ITPI20120015A1

ITPI20120015A1 - Apparato di sollevamento letti a cinghie con velocita' di sollevamento differenziata.

Info

Publication number: ITPI20120015A1
Application number: IT000015A
Authority: IT
Inventors: Stefano Zappolini
Original assignee: St La Srl
Priority date: 2012-02-01
Filing date: 2012-02-01
Publication date: 2013-08-02

Description

TITOLO

APPARATO DI SOLLEVAMENTO LETTI A CINGHIE CON

VELOCITA’ DI SOLLEVAMENTO DIFFERENZIATA.

SETTORE TECNICO

La presente invenzione concerne un dispositivo di sollevamento a cinghie del tipo utile in particolare in veicoli per attività ricreative quali campers, roulottes, yacths o altre imbarcazioni da diporto per il sollevamento di letti, tavoli o altri elementi d’arredo tra una posizione abbassata ed una posizione sollevata inclinata rispetto al piano orizzontale, in cui l’apparato di sollevamento comprende un telaio, una coppia di elementi flessibili allungati (cinghie) ancorabili ad una propria estremità ad una struttura esterna al dispositivo e atti a girare intorno ad un primo lato del telaio, una ulteriore copia di elementi flessibili allungati (cinghie) ancorabili ad una propria estremità ad una struttura esterna al dispositivo e atti a girare intorno ad un secondo lato del telaio sostanzialmente parallelo ed opposto al primo lato, almeno un albero di avvolgimento intorno al quale vengono avvolti i suddetti elementi flessibili allungati causando lo scorrimento degli elementi flessibili allungati stessi rispetto al telaio, e mezzi di azionamento per portare in rotazione l’albero di avvolgimento.

STATO DELL’ARTE

Nei veicoli per attività ricreative quali campers, roulottes, yachts o altre imbarcazioni da diporto è molto sentita l’esigenza di ottimizzare gli spazi interni al veicolo per cui diverse tipologie di elementi di arredo, tra cui in particolare letti e tavoli, sono provvisti di mezzi di movimentazione che permettono di modificarne la posizione tra una configurazione abbassata di utilizzo ed una posizione sollevata di non utilizzo in cui è minimizzato l’ingombro del volume interno al veicolo. Molto spesso, essendo il tetto della cabina in cui si trova il letto sensibilmente inclinato, è necessario che il letto nella posizione sollevata di non utilizzo, adiacente al tetto, assuma sostanzialmente la stessa inclinazione.

Nel settore sono noti, e comportano numerosi vantaggi rispetto ad altre tipologie di apparati, i dispositivi di sollevamento a cinghie, utilizzati in particolare per i letti, in cui la struttura da movimentare è supportata da cinghie che vengono retratte e srotolate per ottenere rispettivamente il sollevamento e Γ abbassamento del letto. I dispositivi di sollevamento a cinghie consentono una movimentazione molto efficace a fronte di costi contenuti dei componenti dell’ apparato di sollevamento e di una struttura dell’apparato snella e leggera. Apparati di sollevamento del suddetto tipo sono descritti ad esempio in US 688,207 ed in US 5,984,404. I suddetti documenti descrivono apparati in cui le cinghie di supporto sono rinviate per mezzo di pulegge e i mezzi che causano lo scorrimento delle cinghie rispetto al telaio sono costituiti da elementi sostanzialmente cilindrici intorno ai quali le cinghie sono avvolte e da cui sono srotolate, portati in rotazione per mezzo di verricelli manuali o motori elettrici. Questi dispositivi comportano un certo ingombro della zona del veicolo in corrispondenza del tetto ed è a volte piuttosto complicato regolare l’avvolgimento delle cinghie in modo da ottenere la desiderata inclinazione in configurazione sollevata senza complicare e rendere troppo costosa la struttura del dispositivo.

SINTESI DELL’INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di sollevamento a cinghie per spostare letti di veicoli di ricreativi tra una configurazione abbassata orizzontale ed una configurazione sollevata inclinata, in grado di superare i limiti sopra esposti della tecnica nota.

Gli scopi suddetti ed altri ancora sono raggiunti per mezzo di un apparato di sollevamento a cinghie secondo quanto espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche della presente invenzione o varianti dell’idea di soluzione principale.

Un apparato di sollevamento a cinghie, in particolare per letti o altre strutture in veicoli per attività ricreative, tipicamente comprende un telaio, una coppia di primi elementi flessibili allungati ancorabili ad una loro estremità ad una struttura esterna del veicolo al di sopra del telaio e atti a girare intorno ad un primo lato del telaio, e una coppia di secondi elementi flessibili allungati ancorabili ad una loro estremità ad una struttura esterna del veicolo al di sopra del telaio e atti a girare intorno ad un secondo lato del telaio sostanzialmente parallelo ed opposto al primo lato.

