ITNA960010U1 - Monile con sistema di accensione luci. - Google Patents

Abstract

Il dispositivo comprende un interruttore (5) a pulsante, con contatto normalmente chiuso, interposto sul cavo (21) d'alimentazione del motore elettrico (2), ed un mezzo sensore (33), collegato direttamente al condotto (31) di mandata della pompa (3), avente un organo mobile (34) sensibile alla pressione del liquido, atto ad agire sul pulsante (51) dell'interruttore (5) per produrre l'apertura del contatto elettrico quando la pressione supera un valore prefissato, determinato dalla intercettazione del flusso. Il dispositivo comprende inoltre un secondo pulsante (11), avente due posizioni stabili distinte, disposto in modo accessibile per la mano dell'utilizzatore, ed un elemento di contatto (12), azionato in movimento dal secondo pulsante (11), atto ad agire sul pulsante (51) dell'interruttore (5) per aprire/chiudere il contatto in relazione alla posizione del secondo pulsante (11).

Description

Descrizione a corredo della domanda di brevetto per modello di utilità dal titolo

“MONILE CON SISTEMA DI ACCENSIONE LUCI “

RIASSUNTO

Il trovato consiste di un monile, particolarmente a forma di semaforo stradale ma che può assumere forme diverse, fornite di luci che si possono accendere al comando di un interruttore rotante posto sulla faccia inferiore. Si può accendere solo un colore o più colori insieme, ed ha lo scopo di segnalare visivamente la situazione sentimentale o emotiva di chi lo indossa, o semplicemente di illuminare il corpo di un particolare colore che possa abbinarsi bene all’abbigliamento, al trucco o al colore della pelle.

DESCRIZIONE

Il trovato concerne il settore tecnico relativo alla costruzione e realizzazione di monili o simili, aventi una funzione decorativa (di ciondolo, orecchino, o simile), ma dotati di particolari meccanismi, sistemi o soluzioni tecniche che arricchiscono il monile stesso di una funzione ulteriore che oltrepassa il mero aspetto decorativo.

Il trovato in oggetto consiste in un monile a forma di semaforo, fornito di luci e di un sistema di accensione delle stesse che consente di mantenerne accesa una soltanto o più di una a seconda dello scopo che si vuole ottenere.

La scelta delle luci, di colore verde, giallo e rosso, come in un comune semaforo da strada, è dipesa dalla funzione che si vuole attribuire a detto monile, di servire da sorta di segnaletica del'umore e della disponibilità di una persona ad intraprendere una relazione con una persona diversa.

La possibilità di accendere luci (anche di colore diverso da quelle del semaforo ed anche dando al monile una forma diversa) sul monile consente di poter di volta in volta far risaltare un particolare colore e renderlo attraente, in assonanza con l'abbigliamentc, ;! trucco, la carnagione, il colore dei capelli ed altro ancora.

Il trovato concerne infatti un qualsiasi monile, di qualsiasi forma, dotato del particolare sistema di accensione delle luci che andiamo a descrivere, in modo che possa servire a funzioni diverse.

Qui di seguito, a solo scopo esemplificativo, descriveremo il monile a forma di semaforo con le luci di colore tipico del semaforo, ben sapendo che il sistema può essere adottato anche per altri monili. Nella descrizione del presente trovato, si fa riferimento alla numerazione adottata nella Tavola 1 (che rappresenta il monile in scala ingrandita 4:1). Le principali costituenti del sistema sono:

• numero 0 : corpo principale del monile.

• numero 1 : anello di collegamento alla catenella girocollo o altro.

• numero 2 : tappo a tenuta ermetica.

• numero 3 : pila a bottone.

• numero 4 : led rosso.

• numero 5 : piastrina in bachelite con circuito stampato.

• numero 6 : led giallo.

• numero 7 : led verde.

• numero 8 : dischetto a 4 settori e 4 contatti.

• numero 9 : contatto strisciante.

• numero 10: perno.

• numero 11: rotella zigrinata.

• numero 12: molla a scatto.

Il corpo principale del monile consiste di una struttura allungata con una cavità cilindrica centrale, tre piccoli fori sulla faccia anteriore ed uno su quella inferiore (Tavola 2, figura 1, numero 0).

Sulla parte superiore un tappo a tenuta ermetica (Tavola 2, figura 1, numero 2) blocca la pila 3 a contatto con la sottostante piastrina di bachelite 5 su cui è riportato il circuito stampato.

Alla piastrina di bachelite sono collegati gli elettrodi delle tre lueine dei colori dei semafori stradali infilate dall'interno nei tre fori praticati sulla faccia anteriore.

