ITPD20090245A1

ITPD20090245A1 - Porta di emergenza a spinta "emergency push door"

Info

Publication number: ITPD20090245A1
Application number: IT000245A
Authority: IT
Inventors: Alessio Concas
Original assignee: Alessio Concas; Fornea Antonio
Priority date: 2009-08-25
Filing date: 2009-08-25
Publication date: 2011-02-26
Also published as: IT1395624B1

Description

DESCRIZIONE

La Porta di Emergenza a Spinta (Emergency Push Door) Ã ̈ una porta antipanico da utilizzare in ambienti ad atmosfera controllata (es. sterili) per consentire l'evacuazione del personale in caso di emergenza .

Indicata per l'impiego di aperture adibite a vie di fuga e/o uscite di emergenza, o per consentire di utilizzare completamente il vano di apertura.

La porta in caso di evacuazione, viene aperta tramite una spinta.

Nell'impiego normale la porta garantisce una perfetta tenuta all'aria evitando il passaggio d'aria da un lato all'altro.

La perfetta tenuta all'aria garantisce che nei locali in cui Ã ̈ installata non vi siano contaminazioni causate dal passaggio deM'aria da un locale all'altro.

I sistemi di evacuazione del personale per ambienti ad atmosfera controllata (ambienti in cui l'aria Ã ̈ filtrata, condizionata, e controllata in termini di pressione, temperatura, umiditÃ e particelle presenti vedi ambienti sterili o similari) attualmente esistenti sono:

> Porte con maniglioni antipanico(non a tenuta stagna) .

> Pannelli montati su telai fissi in materiale plastico o vetro che in caso di necessita sono rotti dal personale per poter evacuare i locali.

> Pannelli in fogli di materiale plastico, tipo PE che all'occorrenza sono aperti tramite un coltello.

La Porta di Emergenza a Spinta (Emergency Push Door) Ã ̈ una porta di evacuazione del personale che si apre esercitando una semplice pressione. Tale pressione trasla l'anta della porta grazie alle particolari cerniere provviste di una guida, la porta antipanico si apre a battente nel senso opposto della spinta lasciando completamente libero il passaggio.

La Porta di Emergenza a Spinta (Emergency Push Door)garantisce quando Ã ̈ chiusa una tenuta stagna mantenendo quindi le caratteristiche atmosferiche tra gli ambienti che separa evitando il passaggio di aria e la rottura di sterilitÃ o la fuoriuscita di sostanze pericolose, tossico-nocive.

La Porta di Emergenza a Spinta (Emergency Push Door) puÃ² essere riutilizzata molteplici volte in quanto non Ã ̈ un sistema usa e getta come quelli attualmente presenti sul mercato.

La Porta di Emergenza a Spinta (Emergency Push Door) Ã ̈ costituita da un'anta montata su un telaio (punto 1, disegno 1), l'anta Ã ̈ fissata con delle particolari cerniere (punto 4, disegno 1) su un controtelaio (punto 2, disegno 1), ed un pannello centrale (punto 3 disegno 1). I materiali di costruzione die telaio e contro-telaio possono essere vari come ad esempio: acciaio, alluminio, PVC ecc. Il pannello centrale puÃ² essere in vari materiali ad es. policarbonato, vetro, plexiglass, ecc.

Il controtelaio viene fissato sul muro della parete del locale. La soglia inferiore della porta ha la caratteristica di essere rastremata (punto 11 disegno 3)nella direzione opposta al flusso in modo da non rappresentare un ostacolo o punto di inciampo per l'operatore durante l 'evacuazione.

Il telaio Ã ̈ fissato al controtelaio con delle particolari cerniere (punto 4 disegno 1 e disegno 2). Le cerniere sono infatti costituite da un cilindro (punto 5 disegno2) fissato su una piastra (punto 6 nel disegno 2), tale cilindro scorre su una guida (punto 10, disegno 2) fissata su un'altra piastra (punto 7 nel disegno 2) . La corsa del cilindro Ã ̈ calcolata in funzione del telaio della porta. La guida del cilindro Ã ̈ collegata allo snodo della cerniera (punto 8, disegno 2) .

Il sistema di tenuta della porta al passaggio dell'aria Ã ̈ garantito da una guarnizione (punto 12, disegno 3) continua appositamente sviluppata che viene interposta tra telaio (punto 13, disegno 3)e contro-telaio(punto 14, disegno 3) . La guarnizione puÃ² essere singola o doppia a seconda dei differenziali di pressione.

