ITPD970196A1 - Divano a due posti trasformabile in letto singolo - Google Patents

Description

TITOLO

DIVANO A DUE POSTI TRASFORMABILE IN LETTO

SINGOLO

DESCRIZIONE

Il presente brevetto ? attinente al settore dei mobili e dell? arredamento ed in particolare concerne i divani convertibili in letti singoli.

Attualmente sono noti vari tipi di divani e poltrone convertibili in letti. Esistono i divani a due posti trasformabili in letto singolo: solitamente vengono tolti i braccioli e la parte che corrisponde alla seduta del divano viene utilizzata come letto.

Esistono divani a due posti aventi i braccioli ruotatali, mediante opportuni meccanismi, fino a trovarsi in posizione orizzontale e costituire mi prolungamento della seduta. Tali divani sono sufficientemente lunghi come letto ma i braccioli mobili necessitano di complessi meccanismi per resistere agli sforzi nelle varie posizioni.

I divani a tre posti sono abbastanza lunghi come letto singolo ma occupano sempre molto spazio e sono pi? costosi di un divano a due posti.

Esistono poltrone trasformabili in letto singolo mediante ? apertura e rotazione della seduta e di altri pannelli alloggiati sotto alla seduta stessa. Tali poltrone sono poco comode come poltrone e come letto ed il loro materasso ? fino per poter essere alloggiato nella poltrona chiusa.

Per ovviare a tutti i suddetti inconvenienti si ? studiato e realizzato un nuovo tipo di divano a due posti agevolmente trasfonnabile in un solido e comodo letto singolo di lunghezza adeguata al riposo di ima persona.

Il nuovo divano prevede che le due sedute con i corrispondenti braccioli si distanzino fra loro scorrendo lateralmente fino a raggiungere la lunghezza di un letto nonnaie e la parte centrale dello schienale venga disposta esattamente nello spazio lasciato libero dalle due sedute allargate.

Ciascuna seduta con relativo bracciolo e parte dello schienale sono montati su una struttura scorrevole su guide, rotaie o superfici tali da pennettere sia Pallargamento e riposizionamento di detti seduta, bracciolo, schienale sia di sopportare il peso delle persone sedute o della persona coricata senza flessioni o defonn azioni.

La parte centrale dello schienale del divano ? dotata di ima struttura resistente, preferibilmente metallica, incernierata alla struttura del divano. La struttura dello schienale, con relativa cerniera, permette di ruotare detta parte centrale dello schienale da una posizione verticale (funzione di schienale del divano) ad una posizione orizzontale compresa fra le due sedute allargate (fruizione di piano di giacitura).

Per rendere confortevole lo schienale sia in posizione divano che in posizione letto esso ? identicamente imbottito sui suoi due lati.

Degli elementi di fenno, fine corsa o meccanismi o elementi equivalenti impediscono alla parte centrale dello schienale di sprofondare oltre il livello delle sedute e di inclinarsi all? indietro oltre la posizione normale dell? intero schienale del divano.

Ciascuna seduta scorrevole del divano ? dotata di un elemento elastico o pneumatico atto a mantenere fissa detta seduta nelle posizioni chiusa e aperta e non nelle posizioni intermedie.

E? possibile prevedere che la parte centrale dello schienale non ruoti attorno ad una cerniera ma sia sfilabile da delle sedi e venga adagiata nello spazio lasciato libero dalle sedute allargate.

In alternativa all?utilizzo della parte centrale dello schienale come riempitivo dello spazio fra le sedute allargate ? possibile prevedere di abbinare al divano un poggiapiedi imbottito avente dimensioni identiche allo spazio fra le sedute e di altezza identica all?altezza delle sedute da terra.

Nella tavola allegata viene presentato, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato.

Nelle figure la, lb ed le sono rappresentati rispettivamente:

- il divano chiuso con la parte centrale (2c) dello schienale (2) in posizione verticale con le due sedute (la, lb) accostate;

- il divano con le due sedute (la, lb) allargate e la parte centrale (2c) dello schienale (2) in posizione verticale;

- il divano disposto in finizione di letto con le due sedute (la, lb) allargate e con la parte centrale (2c) dello schienale (2) abbassata al livello delle due sedute (la, lb) a formare mi piano continuo.

Nelle figure 2 e 3 ? schematizzato mi esempio di realizzazione della struttura che permette la traslazione delle due sedute (la, lb) e la rotazione della parte centrale (2c) dello schienale (2). Per comodit? di rappresentazione le due sedute (la, lb) e lo schienale (2) sono rappresentati in trasparenza con linea tratteggiata.

La struttura portante (3 a), realizzata preferibilmente in profilato metalhco, descrive indicativamente il perimetro del divano.

Quattro bracci estensibili (4) del tipo a pi? elementi sono posti in corrispondenza degli angoli della struttura portante ed orientati verso i due lati del divano.

Ciascuna seduta (la, lb) ? fissata ad una coppia di bracci estensibili (4) che consentono alla seduta stessa (la, lb) di scorrere lateralmente e sostenere il peso delle persone sedute o coricate.

In corrispondenza di ogni braccio estensibile (4) sono applicate delle guide (5) che impediscono la rotazione delle sedute (la, lb). Inoltre sulla parte inferiore di ciascima seduta (la, lb), sul bordo rivolto verso il centro del divano, sono applicate delle ruote (6) scorrevoli sulla struttura portante (3 a) in modo da rendere la traslazione delle sedute (la, lb) stesse pi? fluida e di trasmettere il peso applicato al centro del divano su detta struttura portante (3 a). Un pistone idraulico o pneumatico (7) ? applicato fra la struttura portante (3a) ed ogni seduta (la, lb) ed assolve alla fruizione di mantenere ciascuna seduta (la, lb) nella posizione estrema (aperta o chiusa) ad essa assegnata.

La parte centrale (2c) dello schienale (2) ? dotata di ima struttura propria (3b) incernierata alla struttura portante (3a) del divano. Due elementi di fermo (3a-l, 3a-2) limitano la rotazione della parte centrale (2c) dello schienale (2) impedendogli di sprofondare oltre il livello delle sedute (la, lb) o di inclinarsi all?indietro oltre la posizione nonnaie dell?intero schienale (2) del divano.

Queste sono le modalit? schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Divano a due posti trasformabile in letto caratterizzato dal fatto di avere un telaio inferiore fisso e due sedute con i corrispondenti braccioli scorrevoli lateralmente su detto telaio, e dove la parte centrale dello schienale viene disposta nello spazio lasciato libero dalle due sedute allargate. 2^ Divano a due posti trasformabile in letto come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la parte centrale dello schienale ? incernierata nella sua patte inferiore al telaio del divano, e dove tale parte centrale dello schienale ? imbottita su entrambi i lati in modo che ruotando verso il basso la superficie posteriore di detta parte centrale dello schienale costituisca una continuazione identica per altezza ed imbottitura alle due sedute allargate. 3^ Divano a due posti trasformabile in letto come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lo schienale ? dotato di innesti a baionetta che lo assicurano al telaio del divano, e dove detta parte centrale dello schienale viene estratta dalla sua posizione di schienale e viene riposizionata fra le due sedute allargate con la parte anteriore dello schienale rivolta verso l?alto. 4^ Divano a due posti trasformabile in letto come dalle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che la sua produzione, la sua commercializzazione si intendono protetti dal presente brevetto il tutto come descritto ed illustrato.