ITPN930039A1 - Elemento d'aggancio di intelaiatura per la formazione di controsoffittature - Google Patents

Description

Descrizione della domanda di brevetto per invenzione industriale per il trovato dal titolo:

"ELEMENTO D'AGGANCIO DI INTELAIATURE PER LA FORMAZIONE CONTROSOFFITTATURE ?

Il presente trovato ha per oggetto un elemento d?aggancio di profilati impiegati per la formazione delle intelaiature di supporto di corrispondenti pannellature nell'esecuzione di controsoffittature,

E' ben noto come in campo edilizio vengano eseguite controsoffittature realizzate mediante l'applicazione di idonee pannellature su corrispondenti intelaiature sospese a relative strutture di edifici o locali vari di edifici. Normalmente le intelaiature di supporto impiegate per tale scopo sono eseguite con profilati metallici variamente conformati, di solito ottenuti con lamiera di acciaio zincato, che vengono opportunamente interconnessi in modi e con mezzi vari di tipo in s? noto e vengono applicate in sospensione alle corrispondenti strutture edili superiori, mediante opportuni tiranti ai quali vengono connesse amovibilmente con idonei elementi d'aggancio.

Come pure noto sono stati sviluppati e sono normalmente impiegati, elementi di aggancio che seppure abbastanza semplici, sono generalmente costituiti da almeno due componenti fissati reciprocamente in modi e con mezzi vari e possono venire applicati in un sol modo almeno ad un corrispondente tipo di profilato.

Chiaramente la loro esecuzione risulta discretamente complessa, implica La formazione di elementi distinti e quindi la loro reciproca connessione, la loro applicazione in alcuni casi risulta discretamente difficoltosa infine, come sopraddetto tale applicazione pu? avvenire in un solo modo su un relativo tipo di profilato.

Scopo del presente trovato ? quello di ovviare alle limitazioni sopraesposte nonch? di semplificare e razionalizzare sia la produzione che l'applicazione di tali elementi di aggancio e ci? ? ottenuto col nuovo elemento di aggancio formante oggetto del presente trovato la cui coniorinazione, esecuzione ed applicazione, in una preferita possibile forma rea1izzativa ed solo titolo esempiificativo e non limitativo, sono qui di seguito dettaciiat-amente descritte e rivendicate con riferimento ai disegni allegati nei quali:

? la fig. ? mostra l'elemento di aggancio in oggetto con una vista frontale parzialmente spaccata, ripresa dalla parte dell'aggancio;

- le figg, 2 e 3 sono rispettivamente la vista late rale

la vita in pianta dello stesso elemento di fig. 1;

- la fig. 4 mostra con una vista prospettica sempre lo stesso elemento di aggancio;

? le figg. 5 e 6 illustrano l'elemento di aggancio in oggetto in due diverse applicazioni a rispettivi due diversi tipi di profilati;

- la fig, 7 illustra lo sviluppo in piano dell'elemento di aggancio prima della sua piegatura.

Con riferimento a tali figure nelle quali gli stessi particolari sono richiamati con gli stessi riferimenti si nota come l'elemento di aggancio 1 in questione sia formato sostanzialmente da un unico pezzo in idoneo lamierino d'acciaio ricavabile facilmente mediante semplice 5 tranciatura e piegatura eseguibili in modo in s? noto.

In fig, 7 si pu? chiaramente rilevare la conformazione iniziale del pezzo iniziale 10 ottenuto dopo l'operazione di tranciatura impiegato per ottenere il detto elemento di aggancio 1

Tale pezzo iniziale 10 viene successivamente ripiegato opportunamente lungo le linee trasversali di piegatura indicate nella stessa figura 7 con linee a tratto e punto in modo da ottenere alla fine tale elemento d'aggancio 1 la cui conformazione risulta chiaramente illustrata nella vista prospettica riportata in fig, 4.

Pi? in dettaglio si pu? rilevare come tale conformazione iniziale presenti fondamentalmente due piastrine 11 fondamentalmente rettangolari che risultano interconnesse centralmente da una parte di congiunzione 12 collegante i rispettivi bordi inferiori ?li mentre dai relativi bordi superiori 112 si dipartono ortogonalmente due fascette 13 e 14 provviste di relativi fori 15 e 16,

Gli spigoli inferiori di dette due piastrine 11 risultano oppor tunamente smussati in modo da formare rispettivi tratti inclinati 113 inoltre in prossimit? dei corrispondenti bordi superiori 112 sono ricavate rispettive incavature 114 la cui funzione sar? di seguito esposta.

