ITPI20090074A1 - Orologio da polso con cassa amovibile - Google Patents

Description

OROLOGIO DA POLSO CON CASSA AMOVIBILE.

SETTORE TECNICO

La presente invenzione concerne un orologio da polso provvisto di cassa amovibile per essere utilizzata come orologio da tasca.

L’invenzione concerne inoltre un involucro di contenimento della cassa di un orologio da tasca, utile in particolare per l’adattamento di un orologio da tasca in orologio da polso.

STATO DELL’ARTE

Gli orologi da polso sono comunemente costituiti da una cassa contenente il quadrante e tutta la parte meccanica e/o elettronica sottostante e provvista di protuberanze, chiamate anse, che consentono di fissare il cinturino alla cassa stessa tramite, solitamente, cilindretti a molla.

Diversamente, la cassa degli orologi da tasca non à ̈ provvista di anse, ma di un coperchio incernierato su un lato che protegge il quadrante ed il relativo vetro e di un anello in corrispondenza della corona di regolazione attraverso il quale viene fatta passare una catena.

Quest’ultima tipologia di orologi ha subito un notevole calo di popolarità con l’avvento degli orologi da polso, tanto che il relativo mercato si à ̈ ridotto sostanzialmente a quello del collezionismo.

Bisogna aggiungere che tuttavia il mercato degli orologi da tasca sta trovando nuova linfa in virtù di un loro utilizzo come veri e propri gioielli, rivolti specificamente ad un pubblico femminile che li utilizza come pendenti da collo.

In questa ottica sono stati recentemente sviluppati nuovi modelli di orologi da tasca aventi particolare pregio estetico e decorativo particolarmente idonei all’utilizzo sopra indicato.

Tuttavia, al fine di sfruttare al massimo questa tipologia di oggetti, che si configurano come dei veri e propri gioielli, à ̈ sentita l’esigenza di permetterne l’utilizzo sia da tasca o a pendente che da polso, possibilità non consentita dagli orologi da tasca o da polso della tecnica nota.

SINTESI DELL’INVENZIONE

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre un orologio che possa essere utilizzato indifferentemente e con analoga comodità come orologio da tasca, come orologio da polso o anche appeso al collo come pendente con catena.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ proporre un involucro atto ad ospitare la cassa di un orologio da tasca adattandolo all’utilizzo come orologio da polso.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ proporre un involucro come sopra specificato in grado di consentire un sicuro ancoraggio della cassa di un orologio da polso in cui le soluzioni tecniche destinate a permettere tale ancoraggio non compromettano, ma anzi contribuiscano al pregio estetico dell’orologio.

Gli scopi suddetti sono raggiunti per mezzi di un involucro comprendente una struttura di contenimento di una cassa di orologio atta ad accoppiarsi con almeno una porzione della superficie laterale di detta cassa, mezzi di vincolo di detta cassa (31) agenti sulla superficie laterale della cassa stessa; e mezzi di collegamento di un cinturino. Tramite un involucro secondo l’invenzione un orologio da tasca può essere trasformato in modo estremamente semplice in orologio da polso.

Vantaggiosamente la struttura di contenimento à ̈ provvista di apertura interna di forma corrispondente alla forma in pianta di detta cassa, altezza sostanzialmente uguale allo spessore di detta cassa, e detti mezzi di collegamento del cinturino sono costituiti da due anse integrali a detta struttura di contenimento ed ubicate in corrispondenza della relativa superficie laterale esterna ad estremità opposte.

Ancora vantaggiosamente la struttura di contenimento à ̈ provvista di una scanalatura radialmente passante di dimensioni corrispondenti ad una protuberanza di detta cassa ubicata in corrispondenza di una corona di regolazione.

I mezzi di vincolo comprendono almeno un elemento elastico alloggiato in idoneo recesso ricavato nella superficie interna della struttura di contenimento ed atto ad interferire con la superficie laterale di detta cassa.

Vantaggiosamente i mezzi di vincolo comprendono almeno un perno a vite alloggiato in un foro filettato ricavato in detta struttura di contenimento ed almeno un ulteriore elemento sporgente dalla superficie interna di detta struttura di contenimento ubicato in posizione sostanzialmente opposta rispetto a detto perno a vite.

