento del caffè o altra bevanda infusa, nonché di una bacinella 14 di raccolta e contenimento delle cialde esaurite dopo l'uso. La macchina è inoltre costituita da almeno un gruppo d'infusione 15 per la preparazione del caffè o altre bevande infuse, applicato alla macchina in posizione centrale e frontale, nel modo che verrà descritto, sporgendo sul davanti rispetto alla macchina stessa, nonché da un pannello di comando frontale 16 applicato nella parte superiore della macchina, al di sopra del gruppo d'infusione 15, e provvisto dei pulsanti di comando 17, 18 e 19 previsti rispettivamente per l'erogazione dell'acqua calda nelle quantità desiderate, attraverso un sottostante condotto 20, da aggiungere eventualmente alla bevanda infusa già erogata per aumentarne la dosatura, per l'inserimento od il disinserimento della macchina e per comandare la preparazione e l'erogazione automatica del caffè o altre bevande infuse, di indicatori luminosi 21, 22 (ad es. L.E.D., lampade spia, ecc..) per segnalare le condizioni operative della macchina selezionate tramite i suddetti pulsanti, nonché un rubinetto di comando 23 per l'uscita del vapore in pressione per regolare la temperatura di riscaldamento delle bevande erogate.

In particolare, il gruppo d'infusione 15 è sostanzialmente formato da una parte fissa superiore 24, applicata inamovibilmente contro la parete frontale 25 della macchina mediante bulloni, viti o simili elementi di fissaggio 26 noti in sé, e da una parte mobile inferiore 27 che si adatta nella parte precedente ed è fissata all'estremità di almeno una coppia di aste rettilinee allungate 28 e 29, quest'ultima internamente cava per tutta la sua estensione, aste parallele e scostate verticalmente fra loro che sono infilate attraverso corrispondenti fori (non indicati) praticati assialmente attraverso un blocco di supporto in plastica 30 alloggiato in una corrispondente rientranza 31 della parete frontale 25, detta parte mobile 27 essendo con ciò spostabile mediante scorrimento delle aste 28 e 29 nel blocco 30, da una posizione retratta mostrata nelle fig. 2, 4 e 5, in cui viene eseguita l'infusione del caffè o altre bevande con le fasi che verranno descritte, ad una posizione estratta mostrata nella fig. 6, al termine dell'infusione, e viceversa.

A loro volta, le altre estremità delle aste 28 e 29 sono rispettivamente libera e collegata mediante condotti flessibili con l'alimentazione dell'acqua fredda di rete, oppure con un eventuale serbatoio d'accumulo dell'acqua (non mostrato), alloggiato nell'interno della custodia scatolare 10 e dotato di sensori del livello, ed attraverso almeno una pompa di circolazione preferibilmente del tipo a vibrazione ed un'elettrovalvola o simile (questi componenti non sono mostrati), onde determinare o meno una circolazione di tale acqua fredda attraverso il condotto definito dall'asta 29 per le ragioni di seguito descritte.

La parte di gruppo mobile 27 è inoltre provvista di un'astina 32 più corta delle aste precedenti ed interposta fra le stesse, penetrante attraverso il foro passante (non indicato) di una boccola 33 infilata in un corrispondente foro passante 34 del blocco di supporto 30, detta astina cooperando con la sua estremità libera con un microinterruttore 35 sostenuto dalla boccola 33, in modo da azionarlo in due posizioni operative diverse dipendentemente dalla posizione retratta od estratta rispettivamente assunta dalla parte di gruppo mobile 27, per la funzione che verrà descritta.

Si esamini ora in dettaglio la composizione strutturale delle due parti componenti del gruppo d'infusione 15, facendo riferimento alle fig. 2, 4 e 5.

