ITPE20090003A1 - Assorbente igienico con ali riportate - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“ ASSORBENTE IGIENICO CON ALI RIPORTATE ”,

RIASSUNTO

Questa invenzione è riferita ad un prodotto assorbente per assorbire fluidi organici e in particolare ad un prodotto indossato da signore in corrispondenza della porzione perineale del corpo e fissato nella parte centrale ad una mutandina indossata dalTutilizzatrice.

Questi prodotti sono di grande uso sotto forma di assorbenti igienici, proteggi-slip e protezioni per piccola incontinenza femminile.

Mentre questa invenzione è diretta a tutti questi prodotti, per semplificazione definiremo questi prodotti semplicemente come assorbenti igienici.

Detti assorbenti igienici generalmente comprendono una porzione assorbente comprendente una faccia rivolta verso il corpo, una faccia rivolta verso la mutandina, bordi longitudinali e bordi laterali.

Detti assorbenti igienici sono abitualmente provvisti di uno strato permeabile ai fluidi disposto sulla faccia rivolta al corpo, che di seguito chiameremo strato interno, e uno strato impermeabile ai liquidi disposto sulla faccia rivolta alla mutandine, che di seguito chiameremo strato esterno.

Detti prodotti sono tenuti in posizione per mezzo di una o più aree di adesivo “pressure sensitive” idoneo a far aderire lo strato esterno, cioè la faccia rivolta alla mutandina, con la mutandina stessa.

Sono ben noti altresì prodotti assorbenti comprendenti ali laterali provviste di elementi di fissaggio che si estendono lungo i bordi longitudinali del prodotto; dette ali laterali vengono ripiegate attorno alla parte centrale della mutandina durante l’uso per garantire un migliore fissaggio e per proteggere la mutandina stessa da eventuali perdite da parte dell’assorbente.

Dette ali sono tradizionalmente realizzate da estensioni dei due materiali componenti lo strato interno e 10 strato esterno, dopo essere stati laminati tra loro mediante tecniche note di laminazione.

11 limite di dette ali consiste nel fatto che la loro realizzazione implica una grossa perdita dei materiali componenti lo strato interno e lo strato esterno, determinata dallo sfrido conseguente il processo di sagomatura idoneo a realizzare le forme desiderate di dette ali.

Detto limite è stato affrontato nei brevetti US4285343 e US4900320 nei quali sono insegnati processi idonei a realizzare pannelli sagomati i quali, una volta applicati ai bordi longitudinali dell’assorbente igienico, svolgono la funzione di ali, nella fattispecie denominate ali riportate.

I processi descritti nei brevetti menzionati consentono una rilevante riduzione degli scarti conseguente alla riduzione degli sfridi, tuttavia comportano pur sempre la presenza di scarti conseguenti la sagomatura e pertanto uno scopo di questa invenzione è la realizzazione di ali riportate ottenute attraverso un processo a scarto zero in linea.

Per processo a scarto zero in linea si intende un processo nel quale sulla stessa macchina idonea alla produzione degli assorbenti igienici vengano realizzate anche le ali le quali, dopo essere state opportunamente sagomate senza sfrido, vengono fissate al corpo dell’assorbente igienico.

Detto processo, oltre a minimizzare l’uso dei materiali, ottimizza i tempi del processo e riduce gli ingombri del layout della macchina.

Detto processo è un altro scopo di questa invenzione.

Un ulteriore scopo di questa invenzione è la realizzazione di ali riportate a scarto zero composte da materiale elastico, che consentono un migliorato adattamento alla diversa configurazione della mutandina attorno alla quale vengono ripiegate.

FIGURE

Fig. 1 è una vista in piano della parte a contatto con l’utilizzatrice dell’assorbente igienico includente le ali dell’invenzione

Fig. 2 è una vista in piano della parte a contatto con le mutandine dell’assorbente igienico con le ali in configurazione aperta

Fig. 3 è una sezione trasversale dell’assorbente igienico della Fig. 2 presa lungo la linea A-A

Fig. 4 è una rappresentazione delle forme preferite delle ali

Fig. 5 è una rappresentazione schematica del processo per la realizzazione dell’assorbente igienico includente le ali oggetto dell’invenzione

Fig. 6 è una rappresentazione schematica del processo per la realizzazione dell’assorbente igienico includente le ali con sistema di fissaggio meccanico oggetto dell’invenzione

DESCRIZIONE TECNICA

Con riferimento alla Fig. 1 l’assorbente igienico 10 include una porzione assorbente 12 compresa tra uno strato interno 11 rivolto alla consumatrice e uno strato esterno 13 rivolto ad una mutandina idonea ad indossare l’assorbente igienico 10. L’elemento assorbente 12 può essere formato da ciascuno dei ben noti materiali assorbenti usati per la produzione di assorbenti igienici quali ad esempio cellulosa defibrata, airlaid, polimeri idrofili, schiume o altri.

