ITPD20060362A1 - ¿gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione¿ - Google Patents

Description

“GRUPPO DI CONNESSIONE DEGLI AVVOLGIMENTI STATORICI DI UN MOTORE ELETTRICO ALLA RISPETTIVA ALIMENTAZIONE”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione.

Come è noto, la connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione può avvenite manualmente, o, come negli ultimi tempi e nel caso di un grande numero di connessioni, in modo automatizzato.

La connessione automatizzata prevede l'uso di un primo connettore scatolare in materia plastica, fissato allo statore, al cui interno sono alloggiati, in rispettive vie, primi terminali elettrici a cui sono aggraffati cavi collegati agli avvolgimenti, ed un secondo connettore scatolare, al cui interno sono presenti secondi terminali elettrici a cui sono aggraffati i cavi collegati all'alimentazione; il primo connettore è stabilmente accoppiato al secondo connettore e i rispettivi terminali sono anch'essi accoppiati.

Le macchine automatiche di assemblaggio di tale connessione sono generalmente dedicate alla tipologia di connettori utilizzati.

In generale i connettori accoppiati appartengono ad una medesima serie modulare standardizzata.

Nello studio di un nuovo progetto di prodotto dotato di motore elettrico, può riscontrarsi la necessità, ad esempio per improvvisa mancanza di un fornitore, di dover accoppiare connettori di serie modulari differenti; in questo caso l'unica soluzione è quella di rinunciare ad uno dei due connettori di tipo standard utilizzati in precedenza, con conseguenti problematiche relative al dover riprogettare o ri-attrezzare le macchine di assemblaggio.

Compito principale del presente trovato è quello di risolvere le problematiche individuate, realizzando un gruppo di connessione che permetta di collegare connettori di serie modulari differenti.

Nell'ambito del compito principale sopra esposto, un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione che sia producibile con tecnologie e macchinari noti.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere

- un primo connettore scatolare dotato di prime vie interne, aperte all estremità, di alloggiamento per corrispondenti primi terminali elettrici , detto primo connettore essendo dotato di mezzi di aggancio allo statore atti disporre le dette vie parallelamente all'asse del motore elettrico,

- almeno un secondo connettore scatolare dotato di seconde vie interne, aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti secondi terminali di accoppiamento a detti primi terminali elettrici,

- un modulo adattatore, atto a porre in connessione detto primo connettore con detto secondo connettore, comprendente un terzo connettore intermedio presentante una prima parte da disporre, per accoppiamento, in una cavità definita in corrispondenza della parte terminale delle dette prime vie interne, ed una seconda parte di accoglimento stabile di detto secondo connettore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di esecuzione preferite ma non esclusive, illustrate a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

la figura 1 rappresenta una sezione laterale di un gruppo di connessione, secondo il trovato, in una prima forma realizzati va,

- la figura 2 rappresenta una vista assonometrica del gruppo di connessione di figura 1 ;

- la figura 3 rappresenta una vista assonometrica di un modulo realizzante il gruppo di connessione di figura 1 ;

la figura 4 rappresenta una vista assonometrica di un terminale maschio utilizzato nel gruppo di connessione di figura 1 ;

la figura 5 rappresenta una vista in sezione laterale di un gruppo di connessione, secondo il trovato, in una seconda forma realizzativa; la figura 6 rappresenta una vista frontale, parzialmente in sezione, di parte del gruppo di connessione di figura 5;

la figura 7 rappresenta una vista in sezione laterale di un modulo realizzante il gruppo di connessione di figura 5.

E’ da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse essere già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure dalla 1 alla 4 precedentemente citate, un primo gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione, secondo il trovato, viene indicato complessivamente con il numero 10.

Tale gruppo di connessione 10 comprende un primo connettore scatolare 11 dotato di prime vie interne 12, aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti primi terminali elettrici maschio 13.

In particolare, tali primi terminali elettrici maschio 13 sono costituiti da un corpo piattiforme centrale 14, di sagoma quadrangolare, che presenta, lateralmente, due contrapposti riscontri 15 di finecorsa di inserimento nella corrispondente prima via interna 12 e, centralmente, un dentino 16 atto ad evitare l'estrazione dalla corrispondente via interna 12.

