ITPD20000129A1 - Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

“Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza.”,

TESTO DELLA DESCRIZIONE

I letti, in particolare i letti di degenza e/o di cura, da utilizzarsi per gli scopi più svariati, sono molte volte suscettibili di essere regolati in altezza e/o pendenza (trendelenburg o controtredelenburg).

I mezzi o gli accorgimenti adottati per il sollevamento possono essere i più diversi. Sono noti i dispositivi idraulici a pistone, meccanici, a vite e chiocciola, od aste incrociate tipo pantografo, ecc. Nelle varie realizzazioni viene tenuto conto della praticità e della affidabilità della manovra di sollevamento o# di abbassamento del piano portante del letto.

A parità di prestazioni, risulta determinante la semplicità esecutiva dell’apparato di sollevamento e la sua economicità che si concretizza alla fine in una riduzione dei costi.

Nel presente brevetto si realizza un sistema per conseguire la altezza variabile o la posizione di Trendelenburg o Controtredelenburg in letto del tutto nuovo ed altrettanto semplice tale da presentare tutti i vantaggi degli apparati finora adottati e conseguendo nel contempo una riduzione dei costi.

Il sollevamento del telaio del letto considerato nel brevetto avviene senza l’ausilio di un telaio di base ed operando esclusivamente sulla inclinazione delle gambe. Ciascuna gamba è collegata al telaio a mezzo di una asta con funzione di controvento articolata con incemieramento alle estremità ed a mezzo di un pattino connesso alla sua sommità in grado di scorrere lungo una guida solidale al telaio. Detta guida in genere concorre alla solidità del longherone del telaio stesso facendone parte.

Facendo scorrere il pattino lungo la guida si modifica la inclinazione della gamba variando di conseguenza la altezza del telaio.

Con coppia di gambe poste alle estremità del telaio che siano indipendenti, oltre alla variazione di quota del telaio si ottengono giaciture orizzontali od inclinate del telaio stesso e nei due sensi (posizione di Trendelenburg o Controtrendelenburg).

Per la movimentazione dello scorrimento dei pattini connessi alla sommità delle gambe lungo le guide si agisce su di essi a mezzo di aste o steli comandati questi ultimi meccanicamente (vite e chiocciola) od idraulicamente a mano o motorizzati. Una delle due coppie di gambe di una estremità è provvista al piede di ruote e l’altra coppia di gambe della estremità opposta è provvista di normali appoggi.

Le gambe di quest’ultima coppia sono provviste ad una certa quota dagli appoggi ed applicate sul lato interno di ruote piroettanti.

A telaio totalmente rialzato l’appoggio a pavimento è dato dalle due ruote di una coppia di gambe e dai due appoggi dell’altra coppia.

Il telaio ossia il letto risulta stabile e per spostarlo necessita tenerlo sollevato dalla parte delle gambe che appoggiano direttamente sul pavimento.

A telaio ribassato cioè con le gambe inclinate si ha che anche le ruote poste a quota intermedia sulle gambe che ne sono prive al piede, vengono a contatto sul pavimento ed i relativi appoggi risultano distanziati dal pavimento.

In detta posizione ribassata l’intero telaio è sostenuto dalle ruote ed è possibile pertanto la sua movimentazione qualora se ne renda necessario facendolo scorrere sulle ruote.

Il telaio in esame nel caso costituisca il telaio di un letto viene completato alle estremità di testiera e di pediera.

Detto telaio del letto può essere attrezzato con elementi di piano tra loro articolati (in genere costituiti da tre elementi di piano) per realizzare opportune posture per le persone (degenti) che vengono collocate sopra.

Vantgiosamente detto telaio data la semplicità costruttiva può essere disgiunto in due parti essendosi ottenuta l’unione con due piastre fissate a viti nelle due estremità interne poste in accostamento.

Ciò risulta importante per il magazzinaggio, per il trasporto e per la consegna all’utente finale.

Quanto in precedenza esposto risulta chiarito dall’esame delle allegate tavole dei disegni.

La fig. 1 mostra assonometricamente il telaio del brevetto in posizione di massima altezza. Si notano le gambe inclinate collegate al telaio a mezzo delle aste di controvento articolate e connesse in corrispondenza della sommità ai pattini impegnati nelle guide scanalate facenti parte dei profilati correnti del telaio stesso. Si notano gli steli connessi agli attuatori per la movimentazione dei pattini lungo le guide scanalate. Si notano ancora la coppia di ruote in appoggio sul pavimento e la coppia di ruote piroettanti fissate a mezz’asta delle gambe provviste inferiormente di normali tappi di appoggio.

Il telaio risulta stabile sul pavimento e per movimentarlo necessita sollevarlo dalla parte delle gambe in appoggio.

La fig. 2 mostra assonometricamente il telaio della fig. 1 in posizione completamente abbassata. Si nota che anche le ruote fissate a mezz’asta delle gambe provviste di tappi al piede sono in appoggio sul pavimento. I tappi posti al piede delle gambe risultano sollevati. Il telaio è suscettibile di essere movimentato.

La fig. 3 mostra assonometricamente il telaio della fig. 2 abbassato solamente in corrispondenza di una estremità e precisamente dalla parte ove le gambe sono provviste di ruote a mezz’asta. Il telaio così inclinato risulta in appoggio sui tappi delle gambe e risulta stabile nei riguardi della movimentazione.