Allo scopo, si nota che la parte di gruppo fissa 24 si raccorda con due condotti 36 e 37, di mandata e di ritorno, passanti attraverso la parete frontale 25 della macchina e comunicanti, da un lato, con la caldaia di preparazione dell'acqua calda alloggiata internamente nella macchina, e dall'altro lato con una camera interna 38 ricavata internamente a detta parte di gruppo fissa, in cui è alloggiato un iniettore verticale 39 di sezione ridotta, a sua volta comunicante con un'elettrovalvola 40 od elemento simile, fissata in una corrispondente sede soprastante a detta parte di gruppo fissa, attraverso un condotto orizzontale 41 ed un condotto verticale 42 pure di sezione ridotta. Questa elettrovalvola 40, inoltre è comunicante anche con una camera d'infusione 43 ricavata inferiormente alla parte di gruppo fissa 24, in cui è alloggiata una prima semiparte di filtro 44 finemente perforata, attraverso un condotto verticale 45 ed un condotto orizzontale 46 di sezione ridotta, e può venire azionata in due posizioni operative diverse in cui viene rispettivamente impedito o consentito il passaggio dell'acqua calda, circolante attraverso i condotti 36 e 37, la camera interna 38 ed il sistema iniettore 39-condotti 41, 42, verso la camera d'infusione 43. Nel primo caso, allora, la circolazione dell'acqua calda avviene esclusivamente nella camera interna 38 e nei condotti 41 e 42, nella condizione in cui non viene effettuata l'infusione, determinando con ciò un riscaldamento continuo della parte di gruppo fissa 24 che predispone la macchina per lo svolgimento delle successive fasi d'infusione, con le modalità che verranno di seguito descritte. Nel secondo caso, la 9Ìrcolazione dell'acqua avviene anche attraverso i condotti 45 e 46 e la camera d'infusione 43, nella condizione in cui viene effettuata l'infusione. A sua volta, la parte di gruppo mobile 27 è provvista di una camera interna 47 comunicante inferiormente attraverso un condotto 48 di sezione ridotta con la relativa estremità del condotto definito dall'asta 29, camera in cui è alloggiato ermeticamente un pistone 49 a scorrimento verticale, spostabile da una posizione di riposo abbassata mostrata nelle fig. 2 e 4, nella condizione in cui non viene effettuata l'infusione, ad una posizione di lavoro sollevata mostrata nella fig. 5, in cui viene effettuata l'infusione. Il pistone 49 è provvisto superiormente di una sede centrale per l'alloggiamento di un bullone filettato 50, avvolto da una molla di compressione 51 facente battuta contro la testa 52 dello stesso e la contrapposta superficie superiore 53 di delimitazione della camera interna, bullone il cui gambo filettato 54 s'impegna con un corrispondente foro filettato di una boccola cilindrica 55, realizzata di pezzo in un soprastante scodellino porta-filtro 56 in cui è alloggiata una seconda semiparte di filtro 57 finemente perforata, dimensionata con la stessa grandezza della precedente prima semiparte di filtro 44 e cooperante con la stessa, detta boccola cilindrica essendo alloggiata in una corrispondente cavità 58 ricavata nella parete 59 di delimitazione della camera interna 47, ed essendo spostabile entro tale cavità con una corsa verticale limitata durante lo spostamento verticale del pistone 49 dall'una all'altra delle sue posizioni operative. Lo scopo delle due semiparti di filtro 44 e 57 è di racchiudere tra esse almeno una rispettiva cialda preconfezionata, che viene introdotta prima della preparazione del caffè o altra bevanda infusa ed estratta al termine di ogni infusione, tramite un elemento espulsore 60 applicato nel gruppo d'infusione come verrà descritto, e realizzato come una corona circolare alloggiata inferiormente alla parte di gruppo fissa 24, in una posizione concentricamente esterna allo scodellino porta-filtro 56 e scostata dallo stesso e dalla parte di gruppo fissa 24.

L'elemento espulsore 60, come visibile nelle fig. 1 e 7, è imperniato nel gruppo d'infusione in due punti di fulcro diversi, rispettivamente in un primo punto tramite un corto braccio incurvato 61, una cui estremità è imperniata mediante perno 62 in un'asola allungata ed incurvata 63 estendentesi per una porzione della lunghezza dell'elemento espulsore stesso, e l'altra cui estremità è solidale ad un perno verticale allungato 64, infilato in un corrispondente foro passante laterale 65 della parte di gruppo fissa 24, e sollecitato da una molla di torsione 65*avvolta sullo stesso, ed in un secondo punto sulla parte di gruppo mobile 27 tramite perno 66, scostato dall'asola 63 ed infilato in un corrispondente foro (non mostrato) di tale parte di gruppo mobile. L'elemento espulsore 60 è spostabile rispetto alla parte di gruppo fissa 24 da una posizione inserita, mostrata nella fig. 3, per lo svolgimento dell'infusione, in cui il braccio incurvato 61 è alloggiato entro tale parte di gruppo senza sporgere dalla stessa, nella condizione in cui il perno 62 risulta spostato contro un'estremità dell'asola 63, nella posizione (non visibile in figura) opposta a quella mostrata nella fig. 7, ad una posizione estratta mostrata nella fig.