Il sistema di tenuta da telaio e contro-telaio Ã ̈ realizzato con dei magneti (punto 9, disegno 1) . I magneti sono fissati sul contro-telaio, mentre sul telaio Ã ̈ fissato il supporto in materiale ferroso. Il sistema di tenuta puÃ² essere effettuato anche con elettro-calamite o pistoni pneumatici . Un sistema di verifica dell'apertura Ã ̈ installato su entrambi i lati (punto 10, disegno 1), dei sigilli a rottura possono essere infatti inseriti all'interno delle asole.

Una tipica applicazione si ha ad esempio nei laboratori biologici, dove i locali in cui avvengono le produzioni devono essere mantenuti ad atmosfera controllata e contenuta (es. classe ISO 5), ciÃ² Ã ̈ fatto per evitare che eventuali virus, batteri o elementi patogeni possano fuoriuscire dal laboratorio. Per tale motivo Ã ̈ necessario che le porte di emergenza installate siano a perfetta tenuta nei confronti degli ambienti attigui. La Porta di Emergenza a Spinta (Emergency Push Door) Ã ̈ in grado di garantire la perfetta tenuta nei confronti deM'aria ed Ã ̈ inoltre semplice da aprire. In caso di emergenza all'interno del reparto, l'operatore puÃ² evacuare l'area tramite la Porta di Emergenza a Spinta in quanto Ã ̈ necessario esercitare una pressione sulla porta affinchÃ© questa si apra. La forza esercitata Ã ̈ funzione del differenziale di pressione tra i due ambienti e della tipologia di magneti utilizzati, che vengono opportunamente dimensionati. L'apertura Ã ̈ inoltre facilitata dalle particolari cerniere che garantiscono una migliore distribuzione della forza esercitata dalla spinta dell'operatore, garantendo cosÃ¬ un minore sforzo. Una volta cessato il pericolo, la porta puÃ² nuovamente essere richiusa e si possono quindi ristabilire le condizioni di lavoro all'interno dell'area .

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Porta di Emergenza a Spinta costituita da un telaio (punto 1 nel disegno 1 e disegno 3), e controtelaio (punto 2 nel disegno 1, disegno 3). Tra telaio e controtelaio Ã ̈ interposta una guarnizione (puntol2 nel disegno 3) lungo tutto il perimetro. Tale guarnizione garantisce una perfetta tenuta della porta al passaggio dell'aria, anche in presenza di differenziali di pressione sia positivi che negativi tra i locali in cui Ã ̈ installata.
2. La porta Ã ̈ mantenuta nella sua sede grazie a dei magneti(punto 9 nel disegno 1) . Tali magneti sono dimensionati in funzione del differenziale di pressione esistente tra i due locali ed in funzione della forza richiesta per l'apertura. CiÃ² consente la perfetta chiusura della porta garantendo una distribuzione della pressione omogenea sulla guarnizione. Il sistema di tenuta puÃ² essere effettuato anche con elettro-calamite o pistoni pneumatici.
3. Il sistema di apertura a spinta consente una facile apertura da parte dell'operatore in caso di emergenza. L'apertura Ã ̈ facilitata da cerniere (punto 4 nel disegno 1 e disegno 2) a scorrimento che favoriscono l'apertura a spinta della porta. Le cerniere possono essere montate indifferentemente su ambedue i lati della porta. La cerniera ha la caratteristica di consentire sia un movimento rotatorio che traslatorio alla porta. Il movimento rotatorio Ã ̈ garantito da perno(punto 8 nel disegno 2), mentre il movimento traslatorio Ã ̈ garantito dalla guida (puntolo nel disegno 2) . Le cerniere sono infatti costituite da un cilindro fissato su una piastra (punto 6 nel disegno 1 e nel disegno 2), tale cilindro scorre su una guida fissata su un'altra piastra (punto 7 nel disegno 1 e nel disegno 2) . La corsa del cilindro Ã ̈ calcolata in funzione delle dimensioni del telaio della porta. La guida del cilindro Ã ̈ collegata allo snodo della cerniera (punto 8 nel disegno 2). La particolaritÃ della cerniera Ã ̈ quella di ridurre la forza necessaria all'apertura della porta. La soglia inferiore del telaio (puntol i nel disegno 3) ha un'altezza minima ed Ã ̈ inoltre rastremata, ciÃ² riduce il rischi d'inciampo durante il suo attraversamento da parte dell'operatore durante l'evacuazione.