Il detto pezzo iniziale 10 verr? ripiegato lungo le linee di piegatura 1A corrispondenti ai detti bordi inferiori 111 in modo che, come chiaramente rilevabile particolarmente da fig, 2, le dette due piastrine 11 risultino disposte reciprocamente divaricate discretamente fra di loro.

Altre due ripiegature verranno eseguite lungo le linee di piegatura 18 in corrispondenza dei detti bordi superiori 112 delle dette piastrine 11 nonch? delle ulteriori linee di piegatura 1C, 10, 1E in modo da ottenere sulle rispettive fascette 13 e 14 due parti trasversali incavate 17 fra loro contrapposte nonch? penetranti verso l?interno (vedasi figure 2 e 4).

le due fascette 13 e 14 verranno infine ulteriormente ripiegate lungo le rispettive linee di piegatura 1M e 1N cosi da formare due rispettivi tratti 131-132 e 141?142.

Come rilevabile dalle figg, 2 e 4

le piegature lungo le linee 1E risulteranno eseguite in modo tale che il tratt risulti verticale mentre il tratto 141 risulti inclinato all'interno in modo che il vertice della successiva piegatura IN risulti disposto in prossimit? della contrapposta superficie interna dell'adiacente tratto verticale 131 nonch? della relativa piegatura Tri, infine le piegature 1M e IN saranno eseguite in modo che i tratti terminali 132 e 142 risultino reciprocamente divaricati fra loro di un angolo complessivo di circa fc=60 e piu precisarnente rispetto all 'orizzontale, il tratto terminale 132 risulta inclinato verso l'alto di circa 30=? e il tratto terminale 142 risulta inclinato simmetricamente verso il basso pure di circa 30?.

Tali tratti terminali 132-142 risultano infine provvisti centralmente dei detti rispettivi fori 15 e 16 nei quali potr? venire inserito il tirante 2 costituito in modo noto da un tondino, fissato sul soffitto o altra struttura superiore che viene indicato sinteticamente con linea tratteggiata in fig. 2, sui quale si bloccano in modo pure in s? noto posizionando nel modo desiderato il relativo elemento d'aggancio 1 sul quale verranno applicati poi i longheroni costituiti da opportuni profilati metallici per la formazione, in modo consueto, di una relativa controsoffittatura,

La particolare conformazione dell'elemento d'aggancio 1 qui descritta permette, come rilevabile dalle figg. 1 e 2 e pi? chiaramente dalle figg. 5 e 6, 1'applicazione in due differenti modi di due diversi tipi di profilati C3 o 4). Un primo tipo di profilato ben noto e di normale utilizzazione ? per esempio il profilato 3 che presenta una sezione a ?C" dalle estremit? delle cui ali laterali 31 si dipartono ortogonalmente rivolti verso l'interno due bordini 32. Tale profilato 3, come chiaramente rilevabile dalle figg. 1 e 5 potr? venire applicato su detto elemento di aggancio 1 inserendo in modo pure in s? noto i relativi bordini 32 nelle incavature 114,

Un ulteriore profilato 4 come rilevabile dalle figg.2 e 6 presentante una sezione a "U" ma disposto capovolto, sar? provvisto lungo il tratto trasversale 41 collegante le rispettive ali laterali 42, di opportuni fori rettangolari 43 disposti longitudinalmente lungo detto tratto trasversale 41 che presentano una lunghezza opportunamente superiore alla lunghezza massima delle dette piastrine 11 ed una larghezza uguale almeno a circa la distanza risultante fra le parti interne delle dette due incavature trasversali 16, Ne risulta che in questo caso, l'elemento di aggancio 1 potr? venire applicato al detto profilato 4 inserendolo con la sua estremit? inferiore in un relativo foro rettangolare 43,

Nella progressiva penetrazione le superiici esterne delle dette due piastrine 11 che come detto e come chiaramente rilavabile da fig.2, risultano divaricate verso l'alto, impattando contro i corrispondenti bordi longitudinali del detto foro rettangolare 43 vengono progressivamente spinte reciprocamente verso l'interno cosicch? la loro parte di congiunzione inferiore 12 si deforma elasticamente fino a che, quando i bordi longitudinali del foro rettangolare 43 giungono in corrispondenza delle dette parti trasversali incavate 17, le piastrine 11 possono ritornare elasticamente verso l'esterno cosicch? i detti bordi longitudinali del foro rettangolare 43 penetrano in esse per un corrispondente tratto ottenendosi cosi il fissaggio amovibile dell'elemento di aggancio 1.