7, dopo l'infusione, in cui tale braccio 61 è sporgente dalla parte di gruppo fissa 24, nella condizione in cui il perno 62 risulta spostato, contro l'azione della molla di torsione 65, contro l'estremità dell'asola 63 opposta a quella precedente, facendo ruotare l'elemento espulsore 60 attorno al relativo perno d'articolazione 66. L'elemento espulsore 60, infine, è interrotto per una determinata ampiezza, definendo con ciò due estremità libere 67 e 68, in modo che esso possa ritornare nella sua posizione inserita in cui l'estremità 68 perviene in battuta contro un piolo 68' sporgente verso l'alto dalla parte di gruppo mobile 27.

La presente macchina è inoltre provvista di un condotto di erogazione del caffè o altra bevanda infusa prodotta, sagomato come un beccuccio 69 comunicante con la camera d'infusione 43 ed incurvato verso il basso, per convogliare la bevanda infusa verso il sottostante bicchiere 13, nonché di una maniglia frontale 70 fissata alla parte di gruppo mobile 27 e sporgente sul davanti della stessa, allo scopo di determinare lo spostamento di questa parte mobile dalla sua posizione retratta a quella estratta, e viceversa.

La presente macchina, infine, è provvista anche di un ulteriore microinterruttore 71 azionabile da un'asta scorrevole 72, alloggiata in un corrispondente foro passante (non indicato) di una sede 73 sostenuta sulla parte di gruppo fissa 24, assieme al microinterruttore 71, detta asta cooperando con la sottostante parte di gruppo mobile 27 ed essendo spostabile verticalmente dalla stessa, dipendentemente dalla sua posizione retratta od estratta rispettivamente assunta, in modo da spostare il microinterruttore 71 nell'una o nell'altra delle sue posizioni operative, per i motivi di seguito descritti.

Facendo ora riferimento alle fig. 2-7, vengono ora illustrate le fasi operative della macchina richieste per la preparazione e l'erogazione del caffè o di altra bevanda infusa. Nelle fig. 2 e 3, in particolare, si nota la macchina spostata in posizione di riposo, in cui la parte di gruppo mobile 27 risulta spostata in posizione retratta, agendo sulla maniglia 70, condizione in cui le due semiparti di filtro 44 e 57 sono coincidenti fra loro, mentre il pistone 49 è spostato nella sua posizione abbassata dato che è interrotta la circolazione dell'acqua fredda attraverso il condotto definito dall'asta 29, e quindi la camera interna 47 è vuota. In queste circostanze, allora, la parte di gruppo mobile 27 mantiene l'astina 32 premuta contro il microinterruttore 35, che provvede a comandare il circuito elettrico composto dalla pompa di circolazione e dall'elettrovalvola per il passaggio dell'acqua fredda, spostando altresì l'asta scorrevole 72 in posizione sollevata, mantenendola premuta contro il microinterruttore 71 che provvede a comandare l'elettrovalvola 40 per l'immissione dell'acqua calda nella camera d'infusione 43, e l'azionamento di tali microinterruttori in questa condizione operativa predispone la macchina per lo svolgimento dell'infusione, senza che tale fase venga iniziata neppure dopo l'azionamento del pulsante di comando 18 nella posizione ON di funzionamento della macchina, finché il pulsante di comando 19 risulta spostato nella posizione OFF di disinserimento, in cui esso mantiene disinseriti entrambi i microinterruttori 35 e 71 ed i circuiti elettrici rispettivamente associati. A questo punto, viene disposta una cialda 74 tra le semiparti di filtro 44 e 57, ed a tale scopo la parte di gruppo mobile 27 viene prima spostata in posizione estratta, mostrata nelle fig. 6 e 7, in modo che la cialda venga alloggiata nella semiparte di filtro inferiore 57, e poi viene nuovamente spostata in posizione retratta racchiudendo con ciò la cialda stessa fra entrambe le parti di semifiltro, come evidenziato nella fig. 4, per lo svolgimento della successiva fase d'infusione.

L'inizio di questa fase d'infusione viene effettuato azionando il pulsante di comando 19 nella posizione ON d'inserimento, condizione in cui tale pulsante determina l'inserimento in tempi diversi di entrambi i microinterruttori 35 e 71 e dei circuiti elettrici rispettivamente associati.