Preferibilmente detti perni a vite sono in numero di due ubicati ai lati di detta scanalatura radialmente passante ed azionati per mezzo di corone, mentre detto ulteriore elemento sporgente à ̈ costituito da un perno elastico ubicato in posizione diametralmente opposta rispetto a detta scanalatura radialmente passante.

Gli scopi suddetti sono inoltre raggiunti da un orologio da polso comprendente un involucro come sopra delineato ed un orologio da tasca alloggiato in detto involucro e mantenuto solidale ad esso da detti mezzi di vincolo.

Vantaggiosamente la superficie laterale della cassa di detto orologio da tasca à ̈ provvista di recessi in cui si impegnano detti mezzi di vincolo, detti recessi essendo preferibilmente costituiti da una singola cava anulare.

Ancora vantaggiosamente, infine, la protuberanza di detta cassa in corrispondenza della corona di regolazione e l’involucro sono conformati in modo tale che quando detto orologio da tasca à ̈ alloggiato in detto involucro, la superficie superiore di detta protuberanza à ̈ complanare alla superficie superiore di detta struttura di contenimento.

La conformazione dell’involucro ed i mezzi di vincolo predisposti sono tali da assicurare un accoppiamento estremamente stabile della cassa con il relativo involucro realizzando un orologio da polso avente caratteristiche estetiche del tutto simili ad un orologio da polso di tipo convenzionale.

Al contempo risulta estremamente agevole estrarre la cassa per utilizzarla nuovamente la cassa come orologio da tasca o da portare al collo per mezzo di una semplice catena.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche dell’invenzione risulteranno più facilmente comprensibili dalla seguente descrizione di forme realizzative preferite dell’invenzione, fornite come esempi non limitativi, con riferimento alle figure allegate nelle quali:

- la figura 1 mostra una rappresentazione prospettica di un involucro secondo l’invenzione;

- la figura 2 mostra una diversa rappresentazione prospettica dell’involucro di fig.1;

- la figura 3 mostra una vista dall’alto dell’involucro di fig.1 senza mezzi di vincolo;

- la figura 4 mostra una vista laterale dell’involucro di fig.3;

- la figura 5 mostra una ulteriore vista laterale dell’involucro di fig.3;

- la figura 6 mostra una rappresentazione prospettica di un orologio da tasca inseribile nell’involucro di fig.1;

- la figura 7 mostra l’orologio di fig.6 in fase di inserimento nell’involucro di fig.1;

- la figura 8 mostra una rappresentazione prospettica di un orologio secondo l’invenzione comprendente la cassa di un orologio da tasca alloggiata in un involucro secondo l’invenzione;

- la figura 9 mostra una vista dall’alto dell’orologio di fig.7;

- la figura 10 mostra una vista in sezione eseguita lungo il piano di traccia X-X di fig.9;

- la figura 11 mostra una rappresentazione prospettica di una diversa forma realizzativa di un involucro secondo l’invenzione;

- la figura 12 mostra una vista dall’alto di mezzi di vincolo associabili all’involucro di fig.11;

- la figura 13 mostra la cassa di un orologio da tasca alloggiabile nell’involucro di fig.11;

- le figure da 14 a 17 mostrano viste dall’alto di diverse forme realizzative di un orologio secondo l’invenzione. DESCRIZIONE DELLE FORME REALIZZATIVE PREFERITE

Con riferimento alle figure da 1 a 5 à ̈ indicato complessivamente con 10 un involucro per l’alloggiamento di una cassa di orologio da tasca atto ad adattare un orologio da tasca in orologio da polso. L’involucro comprende una struttura di contenimento, 11, avente sostanzialmente la forma di un colletto a sezione circolare con altezza analoga allo spessore della cassa, 31, di un orologio da tasca, 30, rappresentato in fig. 6.

