ITPD20030002U1 - Tavolino regolabile in altezza - Google Patents

Description

“TAVOLINO REGOLABILE IN ALTEZZA”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un tavolino regolabile in altezza.

Il trovato trova preferibilmente impiego su tavolini da arredamento domestico, quali tavolini da cucina o da salotto.

In particolare il trovato è applicabile con preferenza su modelli di tavolini dotati di un’unica gamba centrale con base d’appoggio a terra.

Attualmente esistono diverse tipologie di tavolini regolabili in altezza. La maggior parte di queste tipologie è composta da tavolini con gambe telescopiche.

Nel mercato esistono moltissimi meccanismi di bloccaggio reversibile dello scorrimento telescopico di tab gambe; ognuno di questi meccanismi presenta pregi e inconvenienti, a seconda del tipo di utilizzo.

Un problema tipico di tali meccanismi è l’accessibilità al comando di bloccaggio-sbloccaggio, spesso difficile.

Altri meccanismi presentano movimenti da eseguire per il bloccaggio (o sbloccaggio) estremamente laboriosi.

Ancora, altri meccanismi sono complicati e costosi.

Esistono inoltre, su tavolini dotati di un’unica gamba centrale, meccanismi di bloccaggio reversibile tipicamente (ma non necessariamente) associati a molle a gas che permettono di sollevare il piano del tavolino senza fare fatica.

Tali tavolini presentano una gamba centrale telescopica al cui interno è presente una molla a gas comandabile da una leva.

Spesso però l’azionamento della molla a gas è “impulsivo” e non si riesce a regolare efficacemente il sollevamento del piano, tendendo a salire verso l’alto in maniera improvvisa e con un forza difficile da contrastare.

Compito principale del presente trovato è quello di realizzare un tavolino regolabile in altezza che possa essere facilmente regolabile.

Nell'ambito del compito principale sopra esposto, un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un tavolino regolabile in altezza che presenti mezzi di bloccaggio reversibili facilmente utilizzabili.

Un ulteriore importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un tavolino regolabile in altezza che permetta di contrastare efficacemente la spinta “impulsiva” di molle a gas.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un tavolino regolabile in altezza, producibile con impianti e tecnologie note.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un Tavolino regolabile in altezza comprendente un piano di appoggio supportato da almeno una gamba, con base d’appoggio a terra, telescopicamente allungabile e mezzi di bloccaggio reversibile dell’ allungamento di detta almeno una gamba, detta almeno una gamba comprendendo un primo elemento, esterno, telescopicamente accoppiato ad un secondo elemento interno ad esso, detto tavolino caratterizzandosi per il fatto che detti mezzi di bloccaggio reversibile comprendono una prima ed una seconda ganascia agenti, in fase di bloccaggio, su parti contrapposte di una medesima porzione convessa di detto secondo elemento interno, detta prima ganascia essendo collegata, tramite accoppiamento filettato, con un perno solidale al mozzo di un volantino di comando esterno a detto primo elemento esterno, tra detto mozzo e detta prima ganascia essendo disposta detta seconda ganascia, quest’ultima essendo traslabile sostanzialmente parallelamente all’asse di detto perno, in fase di bloccaggio detto perno tirando detta prima ganascia su detto secondo elemento interno, mentre detta seconda ganascia essendo a contatto su detto secondo elemento interno.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una sua forma di esecuzione preferita ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista frontale, parzialmente sezionata, del tavolino secondo il trovato;

- la figura 2 rappresenta un particolare ingrandito della vista frontale di figura 1, inerente detti mezzi di bloccaggio reversibile;

- la figura 3 rappresenta una sezione trasversale di una gamba del tavolino secondo il trovato, illustrante detti mezzi di bloccaggio reversibile in fase di sbloccaggio;

- la figura 4 rappresenta una sezione trasversale di una gamba del tavolino secondo il trovato, illustrante detti mezzi di bloccaggio reversibile in fase di bloccaggio.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, un tavolino regolabile in altezza secondo il trovato, viene indicato complessivamente con il numero 10.

Tale tavolino 10 comprende un piano di appoggio 11, in questa forma realizzativa preferibilmente di sagoma circolare, supportato da un’unica gamba centrale 12.

Tale gamba 12 è telescopicamente allungabile.

Il tavolino 10 comprende inoltre mezzi di bloccaggio reversibile 13 dell’ allungamento della gamba centrale 12, che saranno illustrati di seguito.

La gamba 12 è costituita da un primo elemento 15 esterno telescopicamente accoppiato ad un secondo elemento 16 interno ad esso.

Tale primo elemento 15 esterno è un cilindro dotato di un foro passante 1 7, in questa forma realizzativa, eccentrico.