In particolare, tale pulsante determina innanzitutto l'inserimento del circuito elettrico composto dalla pompa di circolazione e dall'elettrovalvola per l'acqua fredda, con conseguente circolazione della stessa attraverso il condotto definito dall'asta 29, verso la camera interna 47, ed il riempimento graduale di quest'ultima determina un conseguente sollevamento progressivo del pistone 49 e dell'associata seconda semiparte di filtro 57 verso la sua posizione sollevata. Quando il pistone 49 ha raggiunto tale posizione sollevata, mostrata nella fig. 5, la seconda semiparte di filtro 57 determina una leggera compressione della cialda 74 contro la prima semiparte di filtro 44 alloggiata nella camera d'infusione 43, predisponendo così tale cialda per l'infusione. Successivamente, mediante comando temporizzato viene inserita 1' elettrovalvola 40 con conseguente passaggio nella camera d'infusione 43 dell'acqua calda circolante nella camera interna 38, in quantità limitata grazie alle sezioni ridotte dell'iniettore 39, e dei condotti 41, 42, 45 e 46, e tale da preparare ed erogare una dose di caffè o altra bevanda infusa. Durante questa fase, allora, l'acqua calda penetra nella camera d'infusione 43 attraverso i molteplici forellini di cui è provvista la prima semiparte di filtro 44, distribuendosi così pressoché uniformemente per tutta la superficie della cialda 74 e la materia prima in essa contenuta, determinando con ciò un'efficace infusione.

Al termine dell'infusione, viene azionato il pulsante 19 nella posizione OFF, disinserendo così l'elettrovalvola 40, condizione in cui viene interrotta la circolazione dell'acqua fredda nella camera interna 47 della parte di gruppo mobile 27, con conseguente spostamento del pistone 49 e dell'associata seconda parte di filtro 57 nella sua posizione abbassata. A questo punto, la parte di gruppo mobile 27 viene spostata in posizione estratta, visibile nelle fig. 6 e 7, agendo sulla maniglia 70, determinando con ciò lo spostamento dell'elemento espulsore 60 nella sua posizione estratta precedentemente illustrata, assieme alla cialda esaurita, precedentemente distaccata dall'elemento stesso dalla prima semiparte di filtro 44, contro cui essa aveva aderito durante l'infusione, ed in questa posizione tale cialda esaurita viene fatta cadere nella sottostante bacinella di raccolta 14. In questa posizione, inoltre, l'astina 32 e l'asta scorrevole 72 non risultano più premute contro i rispettivi microinterruttori 35 e 71, che pertanto vengono azionati nell'altra loro posizione operativa di disinserimento dei circuiti elettrici rispettivamente associati, impedendo così un funzionamento indesiderato della macchina. Successivamente, la parte di gruppo mobile 27 viene nuovamente spostata nella sua posizione retratta, mostrata nella fig. 2, predisponendo così la macchina per lo svolgimento di ulteriori fasi d'infusione con le stesse sequenze operative precedentemente descritte.