La faccia rivolta al consumatore 11 può essere composta da ciascuno dei materiali ben noti usati per la produzione di assorbenti igienici comprendenti ad esempio tessuti-non-tessuti (non-woven) in cellulosa, fibre sintetiche, film in polietilene o in polipropilene forati, laminati tra due o più strati forati o non forati.

In funzione delle composizioni prescelte per il materiale assorbente 12 e per il materiale esterno 11 può essere incluso uno strato compreso tra i due, detto strato per acquisizione e diffusione dei liquidi, composto da ciascuno dei materiali noti nell’arte.

Il materiale 13 è una barriera impermeabile ai liquidi che può essere formato da ogni film polimerico come polietilene, polipropilene o cellophane o da ciascun materiale permeabile ai liquidi che sia stato trattato impermeabile, come un tessuto-non-tessuto, carta, etc.

Con riferimento alla Fig. 2 lo strato esterno 23 dell’assorbente igienico 20 è provvisto di un adesivo “pressure sensitive” 27 idoneo a far aderire tale strato esterno con la mutandina stessa in modo da permettere una facile rimozione di detto assorbente dalla mutandina.

Detto adesivo “pressure sensitive” 27 può essere disposto in diverse geometrie ed è ricoperto da una striscia 28 composta da materiale facilmente rimovibile al momento dell’uso, come ad esempio e non solo una striscia di carta siliconata.

L’articolo assorbente rappresentato in Fig. 1 comprende bordi longitudinali 17a e 17b ai quali vengono rispettivamente fissate le ali riportate 14a e 14b dell’invenzione.

Una vasta scelta di materiali può essere utilizzata per la costruzione di dette ali, purché detti materiali siano sufficientemente resistenti e flessibili per tenere l’assorbente igienico appropriatamente in posizione durante l’uso; possono essere utilizzati ad esempio materiali quali tessuti-non-tessuti, film o ogni loro combinazione.

In una particolare rivendicazione di questa invenzione i materiali costituenti le ali possono essere film elastici, tessuti-non-tessuti elastici, o combinazione degli stessi.

La Fig. 3 rappresenta una sezione trasversale dell’assorbente dell’invenzione. Il materiale 301 è la striscia di materiale facilmente rimuovibile disposta sopra una prima porzione adesiva 302 che a sua volta è a contatto con lo strato esterno 303 dell’assorbente igienico. Le ali 304a e 304b sono fissate allo strato esterno attraverso l’adesivo 305. Il materassino assorbente 306 è fissato attraverso adesivi 307 e 308 rispettivamente allo strato esterno 303 e allo strato interno 309 dell’assorbente igienico.

Un elemento composto da materiale facilmente rimovibile 310 è posizionato sopra gli elementi di fissaggio 31 la e 31 lb disposti sulle ali 304a e 304b.

Il fissaggio delle ali riportate all’assorbente igienico dell’invenzione è preferibilmente realizzato attraverso un posizionamento tra lo strato interno e lo strato esterno alle facce interne dei quali vengono ancorate per mezzo di adesivi termo-fusibili (hot melt). (Nel processo, come si può vedere nella figura 5 al punto 523, è prevista anche la possibilità di una termosaldatura aggiuntiva per il fissaggio più sicuro delle ali)

Non escludendo con questo altri posizionamenti come ancoraggio sullo strato interno o ancoraggio sullo strato esterno, il posizionamento delle ali tra lo strato interno e lo strato esterno conferisce una maggiore resistenza alle sollecitazioni esercitate sull’ala durante la fase di montaggio e di uso del prodotto, in seguito alla concomitante azione dei due adesivi termo-fusibili sopracitati.

Detta proprietà trova particolare rilievo in caso di utilizzo di materiali elasticizzati che subiscono stress superiori nei confronti dei materiali non elastici quando usati come componenti di ali riportate.

Le forme delle ali dell’invenzione possono differire in termini di lunghezza, larghezza e curvatura e saranno definite dalla necessità di garantire una adeguata protezione contro eventuali perdite dell’assorbente e dalla necessità di evitare che le due ali si sovrappongano una volta ripiegate attorno alla mutandina.