In tale foro passante 17 è disposto scorrevolmente il secondo elemento interno 16 che è costituito da un corpo tubolare 16a.

Il primo elemento 15 esterno è parzialmente inserito sull’apertura superiore di un montante cavo 18 a sviluppo verticale, che costituisce la struttura terminale di appoggio al suolo della gamba.

Tale montante cavo 18 presenta un basamento circolare 19 d’appoggio a terra di larghezza massima superiore rispetto alla larghezza massima del montante stesso.

Il corpo tubolare 16a è mobile rispetto al primo elemento 15 esterno, il quale è fermo rispetto al suolo.

I suddetti mezzi di bloccaggio reversibile 13 comprendono una prima ed ima seconda ganascia 20 e 21 agenti, in fase di bloccaggio, su parti contrapposte 22 e 23 di una medesima porzione convessa cilindrica del corpo tubolare 16a.

Tali parti convesse contrapposte corrispondono a porzioni di superfici cilindriche tra loro opposte rispetto ad una comune linea diametrale di detto corpo tubolare 16a.

Tali ganasce 20 e 21 sono scorrevolmente alloggiate all’ interno di una sede cilindrica 13 a, ricavata ortogonalmente al corpo tubolare 16a all’ interno dell’elemento 15 esterno ed interesecantesi con il foro passante 17, creando così un’apertura di comunicazione con quest’ultimo e permettendo quindi alle ganasce stesse di agire sul corpo tubolare 16a.

Tali ganasce 20 e 21 sono costituite rispettivamente ad una prima ed una seconda boccola cilindrica 24 e 25, entrambe presentanti una porzione controsagomata, rispettivamente 24a e 25a, alla sagoma di una corrispondente di dette parti contrapposte 22 e 23.

La prima ganascia 20 è collegata, tramite accoppiamento filettato, con un perno 30 solidale al mozzo 31 di un volantino di comando 32 esterno al primo elemento esterno 15.

Il perno 30 è passante su detta seconda boccola 25, mentre la prima boccola è internamente controfilettata alla filettatura 33 presente all’ estremità del perno 30 stesso.

Il corpo tubolare 16a è contenuto in parte anche all’ interno del montante 18; al corpo tubolare 16a è associata una molla a gas comandabile da una valvola associata mediante cinematismi ad una leva di comando 35 disposta inferiormente al piano 11.

Tale leva 35 fuoriesce a sbalzo da un corpo terminale 36 del corpo tubolare 16a che funge da appoggio per il piano 11.

La molla e la valvola con i relativi cinematismi non sono evidenziati nelle figure per questioni di chiarezza grafica, essendo comunque elementi molto usati allo stato della tecnica e dunque di tipo noto.

Una variante del trovato (non evidenziata nelle figure) prevede che la seconda boccola 25 sia internamente controfilettata ad una seconda filettatura, sostanzialmente contraria rispetto alla prima filettatura 33, presente su una corrispondente porzione del perno 30.

In questo modo entrambe le boccole vengono traslate tramite il movimento rotatorio del perno.

Il funzionamento del trovato è il seguente.

Partendo da una fase in cui il tavolino 10 è sbloccato, per alzare il piano 11 basta muovere verso l’alto la leva 35, azionando così la molla a gas che spinge il piano stesso verso l’alto.

Giunto il piano nella posizione voluta, si ruota il volantino 32 facendo in questo modo avvicinare le ganasce 20 e 21 fino a farle stringere sul corpo tubolare 16a, contrastando in questo modo sia la spinta assiale che la possibile rotazione del corpo tubolare 16a.

Giocando sulla pressione effettuata dalle ganasce, è possibile alzare il piano contrastando opportunamente la forza “impulsiva”della spinta assiale della molla a gas, evitando così brusche alzate del piano stesso.