Convenzionalmente, almeno un albero di avvolgimento è girevolmente connesso al telaio ed intorno ad esso si avvolgono i prim ed i secondi elementi flessibili allungati causando lo scorrimento dei primi e secondi elementi flessibili allungati rispetto al telaio. L’albero di avvolgimento è usualmente portato in rotazione tramite mezzi di azionamento manuali o motorizzati quali argani manuali o motori elettrici.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato ognuno dei primi elementi flessibili allungati comprende almeno un tratto a spessore maggiore rispetto ad un corrispondente tratto di ognuno dei secondi elementi flessibili allungati.

Grazie alla presenza del suddetto tratto a spessore diverso tra i primi ed i secondi elementi flessibili allungati durante il loro avvolgimento intorno all’albero di avvolgimento si crea un diametro della porzione avvolta dei primi elementi flessibili allungati diverso dal diametro della porzione avvolta dei secondi elementi flessibili allungati che produce il passaggio della configurazione orizzontale alla configurazione inclinata o viceversa.

Secondo una prima forma realizzativa del presente trovato il tratto a spessore maggiore è costituito da un primo elemento flessibile allungato di spessore sostanzialmente identico a quello del secondo elemento flessibile allungato al quale è sovrapposto un elemento flessibile ispessente di determinato spessore.

Secondo una diversa forma realizzativa del presente trovato i primi elementi flessibili allungati hanno spessore costante, maggiore di quello di detti secondi elementi flessibili allungati, anch’essi di spessore costante, per tutta la loro lunghezza.

Nell’apparato di sollevamento dell’ invenzione il passaggio la variazione di inclinazione dell’elemento movimentato è ottenuta in modo estremamente semplice ed economico differenziando opportunamente, e per un tratto opportuno, lo spessore dei primi elementi flessibili allungati da quello dei secondi elementi flessibili allungati.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche dell’invenzione risulteranno più facilmente comprensibili dalla seguente descrizione di forme realizzati ve preferite dell’invenzione, fomite come esempi non limitativi, con riferimento alle figure allegate nelle quali:

la figura 1 mostra una vista dall’alto di un apparato di sollevamento a cinghie secondo l’invenzione applicato al telaio di un letto;

la figura 2 mostra una vista laterale dell’apparato di sollevamento di fig. 1 in cui il telaio di un letto è mostrato in una configurazione abbassata orizzontale ed in una configurazione sollevata inclinata;

la figura 3 mostra una vista in sezione parziale eseguita lungo la linea di tratto III-III di fig. 1 : la fig. 3a si riferisce alla situazione in cui il telaio del letto è in configurazione abbassata orizzontale, la fig. 3b si riferisce alla situazione in cui il telaio del letto si trova in configurazione sollevata inclinata;

la figura 4 mostra una vista in sezione parziale eseguita lungo la linea di tratto IV-IV di fig. 1: la fig. 4a si riferisce alla situazione in cui il telaio del letto è in configurazione abbassata orizzontale, la fig. 4b si riferisce alla situazione in cui il telaio del letto si trova in configurazione sollevata inclinata;

la figura 5 mostra una vista laterale di una porzione di un elemento flessibile allungato compreso in un apparato di sollevamento secondo la presente invenzione;

la figura 6 mostra una vista frontale della porzione di elemento flessibile allungato di fig. 5.

DESCRIZIONE DELLE FORME REALT7.ZATIVE PREFERITE

Con riferimento alle figure 1 e 2 è mostrato un apparato di sollevamento a cinghie, 100, vincolato a pareti fisse, P, di un veicolo ricreativo. L’apparato di sollevamento 100 comprende un telaio, 10, sul quale può essere appoggiato un elemento di arredo di un veicolo per attività ricreative che deve poter essere sollevato ed abbassato, oppure il telaio 10 potrebbe costituire la struttura stessa deH’elemento di arredo, ad esempio un letto. Il telaio 10 è una struttura sostanzialmente piana rettangolare comprendente un primo lato, 11, trasversale, un secondo lato, 12, trasversale opposto al primo, due lati longitudinali, 13, 14, longitudinali, una barra centrale, 15, e doghe di legno, 16 supportate alle estremità dalla barra centrale 15 e dai lati longitudinali 13 o 14.

Un albero di avvolgimento girevole, 20, è supportato alle proprie estremità in modalità girevole dai lati esterni 13 e 14 ed in una sua zona intermedia, sempre in modalità girevole, è supportato dalla barra centrale 15 tramite una piastra di connessione, 21 solidale alla barra centrale 15.