Da tale corpo piattiforme centrale 14 si sviluppa una bandella 17 realizzante la porzione da mettere in contatto con un corrispondente terminale elettrico, descritto in seguito.

Da tale corpo piattiforme centrale 14, dalla parte opposta rispetto alla bandella centrale 17, si sviluppa una porzione di aggraffatura 18 ad un corrispondente cavo 19 collegato agli avvolgimenti statorici (non indicati nelle figure).

Tale primo connettore 11 è dotato di mezzi di aggancio 20 allo statore, dei quali non si entra nel dettaglio in quanto sostanzialmente di tipo noto, come ad esempio dei mezzi di accoppiamento a scatto o ad interferenza con porzioni di una calotta di materia plastica (indicato con 21 in figura 1 e 2) di copertura dello statore.

Tali mezzi di aggancio 20 sono configurati in modo tale da disporre le prime vie interne 12 parallelamente all'asse del motore elettrico.

Il gruppo di connessione comprende anche almeno un secondo connettore scatolare 23 dotato di seconde vie interne 24, aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti secondi terminali femmina 25 accoppiati ai primi terminali elettrici maschio 13 (in figura 1 tali secondi terminali femmina 25 sono schematizzati da linee di tratteggio; lo stesso secondo connettore e secondi terminali femmina sono mostrati in figura 5 relativamente ad un seconda forma realizzativa e li indicati rispettivamente con 123 e 125).

Come visibile, le seconde vie interne 24 sono allineate con le prime vie interne 12.

Tali secondi terminali elettrici femmina 25 presentano una porzione di connessione ai primi terminali maschio 13 che consiste in una coppia di alette metalliche contrapposte 26 che stringono la bandella 17 degli stessi terminali maschio 13 e che sono connesse ad un cavo 27 collegato all'alimentazione de<1>motore.

Come ben visibile nelle figure, il gruppo di connessione 10 comprend inoltre un modulo adattatore 28 che permette di connettere il primo connettore 1 con il secondo connettore 23.

Infatti il primo e secondo connettore appartengono a serie standardizzate modulari differenti.

Il modulo adattatore 28 comprende un terzo connettore 29, intermedio , che presenta una prima parte 30, esterna, da disporre, per accoppiamento, in una cavità 31 definita in corrispondenza della parte terminale delle prime vie interne 12, ed una seconda parte 32, interna, di accoglimento stabile del secondo connettore 23.

In questa forma realizzativa la sagoma della prima parte 30 contiene in pratica la sagoma della seconda parte 32, in modo per cui parte del secondo connettore 23 risulta all'interno del volume che definisce la cavità 31 del primo connettore 11.

Opportunamente tale terzo connettore 29 presenta aperture passanti 33 allineate alle prime e seconde vie interne 12 e 24.

In pratica la prima parte 30 è sagomata per accoppiarsi al primo connettore 11 mentre la seconda parte 32 è sagomata per accogliere in accoppiamento il secondo connettore 23 (nella seconda parte 32 sono inseribili uno o più secondi connettori affiancati, a seconda della configurazione di connessione necessaria).

Le aperture passanti 33 consentono la connessione tra i terminali elettrici maschio e femmina 13 e 25 associati al primo e secondo connettore 11 e 23.

In pratica, tramite un dedicato terzo connettore, si è realizzata la connessione tra due connettori di serie modulari differenti.

Con riferimento alle figure dalla 5 alla 7 precedentemente citate, una seconda forma realizzativa di gruppo di connessione secondo il trovato è indicata complessivamente con il numero 100.

Tale gruppo di connessione 100 comprende un primo connettore scatolare 111 dotato di prime vie interne 112, aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti primi terminali elettrici maschio 113.

In particolare, tali primi terminali elettrici maschio 113 sono costituiti da un corpo piattiforme 114, di sagoma quadrangolare, che presenta, lateralmente, due contrapposti riscontri 115 di finecorsa di inserimento nella corrispondente prima via interna 112 e, centralmente, un dentino 116 atto ad evitare l'estrazione dalla corrispondente via interna 112.

Una estremità 117 di tale corpo piattiforme 114 realizza la porzione da mettere in contatto con un corrispondente terminale elettrico, descritto in seguito.