Si è in pratica constatato come il trovato così descritto porti a soluzione i problemi evidenziati nei tipi noti di tavolini ad altezza regolabile; in particolare con il presente trovato si è realizzata un tavolino regolabile in altezza facilmente utilizzabile, dotato di mezzi di bloccaggio reversibile di funzionamento intuitivo ed efficace.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Tavolino regolabile in altezza comprendente un piano di appoggio (11) supportato da almeno ima gamba (12), con base d’appoggio a terra, telescopicamente allungabile e mezzi di bloccaggio reversibile (13) dell’ allungamento di detta almeno una gamba (12), detta almeno una gamba (12) comprendendo un primo elemento (15), esterno, telescopicamente accoppiato ad un secondo elemento (16) interno ad esso, detto tavolino caratterizzandosi per il fatto che detti mezzi di bloccaggio reversibile (13) comprendono una prima ed una seconda ganascia (20, 21) agenti, in fase di bloccaggio, su parti contrapposte (22, 23) di una medesima porzione convessa di detto secondo elemento interno (16), detta prima ganascia (22) essendo collegata, tramite accoppiamento filettato, con un perno (30) solidale al mozzo (31) di un volantino di comando (32) esterno a detto primo elemento esterno (15), tra detto mozzo (31) e detta prima ganascia (20) essendo disposta detta seconda ganascia (21), quest’ultima essendo traslabile sostanzialmente parallelamente all’asse di detto perno (30), in fase di bloccaggio detto perno (30) tirando detta prima ganascia (20) su detto secondo elemento interno (16), mentre detta seconda ganascia (21) essendo a contatto su detto secondo elemento interno (16).
2. 2) Tavolino regolabile in altezza, come alla rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta prima e detta seconda ganascia (20, 21) sono costituite rispettivamente ad una prima ed una seconda boccola cilindrica (24, 25), entrambe presentanti una porzione controsagomata alla sagoma di una corrispondente di dette parti contrapposte (22, 23) di detta medesima porzione convessa di detto secondo elemento interno (16), detto perno (30) essendo passante su detta seconda boccola (25), mentre detta prima boccola (24) essendo internamente controfilettata alla filettatura (33) presente all’estremità di detto perno (30), in fase di bloccaggio, detto mozzo (31) spingendo, direttamente o indirettamente, detta seconda ganascia (21) su detto secondo elemento interno (16).
3. 3) Tavolino regolabile in altezza, come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima e detta seconda ganascia (20, 21) sono costituite rispettivamente ad una prima ed una seconda boccola cilindrica (24, 25), entrambe presentanti una porzione controsagomata alla sagoma di una corrispondente di dette parti contrapposte (22, 23) di detta medesima porzione convessa di detto secondo elemento interno (16), detta prima boccola (24) essendo internamente controfilettata alla prima filettatura (33) presente all’estremità di detto perno (30), mentre detta seconda boccola (25) essendo internamente controfilettata alla seconda filettatura, sostanzialmente contraria rispetto a detta prima filettatura (33), presente su una corrispondente porzione di detto perno (30).
4. 4) Tavolino regolabile in altezza, come ad uno o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento interno (16) è a sagoma cilindrica.
5. 5) Tavolino regolabile in altezza, come ad uno o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento esterno (15) è fermo rispetto al suolo di appoggio di detta almeno una gamba (12), mentre detto secondo elemento interno (16) è mobile rispetto a detto primo elemento esterno (15) ed è associato a detto piano (11).
6. 6) Tavolino regolabile in altezza, come alla rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento esterno (15) è parzialmente inserito sull’apertura superiore di un montante cavo (18) a sviluppo verticale costituente la struttura terminale di appoggio al suolo di detta almeno una gamba (12).
7. 7) Tavolino regolabile in altezza, come alla rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto montante cavo (18) a sviluppo verticale presenta un basamento (19) di larghezza massima superiore rispetto alla larghezza massima del montante (18) stesso.
8. 8) Tavolino regolabile in altezza, come ad uno o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un’unica gamba centrale (12) di supporto di detto piano (11).
9. 9) Tavolino regolabile in altezza, come ad uno o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento interno (16) è contenuto almeno parzialmente all’interno di detto montante (18), a detto secondo elemento interno (16) essendo associata una molla a gas comandabile da una valvola associata mediante cinematismi ad una leva di comando ( 35) disposta inferiormente a detto piano (11) e fuoriuscente a sbalzo da un corpo terminale (36) di detto secondo elemento interno (16) che funge da appoggio per detto piano (11), detta molla, durante la fase di bloccaggio, con detta valvola aperta, spingendo verso l’alto detto piano (11).
10. 10) Tavolino regolabile in altezza, come ad uno o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piano (11) è circolare.
11. 11) Tavolino regolabile in altezza, come ad imo o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto montante (18) è a sagoma circolare.
12. 12) Tavolino regolabile in altezza, come ad uno o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento esterno (15) è un cilindro dotato di un foro passante eccentrico (17) nel quale è disposto scorrevolmente detto secondo elemento interno (16), detto secondo elemento interno (16) essendo costituito da un corpo tubolare (16a).
13. 13) Tavolino regolabile in altezza, come alla rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che dette ganasce (20, 21) sono scorrevolmente alloggiate alTintemo di una sede cilindrica (13a), ricavata ortogonalmente a detto corpo tubolare (16a) alTintemo di detto elemento esterno (15) ed interesecantesi con detto foro passante (17), creando così un’apertura di comunicazione con quest’ultimo e permettendo a dette ganasce (20, 21) stesse di agire su detto corpo tubolare (16a).
14. 14) Tavolino regolabile in altezza, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.