Le forme preferite delle ali, vedi Fig. 4, coerentemente con i modelli da diversi anni presenti sugli scaffali di tutto il mondo, possono essere trapezoidali o modificate attraverso l’arrotondamento degli angoli di detti trapezi.

Dette forme in ogni caso, essendo risultanti dal processo a scarto zero descritto in Fig. 5 e rappresentanti una rivendicazione di questa invenzione, saranno composte da forme geometriche complementari.

Come si vede in Fig. 2 le ali 24a e 24b sono provviste di elementi di fissaggio 25a e 25b preferibilmente formati da strisce di adesivo “pressure sensitive” idonee a fissare, durante l’utilizzo, le ali attorno alla parte centrale della mutandina.

I sistemi di fissaggio 25a e 25b sono protetti da un elemento 26 composto da materiale facilmente rimovibile al momento dell’uso quali ad esempio e non solo una carta siliconata.

Come forma alternativa, i sistemi di fissaggio 25a e 25b possono essere formati da un sistema di ingaggio meccanico, commercialmente conosciuto come Velcro.

La Fig. 5 è una rappresentazione schematica di una forma preferita del processo idoneo alla realizzazione di un assorbente igienico con le ali riportate dell’invenzione.

Una striscia di materiale 501 di cui sono composte le ali viene trasferito ad una unità di taglio longitudinale 502. Le due strisce complementari così tagliate vengono quindi trasferite ad un’unità di controllo di fase 503 e successivamente ad un doppio ribaltatore-separatore 504. 1 manufatti così ottenuti vengono quindi sospinti da un’unità di traino 506 passando per un’unità di allineamento bordi 505. Le due strisce sagomate così ottenute sono sottoposte alla fase di applicazione adesivo 507 ed infine ad un’unità 508 che svolge la funzione di taglio trasversale in fase delle due strisce e della applicazione delle ali, insieme all’azione di una pressa 509, sui bordi longitudinali di una striscia di materiale 510 che compone lo strato esterno del prodotto assorbente.

II manufatto 511 così ottenuto viene trasferito ad un applicatore di adesivo 512 in modo da ottenere un manufatto adesivizzato 513.

La coppia di rulli 517 provvede alla laminazione tra il manufatto 513 ed una striscia di materiale 515 precedentemente adesivizzato dall’applicatore di adesivo 516 in mezzo ai quali contemporaneamente vengono disposti materassini assorbenti 514 opportunamente distanziati.

Detta laminazione produce un manufatto 518 nella parte esterna del quale vengono disposti elementi di un materiale rimovibile 519 (preferibilmente carta siliconata) dopo essere stati adesivizzati dall’applicatore 520 e tagliati attraverso l’unità di taglio 521.

Il processo può comprendere l’inserimento di un’unità per la disposizione tra il materiale 515 e il materassino assorbente 514 di un materiale idoneo alla acquisizione e diffusione dei liquidi.

Il manufatto 522 così ottenuto viene trasferito ad un’unità 523 idonea alla saldatura dei bordi trasversali dell’articolo assorbente.

Un’unità 524 provvede alla piega delle ali sopra lo strato interno del prodotto assorbente; sulle ali così ripiegate viene disposto un elemento di materiale rimovibile 525 (preferibilmente carta siliconata) dopo che lo stesso è stato adesivizzato da un’unità 526 e tagliato attraverso un’unità di taglio 527.

Il manufatto così ottenuto 528 attraversa un’unità di taglio e separazione 529 che realizza la forma finita del prodotto 530 dell’invenzione.

La Fig. 6 è una rappresentazione schematica di una forma preferita del processo idoneo alla realizzazione di un assorbente igienico con le ali riportate provviste di sistemi meccanici idonei al fissaggio delle stesse oggetto dell’invenzione. Detti sistemi meccanici di fissaggio sono formati da un componente maschio (hook) che può essere agganciato con un componente femmina (loop) idoneo a ricevere detto componente maschio (sistema tipo velcro); la forza di sgancio può essere variabile a seconda dei materiali utilizzati e dello scopo prefissato.

Una striscia di materiale 601 componente il loop viene adesivizzata dall’unità 602 e successivamente attraversa l’unità 603 che provvede al taglio e applicazione di detto materiale 601 su una striscia di materiale 604 costituente le ali, formando così il manufatto 605.