Dall'estremità opposta di tale corpo piattiforme 114, si sviluppa una porzione di aggraffatura 118 ad un corrispondente cavo 119 collegato agli avvolgimenti statorici (non indicati nelle figure).

Tale primo connettore 111 è dotato di mezzi di aggancio 120 allo statore, dei quali non si entra nel dettaglio in quanto sostanzialmente di tipo noto, come ad esempio dei mezzi di accoppiamento a scatto o ad interferenza con porzioni di una calotta di materia plastica (indicato con 121 in figura 5) di copertura dello statore.

Tali mezzi di aggancio 120 sono configurati in modo tale da disporre le prime vie interne 112 parallelamente all'asse del motore elettrico.

Il gruppo di connessione comprende anche almeno un secondo connettore scatolare 123 dotato di seconde vie interne 124, aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti secondi terminali femmina 125 da connettere elettricamente ai primi terminali elettrici maschio 113.

Come visibile, le seconde vie interne 124 sono allineate con le prime interne 112.

Tali secondi terminali elettrici femmina 125 presentano una porzione di connessione ad un rispettivo terminale elettrico, descritto in seguito, che consiste in una coppia di alette metalliche contrapposte 126 atte a stringere un corrispondente terminale elettrico, descritto in seguito.

Come ben visibile nelle figure, il gruppo di connessione 100 comprende inoltre un modulo adattatore 128 che permette di connettere il primo connettore 111 con il secondo connettore 123.

In questa forma realizzativa, tale modulo adattatore 128 comprende un terzo connettore 129 (visibile singolarmente in figura 7), intermedio, che presenta una prima parte 130, esterna, da disporre, per accoppiamento, in una cavità 131 definita in corrispondenza della parte terminale delle prime vie interne 112, ed una seconda parte 132, interna, di accoglimento stabile del secondo connettore 123.

Differentemente dall'esempio precedente, la sagoma della prima parte 130 non contiene la sagoma della seconda parte 132, essendo una distanziata rispetto all'altra.

I primi terminali elettrici maschio 113 e i secondi terminali elettrici femmina 125 sono in contatto elettrico per interposizione di terzi terminali elettrici 101 disposti in corrispondenti terze vie interne 102 definite nel terzo connettore 129 ed allineate alle prime e seconde vie interne 112 e 124.

Tali terzi terminali elettrici 101 comprendono due ali simmetriche 103 ciascuna presentante centralmente una fessura passante 104 (si veda la figura 6, in cui sono visibili solamente il primo 111 ed il terzo connettore 112) di accoglimento con contatto della estremità 117 del corrispondente corpi piattiforme 114 dei primi terminali maschio 13.

Le due ali simmetriche 102 si raccordano in un comune pin 105 che si sviluppa parallelamente, ma in direzione opposta, rispetto alla direzione di estrazione dalla fessura passante 103.

Tale pin 104 si dispone in contatto elettrico tra le alette 126 del corrispondente secondo terminale femmina 125.

In pratica la prima parte 130 del terzo connettore 129 è sagomata per accoppiarsi al primo connettore 111 mentre la seconda parte 132 è sagomata per accogliere in accoppiamento il secondo connettore 123 (nella seconda parte 132 sono inseribili uno o più secondi connettori affiancati, a seconda della configurazione di connessione necessaria).

Si è in pratica constatato come il trovato così descritto porti a compimento gli scopi ed i compiti ad esso preposti.

Infatti, con il presente trovato, è possibile cablare motori elettrici tramite connettori appartenenti a serie modulari differenti.

