ITPD990278A1 - Elemento modulare per la realizzazione di solai aerati e/o sopraelevati - Google Patents

Description

TITOLO

ELEMENTO MODULARE PER LA REALIZZAZIONE DI

SOLAI AERATI E/0 SOPRAELEVATI

DESCRIZIONE

Il presente brevetto è attinente al settore edilizio ed in particolare concerne gli elementi prefabbricati per realizzare i vespai, i solai aerati ecc.

Sono noti fin dall’ antichità i pavimenti aerati che venivano realizzati mediante la posa ad intervalli regolari di pilastrini bassi e larghi su cui venivano appoggiate lastre lapidee per realizzare un piano rialzato con sottostante camera d’aria.

I solai, pavimenti o altro, aerati hanno un gran numero di vantaggi e possibilità: regolazione dell’aria convogliata, barriera all’infiltrazione di umidità, comodo passaggio per cavi o tubazioni.

Fino a qualche anno fa per realizzare un solaio aerato veniva realizzato un apposito secondo solaio, ad opportuna distanza dal piano inferiore, che sosteneva il pavimento, di calpestio o il piano di posa di coperture. Lo strato d’aria interposto comunica con l’ambiente esterno attraverso degli sfiatatoi realizzati sui muri o sulle fondazioni.

Recentemente sono stati introdotti ed utilizzati dei casseri o degli elementi preformati o prefabbricati a perdere per la realizzazione di solai aerati.

Tali elementi hanno genericamente forma a cupola con quattro o più gambe e vengono affiancati ed collegati fra loro a formare una struttura a maglia continua di elementi. Su tale struttura vengono posati i tondini di ferro per armatura, (come la rete elettrosaldata o barre nervate) e viene gettato il conglomerato cementizio. Si ottiene un solaio monolitico, inferiormente aerato ed accessibile nel vano di aerazione per tubazioni, condutture e cavi.

Il solaio così ottenuto con tali elementi ha comunque il difetto di essere particolarmente spesso e fragile se poggiato su fondi non perfettamente consolidati e stabilizzati. Infatti in caso di abbassamento del fondo, o del piano d’appoggio, uno o più pilastrini traslano verticalmente rispetto ai pilastri affiancati con la conseguenza di creare tensioni nel getto fino alla fessurazione o alla rottura.

Oggetto del presente brevetto è un nuovo elemento modulare prefabbricato di spessore contenuto costituito da una serie di piccole cupole e dotato inferiormente di una moltitudine di appoggi.

Il nuovo elemento modulare, grazie al suo spessore contenuto ed alla sua costituzione di una moltitudine di cupole, può essere convenientemente utilizzato in tutte le situazioni in cui si renda necessario realizzare uno strato aerato e/o isolato nei casi in cui lo spessore totale del solaio portante e del solaio sopraelevato debba essere contenuto..

II nuovo elemento prefabbricato ha una superficie superiore sostanzialmente piana e composta da una serie di cupole concave verso il basso.

Ogni zona in comune fra quattro cupole, per la porzione centrale del nuovo elemento, o fra due cupole, per i lati del nuovo elemento, è arcuata fino alla superficie inferiore del nuovo elemento modulare a formare una serie di piedi o appoggi intermedi distribuiti per tutta la superficie del nuovo elemento modulare.

L’insieme delle varie piccole cupole permette al nuovo elemento modulare di resistere anche a grandi sollecitazioni verticali in uno spessore molto ridotto.

L’insieme dei vari piedi o appoggi, presenti fra le varie cupole del nuovo elemento modulare, permettere di scaricare tutti i pesi applicati sul solaio sopraelevato, e quindi sul nuovo elemento modulare, sul piano sottostante o sul solaio sottostante.

Lungo i lati del nuovo elemento modulare, i bordi delle varie cupole sono piegati ad U in modo da poter accoppiare più elementi modulari semplicemente inserendo il bordo ad U del lato di un nuovo elemento modulare nel bordo ad U del lato dell’elemento modulare già posato.

La parte superiore di ogni cupola del nuovo elemento modulare è dotata di rilievi paralleli e/o radiali.

L’armatura del solaio superiore può essere tranquillamente posata sopra i vari nuovi elementi modulari, anche fra detti rilievi. Infatti la parte superiore di tutte le cupole è parzialmente piana per poti realizzare un getto a raso dove tali rilievi costituiscono una quota utile e costante per la rasatura del getto. Ciò si rivela utile nel caso che tale piano rialzato sia realizzato appoggiato su un piano sufficientemente stabile.

II nuovo elemento modulare permette, in uno spessore molto ridotto, di aerare adeguatamente l intercapedine creatasi fra i due solai evitando la formazione di condensa e di umidità.

Il nuovo elemento modulare può essere tranquillamente utilizzato anche come sottofondo di manti di copertura in coppo o tegola o come sottofondo di giardini pensili o simili.

Infatti la particolare struttura dei nuovo elemento modulare consente di drenare l’acqua infiltrata senza lasciarla passare al solaio sottostante, se utilizzato come sottofondo di coperture, e nel contempo di trattenere una minima quantità di acqua se viene utilizzato come sottofondo di un giardino pensile.

Nella tavola allegata viene presentato, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato.

Nelle figure 1 e 2 sono proposte due viste, rispettivamente in pianta e di lato del nuovo elemento modulare in cui sono chiaramente riconoscibili le varie cupole (1) composte da una superficie superiore piana (1.1), da una superficie curva perimetrale (1.2) e da dei piedi o basi di appoggio (1.3), comuni fra le varie cupole, ed estendentisi fino alla superficie inferiore del nuovo elemento modulare.

I bordi (1.4) delle varie cupole (1), lungo i lati del nuovo elemento modulare, sono piegati ad U in modo da poter accoppiare più elementi modulari semplicemente inserendo il bordo ad U (1.4) del lato di un nuovo elemento modulare nel bordo ad U (1.4) del lato dell’elemento modulare già posato.

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento modulare per la realizzazione di solai aerati e/o sopraelevati caratterizzato dal fatto di essere composto da una strato sagomato a serie di cupole affiancate, e dove le zone in comune fra le cupole adiacenti sono arcuate verso il basso fino alla superficie inferiore del nuovo elemento modulare.
2. 2. Elemento modulare per la realizzazione di solai aerati e/o sopraelevati, come dalla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che parti inferiori laterali alle cupole sono chiuse a formare piccole vasche per il trattenimento delle acque.