La fig. 4 mostra lateralmente un telaio in posizione ribassata come lo era nella fig. 2 .

La fig. 5 mostra lateralmente un telaio in posizione inclinata come lo era nella fig. 3 .

La fig. 6 mostra il telaio secondo una sezione longitudinale mediana in posizione sollevata. Si nota evidenziato il sistema per la movimentazione delle gambe provvisto di ruote al piede. Si nota ancora al centro della longherina la piastra a vite di unione delle due parti simmetriche del telaio.

La fig. 7 mostra il telaio secondo una sezione longitudinale mediana in posizione inclinata.

La fig. 8 mostra una sezione longitudinale mediana in posizione inclinata dalla parte opposta del telaio rappresentato nella fig. 7.

Si è contraddistinto con 1 le longherine del telaio profilate in maniera da comprendere le guide 17 per lo scorrimento dei pattini 12 e 15 solidali ai traversi 5 e 16 impegnati rispettivamente nella sommità delle gambe 4 e 13.

Si è contraddistinto con 3 e 4 le traverse che con le longherine 1 realizzano le due metà del telaio tenute in allineamento dalle piastre avvitate 26.

Si è contraddistinto con 6 e 14 le aste articolate che a guisa di controventi tengono collegate le gambe 4 e 13 alle longherine 1 del telaio; si sono contraddistinti con 7, 8, 9, 10 e 11 gli elementi che costituiscono la catena cinematica per la movimentazione dei pattini 12; con 18, 19, 20, 21 e 22 gli elementi che costituiscono la catena cinematica per la movimentazione dei pattini 15; con 23 i tappi di appoggio delle gambe 13; con 24 le ruote piroettanti fissate a mezz’asta delle gambe 13; con 25 le ruote poste alle estremità inferiori delle gambe 4.

Dopo quanto in precedenza esposto appare la validità dell’invenzione inerente al telaio che costituisce l’oggetto del presente brevetto.

Pertanto qualsiasi realizzazione anche migliorativa che persona esperta del ramo dovesse attuare rientra nella protezione del presente brevetto qualora vengano utilizzati gli insegnamenti attinenti alla invenzione.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza caratterizzato dall’essere dotato di gambe (4, 13) la cui variazione di inclinazione risulta regolabile per ottenere la variabilità dell’altezza del telaio (1).
2. 2) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le gambe (4, 13) sono collegate al telaio a mezzo di aste (6, 14) con funzioni di controvento articolate con incernieramenti alle estremità ed a mezzo di pattini (12, 15) connessi alle loro sommità ed accoppiati nelle guide (17) di cui sono dotate le longherine del telaio (1).
3. 3) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che facendo traslare i pattini (12, 15) lungo le guide (17) varia la pendenza delle gambe (4, 13) e varia l’altezza del telaio (1).
4. 4) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la azione delle gambe (4, 13) per variare la altezza del telaio (1) avviene direttamente tra telaio (1) e pavimento.
5. 5) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la traslazione dei pattini (12, 15) collegati alle sommità delle gambe (4, 13) lungo le guide (17) è ottenuta a mezzo di attuatori di qualsiasi tipo (meccanici, idraulici, manuali, motorizzati ecc.).
6. 6) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la traslazione dei pattini (12, 15) collegati alle sommità delle gambe (4, 13) lungo le guide (17) è sincronizzata per tutti i pattini (12, 15) ottenendo la variazione in altezza del telaio (1) che si mantiene parallelo a se stesso.
7. 7) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la traslazione dei pattini (12, 15) collegati alle sommità delle gambe (4, 13) può avvenire a scelta soltanto per i pattini (12 oppure 15) delle gambe (4 oppure 13) poste ad una delle due estremità del telaio (1) lasciando fermi i pattini (15 oppure 12) delle gambe (13 oppure 4) poste alla estremità opposta del telaio (1) allo scopo di ottenere la inclinazione del telaio (1) (in un senso o nel senso opposto ottenendo sia la posizione di Trendelenburg che di Controtrendelenburg).
8. 8) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che una coppia di gambe (4) poste ad una delle due estremità del telaio (1) è provvista inferiormente di ruote (25) e la coppia di gambe (13) posta alla estremità opposta è provvista inferiormente di tappi (23) il che consente a dare stabilità del letto a non muoversi sul pavimento.
9. 9) Telaio, in particolare telaio di letto, variabile in altezza secondo . la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che la coppia di gambe (13) provvista inferiormente di tappi (23) è provvista sulla parte che guarda verso l’interno del telaio (1) ad una determinata quota degli appoggi di ruote (24) piroettanti che solo a telaio (1) tutto abbassato vanno in appoggio sul pavimento il che consente la facile movimentazione del Ietto.
10. 10) Telaio, in particolare telaio di. letto, variabile in altezza secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il telaio (1) è realizzato da due metà unite e tenute in allineamento da piastre (26) a viti per cui è possibile dividere e separare le due metà del telaio (1) all’occorrenza secondo le varie esigenze od opportunità. 1 1) Telaio, in particolare telaio dì letto, variabile in altezza secondo le rivendicazioni precedenti tutte e secondo quanto descritto e raffigurato a solo titolo di esempio secondo una soluzione preferenziale.