Inoltre, le strutture del gruppo di connessione secondo il trovato permettono un cablaggio particolarmente stabile e facile da assemblare.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell ’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati acclusi al solo scopo di aumentare l' intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’ interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione, caratterizzato dal fatto di comprendere - un primo connettore scatolare (11, 111) dotato di prime vie interne (12, 112), aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti primi terminali elettrici (13, 113), detto primo connettore (11, 111) essendo dotato di mezzi di aggancio (20, 120) allo statore atti a disporre le dette prime vie (12, 112) parallelamente all'asse del motore elettrico, - almeno un secondo connettore scatolare (23, 123) dotato di seconde vie interne (24, 124), aperte alle estremità, di alloggiamento per corrispondenti secondi terminali elettrici (25, 125) di accoppiamento a detti primi terminali elettrici (13, 113), - un modulo adattatore (28, 128), atto a porre in connessione detto primo connettore (11, 111) con detto secondo connettore (23, 123), comprendente un terzo connettore (29, 129), intermedio, presentante una prima parte (30, 130) da disporre, per accoppiamento, in una cavità (31, 131) definita in corrispondenza della parte terminale delle dette prime vie interne (12, 112), ed una seconda parte (32, 132), interna, di accoglimento stabile di detto secondo connettore (23, 123).
2. 2) Gruppo di connessione, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che corrispondenti di dette prime vie interne (12, 112) e di dette seconde vie interne (24, 124) sono tra loro allineate.
3. 3) Gruppo di connessione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la sagoma della detta prima parte (30) di detto terzo connettore (29) contiene la sagoma della detta seconda parte (32) dello stesso terzo connettore (29), in modo per cui parte del detto secondo connettore (23) risulta all'interno del volume che definisce la detta cavità (31) del detto primo connettore (11), detto terzo connettore (29) presentando aperture passanti (33) allineate alle dette prime e seconde vie interne (12, 24).
4. 4) Gruppo di connessione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi terminali elettrici (13) sono costituiti ciascuno da un corpo piattiforme centrale (14), di sagoma quadrangolare, che presenta, lateralmente, due contrapposti riscontri (15) di finecorsa di inserimento nella corrispondente detta prima via interna (12) e, centralmente, un dentino (16) atto ad evitare l'estrazione dalla corrispondente via interna (12), da detto corpo piattiforme centrale (14), dalla parte opposta rispetto alla detta bandella centrale (17), sviluppandosi una porzione di aggraffatura (18) ad un corrispondente cavo (19) collegato agli avvolgimenti statorici, detti secondi terminali elettrici (25) presentando una porzione di connessione ai detti primi terminali maschio (13) che consiste in una coppia di alette metalliche contrapposte (26) che stringono la detta bandella (17) degli stessi primi terminali elettrici (13) e che sono connesse all'alimentazione del motore.
5. 5) Gruppo di connessione, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la sagoma della detta prima parte (130) di detto terzo connettore (129) è distanziata dalla sagoma della detta seconda parte (132) dello stesso terzo connettore (129), in modo per cui parte del detto secondo connettore (123) risulta esterna al volume che definisce la detta cavità (131) del detto primo connettore (111).
6. 6) Gruppo di connessione, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto modulo adattatore (128) comprende, alloggiati in corrispondenti terze vie interne (102) definite in detto terzo connettore (129), terzi terminali elettrici (101), dette terze vie interne (102) essendo allineate alle dette prime e seconde vie interne (112, 124).
7. 7) Gruppo di connessione, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti primi terminali elettrici (113) sono costituiti ciascuno da un corpo piattiforme (114), di sagoma quadrangolare, presentante, lateralmente, due contrapposti riscontri (115) di finecorsa di inserimento nella corrispondente prima via interna (112) e, centralmente, un dentino (116) atto ad evitare l'estrazione dalla corrispondente detta via interna (112), una estremità (117) di detto corpo piattiforme (114) realizzando la porzione da mettere in contatto con il corrispondente detto terzo terminale elettrico (101), dall'estremità opposta di detto corpo piattiforme (114) sviluppandosi una porzione di aggraffatura (118) ad un corrispondente cavo (119) collegato agli avvolgimenti statorici, detti terzi terminali elettrici (101) comprendendo ciascuno due ali simmetriche (103) ciascuna presentante centralmente una fessura passante (104) di accoglimento con contatto della estremità (117) de corrispondente corpo piattiforme (114) di un corrispondente primo terminale (113), dette due ali simmetriche (102) raccordandosi in un comune pin (105) che si sviluppa parallelamente, ma in direzione opposta, rispetto alla direzione di estrazione dalla detta fessura passante (104), detti secondi terminali elettrici (125) presentando una porzione di connessione al rispettivo detto terzo terminale elettrico (101) che consiste in una coppia di alette contrapposte (126) atte a stringere detto pin (104).
8. 8) Gruppo di connessione degli avvolgimenti statorici di un motore elettrico alla rispettiva alimentazione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.