Nella forma realizzativa rappresentata nelle figure da 1 a 10 la struttura di contenimento 11 ha apertura interna, definita dalla superficie interna, 12, di diametro di poco superiore al diametro massimo della cassa 31 in modo da permetterne l’inserimento agevole ma con gioco non eccessivo. All’estremità inferiore della struttura di contenimento 11 à ̈ realizzato un bordo, 13, sporgente internamente. Nella superficie esterna, 14, in posizioni diametralmente opposte, sono ricavati mezzi di collegamento, 15, di un cinturino, costituiti da anse provviste di un foro, 16 per l’inserimento di un cilindretto a molla non rappresentato in quanto tali mezzi di collegamento sono di tecnica ampiamente nota. A 90° dai mezzi di collegamento 15 à ̈ prevista nella struttura di contenimento 11 una scanalatura radialmente passante, 18, le cui pareti laterali, 19, sono destinate a costituire un riferimento angolare per l’inserimento dell’orologio 30.

Nella struttura di contenimento 11 sono realizzate sedi per mezzi di vincolo, 20, dell’orologio 30. Specificamente, in posizione diametralmente opposta rispetto alla scanalatura 18 à ̈ ubicata una sede, 21, per un perno elastico, 22, mentre ai due lati della scanalatura 18 sono presenti due fori filettati passanti, 23, in cui si avvitano due perni a vite, 24, provvisti all’estremità di corone, 25, per agevolarne l’avvitamento. Le corone 25 hanno forma e dimensione identica alle normali corone di regolazione di orologi permettendo così di celare i mezzi di vincolo e contribuendo all’aspetto estetico complessivo dell’orologio. In questo senso à ̈ da notare che anche la superficie superiore, 26, della struttura di contenimento 11 può essere realizzata in modo da alloggiare una ghiera girevole o altri elementi decorativi solitamente previsti in analoga posizione negli orologi da polso convenzionali.

L’orologio da tasca 30 rappresentato in fig.6 comprende secondo la tecnica nota una cassa 31 che alloggia il quadrante e tutti gli organi meccanici e/o elettronici interni ed un coperchio incernierato, 32, di protezione del vetro, 33. A ore tre à ̈ presente una protuberanza, 34, da cui fuoriesce una corona di regolazione, 35, ed a cui à ̈ ancorato un anello, 36, attraverso cui à ̈ possibile far passare una catena per poter indossare l’orologio al collo oppure da vincolare ad un taschino. La protuberanza 34 ha larghezza corrispondente alla larghezza della scanalatura 18 dell’involucro 10 in modo tale da riferire angolarmente l’orologio 30 nell’involucro 10 stesso. Nella superficie laterale 37 della cassa 31 sono realizzati recessi, 38, in corrispondenza dei mezzi di vincolo 20.

In fig.7 à ̈ mostrato l’orologio 30, con il coperchio 32 chiuso, in fase di inserimento nell’involucro 10. l’orologio viene inserito inizialmente dal lato del perno 22, che essendo elastico viene premuto nella sua sede dalla cassa 31, e quindi viene ruotato fino al completo inserimento della protuberanza 34 nella scanalatura 18.

Nelle figure 8, 9 e 10 à ̈ mostrato un orologio da polso, 40, costituito dall’orologio da tasca 30 alloggiato nell’involucro 10.

Nella vista in sezione di fig.10 à ̈ possibile osservare come il bordo inferiore 13 della struttura di contenimento 11 funga da ulteriore supporto della cassa 31 agendo da superficie di battuta del fondello, 39, impedendo che, anche nel caso che i mezzi di vincolo 20 non siano azionati, la cassa 31 possa fuoriuscire inferiormente dall’involucro 10. I perni 24 vengono avvitati fino ad impegnare i rispettivi recessi 38 ed impedendo così il disaccoppiamento accidentale dell’orologio da tasca 30 dall’involucro 10.

Nelle figure 8 e 9 à ̈ possibile osservare come la superficie superiore della protuberanza 34 sia allineata con la superficie superiore 26 della struttura di contenimento 11 realizzando così una continuità che permette la realizzazione di elementi decorativi a 360° intorno al quadrante dell’orologio.

Come risulta evidente dalla descrizione precedente l’involucro 10 permette in modo estremamente semplice ed affidabile di trasformare un normale orologio da tasca, 30 in orologio da polso, 40.

