ITPC20080014A1 - Impanto per la movimentazione e lo stoccaggio dei container - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo "Impianto per la movimentazione e lo stoccaggio dei container"

E' un'idea totalmente innovativa sulla movimentazione e lo stoccaggio dei container, la quale eliminerà l'utilizzo di gru carroponti e altri macchinari oggi necessari, nonchè la riduzione della manovalanza.

Questo sistema fa si di poter inserire o prelevare il container desiderato grazie ad un metodo di impilamento in celle suddivise, e non c'è un limite visto che si può posizionare un minimo di 250 container ma non si può imporre un numero massimo. n macchinario ha un raggio d'azione che varia tra i 25 mt e i 40 mt in verticale, mentre la sua lunghezza varia a seconda delle necessità, è in tutto e per tutto un magazzino a cielo aperto, con dimensioni minime, se prendiamo in esame altezza 35 mt;lunghezza 70 mt;Jarghezza 16 mt, pari a 39200 m3. Può essere dislocato anche a distanza dal luogo in cui arrivano o partono i container perchè è previsto un sistema di rotaie per il trasporto. E' tutto controllato da una cabina di regia, che oltre a impartire i programmi prende in memoria i dati di tutti i container che passano nell'impianto, e questa memoria non può essere contraffatta.

L'impianto è composto da parti meccaniche, elettroniche, pneumatiche ed informatiche, tutte unite tra loro atte a formare le sue principali componenti, cioè il 'kate', il trasportatore, l'elevatore e il sistema di controllo.

Passiamo ora a descrivere le varie patì dell'impianto e le loro funzionalità:

A. IL KATE (fig. l): il kate è una costruzione in acciaio ed è componibile a seconda delle esigenze in quanto non necessita di essere cementata a terra. Ha una capienza minima ben definita (240 container) mentre la massima è libera; i container sono messi in file con lunghezza 'x' e un'altezza che varia dai 7 ai 12 container (al massimo 42 mt). n kate è un insieme di celle portanti, e in ognuna alloggia un container libero da vincoli, cioè per inserirlo e prelevarlo non è necessario muovere quelli soprastanti. La cella è composta da un'intelaiatura rigida portante e da due ripiani facenti da appoggi, dei quali uno è fisso (fig.2A) e l'altro scorre entro due guide (fig.2B) per la lunghezza della cella in modo che appoggiando il container sul ripiano mobile esso scorre ed infine è appoggiato sul ripiano fisso per essere in sicurezza.

B. IL TRASPORTATORE (fig.3): il trasportatore è un carro vagone atto al trasporto di tutti i container dal luogo di arrivo (o scarico), al kate, al luogo di partenza (o carico). Il carro è un assemblato di tre componenti:

.<L'intelaiatura in acciaio posizionata su ruote ferrate e costruita in modo tale da>poter caricare due container da 20', uno da 40' o uno da 45'

. Memoriaartificialea computerper il carico nel sistema operativo e il riconoscimentodei dati anagraficidel container, sensoria fotocelluleper il posizionamento del medesimo~ indicatori di aggancio-sgancio.

. Attuatori idraulici con elettrovalvoleper il serraggiodel container

n convoglio sarà trainato da un locomotore in grado di far funzionare tutto il sistema elettrico~idraulico e frenante del convoglio stesso~e in alternativa da un carro semovente~ cioè un carro solo con la cabÙladi guida aggiunta che però viaggia su mote. Infine ogni carro sarà dotato di posizionatori per far si che l'elevatore possa agganciare il container; il convoglio abbandona la posizione di carico e si porta in una posizione ben definita, cioè quella di scarico.

