ITPD20100096A1

ITPD20100096A1 - Macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili.

Info

Publication number: ITPD20100096A1
Application number: IT000096A
Authority: IT
Inventors: Dario Camporese
Original assignee: Saomad 2 S R L
Priority date: 2010-03-24
Filing date: 2010-03-24
Publication date: 2011-09-25
Also published as: IT1399232B1

Description

MACCHINA UTENSILE, PARTICOLARMENTE ADATTA ALLA LAVORAZIONE DI INFISSI, SERRAMENTI E TELAI DI INFISSI O DI SERRAMENTI, IN LEGNO, O SIMILI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili.

Oggigiorno nel campo delle macchine per falegnameria sono note le frese a portale che presentano un banco di lavoro atto a supportare un pezzo lastriforme per essere lavorato su di una sua faccia.

Tramite queste macchine possono essere ad esempio eseguiti archi o simili eventualmente presentanti anche modanature, come ad esempio nel caso della realizzazioni di cornici non squadrate di specchi di porte o ante.

Questo tipo di macchina consente altresÃ¬ di lavorare i fianchi longitudinali di pezzi eseguendo fresature con scopo funzionale o con scopo ornamentale, tuttavia le lavorazioni di questo tipo sono portate a termine in tempi molto maggiori rispetto alle profilatrici oggi note atte alla fresatura, o lavorazione in generale, di fianchi longitudinali di pezzi.

Queste profilatrici presentano un banco di lavoro attrezzato con un dispositivo di presa di un pezzo da lavorare ed atto alla sua movimentazione secondo una direzione di lavoro tangente ad una zona di interferenza con una testa di lavoro.

Questa, in uso, lavora longitudinalmente il pezzo mosso dal dispositivo di presa e movimentazione, in modo piÃ¹ rapido di quanto risulta attuabile dalle frese a portale oggi note.

Tuttavia le profilatrici sono capaci solo di lavorazioni lineari e quindi non consentono di realizzare lavorazioni lungo traiettorie curve o fresatori secondo traiettorie giacenti sul piano della faccia di un pezzo.

Quindi, particolarmente nel settore dei laboratori di falegnameria di piccole dimensioni e che dispongono di minori risorse economiche e di spazio, viene oggi generalmente sacrificata la produttivitÃ a favore della flessibilitÃ produttiva attrezzandosi di una fresa a portale ed impiegandola anche per eseguire lavorazioni lineari come le fresature longitudinali.

Il compito del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare una macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili, che consenta di ottenere una flessibilitÃ di lavorazioni eseguibili almeno pari alle frese a portale oggi note, nel contempo consentendo di raggiungere una maggiore produttivitÃ rispetto a queste.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato Ã ̈ quello di proporre una macchina utensile che risulti integrare in sÃ© la capacitÃ di svolgere lavorazioni oggi svolte da macchine distinte oggi note pur presentando rispetto a queste un minore ingombro.

Un altro scopo del trovato Ã ̈ quello di realizzare una macchina utensile che risulti strutturalmente semplice pur combinando sinergicamente funzionalitÃ oggi presentate da macchine distinte. Un ulteriore scopo del trovato Ã ̈ quello di proporre una macchina utensile che integri funzionalitÃ oggi presentate da macchine distinte attuando rispetto a queste una sensibile economia strutturale.

Un altro scopo del trovato Ã ̈ quello di proporre una macchina utensile di facile impiego che possa essere prodotta con costi relativamente contenuti e con tecnologie oggi disponibili.

Questo compito, nonchÃ ̈ questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili, caratterizzata dal fatto di comprendere

- un primo banco di lavoro presentante una prima zona di lavoro di un pezzo da lavorare,

- un supporto a portale, connesso a detto primo banco di lavoro in modo scorrevole lungo una direzione ad esso longitudinale e portante una prima testa di lavoro affacciata a detta prima zona di lavoro, per lavorare una faccia di un pezzo ivi trattenuto,

- un secondo banco di lavoro adiacente a detto primo banco di lavoro e presentante una seconda zona di lavoro per un pezzo da lavorare,

- un gruppo di lavoro comprendente almeno una seconda testa di lavoro affiancata a detta seconda zona di lavoro, per lavorare un fianco di un pezzo ivi trattenuto,

- un dispositivo di cambio-utensili sostenuto dalla traversa di detto supporto a portale (14) in modo scorrevole lungo una direzione trasversale rispetto a detta direzione longitudinale, detta traversa estendendosi anche lateralmente a detto primo banco di lavoro con un ramo affacciato a detto gruppo di lavoro sostanzialmente secondo detta direzione longitudinale,