La conformazione della struttura di contenimento 11 e dei mezzi di vincolo 20 sono tali che l’orologio da polso 40 ha tutte le caratteristiche estetiche di un normale orologio da polso in quanto l’orologio da tasca 30 vi si integra perfettamente e non à ̈ possibile notare, almeno a prima vista che si tratta di due corpi indipendenti assemblati insieme. Le dimensioni complessive dell’orologio 40 sono del tutto simili a quelle di un normale orologio da polso ed i perni 24 costituiscono una modalità di vincolo estremamente sicura contro disaccoppiamenti accidentali. Il bordo inferiore 13 consente un ulteriore supporto della cassa 31, impedisce la fuoriuscita dal basso della cassa 31 stessa ed allo stesso tempo lascia libera una ampia apertura inferiore per permettere, una volta svincolati i perni 24, di esercitare una pressione sul fondello 39 per disaccoppiarlo dall’involucro 10.

Certamente i vantaggi associati all’involucro 10 e all’orologio da polso 40 sopra descritti rimangono inalterati anche in presenza di modifiche o in attuazione di differenti forme realizzative che possono essere previste senza uscire dal concetto inventivo del presente trovato.

Infatti, come risulta facilmente intuibile la configurazione dei mezzi di vincolo sopra descritta risulta particolarmente efficace ed affidabile da un punto di vista tecnico ed al contempo à ̈ particolarmente vantaggiosa da un punto di vista estetico, tuttavia soluzioni diverse possono essere adottate nell’ambito di attuazione del concetto inventivo dell’invenzione.

Ad esempio, in una variante realizzativa dell’involucro, 10’, rappresentata in fig.11 i recessi 21 e 23 sono sostituiti da una cava anulare, 21’, eseguita nella superficie interna, 12’, della struttura di contenimento, 11’. Tale cava à ̈ atta ad alloggiare un elemento elastico, 20’, mostrato in fig.12, che costituisce i mezzi di vincolo dell’orologio da tasca 30’ mostrato in fig.13 e provvisto anch’esso di una corrispondente cava anulare, 38’. In questa forma realizzativa l’inserimento e l’estrazione dell’orologio 30’ dall’involucro 10’ avvengono esclusivamente per pressione.

Ancora relativamente ai mezzi di vincolo, il perno elastico 22 potrebbe essere sostituito da un elemento rigido sporgente dalla superficie interna dell’involucro, di forma tondeggiante o allungata angolarmente, oppure potrebbero essere previsti anche più perni elastici ubicati in differenti posizioni angolari. Nella superficie laterale 37 della cassa 31 anziché prevedere singoli recessi 38 atti ad accogliere i vari perni potrebbe comunque essere ricavata una singola cava anulare 38’. Quali mezzi di vincolo potrebbero anche essere utilizzati mezzi elastici di differente tipologia quali molle a lamina realizzate in acciaio armonico o altri ancora.

Ulteriori varianti possono certamente essere previste per quanto riguarda i mezzi di vincolo al fine di ottenere un bloccaggio stabile della cassa 31 nel modo più semplice possibile e senza impatto sull’aspetto estetico complessivo dell’orologio.

Infine, varianti realizzative dell’orologio da polso dell’invenzione sono mostrate nelle figure da 14 a 17 per mostrare come la configurazione dell’involucro 10 può essere anche molto diversa da quella descritta per adattarsi a casse di forma diversa o anche solo per conferire specifiche caratteristiche estetiche all’orologio.

Nell’orologio 40’ raffigurato in fig.14 l’orologio da tasca 30’ ha forma sostanzialmente rettangolare, con due lati leggermente arrotondati, e l’involucro 10’ à ̈ sagomato di conseguenza in modo da avere altezza della superficie superiore, 26’, costante ed apertura interna corrispondente alla forma ed alle dimensioni della cassa dell’orologio 30’. Analoga situazione si presenta in fig.15 in cui però la forma sia dell’orologio da tasca 30’’ che dell’involucro 10’’ à ̈ ellittica.

Nell’orologio da polso 40’’’ la forma dell’orologio da tasca 30’’’ alloggiato à ̈ circolare ed analogamente l’apertura interna dell’involucro 10’’’ à ̈ circolare, mentre esternamente l’involucro ha forma rettangolare con due lati arrotondati. Come evidenziato in figura in questo caso la superficie superiore, 26’’’, dell’involucro non ha altezza costante.