Una coppia di primi elementi flessibili allungati, 31, 32, ed una coppia di secondi elementi flessibili allungati, 33, 34, sono connessi ad una estremità alle pareti fisse del veicolo P ed all’ estremità opposta all’albero di avvolgimento girevole 20. Gli elementi flessibili allungati 31 e 32 sono fissati ad un’estremità all’albero di avvolgimento girevole 20, vengono quindi fatti girare intorno al primo lato 11 del telaio, rinviati da propri elementi di rinvio, 18, solidali al lato 11 stesso, quindi salgono verso l’alto e sono ancorati alla propria altra estremità alla parete P tramite mezzi di ancoraggio, 35. I secondi elementi flessibili allungati 33 e 34 sono ancorati ad un’estremità all’albero di avvolgimento girevole 20 in posizioni adiacenti alle zone di ancoraggio degli elementi flessibili allungati rispettivamente 31 e 32. 1 secondi elementi flessibili allungati 33 e 34 girano quindi intorno a rispettivi elementi di rinvio, 19, solidali al lato 12 e sono analogamente fissati alla parete P da mezzi di ancoraggio 35.

Alla piastra di connessione 21 sono ancorati mezzi di azionamento, 50, che agiscono sull’albero di avvolgimento 20 per portarlo in rotazione. I mezzi di azionamento comprendono in questo esempio realizzativo un motoriduttore di tipo convenzionale.

Come mostrato in fig. 2 l’apparato di sollevamento a cinghie consente di movimentare il telaio 10 tra una posizione abbassata orizzontale ed una posizione sollevata inclinata.

Con riferimento alle figg. 3 e 4 il passaggio dalla configurazione orizzontale alla configurazione inclinata durante il sollevamento, e viceversa il passaggio dalla configurazione inclinata alla configurazione orizzontale durante l’abbassamento, avviene grazie alla particolare configurazione degli elementi flessibili allungati 31, 32, 33, 34.

In fig. 3a è mostrato l’elemento flessibile allungato 31, di spessore S, vincolato, tramite elementi di fissaggio a vite, 41, ad una puleggia, 40, angolarmente solidale all’albero di avvolgimento 20. L’elemento flessibile allungato è completamente svolto dalla puleggia 40. Analogamente, in fig. 4a è mostrato l’elemento flessibile allungato 33, di spessore s, vincolato, tramite elementi di fissaggio a vite, 43, ad una puleggia, 42, angolarmente solidale all’albero di avvolgimento 20.

Nelle figure 3b e 4b sono mostrati i componenti delle figure rispettivamente 3 a e 4a, nella configurazione assunta dopo un certo numero di giri dell’albero di avvolgimento 20, ad esempio nella configurazione sollevata di fig. 2. Come è possibile osservare nelle figure, in virtù della differenza di spessore tra il primo elemento flessibile allungato 31 ed il secondo elemento flessibile allungato 33, dopo un certo numero di giri di avvolgimento dell’albero di avvolgimento 20, il diametro, D, della porzione avvolta del primo elemento flessibile allungato 31 intorno alla puleggia 40 è maggiore del diametro, d, della porzione avvolta del secondo elemento flessibile allungato 33 intorno alla puleggia 42. La differenza di diametro comporta anche che, ad ogni giro dell’albero di avvolgimento 20, la lunghezza della porzione di primo elemento flessibile allungato 3 1 che si avvolge intorno alla relativa puleggia 40 è maggiore della lunghezza della porzione di secondo elemento flessibile allungato 33 che si avvolge intorno alla relativa puleggia 42. Ad esempio, se supponiamo di utilizzare elementi flessibili allungati inestensibili, incomprimibili e di spessore costante per tutta la loro lunghezza, è facile calcolare la differenza tra le lunghezze delle porzioni di elemento flessibile allungato che vengono avvolte / svolte ad ogni giro dell’albero di avvolgimento. Infatti, possiamo considerare che ad ogni giro dell’ albero di avvolgimento 20 il diametro della porzione avvolta aumenta di una quantità pari a due volte lo spessore dell’elemento flessibile allungato. Dopo N giri dell’albero di avvolgimento la differenza tra la lunghezza della porzione avvolta del primo elemento flessibile allungato 31 e la lunghezza della porzione avvolta del secondo elemento flessibile può essere calcolata applicando la formula:

in cui ni rappresenta Γη-esimo giro di avvolgimento degli elementi flessibili allungati intorno alla relativa puleggia, e la sommatoria è calcolata tra 1 e N.

In questo modo, calcolando il numero di giri dell’albero di avvolgimento necessari per portare un lato del telaio 10 dalla posizione abbassata alla posizione sollevata, e conoscendo la differenza di altezza tra i due lati nella configurazione sollevata inclinata, è possibile calcolare quale deve essere la differenza di spessore tra i primi elementi flessibili allungati 31 e 32 ed i secondi elementi flessibili allungati 33 e 34.