- primi mezzi di movimentazione, di detto supporto a portale lungo detta direzione longitudinale, e secondi mezzi di movimentazione, di detto dispositivo di cambio-utensili lungo detta traversa in detta direzione trasversale a detto supporto a portale,

- un dispositivo di comando di detti mezzi di movimentazione capace di pilotare la posizione di detto dispositivo di cambio-utensili in un'area operativa almeno comprendente le posizioni di cambio-utensili di detta prima testa di lavoro e di detta almeno una seconda testa di lavoro, per il ricambio di utensili su di esse attrezzati.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della macchina utensile secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra una macchina, secondo il trovato, in vista prospettica;

- la figura 2 illustra una macchina, secondo il trovato, in pianta vista dall'alto;

- la figura 3 illustra un particolare ingrandito di una macchina, secondo il trovato.

E' da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse giÃ noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure citate, Ã ̈ globalmente indicata con 10 una macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili, che secondo il trovato presenta una particolare peculiaritÃ nel fatto di comprendere

- un primo banco di lavoro 11 presentante una prima zona di lavoro 12 di un pezzo 13 da lavorare,

- un supporto a portale 14, connesso al primo banco di lavoro 11 in modo scorrevole lungo una direzione ad esso longitudinale A e portante una prima testa di lavoro 15 affacciata alla prima zona di lavoro 12, per lavorare una faccia di un pezzo 13 ivi trattenuto,

- un secondo banco di lavoro 16 adiacente al primo banco di lavoro 11 e presentante una seconda zona di lavoro 17 per un pezzo da lavorare,

- un gruppo di lavoro 18 comprendente teste di lavoro 19 affiancate alla seconda zona di lavoro 17, per lavorare un fianco di un pezzo che ivi sia trattenuto,

- un dispositivo di cambio-utensili 20 sostenuto dalla traversa 21 del supporto a portale 14 in modo scorrevole lungo una direzione B trasversale rispetto alla direzione longitudinale A, la traversa 21 estendendosi anche lateralmente al primo banco di lavoro 11 con un ramo 21a affacciato al gruppo di lavoro 18 sostanzialmente secondo la direzione longitudinale A,

- primi mezzi di movimentazione 22, del supporto a portale 14 lungo la direzione longitudinale A, e secondi mezzi di movimentazione 23, del dispositivo di cambio-utensili 20 lungo la traversa 21 nella direzione trasversale B al supporto a portale 14,

- un dispositivo di comando dei mezzi di movimentazione 22 e 23 capace di pilotare la posizione del dispositivo di cambio-utensili 20 in un'area operativa C che almeno comprende le posizioni di cambio-utensili della prima testa di lavoro 15 e delle seconde teste di lavoro 19, per il ricambio degli utensili su di esse attrezzati. Detto dispositivo di comando, non illustrato nelle figure allegate puÃ² ad esempio essere integrato nel dispositivo di comando della macchina 10, di tipo di per sÃ© noto come un PLC, acronimo della dicitura inglese â€œProgrammable logic controllerâ€ . In particolare dette posizioni di cambio utensile vantaggiosamente sono delle prescelte posizioni delle seconde teste di lavoro 19 e della prima testa di lavoro 15 ove a seconda delle esigenze contingenti di realizzazione del trovato se ne dispone l'incontro con il dispositivo di cambioutensili 20 quando devono essere attrezzate con un utensile da impiegare o da esse deve essere disattrezzato l'utensile impiegato.

In generale, a seconda delle esigenze contingenti di realizzazione di una macchina secondo il trovato, questa presenta almeno una seconda testa di lavoro.

Vantaggiosamente, la macchina 10 comprende due magazzini di utensili 24 e 25 supportanti in detta area operativa C gli utensili 26 disponibili per il dispositivo di cambio-utensili 20.

In tal modo, i magazzini di utensili 24 e 25 sono comuni alla prima testa di lavoro 15 ed al gruppo di lavoro 18, per la fornitura ad entrambi di utensili 26 impiegabili alternativamente dalla prima testa di lavoro 15 o dal di lavoro 18.

Il secondo banco di lavoro 16 opportunamente Ã ̈ connesso ad un'estremitÃ del primo banco di lavoro 11 definendo la seconda zona di lavoro 17 sostanzialmente trasversalmente rispetto alla direzione longitudinale A.

In particolare, il gruppo di lavoro 18 Ã ̈ convenientemente connesso al secondo banco di lavoro 16 su di un lato di questo rivolto verso la traversa 21.

Opportunamente, la prima testa di lavoro 15 Ã ̈ supportata dalla traversa 21 scorrevolmente lungo la direzione trasversale B.