Occorre infine aggiungere che la presente macchina permette anche di ottenere caffè o altre bevande infuse in quantità maggiori, introducendo allo scopo nel bicchiere contenente tali bevande ulteriori quantità d'acqua calda, attraverso il condotto 20 e azionando il pulsante di comando 17 nella relativa posizione d'inserimento.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la preparazione del caffè o bevande infuse simili in dosi singole, utilizzando preferibilmente cialde preconfezionate contenenti la materia prima per le bevande infuse, comprendente una custodia scatolare racchiudente almeno una rispettiva caldaia per la preparazione dell'acqua calda per l'infusione e per la generazione del vapore in pressione per riscaldare le bevande alle temperature desiderate, nonché mezzi per la circolazione di acqua fredda, e comprendente almeno un gruppo d'infusione dotato di mezzi filtranti per la preparazione e l'erogazione delle bevande infuse rispettivamente richieste, caratterizzata dal fatto che detto gruppo d'infusione (15) comprende una parte di gruppo fissa (24) ed una parte di gruppo mobile (27) reciprocamente cooperanti ed adattate, nonché delimitanti fra loro detti mezzi filtranti (44, 57) per il contenimento di almeno una cialda (74) e mezzi d'espulsione (60) per la rimozione della cialda (74) dopo l'infusione, detta parte di gruppo fissa (24) essendo alimentata con l'acqua calda per l'infusione ed essendo comunicante con detti mezzi filtranti (44, 57) tramite mezzi di comando (40), atti ad impedire o permettere il passaggio dell'acqua calda per l'infusione verso detti mezzi filtranti (44, 57), e detta parte di gruppo mobile (27) essendo spostabile da una posizione retratta ad una estratta, in cui essa è rispettivamente coincidente e scostata rispetto a detta parte di gruppo fissa (24), e viceversa, nonché essendo provvista di ulteriori mezzi di comando (49) cooperanti con detti mezzi filtranti (44, 57) e atti a spostare questi ultimi, assieme alla cialda (74) in essi contenuta, da una prima ad una seconda posizione operativa, in cui avviene l'infusione, esclusivamente quando detta parte di gruppo mobile (27) è spostata nella sua posizione retratta.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte di gruppo fissa (24) è provvista di una camera interna (38) alimentata con l'acqua calda e collegata con almeno un iniettore (39) e condotti (41, 42) di sezione ridotta, nonché di ulteriori condotti (45, 46) pure di sezione ridotta comunicanti con detti mezzi filtranti (44, 57) e con detti condotti (41, 42), attraverso detti mezzi di comando (40).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di comando comprendono almeno un'elettrovalvola (40) o simile, azionabile da una prima ad una seconda posizione operativa mediante un organo di comando (asta scorrevole 72) fissato, assieme a detta elettrovalvola (40), su detta parte di gruppo fissa (24), e cooperante con detta parte di gruppo mobile (27), detta elettrovalvola (40) essendo azionabile nella detta prima posizione operativa, in cui la comunicazione tra detta camera interna (38) e detti mezzi filtranti (44, 57) viene impedita o permessa, rispettivamente quando detti mezzi filtranti (44, 57) sono spostati nella loro prima o seconda posizione operativa, nella condizione in cui detta parte di gruppo mobile (27) è spostata in posizione retratta, ed essendo azionabile nella detta seconda posizione operativa in cui detta comunicazione viene impedita, nella condizione in cui detta parte di gruppo mobile (27) è spostata in posizione estratta.
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parte di gruppo mobile (27) è fissata all'estremità di almeno una prima ed una seconda asta rettilinea (28, 29), quest'ultima internamente cava per tutta la sua estensione e collegata con detti mezzi di circolazione di acqua fredda, dette prima e seconda asta (28, 29) essendo infilate attraverso un blocco di supporto (30) alloggiato frontalmente nella macchina ed essendo scorrevoli nello stesso, assieme a detta parte di gruppo mobile (27).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta parte di gruppo mobile (27) è inoltre provvista di un'astina (32) infilata scorrevolmente attraverso detto blocco di supporto (30) e cooperante con ulteriori mezzi (microinterruttore 35) di comando di detti mezzi di circolazione di acqua fredda, in modo da azionarli da una prima posizione operativa in cui essi possono venire inseriti ο disinseriti, nella condizione in cui detta parte di gruppo mobile (27) è spostata nella sua posizione retratta, ad una seconda posizione operativa in cui essi rimangono disinseriti, nella condizione in cui detta parte di gruppo mobile (27) è spostata nella sua posizione estratta.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti ulteriori mezzi di comando comprendono almeno un pistone (49) alloggiato ermeticamente in una camera interna (47) di detta parte di gruppo mobile (27), comunicante inferiormente con detta seconda asta rettilinea (29), detto pistone (49) essendo unito superiormente con detti mezzi filtranti (44, 57) e essendo scorrevole verticalmente entro detta camera interna (47), da detta prima a detta seconda posizione operativa, in cui esso è rispettivamente abbassato o sollevato, quando detti ulteriori mezzi di comando (35) sono azionati nella loro prima posizione operativa.
7. 7. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi d'espulsione comprendono almeno una corona circolare (60) interrotta per una determinata ampiezza, alloggiata tra dette parti di gruppo fissa (24) e mobile (27), in posizione concentrica attorno a detti mezzi filtranti (44, 57), detta corona circolare (60) essendo imperniata in un primo punto con detta parte di gruppo fissa (24) tramite un braccio incurvato (61) la cui estremità imperniata con detta parte di gruppo fissa (24) è sollecitata mediante molla di torsione (65), e l'altra cui estremità è imperniata in un'asola allungata ed incurvata (63) di detta corona circolare (60), ed in un secondo punto con detta parte di gruppo mobile (27).
8. 8. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da almeno un beccuccio di erogazione (69), comunicante con detti mezzi filtranti (44, 57).
9. 9. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da almeno una maniglia (70) fissata frontalmente a detta parte di gruppo mobile (27) e sporgente sul davanti della stessa, per spostare detta parte di gruppo mobile (27) dall'una all'altra delle sue posizioni retratta ed estratta.