Si f? rilevare che il foro rettangolare 43 potr? presentare una lunghezza anche discretamente maggiore di quella delle dette piastrine 11 e in ogni caso l'elemento di aggancio potr? venire discretamente translato lungo detto foro rettangolare 43 permettendo conseguentemente una variazione dei suo posizionamento inoltre, quando viene spostato completamente su un suo lato, i corrispondenti tratti dei relativi bordi superiori 112 si dispongono sotto il corrispendente tratto trasversale 41 aumentando cos? sicurezza d'aggancio.

Sar? inoltre possibile spingendo reciprocamente verso l'interno le dette piastrine 11 ottenere il ?disimpegno del detto elemento di aggancio 1 dal relativo profilato

Da quanto esposto risultano evidenti i vantaggi ottenibili con l?elemento di aggancio in oggetto che fondamentalmente sono :

? esecuzione dell'intiero elemento in un unico pezzo

? eliminazione quindi di operazioni per la connessione di piu pezzi

? semplicit? di esecuzione

? semplicit? di applicazione

? possibilit? di applicazione reversibile ad almeno due diversi tipi di profilati.

Ben si comprende che varianti diverse potranno venire apportate all?elemento di aggancio formante oggetto del presente trovato senza peraltro uscire dall'ambito di quanto descritto e di seguito rivendicato con riferimento ai disegni allegati e quindi dal dominio di protezione della presente privativa industriale.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Elemento di aggancio di intelaiature per la formazione di controsoffittature, caratterizzato dal fatto che detto elemento di aggancio 1 ? costituito da un unico pezzo (10) in idoneo lamierino metallico ottenibile con una semplice operazione di tranciatura e piegatura, detto elemento di aggancio 1 risultando presentare due piastrine (11) sostanzialmente rettangolari che risultano interconnesse centralmente lungo i rispettivi bordi inferiori (111) da una parte di congiunzione (12) elasticamente deformabile dalla quale si dipartono ripiegate dalla stessa parte ed oppor tunarnente divaricate fra loro, i corrispondenti spigoli laterali essendo inoltre smussati con opportuni tratti inclinati (113), dalla parte centrale dei contrapposti bordi superiori (112) di dette piastrine (11) risultando inoltre dipartirsi ortogonalmente dagli stessi, due fascette (13-14), una prima fascetta (13) risultando svilupparsi verticalmente con un primo tratto (131), il successivo tratto terminale (132) risultando invece inclinato verso l?alto, ed una seconda fascetta (14) presentante un primo tratto (141) sviluppatantesi inclinato convergentemente verso il contrapposto detto primo tratto (.131) di detta prima fascetta (13) ed un secondo tratto terminale (142) risultando invece inclinato verso il basso, detti tratti terminali (132?142) essendo inoltre provvisti di rispettivi fori (15?16 o simili atti a permettere l'inserimento in essi di un relativo tirante (2) sul quale detto elemento di aggancio (1 pud fissarsi elasticamente in modo in s? noto; in corrispondenza dei bordi superiori (112? di dette piastrine (11 essendo inoltre ricavate su dette fascette (13-14), due parti trasversali incavate (17) atte ad impegnarsi elasticamente sui bordi longitudinali di corrispondenti fori rettangolari (43? ricavati sul tratto trasversale <41 collegante le ali laterali (42) di un profilato (4 ad "U" capovolto nei quali fori rettangolari 1 detto elemento di aggancio il) pud venire inserito risultando in essi fissato amovibilmente; sui lati di dette piastrine (il) essendo infine ricavate almeno un gruppo di rispettive incavature (114 atte a permettere l'inserimento dei bordini (32) dipartentesi ortogonalmente dai rispettivi co rdi superlori delle ali laceraii (31> di un profilato (3) a "C" e rivolti contrappostamente verso l'interno. Il tutto come sostanzialmente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.