Sulla faccia inferiore de! monile è presente una rotella zigrinata (Tavola 2, figura 1, numero 11) che, attraverso il perno 10, muove il contatto strisciante 9 sul dischetto 8. Su tale dischetto si trovano cinque piccole incisioni radiali; su una di esse il contatto strisciante si trova in posizione di spento (isolamento elettrico) mentre su un altra si trova in posizione di accensione contemporanea di rosso e giallo, e a ciascuna delle tre rimanenti posizioni corrisponde l'accensione di uno solo dei led colorati.

Sul perno 10 è presente un filo in acciaio armonico con due sagomature opportune per mezzo del quale si realizza la dappiè posizione della rotella zigrinata (Tavola 2, figura 1, numero 11). La rotella zigrinata 11 che, attraverso il perno 10, muove il contatto strisciante 9, come per la carica degli orologi, può essere parzialmente estratta per operare la commutazione d i accensione delle lueine e successivamente premuta nel suo alloggiamento. A piacimento è dunque possibile mettere alternativamente in contatto con la pila una delle tre lueine verde, gialla o rossa, o più luci

li i ισ.

Può inoltre essere previsto all’interno del circuito un sistema che consente l’accensione ad intermittenza del led giallo o di altra luce in modo da meglio evidenziare una posizione di luminosità,

il trovato si presenta come monile da portare al colio appeso ad una catenella, o in altro modo : nella tavola e ne sono riportate in scala 2.5 : 1 le varie visuali.

La Tavola 1, figura 1 mostra l'interno del monile, visto di profilo. Sono evidenti l’aggancio per la catena (1), i! tappo a tenuta stagna (2), la pila (3), i led rosso (4), giallo (6) e verde (7), collegati al circuito stampato (5), e la rotella (11) per la variazione dell’accensione delle luci.

La figura 2 mostra il monile in visione frontale. La figura 3 mostra ingrandito il particolare del meccanismo di rotazione e di variazione delle posizione delle luci, con particolare riferimento alla molla (12) che consenta la rotazione, al dischetto a settori (8) e al contatto strisciante (9); è evidenziato altresì il perno (10) su cui ruota la rotella zigrinata.

La Tavola 2 mostra il trovato in prospettiva vista dall'esterno, in una conformazione solo occasionale, potendo in pratica essere

riprodotto in qualsiasi forma e dimensione. Il monile è raffigurato in vista frontale (figura 1 ), laterale (figura 2), e posteriore (figura 3); è raffigurato altresì in visione dall’alto (figura 4) e dal basso (figura 5). Dato che il trovato in oggetto è stato descritto e rappresentato in una sua forma di attuazione solamente a titolo indicativo (e non limitativo) per la dimostrazione delle sue caratteristiche principali, s'intende che potrà subire numerose varianti a seconda delle esigenze industriali e commerciali, nonché avvalersi di altri sistemi e mezzi, il tutto senza uscire dai suo ambito.

Pertanto deve essere inteso che nella domanda di privativa sia compresa ogni equivalente applicazione di tali concetti ed ogni equivalente prodotto attuato e/o operante secondo una o più qualsiasi delle caratteristiche indicate nelle seguenti rivendicazioni.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Trovato di cui alla presente rivendicazione caratterizzato da un monile fornito di luci che si accendono a comando, e di relativo sistema di accensione; 2) Trovato di cui alla rivendicazione precedente caratterizzato da un sistema di accensione incorporato al monile, costituito da un meccanismo di commutazione rotante che attiva di volta in volta l'accensione di una o più luci, comandabile tramite una rotella zigrinata disposta all'esterno del monile stesso, da un circuito elettrico corrispondente, dalle luci ad esso coliegate e da una pila di alimentazione; 3) Trovato di cui alle rivendicazioni precedenti caratterizzato dall’avere le luci collegate ad un apposito circuito elettrico attivato tramite una rotella esterna, che consente l’accensione di una sola luce, l’accensione di più luci contemporaneamente o l’accensione di una luce ad intermittenza; 4) Trovato di cui aiie precedenti rivendicazioni caratterizzato dall'avere una struttura principale in materiale metallico, lapideo o plastico con una cavità centrale prevista per l'alloggiamento della parte elettrica, e con aperture per la sporgenza o la visione delle luci; 5) Trovato di cui alle precedenti rivendicazioni caratterizzato dall'avere un sistema di chiusura della cavità centrale che al tempo stesso blocca la pila e la rende isolata (a tenuta stagna) dall'ambiente esterno; 6) Trovato di cui alle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal poter essere realizzato in qualsiasi forma, dimensione, e materiale a seconda delle specifiche applicazioni pratiche. 7) Trovato di cui alle precedenti rivendicazioni caratterizzato da tutto ciò che è rivendicato, descritto e raffigurato nelle tavole allegate.