Il risultato sopra illustrato è ottenibile molto semplicemente utilizzando primi elementi flessibili allungati, ad esempio cinghie di idonee caratteristiche meccaniche, di spessore diverso rispetto a quelle utilizzate come secondi elementi flessibili allungati.

Tuttavia, risultati equivalenti possono essere ottenuti anche adottando accorgimenti diversi.

Nelle figg. 5 e 6 è mostrata una variante realizzativa di elementi flessibili allungati utilizzabili nell’apparato dell’invenzione. In questo esempio realizzativo i primi elementi flessibili allungati 31 e 32 sono provvisti, per una porzione di lunghezza 1, di un elemento flessibile ispessente, 39, il quale consente di aumentare, per il tratto di lunghezza 1 lo spessore dei primi elementi flessibili allungati 31 e 32. I secondi elementi flessibili allungati 33 e 34 invece possono avere per tutta la loro lunghezza lo stesso spessore della porzione non ispessita de primi elementi flessibili allungati 31 e 32. In questo modo, ravvolgimento intorno all’albero di avvolgimento 20 della porzione ispessita di lunghezza 1 dei primi elementi flessibili allungati 31 e 32 produce la differenza di diametro della porzione avvolta dei primi elementi flessibili allungati stessi rispetto a quello della porzione avvolta dei secondi elementi flessibili allungati 33 e 34 che produce una diversa lunghezza dei tratti avvolti ad ogni giro dell’ albero di avvolgimento.

L’elemento flessibile ispessente 39 può essere un elemento realizzato in materiale analogo a quello degli elementi flessibili allungati o in materiale diverso e può essere fissato al rispettivo elemento flessibile allungato per incollaggio, cucitura, chiodatura o con altri mezzi ancora. Inoltre, l’elemento flessibile ispessente 39 può essere fissato in un tratto qualsiasi del rispettivo elemento flessibile allungato compreso nel più ampio tratto destinato ad avvolgersi intorno all’albero di avvolgimento durante la corsa tra la posizione abbassata e la posizione sollevata.

Altre varianti possono certamente essere previste senza uscire dall’ambito della presente invenzione

Ad esempio, gli elementi flessibili allungati possono essere vincolati direttamente all’albero di avvolgimento senza l’interposizione di pulegge. Inoltre, la modalità di fissaggio degli elementi flessibili allungati 31, 32, 33 e 34 alle rispettive pulegge 40, 42 o all’albero di avvolgimento potrebbero essere diverse da quelle descritte. Binari di scorrimento verticali potrebbero essere previsti per guidare il movimento del telaio 10 grazie alla presenza di idonei elementi di guida ad esso solidali.

Queste ed altre varianti o modifiche potrebbero essere apportate al dispositivo di sollevamento a cinghie della presente invenzione, pur sempre rimanendo all’ interno dell’ ambito di protezione definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 . Apparato di sollevamento, in particolare per letti o altre strutture in veicoli per attività ricreative, comprendente un telaio (10), almeno una coppia di primi elementi flessibili allungati (31, 32) ancorabili ad una loro estremità ad una struttura esterna di detto veicolo al di sopra di detto telaio (10) e atti a girare intorno ad un primo lato (11) di detto telaio (10), ed almeno una coppia di secondi elementi flessibili allungati (33, 34) ancorabili ad una loro estremità ad una struttura esterna di detto veicolo al di sopra di detto telaio (10) e atti a girare intorno ad un secondo lato (12) di detto telaio (10) sostanzialmente parallelo ed opposto a detto primo lato (11), almeno un albero di avvolgimento (20) girevolmente connesso a detto telaio (10) intorno al quale si avvolgono detti primi (31, 32) e secondi (33, 34) elementi flessibili allungati causando lo scorrimento di detti primo e secondo elementi flessibili allungati rispetto a detto telaio (10), e mezzi di azionamento (50) per portare in rotazione detto albero di avvolgimento (20), caratterizzato dal fatto che detti primi elementi flessibili (31, 32) allungati comprendono almeno un tratto a spessore maggiore rispetto ad un corrispondente tratto di detti secondi elementi flessibili allungati (33, 34).
2. Apparato di sollevamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto tratto a spessore maggiore è costituito da un primo elemento flessibile allungato (31, 32) di spessore sostanzialmente identico a quello di detto secondo elemento flessibile allungato (33, 34), a detto primo elemento flessibile allungato (31, 32) essendo sovrapposto un elemento flessibile ispessente (39) di determinato spessore.
3. Apparato di sollevamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto detti primi elementi flessibili allungati (31, 32) hanno spessore costante, maggiore di quello di detti secondi elementi flessibili allungati (33, 34), anch’essi di spessore costante, per tutta la loro lunghezza.