Il dispositivo di cambio-utensili 20 comprende - un primo carrello 27, supportato dalla traversa 21 scorrevolmente lungo la direzione trasversale B,

- un secondo carrello 28, supportato dal primo carrello 27 scorrevolmente lungo un primo asse D, sostanzialmente perpendicolare alla direzione trasversale B,

- un terzo carrello 29, supportato dal secondo carrello 28 scorrevolmente lungo un secondo asse E, sostanzialmente perpendicolare alla direzione trasversale B ed al primo asse D,

- un dispositivo di presa 30 per utensili 26 supportato dal terzo carrello 29 in modo rotabile intorno ad un asse di rotazione F complanare alla direzione trasversale B e preferibilmente ad essa parallelo.

Il dispositivo di presa 30 opportunamente Ã ̈ atto all'afferraggio di un codolo 31 degli utensili 26 previsto al loro estremo opposto a quello presentante il cono 32 di accoppiamento alle teste di lavoro 15 e 19.

Vantaggiosamente, la macchina 10 comprende inoltre un dispositivo di trasferimento di pezzi in lavorazione dal primo banco di lavoro 11 al secondo banco di lavoro 16, non illustrato nelle allegate e di per sÃ© noto.

Il funzionamento di una macchina 10, secondo il trovato, Ã ̈ il seguente.

Per lavorare un pezzo che richiede ad esempio la realizzazione di un arco ed anche una lavorazione di profilatura, questo puÃ² essere fissato sul primo banco di lavoro 11.

Quindi se la prima testa di lavoro 15 non Ã ̈ giÃ attrezzata con l'utensile adatto 26a, degli utensili 26, necessario per eseguire lavorazione scelta, detto dispositivo di comando pilota il dispositivo di cambio-utensili 20 nella posizione dov'Ã ̈ disposto l'utensile adatto 26a, spostando il supporto a portale 14 e sulla sua traversa 21 il dispositivo di .

In particolare, se ad esempio l'utensile adatto 26a Ã ̈ attrezzato su di una delle seconde teste di lavoro 19, il dispositivo di cambio-utensili 20 Ã ̈ pilotato ad accostarvisi, quindi il dispositivo di presa 30, azionandone il movimento dei carrelli 27, 28 e 29, lungo i rispettivi assi B, E ed F, prima Ã ̈ comandato ad afferrare il codolo 31 del l'utensile adatto 26a e successivamente a disaccoppiarlo dalla seconda testa di lavoro 19 che lo porta.

Nei disegni allegati, la macchina 10, ivi illustrata in modo esemplificativo, convenientemente presenta le seconde teste di lavoro 19 adatte ad accoppiarsi con utensili 26 presentanti il cono 32 rivolto verso terra, mentre la prima testa di lavoro 15 si accoppia agli utensili 26 rivoltati a presentare il cono 32 verso l'alto.

CosÃ¬, per attrezzare l'utensile adatto 26a sulla prima testa di lavoro 15, esso Ã ̈ capovolto facendo ruotare il dispositivo di presa 30 rispetto al terzo carrello 29 intorno all'asse di rotazione F. In modo sostanzialmente analogo, il dispositivo di cambio-utensili 20 puÃ² essere pilotato per attrezzare su una dette seconde teste di lavoro 19, uno degli utensili 26 preso da uno dei magazzini di utensili 24 o 25 o dalla prima testa di lavoro 15.

In tal modo, i gli utensili 26 risultano comuni al gruppo di lavoro 18 e alla prima testa di lavoro 15, che possono essere attrezzati con utensili appartenenti ai magazzini di utensili 24 e 25 ad essi comuni.

Si Ã ̈ in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando una macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili, che consente di ottenere una flessibilitÃ di lavorazioni eseguibili pari alle frese a portale oggi note, nel contempo consentendo di raggiungere una maggiore produttivitÃ rispetto a queste, infatti una macchina secondo il trovato combina sinergicamente la velocitÃ di lavorazione lineari del gruppo di lavoro che Ã ̈ atto a realizzare profilature, alla libertÃ di traiettorie di lavorazioni consentite tramite la prima testa di lavoro attrezzata sul supporto a portale mobile sul primo banco di lavoro, presentando uno o piÃ¹ magazzini utensili comuni a tutto vantaggio dell'economia logistica di impiego.

Inoltre, una macchina utensile secondo il trovato risulta integrare in sÃ© la capacitÃ di svolgere lavorazioni oggi svolte da macchine distinte, in particolare dalle frese a portale e dalle profilatrici oggi note, pur presentando rispetto a queste un minore ingombro grazie all'integrazione strutturale del primo col secondo banco di lavoro in corrispondenza dei quali possono essere effettuate le analoghe lavorazioni.

E ancora, una macchina utensile secondo il trovato risulta strutturalmente semplice, pur combinando sinergicamente funzionalitÃ oggi presentate da macchine distinte, quali le profilatrici e le frese a portale, anche dette pantografi.