L’orologio 40<IV>di fig.17 propone un’ulteriore variante realizzativa dell’invenzione in cui l’orologio da tasca, 30<IV>alloggiato ha forma circolare, mentre l’involucro, 10<IV>, ha forma ellittica sia dell’apertura interna che esternamente. In quest’ultima variante la superficie laterale della cassa si accoppia con l’apertura interna dell’involucro 10<IV>solo in prossimità delle estremità opposte ubicate in corrispondenza di ore tre e ore nove in quanto a ore nove à ̈ presente il perno elastico 22, non visibile in figura, mentre sopra e sotto ore tre sono presenti i perni a vite 24 regolati tramite le corone 25. Il bordo inferiore 13 anziché estendersi per tutto il perimetro dell’apertura interna, à ̈ previsto solo in due settori, in corrispondenza di ore tre ed ore nove, in quanto supporta il fondello solo in prossimità di queste zone.

Queste ed altre varianti o modifiche potrebbero essere apportate all’involucro e all’orologio da polso secondo l’invenzione, pur sempre rimanendo all’interno dell’ambito di protezione definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Involucro (10) per l’alloggiamento di una cassa (31) di orologio da tasca caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura di contenimento (11) di detta cassa (31) atta ad accoppiarsi con almeno una porzione della superficie laterale (37) di detta cassa (31); mezzi di vincolo (20) di detta cassa (31) agenti sulla superficie laterale (37) della cassa stessa; e mezzi di collegamento (15) di un cinturino.
2. 2. Involucro (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta struttura di contenimento (11) à ̈ provvista di apertura interna di forma corrispondente alla forma in pianta di detta cassa (31), altezza sostanzialmente uguale allo spessore di detta cassa (31), detti mezzi di collegamento (15) del cinturino essendo costituiti da due anse integrali a detta struttura di contenimento ubicate in corrispondenza della superficie laterale esterna (14) ad estremità opposte.
3. 3. Involucro (10) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detta struttura di contenimento (11) Ã ̈ provvista di una scanalatura radialmente passante (18) di dimensioni corrispondenti ad una protuberanza (34) di detta cassa (31) ubicata in corrispondenza di una corona di regolazione (35).
4. 4. Involucro (10, 10’) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di vincolo (20, 20’) comprendono almeno un elemento elastico alloggiato in idoneo recesso (21, 21’) ricavato nella superficie interna (12, 12’) di detto involucro (10, 10’) ed atto ad interferire con la superficie laterale (37) di detta cassa (31).
5. 5. Involucro (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di vincolo (20) comprendono almeno un perno a vite (24) alloggiato in un foro filettato (23) ricavato in detta struttura di contenimento (11) ed almeno un ulteriore elemento sporgente dalla superficie interna (12) di detta struttura di contenimento (11) ubicato in posizione sostanzialmente opposta rispetto a detto perno a vite.
6. 6. Involucro secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti perni a vite (24) sono in numero di due ubicati ai lati di detta scanalatura radialmente passante (18) ed azionati per mezzo di corone (25) e detto ulteriore elemento sporgente à ̈ costituito da un perno elastico (22) ubicato in posizione diametralmente opposta rispetto a detta scanalatura radialmente passante (18).
7. 7. Orologio da polso (40) caratterizzato dal fatto di comprendere un involucro secondo una delle rivendicazioni precedenti ed un orologio da tasca (30) alloggiato in detto involucro e mantenuto solidale ad esso da detti mezzi di vincolo (20).
8. 8. Orologio da polso (40) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che la superficie laterale (37) della cassa (31) di detto orologio da tasca à ̈ provvista di recessi (38) in cui si impegnano detti mezzi di vincolo (20).
9. 9. Orologio da polso (40) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti recessi sono costituiti da una cava anulare (38’).
10. 10. Orologio da polso (40) secondo la rivendicazione 7 o successive caratterizzato dal fatto che detta protuberanza (34) di detta cassa (31) e detto involucro (10) sono conformati in modo tale che quando detto orologio da tasca (30) Ã ̈ alloggiato in detto involucro (10), la superficie superiore di detta protuberanza (34) Ã ̈ complanare alla superficie superiore (26) di detta struttura di contenimento (11).