Una striscia di materiale 606 componente l’hook viene adesivizzata dall’unità 607 e successivamente attraversa l’unità 608 che provvede al taglio e applicazione di detto materiale 606 sul manufatto 605 precedentemente ottenuto, formando così il manufatto 609 costituente le ali.

Detto manufatto 609 attraversa la stazione di sagomatura longitudinale 610 che provvede alla realizzazione della forma finita delle ali oggetto dell’invenzione; le due strisce complementari òl la e 61 lb così ottenute vengono trasferite alle unità 612a e 612b di guida bordi e all’unità 613 di messa in fase, dove vengono sovrapposte in modo tale da far aderire i due componenti del sistema di fissaggio meccanico, formando così il manufatto 614.

Una striscia di materiale facilmente rimovibile 617 (carta siliconata) viene adesivizzata dall’applicatore colla 618 e successivamente tagliata ed applicata dall’unità 619 ad una striscia di materiale 620 componente lo strato esterno dell’assorbente igienico, formando così il manufatto 621. Un’unità 615 di traino materiale provvede a trasferire il manufatto 614 all’unità di taglio e applicazione 616 che posiziona detto manufatto sopra il manufatto 621 precedentemente ottenuto; il semilavorato così ottenuto viene trasferito da un sistema di trasporto sotto vuoto 622 all’unità di piegatura bordo ali 623 che provvede a piegare i bordi delle ali attorno al manufatto 621.

L’unità 624 di saldatura realizza il manufatto 625 che attraversa l’allineatore bordi 626 per la preparazione alla fase di applicazione adesivo 627 che lo trasforma nel manufatto adesivizzato 628. Una striscia di materiale 630 componente lo strato interno dell’assorbente igienico viene adesivizzata dall’applicatore colla 631 in modo da ottenere una striscia di materiale adesivizzato 632.

L’unità 633 provvede alla laminazione tra il manufatto adesivizzato 628 ed il manufatto adesivizzato 632 in mezzo ai quali contemporaneamente vengono disposti materassini assorbenti 629 opportunamente distanziati.

Detta laminazione produce un manufatto 634 che attraversa le stazioni di saldatura 635 e taglio finale 636 che portano alla formazione del prodotto finito 637 oggetto dell’invenzione.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. un assorbente igienico per signora comprendente una porzione assorbente, una faccia rivolta al corpo della consumatrice ed una faccia rivolta ad una mutandina da indossare, avente due bordi longitudinali e provvisto di due ali idonee al fissaggio alla parte centrale di una mutandina e provviste di mezzi adesivi per il fissaggio delle stesse; dette ali, essendo fissate ciascuna ad un bordo longitudinale di detto assorbente igienico, caratterizzato dal fatto che queste ali sono realizzate in linea attraverso un processo a scarto zero 2. l’assorbente igienico della rivendicazione 1 in cui tra la porzione assorbente e lo strato interno è disposto un materiale idoneo all’acquisizione e alla diffusione dei liquidi dove dette ali sono fissate tra la faccia rivolta al corpo e la faccia rivolta alla mutandine 3. l’assorbente igienico della rivendicazione 1 dove detto fissaggio di dette ali a detto assorbente igienico avviene attraverso l’uso di adesivi termo-fusibili, eventualmente anche con l’aggiunta di una termo-saldatura, disposta tra il materiale delle ali ed il materiale di dette facce 4. l’assorbente igienico della rivendicazione 1 dove dette ali hanno forma trapezoidale 5. l’assorbente igienico della rivendicazione 1 dove dette ali hanno forma trapezoidale con angoli arrotondati 6. l’assorbente igienico della rivendicazione 1, 4 e 5 dove dette ali sono composte da materiali elasticizzati 7. un processo per la realizzazione in linea di un assorbente igienico comprendente ali realizzate a scarto zero, laddove dette ali sono idonee al fissaggio alla parte centrale di una mutandina, dette ali essendo provviste di mezzi idonei al fissaggio delle stesse 8. un processo per la realizzazione in linea di un assorbente igienico comprendente ali realizzate a scarto zero, laddove dette ali sono idonee al fissaggio alla parte centrale di una mutandina, dette ali essendo provviste di sistemi meccanici idonei al fissaggio delle stesse 9. un processo per la realizzazione in linea di un assorbente igienico comprendente ali realizzate a scarto zero, laddove dette ali sono idonee al fissaggio alla parte centrale di una mutandina, dette ali essendo composte di un materiale elastico