Di piÃ¹, una macchina utensile secondo il trovato, integra funzionalitÃ oggi presentate da macchine distinte attuando rispetto a queste una sensibile economia strutturale che necessariamente si esplica in una rilevante riduzione del costo di una macchina secondo il trovato rispetto a quello combinato di una profilatrice e di una fresa a portale.

Il trovato, cosÃ¬ concepito, Ã ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonchÃ© le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilitÃ delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Macchina utensile, particolarmente adatta alla lavorazione di infissi, serramenti e telai di infissi o di serramenti, in legno, o simili, caratterizzata dal fatto di comprendere - un primo banco di lavoro (11) presentante una prima zona di lavoro (12) di un pezzo (13) da lavorare, - un supporto a portale (14), connesso a detto primo banco di lavoro (11) in modo scorrevole lungo una direzione ad esso longitudinale (A) e portante una prima testa di lavoro (15) affacciata a detta prima zona di lavoro (12), per lavorare una faccia di un pezzo (13) ivi trattenuto, - un secondo banco di lavoro (16) adiacente a detto primo banco di lavoro (11) e presentante una seconda zona di lavoro (17) per un pezzo da lavorare, - un gruppo di lavoro (18) comprendente almeno una seconda testa di lavoro (19) affiancata a detta seconda zona di lavoro (17), per lavorare un fianco di un pezzo ivi trattenuto, - un dispositivo di cambio-utensili (20) sostenuto dalla traversa (21) di detto supporto a portale (14) in modo scorrevole lungo una direzione trasversale (B) rispetto a detta direzione longitudinale (A), detta traversa (21) estendendosi anche lateralmente a detto primo banco di lavoro (11) con un ramo (21a) affacciato a detto gruppo di lavoro (18) sostanzialmente secondo detta direzione longitudinale (A), - primi mezzi di movimentazione (22), di detto supporto a portale (14) lungo detta direzione longitudinale (A), e secondi mezzi di movimentazione (23), di detto dispositivo di cambio-utensili (20) lungo detta traversa (21) in detta direzione trasversale (B) a detto supporto a portale (14), - un dispositivo di comando di detti mezzi di movimentazione (22, 23) capace di pilotare la posizione di detto dispositivo di cambio-utensili (20) in un'area operativa (C) almeno comprendente le posizioni di cambio-utensili di detta prima testa di lavoro (15) e di detta almeno una seconda testa di lavoro (19), per il ricambio di utensili (26) su di esse attrezzati.
2) Macchina utensile, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un magazzino di utensili (24, 25) supportante in detta area operativa (C) almeno un utensile (26) disponibile per detto dispositivo di cambioutensili (20), essendo detto almeno un magazzino di utensili (24, 25) comune per detta prima testa di lavoro (15) ed per detto gruppo di lavoro (18), per la fornitura ad entrambi di utensili impiegabili alternativamente da detta prima testa di lavoro (15) o da detto gruppo di lavoro (18).
3) Macchina utensile, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto secondo banco di lavoro (16) Ã ̈ connesso ad un'estremitÃ di detto primo banco di lavoro (11) definendo detta seconda zona di lavoro (17) sostanzialmente trasversalmente rispetto a detta direzione longitudinale (A), detto gruppo di lavoro (18) essendo connesso a detto secondo banco di lavoro (16) su di un lato di questo rivolto verso detta traversa (21).
4) Macchina utensile, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta prima testa di lavoro (15) Ã ̈ supportata da detta traversa (21) scorrevolmente lungo detta direzione trasversale (B).
5) Macchina utensile, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di cambio-utensili (20) comprende - un primo carrello (27), supportato da detta traversa (21) scorrevolmente lungo detta direzione trasversale (B), - un secondo carrello (28), supportato da detto primo carrello (27) scorrevolmente lungo un primo asse (D), sostanzialmente perpendicolare a detta direzione trasversale (B), - un terzo carrello (29), supportato da detto secondo carrello (28) scorrevolmente lungo un secondo asse (E), sostanzialmente perpendicolare a detta direzione trasversale (B) ed a detto primo asse (D), - un dispositivo di presa (30) per utensili (26) supportato da detto terzo carrello (29) in modo rotabile intorno ad un asse di rotazione complanare a detta direzione trasversale (B).
6) Macchina utensile, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di presa (30) Ã ̈ atto all'afferraggio di un codolo (31) di detti utensili (26) previsto all'estremo opposto a quello presentante il cono (32) di accoppiamento a dette teste di lavoro (15, 19).
7) Macchina utensile, secondo una o piÃ¹ delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di trasferimento di pezzi in lavorazione da detto primo banco di lavoro (11) a detto secondo banco di lavoro (16).