B. L'ELEV ATORE (fig.4): l'elevatore entra ora in funzione: aggancia un qualsiasi container e lo colloca in una delle celle del kate~per poi mandare i dati anagrafici della cella occupata alla cabÙladi regia. Funziona con un motore elettrico o diesel~il quale permette il movimento dello stesso~più precisamente delle carrucole che gli permettono di muoversi dall'alto al basso e di estrarre o inserire i container. Può sollevare fino a 2000 q.li a una velocità di 300-400 m 7min. Ora però

entriamo più nel dettaglio descrivendone le tre componenti:

.<L'intelaiatura portante che si muove su rotaie~ con lunghezza e larghezza ben>definite mentre l'altezza è a seconda delle richieste. n telaio è costruito in modo da potersi agganciare al kate dove è sita la cella con apposite staffe azionate idraulicamente~ in modo da mettere in sicurezza e avere la massima precisione dall'elevatore per le manovre che verranno eseguite; l'elevatore scorre dall'alto al basso e viceversa e si muove in avanti e in dietro, e ognuno di questi movimenti è effettuato su guide per una massima precisione nell'agganciare-sganciare il carico.

.<Memoria a computer per ricevere i dati registrati dal carro riguardanti il container,>per la ricerca della cella da occupare o liberare, la trasmissione dei dati inerenti il container

alla cabina di regia oppure al carro, le informazioni sulla cella da occupare o liberare per permettere al carro di spostarsi in prossimità di un'altra cella. Sono presenti anche sensori di fine corsa e di posizionamento per una massima precisione nei processi di aggancio-sgancio, e il computer ha un sistema di controllo per far si che tutto sia eseguito con la massima precisione.

.<La parte idraulica, che riguarda il funzionamentodi tutti gli attuatori che servono>al sen-aggio del container e alla messa in sicurezza dell'elevatore durante le manovre. Mettere in sicurezza consiste nel far si che l'elevatore non faccia movimenti non autori7.7.ati~che potrebbero ledere il carico, e quindi si blocca l'elevatore stesso o le parti interessate tramite un freno automatico che si apre o si chiude in base alle necessità.

Fa parte dell'elevatore anche l'estrattore, cioè quella parte di impianto che permette di estrarre e inserire i container dalle celle; esso si muove in orizzontale, aggancia il container dall'estremità esterna (fig.2A) della cella tramite apposite feritoie alla base del medesimo, sollevandolo di lO cm dalla base sul quale risiede, trascinando lo fuori dalla cella (questo passaggio è possibile perchè il ripiano su cui poggia il container nell'estremità interna è munito di rotelle in grado di farlo scorrereverso l'esterno della cella quando viene agganciato dall'elevatore).

Posizionato il contamer sull'elevatore, sorretto da due montanti facenti anche da guide all'estrattore, viene messo in sicurezza e calato sulla piattaforma dell'elevatore; il montante e l'estrattore abbandonano il container per assumere una nuova posizione. Sulla piattaforma il container viene ruotato di 90° e infine agganciato dallo 'splinder'. Quest'ultimo viaggia su due guide in senso orizzontale e aggancia il container dall'alto sollevandolo dalla piattaforma per un'altezza variabile tra i lO cm e i 100 cm

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 . “Impianto di movimentazione e stoccaggio container” caratterizzato dal fatto che comprende una costruzione in acciaio denominata “kate” costituita da un dato numero di celle destinate a contenere i container. 2. “Impianto di movimentazione e stoccaggio container” caratterizzato dal fatto che comprende un elevatore costituito da un impianto oleodinamico e con carrucole destinato al sollevamento e a! Γ abbassamento dei container nell ’apparecchiatura. 3. “Impianto di movimentazione e stoccaggio container” caratterizzato dal fatto che comprende un estrattore costituito da un azionamento meccanico dotato di pulegge e catene in grado di traslare e ruotare orizzontalmente detti container neirelevatore. 4. “Impianto di movimentazione e stoccaggio container” caratterizzato dal fatto che comprende un sistema di trasporto dei container costituito da una monorotaia fissata a terra e sagomata perifericamente intorno all’impianto e su piste predefinite. 5. “Impianto di movimentazione e stoccaggio container” che comprende un sistema di controllo computerizzato in grado di far funzionare tutto con un mìnimo numero di addetti. 6. “Impianto di movimentazione e stoccaggio container” secondo le rivendicazioni precedenti come precedentemente descritto ed illustrato.